Cerimonia d'inaugurazione dell'anno giudiziario 2012 presso la Corte Suprema di Cassazione

Dall'articolo ottantanove dell'ordinamento giudiziario che per l'inaugurazione dell'anno giudiziario due mila dodici alla presenza del signor Presidente della Repubblica
Signor Presidente della Repubblica
Ne rivolgerle anche a nome di tutti i partecipanti a questa solenne Assemblea sentiamo un deferente stalle insomma del Primo Presidente sento di doverla ringraziare
La sua presenza
Che testimonia con l'astensione che è la dedica ai problemi della giustizia il suo impegno per il Paese momenti più di
Nell'ambito del suo atto rotolo di custode dalla Costituzione e che sollecita a ciascuno di noi a ritrovare una rinnovata unità
Nel quadro di una a più stretta coesione sociale
Saluto con soddisfazione la presa in quest'Aula del Presidente del Consiglio Mario Monti
Un particolare saluto vorrei poi rivolgere al ministro dalla giustizia Paola Severino prima donna nella storia del Paese chiamata ricoprire la prestigiosa carica di Guardasigilli
E mi piace ricordare che anche nella Corte di Cassazione
Per la prima volta nel due mila undici una donna è stata chiamata a ricoprire la carica di Presidente titolare di sezione
Ringrazio altresì tutte le altre autorità che onorano con la loro partecipazione questa cerimonia inaugurale
Una profonda riconoscenza voglio poi esprimere nel salutarvi tutti ai magistrati personali amministrativo e tecnico dalla Corte
Unire donne che con i loro costante lavoro hanno contribuito in modo decisivo ai risultati raggiunti che senza la loro divisione i loro efficace ed efficiente servizio non sarebbero stati possibili
Ho l'onore di svolgere per il secondo anno la relazione sull'amministrano la giustizia per dare e conto a lei signor Presidente ai rappresentanti di tutte le istituzioni da la Repubblica alla società civile
Dell'attività svolta nel due mila undici uffici giudiziari dei risultati raggiunti delle difficoltà incontrate delle possibilità concrete di migliorarne impegno efficienza ed efficace
La relazione presentata lo scorso anno
Tutta incentrata sui tempi del processo e sulla necessità di un piano per la giustizia volto a ridurre quantità e tempi del contenzioso civile
Quella relazione fu generalità apprezzata soprattutto in ambito istituzionale e politico per realismo dall'analisi e concretezza delle proposte ma un piano organico non è stato ancora elaborato
Prendiamo comunque atto con soddisfazione di due importanti novità primo
Che è maturata anche a livello politico e legislativo la consapevolezza della diversa situazione della giustizia civile rispetto a quella penale sia per i tempi sia per le differenti cause dell'enorme quantità di procedimenti
Secondo è stata approvata a metà settembre due mila undici una legge delega di revisione della geografia giudiziaria
E il ministro dalla giustizia nella sua recente relazione al Parlamento ha comunicato l'intento del Governo di esercitare la delega in tempi rapidi
Il mantenimento di questo impegno richiederà la capacità di anteporre l'interesse generale alle resistenze localistiche che non mancheranno da parte di ambienti politici forensi e anche giudiziarie
Più in generale va valutato con soddisfazione il risveglio d'attenzione per la giustizia servizio dopo che per anni a prevalente attenzione politica è stata rivolta ai temi della giustizia funzione
Con la dichiarata finalità di operare un riequilibrio dei poteri ma con il marce lato intento di ridimensionare il controllo di legalità
Sull'esercizio di ogni potere che l'ordinamento affida alla giurisdizione indipendente nel rispetto dei principi di uguaglianza di legalità pubblicato di età dell'azione penale
In avvio di questa relazione ci preme evidenziare che rispetto a gennaio due mila undici la situazione si caratterizza per due rilevanti differenze strettamente connesse e intrecciate
Prima di fare sa
L'aggravarsi della crisi economica e finanziaria con l'emersione della sempre più chiara con sapienza del contributo negativo che l'arretrato e i tempi lunghi della giustizia
Particolarmente di quella civile recano o alla più generale crisi del Paese
Come è stato rilevato sia dal precedente che dall'attuale governatore dalla Banca d'Italia
Seconda differenza il mutamento dell'atmosfera politica istituzionale e culturale
Che di rabbia libri che si erano addensate
Sul nostro impianto costituzionale e ci fa ben sperare sul mantenimento del quadro istituzionale fondato sui valori e principi fondamentali affermati nella nostra Costituzione
In proposito debbo ribadire il convincimento murato nella precedente relazione sulla permanente validità del modello italiano di sistema giudiziario
Caratterizzato dall'indipendenza del giudice e del pubblico ministero dalla pari dignità di tutte le funzioni giurisdizionalità dal governo autonomo della giurisdizione
Dal presidio costituito dal Consiglio Superiore della Magistratura quale organo pluralistico di garanzia
Tra i segni più importanti del mutamento intervenuto
Assumiamo le tre priorità indicate dall'attuale Governo perversi i primi atti adottati dal Consiglio dei ministri nel dicembre scorso
La giustizia civile l'attuazione della del jet per lega di revisione della geografia giudiziaria che ho già menzionato infine la depenalizzazione
L'individuazione di questi unità e indice della consapevolezza che la giurisdizione è una risorsa limitata
Delicata costosa e preziosa
E perciò da non sprecare disperdendo ora in mille rivoli sul territorio o impegnando la tutela indiscriminata
Inefficace
Di una miriade di beni mentre invece va riservata per meglio garantire beni fondamentali affidando atti legittimi interessa valide e diverse alternative di tutela
C'è una quarta priorità su cui il Governo e in misura la giustizia si sono particolarmente impegnati e che voglio subito sottolineare
La prammatica situazione carceraria
Una realtà
Per ripetere le parole angosciate del Presidente della Repubblica aperte virgolette che ci umilia in Europa che ci allarma per la sofferenza quotidiana fino all'impulso a togliersi la vita
Di migliaia di esseri umani chiusi in carceri che definire sovraffollate passi su un eufemismo chiuse virgolette
Costringere sessantotto mila detenuti in condizioni logistiche adeguate a quarantacinque mila persone
E palesemente incompatibile con i principi affermati l'articolo trenta ventisette dalla nostra Costituzione e dall'articolo tre della convenzione dei diritti dell'uomo
L'emergenza carceraria chiama in causa innanzitutto il legislatore
Troppo condizionato dalla perdurante concezione PAM penalistica che assegna alla risposta penale la sanzione di ogni comportamento deviante
Quando invece indispensabile un classico sfoltimento dei reati attraverso una incisiva
Depenalizzazione
Va anche operato un significativo ampliamento della procedibilità querela per tutti i casi in cui l'offesa derivante dalla conto tanti sociale ricada sugli interessi individuali
Urgente attenzione va poi dedicata alla misura cautelare della custodia in carcere
La
