L'intervista è stata registrata sabato 13 gennaio 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Arcobaleno, Comuni, Enti Locali, Partito Radicale, Roma, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 15 minuti.
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RAD
E microfoni Alfredo Reichlin del partito comunista italiano con un quindi una parlar momentino del referendum sulla legge elettorale allora lei cosa pensa di queste due iniziative referendarie in tema di meccanismi elettorali del Senato dei comuni non siamo d'accordo cioè questo punto siamo arrivati alla conclusione che per sbloccare la situazione per sollecitare gli interventi necessari interventi legislativi occorre dare la parola al corpo elettorale attraverso un referendum mai partito comunista farà parte mi sono esponente del comitato promotore del referendum penso di sì noi non abbiamo ancora preso delle decisioni formali però il segretario del partito si è già espresso in questa direzione tutto il partito è unito su questa posizione ci sono alcuni dissensi all'interno ci s'sono dei dissensi che non so valutare
Fino a che punto parliamoci chiaramente fanno parte di diciamo nel dibattito più generale che oggi impegna il partito oppure se sono spie ma certamente ci sto dissensi c'è una forte componente nel partito comunista che rimane attaccata all'idea proporzionalisti
Nel pensa che possa partire entro questa primavera Avant campagna di raccolta firme e poi cosa risponde a chi critica dal punto di vista della consecutivi costituzionalità della validità costituzionale per l'iniziativa ma io non sono un costituzionalista ma non sento costituzionalisti di grandissimo ride cominciare a barile ricorda ritengono perfettamente costituzionale che però si è aperta fino a primavera penso di sì secondo secondo lei questo potrebbe portare per lo scioglimento anticipato delle Camere beccato scioglimento anticipato il legame ai sì lo vedo il rischio lo vedo il rischio
Cioè il fatto che se dovesse
Si certamente come è accaduto per il divorzio rischio c'è Ettore Motta di quelli dei rapporti di forza rispetto a quello che sarà il poi il risultato dell'azione amministrativa se risultano in sé amministrativo non sarà favorevole ai partiti di governo si guarderanno bene per andare al procedimento anticipare sembra essere questa la via per riuscire finalmente a sbloccare la nostra democrazia un'economia certamente la legge elettorale dicendo ormai fondamentale ringraziamo per questa intervista
Come il sindaco di Roma onorevole Franco Carraro lei cosa ne pensa della proposta di iniziativa referendaria per cambiare i meccanismi elettorali dei Comuni
Ma guardi io
Come sindaco di Roma la cosa che mi preme molto e che il Parlamento rapidissimamente approvi la riforma degli enti locali c'è un disegno di legge in proposito
Mi sembra realistico pensare che se non si complicano le cose si potrebbe approvare con rapidità questo testo
Vero io convengo sulla opportunità che la legge elettorale amministrativa sia rivista ma siccome francamente non credo che sia possibile modificare le regole prima delle prossime elezioni amministrative del sette maggio mi sembrerebbe utile perciò procedere in questo modo primo
Approva aree nuove regole amministrative per il comune
Secondo modificare le la legge elettorale
Mi sembra che il referendum non sia una strada uccide perseguibile non potrebbe essere un nome in tornano per sollecitare finalmente il Parlamento aree legiferare a decidersi in materia
Ma guardi io credo che le batterie elettorale siano delle materie
Molto delicate noi abbiamo quarant'anni di democrazia con alcune ombre ma anche con molte luci
Prima di di
Modificare un sistema lo stesso errore va fatto va fatto anche in
Tempi rapidi ma senza l'affanno esistenza direi spaccare il Paese come inevitabilmente preferendo mandare e a fare per cui
Se le forze politiche mantenessero quello che dicono e cioè l'opportunità di modificare le norme elettorali e credo che
Credo che lo strumento del referendum diventerebbe inutile penso sarebbe giusto così da da bande
