Quanto pesa il tuo voto? Ipotesi di legge elettorale oggi

E vado
Ricominciare accomodarsi qua così
Onorevole Adornato che saluto e ringrazio onorevole Calderisi Vavalà mano che ci saranno gli interventi
Si alterneranno curare anche l'onorevole Cicchitto il senatore Matteoli se si accomodano qua così
Volevo invitare ore Cicchitto accomodarsi qua così mano a mano che interverremo Altero anche onorevole del senatore Matteoli
Così possiamo iniziare
Grazie a tutti
Allora
Lasciamo il posto al centro per il lavoro la Russa che sta arrivando file
Uno di qua uno della
Allora
Buonasera a tutti
Come tutti gli anni
Abbiamo deciso come fondazione Italia protagonista insieme all'onorevole la Russa che ci sta ovviamente raggiungendo ricordare Pinuccio Tatarella
Che tredici anni fa ci ha lasciato l'abbiamo ricordato per ciò che ha fatto per il contributo ancora oggi
Sottolineato da tanti all'attività politica alla costruzione i nuovi progetti politici
Ma Tatarella è stato anche un promotore tra le tante cose di leggi elettorali
E quindi abbiamo deciso per non fare una commemorazione
Come dire museale che sarebbe la cosa più antica darwiniana perché lo ha conosciuto dovrei qui salutare
Tanti amici ma l'elenco sarebbe lungo parziale quindi molti sono qui per
L'interesse al tema che tratteremo spero in maniera
Rapida e non accademica quello dalla riforma elettorale
E molti sono qui anche per l'amicizia la stiva mai venuta meno nei confronti di Tatarella loro abbiamo voluto ricordare quest'anno
Con
Questo incontro dal titolo quanto pesa il tuo voto quando l'abbiamo deciso non sapevamo che queste giornate sarebbero state tumultuose sotto il profilo della riforma elettorale perché
Il Popolo delle Libertà questo convegno di sarà protagonista ma insomma io la Russia di tanti altri che oggi sono qui
Facciamolo vogliosa mente parte del Polo delle Libertà per una decisione del segretario del partito Alfano ha promosso in queste ore una serie di incontri con tutti i partiti politici e i gruppi parlamentari italiani
C'è una delegazione di cui fanno parte parole data l'era al senatore Quagliariello onorevole Bruno che poi
Riferirà ciascuna delegazione rispettivi partiti e si vedrà se si riuscirà
A porre mano
Sì alla Costituzione che ha la legge elettorale quindi non immaginavamo perché la data dell'otto febbraio è una data ahimè
Che il destino
Stabili quando da dare la Cina ciò e quindi
Non potevo immaginare che un tema che obiettivamente e di attualità
Sarebbe poi stato al centro in questione di una serie di incontri quindi convegno a una sua centralità e in questo senso è stranamente datare indiano e dentro gli eventi non è astratto
Tatarella
Questa non lo metto produzione voglio ricordare ricollegare il tema di oggi alla sua attività fu anche un legislatore
Era Capogruppo del Movimento Sociale Italiano quando si fece il Mattarellum la legge maggioritaria
Io
E anche la Russia eravamo passati appena eletti in quella legislatura una legislatura tumultuosa ebreo vedrò due anni
E siccome senza ipocrisia le leggi elettorali si si fanno presentando emendamenti discutendo progetti ma di vano anche con gli accordi tra le formazioni politiche i gruppi parlamentari di cui spesso i parlamentari sono come dire coautori o esecutori
Beh grammo giovani deputati venivamo adibiti data ad averla
Al turno di notte perché in realtà il Mattarellum si fece con lunghe riunioni diurne e notturne della Commissione affari costituzionali della Camera
Che si riuniva nella sala della Lupa una delle più prestigiose sale della Camera la Commissione affari costituzionali ha sede altrove per questo lavoro impegnativo una delle sale principali pur riconvertita come avviene talvolta alla Camera per il lavoro legislativo
E siccome si prosegua di notte
Tatarella ci mandava di notte a me alla Russia qualcun altro quando bisogna votare le cose che i capigruppo altri avevano deciso e quindi per avere persone fidate
Che casomai o tavolo senza neanche chiedere ma perché su questo dettaglio perché questo quorum erano stati evidentemente discussi quei temi in lunghe e faticose riunioni e quindi lui fu uno di quelli che pur essendo allora il nostro partito un partito
Di opposizione piccola ma in quella stagione in cui poi si preparavano delle novità ci fu un contributo da più parti a quella legge elettorale poi
Nel mille novecentonovantaquattro ci fu un'altra legge quella porta addirittura il suo nome qui ci sono tanti parlamentari avevano il senatore oggi senatore sulla loro onorevole
Sa benissimo lo ed altri furono
Come dire i cuochi di quella pietanza una buona legge quella regionale che consentì di unire l'elezione diretta un elemento presidenzialista dei presidenti di regione una possibilità di scelta
Dei di eletti perché c'è la preferenza previste e però il premio di maggioranza perché c'è il listino
Che premia il vincitore la coalizione vincitrice Tatarella
Scambi alcuni vicini dobbiamo fare una legge che sia presidenzialista che facciamo per l'abolizione che faccia scegliere poi
Esporre tanti altri dei vari partiti all'epoca voi c'era già stata Alleanza Nazionale c'era Forza Italia nate quella legge che pare Regioni talvolta hanno ritoccato ma che è rimasta in piedi la legge regionale
è una legge che evidentemente ha dato buona prova di sé porta il nome di
Tatarellum anche sul pool ispiratore di alcuni principi a voi
Gli attuatori furono molti altri e quindi voglio dire che la sua figura
Ampiamente ricollegabile quindi a queste tematiche a quelle che oggi stiamo discutendo l'abbiamo deciso oggi richiamare una serie di protagonisti
Del mondo politico buona parte ovviamente della del PdL ma non solo razzista dopo anche
Parole alate ed è qui ora la tornata alcuni restano completamente occupando di questo tema perché ciascuno possa dire in cinque minuti abbiamo chiesto
Cosa vorrebbero fare sul tema la legge elettorale il fatto che in questi giorni ci siano questi incontri questi contatti forse lì stringerà una maggiore reticenza perché se non ci fosse stata una fase più concreta avrebbero potuto dire più liberamente la propria la mano e pensiamo che la diranno lo stesso
Ecco io credo e concludo
Questa diciamo introduzione
Che noi dobbiamo nell'affrontare questo percorso non rinunciare ai principi di governabilità ora la legge elettorale per il Parlamento adesso viene vituperata perché la libertà di scelta o meno
Io questo il mio contributo ride non vorrei che in cambio di maggiore libertà di scelta sulla singola persona
Sì privati asse l'elettore della scelta di un governo di una coalizione di un programma di un leader a legge vigente oramai tutti diciamo che va modificata va cambiata avrà mille difetti ma
Almeno sulla carta con la coalizione fatta prima con una proposta di governo mettere lettore nella condizione di sapere che se vota in un certo modo sa che un certo programma si potrà realizzare
Poi qui si potrebbe aprire una parentesi me programmi non si realizzano perché i Governi non hanno i poteri perché il bicameralismo perfetto ed ecco perché
Il popolo la libertà in queste ore ho detto anche pocanzi alla Conferenza dei capigruppo al Senato
Ritiene che la riforma della Costituzione del Parlamento non possa essere gettato alle ortiche
Pensando che solo la legge elettorale garantisca se modificata governabilità
Quindi credo che noi dobbiamo
Mantenere questi obiettivi della governabilità della chiarezza davanti agli elettori diamo più libertà di scelta gli elettori ma non la finiamo lì dalla possibilità di esprimere un voto
Che poi
Non venga male utilizzato in Parlamento e già oggi
Vediamo il trasformismo vediamo tanti
Problemi non risolti
L'altra questione
E quella di non rinunciare a dei grandi progetti o non vorrei che discutendo di legge elettorale si facciano dei passi indietro
Funzionanti o meno una democrazia bipolare credo che abbia dato un contributo importante alla vita italiana ha funzionato bene ha funzionato male io credo che
Le virtù siano stati maggiori dei difetti e tornare indietro a partiti che fanno e disfano per conto loro e per loro volontà in Parlamento i Governi non sarebbe un progresso civile per la nostra democrazia per la nostra nazione
Quindi io credo che si debba mantenere un obiettivo forte
Di governabilità
Di bipolarismo di possibilità di fare scegliere gli elettori
Formule chiare e poi anche di mantenere dei grandi partiti
Oggi tutti i partiti sono criticati
I partiti maggiori vivono delle difficoltà siamo ben consapevoli però la frammentazione
Il far prevalere partiti pretesto che uno fonda per trovare un posto a sé e a pochissimi amici
A danno dei grandi partiti Progetto che possano essere portatori di una visione complessiva dell'economia della famiglia dalla società sarebbe un regresso per l'Italia quindi ho credo
Che loro che nel centrodestra e centrosinistra è stato fatto in questi anni
Con maggiore a migliori risultati di costruire delle aggregazioni non debba essere archiviato
Proprio perché siamo in tempi di crisi
Mi sono letto Fabrizio divisionali a tarda notte nel saggio sulla crisi economica che è scritto che mi ha mandato in anteprima proprio il fatto che oggi diamo tempi di crisi economica le difficoltà che non devo descriverò nel tema di oggi
Impongono addirittura come avete visto in questa fase la collaborazione tra partiti distinti e distanti tra loro identità è una fase di emergenza lo si sta facendo
Ma credo che
Anche se questa emergenza ci auguriamo di superarla
Servirà comunque la forza di grandi partiti progettuali non una sommatoria dica dica birra che arrivano lì con pochi eletti per contrattare soltanto le proprie aspirazioni ambizioni personali
Proprio questo tempo difficile di crisi che riguarda l'Europa che riguarda tutta la comunità internazionale
Richiede grandi forze politiche che possono reggere l'urto di questi tempi allora io mi auguro
Che la legge elettorale che si farà non impedisca questo tipo di organizzazione della politica perché l'agenda ci dice che l'economia
Ci chiama grandi doveri a grandi difficoltà serviranno grandi progetti grandi formazioni politiche ritornare a una frammentazione eccessiva sarebbe un errore più nel merito la legge elettorale
Coloro che interverranno daranno il loro contributo dite che gli abbiamo chiesto in pochi minuti di darci in assoluta libertà ciascuno ha la sua rappresentati dal suo ruolo non a caso sono stati
Invitati a intervenire
Ecco però credo che alcune caratteristiche del sistema politico vadano consolidate perché servono in definitiva per migliorare la governabilità la chiarezza delle posizioni la possibilità di sfidare grandi prove qualche settimana fa
Peppino Calderisi ha rilanciato l'istanza presidenzialista e noi io vengo da una tradizione fortemente presidenzialista uno dei periodici di Tatarella si chiamo Repubblica presidenziale
Io volesse si passasse dal presidenzialismo di fatto
Che ne stiamo vivendo in Italia ora al Senato è stato come varato poco fa Oscar Luigi Scalfaro che insomma
Realizza un presidenzialismo di fatto che la fase di lutto
Come dire ci fa sospendere il giudizio verrà tempo per esprimere un giudizio più pieno
Ma anche l'attuale fase ha visto la Presidenza della Repubblica e non abbiamo criticato questo dato sorgere dei ruoli inconsueti inusuali forse anche per la crisi
Della politica ecco allora che il fatto che Calderisi che ha avuto un percorso politico molto diverso dal mio voi ci siamo già da molti anni incontrati nella comune esperienza del centrodestra abbia issato questa bandiera
Mi fa immaginare che abbiamo insomma detto cose giuste fatto cose giuste ci ha raggiunto anche
L'onorevole la Russa a cui il piccolo ritardo è dovuto al fatto che fa parte della delegazione che sta partecipando agli incontri sul tema e quindi la teoria e il ricordo Ignazio Chioggia fatto ricollegando l'attualità si sposa con la immediatezza quindi io
Qui mi fermo dò subito quindi la parola a Ignazio la Russa ringraziando insieme a voi è l'unica plauso richiedono tributi a valori Pinuccio Tatarella per aver dato anche in questi campi un grande è nobile contributo
Entrando qui scusate il ritardo intanto ma abbia ben giustificato Maurizio Gasparri
Entrando c'erano come avete visto le telecamere i giornalisti baronetto cita un ricordo di Tatarella detto se Pinuccio fosse qui
Noi parlassimo di un ricordo di Tatarella si arrabbierebbe moltissimo non amerebbe essere ricordato una volta all'anno Petrella è stato per molti di noi non un maestro ma il maestro
E nella sua azione politica e anche di insegnamento addirittura di erudizione dei suoi
E i ricoveri come ci chiamava Tatarella boy visti chiamavamo uno dei punti
Fondamentali
Sul campo di insegnamento è stato proprio quando
Ci siamo dedicati facendo anche le comparse le pedine
A costruire il Mattarellum ti ricordi Maurizio ne hai parlato davamo la notte di notte di giorno
Però ma sia pure parce Lando le informazioni perché Tatarella fondava mai tutte le informazioni possibili
