Collegamento con Stefano Vaccara dal Palazzo di Vetro dell'ONU

Dal palazzo di vetro dell'ONU per Radio Radicale Stefano Vaccara come spesso accade al Consiglio di sicurezza mentre centinaia di persone continuano a essere massacrate ogni giorno in Siria
Il passaggio di una risoluzione che non vada a sbattere contro il muro di un tetto Russo e ormai solo una questione semantica
Ma facciamo un passo indietro martedì scorso al palazzo di vetro si sono presentati molti boss della diplomazia tra i quali spiccavano il Segretario di Stato Hillary Clinton
Il ministro degli esteri francese Alain Juppé il Ministro degli esteri britannico quegli ammanchi
La Russia la Cina invece il Paese da convincere a non porre il vetro la risoluzione presentata dal Marocco che ricalcava una risoluzione approvata dalla lega araba
Dopo il ritorno all'ammissione avesse ispettori da Damasco martedì si erano presentati solo con loro regolarità più missione allo gli ambasciatori vitali Charki è lì vado
Così mentre martedì sono adatte scena le dichiarazioni di ogni capo delegazione dei quindici Paesi si è capito che la Russia non avete fatto passare la risoluzione preparata dal Marocco se non fosse stata riscritta in alcune sue parti
Mentre dalla Cina si cominciava a notare un atteggiamento molto più prudente soprattutto perché si sa che Pechino una volta che la risoluzione era stata presentata sotto l'ombrello della lega araba
E quindi sponsorizzata da organizzazioni regionale
In questi casi cerca sempre di evitare il confronto in questo caso perché alla Cina sempre più assetata di petrolio non conviene ha fatto entrare in rotta di collisione con i Paesi fornitori di greggio per venire in soccorso del regime di essa
Quindi l'ostacolo principale restava la Russia dato che la Siria resta un Paese fin dai tempi della guerra fredda nell'orbita di influenza di Mosca
E soprattutto oltre che ad avere l'unica base per la flotta russa nel Mediterraneo quella vita Artuso Mosca continua a rifornire il regime di Damasco di armi per miliardi di dollari e quindi gli interessi in balia russi sono altissimi
Ma allo stesso tempo quando arrivano per sedersi attorno al tavolo del Consiglio di Sicurezza i Ministri degli esteri una risoluzione entro pochi giorni deve pur andare Gotti altrimenti qualche Paese importante ci perde la faccia e così anche l'intera
E infatti tra venerdì è al massimo i vizi della prossima settimana si voterà
Martedì al Consiglio di sicurezza il premio dal Qatar Ramadan cani che guidava la missione della lega araba che si occupa del caso siciliano aveva detto che in Siria la macchina della morte continua il suo lavoro
E che il livello delle decisioni che all'ultima conta dell'home era quasi arrivata a quota seguita ha raggiunto un punto tale che i morti non sono più numera Abbili ha detto al TAR in apertura della riunione
Poi anche interventi del Segretario di Stato USA Hillary Clinton ma i ministri degli esteri di Francia e Gran Bretagna nelle città emiliana
Trenta l'ha detto il presidente siriano assalti vuol mettere i gruppi etnici e religiosi insieme gli uni contro gli altri rischiando la discesa in una guerra civile
E poiché l'intera detta gli altri ministri ambasciatori seggi attorno al tavolo che tutti noi abbiamo una scelta sostenere il popolo siriano diventare complici di altre violenze
Clinton ha respinto le analogie con la risoluzione dell'anno scorso ha trovato nel caso della Libia affermando di essere consapevole che alcuni membri quindi sono preoccupati che ci stiamo dirigendo verso un'altra Libia
Questa è la falsa Neurologia Nassiriya una situazione unica che richiede proprio il proprio approccio su misura per le specifiche circostanze sul terreno
Ed è quello che la lega Araba proposto un percorso per una transizione politica che preservi L'Unità è l'istituzione della Siria
Nella prima bozza di risoluzione presentata barocco martedì si ricalcava la proposta già approvato in un documento della lega araba in cui si chiede espressamente al Presidente all'assalto
Di farsi da parte passando tutti i suoi poteri al vicepresidente per avviare la transizione attraverso un Governo di unità nazionale
Nel documento si condannava con forza il regime di Assad ma non si faceva cenno a specifiche sanzioni
All'inizio martedì la Russia che tre mesi fa con la Cina avevamo già bloccato una risoluzione simile aveva definito quel testo presentato l'altra ma dal Marocco inaccettabile
Ma poi sempre nella serata di martedì l'ambasciatore russo vita ricerche aveva riaperto le speranze dicendo giornalistiche al testo della lega araba erano state fatte delle modifiche
