Il sovraffollamento penitenziario: riforme di sistema e soluzioni urgenti. Il carcere come extrema ratio

Buongiorno a tutti grazie per essere venuti
Di ai apriamo subito i lavori Dario Franceschini mi ha pregato appunto di dirvi che cercherà di venire in mattinata
Anche per
Sono porgere un saluto e comunque presente diciamo in spirito ai purtroppo abbia non ecco ringrazio sia i professori e i relatori gli interventori
E tutti quelli che appunto sono hanno dato comunque la loro disponibilità a anche se appunto la giornata purtroppo
è una giornata che ci costringerà un po'a ridurre diciamo un pochino a cui comunque a costringere a tenere un pochino più serrati tenti tra povere per consentire a tutti di rientrare entro sotto sale che fuori Roma
Però ecco cercheremo di approfondire tutti i temi che ci siamo programmati anche perché
Credo che mai argomento diciamo così importante siamo anche più attuale insomma ieri
Alla alla Camera si è votata la fiducia sul decreto Severino che punto affronta comincia ad affrontare uno dei problemi diciamo in con un provvedimento concreto anche se non esaustivo
Le problematiche allora non tolgo accolto tra l'altro tempo do la parola a Sandro fari
Che appunto responsabile nazionale carceri per Partito Democratico che illustrerà le nostre proposte
Grazie
Il nostro seminario di studio ovviamente non toccherà a tutte le problematiche del carcere sono innumerevoli ma come avete visto nell'invito vuole focalizzare l'attenzione a due aspetti precisi
Per gli altri comunque c'è l'impegno del partito ad organizzare nei prossimi mesi altrettanti momenti di approfondimento e di studio come quello di oggi
Il sistema penitenziario italiano pur riformato più volte negli ultimi decenni nell'ordinamento nell'organizzazione e nelle normative professionali del personale
Si è trovato ciclicamente superato da fenomeni criminali e sociali che non era capace di interpretare se non con cronici ritardi che si sono scaricati sui propri assetti e sulle proprie strutture
Configurandosi ogni volta nelle forme dell'emergenza
Il sovraffollamento delle carceri non si scrive solo nel lungo capitolo del desk efficiente infrastrutturale del nostro Paese
O della mancata modernizzazione del sistema giustizia e della sicurezza oppure dei ritardi cronici della politica di interpretare le trasformazioni sociali che impattano nella dimensione del processo e dell'esecuzione penale
Il sovraffollamento penitenziario ci interroga in modo pressante sul rispetto dei valori fondanti del patto costituente della nostra convivenza civile
Sulla tutela dei diritti inviolabili dell'uomo e sui doveri di solidarietà a cui è richiamata la nostra organizzazione sociale
Economica e politica
Sulla pari dignità e sull'eguaglianza delle persone davanti alla legge
Sul senso di umanità che deve presiedere all'esecuzione delle pene sulle efficace protezione della salute di ogni individuo sull'impegno a rimuovere gli ostacoli che impediscono lo sviluppo della persona
E sulle effettive opportunità di partecipazione Orrei integrazione alla vita sociale
Sull'obbligo al fine di motivazione dei provvedimenti restrittivi della libertà personale e sui principi del giusto processo
Per questo il Partito Democratico ha voluto affermare senza retorica e senza incertezze che il suo programma fondamentale per la giustizia si chiama costituzione
è il programma di un riformismo forte rigoroso impegnata a comprendere la realtà concreta che si manifesta nelle nostre comunità un riformismo determinata costruire solide architetture di sistema
Come pure a proporre soluzioni al passo con le trasformazioni dei nostri tempi
Con i fenomeni sociali e con i problemi che denunciano la possibile degenerazione delle strutture che reggono le nostre istituzioni facendone perdere la coerenza dell'armonia col disegno voluto dai costituenti
Non ci sfugge che non sia un'impresa politica facile quella di riformare il carcere a fronte dell'insicurezza individuale e collettiva ciclicamente ricerche sondaggi ci dicono che la sicurezza è una delle prime preoccupazioni dei cittadini
Una società e si curasse solidale e se i più poveri più deboli gli ultimi non vengono lasciati soli a se stessi o in preda alla criminalità organizzata e se si creano nuove occasioni di lavoro e di impegno
Una società solidale la condizione che i cittadini si sentano a casa loro anche in strade sicuri e anche nei luoghi di lavoro
E la società è solidale se è sicura se l'usura lo spaccio della droga lo sfruttamento della prostituzione il racket vengono repressi se nei quartieri delle nostre città c'è la polizia e se la giustizia funziona
Comunque finché il carcere sarà comunemente inteso come una discarica sociale del sistema istituzionale
Come un luogo in cui possono accadere essi possano tollerare violenze di legalità nell'errata convinzione che Illy illegalità dentro siano funzionali a garantire la legalità e la pace fuori
Il carcere rimarrà dimenticato ed estraneo alla vita civile
In Italia il dibattito si polarizzato continuamente tra estrema repressione ed indistinta indulgenza
Si promuovono leggi che rincorrono una presunta deterrenza con l'aumento delle pene detentive
Si configurano nuove fattispecie di reato e poi le conseguenze di queste scelte politiche fanno risorgere l'eterno rimedio di amnistie ed indulti
Ma finché prepara questo modo di legiferare li distorsioni dei sistemi inevitabilmente si abiteranno su se stesse
Perciò a noi non interessa né l'indulgenza né il rigore ci interessa una pena civile in un sistema giudiziario giusto ed efficiente
Per questo immaginare che il carcere possa essere estrema ratio sia nelle forme della cautela giudiziaria ed e natura del e della tutela della sicurezza dei cittadini sia come modalità di esecuzione delle pene
Non si colloca in un orizzonte utopico e senza prospettiva politica ma è l'impegno di un riformismo ambizioso capace di attingere alla coscienza civile
E dalla piena consapevolezza dei cittadini ai quali chiedere un consenso maturo offrendo certezza sicurezza ed efficienza del servizio giustizia
è con questa dei convinzione ed è in questo quadro che il Partito Democratico elaborato Leo le proprie proposte
Per fronteggiare l'esplosione del sovraffollamento penitenziario
Nel
Fecondo confronto con il mondo dell'associazionismo impegnato in questo settore
Con il volontariato come con l'Avvocatura e la magistratura con il sindacato e con le diverse rappresentanze degli operatori con sensibilità e disponibilità all'ascolto della voce sofferente
Che giunge da chi vive questa condizione e per riflesso dei loro familiari
Si tratta di una serie di proposte che larga parte sono confluite nei attraverso i nostri gruppi parlamentari in progetti e disegni di legge il risoluzioni e mozioni discusse e votate dal Parlamento
Ed infine negli emendamenti al recente decreto legge presentato dal ministro Severino
Che cd ci predisponiamo a riproporre nel contesto dell'ulteriore disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri di fine dicembre
In materia di depenalizzazione sospensione del procedimento per gli irreperibili della messa alla prova delle pene detentive non carceraria
Il decreto legge che tra breve verrà approvato definitivamente dal Parlamento all'indubbio merito di avere spostato l'asse giuridiche culturale
Che vede come ineluttabile l'ingresso in carcere delle persone che siano imputate di un reato di presunto allarme sociale
E la conferma di aver invertito veramente la rotta si avrà solo se seguiranno ulteriori coerenti misure
Misure che evita una risposta carceraria come unico pensione per una sicurezza efficace ed una giustezza efficiente
La prima proposta del partito del no democratico riguarda la revisione delle misure cautelari e pre cautelare in carcere che va oltre al perverso meccanismo delle cosiddette porte girevoli
Che poi su culti anche il decreto legge che ricordavo recentemente si è occupato
Ma come ha rilevato il presidente della Cassazione nell'inaugurazione dell'anno giudiziario per guardare alla necessità di rivedere il ridurre l'elenco dei reati per i quali è imposta la custodia in carcere
In carcere obbligo che affondamento come affermato dalla Corte costituzionale per le associazioni di stampo mafioso per le loro intrinseche capacità di condizionamento e modus operandi criminale
Ma che dovrebbe anche essere considerata responsabilmente come forma di cautela processuale necessaria
Per contrastare la piaga dei reati di violenza sessuale contro le donne
In cui la vittime spesso destinataria di ricatti minacce e pressione da parte dei suoi carnefici se non da una inaccettabile residuo di sotto culture presenti nella società
Che ancora indù urgono a giustificare i comportamenti predatori a sminuire la gravità della violenza sulla donna o a considerare la stessa libertà sessuale della donna una ipocrita attenuante
Anche nelle ipotesi più abiette di sopraffazione
In generale tuttavia si tratta di assumere dal vero il criterio della stremato actio della custodia in carcere
Alla luce delle reiterate sentenze della Corte costituzionale che hanno dichiarato l'illegittimità delle norme che impongono la misura restrittiva della libertà personale per specifiche fattispecie di sé di reato
Senza content consentirne la graduazione
Attraverso misure cautelari meno restrittive ma pure idonea a preservare le esigenze processuali e di sicurezza sociale
A ben vedere si tratta di disinnescare quella perniciosa se intendenza che attraversa certa parte di opinione pubblica come certa pubblicistica
Che tra suppone le cautele a garanzia del successo successivo giudizio in una domanda di anticipata esecuzione della condanna della quale si fa interprete un certo populismo politico nostrano
Punto pronto a reclamare poi garantismo i più capziosi per i poteri protetti invocando al contrario che nessuno dei proprietari debba andare in carcere senza una condanna definitiva
Guardando con sana laicità gli strumenti rispetta i problemi bisogna puntare alla prontezza del giudizio e quindi all'efficienza della giustizia
Per conseguire contestualmente maggiore sicurezza ed economicità della macchina giudiziaria
Piuttosto che inseguire le facili giusti suggestioni emotive
Di un'opinione pubblica pervasa da allarmi securitaria diffusi a gran voce come strumenti di lotta politica e nesso nello stesso tempo disorienta dalle denunce della crisi e dei tempi lunghi del servizio giustizia
La seconda proposta riguarda la riforma strutturale principe
Che sta nel superamento del cosiddetto Pampena lirismo che a fatica quel sistema giustizia e che con i suoi ritardi ed inefficienze determina ricadute su un carcere contenitore di persone
Posto in una tesi ingiustificate per Sting e spesso ingiusta a cui segue spesso a lunga distanza temporale uno stillicidio di esecuzioni in carcere per periodi brevi
Esecuzione di pena che non hanno più un'effettiva valenza retributive di rieducazione
Quando ricadono su condannati cambiati rispetto alle persone su cui è stato formulato il giudizio e che sovente hanno già superato la fase deviante della loro esperienza di vita
Ma per le quali non c'è tempo di applicare sanzioni diverse dal carcere
Sebbene l'attuale Governo non possa mettere nel proprio orizzonte una riforma organica dei codici che pure attende da troppi anni e sulla quale insiste un'amplissima e precise elaborazione
Si può comunque pensare a depenalizzare i reati minori
All'introduzione dell'istituto del non luogo a procedere per irrilevanza penale del fatto o la tenuità dell'offesa
A prevedere sanzioni differenziati in ragione della gravità del reato secondo i principi di sussidiarietà offensività e responsabilità
Questi sono alcuni esempi di interventi possibili che il PD ha presentato al Senato e alla Camera sui quali si può verificare l'esistenza di un ampio consenso
Pochi geni fa sempre lo stesso Presidente della Cassazione mesto Lupo ha invocato come prospettiva realistica che ci affianca legislazioni più elevate che realizzano più sicurezza pur con minor ricorso al carcere
La gravità del trattamento sanzionatorie del regime penitenziario per i condannati recidivi estati quindi individuato come la maggior causa dell'iperbolico aumento dei detenuti
E quindi dell'attuale condizione di sovraffollamento delle carceri
Ma al di là dell'evidenza empirica raccontata dagli operatori della giustizia che verificata dagli studi che smentiscono i reclamate effetto di deterrenza sul rischio di reiterazione dei reati da parte dei pluri condannati
La legge ex Cirielli segna l'inconcludenza l'inefficacia delle politiche della paura perseguite negli ultimi anni che hanno invece innescato un'attenzione delle politiche della sicurezza nelle nostre città
Orientando le contro i soggetti che popolano il degrado e le marginalità metropolitane
è saggio opportuno ristabilire l'equilibrio e restituire al giudice di merito la determinazione delle pene per la dispute le responsabilità accertate ed in relazione alla diagnosi fondato su obiettivi elementi
Circa la pericolosità del condannato recidivo evitando a Potì ittiche etichettature e presunzioni di rischio criminale
Così come intelligente e duttile di restituire le opportunità di accesso ai benefici penitenziari ed alle misure alternative sulla base dell'evoluzione della persona e di una prognosi responsabile reinserimento nella società
Il rilancio delle misure alternative al carcere per l'istruzione delle pene è ritenuto non solo una leva per alleggerire le Generali condizioni di sovraffollamento
Ma soprattutto un potenziale agente per restituire speranza i condannati e quindi fa scelte vere conseguentemente le tensioni della detenzione
Occorre tuttavia rendere praticabili tali percorsi supportando lì di risorse professionali e materiali
Che accompagni aveva inserimento soprattutto per l'ampia platea di persone condannate che non dispongono di appoggi socio familiari ed opportunità di lavoro
In questa direzione il PD ha avanzato proposte per nuove tipologie di misure alternative professionalmente strutturate e orientate quali il patto di reinserimento sociale
Che non vuole fornire solo una risposta al drammatico sovraffollamento attraverso un riequilibrio delle pene seguite in stato di detenzione e quelle in esecuzione penale esterna
Ma propone un nuovo approccio al tema del reinserimento sociale
Delle supersonici sottoposta sanzione penale che siano prive dell'aiuto socio familiare di opportunità di accesso al lavoro ovvero di un effetto di un efficace supporto legale per l'ammissione alle misure alternative
Che già previste dallo dell'ordinamento penitenziario sono tarate per condannati a pene detentive brevi in particolari situazioni socio femmina familiari per età o per le detenute madri
Ovvero in condizioni di salute che richiedono cure percorsi di riabilitazione penso i tossicodipendenti o altri detenuti affetti da malattie particolarmente gravi
Inoltre
Riteniamo indifferibile il potenziamento degli incentivi per l'offerta di lavoro i detenuti in carcere o in misura alternativa già previsti dalla legge Smuraglia
Con la proposta sostenuta dai nostri parlamentari che approda in questi giorni all'esame dell'Aula di Montecitorio
Certamente questo non basta riequilibrare la dimensione degli accogli analoghi istituti di esecuzione penale esterna prevista nei Paesi d'Europa i nostri omologhi
Ma riteniamo che l'inversione di una tendenza che fino a ieri ha penalizzato le opportunità di accesso alle misure alternative
Possa riaprire il ragionamento ed il terreno di un confronto per fare delle attuali esperienze del trattamento penitenziario in ambito esterne al carcere sanzioni penali principali erogabili dal giudice di cognizione
A questo proposito cessare o potenziare le strutture di servizi degli interni e territoriali
Degli uffici per dell'esecuzione penale esterna e gli uffici UEPE
Invertendo le politiche degli ultimi anni che ne hanno depotenziato la funzione svilito le ricchezze professionali maturate sul campo mortificato il ruolo e gli investimenti in un settore di importanza strategica
Per le prospettive del sistema penitenziario
Su questo piano che richiede di attivare più efficace opportunità di recupero e di riabilitazione della persona
Si muove la proposta di revisione delle norme sul trattamento penale dei tossicodipendenti autori di reato valorizzando quelle esperienze che prevedono l'intervento dei servizi veri territoriali del servizio sanitario nazionale
Fin dal momento in cui il cotto Sico dipendente compare davanti al giudice e possa quindi coadiuvarlo ad individuare progetti o strutture terapeutiche che avete non la peggiore delle soluzioni e quale è il carcere
Occorre perciò modificare la legge Fini-Giovanardi laddove pone eccessivi limiti e condizioni I percorsi terapeutici alternative alla detenzione
Condizioni e limiti che obiettivamente confliggono con le storie dolori loro dolorose delle più ostinate dipendenze da sostanze frutto della disputa ideologica sulle terapie di riduzione del danno
Ma non messe in opera invece interventi e risorse presi sfruttare meglio le opportunità alternative
Che la stessa normativa si proponeva di estendere laddove ampliare i limiti di pena per l'accesso ai benefici e così è di fatto riconoscendo nel carcere il danno maggiore a qualsiasi chance di recupero
Anche per i condannati stranieri è necessario superare trattamento discriminatorio in campo penale e penitenziario che di fatto ha pervaso la legislazione degli ultimi anni