Io stesso partecipato una competizione elettorale pochi mesi fa e posso dire che secondo me queste regole sono scioperato però
Perché fermarsi cioè credo che se si ci si pone un problema di riforma elettorale non ci si possa affermare scivolo alla questione con una inventati lì per lì non c'è anche il referendum sul Senato è sicuro e si vorrebbero cambiare anche le leggi elettorali della Camera ma secondo lei sarebbe giusto cambiare un po'il sistema elettorale sia a livello locale sia a livello nazionale io sono favorevolissimo che il sistema elettorale si cambia anche senza presente senza maggioritario uninominale o più che altro senza secondo questo lasciamo a qualche proposta organica ai ai tecnici e poi politici decidere adesso su che hanno rotto il dettaglio sono impegnato in altre questioni più terra-terra ma che tutto sommato toccano alle esigenze dei cittadini ultimissima domanda ma lei fa sarebbe favorevole o contrario a una elezione diretta del sindaco
Io sarei favorevole all'ex mi diretto del sindaco in un contesto però dall'arrivo ha in cui c'è anche l'elezione diretta del Presidente della Repubblica bene la ringraziamo per l'intera
Colombiani Ostuni
Proponi Gianfranco Amendola capogruppo per dal consiglio comunale di Roma con lui vogliono parlare sempre della tema referendum elettorale allora innanzitutto qual è la tua opinione su questa iniziativa referendaria riguardante i meccanismi elettorali del Senato e degli enti locali vanno cambiati questi meccanismi e come prendevano certamente cambiati questi meccanismi credo che sia anche una delle possibilità vere di poter cambiare qualcosa anche nella politica italiana per i prossimi tempi quindi temono di perché insieme ai grandi sconvolgimenti che professore andranno al mondo politico mi sembra opportuno a maggior ragione opportuna in questo momento rivedere il il sistema elettorale per arrivare al Senato per tre per adeguare nostra struttura nostro rappresentanza e quelle che sono poi le reali esigenze improntato l'elettorato non vede non siete mai stati molto presenti sul nel dibattito sulle riforme elettorali e istituzionali in genere ma qual è la tua opinione sulla questione degli uni nominare sionisti favorevole all'adozione di questo sistema
Ma forse per ma se lo sono a titolo personale perché voglio dire non ci siamo mai confrontati su questo ha mai consultati non vorrà che per qualcuno pensasse che lo faranno media a livello personale a me sembrerebbe un buon modo opportuno trenta sta questi
Sindromi cliniche veti potrebbero aderire al comitato promotore dei referendum
Ma io potrei aderire Pezzoli anche per deporre per aderire sentiremo poi su questo si fa santo né battono l'ambito verde la mia opinione è che dunque potrebbero dovrebbero aderire questo avveniva bene ti ringraziamo per le questa breve sorgono
Andiamole di Renato Nicolini è un noto esponente del Partito comunista romano a Palermo Inter capogruppo della Gruppo Comunista alcuni al il Campidoglio colui proponiamo parlare non della situazione del Comune di Roma di questa discussione sul programma di Carraro ieri a parlare di un altro giunto ma che ormai è quasi praticamente al centro dell'agenda del dibattito politico i referendum sulla legge elettorale l'iniziativa referendaria che alcuni esponenti politici Linda la Democrazia Cristiana del partito radicale del Partito comunista stanno prendendo proprio in questi giorni per cercare di
Toccare il nostro sistema politico allora Renato innanzitutto questi referendum Senato e comuni cambiamento dei meccanismi elettorali del Senato e dei Comuni tu cosa ne pensi sia favorevole ma io sono molto favorevole debbo dire mi pare un
è una legittima difesa in primo luogo perché il sistema politico italiano è cambiato molto nello con l'abolizione del voto segreto a questo
Da cambiare perché figuriamoci io non sono tra i nostalgici degli agguati al governo col pulsante lettera o nega doveva cambiare perché non sa
Da un però cambiando questo tipo di meccanismo chiede rimane inventati tutti gli altri apriti cielo questo diventava Italia di già è