Le parcella ava di modo che il quadro generale ce l'avesse solo lui perché lui diceva che la vera ricchezza sono le informazioni chi possiede l'informazione e vincente quindi le parcella va anche con noi
Però sia pure parziale latente
Ci indicava le strade e la prima strada che ci ha indicato e quella della ricerca quando si fa una legge elettorale della massima condivisione
Senza condivisione una legge elettorale per quando pensata nel migliore dei modi finisce per non soddisfare l'esigenza della società questo insegnamento noi
Lo abbiamo osservato lo vogliamo tradurre e stiamo cercando con l'iniziativa presa dal Popolo della Libertà di fare un giro di sentire di perenne di perimetrare proprio gli spazi di condivisione che vi sono tra i vari partiti riguardo a riforme istituzionale ed elettorale stiamo cercando di metterlo a frutto questo insegnamento
E quando si parla di legge elettorale
Si parla di null'altro se ci pensate bene di come contare i volti
Questa è una legge elettorale e un modo per contare i voti democrazia tutti sanno che tutti hanno il diritto di voto poi bisogna contarli questi volti
Si possono contare in mille maniere
E quindi ci sono tutte le terminologie che fanno girare la testa al sistema tedesco il sistema spagnolo il sistema Ismahil diano il sistema un strali anche poi come ben dice il professor Guzzetta che non so se è presente
Eccolo qua l'importante
E quando si dice il sistema tedesco corretto importante sono le correzioni perché se tu non
Non vai a vedere come lo correggi non hai detto assolutamente niente di qualunque sistema teorico
Tu stia parlando e allora quando abbiamo immaginato con Maurizio
Questo incontro per ricordare Pinuccio non
Come non avrebbe voluto con una commemorazione ma parlando di cose concrete
Che sarebbe stato quello che lui ci avrebbe chiesto di fare nel Mezzogiorno del sua della sua memoria
Noi non avevamo ancora avviato questo percorso con gli altri partiti
E la nostra intenzione era proprio quello di suscitare interessa invisibilità attorno al tema della riforma elettorale
Non abbiamo qui parlato di quella istituzionale
Perché uscisse dall'eventuali catacombe diventasse un momento centrale e tenesse conto che spetta alla politica quella con la P maiuscola
Il compito di
Tradurre le aspirazioni dei cittadini in realtà è quindi di immaginare un sistema che
Tenga conto il più possibile
Delle aspirazioni della gente oggi ha torto o a ragione se dovessimo elencare le cose che i cittadini ci chiedono attorno a una legge elettorale
E scusate se sarò
Apparentemente banale o effettivamente banale decidetelo voi
Se voi chiedete a mille persone
La prima cosa che vi diranno e forse anche l'unica per alcuni sarà noi vogliamo scegliere
I nostri deputati noi vogliamo scegliere i nostri senatori magari sono gli stessi
Che qualche anno fa ci hanno detto noi non vogliamo il sistema delle preferenze che porta corruzione e quant'altro ma oggi forse anche per colpa della politica
Che non ha saputo utilizzare al meglio
Quella
Facoltà che la legge di dava di assumersi l'onere della selezione della classe politica stessa
Forse è per quello fatto sta nonché ci chiedano le preferenze attenzione ma ci chiedono di poter scegliere in maniera concreta tutti o almeno larga parte dei propri deputati e senatore
E allora questo è un dato che dobbiamo tenere presente e chiesta riscontrando in questo giro di orizzonte una totale adesione di tutte le forze politiche poi c'è chi questa
Questa capacità dei cittadini di scegliere
La individua in un percorso uguale a quello delle regionali o delle europee cioè le preferenze sono pochi che scelgono questa strada devo dire anche se non ma demonizzata non ma demonizzata altre vengono altri sistemi per esempio
Quello dei collegi i collegi tipo il Mattarellum collegi tipo la legge provinciale ci sono
Una infinita di sistemi o ancora dei collegi piccoli all'interno dei quali anche se c'è
Un gruppo di deputati si è comunque in grado di scelte le opzioni diventano tante ma
Il punto è fondamentale attenzione
Perché accanto a questo
Ci può e ci deve essere
La sottolineatura che non si può guadagnare la scelta dei deputati e dei senatori
Al desiderio dei cittadini tralasciando o perdendo una che è stata la vera novità
Di questi ultimi decenni e cioè la scelta che oggi hanno i cittadini
Dal Presidente del Consiglio cioè del bipolarismo si può cambiare la natura del bipolarismo ma una legge elettorale a mio avviso
Deve essere per lo meno tendenzialmente bipolare cosa vuol dire perlomeno tendenzialmente bipolare
Che non può lasciare il posto l'attuale legge elettorale a una legge
Puramente proporzionale
Cioè a una legge che non assegnando nessun vantaggio a chi ha più voti degli altri
Finisca con l'arrendere
Simile il quadro politico a quello della Prima Repubblica quando un Governo durava poco più di sette mesi di media quando della le alleanze avvenivano
Per motivi estranei ai programmi quando il cittadino aveva solo una parvenza di scelta che poi legge delegava
Interamente alle segreterie dei partiti che come il linguaggio tra medici e farmacisti visto che i farmacisti vanno di moda
Caro Vincenzo che primi
Avete come si come i medici farmacisti hanno una scrittura che solo loro capivano almeno una volta era così nel ricette erano illeggibili le capivano descrivevano i medici e le leggevano soli farmacisti in quel periodo di Prima Repubblica anche linguaggio
Era tale
Per cui i cittadini non solo non avesse la libertà di scelta ma quando i politici si lanciavano un messaggio dovevano quasi non capire quello che si stessero dicendo le convergenze parallele vi faccio un solo esempio no
E potrei andare avanti cioè anche il cosiddetto politichese era allo specchio di un arroccamento della politica che teneva fuori completamente
Il cittadino da oggi concreta possibilità di scelta riassumo perché
Hanno estate tanto il compito di promuovere questo dibattito non di dare
Risposte oggi abbiamo voluto forse l'ha già detto Maurizio
Sollecitare da parte di tutti opinioni quasi in libertà nel frattempo da quando l'abbiamo indetto a oggi Hubbard abbiamo avviato un percorso che perimetri
La condivisione la mia idea è che subito dopo con l'intervento dei carabinieri partito di al fratello di Casini di Bersani
Un altro giro con le stesse delegazioni ma presieduto da loro verifichi se sulla base delle condivisioni emersa vi sono
Possibilità concrete di individuare non dico un testo base ma concetti base comuni per avviare il lavoro parlamentare e sono in quel caso
Non sarà del tutto inutile e superfluo
Puntare davvero in poco più di un anno a riformare la Costituzione cosa che non è riuscita mai oppure sarà necessario soltanto dedicarsi
Comunque a dare qualche risposta al sistema di conto dei voti a di scelta degli eletti che i cittadini ci chiedono da parte mia vi ho già detto esiste un minimo e concludo il minimo indispensabile
è che questa legge consenta
Magari modificando alcuni parametri premiali o altro di dare la scelta i cittadini
Il massimo che equipaggiamento raggiungibili stimo è quello di creare un nuovo sistema magari largamente condiviso
All'interno del quale
Vi sia una tendenza bipolare ma vi sia anche la possibilità dei cittadini non solo di esercitare quella scelta ma di superare questo ostracismo verso la possiede la politica con la p minuscola
Che piaccia o non piaccia altrimenti sta finendo per
Conquistare l'animo degl'italiani buon lavoro e pone interventi a quelli che verranno
Grazie Ignazio e il primo della serie interventi l'onorevole Ferdinando Adornato
Dell'UDC lo sanno tutti del terzo polo
Io invoco anch'io la
Protezione di Santa Perrella
Sul nostro lavoro
Di dialogo intorno alle riforme va con la protezione della sua moderazione
Del suo senso di equilibrio
Della sua capacità di unire
E non di dividere
E voglio dare atto a Ignazio la Russa
Con il quale siamo reduci dall'incontro tra le due delegazioni del PD del terzo polo che al tavolo che ci ha visto
Confrontarci ha messo in campo esattamente quello che egli stesso ha chiamato il metodo Tatarella gliene voglio dare atto ufficialmente non solo personalmente
Molti giornalisti hanno chiesto che devono nei giorni scorsi se il terzo polo ludici sentiva schiacciata da questa ipotesi
Dell'inciucio che qualche giornale anche così titolato del connubio tra PD e PdL
Noi abbiamo già risposto preventivamente che non temevamo nulla di tutto questo perché non ci sentivamo schiacciati ma adesso che questi incontri sono cominciati lo confermiamo
Il nuovo clima politico probabilmente ma il metodo che tutte le forze politiche a cominciare dal PDL che ha promosso questi ultimi colloqui stanno mettendo in campo è un metodo
Che mi auguro poi possa portare a risultati concreti però giudicandolo dall'inizio se il buongiorno si vede dal mattino ci sarà un buongiorno
Perché il metodo è quello giusto vedove quello dell'ascolto il metodo è quello di partire da un'analisi delle cose concrete non di mettere in campo
Ipotesi di convenienze per i propri partiti naturalmente
Neanche ciascuno pensa leggi che danneggino i propri partiti ma non ho visto quel difetto della politica che sempre si vede in questa circostanza di anteporre un calcolo su come finisce per me
Rispetto al calcolo di cosa serve al Paese questo è un buon inizio sono incontri importanti
Anche se due ex nemici come P.d.L. PD si incontrano per noi è un successo perché abbiamo insistito molto negli ultimi anni nell'ipotesi di un dialogo che non significa confondere le identità significa semplicemente dialoga
Tre riflessioni la prima
In relazione a quanto dicevo adesso
Se anche qualcuno volesse anteporre la convenienza del proprio partito
Del proprio schieramento
Alla convenienza di una riforma dell'interesse generale sbaglierebbe
Perché sbaglierebbe perché mai stiamo ragionando oggi oggi a bocce ferme ma nessuno di noi è in grado di dire come arriveranno le forze politiche alle elezioni se si terranno nel due mila tredici
Quindi rischiamo quell'errore che molti hanno fatto di individuare una legge elettorale lo fece Mattarella per la democrazia cristiana e poi scoprire che per la democrazia cristiana non serve affatto perché la politica intanto aveva mutato le condizioni generali dell'opinione pubblica
Quanti di noi sono in grado di
Scommettere sul fatto che all'inizio del due mila tredici arriveremo con le stesse formazione P.d.L. e lega PD IdV Terzo Polo
Tanto per cominciare visto che è stato chiesto di non essere reticenti e io baratto due-tre minuti in più per non essere reticente non è detto che il terzo polo arrivi così alle elezioni
Mi limito a parlare di casa mia
Ma i giornali non i pettegolezzi mi inducono a pensare che anche l'alleanza P.D.L. lega
Possa non essere più così in forma nel due mila tredici è sicuramente e sono più i giorni che Bersani litiga con Di Pietro di quelli con cui nei quali va d'accordo quindi come facciamo a stabilire anche volendo una convenienza dei nostri partiti non sapendo quale sarà
L'assetto finale con le quali le forze politiche si presenterà una le elezioni
E se nascesse un grande partito moderato e dei riformisti
E come
Che che che che ho scompaginare l'attuale quadro politico
Come potremmo noi oggi ragionare sulla convenienza non sapendo se questo che molti desiderano per la verità è un approdo che sarà possibile o no
Quindi anche per convenienza eliminiamo il ragionamento sulla convenienza della legge elettorale
Anche per convenienza perché potremmo fare dei calcoli sbagliati e limitiamoci a vedere che cos'è che non va Rocco non ha funzionato in questa legge elettorale e che cosa possiamo modificare
E per andare incontro ai cittadini
Arrivo subito a parlar concretamente ma prima l'amicizia con molti di voi la consuetudine alle discussioni che abbiamo avuto quando io ero ancora in Forza Italia dicendo mi impongono un ragionamento
Il bipolarismo
Io sono o il peccato originale di aver partecipato e movimenti referendari quell'iniziale di Mario Segni mi considero non un bipolarista ma un
Non tendenzialmente bipolare che evoca anche un certo disturbo
Mentale
Ma
Un tendenzialmente bipartitico
Quindi diciamo che sia come pedigree sia come idea attuali non mi sembra che dovrei avere
Contrasti
Ma essere bipolare bipolarista i significa essere ciechi
Perché l'esito del bipolarismo reale non del bipolarismo ideale che io ancora conservo
Come Santino lei l'esito del bipolarismo reale è andato contro le aspirazioni di che dopo una risma promosso e chi non riconosce questo cieco e allora non si può discutere
Noi volevamo portare l'Italia a Washington a Parigi a Berlino o non so dove altro ci siamo ritrovati pressoché reddito né di Beirut
E questa al mio amico Angelo Panebianco per primo e a tutti coloro che come me
Credo nel bipolarismo matterello bisogna che ce lo diciamo
Diceva prima Maurizio se voti in un certo modo riscrivendo la democrazia bipolare se noti in un certo modo sai che programma avrai
Proprio questo che non è avvenuto
Perché votando la coalizione
P.D.L. lega e dopo abbiamo visto che non sapevamo se passava per esempio sullo sugli immigrati la posizione della lega o quella di parte del mondo cattolico del PdL