Dopo la dichiarazione di leggibili illegittimità della previsione dell'aggravante per i reati connessi dei detenuti commessi dai detenuti stranieri che ha già specifici significativamente contribuito a tutti ad attenuare
Il sovraffollamento carcerario occorre recuperare la migliore tradizione giuridica del nostro Paese
Seguendo quanto affermato dalla Corte di Cassazione in diverse occasioni
Per quanto attiene all'istituto della sospensione del procedimento con la messa alla prova dell'imputato crediamo che potrà risultare particolarmente efficace nei confronti dei più giovani adulti autori di reato
Ancora primarie dell'esperienza dell'illegalità soprattutto per la sua consolidata sperimentazione nel settore minorile e ci auguriamo quinti che possa essere esaminata e approvata celermente dal Parlamento
Si darebbe così continuità e di omogeneità all'azione di contrasto ai fenomeni di il cosiddetto bullismo della micro violenze urbano da stadio che si producono alla avevamo ignori le contigua
Prevedendo la loro evoluzione prevenendo la loro evoluzione verso manifestazioni criminali più pericolose o l'attrazione in circuito di di legalità di maggiore allarme sociale
Che poi generarsi nella condizione di disagio giovanile in questi tempi di crisi economica
Per poter efficacemente agire su queste misure deflattivi ancor più per far fronte alle sofferenze dei problemi che soffre sovraffollamento delle strutture penitenziarie
Abbiamo indicato la necessità di aumentare il personale prego per le professioni di cura alla persona quali educatori assistenti sociali psicologi
E di adeguare gli organici della polizia penitenziaria per questo sollecitiamo il Governo a presentare il piano di assunzioni necessarie a risolvere il problema è che il disagio lavorativo che proviene dalla maggior parte delle strutture sul territorio
Le risorse delle professioni penitenziaria sono essenziali per ricostruire la giusta attenzione del sistema verso i propri obiettivi di fondo
Soprattutto allorquando queste professioni sviluppano capacità nel lavoro di rete sia con i servizi e le istituzioni del territorio
Orientato alla presa in carico dei bisogni di cure e di assistenza delle persone sia con i vari siti della prevenzione della sicurezza affinché si decidano col carcere i poteri di collegamenti con le organizzazioni criminali
Più pericolosi e pervasiva
Ma queste professionalità dobbiamo riconoscere soprattutto dignità identità definite motivazioni
Per l'esercizio dei loro difficili compiti a partire dal superamento dell'assurdo blocco al contratto della dirigenza penitenziaria e da un'efficace il riallineamento ordinamentale ed operativo della polizia penitenziaria
Per giungere alla valorizzazione delle migliori qualificate competenze e conoscenze dei diversi profili professionali
Con il tangibile riconoscimento del particolare impegno richiesto e con la protezione del rischio di stress eccessivo nelle difficile disposte condizioni di lavoro
Poniamo la questione della revisione delle misure discussi con Rezza divenute pressoché indistinguibili dalla pena carceraria
Lascito di un Codice Penale di epoca fascista e di classificazioni di pericolosità sociale ormai superate
Oggi le case lavoro le colonie agricole non offrono concretamente quel lavoro utile a proporre un cambiamento degli stili di vita e a contrastare la tendenza a delinquere
Gli internati e per misure di sicurezza concorrono al sovraffollamento e spesso sono associate in sezioni di carcere
Prolungando così solo una pena restrittiva con scarse opportunità rieducative riso Salizzato anti e con minime possibilità di accedere a misure da eseguire nella società libera
Il progetto di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari sta invece finalmente per concretizzarsi ed è il paradigma di quel riformismo coraggioso e tenace di un'intelligenza politica e di un impegno capace di tracciare i percorsi
Individuare risorse coinvolge la responsabilità ampie e condivise
Di orientare le sinergie necessarie e quindi di trovare credibilità e consenso ampio e trasversale fra i diversi schieramenti politici
Certamente una riforma che auspichiamo possa arricchirsi nel suo sviluppo sul campo
Spostando progressivamente l'attenzione e l'impegno dei presidi sanitari territoriali sui progetti terapeutici individuali per i malati psichiatrici
Che siano stati autori di reato piuttosto che sulla mera gestione delle strutture di contenimento
Dove inizialmente o dovranno essere allocati gli internati delle sicurezze esecuzione
Della misura di sicurezza irrogata ma che sempre più dovranno diventare centri di riferimento di un'ampia rete di servizi che supportano aria la riabilitazione dei malati psichiatrici sul territorio
Questo è il riformismo al quale ci vogliamo aspirare
Proposte che assumono assumono i valori fondanti della civiltà dello stato di diritto
Per guardare alla prospettiva di sistema ma che tengono al centro le persone la loro dignità i loro diritti i vincoli di solidarietà per generare impegno opportunità concrete sicurezza e fiducia nel futuro
Il riformismo costruito sullo stato di eccezione dell'emergenza spesso riproduce solo amplificando le le forme le condizioni dell'esistente rende croniche delle distorsioni e rinuncia all'ambizione di immaginare e perseguire il cambiamento
Questo è stato il limite del fantomatico Piano carceri sbandierato continuamente quale unico modello da seguire per risolvere i problemi
Progettare solo un sistema di carcere sempre uguale a se stesso anzi peggiore senza le persone senza la speranza che la loro vita lì è nata possa cambiare
Senza l'impegno convinto di chi vi opera senza la solidarietà delle comunità e senza la partecipazione delle altre istituzioni di servizi del territorio
Insomma il carcere come ratio assoluta di immodificabile che riproduce da alimentare la domanda incontrollate di segregazione
In questo segno sta la nostra richiesta di superare ogni resistenze e difficoltà
Per l'istituzione del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale e per l'introduzione nel nostro ordinamento del delitto di tortura previsto come obbligo giuridico internazionale dalla Convenzione delle Nazioni Unite
C'è anche un riformismo più debole quando non è capace di coinvolgerle tutti gli attori impegnati la responsabilità dei soggetti istituzionali
Che non trova le forme concrete dell'agire il cambiamento che non si cala con sane laico pragmatismo né i problemi veri delle persone
Penso alla travagliata vicenda del trasferimento della sanità penitenziaria al Servizio sanitario nazionale
Il Partito Democratico è impegnato in Parlamento come nelle amministrazioni sul territorio a riattivare un circolo virtuoso per l'attuazione di quella riforma
Ridando le energie aerea pende riaprendo quel confronto fra tutti
Che anche magari solo in parte è mancato ma che ha determinato inaccettabili ritardi ed evidenti cadute sui livelli indispensabili di prestazioni per la tutela della salute delle persone detenute ed interrati interna
è con questo spirito che il Partito Democratico offre alla discussione le proprie proposte attorno al tema del sovraffollamento penitenziario
Aperto i contributi come alle riflessioni critiche di questo seminario così
Prestigiosa mente qualificato un'ultima auspicio è che
Almeno dalla parte più evoluta di chi si occupa di carcere
Si cambi dizione a questo decreto legge Severino io credo che
La dicitura decreto legge emergenza carceri si
Come dire sì
Configuri meglio di quello svuota carceri anche perché
Siccome sono tante le persone che
Maldestramente in questi e ore in quei giorni passati lo sarà anche il futuro
Fanno di questo decreto come
L'invasione nella nostra società di migliaia di delinquenti di assassini quindi il fatto che
Anche noi in qualche modo possiamo contribuire a far sì che le l'esatta natura e controlli quindi quelle Prodi dei provvedimento
Arrivi alla maggior parte delle persone penso che sia una cosa da non sottovalutare grazie
Grazie Sandro e ecco ovviamente diciamo qui ci sarebbe da chiedersi radici ma le proposte del Pd già ci sono perché ovviamente abbiamo visto che sostanzialmente c'è stata una
Relazione che ha riassunto
Su le elaborazioni di pensiero i lavori lei gli diciamo di questi tre anni di di legislatura fatti punto insieme tra partito i gruppi parlamentari anche anzi
Colgo l'occasione per salutare Silvia Della Monica senatrice mi ha omologata al Senato capogruppo
Oltre che diciamo che poi coordinerà il PD ha pure il pomeriggio e Anna Rossomando che responsabile
Le deputata collega insieme a me in Commissione giustizia che con cui abbiamo stanziamenti diciamo
Lavorato un po'forma gomito su la sugli aspetti del penali
Ecco allora se ci sono queste queste proposte alla dice questo convegno frontalmente quali qual è qual è la finalità di questo seminario diciamo di questo seminario approfondimento ecco perché
Noi abbiamo pensato credo di aver di aver che questo pensiero insomma
Sia stato sia quello giusto che bisogna andare avanti bisogna andare avanti e e cercare di approfondire le tematiche soprattutto individuare le cause
E dico delle Del Grosso gravissimo problema delle sovraffollamento e cercare di risolvere di proporre ecco sarà un cammino un po'più lungo ma ovviamente cercare di proporre e delle soluzioni e e di sistema delle soluzioni di sistema
Che magari non si potranno realizzare in questa legislatura ma comunque saranno una linea una linea ferma una linea è importante delle delle del nostro quello del partito
Ecco quindi su questo e do la parola
Al professore Carlo Federico Grosso che affronterà la tematica dal punto di vista del diritto penale sostanziale
Carlo Federico Grosso non ha bisogno di presentazioni tra l'altro punto dal novantotto al due mila uno
A diciamo sub lavorato nelle commissioni di studio delle nominare dei vari ministeri
Proprio alla riforma della parte generale del Codice penale
E che insomma nonostante dei lavori già svolti tracce Das già svolti saggiamente donne non ha avuto
Non ha avuto i risultati che forse quei lavoratori celere ai diciamo a cui quei lavori tendevano
E ci troviamo nel due mila dodici
Ancora con il vecchio Codice Penale
E quindi lo ringraziamo particolarmente per essere venuto anche sfidando le intemperie ci tenevamo moltissimo appunto a riprendere questo questo aspetto della riforma di sistema
Pressioni
Ma quando hotel Ferente mi ha telefonato per tranne questo seminario ho accettato con molto piacere
Devo dire anche se
Tutto sommato Moggi grazie perché sono anni
Che
Sto
Aggiornando sul
Tema dare forma del sistema penale in particolare sul tema della riforma del meccanismo sanzionatorio penale e quindi è un po'un e chiamare un mio errore discorso
Che
La mia elaborazione
Risale ad anni lontani
Ecco accettato ovviamente può confondere scetticismo come dicevo sono al mese che
Io ed altri penalistici occupiamo di questi problemi agli ammortizzatori a Fontana in un certo modo i politici problema della politica criminale in materia di sanzioni penali
Sono anni che proponiamo certe soluzione teoriche ma sono anni che vediamo che tutte le nostre idee sono strutturalmente finite nel nulla
Per cui che evidentemente sono molto lieto che esiste un partito come Partito Democratico che ha fatto di questi temi delle sue bandiere ordine sui temi programmatici
Certamente che ospiteremo che prima o dopo qualcosa approdi concretamente in Parlamento sul piano di una
Riforma di struttura complessivamente
Deve però che
Parlando e discutere per me è sempre un bene e quindi per questo sono venuto con molti pensieri aperti
Affrontare questa discussione
Ecco
Ovvio punto
Il titolo di questo convegno che è significativo ma è significativo anche perché fosse partendo dal titolo di questo convegno bisognerebbe cercare di capire
Come aggiornare sul piano metodologico
Perché
Il titolo di ferro convegno è
Il sovraffollamento penitenziario
Riforme di sistema e sull'ultimo oggetti poi
Il carcere come extrema ratio ecco io vedo però in questo titolo un po'sovrapporsi due
Possibili prospettive
Cioè esistente un problema di sovraffollamento carcerario
Io non voleva che va affrontato anche nell'ottica del sovraffollamento
Ma questo è un problema diciamo di organizzazione di struttura sociale incentivo
Bisogna
Aderente rinnovo dei carcerati adeguati
Ai
Posti carcere regolamenti disponibili perché il carcere non sia un uomo o una
Inutile tortura aldilà nelle malizie che esso comunque rappresenterà e questi un dati un obiettivo
Ecco però quando noi
Pensiamo di affrontare
Sia un eventuale
Riforma sul terreno dell'emergenza sia un'eventuale riforma sul terreno della struttura delle nuove organizzazioni
Nell'ottica del sovraffollamento carcerario
Abbiamo l'obiettivo dobbiamo comunque ridurre il numero di vini carcerati rispetto ad un numero effettivo per renderlo adeguato in un euro reale di porticati queste l'obiettivo
Ma allora
è chiaro provvedimenti di medietà doveva ma aveva un certo a contatto
Ma
Gli eventuali riforme di struttura che si dovessero immaginare con l'ottica della diminuzione del sovraffollamento in sé dovrebbero avere una
Particolare condotta azione sul piano delle individuazioni
Faccio un esempio
Ammettiamo che sia corretta l'ottica sanzione alternativa invoca del carcere
Poi discuteremo fu momento ammettiamo che sia corretta se quest'ottica viene affrontata
Nella prospettiva di una
Necessita di diminuzione di sfollamento
Allora nell'individuazione
Di dove andare a collocare la sanzione alternativa
Ne saremmo inevitabilmente condizionati da scelte che terranno conto di certi reati piuttosto che altri di certe situazioni cioè quelle situazioni che ci garantì grande risultato
Della diminuzione del sovraffollamento
Ma questo obiettivo che io posso capire
E comunque ai gruppi o delle strutture Obiettivo contingente
Noi penalisti in realtà ragioniamo quando affrontiamo questi temi di un'altra prospettiva cioè ci poniamo in un'ottica di politica criminale nuova
Non ci può copriamo poi delle immediate ricadute sul caccia
è chiaro che se noi proponiamo una ampio utilizzazione di sanzioni alternative al carcere la ricaduta sarà inevitabile una diminuzione di posti carcere occupati
Però ci proveremo a questo punto di stabilire va bene sì facciamo questa riforma noi dovremmo di tanto no chiaramente faremo una riforma che risponde a certi
Poi dopo che è una insomma che risponde a certi obiettivi di politica criminale dopodiché le conseguenze pratiche saranno quelle che saranno lo sospettano spiegato la diversa ottica gli occhi ed è chiaro che quando
Io come gli altri colleghi di diritto penale
Professore di trovarci occupiamo di visti i problemi ragioniamo e non in termini di diminuzione del sommo insomma folla mento ma di un anno in termini di politica criminale punto e basta
Questo per
Ecco
Quando nel titolo il veto convegni indicate il cancel come estrema ratio invece si pone un faro che fa Lago di politica criminale la quale effettivamente occorre partire
Questo semplicemente perché hanno mentito ordine tali problemi eh per
Chiarire
Metodologicamente come probabilmente occorre affrontarli
Detto questo solo gioia urgenti per diminuire il sovraffollamento io penso che la soluzione degli se è vero
Che la situazione carceraria orale al limite di cottura ed è ingestibile e chiaro che le soluzioni urgenti ma
Prese
Questo al di là e al di sopra di quelle che possono essere volontari pensieri individuali ma perché la convegno Calzia oggi è una realtà
Dopodiché io dico quello che penso ma
è una
Gli assolutamente estemporanea
Il
Provvedimento che avete appena votato Severino perfetto
Ve l'ho detto subito appena l'ho letto sui giornali
Va nella direzione giusta nel senso che e chiaro va nella direzione di aprire l'alternanza al carcere di due perfetto
Io ho l'impressione che i risultati pazzi saranno pressoché nulli nel senso che benissimo la tre mila casi nati fuori non risolve niente
Dopodiché
Se mi si ripropone quello come un provvedimento urgente che risolve il problema evidentemente teorie come tanti altre persone si mette a sorridere evidentemente bene e un modo per
Indicare la via in un modo per dare un segnale perfetto bene però non è questo il dottor io devo dire che
Lo avete scritto sul sul giornale su cui ogni tanto mi fanno scrivere secondo me se si vuole
Portare il numero dei carcerati in termini in tempi rapidissimi ad un
Dimensione ragionevole cioè
Tali regole compatibili con i porticati regolamentari previsti che l'unico modo è di utilizzare l'amnistia e indulto io sono contrario a questa istituzione
Però se si vuole ottenere o questo risultato realmente e l'unico modo per
Dopodiché
Chiaro
Se si
Non credo che ci sia nessuna possibilità che da quanto ho capito che
Queste istituzioni questo istituto veniva utilizzato in questo momento storico
Dopodiché chiaro che se per caso si volesse utilizzare ma lo si dice sempre le mode tantissime volte dovrebbe essere comunque accompagnato dalla impostazione della riforma di struttura evidentemente non poté perché
Perché sia l'ultima volta
Quando il Parlamento ha provato l'indulto la volta scorsa io ho sparato Fallica frenate sempre sulla stampa
Con tutto il provvedimento tant'è che allora mi sembra veramente incredibile che si può può nessun indulto cento amnistia e potremo scontato nel tribunale di fatto tre anni i tribunali potessi inutili no HT da
Dei potevamo e sapevamo che tanto e sull'andare in galera bene benissimo ma allora è inutile discutere no
Adesso ho fatto armi stia indulto almeno lo facciano i processi è si guadagniamo tempo comunque lasciamo stare e il passato
Ordine Tato queste