è un Paese anomalo nel senso che uno vince le elezioni si apprende zero cinque per cento e l'uno per cento in più rispetto alla percentuale che prima per cui uno può esser vincitore a quota ventisette un'altra il vincitore a quota quattordici un altre vincitore a quota tre no c'è addirittura quello che dice sono stato grande appresi il due per cento insomma questa casa capite bene che mi Wagner mi sembra un po'un po'vagamente
Strana no non è notorio c'era dell'idea
Di una riforma istituzionale che doveva vedere riduzione delle camere da due a un la riduzione del numero dei parlamentari e l'elezione
Del del sindaco per i comuni questo grosso modo posso sbagliare sulla taglierà linee e questo in questo quadro era ovvio che il il mantenimento del voto segreto alla alla Camera diventava Obama Cossa che contrastava con riformare il sistema politico che senza diventare completamente anglosassone però introduceva qualche elemento ma tu cosa ne pensi di una riforma in senso anglosassone della nostra democrazia ed Eliana enunciato difficile no perché il punto è se punta alla propria fosse quell'americano in cui
Diciamo tutto si gioca sulla ruota del dell'elezione presidenziale ogni quattro anni liberavano può diventare presidente degli Stati Uniti se non a qualche milione di dollari dei debiti sponsorizzazioni d'è chiaro che questo significherebbe Italia tagliar via dalla polizia la scena politica la la la la povera gente ai deboli proprietaria avremmo o Cossato la dei partiti Debenedetti era tripartito di Berlusconi francamente non me lavorerei una riforma in questo senso però una cosa e riformare totalmente cioè diventare totalmente americani è un'altra cosa introdurre nel nostro sistema politico qualche elemento diciamo ho un i cui
Come si può dire cosa così importante del sistema americano del sistema anglosassone che i partiti contano meno dell'individuo che li rappresenta la cosa
Negativa e che nel sistema politico anglosassone a lungo andare no non esistono più partiti ne esistano raggruppamenti quindi lotti che sostengono di volta in volta quel candidato no Reagan non è partito repubblicano con
Che so Artaud Carter non sono partitore democratica sono delle posizioni da cui si formano le carte
Va be'insomma spiegato questa cosa banale dispiaceva perdere tempo e che vi ascolta detto questo con nel nel nel sistema politico italiano non c'è dubbio che bisogna fermare oggi fermo restando che non siamo per un sistema anglosassone quindi i partiti dovranno seguita e la svolge il loro ruolo eccetera eccetera stanno svolgendo troppo nel loro ruolo no poi non Partito Comunista di Asiago diciamo in modo diverso no molto
In questo momento interessati a un rinnovamento è un cambiamento no no o sì e sia ecco dove c'è una cosa che lui dice che così
Dobbiamo cambiare siano tutti quanti consapevoli del fatto che bisogna stabilire un nuovo rapporto tra la forma partito in questo caso il Partito Comunista no e
L'elettorato che
Non c'è insomma stesse
Va di allora diciamo bisogno d'arte forzarlo eletto al rappresentante al va be insomma in questo senso voglio farmi una domanda per siti volevo fare una domanda punto se appunto chi dice visto
Modifiche elettorali possono favorire che un processo costruito una fase costruite per tutti i partiti politici italiani Partito comunista è entrato si vuol dire ha detto il suo segretario generale in una nuova fase costretto sta per entrare in una nuova fase costituente ecco tu cosa ne pensi se e
E il sistema politico italiano entrasse in questa fase costituente ne potrebbe uscire a migliorare ma io ho l'impressione che sia un po'una mania di Occhetto a Vercelli per andare a fare la fa sequestri di governo costituente verso lo farei la passione vuole verrà aprire una nuova fase così il prudente io non non non sarei così sparato sul sul questa fase costituente almeno a stare alla costituzione materiale in cui stiamo ecco
Una brutta costituzione materiale quella che governa perché sembrerebbe è brutta perché l'economia più potente della politica ai mezzi d'informazione Ciampi e potenti