Lo saprà
O nel PD non sapevamo se sulle riforme sociali passava
Così che lo Stato passava la la
La linea Ichino o la linea degli alleati di sinistra o anche presenti nel Pd
Per la verità perché Fassina e chi non ragiono stessa non era proprio questo adesso detto in soldoni ho fatto due esempi da un canto e dall'altro proprio questo è venuto meno
Allora io lo dico con grande nettezza chi crede nel bipolarismo
Fa male a difendere le bipolarismo ideale fa male a difendere questo bipolarismo reale perché permette che né i cittadini ci sia la confusione tra quello che è avvenuto realmente e il principio e il sistema
Perché se difendiamo quello che è avvenuto in nome del bipolarismo ne facciamo un torto al bipolarismo
Allora diciamocelo con concretezza parlo agli amici che credo nel bipolarismo bisogna ricominciare
Daccapo se vogliamo raggiungerlo sapendo
Che abbiamo commesso un errore la commesso seguirlo commesso io l'abbiamo commesso tutti quelli che hanno partecipato a certe battaglie abbiamo pensato che da una legge che una legge elettorale potesse imporre un sistema politico
è il contrario
Bisogna ricominciare sapendo che è la politica che decide se ci sarà un bipolarismo non la legge elettorale perché i partiti possono aggirare la legge elettorale e far naufragare un bipolarismo e da Parigi a Beirut
Tant'è che che crede nel bipolarismo in generò di al modello tedesco
Ma dimenticandosi dice no al modello tedesco non favorisce dimenticandosi che il modello tedesco e proprio tedesco e sta in Germania in un Paese tendenzialmente bipartitico non bipolare non tendenzialmente bipolare
Con contraddizioni partiti che nascono ma sostanzialmente cioè trattenevo e le strade
Quindi come vedete non è la legge elettorale o il modello elettorale che impone non impone il bipolarismo al bipartitismo è la politica se è capace
Ho chiuso due minuti ne mancano e la politica se è capace di imporre
La aggregazione di coloro che pensano nella stessa maniera deve cominciare l'era della trasparenza basta aggregazioni di gente che non la penso certamente
Grosso modo ci vuole una cornice non è la si può pensare a tutti alla STU sommato sette specie se si vuole grandi partiti Progetto come dicevo Maurizio io sono d'accordo con lui però che non ci siano persone che la pensano in modo opposto quindi bisogna cominciare la politica non la legge elettorale ad aggregare
Le persone che la pensano più o meno alla stessa maniera e l'aggregazione di un grande fronte moderato riformista io credo che sia fra gli obiettivi della agenda politica che deve nascere chiudo
Qual è allora i punti che esca fuori
L'abbiamo scritto nel comunicato congiunto e oggi io li voglio valorizzare ed esaltare primo restituire ai cittadini
La libertà di scelta dei parlamentari e questo si può fare o con le preferenze o anche col modello tedesco per cinquanta per cento è legge elegge nei collegi in modo proporzionale
E qui da vedere poi nel dettaglio ma questo è un principio su cui siamo d'accordo tutti secondo c'è scritto nel nostro comunicato una legge che non obblighi a coalizioni forzate
E senza vincoli programmatici quindi non c'è una legge che impone di aggregarsi per raggiungere il premio di maggioranza perché abbiamo visto quali azioni che erano giganti al momento elettorale e nani al momento di governare
Ecco questi due punti soli due paletti che oggi abbiamo messo le comunicato congiunto e che io vorrei
Valorizzare con un'ultima osservazione non possiamo fallire cari amici
Perché per motivi che dicevamo all'inizio e Ignazio i partiti devono rinascere
Altrimenti la politica si suicida la politica more se noi non riusciamo mentre molte sta cercando di salvare l'Italia con il nostro consenso parlamentare e in qualche modo ci sta
Cominciando riuscire se noi non siamo in grado di modernizzare le istituzioni anche con qualche ritocco costituzionale che non c'è solo la legge elettorale non possiamo fare tanto in un anno ma nomina e revoca dei ministri da parte del premier sfiducia costruttiva riduzione del numero dei parlamentari e tutte le cose che abbiamo scritto nel comunicato che non ripeto queste dobbiamo farla ecco se noi non facciamo un pacchetto di riforma costituzionale
E modifichiamo la legge elettorale noi contribuiamo al suicidio della politica quindi è obbligatorio non fallire e io
Appunto spero che stanza Perrella avendoci fatto cominciare bene ci faccia capire meglio grazie
Trovarsi in
La parola ad Altero Matteoli io mi scuso con l'altero per prima non è stato detto e lo abbiamo previsto tanti interventi proprio
Per riceve ad avere una gamma di opinioni e immaginiamo un intervento di circa cinque minuti a testa tutto lì grazie al terzo grazie grazie a voi
La legge elettorale è destinata a cambiare continuamente non esiste una legge elettorale perfetta
Anche in questi ultimi trent'anni è cambiata più volte
Ne ha del secolo scorso è cambiata
L'unica cosa che a mio avviso non può cambiare
Quella che
Tra la maggioranza dell'opposizione care Adornato ci debba essere la linea di demarcazione molto netta
A me questo dialogare dobbiamo obbligare a dialogare dobbiamo stare tutti insieme a me non piace assolutamente a me piace che ci sia una maggioranza è un'opposizione
E più si scontrano meglio anch'io sono di questo fare e devo dire
Che quello che sta accadendo intanto cinque minuti è un po'difficile esprimere compiutamente pensiero su un argomento così così forte e quale
La legge la cambiamento di una legge elettorale noi abbiamo avuto per quarantasette anni la stessa legge elettorale
Perché c'era un partito egemone che era la Democrazia Cristiana che nei quarantasette anni affatto accordi
Di governo con tutti i partiti che esistevano con l'arco con dell'arco costituzionale no inizio subito dopo la caduta del fascismo col Partito Comunista negli anni Cinquanta persino con il Movimento Sociale Italiano
Dando vita ai Governi bella il Governo Tambroni AN e al Governo Zoli e poi naturalmente dopo ho
Quando è entrato il Partito Socialista soccorsi per quarantasette anni c'era un partito egemone che era la Democrazia Cristiana
è intorno poi alla Democrazia Cristiana si formavano i Governi
Nel mille novecentonovantaquattro
è nato il bipolarismo allora la prima risposta che deve dare io per esempio il comunicato che avete fatto dopo il vostro incontro di oggi io non lo condivido assolutamente
Assolutamente perché è molto equivoco a me quel comunicato che non è piaciuto
Perché voglio sapere se coloro che trattano anche del mio partito sono d'accordo o no so che il bipolarismo resti o meno
Perché se viene meno questo ed è allora il tipo di legge elettorale è un tipo di legge elettorale che
Che mi troverebbe
Nettamente contrario il bipolarismo
Che poi e
Si faccia bipolarismo attuale vogliamo un altro tipo di bipolarismo cosa vuol dire bipolarismo prima di ogni altra cosa
Che quando l'elettore va a votare sa non solo che sarà l'eletto ma soprattutto che sarà il Presidente del Consiglio
E no no che lo si fa i raccordi successivi questo è il bipolarismo che abbiamo sposato e che almeno per quanto mi riguarda voglio che continui ad ad esistere nel nostro Paese
Ed è lo stesso discorso voglio dire che non è bipolarismo si può essere contrari o si può essere favorevoli ma il mondo è diventi il bipolarismo è diventato globale
Non esiste più un Paese al mondo dove non ci si dove non sia bipolare e che vogliamo noi fare e tornare indietro da questo così come sulla preferenza
Io ho visto oggi ringrazio che è qui del Presidente e Violante in una intervista ha detto no alle preferenze caro Presidente io sono perfettamente d'accordo con te
Io sono nettamente contrario alle preferenze per i motivi che tu hai detto
E soprattutto perché è inutile nascondercelo noi che abbiamo fatto per tutta la vita parte di un partito di un partito politico abbiamo avuto incarichi abbiamo
Fatto i dirigenti periferici e nazionali
E non esiste più il militante politico che catch era quando eravamo ragazzi noi della mia generazione
E oggi seri introduciamo le preferenze rintrodurre diciamo un sistema che crea sicuramente problemi molto seri da un punto di vista morale le preferenze non possono tornare nel nostro anche questo non esiste un altro Paese al mondo dove ci sono le preferenze soltanto per le europee si votazione le preferenze mai in tutti i sistemi scegliete quello che mi pare il tedesco lo spagnolo
L'Austria con le preferenze non ci sono da nessun penale più in nessuna parte
Qui c'è il mio amico Nania dopo parlerai mi dirà che contro di lei perché l'Ulivo alle preferenze ma io resto del parere che le preferenze non ci debbono non ci debbano essere alla questa è un'occasione è un'occasione
Per consolidare il bipolarismo
Per dar vita ad una legge elettorale
Facciamo pure di collegi più piccoli in modo che l'elettore individuare il candidato di una zona figuriamoci
Io purtroppo per per ragioni anagrafiche o o fa o ho partecipato a elezioni dove c'erano più preferenze dove si poteva votare fino a secondo del numero degli elettori da eleggere una circoscrizione più preferenze da due fino a cinque preferenze
Poi decidemmo la preferenza unica sembrava un fatto rivoluzionario e poi abbiamo visto che anche con la preferenza unica tornarono in Parlamento quasi tutti coloro che erano stati eletti quando c'erano più preferenze
Poi decidemmo per quel che per il sistema venticinque per cento proporzionale Settat da cinque per cento nei collegi uninominali poi l'attuale
Legge elettorale che nessuno
Vuole riconoscere e che invece abbiamo votato tutti perché eravamo tutti d'accordo nel votare questa legge elettorale tutti o quasi tutti ed è
Luciano non è vero torte no ma il tuo partito ma non era nettamente contrario ma questa legge elettorale anche
Insomma sostanzialmente era d'accordo anche il tuo partito quindi e poi c'erano alcuni parlamentari che non lo erano dei dubbi
Trasversalmente questo è vero ma questa legge elettorale che ora nessuno
Riconosce nessuno vuole più organi considerazione considerata il porcellum come a Matera come vi pare però la legge che abbiamo votato tutti ho votato e che se ora dobbiamo cambiare
Dobbiamo sicuramente cambiarla tenendo conto però che il bipolarismo è una conquista che non possiamo assolutamente dimenticare e disattendere grazie
Grazie Altero anche per il rispetto dei tempi
La parola al senatore Quagliariello anche lui reduce da incontri pace Cicchitto e Violante
Man mano che anche per altri impegni
Rispettiamo e poi tutti gli atti
Una buona sera a tutti soprattutto grazie a Ignazio Maurizio per
Questo
Invito che particolarmente gradito perché si ricorda la figura di
Di Pinuccio Tatarella io credo di Inter per trarne lo spirito se dico una cosa che Pinuccio delle
Cosiddette technicalities della legge elettorale aveva
Non dico un disprezzo ma quanto meno una superiore ha visto praticasse sentiva una settori di ore
E aristocratica superiorità che di nasceva dal fatto che riteneva
Il problema politico e non un problema
La legge elettorale un problema politico e non un problema tecnico per questo riuscì a fare la legge
Delle
Regionale
Aggiungo un altro aspetto se noi interpretiamo bene la sua lezione in questo momento noi ci dobbiamo confrontare con un problema
E cioè senza mettere la testa sotto la sabbia noi ci troviamo in un momento di
Profonda crisi della sovranità
Quello che è accaduto in questo Paese è sotto gli occhi di tutti di fronte a una grande crisi internazionale la
Un Governo incarica legittimamente votato dagli italiani ha dovuto per responsabilità a fare un passo di lato
è una
Formazione alternativa che avrebbe potuto vincere le elezioni non ha potuto chiedere le elezioni anticipate
Cosa è accaduto che in questa crisi è stato evidente
Che quella cessione di sovranità che gli Stati nazionali hanno fatto nei confronti dell'Europa non ha dato vita a un organismo statuale tanto meno l'idea di cittadinanza sovraordinata rispetto alla nazione ma dato vita semplicemente a una dispersione di sovranità
Allora noi ci dobbiamo porre io credo il problema di come recuperiamo sovranità la politica se non vogliamo che i cittadini inizino a sentire la politica come
Una sovrastruttura o se si vuole se vogliamo dirlo in a altro modo come qualcosa di assolutamente supplenza
In questa situazione credo
Che i cittadini non si è
Ha fascino affatto non siano affatto affascinati dal tema della riforma istituzionale se invece gli si dice che si vuol costruire
Uno Stato più moderno più efficiente che si vogliono diminuire a metà i tempi per fare le leggi che si cercherà di farle meglio che si cercherà di trasformare il Presidente del Consiglio in un decisore che si
Ridurranno il numero dei parlamentari nonna per dare un osso all'antipolitica ma perché istituzioni più moderne è possibile avere un numero più più ridotto di parlamentari insomma se si dice
Che la politica vuole tornare a essere ho un elemento che risolve i problemi e non semplicemente essere percepita come un costo B allora credo che il discorso cambia