Cui natura di estrema ratio ancora recentemente rischia fermata dalla Corte costituzionale imporrebbe che essa sia prevista
Soltanto
In presenza di reati di particolare allarme sociale
E soprattutto sia inibita quando la condotta criminosa presa in considerazione sia risalente e nel tempo e non accompagnata da manifestazioni concrete di attuale pericolosità sociale
Questa emergenza chiama in causa anche i giudici ed è l'aspetto prevalente ovviamente dal mio osservatorio
Il difetto endemico del nostro sistema
A causa dell'eccessiva la distanza temporale tra inizio del procedimento ed esecuzione della condanna
Spinge sovente ad anticipare in corso di processo o di indagini
Il ricorso al carcere al fine di né utilizzare una pericolosità sociale anche se soltanto ipotizzata al fine di offrire una risposta rassicurante la percezione collettiva di insicurezza sociale
Si finisce così con il contagiare l'ambito giudiziario determinando guasti sulla cultura del processo e delle garanzie
L'appello ai giudici a essere innanzitutto garanti della libertà e della dignità delle persone va accompagnato da un altrettanto fermo appello all'opinione pubblica
E soprattutto a chi ha responsabilità di informarla formarla orientata la
Rispetto
Non si può a giorni alterni sotto la spinta diverse emozioni
Imboccare la presunzione di innocenza contro i provvedimenti di cautela processuale per taluni indagati
E indignarsi per la mancata adozione di misure carcerarie per altri indagati anche in assenza dei presupposti di legge
Che sono ben individuati dal codice di rito
Come dicevo lo scorso anno la relazione fu incentrata sui tempi lunghi possa giustizia
In realtà quello del tempo che soltanto uno degli aspetti anche se il più grave di un quadro più generale caratterizzato da una pluralità di anomalia che vanno affrontate in una prospettiva sovranazionale
Sia di Unione europea i ventisette Paesi sia di Consiglio d'Europa a cui appartengono quarantasette Paesi
Delle poco
Proseguendo tutto nell'impostazione propositiva dell'anno scorso
Voglio mettere al centro di questa relazione proprio l'esigenza di adeguamento del sistema giudiziario italiano alle indicazioni che provengono dalle istituzioni sovranazionali
Operare mettersi in tuta IPSAR ci con l'Europa è un'esigenza urgente e fondamentale anche in ambito giudiziario e non soltanto in ambito economico
Al riguardo il due mila undici è stato caratterizzato da eventi utilizzi agli particolari rilievo che hanno contrassegnato le relazioni fra ordinamento interno e ordinamenti sovranazionali
Di tali eventi che abbiamo analizzato nella parte centrale della relazione scritta che questa molto voluminosa che potrete ritirare all'uscita dalla dopo la cerimonia
E che occorre molto ampia e quindi si è redatta poi una sintesi in questo opuscoletto che accompagna
Sintesi che io leggo solo in parte per rispettare i tempi prefissati al mio intervento dicevo di tali eventi del due mila undici non posso dare qui adeguato conto
Limitandomi a indicare le importanti accelerazioni vite Grazioli e sinergia realizzate
Con un dialogo virtuoso fra le corti sovranazionali e le nostre Corti nazionali Corte costituzionale e Corte di Cassazione
Più urgente e segnalare soprattutto lesione di alcune criticità
Fra queste richiamo le indicazioni desumibili da una sentenza emessa del marzo scorso
Dalla Corte dei diritti dell'Uomo di Strasburgo
Che ha contato per la prima volta il tema della compatibilità della nostra disciplina della prescrizione del reato con gli standards internazionali di tutela dei diritti fondamentali
E nel caso di specie
Esaminato dalla Corte di Strasburgo con il diritto alla vita tutelato dall'articolo due della convenzione alla vecchia e nuova cioè il principale diritto fondamentale
Previsto e tutelato dalla convenzione
Dalla sentenza si possono e devono trarre unioni implicazioni per quanto concerne l'attuale disciplina dalla prescrizione come molti ficcata dalla legge cinque dicembre due mila cinque numero duecentocinquantuno
Per molti reati spesso la notizia e acquisite in un tempo sensibilmente posteriore rimetto I fatti reato
Con la conseguenza che il procedimento penale nasce con un handicap temporale senza che possa imputarsi a diversi e delle indagini l'anticipato consumarsi del tempo di prescrizione
Ciò costituisce una volta in un'anomalia negativa dell'ordinamento italiano
Chiaramente di fatto guarda può accertare responsabilità penali con sentenza definitiva di condanna
Prima della maturazione della prescrizione
Per molti reati anche di rilevante gravità sociale
E di numeri che si rilevano anche da un'intervista che il vice del Consiglio Superiore ha concesso oggi a un quotidiano sono impressionanti per la entità di prescrizioni che si
Dichiaro nel suo Paese
Senza indugiare sul costo che gli effetti di tale disciplina comportano per il bilancio dello Stato che ovviamente sono elevatissimi perché l'apparato lavora a vuoto
Perché produce poi non giudizio ricordiamo che con un recente rapporto l'OCSE ha raccomandato il rapporto tra gennaio due mila dodici l'OCSE ha raccomandato all'Italia di realizzare un adeguato prolungamento dei nidi prescrizioni
Questa raccomandazione fa riferimento al tema della corruzione internazionale
Ma sono ben evidenti le implicazioni che riguardano inevitabilmente per tutte le fattispecie di reato
A partire da quelli di corruzione anche in terra su cui da più parti istituzionali e culturali nazionali e internazionali si esprimono allarmi e preoccupazione
Tra i fattori sicuramente anomali rispetto agli altri Paesi d'Europa che concorrono a determinare l'enorme quantità di contenzioso civile vi è l'alto tasso di litigiosità
Che assegna al nostro Paese un primato superato solo dalla Russia
Analizzando la produttività del sistema giudiziario e come intanto il rapporto della Commissione europea per l'efficacia della giustizia sui sistemi giudiziari trentanove paesi del Consiglio d'Europa
Il vice Presidente del Consiglio Superiore Michele Vietti nel suo recente libro sulla fatica dei giusti annota con riferimento al settore civile che
Cito le parole di Vietti i giudici italiani hanno smaltito solo nel due mila otto oltre un milione di counseling più dei loro colleghi francesi e spagnoli
Chiusa la citazione con riferimento
Al settore penale e ieri Lerna sempre uno Yeti che i magistrati italiani hanno una
Citazione acché qui capacità di smaltimento doppia rispetto ai colleghi d'Oltralpe
E ciò nonostante il nostro sistema ha il triste primato europeo nella molle di contenzioso penale pendente
I magistrati o gli italiani dunque pur lavorando schiacciati dalla montagna di quasi nove milioni di cause pendenti continuano a detenere primari di produttività in Europa
Vi è poi un'altra anomalia italiana quella della quantità di avvocati
Quasi
Duecentoquaranta mila di cui oltre cinquanta mila abilitati all'esercizio dinanzi
Alle giurisdizioni superiori è un argomento su cui già mi sono soffermato da mettere in atto nella precedente relazione ho richiamato in meno di cento avvocati abilitati a difendere a disagio da eleggere superiori e sono presenti in Francia e in Germania