Dei partiti e quindi si tratterebbe di rifondare la politica per cercare di legittima ma di più di farla più forte no io di militare per il momento è cambiare coi quali meccanismi che sicuramente posso cambiare poi tutta questa ideologia del cambiamento del nuovo va be'umano a farlo è anche bella dopo aver operatrici stare un pochino più cauto da questa contesa sono molto contento di questa proposta dei referendum che tra l'altro poi trova insieme Pannella i comunisti personaggi ambigui ma in questo caso utili come possono essere segni e altri esponenti anche nonché in numerosi settori del mondo cattolico e si mezzanotte in parte la cosa importante è che l'ho detto colpiremo due questioni fondamentali fu il Senato ha oggi così com'è non serve a nulla no sarei per abolirlo per la verità per però dovendo mantenere
Pensando per il momento di lasciare intatti meccanismo elettorale dalla camera poi si dovrebbe andare a una sola Camera vedremo come fare gabbiani no almeno sanatoria pagando le camelie per serata così aboliamo la Camera non riformata trasformata insieme e
E comunque insomma in il Senato non sanate in cui si combattesse per conquistare dei seggi
E non celle a tutto il meccanismo che ripesca menti sarebbe molto importante questo significa che il Cindy il senatore di Roma uno il senatore di Roma due effettivamente un candidato su cui gli abiti i votanti del Collegio Romano Roma due si possono riconoscere e questo significa molte cose significa una diversa responsabilità per letto nei confronti dei suoi elettori significa un maggior potere delle letture
Eccetto che uno potrebbe dire apprendiamo a quei rischi corporativismo di lottizzazione della politica sì però oggi forse dalla bieco per attivismo non ce ne sono in una situazione in cui gli eletti sono novecento tra Camera e Senato e quindi tutto quanto i poteri concentrato nel vertice dei gruppi parlamentari qui si organizzano dirette quindi rimane una delega continua il partitino dov'è la trasmissione di RAI e lega tra elettore nelle do non c'è più Nardello molto favorevole una riforma in questo senso perché la sinistra ha tutto da guadagnare da una maggiore concretezza dei problemi voglio dire io sono convinto che se presiedo se ho dovuto scegliere tra all'elezione del sindaco mettiamo tra Carraro no da un lato e dall'altra la RAI meno in grado o Pannella lavoro Amendolara o persino di quel limite avremmo vinto noi non avrebbe vinto carrozzine Nicoli si perse ai rigori
Penso di sì
Colpa che sforza diciamo Carrare difficile ma ce l'avrei fatta male secondo De oltretutto comunali offrono informa inserzioni nominalistico la sinistra avrebbe comunque le forze progressiste avrebbero Pusha
Anzi è perché alla fin fine ci sinistra maggioranza sociale in un certo senso il nostro Paese e non solo ma poi la sinistra sarebbe obbligata a fare da per i conti con l'esistenza di personalità indipendenti no che appartengono allo schieramento di sinistra ma che è difficile che si possono riconoscere caselle tradizionali delle correnti di partito a nord del delle fedeltà cercano nella sinistra diffusa che venissi real brasiliano Kate pericolose non entra la posizioni del no è quella del sì ci sono molte più condotti Enzo il guanto non non si è sempre stato possibile io purtroppo non lo poteva fare presentato Camozzi una mozione del Nyt diciamo così ma è andata bene riavviata la vocazione Nicolini come sta andando questa tematica del partito comunista sono molto più soddisfatta di quanto non fosse la settimana da fa per evitare manifestazione per esempio la mamma al Metropolitan abbiamo parlato la sua rossa io Ingrao soprattutto sia stata una buona manifestazione
Sono situazioni per tutto il partito comunista paradossalmente e questo mi conforta perché uno dei rischi che vedevo che però il nobile entrasse in qualche modo no nel rifiuto del di questa proposta ripeto a me pare un po'avventurosa ma non tanto perché si propria corsa che c'è le proposte del proporzionale grosse
Diciamo alloggi come è un arrivi flessione profonda sull'identità del partito comunista danno un pochino pensate meglio ecco presente io credo