In questo contesto solo in questo contesto si può fare un discorso popolare sulla legge elettorale aggiungo un altro elemento di contesto
Se lo vediamo così noi dobbiamo considerare anche
Altri due aspetti le dico molto brevemente il primo
Che uno degli dei problemi che
Rendono più difficile la soluzione
Del pazzo trovare una legge adeguata e il modo nel quale è strutturata l'Italia
Che è frammentata non solo politicamente per
La debolezza dei partiti e anche frammentata geograficamente
Con situazioni differenti che si determinano al nord al centro e al sud del Paese
La legge elettorale deve essere anche uno strumento per
Aumentare la coesione nazionale e non
Per rendere delle crepe invece delle vere e proprie voraci
Altro aspetto non possiamo fare a meno in una discussione laica di considerare laicamente quali sono i nostri vantaggi nostri svantaggi è vero che una legge elettorale
Produce sempre risultati inattesi se lo vediamo storicamente si è sempre rivolta contro coloro i quali
L'anno ideale ma è altrettanto vero che ci sono alcuni dati strutturali
Per il centrodestra che ha sempre tratto vantaggio da un premio di maggioranza ed è sempre stato svantaggiato sia dal doppio turbo per dal Collegio uninominale
è possibile ovviamente
Abbandonare alcune di queste rigidità
Alla luce della situazione particolare
Che e nella quale ci troviamo non ci si può chiedere di invertire completamente il paradigma di adottare tutti diciamo gli inconvenienti che storicamente si sono determinati e che sono diventati senso comune
Nella nostra cultura di riferimento è invece accogliere
Tutte le cose positive legge a essa accettare di perdere tutte quelle che sono state le cose positive per minori ecco in questo contesto io
Dico che
Se vogliamo seguire la lezione
Di Pinuccio noi non possiamo indicare un modello andare al tavolo dicendo modello inglese modello francese modello spagnolo modello tedesco è il modo
Meno
Produttivo che abbiamo di
Di di procedere quello che dobbiamo fare e porre dei paletti e i paletti secondo me sono questi uno dobbiamo difendere
Un bipolarismo tendenziale cosa vuol dire un bipolarismo tendenziale vuol dire che il bipolarismo la forma fisica logica del funzionamento di un sistema politico poi può accadere che il risultato elettorale sia
In equilibrio oppure che ci sia una grande emergenza nazionale
E allora evidentemente si va a un esito diverso ma questa è un'eccezione
Non
La regola non dobbiamo anche qui invertire il paradigma io vi dirò una cosa che può sembrare paradossale ma che invece è così
L'atto più bipolare che Berlusconi ha fatto è stato quello di chiedere al Governo di unità nazionale dopo il risultato del
Delle elezioni del due mila e sei quando il risultato era così in equilibrio che evidentemente è chiaro che quel risultato suggeriva
Una soluzione diversa da quella che si è voluta adottare e che fuori è stata destinata al fallimento credo che questo è il modo nel quale noi dobbiamo intendere correttamente il bipolarismo secondo aspetto
Non dobbiamo evidentemente a favorire
Quindi ho finito
Altri
Capitolini aspra
Non dobbiamo
Non dobbiamo
Non dobbiamo aumentare la frammentazione partitica cioè la legge elettorale deve contenere il numero dei partiti
Terzo aspetto e non vado oltre e quello delle cosiddette terze forze che non sono solo l'UDC le terze forze
Devono secondo me dalla legge elettorale essere incoraggiate chiaro che devono esistere devono essere incoraggiati ad una sfida accresce
E non a rimanere tali perché possono avere una rendita di posizione
E decidere le sorti del governo magari giocando tra
Le le prime due io credo che su questo ci sia anche una
Intesa di massima con il terzo polo ultima cosa
E poi ovviamente mi taccio
è sulle preferenze è evidente che
C'è da creare un nuovo rapporto tra eletto ed elettore non perché quello che preveda su questa legge questa legge
Uno scandalo in astratto ma perché è stato utilizzato male ora le preferenze sono uno degli strumenti possibili ci sono i piccoli collegi ci sono le primarie ci sono anche i collegi uninominali
Io vi dico solamente una cosa personalmente anche senza creare questa è una posizione personale senza
Senza criminalizzare le preferenze io non credo che siano una soluzione adeguata e vi dico subito perché perché ritengo che soprattutto nel sud
L'intervento della magistratura allevato ancor più sovranità alla politica
Se prendiamo alcune regioni ci rendiamo conto di quanto questo intervento sia stato decisivo nel determinare anche il rapporto tra centrodestra e centrosinistra si può portare il caso di del Turco si può portare il caso dall'altra parte
Di quanto è accaduto in Sicilia i discorsi andrebbero approfonditi ma credo che se
Il nostro impegno è quello di recuperare sovranità nel quadro che dicevo prima è necessario non dare occasioni a chi invece ce la vuole sottrarre di avere appunto altre opportunità oltre quelle che già si procura ogni giorno grazie
Grazie Gaetano chiedo scusa che non avevo fatto in tempo a dediche ci eravamo dati dei tempi non ben stretti ma insomma brevi a questi temi si atterrà sicuramente Fabrizio Cicchitto che sta per parlare grazie
Ma io credo che
è difficile
Fare una un confronto sulla legge elettorale prescindendo dall'alleanza prescindendo non solo dal quadro politico
Ma insomma da quello che è avvenuto dal novantaquattro ad oggi dove
Noi voglio dirlo a Altero ci sta bipolarismo il bipolarismo e su questo dobbiamo interrogarci perché
Se noi vediamo il percorso dal novantaquattro al due mila e otto che cosa è successo
è successo che c'è stata una alternanza di volta in volta nella direzione politica cioè a governi di centrodestra sono succeduti i Governi di centrosinistra e viceversa
Se vogliamo dirci crudamente la ragione di questa alternanza questa alternanza è derivata dal fatto che
Entrambi questi può questi Governi hanno registrato sia delle contraddizioni rilevantissimi al loro interno sia anche delle difficoltà al sul terreno dei contenuti
Questo riguarda i governi Prodi ma riguarda anche i Governi nei quali siamo stati noi e se noi andiamo a leggere anche quest'ultima crisi politica
Dobbiamo dirci che è avvenuto paradossalmente una concomitanza di cause e sulle quali io ho ho scritto un saggio di ottanta pagine che manderò in giro ma però può essere sintetizzata in un minuto Berlusconi si è trovato in una morsa
Per cui da una parte c'è stata contro di lui un attacco mediatico giudiziario un attacco fatto all'arma bianca all'interno del Paese un attacco della Merkel e di Sarkozy
Che paradossalmente la sinistra avrebbe dovuto contrastare in primo luogo perché era su contenuti conservatori reazionari e che invece
A diciamo così addirittura
Comune è stato perché serviva
Per
Mettere in difficoltà il nemico è però dobbiamo anche dirci perché se no saremmo ciechi evidentemente non faccia amo una una riflessione su quello che è avvenuto nel momento cruciale cioè nel periodo nel luglio nella nei mesi cruciali
In cui si è giocata la partita della tenuta o meno del Governo Berlusconi dal due mila
Dal dal luglio del due mila otto al novembre decade dal luglio del due mila e undici al novembre del due mila undici
Noi ci siamo trovati in una situazione nella quale per un verso l'Europa ci chiedeva di anticipare
Il pareggio di bilancio due mila tredici ci chiedeva la riforma delle pensioni ci chiedeva di procedere sulla crescita tre obiettivi difficilissimi però dobbiamo dirci anche che mentre c'avevamo una sinistra che faceva il tifo per la Merkel in una situazione a assolutamente aberrante non è che i nostri alleati della lega ci hanno molto aiutato sul terreno dalla riforma delle pensioni sul terreno anche di la crescita nel ci ha aiutato molto Tremonti sul terreno della crescita
Allora evidentemente il bipolarismo va bene
Ma che tipo di bipolarismo s'secondo me noi ci troviamo di fronte alla esigenza
Di come dire ricostruire ce lo troviamo di fronte noi a mio avviso se lo ritrova di fronte anche il PD perché voglio vedere a sua volta il PD come va avanti nell'ipotesi della fotografia di Vasto con
L'Italia dei Valori e con
E con la estrema sinistra a coniugare questo tipo di alleanza
Con
Il suo riferì cori in riferimento all'Europa eccetera ma questo nodo ce lo troviamo di fronte il nodo politico ce lo troviamo di fronte tutti quanti
E saremmo ciechi se non facessimo i conti con questa con la crisi che c'è stata diciamo così delle bipolarismo da questo punto di vista così come
Io auspico che ci sia un bipolarismo civile
E non il bipolarismo incivile che noi abbiamo avuto da novanta qua colgo a tanti a da oggi un bipolarismo civile incivile di cui in cui la responsabilità assolutamente prevalente è stata quella della sinistra che ha usato l'arma giudiziaria in Primolo dopo e i costi per per
Andare all'assalto del Governo Berlusconi ma su questi nodi se noi non facciamo i conti ci troviamo come dire a riprendere delle cose anche giuste che però non hanno non so quali conti abbiano con la realtà nel senso cioè che
Io reputo che per quello che ci riguarda poi
Per quello che riguarda il PdL il nodo di come realizzare il bipolarismo con chi eccome visto il quadro che si è venuto a determinare è un nodo assolutamente
Assolutamente stringente i è una situazione nella quale a mio avviso si pone per il PdL ma questo un nodo di discussione politica
Il problema
Di
Come dire fare i conti andando oltre se stesso con una grande formazione moderata e centrale
Nello schieramento politico del nostro Paese sulla quale anche ricostruire un nuovo tipo di bipolarismo eventualmente anche un rapporto positivo con la lega ma però in un contesto che non sia una ripetizione di quello che è avvenuto finora perché la ripetizione di quello che è avvenuto finora ci metterebbe in un vicolo cieco
Punto primo punto secondo di conseguenza
La
Legge elettorale a mio avviso è evidente che
Questo sistema politico
Si trova alla ha con il rischio del collasso con il rischio di essere travolto in un quadro diverso da quello
Del novantadue e novantaquattro perché il allora c'erano degli obiettivi mirati questa volta non ci stanno degli obiettivi mirati questa volta c'è il sistema dei partiti in quanto tale
Che è sottoposto ad una attacco micidiale in una situazione nella quale purtroppo oggettivamente c'è un punto debole oggettivo è un punto debole soggettivo il punto debole oggettivo è costituito dal fatto che storicamente
Fino a quando non c'è stata la crisi finanziaria internazionale la politica in quanto tale ha distribuito risorse
Poi si può discutere discutere su questa come area distribuite ma dava risorse
Oggi la politica toglie risorse
E togliendo risorse deve toglierle anche a se stessa perché se non fa questa cosa viene travolta nello stesso tempo c'abbiamo un attacco che va molto al di là di questo dato oggettivo
Quando io leggo alcuni giornali uno centrale nella vita politica italiana e due pur anche diciamo così di centrodestra è colgo il fatto che c'è un anti
Politica molto forte e allora il nodo di fare una riforma costituzionale e una legge elettorale
In un conto in un contesto nel quale c'è il Governo Monti vuole deve dire delle forze politiche sono ancora K il CDA vere un inizio di vitalità prima della fine di questa legislatura e di concludere qualcosa
Il tema implica anche che questo significa
Una abbassamento dell'attenzione politica
Nel rapporto che è alternativo fra noi e il PD ma
Di di Atene le alternative possono essere realizzate in vario modo e un rapporto positivo nei confronti del terzo polo della lega e così via perché nessuno può pensare
Di fare un'operazione elettorale misurata su qualcuno e contro qualcuno
Quindi per concludere un bipolarismo diverso totalmente da quello che c'è stato
Finora perché c'è stato un aspetto incivile da un lato e dall'altro lato il PdL si deve porre il problema delle ragioni politiche su cui siamo andati in crisi nella fase cruciale dal due mila
Dal dalla dal luglio a
A
A novembre
In secondo luogo un sistema che consenta nuovamente all'elettore di scegliere la coalizione
E di scegliere anche dice gliele Lippi i parlamentari
Possibilmente io c'ho una valutazione identiche a quella che ha detto Gaetano
Non ricorrendo alle preferenze io ho fatto più elezioni con le preferenze non lo auguro al mio peggior nemico di ripeterlo in una situazione che sarebbe peggiore
Perché penso con raccapriccio la quantità da un lato la quantità di risorse
Che sarebbero necessarie per fare una campagna elettorale in questo concetto in questo contesto e aggiungo alcuna precisazione a quello che ha detto Gaetano
Gaetano nel Mezzogiorno di dei componenti tragiche ce ne sarebbero due l'incrocio dell'esistenza della criminalità organizzata che c'è
Con IPM che magari chiudono gli occhi rispetto a qualcuno egli aprono eccessivamente rispetto ad altri non li inviterei non invidio affatto i nostri amici del Mezzogiorno a far politica in questo contesto quindi
Ecco secondo me
C'è un crogiolo di questioni politiche e di questioni istituzionali che si misura intorno a questo nodo