Questi numeri che pure sono costi elevati continuano a crescere ogni anno senza che si faccia nulla per arrestare questa crescita esponenziale
Essi se non costituiscono un diretto fattore di incentivazioni prezioso certamente non contribuiscono a deflazionare Zullo giacché risulta del tutto insufficiente l'attività di filtro da parte della classe forense
L'anno appena concluso ha confermato le difficoltà in cui versa il contenzioso civile presso gli uffici giudiziari di merito
La pendenza complessiva è diminuita del due
Gola quattro per cento ma effetto questo della diminuzione delle sopravvenienze che sono diminuite dell'otto virgola sette per cento
E purtroppo e aumentata la durata media dei processi civili
Il segmento più critico e costituito dalle Corti di appello
Nelle quali la durata media nell'anno scorso è aumentata del nove per cento nonostante sia diminuita la sopravvenienza meno cinque dicono due per cento
Le corti di appello rappresenta un unico segmento del sistema
Il che abbia fatto registrare un incremento dei procedimenti pendenti perché e sia in primo grado che in Cassazione abbiamo avuto una leggera diminuzione delle piante come ho detto che il primo grado come dirò dopo per la Cassazione
L'aumento delle pendenze e nelle Corti d'appello e del trenta virgola tre per cento
Quindi anche la riforma del recente decreto legge del tuonare delle impresse essendo tribunale di primo grado e destinato poi a incontrare le difficoltà in sede di appello perché gli uffici più in crisi sono proprio le Corti d'appello
è indispensabile perciò intervenire sul sistema delle impugnazioni civili in modo da semplificare sia il giudizio di appello sia quello di Cassazione
A mio avviso
Quello di appello deve essere trasformato in un giudizio di natura cassa Tolia
In cui i motivi di critica della sentenza di primo grado sono modellati su quelli attualmente previsti dall'articolo duecentosessanta del codice di rito civile per il ricorso per Cassazione
Una volta riservato al giudice di appello nella materia civile la funzione del crollo di illogicità e di sufficienza sulla motivazione dell'accertamento di fatto compiuto uno al giudice di primo grado
Si può limitare il giudizio di Cassazione alla sola denuncia di violazione di legge conformemente alla previsione dell'articolo centoundici dalla Costituzione
Davanti alla Cassazione si deve lamentare soltanto un errore di diritto sostanziale o processuale nella concreta fattispecie come accertata dal giudice del merito
Senza possibilità di porre comunque in contestazione tale accertamento che dovrebbe costituire un punto non discutibile in sede di legittimità neanche sotto l'aspetto del vizio di motivazione
In tal modo la Cassazione verrebbe ricondotta a ruolo essenziale di giudici di legittimità che il ruolo previsto
Dalla
Centoundici dalla Costituzione e nello stesso tempo si inciderebbe positivamente anche sulle corti d'appello che come dicevo sugli uffici in maggiore sofferenza
Possiamo così passare alla situazione specifica della Corte di Cassazione
Al riguardo debbo innanzitutto denunciare la gravissima situazione di vacanze nell'organico dei magistrati del personale amministrativo
Che si protrae ormai da tempo Elide in modo determinante sulla quantità a dei procedimenti definiti e sui tempi di durata dei processi nella fase di legittimità
A fronte di circa centoventisei mila procedimenti pendenti la scopertura della pianta organica dei magistrati dalla Corte ammonta a centodiciotto accanirsi in misura pari al ventinove virgola settantuno per cento
Le vacanze e debbo dire si ridurranno prossimamente a settantatré
Dopo la presa di possesso dei quarantacinque nuovi consiglieri
Che sono stati deliberati proprio ieri pomeriggio dal Consiglio Superiore dalla magistratura comunque sì tratta di settantatré
Vacanze che pur dopo la presa di possesso di questi quarantacinque magistrati restano oggi
Presente nella Corte di Cassazione
Quindi
La
Oggi
La scopertura ed è ancora questa fino alla presa di possesso è quasi il trenta per cento
In Cassazione laddove
La percentuale media di scopertura degli uffici giudiziari di me rito e dell'undici virgola novantatré per cento quindi siamo tra
Il dodici e il trenta per cento questo è il rapporto di vacanze almeno oggi
Ancora scopertura delle piante organiche del personale amministrativo e tecnico
Che su un organico distrazione hanno Guzzetta e centoquaranta e unità ammonta centoventinove vacanze pari al diciassette virgola trentasei per cento mentre la percentuale media di scopertura degli uffici dichiari di merito e del dodici per
Nel settore civile
La pendenza complessiva dei procedimenti in Cassazione è diminuita
Del due virgola quattordici per cento che diventa meno cinque virgola ottantasei se rapportata al periodo di effettiva attività giudiziaria
Dopo l'entrata in vigore del decreto legge numero vanto del luglio due mila undici
Che all'articolo trentasette ha previsto per il due mila undici l'obiettivo di riduzione delle pendenze dei procedimenti civili nella misura del cinque per cento l'obiettivo quindi
è stato raggiunto ovviamente comparando i periodi successivi all'entrata in vigore del decreto legge è questo e qualcosa che non può non compra piacere
A chi rappresenta qui la Cassazione
La pendenza al trentuno dicembre due mila undici risulta la più bassa dal due mila sei nonostante l'aumento della sopravvenienza che ormai è continuo queste due mila undici è stato del due per cento
E che si è avuto si è avuto un aumento di ben qua del quattordici per cento del numero dei procedimenti definiti del due mila undici rispetto all'anno precedente
Ma nonostante ciò
Nonostante queste dati che possono in certo qual modo rallegrarci bisogna essere consapevoli che il numero dei ricorsi pendenti alla fine del due mila undici
Ricorsi civili era quello di novantacinque mila cinquecentonovantaquattro cioè tenuto conto dalla produttività media si tratta di un numero che occorrono più di tre anni
Per essere smaltiti senza avere sopravvenienze mica situazione critica costante i risultati positivi del due mila undici
Per quanto concerne il settore penale della Cassazione sempre si deve ribadire che nel complessivo sconfortante Panorama che presenta la giustizia italiana ma
Cassazione penale si riconferma un'oasi di efficienza e tempestività
Per i tempi medi di definizione dei procedimenti che sono di sette messi quindi perfettamente nel termine nella durata prevista come ragionevole dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Occorre però sottolineare anche qui il lato positivo non deve far dimenticare il trattato realistico negativo occorre sottolineare dicevo che alla Corte nel due mila undici sono stati presentati
Nell'intero anno cinquanta mila novecento ventidue nuova
Ricorsi Penati un numero enorme rispetto a quello delle Corti supreme della Francia e della Spagna
Tale densa deve indurre a ripensare come si è già detto sia il nostro imperante Pampena lirismo sia l'acqua si indiscriminata ricorribili TA alla corte di legittimità