Se ci avesse pensato un po'di più che poi sarebbe adesso controlla il modo migliore per una rifondazione del partito comunista quelle in cui il partito comunista Rifle discute seriamente sulla propria identità si interroga a fondo sulla propria identità decide che cosa deve essere no come cambiare che cosa questo dibattito precongressuale non ne provo una riflessione sull'identità comunista alla fin fine no perché rischiava di dire rischierei rischiare rischia in parte di diventare un referendum suo nome sul questa famosa idea della Costituente quello secondo me euro non è non nel modo corretto aperte il referendum sul no me il referendum sulla Costituente significa che tu rinvii la riflessione sulla realtà di questa partita in cui ci sono molte luci anche parecchie ombre impura vera vecchie ombre diciamo faceva primo riferimento no al modo in cui vengono scelti tra si formano le liste si organizza il rapporto eletto elettore nel partito come Nesta non è buono c'è ancora un po'a fare un po'troppo l'idea di un del partito con sacca di compensazione no con arbitro
è questo secondo me non non parla bisogna cambiarlo è proprio appunto chi diceva che una riforma elettorale in senso mi nominalistico prima fase costituente intendeva penso proprio questo cioè intendeva dire che come nell'uninominale si aprirebbe tutto un rapporto nuovo e diverso tra elettore eletti maniera che l'elettore conteremo un po'di più anche letto d'altra parte il partito sarebbe impegnato a scegliere
Candidati che siano rappresentativi per mandato sociale anche per qualità personali diciamo questo come dire il sistema uninominale oggi in qualche modo può far corrispondere Parlamento democratico a quella che era il Parlamento dei privilegi diciamo così non parlamento e qui arrivavano avvocati principi del foro o no professori universitari Baroni insomma tutta la
Visto che la zia dell'Italietta umbertina quell'aristocrazia di questa di questa Italia quale un'aristocrazia difficile nodi di intellettuale di persone
Che lavorano di di di Pacciani in grado di avere rappresentatività e mandato sociale che oggi questi si siedano davvero sui banchi del consiglio comunale Braga meglio Prodi mi permettete invitarla ma questo anche per un'altra ragione che poi come dire nel momento in cui l'Italia il Paese dell'equilibrio consolidato della mediazione del ruolo del Partito la tra il passaggio di potere dalla politica all'economia e quasi completo in qualche modo lì gli organismi istituzionali e ai prodotta dice il parlamento è morto
Sono e qualche volta si ha l'impressione di Edolo potere passione tutta un'altra parte parole stiamo qui a fare che la guardia al bidone sarebbe terribile bisogna evitarla viene da questo punto di vista io credo che la introduzione di questo referendum va fatto ed ha vinto può spezzare molte delibere molti equilibri su cui si regge moderatismo penso tutto quanto il gioco perverso che c'è nella Democrazia cristiana tra mediocrità caccia al voto di pre senza il voto di scambio SD tolgo questo terreno io verificati il caffè sembra abbastanza preoccupato dalle reazioni le casse preoccupato e mai Caf bis
Ogni incalzarlo Alessandro tre punti tra Craxi Andreotti e Forlani se la battono mi dispiace che Craxi abbia fatto questa fine perché poi
All'inizio degli anni settanta è stato una personalità che ha svolto un ruolo molto positivo anche per il partito comunista diciamo è stato
è stata la sua critica che ha accertato guardare trattati economista a quel tempo non non intendeva in modo positivo beh non tutti diciamo
Io ho l'impressione per esempio Rachel leggessimo
Alcuni interventi sui siamo qui a Roma del dell'ultimo Petroselli la riflessione sul rapporti tra comunisti e socialisti io credo che certo elezione del primo crac sì l'ambiente se benissimo peccato comunque che Petroselli è morto il primo Graci non c'è più è stato sostituito dall'uno che sarà meno ciccione ma certo è più mascalzone prima
Ringraziamo per questa intervista