Del riforma elettorale della riforma costituzionale che è questione di vita per i partiti di oggi riuscire a realizzarlo
Grazie Fabrizio
Quando è arrivato anche Pippo Marra grande amico di Pinuccio Tatarella che salutiamo con molto affetto e a proposito di persone che hanno stimato Pinuccio Tatarella sto per dare la parola alla presidente Violante
Che viene con molto nostro piacere a questo convegno lo ringrazio
Subito dopo di lui parleranno Calderoli Calderisi sì Eridania
Grazie vi chiedo scusa perché alle Stefania
Sono tra un po'devo andare via perché alla presentazione di un altro di un libro sulle foibe oggi una giornata Littoria perverso perché sto con voi o dopo
Allora
No io mi riconnettono ad alcuni passaggi dell'intervento che ho fatto Fabrizio Cicchitto adesso non quello sulla giustizia sono accordi opinioni diverse come è noto ma quelle invece sulla crisi del sistema politico che
Mi convince molto
E che deve essere per noi come dire la piattaforma dalle quali partire
Perché io ho l'impressione che le prossime elezioni politiche
Non decideranno soltanto chi vince decideranno il futuro del sistema politico italiano
Perché il
Che cos'è accaduto è accaduto che sistema politico non è stato in grado
Per una serie di ragioni che ho in parte sono note in parte qui dette altre no di affrontare
Il punto della crisi finanziaria in cui l'Italia era collocata i affidato la risoluzione di questa crisi ad altri soggetti
Ripartendo sì il compito dicendo che il Governo deve operare perfida fuori Italia dalla crisi economica
Gli affidando a se stessi il compito di tirò fuori il Paese dalla crisi politica istituzionale questo fatto
Ora se
Il Governo tiro fuori il Paese si economica e noi non siamo capaci di affrontare il problema politico e istituzionale intesa chiaro quello che lo cede
Succede che il sistema politico prende un'altra strada non sappiamo quali soggetti entrano in campo
Sento parlare di liste civiche nazionali vediamo di cui vedremo che cosa si tratta insomma dobbiamo stare molto attenti perché adesso i destino estera politico è abbastanza le nostre mani tra un anno può darsi che non si è più nelle nostre mani
Ed è questo che ci deve portare ad una riflessione particolarmente attenta su quello che dobbiamo fare su quando proprio dobbiamo farlo
Il
O un letto i resoconti dell'incontro tra Conferenza dei capigruppo al Senato di oggi devo dire cari amici non sono rassicuranti
E lo dico come
Con pacatezza
Perché se tutta questa questione si dovesse risolvere a chi fa una corsa a chi fa l'altra e per questo nessuno fa nulla
E a me non ci stiamo
Lo dico anche noi usciamo fuori diciamo chiaramente come perché chi sarà responsabile della crisi pagherà i costi
E siccome noi vogliamo che nessuno
Ma che i costi perché ci teniamo e guardate il sistema politico sta insieme o non ci sta e chiaro
O sta insieme non ci sta al capolinea questo
Sta insieme vuol dire non che ci sono così sottobanco detto ognuno capisce l'importanza dell'altro
Perché siamo avversari ma stiamo dentro un sistema come dire che si tiene anche sull'essere avversari
E quando vedo i giornali che parlano di inciucio imbroglio perché ci si parla Traversari dico solo e gente che non capisce qual è l'essenza della democrazia in un Paese moderno se non parlo con gli avversari più parrebbe amici miei
Davvero abbiamo già fatto per un po'di tempo e quindi qui definiti e tu facili se non capisco male stia bipolare però questo perché vedi Altero settore un pezzo del tuo intervento
Il
L'antico bipolarismo diciamo quello della legge che porta il nome del Ministro Calderoli o anche quelli in parte della legge Mattarella che cosa ha fatto insieme ha messo insieme non le forze che l'ossesso programma ma le forze che abbiamo lo stesso avversario
Che si hanno vinto le elezioni ma dei quali io né voi e noi siamo stati in grado di governare come come avevamo pensato di poter fare inizio
Allora il problema non è allora liberi tutti sarebbe sbagliato i propri ma di
Tendenzialmente favorire
Tendenzialmente favorire la formazione del Governo da maggioranza di governo delle urne lasciando agli italiani decidere se vogliono questa robot vedeva un'altra pense votare un certo modo è chiaro che sia le soste I polare se votano diversamente se non sempre aperte polare favorendo ripeto
Ora i semi se non capisco male che dove ci sono autorevoli colleghi del Senato se non capisco male al Senato si è deciso infine di come dire rimettere la decisione alle forze politiche all'intesa tra le forze politiche e a non sfidiamoci
Esplicandoci voi state facendo i vostri incontri sì sì setta ce li vostri incontri né giusto né stiamo facendo i nostri come come è giusto anche insomma io credo che tra la fine possiamo settimanale siamo in grado di tra le fila
E allora siamo in grado di tra le file dicendo complessivamente magari non so se è possibile insieme complessivamente senza i punti sui quali si può lavorare sono questi quattro questo cinque
Poi vuole cominciare il Senato da un lato da reggere tra il comincerei Giostra vuol cominciare
Beh si veda
Però io credo che una delle cose che sarebbe assolutamente incomprensibile
Che chiude rami del Parlamento in questa situazione non cominciano
Come dire perché non si trova con usi evidenziare ma insomma non lo capirebbe nessuno cos'è questo genere
Vi assicuro e l'altra parte chiedo se un ramo dicesse voglio fare tutte le cose io sarebbe un'altra cosa che non si capisce più vuol dire che si raddoppiano i tempi
Abbiamo sei mesi di lavoro davanti
Se facessi elevate la campagna elettorale per amministrative il doppio turno delle amministrative da settembre si parlerà di questioni economiche sostanzialmente sui prezzi e tende a dicembre sui Pepe e lo spazio poco di tempo peraltro poi da gennaio l'impressione che si parla d'altro come evidente
E quindi i tempi sono questi
In questi tempi dobbiamo io colgo una preoccupazione che dei colleghi di il del PdL
Che ci siano insieme tanto interventi elettorali quanto interventi costituzionali quelli che si possono fare siamo d'accordo
Ma perché questo si possa fare è impossibile che tutto faccia tutto comici tutto il sesso razza non non mi pare che ci sia a meno che non li fissate uno scadenzario serio entro un mese e si va in Aula su una di queste cose
Va bene e dopodiché la frase e però deve essere così
E però deve essere non non è possibile altro e ripeto noi siamo
Non lo so risponde azzeriamo indispensabile
Che tutte le forze politiche nessuna esclusa siano coinvolte in processo di questo genere chi si esclude siamo più esclude non escludo nessuno
Però insomma questo non vuol dire che siamo alla fine è stata aspettare che cosa succede
Vuol dire che tutti ci no sentire responsabilmente impegnati in questo processo sulle questioni specifiche qui sono state fatte io credo che il scusa alter una cosa sul problema della legge che porta il nome
Di di Calderoli io lo Capogruppo alla Camera su bene qui c'è un Governo contrario
Marro e se qualche rileggendo le
Non sto
Non è merito di nessuno insomma
Però consente per avete proprio proposta voi quindi di percepisca essere contrario insomma da parte questo ma perché l'idea che questo comportava poi la
Di fare del Parlamento non il luogo della risoluzione del conflitto sociale e politico ma il logo della esaltazione del conflitto come è stato
L'Italia è caratterizzata storicamente ad una profonda di visibilità
Il Parlamento è stato storicamente la quarantotto in poi il luogo nel quale questa divisività si è composta
Tra Scoma si è composta
Il questo tipo di bipolarismo ha fatto del Parlamento in luoghi quella divisività si è saltata
E si è moltiplicata
Allora modifichiamo
Cioè lavoriamo per modificare io dico questo diamoci per cortesia un termine tra le forze politiche si può essere la fine della prossima settimana finiti quanti giri dobbiamo fare o il lunedì abusivo
Ci si siede
E si stabilisce quella intesa politica così fatto riferimento al Senato e poi sarà il gruppo parlamentare decidere come articolata e così via
Ho l'impressione che se non si lavora in questa direzione senza cioè non li voglio porre la scadenza è chiaro quale senso politico delle cose che sto dicendo no diamoci un termine queste cose un teme che sia ragionevolmente tale che poi si possa lavorare fruttuosamente alla risoluzione
Perché se non si fa questo io credo che sarebbe abbastanza difficile poi a che titolo ci presenteremo una campagna elettorale in cui il tema sarà di chi è stata la pompa
Ma mi sembra che in questo conti sembra che in questo contesto sia questo il tema della campagna elettorale
Con i problemi che le famiglie hanno e così via ma è solo questo si è dovuto distacco ancora ulteriore dallo se non qui non è questo che vogliamo quei vincerete voi vinceremo lo dice contenzioso che diceva questo vediamo
E soprattutto io credo quello che dobbiamo coltivare con grande attenzione e in questo colgo il ringrazio il collega di PdL per iniziativa che hanno avuto colgo la necessità di superare come dire la inimicizia preventiva
La inimicizia pregiudiziale lo dico per noi e lo dico per gli altri
Perché
Questo
Questo sistema ci ha fatto avere indietro non ci ha fatto andrà avanti ora ci sono le condizioni credo tutti quanti abbiamo capito che alcune cose vanno corrette
Sono in condizione di fare questo perciò mi ripeto diamoci un termine dopo consegniamo i gruppi parlamentari e che si lavori e si restituisca agli italiani nel sistema politico che si avvia sull'asta dell'ordinato funzionamento e sia così concorrenziale
Se permettete l'espressione con quello che positivamente sta facendo il Governo sul piano economico e le forze puliva dimostrare di essere capaci di fare quello che siamo addetti che devono fare sul piano politico istituzionale grazie
Gare la parola al senatore Calderoli mi corre l'obbligo molto sinteticamente emendare non dico una risposta ma qualche notizia allora Violante perché mi ha fatto riferimento alla Conferenza dei capigruppo che si è svolta poc'anzi io
In quanto Capogruppo partecipato alla giornata mi ricordo di Tatarella si intreccia con l'attualità io ho espresso una posizione che il PdL sin qui a difeso e cioè
Noi riteniamo che l'ha detto prima anche Adornato
Che sta qui quando ha parlato di riduzione dei parlamentari revoca dei ministri poteri di governo più Agri andar via lo evocato non abbiamo detto che riteniamo importante la legge elettorale
Ma che anche la riforma dalla Costituzione quantomeno su alcuni punti riduzione al numero dei parlamentari
Poteri del Governo superamento del bicameralismo perfetto ha una sua importanza in base a una divisione di compiti che era stata decisa a inizio legislatura la Camera si occupano di Reggio europea di riforma da articolo ottantuno si so quanti abolizione Province il Senato
Si stava occupando della riforma costituzionale e anche nella legge elettorale che a nostro avviso va inserita in un modello costituzionale quindi riteniamo che se c'è l'accordo tra le formazioni politiche
Io ho citato nella capigruppo gli incontri in corso che non sono fatti da passanti ciascuno di voi che sta partecipando
è incaricato da formazioni politiche e nelle nostre discussioni immagino che abbiate anche toccato i temi della riforma costituzionale cito testimone Adornato che ne ha citati
Quindi io mi auguro che si possa fare un accordo anche su quegli aspetti e poi sulla legge elettorale e questo espresso oggi
Nella Conferenza dei capigruppo poi avvengono fatti riversi intese politiche diverse agiamo indiretta al punto che siamo in un pubblico convegno a dirci queste cose ogni forza politica si assumerà di fronte alla pubblica opinione delle responsabilità
Il partito a cui appartengo io dirigo un gruppo ma non vivo isolato da un contesto di appartenenza politica ritiene che alcuni elementi di riforma costituzionali siano importanti e non rinunciabili
Poi se non ci si riesce forse gli occuperà solo dalla legge elettorale male non gettiamo la spugna
In maniera pregiudiziale rispetto ad alcune obiettive ma ho voluto chiarire perché ci sono anche giornalisti depressione
Ciolan calma
Grazie Maurizio buona sera a tutti sono lieto di partecipare non perché mi avete invitato voi ma per
Una giornata dedicata Pinuccio Tatarella di cui credo la settimana uomo se sia assolutamente
Una delle poche cose trasversale è
La stima per trattare patologiche cippato
Ad altri argomenti
Credo il tema che c'è alle mie spalle
Ipotesi di legge elettorale oggi devo dire se dovessi vedere come è andata ieri francamente devo dire non sono rimaste entusiastico della TIA del motore delle riforme rispetto alla legge elettorale lo dico rispetto
All'esperienza è bello stasera essere qua in tanti
Scopro che c'è un rinnovato interesse per le leggi elettorali un tempo quando eravamo re vedo diversi che venivano ma quando eravamo a cinque o sei sulla legge elettorale di più non c'era
Interesse
E i segnali di quando ci si trova un confronto
E