Riproponiamo perciò con decisione gli interventi normativi auspicati nella relazione lo scorso vanno e non realizzati
Divieto del ricorso personale dell'imputato
Poi non rigorosi Caryl per l'accesso degli avvocati all'albo dei cassa azionisti aumento delle procedure de plano ricorrendo cause di inammissibilità formali o all'inverso trattandosi di ricorsi manifestamente infondati
Manifestando fondati chiedo scusa manifestamente Fontana
Quelli fondati già è previsto attualmente
Abbiamo riservato la conclusione di questa reazione al tema della formazione dei magistrati
L'elevato compito eleganti responsabilità del giudice impongono un'altissima edificazione anche con riguardo al diritto europeo
Ciò che è rimandata alla necessità di una formazione continua dei magistrati che questione fondamentale tanto più quando al diritto si richiede una regolazione dalla vita economica sociale anche politica
Ben al di là dei tradizionali limiti territoriali in cui si esercita la sovranità dello Stato
Come ha sottolineato Paolo Grossi uno storico del diritto che ha attualmente giudice la Corte costituzionale
Cito la sua fase che è un po'l'insegna della relazione troverete proprio all'inizio come insegna la relazione di quest'anno la legittimazione democratica dei giudici
Sta nella loro adeguata preparazione giuridica
Nel loro sapere di diritto
E questo che pretende da loro la società perché in questa loro Sapienza specifica che risiede la probabilità di un giudizio corretto
Questo riferimento del prossimo grossi a sapere di diritto
Evoca un'attività di formazione seria e profonda
Che non si esaurisce nella mera qualificazione tecnica
Assolutamente indispensabile
Ma non sufficiente giacché come hanno reiteratamente sottolineato il Presidente della Repubblica anche in occasione dell'insediamento della scuola superiore alla magistratura avvenuta il ventiquattro novembre scorso in tema di essenzialità dell'attività di formazione
Ha detto che la Repubblica e cito le sue parole la complessità dei fenomeni sociali
E la velocità dei loro mutamenti impongono la progressiva maturazione di una consapevolezza piena del ruolo del magistrato e della sua fisionomia costituzionale
Abbiamo tentato di descrivere l'attuale stato della giustizia
La perdurante crisi funzionamento
Gli elementi positivi emersi in questo ultimo anno
Le prospettive realistiche di rilancio verso un possibile recupero di efficienza a condizione che vengano apprestati quei rimedi che abbiamo indicato come concretamente realizzabili in tempi Brady
Abbiamo inteso guardare al futuro senza scetticismo ma con la determinazione di chi ha assunto una responsabilità verso le istituzioni repubblicane e verso la collettività
A.S. signor Presidente ribadiamo suo tramite l'impegno di tutti i magistrati italiani in nome dei quali ho avuto l'onore di prendere la parola di continuare ad assolvere i propri doveri
Per migliorare l'efficienza del servizio che la giustizia deve rendere ad ogni persona che si rivolge
E per mantenere viva la funzione di garanzia propria della giurisdizione come pilastro essenziale dello Stato costituzionale di diritto
Usare la relazione del primo Presidente della Corte di Cassazione
Tutti
Tutto parlato sopra tutte le anomalie del sistema giuridico italiano ha citato il Presidente non voglio relegare previsioni a partire da quello del vice Presidente del Consiglio redatto da un amico di Michele Vietti
Che Pregoni adesso dà la parola
Dice il presidente dell'Acsm Michele Vietti così come previsto
Signor Presidente della Repubblica
L'autorità
Magistrati signore e signori
Inaugurazione dell'anno giudiziario
Corrisponde
Ad un rituale
Attraverso il quale le formule della giustizia diventano reali e normative
Per tutti gli operatori del settore
è importante perciò
Abbandonare il modulo del cahier de doléances e adottare una pensione propositiva e prospettica
E la relazione del primo Presidente che abbiamo appena
Ascoltato si colloca per fare nettamente in questa dimensione
L'anno che oggi inauguriamo nasce per la giustizia sotto lo stesso segno e contraddistingue l'hanno da poco iniziato per il nostro Paese
L'imperativo è
Uscire dalla crisi con uno sforzo collettivo di rilancio
Anche la ricetta non diverge
Da quella generale
Rigore per la cresce
Il rigore si declina nei sacrifici che anche gli operatori della giustizia sono chiamati a supportata
Sacrifici non fine a se stessi ma volti a liberarci dalle zavorre che ritardano quella risposta di giustizia
Tempestiva ed efficace a cui i cittadini che hanno diritto e che con nota un sistema Paese competitivo
Come ci autorevolmente ricordato il Capo dello Stato
I tempi e le pesa Antezza il funzionamento della giustizia sono praticate della generale difficoltà del risanamento dei conti pubblici
Dell'abbattimento dello mai insostituibile insostenibile stock di debito pubblico
E fanno ostacolo ad una intensificazione dell'attività di impresa e degli
Investimenti
Fine della citazione
Perciò
Non possiamo più permetterci
Anzitutto una geografia giudiziaria risalente a due secoli fa che in nome di una pretesa giustizia di prossimità impedisce economie discarica e specializzazione dei magistrati
Due mila uffici giudiziari ospitati in tremila edifici rappresentano un costo insostenibile
Al ministro chiediamo di esercitare con determinazione e tempestività la delega ricevuta dal Parlamento
Senza cedimenti alle inevitabili pressioni campanilistiche in una proficua interruzione con il Consiglio superiore
Ancora
Non possiamo più permetterci
Una visione
Esclusivamente Tribunale eccentrica dell'articolo ventiquattro della Costituzione
Nell'illusione che il ricorso al giudice sia l'unica soluzione per porre rimedio alle controverse
La pretesa di far passare dal processo
Il contenzioso più alto d'Europa come ci ha ricordato il Primo Presidente produce soltanto l'ingolfamento mento del sistema e dilazione a o addirittura non consente la risposta di giustizia
Nel settore civile questo vuol dire percorrere compì maggior coraggio
Forme di risoluzione alternativa delle controversie
Mediazione tipo di conciliazione arbitrato anche interno a settori economici o sociali quale esemplarmente va strutturando sì nel sistema bancario e finanzia
Per ciò che inevitabilmente finisce poi di entrare nel processo occorre riduce la rigidità delle regole secondo una logica assioma
A maggiore complessità della causa deve corrispondere maggiore garanzia procedura a minore difficoltà maggiore elasticità delle forme processuale
Nel settore penale dopo averlo salutato con favore recente sforzo del Governo di intervenire sulla intollerabile condizione carceraria su cui mi ritrovo perfettamente nelle parole del Primo Presidente
Così come quello di ridurre il barocchismo del rito degli irreperibili
Occorre
Procedere sulla strada della depenalizzazione
Essendo però avvertiti che depennata rizzare significa innanzitutto smettere di
Penalizza
Nell'illusione
Troppo spesso coltivata dal legislatore che l'introduzione di nuovi reali e anche qui non posso che ribadire la sintonia con la relazione di Primo Presidente sia la risposta obbligata per far fronte a ogni emergenza sociale