So benissimo che la mestiere o verrà fatta speriamo che sistema carcerario la possiamo state lo slogan speriamo
Detto questo a votiamo il tema delle
Possibili riforme di struttura direi sul terreno io parlerò evidentemente del versante
Delitto penale sostanziale perché questo è il compito che mi è stato assegnato a vi saranno altre persone che poi affronteranno
Il tema
Parallelo del possesso
In linea diciamo di
Affermazione di partenza di Brocchieri probabilmente se si vuole affrontare in maniera ragionevole
Finalmente ragionevole duomo di struttura i due profili devono essere trattati
Unitamente
Non ha senso popolare il Forum della
Sistema sanzionatorio penale senza nel contempo pensare a come concretizzare questa riforma sul terreno forse SUAP
Noi sappiamo né
Che gli ultimi legislatore vi sono riusciti a propone infomobilità nega di struttura
Diritto penale sostanziale processo penale diritto penitenziario statistiche degli attori quasi un secolo fa Consip degli attori guidati dal mise Alfredo Rocco chiaro
Arrivano allora le possibilità concrete politiche di affrontare
Dettatura quindi era molto più semplice però chiaramente diciamo la riforma organica complessivo essenziale
è vietato proprio dalla
Esperienza che io ho vissuto l'unica esperienza che ho vissuto di questo tipo appunto è stata citata da Ferrante
Dal novantotto al due mila uno quando ho avuto la ventura di presiedo la Commissione che aveva l'incarico di redigere un progetto di riforma della parte generale del Codice penale
Un mandato specifico riforma capace di generare soltanto la parte generale di meno
Per cui
Avevamo manda dopodiché ci siamo subito resi conto che
Faceva un'eventuale proposta percorsi mancavano degli addentellati coso dagli allo stretto con le date poi bisogna che sul terreno del processo facciate questo questo e quest'altro poi
Sul terreno della base d'appalto è speciale bisognerà affrontare il tema di un certo modo
In ogni caso
In quegli anni abbiamo eccetera sia la prima volta
Concretizzato una idea
Perché pareva di noi aveva lavorato una
Politica decima Commissione presieduta da due giuristi molti insigni Parigi erano Pagliaro e Gori colà
La Commissione Pagliaro Polito alla neve lampante alla prima diciamo incisiva proposte di riforma della
Codice penale progetto di legge delega
Ecco in quel progetto però sul terreno della sanzioni l'idea è ancora proceduto decisionale cioè idea ancora
Il carcere con me sanzione centrale attorno al quale ruotava il sistema di sanzione penale l'idea qua chiaramente quella
Per la prima volta nella nostra Commissione ha concretizzato in un po'oggetto ministeriale
L'idea invece di
Abbandonare
La concezione canzonacce entità della sanzione penale era un'idea
Diciamo pende penalisti abbastanza rivoluzionaria perché sia sempre pensato come il diritto penale identificato con il carcere dopodiché chiamati o le altre sanzioni chiara la alternanza sul terreno dell'esecuzione però
La sanzione penale era il caccia tanto è vero che tutto il sistema delle garanzie in materia penale in materia di processo penale veniva semplificano sul fatto che il diritto penale e il diritto che incideva sulla libertà personale
E quindi noi individuiamo come ratio delle garanzie proprio la revisione della libertà personale che comportava io sistema penale
Dal carcere come sanzione principale
In quel progetto noi abbiamo invece accettato l'idea e nuove che stavano maturando da tempo all'interno da la
Diciamo però
Ebbene ai sinti e cioè che il fondo si sarebbe potuto da un lato
Utilizzare ampiamente le sanzioni
Che non gli sono capitate puramente come stazione accessorie come temi principali il nuovo nel carcere perché molte volte carcere non è assolutamente necessario e viene proposto un sistema di
Pene alternative
Altri azzecco ebbene principali da applicarsi in alto proprio in luogo del carcere magari per certi reati pensavamo
Soltanto questo tipo di sanzione non al carcere da applicarsi evidentemente da parte del giudice cognizione compiuta del processo penale
Salvo coi le modalità che evidentemente non è nostro compito specifica queste a la nostra idea
Ed era un'idea diciamo poliziotti e Minale secondo me molto forte e si agganciava ad un'altra via che sta maturando
Le sanzioni
Amministrative l'illecito amministrativo le garanzie nelle città Martini amministrativo età degli Stati una legge
Per ottantuno
Maschio impatti mascherata stranamente il Parlamento ha fatto una legge molto importante sul terreno dell'illecito amministrativo sul
Terreno della concezione generale degli illeciti in cui introduceva le garanzie penali
Anche nei confronti come incremento allora illecito amministrativo chiederà soltanto leggerò la trasposizione delle garanzie penali all'illecito amministrativo e quindi diciamo così un passerò e lo va a spiegare quella legge chiamata lady depenalizzazione
Devo dire che probabilmente un modo per nascondere le cose ma
è stata secondario numero otto è molto costante ridotte una parte dei penalisti da puramente ha cominciato a ragionare in termini di
Unitarietà dell'illecito
Il così di carattere generale teorico ma molto importante
E
Da un lato si andava verso a diciamo all'unificazione del sistema delle garanzie in materia di illecito dall'altro fra i giornalisti maturava l'idea di abbandonare
Il concetto del carcere come simbolo della sanzione penale era una doppia devoluzione importantissima
Le conseguenze di una evoluzione del tipo poi mentre lo sono ancora state esaminate con sufficiente approfondimento
Se lei sa si dovesse arrivare ad una informo il primo tipo che io auspico davvero e chiaro che le conseguenze saremo nelle travolgenti
E noi per esempio ragioniamo quando parla del definiamo nelle università
Qual è la caratteristica del sistema penale e cosa rispondiamo il sistema peraltro moderato è l'illecito penale applicato da un processo che chiamiamo processo penale Dutan periziate garanzie
Se vogliono tutto formale ma formale e sostanziale
è chiedo quando quelle garanzie dovessero diventare alle garanzie di l'intero universo degli illeciti sia penali più amministrativi probabilmente diciamo dal punto di vista teorico concettuale dovremmo cominciare a ragionare in modo completamente diverso
Dalla per esempio c'era
Né al collega di Torino non so se mi scaldo che era il primo che ha cominciato a ragionare proprio in termini concreti su questa nuova possibile prospettiva
No chiaramente puramente in questa stanza questa prospettiva non interessa nessuno solo potete ben inteso naturalmente noi teorici
Del
Diritto o penale o delle città amministrativo detto abbiamo invece a questo punto il costo di concretezza e di sostanza
Quale l'idea politica criminale che ha trovato ha per la prima volta la sua concretizzazione in un po'oggetto di riforma elaborato dalla Commissione ministeriale ecco
Faccio una premessa questi via che noi per la prima volta abbiamo scritto in un po'dietro il progetto che avevo presentato amministra Fassino allora nel due mila uno e poi da sui media che sarà poi a questo punto ripresa
Dai tutti i successivi dieci progetti di riforma
Dopo i noti estate due nuove Commissioni che hanno lavorato una Commissione presieduta dal
Del Consigliere Nordio e una pace vera e una Commissione presto preceduta dall'avvocato Pisapia
Due Commissioni che diciamo nel nome del nuovo Presidente debba gli allora Presidenti erano politicamente agli antipodi che tuttavia poco soluzioni tecniche molto diverse
Hanno assolutamente accolto l'idea che per la prima volta non inserito nel nostro divenuto dei poligoni regge e al nove può posto l'idea dell'abbandono della concezione frazionato entità della sanzione penale in modo molto diversa
Non l'odio continuava a dire
Il giudice condanna sempre alla sanzione detentiva e poi sì può accedere alla sua sostituzione con una pena alternativa noi era Commissione Pisapia ragionare in termini molto più radicale diciamo così
Però l'idea ormai era entrata
Devo dire che quando noi diamo lavati in quella Commissione
Dato che la Commissione piccole Pagliara sarà molto criticata perché aveva lavorato per anni in silenzio senza mai aprirsi al
Mondo delle
L'università dell'avvocatura e dell'arte dalla magistratura gliela diamo
In diverse fasi fatto una serie di
Convegni seminari per discutere all'idea invece piedi che venivano dai dalla comunità scientifica dal
L'avvocatura dalla magistratura
E devo dire che
Sul terreno della innovazioni in materia stante di sanzioni non c'è stata nessuna obiezione seria da parte né dei professori diritto penale né
Dagli organismi ufficiali dell'avvocatura né da quello ufficiale nell'armadio anzi è stato un consenso generalizzato tant'è vero che ne siamo andati avanti abbiamo mantenuto questo meccanismo e poi questo meccanismo diciamo che
Stato recepito anche dei due
Progetti successivi
Questo
Diciamo questa alta
Che si è
Concretizzata diciamo a partire dalla
Fine degli anni Novanta l'ottanta e poi si è
Radicato negli anni Duemila che cosa ci dimostra
Si volta che quantomeno al livello degli addetti ai lavori l'idea secondo cui carcere può essere sicuramente abbandonato nell'ottica della
Unità il principale sanzione penale e assolutamente ormai entrata
E quindi a questo livello direi che l'idea della sanzione alternativa può essere considerata accettata
Ci rende ovviamente una
Una situazione molto diversa se noi pensiamo al
Apporto che
Una proposta di politica criminale di questo tipo a
Con loro l'impatto con la popolazione italiana
Però ci siamo resi conto
Che chiediamo di quanto già quando lavoravo come Commissioni quando egli ha avuto alcuni contatti diciamo attraverso i marmi dico le possibile reazioni
Io mi sono reso conto poi negli anni successivi quando tante volte io scritto negli articoli ero
Potuto constatare concretamente le reazioni ci aveva quegli articoli corrette che arrivavano aggiornare per cui chiedevo che la popolazione italiana su questo terreno è a assolutamente arretrata cioè c'è
Una
Se si va a proposte
L'abolizione del carcere
La stragrande maggioranza dei casi privativa per esempio anche un'altra cosa una dote commette un reato fu il frutto marginale non metro nessun senso mandando in carcere è urgente liscia
E agisce anche pesantemente sulla come viene un avvalemmo annebbiano di voi manchevole ti mettono in carcere era reazione durissima
Io ho avuto decine di lettere dei attiva ad alcuni articoli fuori sostenevo quelle dette io molto chiaramente
Sostengo in quest'Aula
E a quelli che mi ha dimostrato come effettivamente la popolazione ne dice male
Ripeto perché lo dico né potevate pensare
In fondo Giuseppe all'avanguardia che trascinò al popolo
No perché e chiaro che
Se noi
Oltre a questo punto se i parlamentari e dove sono reti televisive
E fare una proposta di riforma di struttura orientata su queste linee di politica criminale
Do ora dove inevitabilmente fare i conti con questa reazione dell'opinione pubblica e dato che il parlamentare
Ovviamente non può non tenere conto della volontà di istruire Ettore evidentemente si prova di polemica e fosse se uno dei motivi per cui mai questi veri si sono concretizzate in
Progetti di legge
Diciamo
Opaca andati
Presentati come
Sorte di gioielli ENI da difendere da portare avanti proprio
Pongo in mente questo tipo di atteggiamento individuabile nella preoccupazione delle reazioni popolari
Quindi in questo punto sono solo a continuava nota contano tante volte posso raccontarlo atto una volta di più
Io mi ricordo che quando l'abbiamo presentata al Ministro Fassino molto poi chiedo di Codice Penale quinto passiva già preparato una bella presentazione pubblica parlava varrà Prato esaltando una tra due giorni prima
E tutti davanti alla settimana che diavolo perché Valsalice pagata quartieri
In via potete all'aeroporto fare altre cose l'abolizione dell'ergastolo
C'era stata una relazione pesantissima è intervenuto direttamente all'onorevole Fini che allora aveva sparato a zero su questa proposta avvicendate evidentemente qui si
Vendeva la giustizia penale che si mettevano addirittura fuori dalla scuola
Come sindacato Landolfo sono già messi fuori
Fate fondano facciamo altro che recepire quella che era la prassi evidentemente no non sia più praticamente quasi nessun ergastolano che stava
Per carità però chiaramente sia con l'elezione di via proprio mentire cambio del mio Paese amico passino evidentemente non ha avuto
Ha avuto paura di
Alla presentazione che
Pubblica di un progetto che a e b magari il giorno dopo avuti in tutte le reazioni delle diverse
Pur ci forze politiche di altro colore che chiaramente ed è ora da poi da zero questo fatto ecco
Niente di tutto col assolutamente comprensibili ma
Questo per dire che
Della polizia criminale credo che ormai sia assolutamente matura una riforma nella direzione indicata
Io credo che non sia ancora molto facile che nonostante l'impegno del Partito Democratico che invece mi sembra testé proprio niente anzi giustamente in questa direzione
Quella è una diciamo una offre una riforma in questa direzione abbia
La forza e possibilità di
Cave è successo a meno che pian piano non si riesca ad educare la gente questo è fondamentale che viene a tutto a questo punto che tutti ci impegnassimo
Dei mass media nei convegni
Né con gli interventi a spiegare spiega alcune cose semplicissime e cioè
In carcere
Chi viene applicato in maniera molte volte casuali come quello in cui viene applicato oggi
In carcere che
Colpisce
Diciamo discriminando determinate categorie sociali e rispetterò altri un carcere che viene
Moltissime volte o nell'altro dalle prescrizione da un lato e dalle sospensioni condizionali dall'alto educati e che comunque nei confronti di larghi settori di criminalità a una efficace disincentivante molto limitata
Mente potrebbe avevo l'efficacia di controspinta molto più efficace
Sono i costi per i lavoratori prevenzione generale con
La
U.I.L. scoprire diritto penale una sanzione alternativa incisiva che
Toglie magari
Incide sulle attività personale dire persone ovviamente non sottoposta a sospensioni condizionali o altre circostanze di l'eliminazione della pena effettivamente scontata B dal punto di vista
Io aggiungo un esempio
Se noi
Abbiamo un medico beh si rende autore di un
Episodio grammi di colpa medica
Di malasanità invece di condannarlo a sei mesi otto mesi nove mesi con la condizionale Loconte Nassim va due anni sospensione dalla professione non sospesi condizionalmente probabilmente dal punto di vista controspinta avremmo un diritto penale molto efficace
Ecco basta falda dove se potevo fare moltissimo
E quindi io ritengo che
Noi lo con l'altro vogliamo continuare se ci crediamo in questo diciamo il nuovo volto possibile del diritto penale a sostenere l'idea
A
A questo punto a cominciare a
Concretizzare in disegni di legge quest'idea
E
Nel contempo evidentemente cercare di fare propaganda sulla bontà del nuovo modello
Ecco
Dicevo bisogna cercare di iniziare a concretizzare queste idee gli apre come dicevo sul piano dell'acquisizione fra i tecnici del diritto dell'idea in sé siamo sostanzialmente in larga misura d'accordo
Se abbiamo anche quale può essere il catalogo di precisazione alternative
Netta e progetti che gli sono succedutisi punto il mio approfondito da me proprio dal nodo Travanut perdura Pisapia
Abbiamo proposto delle soluzioni completamente diverse ma l'idea era spesso e poi chiaramente abbiamo chi domiciliare il lavoro le sanzioni interdittive una sanzione pecuniaria incisiva e che utilizzando questi Maritati giornalieri rispetti al massimo
Il principio di eguaglianza
Il punto le interdittivo ogni utilizzati come sanzione principali voi il discorso è questo non credo che si possa andare molto al di là di questo discorso
Ecco detto questo però bisogna cominciare a pensare
Fin dove quali sono i paletti della situazione carceraria
La daziaria non può essere abbandonata Pistoia e atti gravissimi in sé ci sono dei reati Rizzati da persone socialmente pericolose sani reati della criminalità organizzata evidentemente
Ci sono delle sacre che devono essere comunque riservata attacchi
Io
Pressare con attenzione a quali sono le sacche
Dopodiché bisogna prendere
Ciascun la figura di reato e studiarla con molta attenzione
Perché per esempio uno dei
Delle osservazioni se si fa trentotto autonomia sia morto evidentemente si farebbe anche nei confronti di una contraddizione di questa idea e per esempio
E va a vuoto vorrete volete proporre a questo punto volete potenziale platea storica politici la promozione
Valerio
In un discorso perché evidentemente
Siamo prendiamo la promozione o falso in bilancio o alcuni di questi altri reati come atti simbolici di situazioni che potrebbero essere spostato dell'appalto sponsor l'altra e dopodiché
Con calma si raggiunga su questi atti esiste cerca di
Stabilire di che cosa è meglio sul terreno della polizia criminale del trattamento di questi atti
Evidentemente dico io
Dopo che io immagino già un giornale come il fatto globale per i quali vogliono moltissima simpatia qualche cosa non direbbe nei confronti di proposte di questo tipo evidentemente vogliono compiere questo punto due
No suo compiere sul
Cioè a questo punto nel momento in cui sì cominciato dove si comincia a ragionare in quest'ottica più chiaramente sarà molto attenti prendere con distacco redatto per atto computi dato poco oppure otto studiare approfondire vedere fino in fondo
Dopodiché si potrebbe anche arrivare della biologia generati figli a certi livelli noi Tazio diamola per detentive la manteniamo Santonocito dopodiché studi autorevoli
Però