E che quindi mostra aveva ritrovato alcuni elementi del testo a sua volta presentato dalla Russia alcun senso alcuni mesi fa ma rifiutato da altri Paesi
E questo faceva aumentare le speranze di un accordo che diceva c'è perché non è solo possibile ma necessario
Quindi mercoledì e giovedì sono state giornate di trattative a porte chiuse con i Ministri già partiti e gli ambasciatori a cercare di trovare nelle parole della risoluzione quel molteplici significati da annullare logica antica
No c'è l'ultima questione che non permetteva la Russia di accettare la risoluzione
Il paragrafo sette della risoluzione presentata dal Marocco che nel punto b ricalcando la risoluzione della lega araba chiedeva espressamente cassate cedesse il potere al suo vice
Per Mosca ma anche per perché per Pechino questo era un chiaro elemento che quella risoluzione stava spingendo per il regime Cenci il cambio di regime
Come per quella per la Libia è quindi per i russi era inaccettabile e inammissibile far commettere al Consiglio di sicurezza è un altro errore simile perché l'ONU non si deve occupare DRG innocenti
Allora ecco che dopo quasi quarantotto ore di trattative pur di evitare il vento mosca viene accontentata sul punto b del paragrafo sette della risoluzione marocchina che quindi viene totalmente cancellato dalla risoluzione
Tutto a posto finalmente Marche ecco un'altra parola rimasta all'inizio del paragrafo sette che diventa la ragione del perché la Russia non potesse ancora votare
A favore della risoluzione Manzi come ha dichiarato l'ambasciatore cerchi uscendo un certo punto nella stanza del trattative
Avrebbe posto il vento se il giorno dopo venerdì la risoluzione sarebbe stata messa ai voti dal Consiglio di sicurezza
La parola in questione era folli che in questo caso avrebbe significato di pieno è faceva rilento riferimento al fu Ulisse opporsi
All'appoggio pieno della precedente decisione della lega araba che il ventidue gennaio si era già espressa affinché il Presidente Assanti consegnasse il potere nelle mani del suo vice
Formula che poi era stata ricalcata nella risoluzione del Marocco
Era lo stesso ambasciatore francese Gérard a loro a scoprire il gioco e così voleva fregare la mosca quando interpellato i giornalisti sul fatto che la cancellazione della risoluzione del punto Bindi cava che la Francia si era piegata la Russia
Sul fatto che il Governo di Assad dovesse restare etimo il diplomatico francese aveva risposto che non era così
Che per lui non cambiava nulla perché appunto la risoluzione che sarebbe stata votata dal Consiglio avrebbe sulle istruttorie appoggiato pienamente quella della lega araba che appunto faceva riferimento alla cessione del potere
è infatti quando si ha l'ambasciatrice americana Susan Rice e quello francese euro si sono detti sicuri che con le modifiche fatte il Marocco dovrebbe messo giovedì sera in blu la risoluzione
Dal colore dell'inchiostro utilizzato nel documento pronto al volto e che di solito tecnicamente indica il passaggio della fine delle trattative
Per andare poi al volto entro ventiquattro ore
Ecco che dalla Russia arrivavano segnali discordanti
Dopo che quindi la risoluzione aveva con quel taglio del punto b creato le condizioni per il raggiungimento del compromesso per superare la minaccia di un nuovo vetusto l'ambasciatore russo vita ricerche che dichiarava che serviva più tempo per discutere i termini del documento
Di cui l'ultima versione sarebbe stata inviata nelle capitali e quindi era troppo presto permettono al volto venerdì
Ma il problema per raggiungere l'accordo si era capito che rimaneva il pagherà grafo sette della bozza nel quale si spegneva ancora pieno supporto alla posizione della lega araba che chiede suo documento già approvato l'uscita di scena del presidente Bashar al-Assad
Quindi anche se questo elemento era stato rimosso nell'ultima versione rivista della risoluzione da votare al Consiglio di sicurezza per la Russia quel pieno supporto rimasto doveva essere trasformato con qualche altra parola
Ma quale
Ecco che nella notte tra giovedì e venerdì potrebbe spuntare tra Mosca e New York una parola diversa da quel fuori magari passarli supporta parzialmente appoggia senza la quale senza la quale sostituzione Mosca porrebbe il vetro
Ma poi come la prenderebbe la Francia la Gran Bretagna e gli Stati Uniti che ormai è chiaro invece poi al più presto la caduta del regime di assaggi che è bene ricordare più che filorusso è soprattutto filo iraniana
Al Palazzo di Vetro dell'ONU per Radio Radicale Stefano Vacca