Occorrerebbe poi valutare l'utilità dell'introduzione del pubblico ministero unico di merito
In grado di occuparsi della conduzione dell'accusa sia in primo che in secondo grado recuperando risorse significative e garantendo migliore conoscenza delle ragioni dell'accusa
Nella stessa ottica si potrebbe poi pensare ad un coraggioso aumento della monocratici ITA del giudizio di primo grado che buona prova di sé ha già dato nel rito abbreviato
E a praticare un assetto del processo di legittimità che possa consentire un impiego maggiormente selettivo dei magistrati della Procura generale nelle udienze civili
Ma occorre soprattutto che sgombrato il campo dal superfluo
Io reati che destano effettivo allarme sociale siano giudicati conto sentenze di merito e non finiscano nell'oblio a causa di un meccanismo della prescrizione
Che premia l'imputato ha scritto della pretesa punitiva dello Stato e delle ragioni delle parti offese
Mi agevola sul punto un rifornimento di totale adesione alla relazione del primo Presidente e a quanto appena detto
Ancora non possiamo più permetterci
Tre gradi di giudizio per ogni controversia indipendentemente dalla sua natura
Il nostro sistema delle impugnazioni è difficilmente compatibile con il precetto costituzionale la ragionevole durata del processo e rappresenta un'anomalia tutta italiana nel panorama europeo
Come ha appena ricordato il Primo Presidente
Si potrebbe pensare a trasformare il giudizio di appello digiunare si operi ori sin stanze sulla base di motivi tassativi
Così dare istituire alla Cassazione il suo ruolo nomofilattico che io ruolo che le prove
Ancora non possiamo più permetterci un funzionamento della giustizia a macchia di leopardi
I dati sulle pendenze sulle sopravveniente disegnano un'Italia a due velocità e su questo poco aiutano le regole processuali per loro natura a ISO non mia territoriale
Misure come la proporzione obbligata tra onorari il valore della prestazione sono certamente utili a contrastare i fenomeni
Della anomala concentrazione di alcune tipologie di cause in alcune are giocherà
Le buone pratiche devono fare il resto
Ricordando a tutti che
Cette dispari bus rebus sic stantibus vi è chi fa funzionare la macchina e chi invece indulge soltanto a lamentazioni stereo Timpa
Ancora non possiamo più permetterci una divaricazione tra principio di autonomia e principio di organizzazione dei magistrati
La recente modifica sul calendario del processo ha giustamente cercato di coniugare
Potestà di organizzazione dell'ufficio e management del processo da parte del singolo giudice
Senza confondere
L'indipendenza del magistrato che l'unico valore intangibile
Con una deriva anarchica o come la pigrizia più semplicemente che sono fattori di resistenza verso la creazione di una organizzazione
Finalmente
A legame non debole come
Soglio devo dire gli esperti della materia
Ancora non possiamo più permetterci
Incertezze sul modello del moderno magistrato
Come ha efficacemente sintetizzato il Capo dello Stato cito
Nel ribadire che l'intangibile principio economie di indipendenza della magistratura non può dimenticarsi
Come esso comporti dal parte del magistrato senso del limite senza considerarsi investiti di missioni improprie
Scopo lo di riservatezza cautela nel valutare gli elementi indiziari e sempre imparzialità non meno che rigo
Comportamenti tutti che possono solo giovare al principio
Del al
Prestigio della magistratura fine della citata
La fonte della legittimazione della magistratura ce lo ha appena ricordato il Primo Presidente citando grossi
Trova origine nella sua professionalità
E dunque in un rigoroso sistema di selezione
E di costante certificazione di qualità che garantisca il più possibile la rispondenza dell'operatore al delicato modello del moderno magistrato
Sotto questo profilo il Consiglio superiore con l'autorevolezza che gli deriva dal ruolo di custode dei valori e dei precetti costituzionali del Presidente della Repubblica che lo presiede
A un decisivo ruolo istituzionale che deve interpretare con forza essenza timidezza
Al ancora e per ultimo non possiamo più permetterci di concepire e la giustizia solo come potere contrapposto agli altri
E ancora il Capo dello Stato che ha parlato di atteggiamenti cito che fanno apparire la politica e la giustizia come mondi ostili guidati dal sospetto reciproco
Mentre come un membro deve essere che la responsabilità nel prestare un servizio efficiente ai cittadini
Fine della CISL
Forse
La stagione delle contrapposizioni preconcette e alle nostre spalle
E questo ci consente di guardare con atteggiamento sgombro da animosità al compito insieme difficile ed esaltante
Di ammodernare il servizio giustizia nell'esclusivo interesse dei cittadini
Lo dobbiamo fare
Con la consapevolezza
Che il servizio giustizia non può
Ovvia Amery Dussin ammira
Tecnicalità efficientissima
Ma deve mantenere forte il suo legame e
Con ciò che è giusto
Perché dare a ciascuno il suo
Cioè esercitare giustizia
Presuppone attribuire porti e ragioni secondo regole non solo cogenti ma comprensibili e condivisibili
Condannare chi ha torto dare ragione a chi ce la
Dove torto e ragione rimandano inevitabilmente a vero e falso
Cioè a un quadro di valori convenzionalmente o naturalmente condiviso
Dunque non si deve cercare nel diritto un alibi pacificatore You ma
La verità
Ha scritto Benedetto decimo sesto
La pace romana fu per Pilato più importante della giustizia
Credete di adempiere in questo modo il vero senso del diritto la sua funzione pacifica critici
Così forse calmo la sua coscienza per il mondo tutto sembrò andar bene
Gerusalemme richiamate tranquilli
Il fatto però e che la pace non può essere stabilita contro la verità e questo doveva manifestarsi più tale vi ringrazio
è appena concluso la sua relazione del vicepresidente del CSM Michele Vietti li avete ascoltato come esistono molte assonanze tra la relazione del Primo Presidente il
Della
Vice Presidente Vietti ha parlato anche lui di depenalizzazioni di prescrizione di una grave anomalia del sistema italiano adesso il ministro mio Ministro della Giustizia Paola Severino
Signore signori
Prendo la parola per illustrare brevemente dopo averlo già fatto dinanzi al Parlamento le considerazioni del Guardasigilli su lo stato della giustizia
Prima di tutto mistero consentito rivolgere a lei signor Presidente della Repubblica il mio deferente saluto ed i ringraziamenti per l'attenzione che ha sempre voluto riservare all'istituzione giudiziaria
Con parole di altissimo significato che fanno chiarezza sul modello di giustizia di magistrato anche la nostra Costituzione esige per esercitare verso tutti il controllo di legalità
Mi sia anche consentito di ricordare
Dinanzi a tanti magistrati ed avvocati presenti molti dei quali
O per ragioni professionali avuto modo di apprezzare personalmente che oggi mi sento a casa
Nella casa comune della giustizia
Alla cui cura si dedicano tra mille difficoltà anche i dirigenti ed il nostro personale amministrativo di cui apprezzo la professionalità e lo spirito di servizio e che quindi desidero pubblicamente ringraziato