Bisogna primo abbiamo un accordo preciso che il tale azione non deve essere più la sanzione per eccellenza in materia penale premeditato dopodiché andiamo a vedere dove ha mantenuto e dove invece può essere
Lì
Potrà vista come alternativa ad altre sanzioni o dove invece va addirittura compiutamente cancellata Codice seguendo deflettere di politica criminale che si possono discutere come sempre si discuta del potere dopo il tribunale
Si propone si fa un progetto ma a questo punto il progetto come deve essere
Eccetto la parte generale
La costruzione generale
Il catalogo delle sanzioni ma poi soprattutto la parte speciale cioè atto prelevato l'individuazione per l'osservazione di Doha alla saldatura padre della parte speciale non si fa vedere alla gente concretamente quale stare al sistema
Poi nel dispositivo difetto che è un po'di otto
Lavorato la Commissione io chiedevo e dovevamo solo parte della RAI avevamo le idee captano colate però poi concretamente dovevamo in grado di dire l'impatto sarà questo perché l'ho per il furto per l'approvazione
Poi vogliamo questo e quest'altro all'omicidio proponevamo questo e quest'altro
E invece queste vi deterrente piano fondamentale la scelta politico più o meno alle sul terreno dei singoli elevati difficile ma che l'ha fatto età io penso che
L'hanno fatto in parte del progetto in modo pro sul piano del singolo metro però denuncio cioè i principi generali
Per fortuna facendo il
La Commissione legislativa può è saltata perché caduta di quella legislatura e quindi logoramento può terminare il loro lavoro
Ecco
Quindi
Concludendo questo mio discorso
Io sono assolutamente favorevole ormai in tanti lo siamo a
Modifica
Profondità esistevano le sanzioni
Diceva Fasolo ed è favorevole a
Prevede un attimo ventaglio di pene principale non detentiva alternative è il calcio
Ritengo che
Al di là delle enunciazioni di carattere generale bisogna cominciare ad laddove sui singole atti
Questo lavoro però
Non credo possano essere utilmente utilmente fatto Desio all'interno degli istituti universitari come elaborazione teorica
E perché ne vale uno sconto concreto politico peraltro non dico sono totalmente inutile allo devono essere i gruppi parlamentari dovesse
Non lo so vada di nuovo il Ministero attraverso delle Commissioni qualità un mandato specifico di studiare dando le indicazioni diciamo le direttive politiche evidentemente sproposito per un lavoro che fondi in mente
Noi in questa legislatura ma se dovesse esserci una maggioranza
Diciamo
Apprezzabile alla prossima legislatura questa maggioranza vorrebbe affrontare comode fin dall'inizio cercando di portare finalmente avanti il lavoro
Ultimo punto
Poi più generale parte speciale cioè scelte singole aveva prima anche a questo punto io l'ho detto a dopo le nove poiché nella mia competenza specifica come poi realizzare nel processo queste novità e quindi la riforma
Coerente alla riforma del
Del diritto penale sostanziale di parti del processo penale e questo è un altro discorso assolutamente essenziale
Io credo che
Ecco l'obiettivo di capire dove demagogia fine posto un discorso del genere l'obiettivo non può essere
L'abbattimento del l'eliminazione del sovraffollamento l'obiettivo deve essere la linea di politica criminale risultati pulirmi dalla legge
La politica con l'aumento intende raggiungere conseguire realizzare evidentemente dopodiché se lo Stato esso è questo lo stesso è aperta dirette direi ossia che chissà inevitabilmente una banca tombe l'abbattimento ebrei
Posti tracce occupati del teste tutte le volte in cui si riduce
Il il manager dell'atto aggiuntivo evidentemente si riduce dall'affollamento carcerario
Io volevo dire mi riservo di avere un futuro posso dire in questo momento che un miliardo
La prospettiva della prossima legislatura sia tale consenta un'apertura quel finalmente in questa direzione in termini concreti grazie
Grazie a Carlo Federico Grosso devo dire che ecco abbiamo colto anche cogliamo il suo messaggio di realtà
In
Credo che in qualche modo
Si aderente approda questo cammino che vogliamo abbiamo iniziato cioè abbiamo iniziato in questa legislatura e stiamo mettendo a punto anche da questo partendo da questo seminario
Io diciamo sicuramente ci vorrà ci vuole una ottica diversa di politica criminale perché tante volte noi anche i dibattiti parlamentari abbiamo fatto notare
Ha alcuni forze della maggioranza della vecchia maggioranza di governo cioè del Governo Berlusconi come da un lato si facessero le lacrime di coccodrillo sul sovraffollamento delle carceri di cui parlano a trecentosessanta gradi tutte le forze tutti i gruppi parlamentari
Senza fare poi un'autocritica rispetto a una politica criminale che vede
Che ha visto in questi anni una diciamo una parte nel penalizzazioni il senso e aumento delle pene e sempre nuove figure di reato che poi non ovviamente portano
Alla diciamo anche in in azioni e anche a arresti insomma resti quindi custodia cautelare e quindi diciamo sovraffollamento
Appalto il DDL quel discorso già accolto mi ha fatto diciamo riflettere molto col discorso che per cui Pier Carlo Federico Grosso dice allora da da parte degli operatori Dellai dispetti professori i magistrati gli avvocati ormai c'è una condivisioni sul punto delle sanzioni alternative
E alla pena carceraria diciamo così effettivamente bisogna fare questo lavoro diciamo di
Niente cultura di di informazione esatta di confronti della popolazione che insomma
Ovviamente è tirata da una parte e dall'altra da chi no tra questi anche messaggi mediatici con cui ecco riprendiamo anche il discorso del cosiddetto svuota carceri come detto Sandro
Non lo chiamiamo svuota carceri Altai passato mediaticamente tra il decreto Severino che non è svolgerà farceli avrà degli delimitati affetti
E sull'affollamento carcerario e però ecco le persone e annotò hanno questa emotività questa forte emotività anche di esigenze di sicurezza e quindi vedono
Con già hanno bisogno o di uniformazione esatta e di una informazione anche di un confronto
Non credo che abbiamo la responsabilità e poi anche la voglia di portare avanti questo percorso
Io volevo dire c'è un piccolo ci saranno dei cambiamenti nelle nell'iter rei di questo questa mattinata sei perché appunto
Volevo subito far presente e che lei professore di Riccio per problemi personali assolutamente
Diciamo non che non ha potuto risolvere diversamente
E il professor Caprioli altrettanto ma ha mandato una relazione sulla messa alla prova dove ci sono degli spunti critici molto interessanti anche su questi istituto che in qualche modo abbiamo cercato di diciamo portare avanti anche noi c'è anche una nostra proposta recentemente presentata e quindi a leggeremo con molta attenzione e quelle sue osservazioni e Grauco Giostra f che diciamo bloccato affermo
Essi diciamo i veramente
Molto dispiaciuto anche perché avrei portato questa esperienza soprattutto
Di questa Commissione mista CSM Ministero sui problemi dei magistrati di sorveglianza e Giovanni Tamburino
E non è presente però
Diciamo a è oggi ecco impasse articolare motivazioni nel senso che oggi sapete Reggiani nel volino siamo a stress che si sta attendendo il DPR di nomina
Come capo del DAP della appunto del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria in sostituzione del ed il dottor gli on tate oggi
Era la sua ultima udienza come presidente di magistrati divisi del tribunale di sorveglianza di Roma quindi diciamo con chi conosce Tamburino sacche insomma
Cara è caratterizzata anche la sua personalità professionalità abbiamo Verona attaccamento al al dovere e anche al ruolo che riveste quindi con grande dispiacere e comunque avremo anche altri modi altro modo
Nella sua diciamo funzionava veste di i mondi incontro ci sarà dopo negli interventi Nicola Mazzamuto che non Sole presidente Vari sorveglianza ma Segretario
Indi del Coordinamento nazionale dei magistrati sorveglianza quindi
Qui lo ringraziamo e sarà padre esenti negli ultimi interventi mentre abbiamo fatto ecco vedete qui al tavolo il il professore Carlo Fiorio perché ne abbiamo ritenuto anche di anticipare la sua relazione che era stata individuata nella sessione evidentemente Licata Alari misure cautelari
E che invece ringraziamo professori Illuminati che inizierà la seconda parte ed i lavori che ma che è già presente questa mattina e quindi seguirà
Dalle ringraziamo anche per essere appunto qui ad ascoltare tutto il nostro seminari di approfondimento oltre che a darci delle SOA partecipazione ecco perché dicevo abbiamo anticipato all'azione di Carlo Fiorio perché
Iniziamo arriva diciamo un ordinari di preciso diritto processuale penale all'Università di Perugia ma a un taglio anche
Diciamo particolare nelle diritto penitenziario perché e anche titolare della cattedra di diritto penitenziario dell'università di Perugia
E tra l'altro ecco quindi affronteremo o questo SIS bensì si inserisce anche in questa sezione sessione dove abbiamo cercato cercheremo di affrontare sia l'aspetto processuale
Riferito appunto al sovraffollamento carceri ma anche relativo anche all'esecuzione della pena
Volevo dare un soltanto una notiziato anche un di una iniziativa a di cui stiamo parlando poco fa io che io non conoscevo ma e a Perugia della cattedra di diritto penitenziario a creato se a fine magari era qualche ulteriori informazioni la se dello stesso professore
Ha creato uno sportello di informazioni e per i diritti per i diritti per tutti i detenuti
E diciamo c'è un collegamento di ottanta studenti che settimanalmente se ho capito bene diede sta residenti punto della risorsa di Perugia che diciamo agganciati a questa alla cattedra
Né chi è in pratica si debbono ognuno a uno o due detenuti
Di riferimento
E settimanalmente diciamo si recano con diciamo dei visite guidate ritengo in carcere e quindi non soltanto c'è l'ascolto delle problematiche del detenuto ma
Ma c'è anche in qualche modo
La pretesa la presa di coscienza anche di problematiche non solo sociali immane ma anche di problematiche giuridiche
E quindi c'è questa di questa
Scambio che molto interessanti ritengo
Che diciamo tra l'università e il carcere e e quindi anche tra i futuri avvocati magistrati operatori del diritto e diciamo questa apertura anche molto molto interessante credo che
Sarà è una delle forme che insomma usciranno da questa seminari di approfondimento come esponenti anche e di di riflessione ma anche di attuazione successiva prego professionale la ragazza
Grazie a lei per
Per l'invito grazie al Partito Democratico per aver organizzato questo incontro sì ecco anche l'esperienza dello sportello si ricollega a quanto
In parte il professor Grosso anticipato il suo relazione c'è questo approccio negativo dell'opinione pubblica rispetto a ogni potenziale riforma che voglia in qualche misura
Lenire l'esperienza carceraria ovvero anche solo
Affermare i diritti del detenuto all'interno del microcosmo carcerario ovvero ancora ipotizzare politiche di depenalizzazione o quant'altro nella mia esperienza di docente di diritto penitenziario spesso gli studenti
Quando ovviamente mi vedevano sbilanciato più sul detenuto che non sull'autorità mi guardavano un po'come si guarda ecco il personaggio naïf che vuole difendere a tutti i costi le minoranze io portati in carcere
E
In carcere si sono resi conto che in realtà le cose spesso non sono come vengono insegnate nei libri vedremo dopo dai dati che nonostante i tre anni previsti dalla legge Simeone Saraceni come chip per non iniziare l'esecuzione penale ovvero l'anno adesso anni e mezzo
Di questa detenzione domiciliare annuale moltissimi sono i detenuti che continuano a rimanere in carcere pur con residui pena relativamente brevi
Questo dovrebbe far riflettere sulle difficoltà proprio di accesso le alternative tanto penitenziarie quanto processuali cautelari
In secondo luogo ecco questa chiamiamola voglia di forca qui faceva cenno il professor Grosso diciamo della popolazione
Quando poi viene immediata a livello politico parlamentare stranamente non si concretizza mai nell'aumento delle sanzioni edittali faccio un esempio
L'emergenza stupri di un paio d'anni fa che poi si caratterizzò in una rivisitazione del duecentosettantacinque comma tre custodia cautelare obbligatoria chiamiamola così per semplificazione
Ma anche in un inasprimento del quattro bis e quindi del quarantuno bis ma nessuno ha pensato
Di rivedere le sanzioni per la violenza sessuale ecco trovo che spesso avvenga onerato il processo di cognizione e il processo di esecuzione
Di scelte di vocazioni preventive di politica criminale di politica penitenziaria che dovrebbero invece appartenere o al diritto penale o addirittura penso io alla prevenzione cioè al sociale
Invece il penitenziario e il
Cognitivo spesso vengono appesantiti ci al di vocazioni non proprio assolutamente eterogenee rispetto i fini accertativi ed esecutivi che invece sono chiamati assolvere
Ora partire anche dal titolo a come il professor Rossano sale effettivamente cambiamento che prospettive diversa qui si parla di sovraffollamento penitenziario quindi un aggettivo penitenziario che immediatamente evoca l'esecutività più che la carcerazione chiamiamola preventiva
Ma poi si parla di carcere come extrema ratio quindi un carcere
Che non sappiamo cosa sia del carcere locus detenzioni es può servire per l'arrestato il fermato adesso forse non più a seguito dell'approvazione della conversione del decreto legge
Alla persona in custodia cautelare al detenuto in esecuzione di pena però è un luogo che spesso non trova come pendant un titolo giuridico legittimante la privazione della libertà personale
Ed è qui da qui o meglio io vorrei partire perché gli assiomi che regolano
La custodia cautelare comunque le misure privative della libertà personale anche il giudicato sostanzialmente sono tre cioè la custodia cautelare non può mai essere non dovrebbe mai essere un'anticipazione di pena
Dovrebbe seguire un principio di gradualità quindi carcere come extrema ratio prima il giudice dovrebbe sperimentare almeno a livello teorico
La possibilità di applicare altre misure meno affettive infine mai deve essere strumento di pressione abbiamo l'esigenza cautelare codificata in questo senso proprio di duecento settantaquattro lettera
Però non è così perché in palese illusione di queste categorie concettuali ma anche degli enunciati normativi tipici ai quali sono sottesi
Sia il più deciso di fiuto di una concezione della custodia cautelare quale anticipazione di pena
Sia l'operatività e uso un termine del professor Grevi di un fondamentale distinguo in ordine al trattamento nel senso che l'imputato batta trattato
E questo è un corollario di la presunzione di non colpevolezza come non colpevole
Oggi va preso atto di un inesorabile processo osmotico tra il detenuto provvisorio e il detenuto definitivo cioè in carcere
L'imputato l'indiziato o il detenuto esecutivo vengono tra virgolette trattati gestiti nei corpi allo stesso modo
Questo osmosi questo processo sul motivo c'è di livellamento delle garanzie
Rinviene le sue cause non solo nella carenza strutturale ecco anche il discorso dei posti letto della capienza regolamentare
Spesso e anche
Sì probabilmente la punta dell'iceberg ma in realtà le cause
Risiedono nel vertiginoso aumento proprio nel numero di individui in carcere per custodia cautelare dovuta precise scelte di politica criminale scelte di politica criminale che non hanno tra virgolette ha riguardato la sanzione edittale
Ma la custodia cautelare
Ora questo fenomeno non è nuovo era già stato evidenziato dal professor Giarda ad appena cinque anni dalla promulgazione della legge Pinto in se al settantacinque quindi già nell'ottanta questo problema era chiaro e le discussioni accademiche ma anche nel soprattutto forse
In quel dibattito politico
Che del carcere aveva fatto una bandiera cosa che oggi
Difficilmente basta vedere anche il numero di proposte parlamentare sul carcere sono
Di gran lunga minore a quelle diciamo del quinquennio settantacinque ottanta
E si scriveva come nella realtà del carcere tra il chiuso delle singole cioè il il progressivo adattamento delle personalità alla vita del recluso
Tutte costituisce fenomeno fisiologico quello della promiscuità tra detenuti in attesa di giudizio e detenuti espiazione di pena
La figura dell'imputato leggo proprio Giarda finisce per confondersi con quella del condannato con sentenza irrevocabile la lentezza dei giudizi penali e la connessa snervante attesa fanno questo
Ora sono passati trentacinque anni da quando si scrivono queste cose e francamente non sembra possibile confutare una pur così critica asserzione
Perché il microcosmo carcerario ecco torniamo sul carcere come luogo indifferenziato un po'luogo di custodia un po'luogo di pena
Soffre tantissimo ancor più oggi lo scarto tra norma scritta e realtà di fatto anche se l'ortodossa operatività
Del principio costituzionale di non colpevolezza vorrebbe che il trattamento dell'indiziato ma anche dell'imputato ma anche del condannato con sentenza non ritenuta ancora irrevocabile
Fosse qualitativamente diverso da quello riservato al detenuto condannato con sentenza irrevocabile
Ora
Sta di fatto che l'effettiva attuazione dell'articolo ventisette comma due della Costituzione ha incontrato al di là di più o meno in Manenti essi in uso di tali esigenze di difesa sociale ostacoli di uno scarso rilievo
Perché la stessa normativa penitenziaria perché poi si parliamo di custodia cautelare ma quando dobbiamo vedere il quotidiano carcerario facciamo riferimento alla legge del settantacinque regolamenti di esecuzione
