I ritardati nei pagamenti tra PA e imprese. Intervista a Pietro Di Lorenzo sull'adesione all'iniziativa di sciopero della fame di Marco Beltrandi

Una dichiarazione del deputato radicale Marco Beltrandi sciopero da fame da otto giorni finalmente ieri questori della Camera dei deputati hanno introdotto il monitoraggio delle presenze dei deputati anche nelle Commissioni bicamerali cessa così ancorché
Con ne scusabile ritardo e grazie al mio sciopero dalla fame un impedimento oggettivo ed inspiegabile al pieno svolgimento dei lavori nelle fondamenta di Commissioni bicamerali durato per ben tre mesi era uno degli obiettivi dello sciopero da fame che conduco dalla mezzanotte del ventitré gennaio ciò porgo ovviamente continua con riferimento all'altro obiettivo quello di ottenere almeno la definizione di un percorso certo per la soluzione della questione gravissima di diritti negati
Per i ritardi nei pagamenti alle piccole e medie imprese professionisti da parte della pubblica amministrazione di alcune
Grandi impresa è una vergogna italiana che ferisce la giustizia il lavoro e la tanto reclamata crash cita economica su questo importante anche l'emendamento presentato con i colleghi dal PD Misiani Gozzi alla comunitario vedremo la risposta dalla Governo così Marco Beltrandi
Restiamo sulla questione dei tempi di pagamento e abbiamo in linea Pietro Di Lorenzo imprenditore di imprese che resistono campagna sostenitore dell'iniziativa di Marco
Beltrandi con uno sciopero della fame di un giorno buongiorno Di Lorenzo
Buongiorno senta io esprimo la mia solidarietà nostra vicina di nostro ringraziamento niente nel mondo delle piccole imprese
Questa
Importante iniziativa né l'onorevole Beltrandi ma di tutto il movimento radicale io dico che c'è bisogno di
Movimenti career
Smontano questo sistema che in qualche modo sta uccidendo l'intera Italia produttiva ormai
è una reazione a catena e quella che ci sta verificando tutta colpa dei mancati pagamenti
Ormai anche piccole aziende come come la mia che sono Vedior sto parlando dalla mia azienda
E così parliamo della sua azienda di cosa si occupa in particolare quanti divenne un cliente
Neanche Crescimbeni siamo nel pieno dei pronto diciamo
Perché oramai facciamolo atto nei rilievi
E quindi siamo a diretto contatto con
Con il mondo produttivo se un'azienda manifatturiera quindi
Io l'ho tenuta piccole questo è stato un bene infatti oltre ai dipendenti più altri due drammi no perché ci lavoriamo
Da emergente dall'occhio messa su nell'ottantanove
Quindi insomma superato tutti i vari momenti di crisi che ci sono stati ma qui adesso e diverso a questa crisi perché non essendo cosa cervello sa di che cosa c'è di diverso rispetto al passato
E spiego perché qui adesso è un'area che non è solo una mancanza di lavoro temporaneo è una situazione da sistemare qui si sta bloccando tutto
Cioè ormai non c'è nulla che si muova nel mondo produttivo le parlo da un paesino in provincia di Benevento vicino Caserta si chiama limato la
Tremila F centoquattro mila abitanti con pertanto attività industriali che c'erano
Nei tempi ora adesso siamo rimasti pochissimi almeno oggettivi derivi più di una mano
Aziende grosse Gregg del gruppo sei ricordo del
Sistema dei cablaggio dell'indotto FIAT che sono miseramente chiuse riguardano
Piccolissime attività produttive regola mento dei quattro cinque dipendenti che ma ormai ci sta bloccando tutto ogni forma di lavoro
Credo che cosa dovrebbe accadere secondo lei per far smuovere questa situazione noi e i adesso adesso dei riesce difficile anche dire cosa bisogna fare però
Delle cose che si possono fare tutto in mano pubblica cioè
Bisogna dire basta gli sprechi pensi che noi
Le parlo da questo paesino vedrà dare testimonianza concreta impiego di questo Paese ha speso ventitré mila euro per le luminarie di Natale
Quattro faretti greca sarebbero costati tre tre quattro mila euro a chiunque insomma anche meno meno avveduto
Andava a comprarlo retto merce
Poi c'è una stradina di cinquecento metri che è costato due milioni di euro
Ci sono sprechi incredibile nel mondo pubblico nel mondo
Delle degli enti pubblici e noi non non veniamo pagati in media e piccola impresa e non sono pagate attendono da anni che gli enti facciano il loro dovere cioè pari pagano
Teme le aziende in modo da mettere in circolo quanto meno
Un minimo di energia è un minimo di risorse perché effettivamente i cittadini non hanno più soldi per investire
Ci sono costruzioni insomma realizzate nel tempo che adesso non rivendute quindi c'è tutto un un sistema
Economico che si è recato
Centinaia di disoccupati gente in cassa integrazione e poi c'è il sistema anche vedi di utilizzazione della cassa integrazione da parte delle delle delle più grosse aziende torna
Che il MAP molto discutibile che andrebbe approfondito e quindi battaglie quelle che lo portate avanti dal mondo radicale dico dico mondo radicale perché il mondo radicale non è solo
Quello che insomma i parlamentari così io sento che c'è una
Come una città che io abbia delle vecchie battaglie del dei radicali
Quelle che venivano portate avanti su temi concreti che sfuggono poi alla politica perché non ci riesce
Ha parlato di queste cose nelle televisioni sui giornali
E i cosiddetti organi di stampa con un'ultima domanda lei ha sostiene l'iniziativa di Marco Beltrandi con uno sciopero della fame abbiamo detto di un giorno titoli simbolico buongiorno lo aveva mai fatto
Non l'ho mai fatto i dati mi sono informato direttamente da dall'onorevole Beltrandi
Io sono cinquantasette anni e sono imprenditore sono
Modesto tutti i giorni con la mia azienda toni
Sono impegnato sul territorio ma
E sostengo questa iniziativa di imprese che resistono perché credo che sia l'unica
Opportunità per
Andare un po'fuori dal coro di riempire voci inutili
Magari ancora oggi con questa crisi con questa situazione difficile che c'è
Vediamo che le diseguaglianze di sprechi quello che accade nel mondo pratica diciamo in un mondo particolare che è quello della politica
Noi non ci appartiene sono andati rifacciamo un'altra cosa ma che la mattina alle sette metri continuava ad aprile l'azienda a tentare di andare avanti e di produrre
E di dare il nostro contributo insomma
Ci accettiamo anche il discorso che di insomma deve di reti estere una tomi pochi produttori
O quelli che hanno possono essere tacciati di dirette dei relatori ma non lo siamo siamo pronti ad aprire delle nostre porte
Le note agenda tutti i sistemi di controllo che vogliono effettuare che lo facessero dando mettiamo il protocollo Toma dl manifatturiere quella che in effetti
Potrebbe salvare l'Italia se ce ne danno la possibilità
Bene grazie di Lorenzo è sentisse Bora lei adesso è di pranzi e grazie a Radio radicale lei trasferisce