Ho ascoltato con grande attenzione la relazione del signor Presidente della Corte
Una relazione puntuale che non ha sottaciuto alcun problema come è giusto che sia ma anche propositi da
E pronta ad evidenziare tutti i segni di una di una innovazione tecnologica ed organizzativa che è in corso e che disegna nuove prospettive per il sistema giudiziario
Chiamato ad un'opera di sintonizzarsi né con l'Europa che è condivisa senza riserve dal Governo di cui faccio parte
Una sincronizzazione che in linea con i principi del Trattato di Lisbona e indirizzata stupide il diritto sull'Europa e l'Europa sul diritto
Cioè sulle solide fondamenta dello Stato costituzionale irrinunciabile strumento di tutela della democrazia
Della legalità e dei diritti umani
Ma anche una sintonizza cessione rispetto agli Standa di qualità e di efficienza dell'Unione europea che coinvolge direttamente la responsabilità del due da sigilli chiamato dall'articolo centodieci della Costituzione pentire l'organizzazione ed il funzionamento dei servizi relativi alla giustizia
Nella relazione al Parlamento ho sottolineato che la maggiore preoccupazione del Governo risibili guarda le condizioni delle nostre carceri ma anche degli ospedali psichiatrici giudiziari l'uomo miope malgrado il lodevole impegno della Polizia penitenziaria e degli altri operatori sanitari di settore appare sempre più difficile coniugare
Le prioritarie esigenze di cura della persona e di rispetto della dignità umana con quelle pur rilevanti di sicurezza sociale
La realtà del carcere ci segnala che oltre ventotto da persone risultano detenute in attesa di giudizio escono il quarantadue per cento del totale
Si tratta peraltro in netta prevalenza di reclusi inattesa di primo giudizio
Che non hanno ancora subito l'affievolimento della presunzione di innocenza che consegue all'andando a pronunciata all'esito del giudizio di primo grado
I detenuti rimessi in libertà senza che sia stata pronunciata almeno una decisione di primo grado nel due mila dieci sono oltre diciotto mila
E nel due mila undici superano libici mila unità
Numeri che inducono a riflettere e che mi consentono di condividere pienamente l'indicò del Primo Presidente di valuta e sempre con particolare Lilybeo ed attenzione l'adozione della più grave le misure cautelari previste dall'ordinamento
Al di là di questi aspetti di queste considerazioni che riguardano aspetti interni al Polo su Canale
Come dubbio però che la responsabilità per le scelte fondamentali in materia normativa gravi sul Governo e sul Palazzo
Chiamati ad individuare un corretto equilibrio tra aspetto afflittivo ed aspetto rieducativo della pena tra carattere umanitario del trattamento
E tutela del diritto dei cittadini alla sicurezza tra al riconoscimento dei più elementari principi di civiltà anche in chi è detenuto e pieno soddisfacimento dei diritti delle vittime e dei loro familiari
Il Governo come è noto ha già adottato provvedimenti urgenti finalizzati a contrastare il fronte il sovraffollamento delle carceri ed è con particolare
Gioia che oggi posso annunciare
Che ieri sera una prima parte di questo provvedimento è stato approvato per la conversione dal Senato
In coerenza con questi obiettivi ma con una logica di più ampio respiro il Consiglio dei Ministri ha licenziato un disegno di legge che prevede il conferimento al governo delle deleghe legislative in materia di depenalizzazione
L'introduzione nel codice di procedura penale degli istituti della sospensione del procedimento con messa alla prova e della sospensione del processo per assenza dell'imputato
Nonché l'introduzione nel codice penale e nella normativa appunto impegni tare delle pene detentive non carcerarie
Ed anche qui è con particolare compiacimento che constato una straordinaria convergenza di idee e di suggerimenti
Tra il Presidente accorte il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura e le idee che il Governo
Sta cercando di sviluppare attraverso questo disegno di legge
Misure tutte
Che si auspica siano ampiamente condivise e destinati a determinare nel medio periodo una ulteriore deflazione delle presenze in carcere per quei soggetti dalle modeste e facilmente controllabili potenzialità criminogena
Altrettanto grave appare il problema di recupero di efficienza degli uffici giudiziari rispetto ad una domanda di giustizia che è nettamente sovradimensionata nel confronto con le altre democrazie occidentali
Questa eccessiva domanda di giustizia impegni Bisceglie aggredire con l'efficacia e la tempistica che sarebbero necessari l'enorme mole dei procedimenti arretrati che essa stessa ha determinato
Tutto questo malgrado i magistrati italiani lo diceva prima il Presidente della Corte ma è un dato assolutamente obiettivo e quindi viene ripetuto da altri
Mantenga una capacità di smaltimento tra le più elevate d'Europa
Qui malgrado alcuni interventi mirati abbiano già garantito nel biennio due mila dieci due mila undici dopo decenni di inesorabile accumulo una iniziale diminuzione delle pendenze
Come è possibile rimuovere questo ostacolo all'ordinato fruire della giustizia
Una iniziale risposta che condivido pienamente la fornisce il Primo Presidente laddove afferma con chiarezza che la giurisdizione è una risorsa limitata dedicata costosa e preziosa
E va riservata a garanzia di beni fondamentali affidando gli altri beni a valide e diverse forme alternative di tutela
Mi permetto di aggiungere che al costo oggettivo del servizio giustizia anch'esso eccessivo da razionalizzare si somma l'enorme costo sociale di questa beneficenza
Un costo pagato dalle parti in causa costretti ad attendere troppo tempo la sentenza in giù dice ma anche un costo pagato dalla collettività da tutti noi se è vero che questa inefficienza quota l'uno per cento del prodotto interno lordo
Tutto questo si somma le gravi distorsioni create dalle numerose forme di illecita sottrazione di denaro al circuito della legalità
Dall'evasione fiscale e alla corruzione al riciclaggio aventi nel libero mercato dei problemi enti della criminalità organizzata fattori tutti
Che destabilizza non valori come quelli della leale concorrenza tra le imprese e depauperano le risorse economiche sane del nostro Paese
Ciò pregiudica le nostre imprese ed il sistema economico segnando un divario di competitività rispetto ai nostri concorrenti che frena le possibilità di sviluppo e gli investimenti stranieri
Ne ho spesso parlato con il Presidente Monti e con l'incidere un Governo traendone la comune convinzione che le interazioni tra economia giustizia siano fortissime
E che sia indispensabile assicurare in tempi tempi ragionevoli per i prosciutti nel processo
Proprio questi comuni riflessioni hanno indotto il Governo ad istituire
Con decreto legge sulle libere Rizzo azioni licenziato dal Consiglio misti il venti gennaio il tribunale per le imprese
Cui affidare la trattazione di quelle controversie per le quali è maggiormente è avvertita l'esigenza della specializzazione del giudice