Però sistematicamente queste fonti non distinguono sempre il condannato irrevocabile
Dal condannato non irrevocabile anzi le sfumature sono molte la legge del settantacinque ovviamente aveva quale parametro di riferimento un codice penale soprattutto un Codice di procedura penale del trentuno
E quindi il carcere di fatto si è sempre rivelato un'istituzione inadeguata a realizzare una efficace differenziazione tra le categorie e l'assetto DIEF no soprattutto dell'ultimo ventennio di vigenza del Codice di rito
Risulta ancor più
Incontrollabile per effetto di un inumano sovraffollamento alimentato pressoché integralmente da interventi legislativi di natura emergenziale sono quasi tutti i decreti legge
Cui hanno fatto seguito senza tuttavia risolvere il problema misure solo parzialmente decongestionare anti mi riferisco all'indulto non accompagnato non mi stia
La detenzione domiciliare annuale concordo pienamente con il parere del professor Grosso sulla
Sostanzialmente i cui inutilità ma impatto limitato di quest'ultimo e così come le pure encomiabili leggi sul soggetti deboli detenute madri detenuti ultrasettantenni
Ora nemmeno l'ultrà
Ventennale ormai esperienza del nuovo chiamiamolo nuovo ancora già pluri formato processo penale
Ha eliminato le difficoltà
Negli nucleare regole distintive tra detenuti in espiazione di pena e detenuti in attesa di giudizio
Perché sul piano proprio del drafting normativo interpolazione decise
Che sono cominciati immediatamente dopo il varo del codice il cosa c'entra in vigore nell'ottobre dell'ottantanove già a marzo novanta avevamo le prime interpolazione mi sempre parallele
E al vento duecentosettantacinque comma tre per ciò che riguarda la custodia cautelare chiamiamola obbligatoria e per quanto riguarda in fase esecutiva il quattro bis
Quindi
Queste interpolazione hanno contribuito alla alimentare questa cultura di equiparazione del detenuto definitivo a quello provvisorio e vedremo come l'applicazione del quarantuno bis alle persone in custodia cautelare
Che è un'aberrazione giuridica di fatto prova proprio che la persona in custodia cautelare in concreto sia considerata come una persona che sta anticipando una pena che dovrà scontare
Ora torniamo al titolo perché questo processo osmotico si è realizzato in Kosovo in nome di cosa di un concetto indifferenziato di detenzione
Che il risultato ha portato anch'calo
Della portata operativa della presunzione di non colpevolezza perché sia in sede legislativa sia e di più preoccupante nell'approcciarmi ricevuti co la tendenza è stata quella di individuare la soggettività della persona in vinculis
Non in riferimento al titolo giuridico in esecuzione per cui l'arrestato deve essere trattato da arrestato il fermato idem
Quello in custodia cautelare con certe garanzie e al detenuto in esecuzione di pena dovremmo riconoscere un altro pacchetto ma in generale sono tutti i trattati di riferimento a un concetto indifferenziato di detenzione
E lo possiamo vedere da un punto di vista normativo
Prendiamo l'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario norma ovviamente penitenziaria
Inibisce l'accesso alle misure alternative eccetera quindi si parla per forza di persone condannate conti pena diventa irrevocabile
Ora questa norma almeno nella sua veste embrionale viene inserita nella legge penitenziaria già nel novanta poi con i decreti legge del novantuno novantadue viene affinata e modifica
I contenuti cioè se all'inizio si faceva riferimento ai al congelamento di benefici penitenziari nei confronti dei soli condannati ponendo quindi l'accento sull'avvenuto accertamento della responsabilità penale
Successivamente già nel novantadue
Pur modificando la rubrica opera un un riferimento a detti inutili ed internati voi mi direte è vero
Sono detenuti ma sono sempre persone la cui responsabilità è stata acclarata con sentenza divenuta irrevocabile non dimentichiamoci però che il quattro bis è un po'un prisma che illumina
Tante altre norme tra cui il quarantuno bis che per individuare i soggetti cui può essere applicato questo regime carcerario indifferenziato opera proprio riferimento al quattro bis
E il quarantuno bis nell'ultima versione quella del due mila e nove opere esplicito riferimento alla misura cautelare cioè ci troviamo di fronte a una norma scritta e pensata
Come operativa all'interno di un ordinamento penitenziario riservato detenuti definitivi che per espressa disposizione di legge non soldi spero mi auguro che qualcuno sollevi questioni di legittimità costituzionale
Opera esplicito riferimento alla misura cautelare devo dire che
Questo
Questo tentativo che era già stato in parte avallato dalla giurisprudenza anche costituzionale sulla base di argomentazioni non particolarmente risolutive comunque a mio parere estremamente discutibili
Oltre ad individuare anche negli imputati delle persone sottoposte ad una forma di trattamento
è vero
Ma è un trattamento a richiesta cioè se il trattamento del condannato definitivo e funzionale alla sua rieducazione c'è un reinserimento futuro nella società
Il trattamento per l'imputato è solo la richiesta ed è un'offerta di interventi se l'imputato non lo chiede nessuno è obbligato ad altro tanto meno se poi questo trattamento il quarantuno bis
Quindi questo nuovo assoggettamento ad un regime carcerario differenziato a soggetti non condannati si concretizza in una palese violazione della presunzione di non colpevolezza
Dove l'esecuzione dove il penitenziario trattasi piuttosto di misura cautelare atipica
Cioè questa è una misura cautelare tipica nel Codice di procedura penale duecentosettantadue postula che le misure cautelare costituiscano un numero chiuso e tra l'altro il duecentosettantanove prevede che solo il giudice
Posso applicare una misura cautelare
Qui abbiamo un sistema assolutamente atipico contenuti volta per volta sono ipotizzati del ministro o da chi per lui
E tra l'altro
Non abbiamo un giudice che dispone la misura quindi avremmo una misura cautelare atti Pica in palese contrasto con
Il principio di tassatività e il principio di giurisdizionalità cautelare laddove ovviamente si applica la persona in custodia cautelare
Ora in altra prospettiva questo sconfinamento del penitenziario nel cautelare cioè a dire dell'Amministrazione nella giurisdizione e questo mi sembra
Un dato particolarmente importante su cui riflettere evidenziato anche dal novellato comma due dell'articolo quarantuno bis laddove stabilisce che in caso di concorrenza di più titoli di custodia cautelare io sto scusi
Sono in custodia cautelare per un'ipotesi perché poi anche qui non abbiamo sempre una pronuncia più o meno stabile può essere un'ipotesi di lavoro del PM condivisa dal G.I.P. ma che poi un domani potrebbe venire
Tranquillamente sconfessata dal giudice appunto del giudizio
In caso di
Concorrenza di più titoli di custodia cautelare il regime carcerario speciale questo la norma lo chiama così
Può essere disposto anche quando sia stata guardate lapsus freudiano e spigliata la misura cautelare relativa ai diritti Anzour cautelare non ci spia non è pena a meno che
Ecco questa mia
Proposta di ricostruzione del sistema sbagliato da correggere
Non si è invece condivisa cioè qui ci troviamo oggi di fronte ad un legislatore che da vent'anni tende a uniformare le categorie custodia cautelare sanzioni esecutiva allo stesso modo
Ora
Questo progressivo ma costante livellamento verso il basso quinti delle garanzie degli imputati su quelle contemplati per i condannati
Rende necessaria altre considerazioni perché se la piena operatività della presunzione di non colpevolezza postula il riconoscimento delle medesime situazioni soggettive attive incappa ogni detenuto in attesa di giudizio
Dovremmo individuare per questi soggetti eguali forme di tutela e soprattutto eguali interlocutori
Dotati di giurisdizione cioè
Se io sono un detenuto cautelare ho diritto a un giudice dell'accoltella se sono un detenuto in espiazione di pena apro come interlocutore il giudice dell'esecuzione o il magistrato di sorveglianza
E così non è però perché proprio la legge di ordinamento penitenziario settantacinque opera riferimento dicevamo a un sistema processuale diverso da quello odierno
Che però vanità vantava e vanta tra le modalità del trattamento la separazione degli imputati dei condannati attenua le potenzialità espansive della presunzione di non colpevolezza perché
Accomunando i condannati in primo grado a quelli definitivi
Priva i primi quelli appunto non colpevoli ancora delle garanzie che la Costituzione e il Codice processuale contemplano invece per ogni soggetto sottoposto a procedimento penale
E questa distorsione del principio di non colpevolezza si riflette anche sul procedimento
Perché se il giudice naturale della persona sottoposto a custodia cautelare il giudice che procede quindi ai giudici che materialmente I fascicolo G.I.P. G.U.P. al giudice del dibattimento eccetera
Dopo la sentenza di primo grado a questi subentrano il magistrato di sorveglianza e qualche volta anche il direttore dell'Istituto ai quali la legge riconosce un potere limitativo di diritti soggettivi
Perché dopo la pronuncia della sentenza di primo grado sono di competenza del magistrato di sorveglianza il trasferimento del detenuto in luogo esterno di cura
Diritto soggettivo pieno perché a seconda delle disponibilità finanziarie dell'imputato o di scelte di sistema separazione riunioni di processi
Due coimputati con la medesima situazione processuale devono avere trattamenti diversi per il solo fatto che per una persona è stata pronunciata la condanna in primo grado potrebbe venire tranquillamente riformata in appello
Uno apra un interlocutore l'altro un altro ma non è solo un problema di
Persone composizioni dei collegi teste pensanti o quant'altro e anche di garanzia
Perché se io veicolo il mio petitum all'interno di un procedimento cautelare io potrà avere un appello davanti al tribunale di la libertà è un ricorso per Cassazione
Su un ricovero esterno nel caso del magistrato di sorveglianza io non avrò ricorso per Cassazione perché la Cassazione dice non trattarsi di petitum che investe la libertà personale
è una sciocchezza terrore giurisprudenza
Sempre dopo la sentenza di primo grado sono di competenza di rottura del direttore quindi un organo amministrativo i provvedimenti urgenti ricopre sterno i permessi di colloquio eccetera
Lasciamo perdere i colloqui a fini investigativi dove l'emergenza
Ha ipotizzato addirittura una competenza del ministro per la giustizia o del pubblico ministero
Veniamo ai numeri
Misuriamoci coi dati che emergono dalle statistiche al trentuno dicembre del due mila undici a fronte di questa famosa capienza regolamentare di quarantacinque mila settecento unità
I detenuti presenti negli istituti italiani erano sessantasei mila ottocentonovantasette ventiquattro mila stranieri
E di questi ventisette mila di cui undici mila stranieri in custodia cautelare quindi abbiamo un tasso di custodia cautelare estremamente elevato
Un dato nel corso dell'ultimo ventennio che il ventennio di vigenza del Codice di procedura penale la popolazione detenuta è raddoppiata passando dalle trentacinque mila unità dell'IVA novantuno I numeri odierni
E la popolazione straniera addirittura è passata dal diciassette per cento del novantuno al trentasei per cento nel due mila undici
Ora questa costante abbiamo visto ingestibile crescente del numero dei detenuti evidenzia due aspetti
L'elevata percentuale di persone in custodia cautelare che sul quaranta virgola sette per cento del totale
Che diventa il quarantasette trentasei per cento per gli stranieri a fronte di una media europea del ventiquattro per cento che scende al quindici in Germania e in Gran Bretagna
E la crisi delle alternative alla detenzione perché ne abbiamo un sistema anche sulla carta estremamente raffinato di alternativa la detenzione
Però al trentuno dicembre due mila undici il sessantadue per cento dei condannati doveva ancora scontare una pena inferiore ai tre anni
E il ventisette quarantatré per cento inferiore a un anno e vero che in molti casi c'è una duplicità di titoli esecutivo e cautelare però che il sessantasette per cento quanto meno in teoria
Avrebbe la possibilità di essere ammesso l'affidamento in prova è un dato che fa riflettere ma non ci può andare e perché perché o c'è il quattro bis o un recidivo reiterato eccetera
Ora
Il fenomeno di maggiore impatto sul sistema penitenziario italiano tanto cautelare quante esecutivo accertamento quello delle droghe come nella relazione introduttiva si diceva la scelta proibizionista e
Punitiva del nostro Paese rafforzata nel due mila e sei dalla legge Fini-Giovanardi
Evidenzia che circa il quaranta per cento dei detenuti in attesa di giudizio e la media europea del quindici e composta da autori di reati commessi in violazione della legge sulla droga
E questa percentuale il quaranta per cento non comprende i reati commessi dai tossicodipendenti per sostenere alimentare la propria dipendenza quindi
Ragionevolmente si può ipotizzare che oltre il cinquanta per cento dei detenuti sia ristretto per
O un'ipotesi di reato o una condanna irrevocabile per troika
D'altronde quella circostanza che annualmente il numero dei tossicodipendenti che transitano nelle carceri italiane sia superiore a quelli che transitano nelle comunità terapeutiche fa dell'Italia un unicum in Europa e forse nel mondo
Cause
Cause dell'aumento Della custodia cautelare allora
Diciamo che la tendenza carceraria del terzo millennio due mila due mila e dieci
Prosegue su binari ampiamente sperimentati già nell'ultimo decennio del secolo passato cioè dal novanta ad oggi è cambiato poco doppio binario e abuso della custodia cautelare
Evidenza quindi
A mio parere la tendenza a onerare il processo come dicevamo all'inizio di questa chiacchierata di cognizione di esecutivo
Del soddisfacimento di esigenze securitaria che al contrario dovrebbero essere veicolate sul versante della prevenzione ovvero al limite su quello del diritto penale sostanziale
Doppio binario doppio binario ecco ne parlava prima il professor Grosso riguarda alcune sacche lui diceva per le quali si potrebbe ipotizzare il mantenimento del carcere e quant'altro d'accordo è vero ci siamo
Il problema è un altro che il doppio binario spesso si basa su una imputazione provvisorio operato dal pm
Cioè
Il Pubblico Ministero chiede la custodia cautelare
Ipotizzando che il fatto perché il nostro è un diritto penale comunque del fatto
Sia qualificabile x associazione finalizzata allo spaccio
Domani vedremo che quel fatto in realtà era un mero concorso in detenzione di sostanza stupefacente magari una sostanza ingente rispetto alla quale il CIPE avrebbe potuto benissimo utilizzare l'arresto domiciliare o addirittura misura meno afflittiva
Oggi benché la norma sia stata drasticamente rosa da tre importanti interventi della Corte costituzionale però continuiamo a convivere e di questo il legislatore dovrebbe tener conto con un sistema che
In qualche misura
Fa subire al giudice
Le scelte del Pubblico Ministero cioè il giudice abdica alla sua discrezionalità perché il PM imposta sostanzialmente una cripto una una un'ipotesi di imputazione in un determinato modo
L'originale di o testo del duecentosettantacinque comma tre invece esprimeva un indissolubile binomio tra discrezionalità del giudice e carcere come extrema ratio cioè era il giudice e dovrebbe tuttora essere il giudice
Scegliere all'interno della gamma delle misure cautelari quelle maggiormente idonea
A
Rispettare la proporzionalità a soddisfare
L'adeguatezza cautelare
E soprattutto a fare in modo che il carcere che la custodia cautelare in carcere costituisco extrema ratio invece
Dal novantuno al due mila nove perché la prima interpolazione del novantuno poi al
Abbiamo avuto una rilettura in senso garantista apposta Angers dopo nel novantacinque ma poi nel due mila e nove abbiamo nuovamente avuto un giro di vite
Questi interventi urgenti hanno stravolto l'originario assetto del sistema cautelare e la tendenza è stata quella di introdurre analogamente a quanto accade in esecuzione
E la cosa singolare che questi provvedimenti modificano sempre due norme gemelle due settantacinque comma tre CPP quattro bis ordinamento penitenziario e quindi carcere che chiama carcere
Hanno creato forme presuntive di pericolosità sociale e quindi si è passati da un diritto penale del fatto ha un diritto penale dell'autore
Quindi una concezione soggettivi Istica che si pensava abbandonata antica del diritto penale da inibire con l'obbligatoria custodia carceraria
Abbiamo detto della Corte abbiamo visto come la Corte costituzionale abbia recentemente ha eroso la portata di queste presunzioni sappiamo anche però che il sindacato della Corte ovviamente
E in parte qua e necessaria a mio parere una rimeditazione sul duecentosettantacinque comma tre per restituire al giudice la discrezionalità che il sistema gli ha tolto
Vediamo ora l'abuso della custodia ecco cioè l'assunto di partenza cioè che la custodia cautelare non costituisca e non debba costituire e ci fazioni di pena e clamorosamente smentito dall'esperienza applicativa cioè una lettura delle massime sostanzialmente cautelari
Evidenzia una schiacciante prevalenza dell'esigenza cautelare di quella lettera c del duecentosettantaquattro cioè il pericolo di recidiva
Che poi è l'esigenza spuria quella che evidenza il famoso può soli fini della custodia cautelare e un'esigenza extraprocessuale rispetto alle due eminentemente processuali che sono i concreto pericolo di fuga