Concludo nell'evitare Francesco Rutelli sono qui al consiglio comunale di Roma sta per finire la seconda giornata di questa la seduta del consiglio comunale dedicata la discussione sul programma del valore aggiunto che la nuova amministrazione Carraro allora innanzitutto Francesco una prima domanda d'obbligo cosa sta succedendo al gruppo verde si è staccato definitivamente lonza spaccato giuramento per fortuna ci divideremo al momento del voto con ogni probabilità cioè avremmo quattro voti contrari alla dichiarazioni del raro e prodotti di astensione immagino
Cioè quindi estrazione da filippini e credo libero utilità mentre volontario sarà quello di Amendola il mio i Loredana De Petris di Athos De Luca diciamo questo non è un motivo di spaccatura è un più di una valutazione politica diversa sicuramente perché noi siamo entrati qui con un programma e con dei punti irrinunciabili questo programma si punti irrinunciabile non sono stati accolti
E quindi ritengo che noi siamo un gruppo di opposizione come alla correzione delle essere coerente salvo vede anche i segnali di grande novità tuttora ci sono stati alcuni segnali di novità che non verrà fatto disprezzati perché sono il sintomo che siamo forza che conta
Per quanto ci riguarda siamo una forza che conta e che intende fare suo loro al consiglio comunale per ottenere risultati concreti per la vita di questa città e dei suoi cittadini ma questi progressi dei sospetti positive stia cenni positivi restano nettamente inadeguati e insufficienti rispetto ad una valutazione complessiva è che la valutazione sul programma grandi lacune che ha grandi omissioni sul aspetti sostanziali e che ha troppo breve dei punti programmatici prove assolutamente non condivisibili se non vado errato la Filippini sino al punto che i due punti che il sindaco diciamo così gli ha concesso cioè la palazzina a dei servizi segreti a Colle Oppio la urbanizzazione di Tor di Quinto sono due punti concreti ecco tu cosa con cosa dice al riguardo di questa questione di Tor di Quinto di questa palazzina ora che sono due risultati molto positivi la nostra azione li abbiamo proposti come due punti parziale limitati all'interno del nostro proprio
Ma le nostre rivendicazioni procura bisogna dire e che sono un po'voglio dire due gocce nel mare perché sono fatti significativi soprattutto se alla blocco della edificazione della palazzina servizi segreti sulle rovine meravigliose opere della Colle Oppio
Insomma si farà seguito anche con la demolizione perché altrimenti quella sarà la vera rovina di Corleo più siamo già al primo piano di edificazione di una palazzina ma diciamo che il mare invece gli aspetti negativi quanto la politica urbanistica è quello della rilancio di una politica di espansione che rischia di essere a macchia d'olio io si parla di policentrismo che ben capire cosa vuol dire occorre invece una piacevole generale per Roma non c'è la previsione di espropri per lei è lo snodo se il Sistema direzionale orientale cosa significa che certo similari andesite speculazioni edilizia sulle zone di espansione direzionale la città
Cioè lei il forte rischio di una ulteriore benedizione da parte dell'amministrazione all'abusivismo edilizio e anche questo è inaccettabile e quindi diciamo che quanto la politica ormai non è precisato bene cosa vuol dire questa variante salvaguardia cioè non lo sappiamo cosa vuol dire ma non sappiamo bene cosa intende con l'indicazione accoglimento allagate da quella del sindaco perché mi pare che ne accenni in maniera piuttosto confusa ed ancora generica by mancano parchi al suo interno all'interno dei parchi che l'aggiunta di Chiara ex disponibile a Elena intervenire decimetro dei casali è quella da lì e quindi creare dei hanno importanza per togliere cementificazione da cementificazione oltretutto sentiamo non assessore competente Gerace che annuncia l'Terzo aprendo la perizia economia e Caprari che dovrebbe andare a costruire altre centinaia e centinaia di migliaia di metri cubi un mio i metri cubi se si considera che ancora il primo il secondo piano per l'elezione popolare restano inattuati e siamo preoccupati di diciamo
Bisogna analizzare bene fabbisogno abitativo di Roma proprio a capire le case se bisogna costruirla davvero noi riteniamo bisogna riutilizzare qua riqualificare