A queste sezioni specializzate viene attribuita anche la comunione di alcune controversie in materia societaria
Di quelle aventi ad oggetto contratti pubblici di appalto di lavori servizi o forniture di rilevanza comunitaria e le azioni di classe disciplinato dall'articolo cioè quaranta bis del Codice di consumo
Naturalmente si tratta di uno strumento che per potersi efficacemente avviare ha bisogno di un serio monitoraggio e di interventi volti a garantirne la piena operatività a che potrebbe una volta messo a punto assicurare risultati importanti
E su questo vi è il pieno personale impegno del Ministro della Giustizia
Questa innovazione si inserisce organicamente nell'anno di una più ampia strategia che può così essere sintetizzata
Diminuire il flusso di entrata nel sistema giudiziario della domanda di giustizia incoraggiando i ricorsi so a forme di mediazione a forme alternative quelle di cui parla anche il vicepresidente Vietti
Garantire la specializzazione dei giudici aggredire con decisione l'arretrato procedere alla razionalizzazione organizzativa e tecnologica dell'intera struttura amministrativa dei servizi giudiziari
Ho molto apprezzato signor Presidente i riferimenti contenuti nella sua relazione alla visione di una nuova cultura dell'organizzazione che ormai da qualche anno accomuna gli uffici giudiziari il Consiglio su questi ore della magistratura ed il Ministero
Sul punto un ruolo importantissimo svolgi alla Scuola superiore della magistratura che ultimata la fase di avvio forte dell'autorevolezza di tutti i componenti del comitato direttivo e del suo presi ente dovrà occupa arsi della formazione dei magistrati e degli aspiranti dirigenti dando attuazione concreta alle linee programmatiche che verranno espresse congiuntamente dal Consiglio superiore
E dal Ministro della Giustizia
L'obiettivo di tutti noi e quello di dar vita ad una nuova cultura del magistrato capace di occuparsi tanto del difficile compito ovviamente trarre la tizia quanto dell'oneroso incarico di organizzare
Le strutture e gli uffici che da lui dipendono in maniera efficace e proficua
Questa rinnovata cultura che guarda alla giustizia come servizio troverà grande sostegno nella nuova geografia giudiziaria che entro pochi mesi prenderà vita
Con l'esercizio della delega attraverso la quale il Governo sta procedendo alla riduzione del numero degli ufficiali giudiziari ed alla razionalizzazione dei relativi assetti territoriali ed anche qui rispondo alla richiesta di impegno che veniva formulata da Vinci Presidente l'impegno sarà Massimo assoluto
Dinanzi ad una platea così qualificata ogni richiamo all'importanza strategica di questa riforma sarebbe superfluo
Basti ricordare che non si atterranno soltanto risparmi di spesa ma anche e soprattutto
Un servizio più efficiente in termini di abbattimento di tempi di specializzazione qualità delle decisioni
Detto questo confido che nel nel corretto funzionamento perché nel corretto conto di opinioni si riesca a conciliare queste rilevanti esigenze con gli interessi di ciascun territorio toccato dalla riforma
Senza fare sconti a nessuno e senza accedere a pressioni di alcun genere
Il Governo peraltro la piena consapevolezza che un reale recupero dell'efficienza non può prescindere dai necessari investimenti che riguardano specificamente l'informatizzazione e la digitalizzazione del sistema giudiziario
Nella relazione al Parlamento ho indicato quanto di importante è stato sino ad oggi fatto dalla diffusione della Consob del magistrato al servizio telematico di più deposito gli atti
Dalle comunicazioni on line di cancelleria alla gestione telematica dei pagamenti
Non occorrono altre indicazioni per affermare che
Il futuro della giustizia che questo futuro e già iniziato e che in alcune sedi giudiziarie e già in pieno svolgimento
Ma questo percorso non è ancora compiuto ed il Governo intende imprimere una ulteriore accelerazione con l'obiettivo di garantirne l'uniformità sull'intero territorio nazionale ed una capillare diffusione
Sono certa
Che unitamente ai magistrati dal personale amministrativo anche l'avvocatura saprà dare a questi percorsi un contributo decisivo
L'avvocatura italiana infatti possiede risorse adeguate per raccogliere la sfida verso la modernità verso un confronto aperto verso il miglioramento della qualità professionale dei giovani rimanendo garante del diritto di difesa strumento cardine di ogni Stato democratico
Al termine di queste mie brevi riflessioni vorrei sottolineare che in tempi così difficili tutti i progetti di innovazione di miglioramento del sistema giudiziario italiano vanno considerati part e integrante di un generale disegno finalizzato a stimolare la crescita del Paese a scuoterlo per liberarli le migliori energie scoprì né le protesi le potenzialità
Nell'accettare questa sfida non si può arretrare rispetto alle proposte di innovazione o peggio temere di perdere qualche privilegio
Il nostro Paese deve recuperare il ruolo di culla del diritto che adesso è stato riconosciuto per secoli e riaffermare nel la comunità internazionale l'orgoglio
Di essere stato tra i promotori dell'Unione europea pronto a riconquistare
Ne sono sicura un ruolo trainante pienamente meritato vi ringrazio
Concluso l'intervento del
Al Ministro della Giustizia Alfano la sibillino che ha citato più volte la relazione del tribunale
Presidente adesso italiano ascolteremo la relazione di vitaliano Esposito che il Procuratore generale
Signor Presidente
Nel rivolgerle a nome dei magistrati e del personale tutto della procura generale
Il più deferente saluto desidero esprimerle anche
La mia gratitudine per il sicuro e prezioso punto d ferimento che lei ha costituito per l'ufficio dammi diretto
Autorità signore e signori
è questa la quarta ed una volta che ho l'onore di partecipare alla più alta è nobile assise della giustizia
L'occasione sollecita nel mio animo forti emozioni
Sentimenti ancor più marcati dalle difficoltà che investono il nostro Paese
Come noi rischiamo di trasmettere alle generazioni future un pesante debito pubblico così rischiamo di trasmettere loro un processo con gravi incognite
La prima
Costituita dall'ingente numero dei procedimenti che grava sulle strutture giudiziarie
La seconda data dalla constatazione di una giustizia incompiuta
Questa crisi di sistema
Già storicamente difficile da fronteggiare
Per la diffusione della criminologa risanata per l'ampiezza della corruzione e dell'evasione fiscale per l'esistenza quindi di un'economia criminale parallela a quella legale
Questa crisi ricevo è oggi alcuni Rizza alla crisi economico finanziario
L'inefficienza del sistema giustizia con le scarse risorse si riflette sulla progettualità economica con effetti negativi reciproci
Siamo dunque in presenza
Di un circolo vizioso
E ciò
Nel momento in cui
L'esercizio della giurisdizione
Della giurisdizione giustamente definita la prima virtù delle istituzioni sociali
Costituisce una componente significativa dell'equilibrio economico e sociale dello Stato
Un fattore di crescita o di sua depressione economica