E il concreto pericolo di inquinamento probatorio
Da questa dalla lettura delle massime emerge anche un insoddisfacente apparato argomentativo che spesso viene limitato alla in un cerchio neppure semplice di un'asserita pericolosità sociale del destinatario della misura
E talvolta di né addirittura ravvisato in un contegno processuale serbato dall'interessato o desunta dall'esistenza di altri procedimenti in corso
Oppure e quindi coincidendo con l'esistenza di una recidiva anche soltanto potenziale
Ora quello che fa emergere nuovamente questa osmosi errata tra custodia cautelare e pene esecutiva
E la pericolosa confusione tra diritto penale sostanziale regole processuali che viene evidenziata da frequenti richiami
All'articolo centotrentatré del Codice penale che una norma che funge da parametro per l'irrogazione della pena e che diventa paradossalmente anche parametro di una pericolosità cautelare
Mi avvio a concludere quali potrebbero essere le
Prospettive di riforma cioè gli scenari potenziali io credo che si debba andare assolutamente verso l'abolizione del doppio binario cautelare
Quindi verso l'espunzione delle presunzioni in ambito cautelare al fine di restituire al giudice la discrezionalità necessaria negra dare proprio la misura nel caso concreto
Idem per ciò che riguarda ogni corollario della della un doppio binario quindi quel quarantuno bis applicato alle persone in custodia cautelare che
E assolutamente a sistematico rispetto a una funzione della cautela che dovrebbe essere solo di salvaguardia ma mai punitiva
Da questo punto di vista credo
Che i lavori conclusivi della commissione Riccio io ne componevo comitato scientifico potrebbero aiuta l'intera parte
Nel dibattito che si era appunto consumata all'interno di quella Commissione si era pensato come al fine di colmare un deficit di giurisdizione alita
Si dovesse inaugurare un nuovo corso caratterizzato dalla collegialità del giudice cautelare e dal contraddittorio preventivo sulla misura
Diciamo subito che la collegialità del giudice sotto certi versi comporta una maggiore età un maggior confronto è una sedimentazione probabilmente delle argomentazioni da porre a base della della
Questo dell'ordinanza
Per quanto riguarda il contraddittorio proventi Ivo credo che in un sistema improntato costituzionalmente al contraddittorio
Esso costituisca lo strumento processuale aureo prima dell'adozione della misura e non dopo per evitare troppi grandi rischi di pregiudizi talora anche ingiusto in cui raramente incorrono i cittadini
In tale prospettiva per assicurare la presenza dell'interessato davanti al giudice si era ipotizzato l'utilizzazione
Dell'articolo centotrentadue CPP cioè a dire dell'accompagnamento coattivo e sul piano della dinamica procedimentale
Se l'ha pensato Ciampi ma una struttura inibita ma probabilmente sistematicamente plausibile di una richiesta del pm non tipizzata
Mentre oggi ci troviamo di fronte a una richiesta del pm che vincola il giudice gli avremmo avuto una richiesta del pm non tipizzata
Dando così spazio il giudice di fissare di prevedere una misura adeguata sulla base però degli argomenti dibattuti in udienza
Devo dire che questa proposta non trovo non troppo
L'approvazione né da parte dell'avvocatura né da parte della magistratura per diversi motivi ma credo che oggi a fronte di questi numeri a fronte di un abuso della custodia cautelare affronto soprattutto di un abuso
Di una delle esigenze cautelari più discusse quell'appunto della lettera c del duo settantaquattro
Sia probabilmente da ripensare in alternativa
Qualche interpolazione se non addirittura un intervento chirurgico sulla lettera c del duecentosettantaquattro andrebbe fatto
Anche nel senso e qui concludo veramente di limitarlo eventualmente ai soli delinquenti abituali o per tendenza vi ringrazio
Professore anche di questa diciamo
Osmosi che abbiamo fatto appunto tra tra grazie alla sua riflessioni star misure cautelari diritto processuale di ordine d'ordinamento penitenziario
E sicuramente aspetti che verranno ulteriormente approfonditi oggi pomeriggio
E che serviranno anche come base per e dibattito e gli interventi io credo anche che ci saranno perché iniziamo adesso il tre interventi appunto
Programmatiche abbiamo previsto proprio per mettere anche e delle esperienze a confronto inizierei diciamo
Con Ornella Favero da per dare appunto una voce
Ha una diciamo rendere intervenne Ariatti relazione né di una donna
Direttrice di ristretti orizzonti dopodiché fare questo ordine di interventi punto Nicola Mazzamuto e segretario delle magistrali sorveglianza e al segretario del Coordinamento nazionale dei magiari sorveglianza
Che Carmelo Cantone direttore
Carcere di Rebibbia e Alessandra Salvatori giudice e del Tribunale di Torino Kyle porterà una particolare esperienza del tu maggiori di Torino proprio con riferimento
Alle diciamo I Lalia esecuzione della pena e alcune diciamo un'esperienza specifica che vorremmo a diciamo ma approfondire e poter anche per tenere anche presente nell'eventuale successive nostre e approfondimenti grazie
Saluto scusate saluto Andrea Orlando che il nostro diciamo responsabile del FORUM giustizia
Sì allora
Io vorrei toccare due punti
Diversi uno relativo all'informazione visto che
Gli operosi in carcere sono
Però faccio appunto un lavoro sull'informazione o
Di sono direttore di una rivista
Realizzata da detenuti nel carcere di Padova e nella
E dell'istruzione al femminile della Giudecca e della
Del sito e della newsletter quotidiana che fa questo
Ristretti orizzonti e l'altro punto sulla situazione nelle carceri allora parto dal discorso sull'informazione perché io lo ritengo fondamentale
Anzi ritengo che parlare dell'informazione rispetto a questi temi sia altrettanto importante è che quando parliamo della condizione
Delle carceri delle per e delle persone detenute
Perché perché questa cosa che di cui ha parlato il professor Grosso dicendo che
La sanzione alternativa al carcere e l'impatto che ha con la popolazione con la popolazione italiana di totale incomprensione da parte della popolazione italiana di misure di pene che siano diverse dal carcere
Ha origine soprattutto in una informazione che devastante lo dico anche da giornalista veramente devastante faccio qualche
Un esempio voglio fare rispetto a queste misure di cui parlerete oggi pomeriggio sulla custodia cautelare
Due giorni fa ho sentito un telegiornale e dire che usciranno ventun mila detenuti
Cioè qual è la e cioè
Io che conosco da abbastanza la materia ho capito quale il ragionamento siccome si dice che sono ventun mila circa le persone che stanno in carcere meno di tre giorni
No meno di tre giorni e siccome
Le misure del ministro Savino incideranno su queste o quelle
Quelle persone che stanno in carcere pochissimo non dovrebbero neanche andare in carcere allora la notizia è stata
Che usciranno ventun mila detenuti guardate che questa notizia l'ho sentita al TG tre non date detti peggiori da quindi voglio dire che
Ecco io mi immagino no non sono immagino so la reazione della gente all'idea che usciranno ventun mila detenuti la so perché perché noi abbiamo un progetto che porta in carcere
Quasi ogni giorno moltissimi studenti noi incontriamo in carcere nella redazione di ristretti ogni anno circa quattro mila studenti e andiamo nelle scuole
Con alcune persone detenute quindi noi questi temi li discutiamo ogni giorno e sappiamo cosa vuol dire smontare i pregiudizi
Questa informazione unità
è stato citato prima il fatto unità ai conti di Travaglio no che sostiene che sotto i oggi con queste disposizioni sotto i sette anni e mezzo non si entra in carcere qual è il caso il calcolo
Tre anni di indulto tre anni di affidamento un anno e mezzo di detenzione domiciliare c'è ritenuto dovrebbe fare questo miracolo straordinario di andare sia in affidamento che in detenzione domiciliare no cioè
La somma di misure che non sono sommabili né
E questo tipo di formazione arriva a tantissima ed è quella su cui la gente la popolazione si fa un'idea di come sono le pene nel nostro Paese cioè che nessuno le
Sulle sconta in carcere allora
Io credo che lavorare su questo sia fondamentale però come ci lavoriamo come lavoriamo perché
Quando ecco noi per esempio credo che in questo lavoro delicatissimo insomma incontrando in una regione come il Veneto migliaia di studenti non è che incontriamo persone
Quindi in una regione particolarmente avanzata ragazzi con i demo no incontriamo una media di Pippo l'azione che
è imbevuta di questa informazione
E cosa notiamo notiamo che se io spengo la televisione e mi
Fa e io mi faccio un'idea di come potrebbe reagire la popolazione dei la popolazione giovane gli insegnanti genitori ha un'idea diversa di pena sono un po'più ottimista un po'più ottimista perché perché
Raccontando realmente con le testimonianze ma non di gente che si piange addosso
Rifacendo i percorsi che ti portano in carcere perché i ragazzi ma anche gli adulti in fondo oltre ad essere assolutamente convinti che a loro non capiterà mai sono sempre gli altri a fare i reati
Ma sono anche convinti e per esempio che
La la il reato sia il frutto di una decisione sia oggi io decido di andare a fare reati siccome io sono una persona sensata che ho ricevuto una certa educazione quindi non lo farò mai
Non
Per esempio non colgono il senso di una parola noi lavoriamo sulle parole come scivolamento tante volte il reato arriva per un lento scivolamento in comportamenti sempre più
Hai limiti per esempio rispetto alle droghe ai giovani queste un elemento centrale non c'è nessuna decisione non c'è nessuna
Dipendenza dalla droga che nasce oggi c'è un lento scivolamento di piccola trasgressione in piccola trasgressione ora raccontando questo
Noi annulliamo la finta distanza che una certa informazione crea tra il carcere e i cittadini
Questo io credo
Così come
Smontiamo un altro luogo comune in nome delle vittime tutti tutti chiedono pene più severe in nome delle vittime tutti si sentono solo potenziali vittime
I criminali i delinquenti non si sa da dove nascano perché siamo tutti potenziali vittime nel nostro Paese
E in nome delle vittime si chiedono appena e sempre più
Dure ora quando viene una vittima per esempio l'abbiamo portato nelle scuole ANIE se Moro no quando viene una vittima a dire che non è questo che la fa stare bene che l'odio
Prima di tutto avvelena chi lo approva non avvelena l'oggetto dell'odio quando viene una vittima di questo smonta un altro dei pregiudizi
Che avvelena non esattamente l'anno la popolazione italiana di cui parlava grosso quindi
Questi esempi per dire che io credo che anche noi su questi temi dobbiamo lavorare in modo radicalmente diverso perché io temo che se andiamo a porre questi temi sulla persona anche a un elettorato
Come quello della sinistra le reazioni non sono molto diverse perché sono tutti imbevuti di certe idee questa idea così
Forte che il carcere è l'unica appena possibile sono tutti convinti di questo
Allora ecco perché io credo che
Il tipo di lavoro che dobbiamo fare su questo è
Deve essere è radicalmente nuovo io credo
Cioè noi
Dico una cosa curiosa noi faremo
Ad ogni anno facciamo a maggio un grande convegno
Nel carcere di Padova che porta dentro cinque cinquecento seicento persone quest'anno avrà un titolo il senso della rieducazione in un Paese poco educato
Che cosa vuol dire questo vuol dire che
A parte che io voglio rilanciare la parola rieducazione perché la trovo mi piace in e e spiego perché quando noi andiamo a parlare sempre di questo dei reati delle pene
E scopriamo anche una cosa nonché le per la il nostro Paese quanto più il rispetto delle leggi delle regole è debole tanto più si diventa intransigenti verso gli altri verso quelli che riteniamo che facciano
Delle cose cioè non si guarda mai alla proprio scarsissimo senso di rispetto delle regole simili guarda sempre a chi
Fa
Le cose che ci sembra che siano diverse notai dalle nostre che ci sembra che siano peggiori che ci sembra
Che siano
Di breve fatte da dai da quelli diversi i mostri i diversi quindi
Io penso che vada ridiscussa nel nostro Paese l'idea delle pene a partire da come siamo noi
Dal senso che abbiamo della legge delle da dalla rispetto delle regole dobbiamo avvicinare i cittadini alla consapevolezza
Che siamo noi per primi a dover mettere in discussione i nostri comportamenti che non possiamo andare insegnare la legalità in carcere se la rispettiamo così poco fuori per esempio
E non del dobbiamo calcare la mano su quelli che sono dentro se noi stessi fuori abbiamo così poco il senso della legalità quindi credo che vada rivoluzionato il nostro modo di porre questi problemi non dobbiamo trovarci semplicemente
Quello che diceva il professor Grosso certo ma se un docente universitario ora casa va e parla di queste cose si troverà
Il deserto però noi siamo andati in una scuola con delle persone detenute che avevano dei delle storie pesanti compreso un omicidio siamo andati in un
In una cittadina tiene in cui era appena
Stato ucciso un benzinaio durante una rapina
Quindi la televisione ci aveva presentato la una situazione avvelenata avvelenata vigente incattivita che voleva la pena di morte che voleva appena
Che che marci sarà in galera fino all'ultimo giorno siamo andati lì abbiamo
Parlato portato le testimonianze con centocinquanta studenti ebbene non abbiamo trovato o abbiamo smontato quel veleno tolto quel veleno
La i ragazzi Allocca hanno capito che le storie sono più complicate del resto proprio lì è emersa una cosa che il primo giorno i rapinatori erano tutti stranieri il secondo giorno è risultato che era uno del posto ed è già cambiata
La la cosa quindi ne abbiamo di lavoro da fare per smontare un certo tipo di informazione io credo
Passo velocemente a un
Siccome io faccio questo giornale con le persone detenute dentro il carcere allora vorrei un attimo entrare nel merito
Di alcune di alcune proposte dunque io penso che sulla l'ente sì non ne abbiamo parlato abbastanza le sulle misure alternative
Bisogna qua inventare qualche cosa la prima cosa forse ancora
Che dobbiamo inventare anche qui intorno all'informazione è un modo diverso di raccontarle un modo diverso di spiegarle
Mi viene in mente che
Il il PD ha ripreso nella nell'ASS nelle sue proposte ne parlava
Sandro fa all'inizio questa proposta di parte una misura che si chiama Patto perire inserimento in realtà è una misura che è nata
Non dalle associazioni malata proprio da ristretti orizzonti
Che la stesa in collaborazione con il dottor Malgara e noi l'avevamo chiamata patto per i veri per il reinserimento della sicurezza sociale inviterei a riprendere questo nome perché noi non l'abbiamo fatto a caso
Il concetto di reinserimento e sicurezza sociale sono strettamente collegati io non faccio un piacere al detenuto a metterlo fuori invece che in carcere o meglio questa un'altra cosa quello che è fondamentale capire che la misura alternativa
è una misura di sicurezza per i cittadini quando si parla di sicurezza se io vado
Né in una scuola e oltre ex detenuti come e dico queste persone hanno fatto un percorso quando hanno finito la carcerazione loro avevano già hanno fatto abbiano avuto
L'affidamento quindi avevano un loro lavoro avevano riallacciato i rapporti con la famiglia difficilissimi peraltro perché le famiglie patiscono e come in queste vicende erano persone
Che avevano già una loro vita dentro alla Società provate a immaginare quelle stesse persone dopo quindici anni di carcere vent'anni di carcere
Buttate fuori come una
Un sub senza aver fatto la decompressione là fuori in libertà non pensate che quelle persone siano infinitamente più pericolose al di là del fatto che ci sono fior di ricerche su questo ma anche con una minima logica chiunque poi ragionando così Rocca vedendo le persone sentendo raccontare quanto è stato difficile il percorso per rientrare ma anche solo per rientrare in famiglia
Non solo per rientrare
Ne alla avere un lavoro eccetera capiscono la gente la popolazione italiana se le cose gliele cioè raccontate in modo diverso le capirsi
Capisce queste cose quindi anche le misure alternative secondo me
Vanno raccontate proposte in un modo diverso cioè non più sbilanciato semplicemente sulla vita il percorso della persona detenuta il suo reinserimento Massa sulla sicurezza
Sono misure per la sicurezza dei cittadini io credo
Allora compresa cioè compresa
Scusa
Compresa questa piccolissima misura della detenzione domiciliare l'ultimo anno e ora l'ultimo anno e mezzo
Che ha fatto
Gridare alle cose o pensa ma insomma ma la gente bisognerà pure raccontarvi che quelle persone se non escono cioè ora sono possono andare a casa super controllati eccetera ma comunque dopo
Pochi mesi un anno hanno finito la pena
Quindi di che cosa stiamo parlando di tutte queste paure comunque dobbiamo porci il problema
Di dove andavano a finire quelle persone cosa faranno dopo non è che tenerne un po'di più dentro
Ti rende più sicuro insomma
UE io poi sugli stranieri
Io non lo so guardavo i dati i da non o notato una cosa nessuno o quasi non da cioè nessuno dà mai o da molto poco i dati sulle famose espulsioni perché perché vengono fatte pochissimo perché no
è stata propagandata come adesso manderemo a casa tutti gli stranieri dopodiché gli stranieri sono lì e ce ne sono che vogliono andare a casa che sono disponibile anche a pagarsi il viaggio cioè a casa voglio andazzi
E che non sono lì che aspettano allora anche su questo possibile che non si riesca ecco io gli chiederei prima di tutto di togliere la limitazione le esclusioni