Parli con tre persone e propongono quattro ipotesi o modelli elettorali di terzi io qualche dubbio sulla possibilità di realizzarlo cielo anche nell'ultimo intervento denunciano che stimolava questo confronto prima politico
Se inizia ad esserci un confronto addirittura istituzionale tra i due rami del Parlamento rispetto a chi fa che cosa e chi per primo allora veramente siam partiti
Col piede sbagliato probabilmente ce la necessità anche di individuare prima un percorso da raggiungere
Ludico rispetto
A la mia esperienza rispetto alle leggi elettorali perché leggevo l'altro giorno
Follini che diceva che io sono il Papa del porcellum e poi c'era in tanti altri tributi io dico che ci sono tante altre madri
Per Porto Cervo perché solitamente il Pater incerto se la Mater certa e manici sommessi parecchie ragazzi miei più in maniera
Convenzionale per cercar di produrre questo questo modello
Perché io non sono mai stato un grosso appassionato della materia purtroppo dovuto approfondire mala
A me la legge elettorale il Mattarellum andava benissimo cioè non
Aveva dei difetti ricordo quando nel due mila e cinque si cercava di
Sistemare ce qui Calderisi che era un cultore del mare liste civetta scorpori
Eccetera però il Parlamento non riusciva a quagliare assolutamente nulla
E proprio perché allora Ministro Pisanu si doveva realizzare una riforma fu data la delega a me
Improvvisa fu quella delega purtroppo per me
Perché la legge nasce purtroppo sulla base di un ricattatore quando una cosa parte sulla base di un ricatto solitamente non ha un percorso molto facile
In Parlamento e lo dico chiaro e tondo noi ci trovavamo al secondo passaggio ciociaro il al secondo passaggio della riforma costituzionale
Richiedendo una coinvolgimento di tutta la maggioranza all'UDC chiarissima dicendoci o noi
Portavamo avanti un modello di legge elettorale proporzionale o loro non avrebbero dato il voto alla riforma costituzionale e quindi si dovette aprire alla strada della legge proporzionale
Con un problema però che mentre Casini pensava la legge elettorale modello Prima Repubblica
Il modello di Berlusconi era giù esattamente antitetico la voleva più bipolare rispetto a quello che era
Il Mattarellum e quindi si pensò all'utilizzo di un premio di maggioranza che a casa nostra esisteva solo a livello delle
Leggi regionali
Di più il Presidente Fini per me anche
Con ragione lamentava il problema della di quello che poteva star dietro all'espressione della
Preferenza soprattutto nel centro nel sud del Paese e richiese che vi fosse la lista bloccata
Poi
Alla fine io ho messo insieme diverse richieste facendo da collegamento e cercando di renderla funzionanti in termini di
Tecnici dice bisogna che la macchina giri per poter far funzionare una legge elettorale
Ma il problema è che la legge elettorale avrebbe dovuto forse aver le liste bloccate
Ma non il numero delle circoscrizioni elettorali chi era in invece previste per le vecchie leggi
Per cui mantenendo lo stesso numero di circoscrizioni le liste del
Dei candidati vennero praticamente indefinite rispetto alla volontà dell'elettore
Della scelta
E a suo tempo io dissi forse la prima volta non abbiamo il tempo per ridefinire le circoscrizioni elettorale sono passati
Quasi sette anni da quando nacque la legge e nessuno è mai andato a rivedere i collegi elettorali e se le liste fossero state fatte di tre o quattro persone come candidati egualmente
Nella migliore delle ipotesi due sarebbero andati a chi vinceva uno all'opposizione e uno per il diritto di platea il l'elettore avrebbe scelto al massimo uno o due nomi e quindi
Ci sarebbe stato il maggior collegamento fra elettorale
Il premio di maggioranza probabilmente non può scattare indipendentemente dal risultato elettorale raggiunto dalla coalizione quindi ragionevolmente avrebbe potuto essere fissato raggiunge quel premio di maggioranza chi supera il quarantacinque per cento del della gara elettorale
Il problema degli sbarramenti che non abbiamo introdotto come sbarramenti ma sono asso sbarramenti assolutamente fasulli
Del fatto dovrebbero essere il quattro all'otto per cento poi mi sono un insieme di clausole di salvaguardia che hanno consentito anche a forze politiche dello zero otto per cento di entrare in Parlamento però anche lì
Mi sembrava dove Mauriac fosse la richiesta del Partito Socialista la della destra
E quindi
Il povero Berlusconi aprì rispetto a tutte queste cose che comportarono poi quello che io ho definito la porcata perché poi da lì che discende tutto forse sono stato esagerato in quella definizione critica
Però mi spiace che una legge che avrebbe potuto funzionare e dare certi risultati sia stata può
Volutamente massacrata nel corso dell'esame parlamentare e anche con qualcosina che rivolgo al Colle perché il premio di maggioranza al Senato
Era stato proposto su base nazionale sempre con l'assegnazione su base regionale così come richiesto dalla Costituzione
Ricevetti anche una telefonata in questo senso e richiesi un incontro con l'allora Presidente della Repubblica
E l'allora segretario generale il Gifuni mi disse ma no caro Calderoli lei non ha neanche la delega e il Presidente incontro solo i ministri con la delega se ma teoricamente c'è la Pisanu ma
La delega sulla legge elettorale ce l'ho io dopodiché non si fece l'incontro per cui venne introdotta un'applicazione di un premio di maggioranza al Senato che consente addirittura maggioranze diverse a Camera
E Senato e quindi la governabilità segnando a quel Paese
Rispetto a questo io credo che ci siano diversi punti su cui c'è stato assolutamente il tempo per poter intervenire è mancata la volontà politica non solo ci sia oggi con la volontà politica perché
Io sono assolutamente d'accordo fino a sei mesi fa sposavo completamente l'ipotesi
Di di Maurizio Gasparri di Quagliariello che prima avremmo dovuto fare le riforme costituzionali e poi si sarebbe dovuto procedere alla legge elettorale
Ho dovuto però anche scontrarmi con la dura realtà di quello che
La volontà poi dal Parlamento o delle altre forze politiche
Come
Giustamente ci ha ricordato Violante guardando avanti praticamente sei mesi o poco più
Per affrontare il discorso delle riforme ad agosto io ho detto partiamo con le riforme poi facciamo la legge elettorale io oggi la pensa in maniera diversa non perché non voglia fare le riforme
Ma per riuscire a fare una riforma che quella base dovrebbe essere quella del bicameralismo perfetto con la nascita del Senato federale degli oggi posizioni così distante dal PD e il PdL da non poter
Penso individuare un punto di caduta perché se uno pensa a un Senato che esprime la fiducia eletto contestualmente
Alla Camera come l'ipotesi del PdL
E
Il Pili che invece vorrebbe un Senato ho letto addirittura in maniera indiretta o comunque in coincidenza con le elezioni regionali e che non possa esprime la fiducia perché il Senato federale nel resto del mondo la fiducia non esprime
Vedo una certa difficoltà nel poterle realizzare quindi io proprio oggi o
Ha chiesto che la
Presidenza l'Ufficio di Presidenza dalla Commissione facesse un giro di tavolo per sentire le varie forze politiche rispetto alla materia costituzionale
C'è un'ipotesi di una maggioranza dei sette degli otto decimi per poter arrivare a una riforma condivisa benissimo
Diversamente si fa l'unica cosa che si deve assolutamente fare ridurre il numero dei parlamentari perché se no a chiacchiere
Ci fa le leggi elettorali che può non si fanno e la riduzione del numero dei parlamentari non la si fa mai e io credo
Che questo debba essere un punto assolutamente fermo
Cosa viene dopo il modello
Probabilmente pensare a un modello piuttosto che un altro prima di sapere che ci sia o non ci sia un Senato federale
Credo che sia impensabile di fare una legge elettorale prima di allora si deve intervenire su quello che gira io dico c'è la strada dei correttivi anche se mi sembra che
Da un punto di vista della popolarità sia difficilmente riscontrabile quindi difficilmente si farà però bisogna stare anche attenti che non vuole far niente po'dopo non resti quella attuale
Poi le strade alternative modelli o nono delle grosse
Passioni personalmente anche se non è impegnativo rispetto al movimento che rappresento a me piace modello tedesco
Però con una condizione che modello tedesco sia modello tedesco
Leggevo ieri e oggi sui giornali
Del modello spagnolo con un po'di tedesco
Allora per me il pastore tedesco non è il cane lupo organi Lupo metà tedesco metà bergamasco e Carnelutti
E purtroppo a casa nostra
è insomma ibrido o il meticcio come si suole chiamare oggi più nobilmente bastardo viene espunta tutte le volte quindi ben disponibile a discutere
Ho sentito anche in passato sostenitori del modello Tedesco però il giorno dopo sì però perché poi
E ci si dimentica che i sistemi elettorali
Non è che siano presi per quello che è la loro Camera e poi non la prendiamo riportiamo le usiamo sia sulla Camera al Senato perché a livello spagnolo a livello tedesco il modello elettorale
Dei loro Senati è completamente differente da quello che invece noi vorremmo calare
A casa nostra quindi se facciamo un allarme una
Legge elettorale facciamola colpiti greche
Perché che piaccia o non piaccia al porcellum il PD Grecia l'avevo
Molta altra geologia visto i padri e le madri ma l'aveva dopodiché
Pronti a discutere di qualunque modello rappresenti un modello democratico
Perché era tentazione
Come era accaduto nel due mila otto la fine della
Le passata legislatura di arrivare a sistemi che introducono il bipartitismo e non il bipolarismo per quello che mi riguarda sono dei sistemi antidemocratici nessuno vuole
Venti partiti in Parlamento
è bastata innalzare
Lo sbarramento e metterlo veramente a un punto fermo a livello europeo numero dei partiti si è ridotto completamente e credo che quella sia la strada da seguire
Ma se vuol dire due partiti io credo che troveranno sempre nella lega l'ostacolo principale grazie
Anche perché ci ha fatto il racconto ovvero o almeno il suo del
Porcellum Calderoli uno che ha avuto molti molti padri e quindi tutti voi
Fanno gli innocenti la parola al Senatore Nania lo pulitori impediva qui c'è qualche posto come accade
Fisiologicamente nei convegni e quindi allora vero non tanto
Chiaro un antico avevo detto la sua versione c'è un piccolo emendamento da fare la madre è vero
Che è una soltanto a perché Mother certa est e la madre purtroppo è la Regione Toscana che una Regione di centrosinistra dove questo modello elettorale
è stato sperimentato per prima quindi intanto diciamo a chi appartiene il modello il modello appartiene al centrosinistra
Noi abbiamo la responsabilità come centrodestra di averlo esteso a tutta Italia quel modello
Però quel modello senza preferenze su base proporzionale con liste bloccate esiste prima che esistesse sul piano nazionale esiste in Toscana e questa intanto lo debbo dire secondo elemento
Purtroppo Galante andato via ma velocemente certo c'è stato un sistema democratico per cinquant'anni per includere non c'è dubbio ma perché si trattava
Dopo un'esperienza autoritaria di fare una democrazia oggi si tratta di fare una democrazia che funziona e quindi il concetto è ben diverso infatti tutte le proposte
Non si pongono il problema di includere tutti ma di escludere qualcuno voi si vedrà ai tecnici che ci sono all'opera ci diranno chi si esclude e chi non si esclude
Terzo elemento
Faremo una campagna elettorale dicendo che la colpa è tuo è mia
Ebbene io dissento da come si sta procedendo lo dico proprio in maniera molto ufficiale perché procedere per legge elettorale secondo me significa non volere fare un cambio di questa legge elettorale
Se oggi con i tempi che ci sono ci mettiamo a discutere del tedesco dello spagnolo
Del francese del misto tra lo spagnolo e il tedesco
Significa diciamocelo chiaramente che i partiti che ci sono vogliono votare con questa legge elettorale
Vi lascio immaginare invece tutti quegli altri partiti che rappresentano in questo momento non il consenso tra virgolette di quel meno del cinquanta per cento degli elettori che si riconosce nei partiti che ci sono Maldini quello oltre il in quante per cento che ha le scatole piene e che invece andrà a coalizzarsi sul dissenso perché rappresenta il dissenso Dore andrà a parare quindi non ci sarà una campagna elettorale come magari tutti prevedono
Su questo tema o su quell'altra tema ci sarà una campagna elettorale dove si dirà avete visto ci avete preso in giro volevate nomini Ficino volete voi dare così permettervi l'amico di turno per mettere la persona che volete quindi siccome io guardo più ad una legge come funziona
E la collega alla realtà politica
E non ha come mi piace io comincerei col dire che conviene ragionare per emendamenti e ragionare su che cosa sul modello tedesco
Sul modello spagnolo sul modello misto tedesco spagnolo oppure su Tatarella
Perché qui c'è una manifestazione Sotta dare l'amata da Rella era un sostenitore del modello italiano io mi meraviglio
Che devo stare qui a discutere su questo però molti dimenticano che al tempo quando si discusse se ne occupò un po'Nespoli