Un indice preciso della sua credibilità ed affidabilità internazionale
Nonché nella sua
Competitività imprenditoriale
Questo circolo vizioso deve essere interrotto
La crisi economica non trasformarsi in una crisi della ragione anzi questo circolo vizioso deve essere spezzato come diceva Hegel con l'astuzia della Regione
Sfruttando cioè le occasioni del tempo come avviene proprio nei momenti critici
Esaminiamo allora quel che oggi rappresenta l'amministrazione della giustizia
Un servizio pubblico consesso pubblico essenziale
La cui finisca la cui funzione però può e deve essere misurata così come devono essere valutate la sua utilità ed in un suo costo
Sembra un grosso ma l'occasione di questa valutazione bene ci è offerta proprio dall'emergenza
Perché
Come lei ha ammonito signor Presidente dobbiamo fare i conti con le urgenze e gli occhi
E li dobbiamo fare come vuole ci ha ricordato guardando al domani e facendo ciascuno la propria parte
Nell'attuale situazione e di emergenza la nostra parte la nostra prima parte consiste terra razionalizzare gli interventi
Valorizzando erano responsabilizzando l'azione degli operatori
Senza però perdere la speranza in una giustizia migliore
F.I. direi quasi aggrappati agli ideali e dei sogni che hanno sinora guidato il nostro cammino
Orbene una programmazione accurata dirigente
E qui di convergo pienamente con quello che è stato detto finora ma aggiungo ed ispirata quindi anche al rispetto dei canoni di una giusta indagine costituisce premesse condizione di una seria organizzazione
Dunque di un giusto processo
In questa prospettiva risulta necessario assicurare il contenimento della spesa secondo una programmazione concreta delle effettive necessità di ciascun ufficio
Tutto ciò si lega al tema della responsabilizzazione dei capi degli uffici e dei titolari della vigilanza
Questo percorso è stato già avviato in quegli uffici
Che hanno presentato però a consuntivo un Bilancio di responsabilità sociale
In altri uffici nel settore civile è stato perseguito l'obiettivo dell'abbattimento mirato degli arretrati adottando il cosiddetto modulo Strasburgo
A costo zero
Coniugando le regole del Governo di impresa con il rispetto dei canoni del processo celere è stato anche contenuto il rischio di dire indennizzi
E nel penale questo percorso trova le sue radici la seduta del Consiglio Superiore del nove giugno due mila nove
Allorché
Alla sua presenza signor Presidente e con il suo decisivo intervento opposte le premesse per la risoluzione consiliare in tema di organizzazione degli uffici del pubblico ministero
L'azione concreta è stata quindi finalizzata a migliorare non solo efficienza
Ma deve essere finalizzata soprattutto
A migliorare la qualità del servizio giustizia
Ed essa si svolge nel campo di applicazione dell'articolo sei del decreto legislativo numero centodue del due mila e sei
Disposizione che consente di valorizzare il concetto di uniforme esercizio dell'azione penale correlando lo al rispetto delle norme me sul giusto processo
E che determina al contempo un diretto coinvolgimento dei capi degli uffici responsabili della individuazione delle priorità
Siamo quindi in presenza di una svolta
Una svolta non solo manageriale ma di civiltà giuridica
Programmazione nel rispetto dei diritti fondamentali avi
Alcune riforme di struttura poi appaiono indilazionabile che sono state già indicate dagli oratori che mi hanno preceduto pregresse rinvio alla mia relazione scritta fili citandomi per le che sono state già attuate
Mi limito a segnalarle solo
Occorre
Innanzitutto
Rivedere il rimedio normativo previsto per la non ragionevole durata dei procedimenti
Mi riferisco alla cosiddetta legge Pinto
Fonte di sovraccarico degli uffici giudiziari
E gli oneri economici insostenibili
Per il Paese
Servono misure acceleratorie che incidono sui singoli procedimenti stroncando anche il crescente fenomeno dell'abuso del processo
L'indennizzo
Deve costituire l'extrema ratio come già oggi avviene in altri Paesi d'Europa
è indispensabile poi come avevo già detto i miei precedenti interventi una rivisitazione dei sistemi delle impugnazioni con una riduzione dei loro o gradite alla creazione di opportuni filtri
Anche queste questioni ripropongono il problema fondamentale che alla base della crisi della giustizia
E che costituisce il presupposto di ogni riforma quello
Ancora visto già sottolineato le mie precedenti interventi della necessità di una coesione culturale
Coesione non solo tra magistrati ma fra tutti gli operatori del diritto
Coesione tra la giurisdizione e la società civile
Io si stanno e funzionale e esercizio della giurisdizione è indispensabile anche per non alterare i rapporti tra giustizia e sicurezza
Con un brusco passaggio dagli ideali della prima alle esigenze di praticità della seconda
E con crescenti fenomeni di intolleranza se non subirà razzismo
Ed allora la sfida sfida a cui non può sottrarsi alcun operatore del diritto e quella di trovarci con accordi
Uniti suo essenziali valori
Uniti sul rispetto della dignità umana quale solco entro cui si colloca lo stato di diritto
Uniti sul rispetto dei diritti umani quale obbligo giuridico
Non solo dello Stato o delle sue articolazioni ma di tutti noi
Uniti quindi nel rispetto delle regole
Giuridiche e di correttezza e dei doveri di solidarietà
Uniti allora per rendere il processo è la sua esecuzione un diritto della persona espressione del rispetto della dignità delle parti
Uniti infine per la tutela giuridica anche dei diritti delle generazioni future e dei correlativi i nostri doveri e responsabilità
Nella consapevolezza
Che va a cascata dei diritti umani iniziata nel secolo dei Lumi non si è ancora esaurita
La sinergia tra crisi della giustizia e crisi economica non può costituire alibi per legittimare l'oblio di quelli che vengono definiti i diritti sottili o diritti degli ultimi
Penso
Ai diritti dei disabili degli omosessuali dei bambini devi grandine detenuti
Persone vulnerabili
Ma ma penso anche alla tutela dell'ambiente
Ma penso anche alla tutela dell'ambiente quale rispetto dovuto
Alla vita privata alla vita privata dice scuro di luglio ma soprattutto di quelli costretti a vivere in aree degradate
In tale prospettiva risulta in un Jabil oggi più che mai come lei ha ricordato signor Presidente avvicinarsi sempre più le istituzioni europee e non Giulia anzi in pericolosi quanti anacronistici localismi
E occorre tener conto tutela attuarlo delle raccomandazioni del Comitato europeo per la pressione della tortura e della Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza così come dei moniti della Corte di Strasburgo
La difesa è sviluppata quindi che la tutela sovranazionale dei diritti umani
Il fenomeno culturale del diritto in grado imporsi ai governi delle nazioni si è tradotto in Europa
Nella creazione di una giurisprudenza comune dei diritti umani
Questa è stata aspirazione che la mia generazione ha visto realizzati
Questo l'ideale che ha accompagnato per cinquant'anni la mia vita di magistrati
Non togliamo questo sogno
Alle future generazioni