Del quattro bis rispetto a questa all'espulsione
E io credo che potrebbe essere aumentata tre anni come si può accede a un affidamento a tre anni così io credo che lo straniero che vuole rientrare al suo Paese potrebbe
Ecco questa per
Questa misura essere un po'più ampia per dargli modo insomma di dare anche un senso a questa cosa e credo che più persone la chiederebbero la vorrebbero senza fare ricorso simili
E cioè una cosa elementare che almeno almeno si cominciasse ad aprire la pratica per
La l'espulsione rientro di tipo particolare lo chiede vuole almeno prima perché poi
E se uno se un detenuto la chiede prima gli viene spesso risposto No non sei ancora nei sotto i due anni dopodiché per accertare tutte le cose bene ci mette cioè gli arriva la misura cella
L'espulsione a un anno otto mesi sei mesi cioè io ne ho qualcuno adesso che deve tornare in Moldavia e ha avuto l'espulsione
Mo'cioè nemmeno gli ultimi due anni gli ultimi mesi anche queste sono piccolissime cose ma cerchiamo di ragionarci dargli un senso almeno
Poi
Nella condizione attuale delle carceri io vorrei che il Partito Democratico si facesse carico di alcune misure che non sono strettamente legate al sovraffollamento
Ma sono legate alla qualità della vita in carcere oggi che è già pessima allora facciamo qualcosa che non abbia grandi costi
E che renda un po'più decente la vita per esempio dico io delle misure riguardo agli affetti aumentare i colloqui e le telefonate queste ridicole telefonate di dieci minuti
è possibile c'è un detenuto di trent'anni che ha tre bambini e la moglie due minuti a testa e dovremo ed dovrebbero così coltivare sta bella parola di coltivare innaffiare cioè gli affetti ma che cavolo di coltivazione di affetti e questa allora
Io credo che nessun parlamentare né di destra c'è tra possa obiettare qualcosa a una proposta per dire le famiglie dei detenuti sono innocenti
Allora diamo almeno a loro il modo di avvenire un po'un minimo di rapporto decente noi che difendiamo sempre step famiglie fa fantastiche poi le famiglie dei detenuti hanno dieci minuti telefonate sei ore al mese sei ore al mese
Per curare i famosi affetti ma cosa sicura in sei mesi e questa misura non credo che troverebbe obiezioni né nella popolazione né nella
Nei vari parlamentari perché in fondo è una misura per degli innocenti dico io
Così come
Un'ultima osservazione sulla situazione dentro la salute parte la salute è una cosa drammatica nel la situazione
Nelle carceri è drammatica anche cui io penso che vada ripensata questa con questa cosa
Fa lancio così una un elemento che può essere di discussione non lo so
Io penso io ho visto della gente morire veramente per
Incuria per mancanza di attenzione per questa cosa che il detenuto simula
Per cui un detenuto con un tumore che gli era arrivato già la spina dorsale camminava zoppicando gli è stato detto guardi che abbiamo visto che lei quando non viene qui cammina spedito normalmente
Quindi
C'è qualcosa di proprio di malato nella sanità in carcere ancora oggi e non si è riusciti in alcun modo io credo a cambiare questa situazione
Allora per esempio in un carcere sta in qualche carcere lo sono l'esempio di Verona
è stato istituito il medico curante cosa vuol dire invece che il detenuto ogni volta passi per dieci medici a seconda di chi è in turno
Ogni sezione a un medico di riferimento cioè questo si avvicina all'idea che al cittadino fuori di avere il suo medico di fiducia
Io non lo so se sia fra se sia la soluzione però ho l'impressione che potrebbe esserlo perché il tuo medico di fiducia non può continuare a pensare che tutsi immoli il tuo medico di fiducia non può non visitare atti come succede tante volte io non sto generalizzando so che ci sono dei bravissimi medici
Però sono anche stufo chiusi senta categoria uno deve
Dire della
Di come fa lui la sua professione e criticare chi la fa male non difendere una categoria allora rispetto a questo
Al fatto che tante volte
Addirittura un ora nome Vieri vi racconto un episodio di una visita fatta con un detenuto che aveva una rete
E del medico gli ha detto si tocchi cioè non l'ha toccato uno iato si tocchi per dire di Didier vedere che cosa poi i che cosa aveva esattamente cioè non
Non mette le mani addosso ci sono medici che non toccano non visitano
Allora
Questa è
Potrebbe essere un'idea io credo quella del medico curante il medico di fiducia un detenuto ha diritto ad avere un medico di fiducia io credo e questo dovrete sarebbe forse una piccola rivoluzione nella
Nella medicina per intendere la sanità oggi
Basta io credo conclude sono no a altro da dire grazie
Grazie un intervento denso di esperienza di passione di proposte
Ecco nel proprio per cioè dare voce a tutti e chiamerei appunto al tavolo Nicola Mazzamuto un'altra esperienza nessuna la magistratura di sorveglianza
Devo dire di essere fortunato di intervenire dopo la signora Favero
Le cui parole così appassionati intelligenti mi hanno profondamente toccato credo molti di voi
Se non tutti voi
E devo ringraziare colgo l'occasione la signora fa vero perché
Ristretti orizzonti fra uno per prezioso di cultura di informazione anche una maggiore sorveglianza il collega già Filippetti presente riceviamo ogni giorno la nostra Malindi viste notiziario
Di quello che accade nelle carceri italiani
Italiane
Grazie all'opera di rispetto Rizzon
Bene io intervengo in questo importante convegno in sostituzione del dottor Giovanni Tamburino
Il quale importo in questi giorni lo ha ricordato l'onorevole Ferrante è stato nominato col nuovo capo dall'amministrazione penitenziaria
è una nomina di altissimo profilo che credo largamente condivisa in tutto il mondo politico istituzionale
Che per la maggiore sorveglianza e motivo di orgoglio istituzionale professionale anche personale
E per tutti credo sia e debba essere ragione di speranza per le future sorti del sistema previdenziale
Per
Nel
L'ottobre del due mila sei il coordinamento nazionale maggiore sorveglianza organizzò in collaborazione con il Comune di Roma consulenza elettorato sociale della RAI
Con il sostegno alla saturazione magistrati un convegno proprio nella sede della RAI
Dal titolo difenderà bella recuperare Caino una strada comune istituzione cittadini a confronto
Fu un convegno
In cui diciamo siti SIC si mise indenne in piedi una sorta di parte Arda Rovati interlocutori politici istituzionali anche nel mondo Dalla Chiesa del mondo
Del volontariato del gran parte l'amministrazione penitenziaria il
Gli atti di quel convegno sono ancora su internet
In cui e si volle lanciare l'idea e vai e voi colare la che subito dopo l'indulto
Lì veramente svuota carceri
Avevamo il tempo per ragionare per progettare
Per individuare quei rimedi di fondo onde evitare che le condizione del sovraffollamento che sono le cause sono strutturali naturalmente non sono congiunturali
Non si riproducesse
Bene quella quel messaggio quell'appello non fu recepito fu recepito in pieno adeguatamente si è sprecato per del tempo a uno è una grande occasione si sono decreti reale condizione suo fondamento peggio di prima
Bene collegando idealmente a quel convegno al convegno di oggi
Trovo che il titolo di questo come io sia felicissimo
E proverò dedico il mio intervento proprio alle ragionare sul sul titolo del convegno
Riforme di sistema
Misure
E soluzioni urgenti
Perché
Comincio dalla dalle dalle soluzioni urgenti perché è evidente che quando viene emergenza quando la casa brucia più ha bisogno spegnere gli incendi focolai d'incendio
Bene allora
Direi che la legge centonovantuno del due mila dieci
Che è stata figlia di di dell'emergenza
E che concordo con loro le fasi che e responsabile e perché parlare di decreto vota carceri
Perché suscita un allarme sociale ingiustificato
E non corrisponde poi all'ispirazione alla lettera e alla
Alla portata dell'intervento normativo
Dicevo che la legge centonovantanove che vorrei sottolineare è stato il frutto di un impegno parlamentare co corale
In particolare del
Della del Partito Democratico dall'onorevole Ferranti ma di tutta la Commissione giustizia presidente Bongiorno e devo dire che e illesi adottato un metodo che io diciamo
Sottolinea con molto favore di consultazione di ascolto delle voci qualificate e tra queste voci mi permetterei di dire che è stato ascoltato anche il coordinamento nazionale dei magistrati di sorveglianza
Bene io credo che questa sia una buona legge
Ebbene il Governo prima il Parlamento ieri atte hanno fatto di non fare il tetto
Dai dodici I diciotto mesi perché
Perché la detenzione domiciliare breve
Ha dato buona prova di sé
Io ho qui con me
Le statistica
Che mi permetto di di sottoporre alla vostra attenzione
Bene sono aggiornate al trentuno dicembre due mila undici disciplina al trentuno dicembre due mila undici sono usciti dal carcere grazie alla legge centonovanta al due mila dieci quattro mila trecentoquattro persone
Cui bisogna sommare circa non ho il dato preciso ma orientativamente questo
Circa mille duecento persone che non sono entrate in carcere per effettuare la duecentonovantanove
Bene se sommiamo questo se integriamo il dato se non avessi avuto legge centonovantanove oggi in carcere ci sarebbero circa settanta settantacinque mila settantasei mila persone
Allora è chiaro che la la lecito mancano ma non è una riforma di sistema
Ciò nondimeno è stato cosa utile molto utile
Anche perché
Mi piace sottolineare che a determinato un'inversione del trend nel rapporto tra ingressi uscita dal carcere
Con una tendenza che si stabilizza al ribasso pur con oscillazioni
Non mi pare poca cosa
Devo poi dire che
Nell'applicazione di questa legge anche maggiore sorveglianza pur essendo meno di duecento quindi in tutta Italia hanno dato buona prova di loro
Già che hanno applicato questa
Questo istituto con prudenza con discernimento hanno fatto un uso prudente alla discrezionalità
Devo dire a seconda distretti con maggiore o minore larghezza
Cionondimeno Mesa sorveglianza sono stati pronti all'appuntamento
Si sono misurati con il problema drammatico del sovraffollamento
Ma poi vorrei dire e questo mi pare il punto più significativo
Che la legge settecentonovantanove
Ha anche un valore che definirei predittivo come direttrice di marcia
Per due ragioni intanto perché
Si è dimostrato che i casi di revoca sono stati davvero minimi
Ma poi
Voglio sottolineare che ogni tanto il legislatore che non
Solitamente non eccelle Landella che della che via
Ha usato parole intelligenti
Ha detto le pene fino
A un anno la fino a un anno e sei mesi
Sono eseguite eseguita salvo poche salvo che
Cosa significa eseguita manualmente il il legislatore pretesa russa l'espressione può essere seguita sia rimetta la discrezionalità del giudice
Il che significa che la pena normale quella detentiva può essere trasformata in in una misura alternativa invece legislatore usa l'espressione
è è seguito
Ripeto salvo che naturalmente esiste una
Una ampia riserva discrezionalità perché là dove il soggetto presenta profili di attuale pericolosità la misura non deve essere concessa quindi voglio dire bisogna rassicurare l'allele il
La cita l'opinione pubblica circa il fatto che queste misure sono concesse o non concessa cognita causa con un discernimento simulati ma
Dicevo
Quindi il qual è il valore predittivo il fatto che il legislatore volo oggi vuole che per la per diciamo per le pene
Fino a un anno e sei mesi
Il modo normale di eseguire la pena sia la detenzione domiciliare
Non è cosa di poco conto
E però vorrei dire questo
Che
Oggi gli uffici di sorveglianza vivono una notevole sofferenza
E io onestamente in questa sede ma neanche in altre sedi credo che sia inopportuno oltre che sommato controproducente litanie pianti Grechi sulle quali sono gli uffici giudiziari ombre trovo controproducente anche richiesta corporativa
Però penso che in questo momento se si vuole veramente contrastare il il il fenomeno della del sovraffollamento
E già per gli uffici sorveglianza volenti o nolenti hanno le chiavi del in mano le chiavi del carcere perché e concedono o negano trasforma non revocano gestiscono insedino executive viste le la misura alternativa
Hanno il compito della tutela dei diritti soggettivi e degli interessi legittimi degli interessi legittimi dei detenuti imputati condannati e internati guardate che il modo di attribuzione tralasciando le altre persone al quarantuno bis
Bene siamo meno di duecento le sociale il piede degli uffici non è un mondo non è non
Non non scoppia di salute
Allora io penserei che potenziare gli uffici di sorveglianza ma con allocazione intelligente misurata
Calibrata delle risorse necessarie perché funzionino al meglio funzionano a regime sia un modo concreto ripeto non è una richiesta corporativa
è un modo concreto
è un modo concreto per contribuire al contrasto della
Della sovraffollamento penitenziario poi e concludo la parte sulle misure urgenti e poi dirò soltanto due minuti di della delle delle riforme di sistema consistono entro termini che mi pare
Tempo ragionevoli
Oggi penso che sia
Molto importante
Prevenire intanto il disco di sui siti
è veramente insopportabile
Lo dico
Trattenendo le lacrime
Perché
La maggiore sorveglianza andiamo in carcere
E tutto questo lo vediamo indiretta e siamo uomini
Abbiamo soltanto la testa giuridica per atti era enorme
Abbiamo cuori capaci di compassione
Allora
Questo stillicidio ad arrestare
Come
E ha detto bene la signora Favero miglioriamo facciamo sforzi tutti gli sforzi possibili
Per migliorare
La qualità di vita nelle carceri io o cioè sono in perfetta sintonia o a poco a cuore un punto
Oggi il fattore principale di riscontri filiale di stress penitenziario di sabbia la condizione la lontananza dalle famiglie
è il punto centrale io personalmente ho messo diverse ordinanze in questa materia anche altri colleghi sono intervenuti a tutelare i diritti del detenuto con ordinanza coraggiosa che hanno sono stati apripista ma sono docce in in un mare di sofferenza
Io mi in una propria lo sa ma è l'inglese ma sa dove casa in cui lancia avanti un'idea che era quella siccome oggi vi è una politica di trasferimenti che
Diciamo necessitata dai numeri
E allora e capita che il detenuto pacco postale viene spedito da dare deve data da Milano dove la famiglia soluto Saxa comunitario a Trapani
Come garantiamo i liquidi che il diritto al colloquio ma non ha non entro quindici minuti signora favore
Allora io ho proposto di siccome
Riflettevo sul fatto che a mio figlio a Barcellona che fa l'Erasmus siamo felici di Sky
Cioè grazie a Sky per le Visco il dolore di Pallica lontano dalla propria figlia ma perché non immaginare colloqui telematici tra i detenuti se non è possibile velici di avvicinarli al non ci vorrebbe molto organizzare sì sì
Organizzare una postazione Laura postazione acqua non ci vorrebbe un granché ma sapete un ora dico dico di conversazione su Sky
Aiuta
Ma è un'idea così insomma va la lancio qui
Naturalmente preme voglio dire per ragioni di opportunità che io le cose che ho oggi glielo in questo seminario sono te la dico che
Altro titolo personale quindi non impegna l'organismo associativo che rappresento
E allora altra cosa che vorrei dire ma senza suscitare come dire allarmismi all o terrorismi psicologici che sono Mazzotti siamo siamo nel chiuso di un assistere qualificata oggi dobbiamo prevenire anche Rischi di rivolta
Dobbiamo prevenire i rischi di rivolta i fatti ancora sono abbastanza recenti
è chiaro che bisogna come dire e prepararsi al peggio e sperare nel meglio non dobbiamo pensare che sia un punire l'usabilità ma credo che sia oggi compito
E bisogna
Oggi lo vediamo come con l'emergenza dal maltempo ma con l'altra emergenza idrogeologiche oggi è un Paese che si deve attrezzare una cultura dell'efficienza dall'emergenza delle prepararsi
Prepararsi al peggio sperando nel senso
E allora detto questo
Consentitemi su soltanto sono due due-tre minuti e veramente concludo sulla riforma di sistema perché è chiaro che
Diciamo e la parte più
Più difficile più intellettualmente più impegnativa immaginare buone riforme di sistema
Mi dispiace che sia andato via il professore grosso verso cui io ho una buona prova devozione personale è un affetto antico con cui piaceva diciamo e dialogare ma insomma non mancheranno occasioni il
Allora io
Penserei
Essenzialmente questo
Ora senza che sia necessario un nuovo fascismo nuova dittatura che nessuno auspica
E si
Però creiamo dico però chissà che siede sì che erano le condizioni politico parlamentari perché nasca questo il punto cioè un punto di metodo ma è fondamentale a questo punto che nasca una riforma organica che uno ha tu
E l'abolizione atto un sistema di diritto sostanziale e processuale penitenziari
E
In unità di concessione di ispirazione e che nasca voglio dire insomma come me Minerva l'll il e legislativa dalla testa di Giove come bene alla scuola al mare
Insomma deve essere un parto a un tossico non posto una creatura non può nascere settima nasce un pezzo una testa si stacca un braccio e ma un'altra direzione il parto dovessero utopici
Questo mi pare che sia Businello appunto io veramente ho finito
Sì sì no no ma va beh ma momenti a chiunque
Sì sì no no ma un po'opera come ho veramente finito adesso sono veramente dei dei Barbato proprio dei dei Fletcher anomale metri in senso generale mamma mi pare più giusto non ma per davvero o ho detto e ci sono o davvero esaurito il
La traccia
E dicevo il punto critico sono lieto alla presenza di lussi processo penalisti e anche di penitenziari scritto con il professor Fiorio penso che il punto critico sia non tanto immaginare l'apertura del Ventaglio sanzionatorie