Me ne occupai un po'io sul modello elastico sul Tatarellum MO ma me ne occupai io in maniera particolare sui Sindaci
E sull'elezione tra virgolette per l'elezione diretta della Provincia e il modello italiano esiste ed è vantato da tutti
Tutti parlano del fatto che funziona la legge per l'elezione diretta dei sindaci che garantisce stabilità
Che fa sentire il corpo elettorale partecipe che va a votare per l'ottanta per l'ottantacinque per cento in tutta Italia così come anche per loro i giornali ma guarda caso non abbiamo il Raggio di dire che il modello italiano e cioè il modello di Tatarella che non è soltanto il Tatarellum ma è l'elezione diretta dei sindaci non va bene per il sistema nazionale no
Qui da dare la non va più bene
Per i miei amici perché mi è meno amico e invece io sostengo che il sistema da dare la va bene anche sul piano nazionale e cioè che sul piano nazionale la legge che c'è
E la migliore che esiste quinta vado esco fuori dal coro
E la migliore che esiste per eleggere chi governa nella lotta tra Berlusconi e Veltroni
Per scegliere il corpo elettorale chi doveva governare il Paese tant'è che vince chi prende un voto in più c'è una legge più democratica dove vince chi prende un voto in più una legge senza trucchi è quella dove vince chi prende vuoti se per esempio noi congegnare Simona legge per l'elezione diretta del Sindaco dove non vince il candidato che prende più voti ma per esempio il candidato che prende più consigliere comunale sarebbe una legge democratica
Tutti quanti tutti quelli che si adattano a discutere sullo spagnolo sul tedesco in fin dei conti cosa vogliono che è non ci sia
A governare chi prende più voti invece questa legge lo garantisce si sommano i voti sul piano nazionale ha preso più voti del centrodestra vince verrà pone ha preso più voti del centrosinistra più voti non più seggi a una uno una testa un voto ogni elettore che esprime la sovranità
Vince chi prende più voti
Da vende dice che questa legge
Dovrei invece
Dove invece che questa legge non funziona quando va al voto non fa scegliere deputati e senatori quindi il massimo della democrazia quando si tratta di scegliere chi deve governare
Il minimo di democrazia nel rapporto tra elettore e onorevole deputato ma non è semplicissimo correggerla su questo versante
E potremmo farla in quattro e quattro otto
Ci sono due strade uno
Se proprio piace il sistema bloccato fare delle primarie per legge e consentire ai partiti di stabilire ciascuno al proprio interno come regolarsi
Si vogliono mettere tre quattro cinque broccati per esempio all'interno di un partito scelgono i partiti e comunque
I partiti con le primarie che si fanno lo stesso giorno in tutta Italia
Togli elettori con tutti gli elettori con tutto il corpo elettorale senza imbrogli senza trucchi primarie vere può dare la possibilità agli elettori al corpo elettorale
A chi appartiene alla sovranità di scegliere deputati e senatori
Diversamente si mette una preferenza si può anche inserire i bloccati però è la dobbiamo smettere con questo concetto che è la preferenza agevola la criminalità a me è dispiaciuto perché se n'è andato Violante
Ma chi ha una minima conoscenza di come funzionano i sistemi elettorali sa benissimo che per la criminalità e più facile spostare quote marginali di elettori
In una competizione una uno per fare vincere il candidato amico e non il candidato nemico che in una competizione dove ci sono trenta trenta
E ciascuno di voi capirà che quando c'è una competizione a uno a uno io leggo con le mani
Ti faccio vincere in una partita due mentre in una partita trenta venti il discorso è ben diverso ma voglio aggiungere di più a parte questa questione della criminalità che non è meridionale
Che c'è dappertutto che oggi non è in grado grazie alle battaglie della magistratura grazie al sistema delle intercettazione di condizionare il voto come una volta o come durante la Prima Repubblica voglio anche aggiungere
Che pochi valutano la circostanze Dio che non sono mai stati innamorato di nessun sistema elettorale ho scritto un articolo sul Secolo nell'ottantotto e sono stato processato perché il mio partito era per il proporzionale io decido dicevo Maurizio
Che bisognava di vedere dividere la mela in due perché così noi facevamo almeno perdere la Democrazia Cristiana se non si agganciava noi
Ma oggi vi dico che rispetto alla competizione elettorale come si svolge oggi attenzione con le liste Corte A due A tre o con la competizione ha una uno e attenzione perché perché oggi i comizi non si fanno una volta ogni tanto non si attacca il manifesto No una volta ogni tanto
E non decidono coloro che vedono Porta a Porta chi vince o chi perde o coloro che vedono la la trasmissione di Santoro se la vedo oggi c'è una piazza quotidiana
Virtuale giorno per giorno dove ci sono milioni di persone
E si dilettano ad esprimersi su Tizio su Caio e vi lascio immaginare venticinque giorni quando per esempio si decide che Nania tra virgolette per esempio un ladro perché si è preso quindici milioni dalla cassa dei Alleanza Nazionale
E comincia il tam tam ogni giorno che mi è rivolta al TAR in venticinque giorni che faccio la causa Aprea penale faccio una procedura dove dica al giudice e blocca li blocca tutto il mondo blocca quello che dal Canada
Dice questo che è dagli Stati Uniti dice quest'altro dal Sudafrica dice quest'altro dall'Australia dice quest'altro pone si fa con lei ha grande amico Marra in una condizione di questo tipo in una competizione a uno a uno dove noi attenzione noi centrodestra
Siamo il partito della responsabilità perché non siamo abituati al linciaggio e a uccidere gli altri mentre quelli del centro no del centrosinistra
Ma tutti quelli
E sulla cultura dell'egemonia e del linciaggio costruiscono il loro potere vi lascio immaginare come ridurranno il nostro grandi ATO con tutti quelle che su Facebook sull'arredo sul Messaggero tutte ste cose qua non è che sono gli addetti ai lavori ma sono quelli
Che decidono di vince chi perde si lasciano influenzare non dal voto di opinione o di convinzione ma dal voto di emozione o di impressione chiudo chiudo Ignazio però settori voi sentire queste cose
Che sono le cose reali o delle faccio sentire oggi io sostengo che chi è di centrodestra deve sostenere una competizione pluri nominale
Perché è una competizione uninominale
Cambiato il modo di fare politica cambiata la piazza che è continua non ci agevola ma ci svantaggiate e concludo dicendo una cosa semplicissima ma voglio dire con forza
Che è importante la direzione di marcia nella direzione di marcia deve essere l'alternanza non il bipolarismo
Perché io qua sento discutere molto di bipolarismo ma sento parlare molto di alternanza e per esserci l'alternanza secondo il modello italiano che c'è occorre il premio di maggioranza
Guarda la che sta storia io l'ho vissuta confini
Quando lui ha voluto bloccare le preferenze e mi ha telefonato quinto confermo quello che ha detto Calderoli perché questa storia va raccontata
Mi ha detto sente magari pensa di questo che Calderoli chiama porcellum ma io chiamo il toscane dell'uomo
Diceva che ne pensi senza la preferenza guarda gli ho detto a me sembra che un sistema del genere sia un sistema antidemocratico è la cosa peggiore che può esistere verbale l'unica risposta bene dice allora da oggi non ti interessa i due era il periodo di Lorenzago si interessa Enzo Nespoli e su questo tema questa era ripartita verte la democrazia come era pensata perché dico questo perché
La direzione di marcia deve essere alternanza e se non c'è il premio di maggioranza alternanza non ce ne perché tutti i sistemi maggioritari
A turno secco o a doppio turno sono gli unici che non producono una maggioranza certa prova ne sia che col mattarello mo'prendevamo più voti e vinceva Prodi che prendeva più seggi
Quindi attenzione a questo concetto anche perché questa legge elettorale
Premi alle minoranze allora concludo dicendo Ignazio e trovo molto intelligente la proposta
Del professore Guzzetta che non vedo fosse andato via acqua qua quando ha detto quando afferma detto e chiudo
Si faccia un secondo emendamento quello di mettere un premio nel quarantacinque per cento per la prima coalizione
Perché vedi introducendo quel premio sul quarantacinque per cento per esempio del quaranta per cento alla prima coalizione del cinque per cento come diritto di tribuna tu vieni a costruire un bipolarismo includendo per la democrazia che funzione che funzioni che non includa tutti ma che includa quelli che ci sono e quindi anche le seconde forze può anche essere il trentacinque per cento per la prima coalizione che perde questo come educatrici
Può stare bene ai grandi partite quindi sì al PD che a noi e al tempo stesso crea un bacino a disposizione degli altri partiti che non sono fatti fuori a me sembra che con qualche emendamento ce la possiamo fare
Diversamente saremo travolti dall'ondata antipolitica che ci riterrà responsabili
Del nomini Fitch o ancora una volta
Calderisi onorevole Calderisi
Poi seguirà mezzi pone poi il professor Guzzetta ci darà un voto a tutti concludendo apriremo le gru
Io ringrazio Maurizio Ignazio per questo invito per ricordare Pinuccio Tatarella su un tema quello legge fra le che
Riscontrava la sua grande passione politica certamente non tecnica ma politica
Io e ringrazio anche Maurizio per aver voluto citare la proposta di legge per il sistema presidenziale che ho presentato insieme a più di altri centotrenta deputati del PdL alla Camera
Io sono prontissimo a partire sull'ipotesi del genere se vogliamo sposarla fino in fondo perché la ritengo davvero una proposta
Serissima e la più adeguata forse la situazione attuale ma
Poi bisogna fare i conti con la realtà
E la realtà è evidentemente di trovare un consenso nel
Fare alcune riforme
E certamente
Io non so se Tatarella se giustamente nel nel novantacinque novantasei propose questi stemma a allora andava benissimo semi e la mutata situazione che si è creata avrebbe riproposto lo stesso sistema questo non lo so sinceramente
Anche perché forse con Tatarella una serie di cose che sono cadute forse non sarebbero cadute la situazione sarebbe stata diversa ma questo è un altro discorso
è parlando di legge elettorale io
Opinione diversa da quella di Nania anche se poniamo d'accordo su molte altre cose
Innanzitutto sul fatto che dobbiamo difendere il bipolarismo non dobbiamo abbatterlo dobbiamo io credo che dobbiamo ridefinire allo migliorare la qualità rifondare lo se vogliamo ma certamente
Certamente dobbiamo superare la contrapposizione amico nemico
Che ha portato a schieramenti un po'ammucchiata devo dire più nel centro sinistra che nel centrodestra ma comunque questa è stata una connotazione negativa del sistema
Ma il bipolarismo come lo vediamo applicata in tutte le grandi democrazie d'Occidente sia pure con sistemi istituzionali diversissimi colleghi è tra i diversi stime quello per noi è per me è un principio irrinunciabile allora
Veniano a veniamo abitiamo i piedi nel piatto
Se
Possiamo superare il meccanismo del premio di maggioranza che certamente ha mostrato dei limiti che sono stati qui ricordati
Io credo che però dobbiamo evitare in tutti i modi di cadere in un sistema proporzionale puro con soglia di sbarramento nazionale anche altre
Un sistema fotografia come questo in Italia non farebbe altro che fotografare e incentivare la frammentazione e avere daremo avvio alla governabilità
Evito almeno tre ragioni primo perché una soglia di sbarramento nazionale per quanto elevata e sempre aggirabile
Ci si mette insieme per superare lo sbarramento e ci si divide dopo il voto abbiamo avuto tante esperienze per esempio di per dirne una la Lista Dini superò il quattro per cento fra l'altro grazie o di EP detti del PDS e positivi se cinque sei gruppetti
La proporzionale pura attribuendo molti seggi a chi supera poco lo sbarramento incentiva l'aggiramento
Secondo
Un sistema proporzionale fotografia non assicura affatto centralità ai partiti maggiori perché anzi nuoce ai partiti maggiori perché se offre sempre un incentivo alla divisione
Terzo un sistema fotografia significherebbe abbandonare il bipolarismo significherebbe consegnare una rendita di posizione assoluta lo scettro del Governo ad un partito di mezzo
Anche se di modeste dimensioni significherebbe sottrarre completamente agli elettori il diritto di scegliere chi deve avere la responsabilità di governo
Alla quale sistema di finire io ritengo che siano necessarie innanzitutto Maurizio se noi possiamo fare poche modifiche cosa anche una sola una
Di due righe magari soltanto è prioritaria ed è quella che eviti che
Il potere di cambiare il premier e di cambiare Governo spetti ad una piccola fazioni a un piccolo gruppo di deputati negli altri Paesi si può cambiare il premier anche l'Inghilterra la pace commettere eccetera
Ma chi lo decide lo decide la maggioranza della maggioranza la maggioranza del maggior partito di Governo non lo decide una piccolo gruppo di deputati ha onorati diamo ad un meccanismo di una disciplina i poteri di scioglimento