Il patrimonio esistente anziché andare ad accumulare altro cemento consigliere aspetti strategici nella politica di governo della città di quel mondo urbanisti e di governo del territorio e quindi su questi punti non lo conosce consegniamo decisamente insoddisfatti e li consegna al assai più rilevanti di quelli che oggi emergono per quanto riguarda poi è un altro aspetto fondamentale che noi chiamiamo ecologia politica ci sembra una assoluta vergogna la predeterminazione della lottizzazione di tutte le nomine negli enti e aziende municipalizzate che questa maggioranza ha già fatto anche questo aspetto inaccettabile che che chiedo a Ferraro che stacca ravvivare grazie il consiglio non le sarà sperperato e quindi vogliamo Nazir amento di questa lottizzazione proviamo un profondo cambiamento abbracciati assetto la discussione sulla base di capacità professionali e non di tessere di partito aziende che hanno bilanci priva di centinaia di miliardi all'anno e sono decisive per il funzionamento voracità e della con lezioni della qualità della vita dei cittadini e cui su alcuni punti fondamentale diciamo consideriamo irrinunciabile tra gli altri che oggi sono accennati o inclusi negativamente nel programma di Carraro e quindi
Io ce n'ho proprio votare contro il programma di farla ma allora perché c'è questa accezioni diversità di approccio tratti presi in Parlamento e così via e la filippina Irma che cosa dire praticato giusto tu chieda Rosa Filippini io il
Tengo que da una parte sì faccio bene anche da parte nostra a valorizzare quello che di positivo viene accolto il nostro programma non li ho sbagliato questo giusto perché non siamo qui a fare una specie di muro contro muro siamo qui per ottenere risultati e per dimostrare che siamo in grado anche di governare questa città però bisogna pesare ecco il mio giudizio che queste aperture pur significa dire che ci sono questa dimostrazione di attenzione nei nostri confronti nei confronti non nei confronti miei OLAF il Pignone Amendola di non so chi e confronti della grande sensibilità in materia ambientale che c'è in questa città e dell'invivibilità di questa città che esige delle risposte di cui in particolare noi ma non solo noi siamo portatori per cui sono stati positivi ripeto ma il pesarli valgono più questi accenni siamo uno in grado di firmare una cambiale in bianco io ho detto non ci accontenteremo del piatto di lenticchie signor sindaco oppure Antonio intervento per votando a favore opera astenerci
Vogliamo un'inversione di rotta vogliamo una conversione ecologica Vito cita lo diamo il risanamento civile morale di questa città solo su queste basi le dico Roma possono entra a far parte della maggioranza oppressori direttamente in certamente appoggiarlo quindi c'è una differenza di giudizio da parte di alcuni
Si ritiene questi due segnali siano segnali adeguati da parte mia lì si ritiene così di Rivas subito mentre non adeguati e quindi che bisogna aspettare il momento di una perizia comunque una prima verifica non lo faremo all'atto della replica il sindaco vedremo se su alcune di queste cose che abbiamo detto ci saranno risposte una seconda verifica Credeuro importante la faremo tra cento giorni quando cioè e noi potremo valutare se questo sindaco fa solo dichiarazioni di intenti può fare che operato atti concreti nella direzione giusta e allora lì non saremo mica a ribadire sterilmente una posizione di indisponibilità se lui cambia rotta anche noi siamo pronti e cambia l'atteggiamento però finché la rotta è questa il nostro peggioramento sarà quello di una ferma opposizione un'opposizione che mira a con tare e quindi anche ad ottenere dei risultati perché lo ripeto qui siamo in un Consiglio comunale e nel consiglio come la capitale e nostro dovere dell'ISPO tra i cittadini dimostrando che è utile alla nostra presenza e abbiamo cinque anni per dimostrarlo e credo non ci tireremo indietro
Giorno dopo giorno sui fatti concreti saremo in grado di render conto agli elettori non alimentiamo Francesco Rutelli per questa intervista dedicata alla situazione al consiglio comunale di Roma
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