Che cambi questo aspetto pure qualunque sistema trovare noi chiediamo la governabilità non sarà mai garantita perché un gruppo anche bassissimo di deputati potrà sempre con un commento far cadere il Governo
Per quanto riguarda il sistema elettorale
Possiamo anche scegliere un sistema che abbia
Un meccanismo di tipo proporzionale ma non può essere fotografico
Cioè deve essere un meccanismo
Che da una parte premi progressivamente in misura crescente i partiti in funzione da loro maggiore dimensione
E dall'altra penalizzi progressivamente i partiti in funzione tra loro un minore dimensione fino ad assicurare solo un piccolo diritto di tribuna per i più piccoli per chi supera comunque una certa soglia
Un sistema del genere
L'UE ad esempio quello spagnolo colti pulsioni piccole e riparto dei seggi col metodo don't in sede di circoscrizione
E ma e lo si può costruire anche in tanti altri modi c'è molta flessibilità in questo senso ma un sistema del genere avrebbe queste caratteristiche
Favorisce l'aggregazione come è successo in Spagna dove il Partito Popolare all'inizio non c'era si è creato proprio grazie a questo meccanismo che ha portato una serie forse a convergere a costruire grande partito popolare dall'alternanza
Penalizzare disincentiva fortemente la frammentazione non penalizza affatto le forze che hanno un forte radicamento territoriale e locale
Come può essere la lega da noi non penalizza neppure le terze forze che hanno grandi progetti di governo che ambiscono magari a diventare l'aspro secondo la una forza del Paese anzi favorisce questa ambizione se c'è
Perché se invece come io in qualche modo temo
Questa terza forza pensa piuttosto ad una tutela separata dei singoli addendi delle singole bandierine che la compongono perché vuole fare affidamento solo sulla rendita di posizione che deriva dalla posizione mediana nel sistema politico
Sull'essere partito di mezzo allora evidentemente è un'altra cosa ma un sistema del genere che
Ripeto
Non penalizza
A priori un po'anche un po'una una una terza forza che abbia queste ambizioni di governo di proporre proposte di governo
E questo sistema potrebbe favorire la costruzione di un buon l'organismo non coatto basato su grandi forze su grandi progetti di governo consentendo agli elettori di scegliere il partito guida
Esiti a Tivoli della quale affidare sconsiglia di Governo perché è evidente che un sistema del genere il partito che ottiene la maggioranza relativa deve essere messo nelle condizioni
Poi di governare con strumenti anche costituzionale come quello del potere di scioglimento e chiudo quindi
Dicendo che bisogna fare migliorare e cambiare sistema non per fare un passo indietro rispetto al bipolarismo ma per fare un passo avanti
Io mi voglio
Unicamente attenere alla ricordo di Pinuccia
Di Pinuccio e della questione della possibilità che abbiamo di
Cambiare la legge elettorale
Lo ricordava prima anche mi Melania siamo stati per il ruolo che abbiamo che abbiamo svolto nel partito
Da tanti anni al centro di tutti gli accadimenti degli ultimi vent'anni
Io ricordo che un giorno dell'inizio del due mila del mille novecentonovantacinque
Pinuccio arriva alla Camera
Riprende sotto il braccio vieni circa l'Emilia
E ci porta nella nella stanza di Gustavo Selva
All'epoca
Presidente della Commissione affari costituzionali
Dice ho fatto l'accordo facciamo la legge sulle regionali quindi aveva prima ha fatto l'accordo politico
Facciamo la legge
Per le regionali voi siete precettati e quindi dovete darmi una mano del lavoro che dobbiamo mettere in campo
C'è una similitudine importante falde novantacinque e oggi
All'epoca Governo Dini
Tecnico oggi Governo Monti tecnico
Il Tatarellum o se volete la strada italiano e i meccanismi elettorali che hanno introdotto la democrazia dell'alternanza e soprattutto la democrazia partecipata di retta
è stata
Una grande vittoria della destra politica italiana ne facemmo una legge elettorale presidenziale per le regionali senza che la Costituzione prevedesse questo
Poi fu recuperato successivamente dopo qualche anno è stato introdotto della Costituzione ciò che già avevamo fatto attraverso la legge elettorale ossia
L'elezione diretta del Presidente delle Regioni
Allora oggi
Calderoli l'ha ricordato
Fummo costretti a fare una legge elettorale
Sull'onda dei tempi di coincidevano con la grande riforma costituzionale che poi fu bocciata
Da un referendum che non sapremmo non sapremmo affronta
Anche quello con terreno dall'antipolitica
Del qualunquismo che oggi ci vedono
Di proporre a parlare delle stesse tematiche perché in quella riforma costituzionale
Il richiama da riservare superata
In quella riforma costituzionale alla forma di governo più avanzata c'era in quella riforma costituzionale
La potestà
Al Presidente del Consiglio di dominare revocare i ministri c'era
Vi era un nuovo impianto costituzionale di cui oggi si senta la necessità saremo capaci di farlo in sei mesi così come indicato Violante
Non lo so
Però c'è una necessità
Non possiamo passare Dori
Del centrodestra come difensore di una legge
Che la propaganda comune aggredito
A un meccanismo attraverso il quale la politica abbia intuito Camera e Senato di dati ballerini dobbiamo superare questo dato
Questo è il problema di fondo
E lo dobbiamo fare
Con una serie di emendamenti importanti qualcuno li indicava prima Mimmo ma io direi con lo sforzo aggiuntivo minimo perché le possiamo trasformare
Questa legge elettorale
Della
Nel Tatarellum
Dove c'è un premio di governabilità che è un premio fungibile
Nel senso
Che questo premio individuato prima
Per una certa parte va alla coalizione che supera un certo quoziente elettorale di assicurare al Governo
A
Alla seconda coalizione in modo che facciamo anche una legge elettorale che può
Non solo rafforzare il bipolarismo ma tentare di rafforzare il bipartitismo
Ecco in questo senso vedo lui
Alcune mutui figlio e possiamo mettere in campo nella consapevolezza
Che se c'è se non c'è un lavoro reggenza
Di tutto il panorama politico in questo clima di poli ha così bene tutti quanti
Dimentichiamo ognuno farlo oggi fanno tutti buonisti ma diventi con il modo in cui siano tra
Trattato fino a tre mesi fa
Ecco io non credo che noi
La modifica della legge elettorale dobbiamo fare
Se c'è la convergenza di tutto l'universo mondo
Secondo me è un impegno che dobbiamo assumere come centrodestra
Per recuperare anche intorno alla modifica della legge elettorale una capacità
Di formare una coalizione
Con la quale affrontare le elezioni del prossimo anno per rivendicare ancora una volta il governo della nazione questo è il dato politico che noi dobbiamo sposare non a caso
Ho detto tale da Tatarella bende ho fatto l'accordo politico facciamo la legge
C'è la necessità
Di fare un accordo politico definire
Deve chiarissimi e intorno ai quali
Fare una coalizione privo sentito Adornato e gli altri ognuno parla un linguaggio diverso e scusate doveri senza infingimenti ma lo diceva
Anche Quagliariello quando è intervenuto taglio certamente dobbiamo fare una modifica la legge elettorale che ci mette in condizione
Quando sarà quando debba votare di avere condizioni migliori di oggi per poter tornare al governo del Paese questo credo che sia
Un fatto a iniziale per affrontare un confronto non è che oggi dobbiamo fare i cacciare sulla ricerco ossessiva del consenso degli altri per dire quanto sono bravi
Quelle che fino a ieri erano i vostri volevo mangiarsi tutti avevamo tutti considerati
Gente da abiurare oggi dovrebbe essere bravi perché ci fidiamo con gli altri ci confrontiamo e poi allibite siamo talmente bravi degli altri che facciamo quelli che vogliono loro invece lo dobbiamo
Con le modifiche alla legge elettorale rafforzare il bipolarismo tentare di rafforzare il bipartitismo e assicurare governabilità alla coalizione che come diceva Mimmo Nania
Alla capacità di prendere un voto più degli altri
Ultima
Pazienza il professor Guzzetta che è stato animatore di tante iniziative referendarie politiche anche dottrina riservata al termine sui temi
Che abbiamo discusso e quindi all'una conclusione
Ma lui ringrazio volta non sarà ovviamente una conclusione non sarà in grado di farla
Io sono d'accordo con molto di quello che è stato detto e non lo ripeterò per cui utilizza
Viene fuori un po'il mio pensiero su tutto questo la cosa su cui convengo con quanto ha detto Adornato
E che certamente non sono le regole elettorali non è una legge elettorale che
Costruisce sistemi politici
Però è vero il contrario cioè che una cattiva legge elettorale può distruggere dei processi politici
E quindi nella scelta che si farà la scelta il rischio di buttare a mare tante cose per perseguire un obiettivo sbagliato è sempre è sempre in agguato
La seconda cosa su cui vorrei
Invece dissentire da quanto ha detto tornato
E guardate io ritengo che in questo questo momento sia un momento particolarmente drammatico sono d'accordo per la storia di questo Paese e ritengo anche che
La il terzo polo ludici
Sia in una posizione cruciale in questo processo
Di riforme che si ha di fronte a un bivio reale e mi sembra che tra sparisse anche della parola tornado cioè tra
Chiudersi nella ridotta di fare il
Il piccolo partito che usa del proprio potere di coalizione per come dire logorare il sistema che cerca di sé starsi oppure fare una grande scommessa messo una prospettiva invece e più grande maggioritaria non so se accadrà pentono penso che questo sia il nodo
In particolare per le terze forze e per un partito con undici milioni con il massimo rispetto però io non sono d'accordo con Adornato che questa legge elettorale o questi vini vent'anni ci lascino oggi l'amaro in bocca
Perché le leggi elettorali non hanno funzionato al di là del problema delle liste bloccate di un problema
Quello che ci lascia l'amaro in bocca non è
Il funzionamento delle eccetera
Perché ciascuno di noi ricorda il giorno delle elezioni di ciascuna delle lezioni che c'è stato dal novantaquattro
Ad oggi e lo ricorda come momento con con un giorno non di frustrazione ma di grande soddisfazione anche quando si perdeva si aveva la sensazione di aver partecipato a un processo in cui si contano
Il problema di questo sistema politico è stato quello che succedeva dopo le elezioni
Il logoramento i ribaltoni i ribalti i partiti i gruppi parlamentari che si formavano dal nulla senza nessun riferimento
Con il mandato e con l'impegno assunto nei confronti tra il problema non è come nascevano i Governi dopo le elezioni il problema della storia italiana di questi ultimi interni come morivano i Governi
Ed è secondo me su questo che bisogna concentrarsi ed è per questo che secondo me il tema delle riforme istituzionali e regolamentari e prioritario rispetta la legge elettorale in un sistema nel quale esiste una
Come posso dire una mobilità è una destrutturazione della vita parlamentare durante la legislatura come il nostro non esiste legge elettorale che tenga noi ci possiamo inventare qualunque cosa ma se non troviamo degli strumenti
Che in qualche modo disciplinino ciò che accade dopo
E salvaguardino il risultato delle elezioni si è sobri bipolarismo tendenziale parziale ridotto incentivi eccetera noi non arriveremo da nessuna parte
E questo è il terzo punto e finisco veramente Presidente mi scuso
Il sistema tedesco
Parliamo finalmente del sistema tedesco facciamo un convegno col sistema innesco perché il sistema resta per quello che io conosco in quanto l'ho studiato
Eccetera sul sistema tedesco
No o una valutazione identica a quella di Adornato nel dire che un che un ottimo sistema ma opposta nel giudicare il perché
Adornato ritiene che quello tedesco sia un ottimo sistema grazie alla sua legge elettorale io dico che il sistema tedesco un ottimo sistema malgrado la sua legge elettorale perché nel sesto
Non solo grazie a dei testi ma grazie alcune regole che si sono affermate
Nel sistema tedesco le crisi parlamentari hanno sempre condotto all'elezione tranne in un caso e le esistono parlamentari costare tre o quattro in cinquant'anni diciamo quindi già il paragone non regge molto ma insomma
E in un unico caso non si è andati subito alle elezioni perché si è fatto una grande coalizione c'è perché c'era l'accordo del maggior partito della coalizione vincente a fare una grande coalizione
Quando
Quando in Germania un gruppo un gruppo di parlamentari è uscito dalla maggioranza di Governo
E ha lasciato la maggioranza di Governo tentando di fare un governo alternativo si è andati immediatamente alle elezioni
Allora parliamo del sistema tedesco facciamo un bel convegno sul sistema tedesco e forse ci convinceremo che il problema non è nella legge elettorale tedesca ma in come funziona il sistema è ancora una volta nel livello istituzionale e regolamentare grazie
Abbiamo vi pare concluso la lunga lista
Di interventi ma l'abbiamo conclusa con grande soddisfazione avendo ricordato Pinuccio Tatarella
Nel migliore dei modi parlando del futuro grazie a tutti e buonasera