E questo diciamo ormai all'avete possono se assodato il problema come applicammo questa misura
Per me la grande idea strategica il processo di farsi
Beh non tanto di fa secondo processuale che anche la Commissione grosso prefigurava ma un bisogno Sico perfetto non è la sede di io potrei questo discorso diciamo farti portarlo ma ripeto nel tempo manca ma credo che sia questa la grande prospettiva
Io del della la commissione Riccio si occupò del tema in in in diciamo diffusamente io leggendo attentamente quella relazione devo dire che lessi molti club e vantaggi da presso mi fa SIGO e devo dire che invece le le obiezioni e le controindicazioni
Erano Dini di minori e tutto sommato tutto superabili
Va beh insomma
Invece il punto che mi pare fondamentale è questo che poi si riallaccia al discorso del della della signora Favaro che
Otto citato tante volte ma
Ossia il problema fondamentale a questo dobbiamo avviare un percorso dalle misure alternative alla pena alternativa
Ossia qual è il terreno in cui oggi si legittimano le pene alternative
Il terreno sotto
E che sono le misure alternative però appunto non basta una legittimazione normativa giuridica istituzionale politica eppure
Vettura importante pure fondamentale occorre una vittima sole culturale sociale mediatica
Occorre molto concreto una grande campagna di pubblicità progresso che faccia capire alla gente il modo di raccontare che le misure alternative funzionano e funzionale no non soltanto nei casi dei reati bagatellari funzionano
Sono misure pene
Mette molto meno costose molto meno invasiva più rispettose dagli della dignità della persona
E punto meno afflittiva ma PTP efficaci e più incisive capaci di coniugare
Il binomio difficile di recupero e sicurezza perché dobbiamo dispensare sicurezza cittadini ma non la sicurezza demagogica mono sicurezza reale
Ho davvero finito mi mi sarebbe piaciuto interloquire sulla proposta della del dall'onorevole affari
Devo dire che la maggior parte le condivido ma qualcuna su qualcuno dissento ma il senso il tempo non me lo consente sicché ci sarà forse altra occasione in cui poter interloquire grazie
Grazie veramente
Pesca esperienza anche peraltro cala Mazzamuto insomma nella vita professionale dedicata
Dedicata alla magistratura di sorveglianza
Ecco allora Carmelo Cantone direttore del carcere di Rebibbia davo complessa Roma
Buongiorno a tutti grazie al Forum giustizia del Partito Democratico per l'ospitalità
E per l'opportunità
Punto spinti di risentire di scambiare un dibattito estremamente fino seriamente interessante
Parto in giro dalla ragione sociale del del seminario il sovraffollamento penitenziario
Beh di che cosa volete che vi parli un direttore di un carcere di un di un contenitore
Il contenitori in questi ultimi vent'anni immaginiamo comunque un territorio dove c'è un rubinetto in entrata è un rubinetto in uscita si entra e si esce dal carcere
Il rubinetto in entrata negli ultimi vent'anni si è allargato sempre di più
Tante ragioni sono state evocate anche da dei precedenti interventi per esempio tanto per cominciare dalla nuova dalla rivisitazione della disciplina sulle sostanze stupefacenti col testo unico trecentonove del novanta
Giancarlo De Cataldo magistrato e scrittore nel suo ultimo libro ricorda con molta onestà intellettuale come
Da un c'è un prima e un dopo nel s'nel fare giustizia nel tribunale d'Italia quando comincia a vedere tutto l'ingresso di una nuova utenza che prima non vedere
All'interno dei tribunali su tutto all'interno delle carceri quelle è stata una fase estremamente delicata in questi ultimi vent'anni è stato detto il soggetto tossicodipendente troppo spesso entri in carcere ma poi
Anche l'articolo quattro bis evocato dal dal professor Fiorio e da ultimo coi
E che le credo che c'è un uno spartiacque ben preciso con la cosiddetta legge ex Cirielli
Che fortunatamente non è stata coinvolta nella legge sulla detenzione domiciliare speciale c'è stato un
Un miracolo non lo tenevamo come
Operatori penitenziari che ci fosse ci fosse anche qui l'applicazione come in tante in tutte le misure alternative ci fosse l'applicazione del novantanove comma quattro del Codice penale fortunatamente questo c'è stato risparmiato
Allora in questi ultimi vent'anni il rubinetto di entrate in carcere aumento a dismisura come custodia cautelare come soggetti condannati definitivi si restringe seggi in più il rubinetto in uscita si restringe l'accesso alle misure alternative
E lì
L'una e l'altra vicenda testimonia e credo che il dibattito di quest'ultimi mesi ne sia stato veramente sia stato molto efficaci in questo senso io credo che vada dato un merito molto forte al ministro Severino e al Ministro cancellieri perché in effetti
Mai come in questa circostanza si sono visti i due ministri
Che hanno fatto un discorso di sistema perché proprio questo quello che secondo me ma anche mancato sta mancando in questi ultimi vent'anni quando si ragiona della materia penitenziaria o più in generale di come affrontare
La lotta alla criminalità o più in generale alla devianza al disagio sociale ogni agenzia sociale lavora per conto proprio
Per cui noi
Ha detto operatori penitenziari sembra che abbona seconda dei casi dobbiamo ricitare
La parto degli aguzzini oppure delle anime belle che vogliamo che le persone non interni in carcere per cui dobbiamo vivere quasi come senso di colpa l'indulto del due mila e sei per esempio
Dall'altro lato invece gli operatori di polizia dall'altro lato ancora la magistratura
Con le sue varie esigenze credo che la dinamica come si è sviluppato anche in questi ultimi mesi il dibattito sul decreto legge Severino
Testimoni proprio questo spezzettamento un così va sul ad affrontare la materia sembra quasi che
Operatori di polizia magistratura dall'altro e operatori che più o meno mobilitati nel penitenziario siano viaggiando con delle missioni diverse sembra quasi che quando si sente dire su questo noi
Dicono gli operatori veemenza vincere non siamo d'accordo quando si sente dire
Che entrare in un carcere anche per quarantotto ore e molto più rassicurante per la collettività e molto più tutelante per il cittadino arrestato
Perché ti danno un letto ti danno dei pasti caldi ti danno una visita medica anziché Ullrich soggiornare per poche ore o fino a quarantotto ore in camera di sicurezza
Secondo me è fuorviante perché credo che sia legittimo pensare che comunque la parentesi carcere una parentesi per quanto splendida poi la vogliamo disegnare noi sia una parentesi traumatica
Che comporta l'attribuzione di un bollino rosso a chi ci entra in carcere io francamente come cittadino come padre
Se proprio dovesse capitare mia disgrazia un problema di questo tipo preferirei molto di più che i miei figli soggiornasse o qualche ora in camera di sicurezza un po'come i film americani no
Quando si fa qualche ora di Guardì Ina piuttosto che affrontare la procedura del carcere
Anche se ricacci dichiara dice un un posto un pasto caldo tigre dice un letto di garantisce una visita medica
Su questo in effetti le contraddizioni sono venute fuori sono molto forti io non credo tra l'altro che sia così scontato
Che il discorso sulla direttissima e sulle aspetteremo aspettiamo adesso ne entrano in gioco la legge
Perché già i segnali in queste ultime settimane non sono stati molto efficaci o io non tra l'altro per il mio seduto per Videocon plesso
Lavoro con gli arrestati soprattutto dipende dalla Procura di Tivoli gli arrestati del piazza romana come si sa entrano Regina Coeli
Però bisognerà vedere anche la magistratura come vorrà interpretare anche perché ci sono alcune
A orientamenti alcun su questo una buona parte veramente mi pare delle procure di pubbliche sostengono che
C'è la discrezionalità del magistrato nel condurre o meno la persona in direttissima
Allora se si salta la direttissima anche dopo le modifiche che si stanno attuando e che sono state ben già in parte attualmente do legge se si salta la direttissima e si porta una persona arrestata in convalida davanti al G.I.P.
Comunque si ritorna in carcere
Dopodiché dovremmo andare a vedere però se questa permanenza in carcere così necessaria perché non si esce da questo punto nel due mila e nove su novanta mila persone che sono entrate nelle carceri italiane arrestate negarci dalle no
Novanta mila persone che sono entrate in carcere non novanta mila testati perché ci sono anche quelli in esecuzione di condanna definitiva e quant'altro
Quelli in corso di alcuni sottoposti ordinanza di custodia cautelare su novanta mila persone entrate in carcere il trentadue per cento nel due mila nove
è stato scarcerato dopo meno di settantadue ore
Nel due mila e dice se non ricordo male circa ventuno mila sono numeri importanti
Che aiuterebbero a ridurre questo rubinetto in entrata
Come a valutare il rubinetto in uscita beh è stato detto anche prima
C'è un approccio alle misure alternative che anche sotto questo aspetto è fortemente penalizzante
Io ragionerei ragionerei proprio in quell'ottica di coraggio di attenzione che si richiede alle forze politiche e a tutti gli operatori del settore che credono
Come giustamente ha sottolineato il presente Mazzamuto in un'ottica di sistema in cui si ragiona insieme su tutte le varie fonti della della vicenda penale dal momento in cui si entra in carcere fino al momento dell'esecuzione penale
Ragionerei per esempio anche su una possibile applicazione per la detenzione domiciliare speciale anche ai condannati ex articolo quattro bis di cui parlava il professor Fiorio stamattina
Della seconda parte sappiamo che all'interno di quattro mesi ci sono due categorie di soggetti
Quelli appartenenti diciamo così sinteticamente alla grande criminalità organizzata c'è una seconda fascia intermedia
Che non è che comprende soggetti che devono essere destinatari patenti gratificazione comprende però persone che stanno scontando la pena
E che non dico necessariamente nei diciotto mesi come l'attuale testo
Ma negli ultimi sei mesi nell'ultimo mese potrebbero traghettare verso da detenzione domiciliare personalmente questo problema l'opposto quando si parlava mesi prima del dell'entrata in vigore
Della duecentoundici nel corso del due mila dieci l'avevo posto questo problema mi è capitato in più sedi di sentirmi rispondere e ma la società la dall'opinione pubblica non è pronta
A vedere che l'omicida per esempio nel suo ultimo anno di detenzione quel relatore nel più ampio detenzione vada a traghettare verso la detenzione domiciliare che continua a essere comunque espiazione di pena non lo stiamo scarcerare Ando
Però se già oggi si parla di indulto mascherato per una misura
Che come si diceva prima ha coinvolto non più di di quattro mila persone in un anno mi rendo conto che è molto difficile però un discorso di coraggio di attenzione meriterebbe anche non solo il superamento come c'è stato fortuna evento dell'ex Cirielli
Del finto della recidiva specifica ma anche un'attenzione un'attenzione al ai reati non solo reati ordinari così come li chiamano di media sicurezza ma anche aerea di quattro bis quanto meno di seconda fascia omicidio rapina aggravata
Spaccio di stupefacenti
Senza per questo pensare di dover regalare nulla
Al a chi sta in carcere perché già oggi vediamo la situazione un po'paradossale che una persona che magari deve che adesso dovrà scontare diciotto mesi manda
Una una condanna per furto per truffa può uscire dal carcere una persona che ha otto mesi di condanna da scontare per omicidio per rapina ma che ha un percorso anche importante e sta già fruendo dei permessi premio
è bloccato e non può accedere alla detenzione domiciliare aiuterebbe a documentare quei numeri di accesso all'esterno e di progressivo reinserimento all'estero
C'è anche credo
Questo lo sottolineo in particolare
Perché penso che anche lui l'abbia visto l'olio viva direttamente nell'arco hanno questa esperienza Presidente Mazzamuto ma credo che su questo magistratura di sorveglianza e Dipartimento l'amministrazione giudiziaria
Dovrebbero nel prossimo futuro fare asse sarà perché io osservatori abbastanza grande Rebibbia nuovo complesso ospita quasi mille ottocento detenuti
Mille settecentosettantotto ci lamentavamo Condello mille se siamo a mille settecentosettantotto ma
E
Però dobbiamo fare io credo che sia necessario fare maggiore attenzione anche a come si entra in carcere in espiazione di pena questo discorso magari non di quantità elevatissime ma di qualità importante
Le forze di polizia procedono alla esecuzione di condanne definitive di persone che
Devono essere condotte in carcere per espiare residui pena nella Standa maggioranza dei casi
Vanno a prendere queste persone così come sono
Allora c'è una norma del Regolamento di esecuzione penitenziario che prevede
Che tutti noi forze di polizia operatori penitenziari magistrato di sorveglianza autorità giudiziaria ufficio esecuzioni chi che sia nel momento in cui viene a conoscenza
Che ci sono delle cause che impediscono l'esecuzione della condanna a pena detentiva devono intervenire e bloccare l'esecuzione di questa misura
Accade purtroppo anche qui si vede che le agenzie le diverse agenzie sociali non si parla insieme
Accade che la forza di polizia procede come dire col pilota automatico ad assicurare le persone in carcere poi scopriamo cinque secondi dopo che queste persone in carcere non ci posso non possono permanere
Per cui si rischia di qualcuno si riscattare che si porta in carcere per scontare pene delle più varie dalla più varie durata persone che erano magari in trattamento psichiatrico presso una comunità alloggio
E che entrando in carcere si vedono scompensata completamente accade che si portano in carcere mi è accaduto persone eccola se in sedia a rotelle senza le gambe senza le gambe
Però intanto bisogna seguire quella revoca di detenzione domiciliare per evasione
Perché è accaduto questo accade che entra in carcere persone che sono ricoverate o meno che entrano in carcere in quel caso persone ricoverate malati in stato terminale a cui viene notificato l'ordine di carcerazione
E che continua a permanere in cattivi non e-mail sutura ospedaliere perché in carcere non ce le può portare
Però la Polizia penitenziaria passa a rilevare il piantonamento di queste persone anche per periodi molto limitati e chiaro che poi attraverso l'operazione la Magiste della Brianza
Quella persona il giorno dopo viene scarcerata c'è da chiedersi perché questa norma semplice semplice del regolamento penitenziario non c'è da modificare nulla
Non viene applicata perché purtroppo senza adesso voler fare il discorso
Del Beastie con Roma Lazio chi vince chi perde c'è la necessità che lei agenzie sociali e di aglio insieme sotto il sospetto mi pare che l'azione dei due ministri sia estremamente importante e incoraggiante per lavorare
Si è subito entrata sia il suddetto in uscita non voglio rubare troppo altro tempo anche perché veramente rischiamo rischio di fare dei vicini dove sull'universo
Io concordo pienamente sul fatto che bisogna andare
Verso l'opinione pubblica verso la società civile e fare discorsi non da me a termine buone io non sono nate meno buone gestiscono istituto dove ci sono c'è una grossa Sezione alta sicurezza da dieci anni lavoro con una sezione quarantuno bis
Quindi come diceva Brecht so molto bene che noi che a primo la porta le gentilezza diceva Brecht non potremmo essere gentili questo lo so molto bene però devo anche andare come dire non posso andare come si dice a caccia di conigli con i cannoni devo fare buone azioni sul territorio
Per fare capire per fare capire come si può spendere bene
Ornella faro abbiamo condiviso insieme ieri un mio periodo di permanenza alla direzione della casa di reclusione di Padova
In quei cinque anni io ricordo per esempio come nella profondo Veneto leghista l'inserimento di persone in articolo ventuno che collaboravano col Comune con i con con alcuni Comuni Rixi comuni della della Provincia padovana
Cambiava l'approccio di interi Paesi con l'accoglienza che si faceva di persone che
Condannate che in articolo ventuno lavoravano nelle nelle strade nei paesi
Anche attraverso questi meccanismi anche attraverso l'incontro con le scuole con i ragazzi con gli studenti universitari ma ecco andando a diversificare l'intervento si deve cercare da parte un
Delle nostre di tutte le nostre agenzie sociali di far comprendere che c'è una spesa di disagio sociale che va fatta sul territorio e che in carcere esclusivamente parcheggio
Mi rendo conto che è estremamente difficile far comprendere questo aspetto però si rischia veramente andando in giro per le carceri di vedere Paul parcheggio anche perché
Onestamente sono convinto che la nostra missione come operatori penitenziari debba essere destinata a più avanti il tempo a ospitare soprattutto criminalità organizzata
Questo e il destino del carcere
Devo ed è non non è che adesso mi auguro che ci siano cento mila persone in carcere mi auguro di vedere in carcere persone soprattutto condannate che stiano scontando delitti grati perché modalità organizzata
E se questo carcere deve essere parametrato verso questo tipo di intervento deve essere un carcere che deve lavorare soprattutto con le persone che permangono in carcere ed è giusto che permangono in carcere per periodi medi lunghi
Sul tossicodipendente che sta per due mesi in carcere
E perfettamente inutile lavorare quello non sta a pensare nemmeno Presidente Mazzamuto fa pensare al prossimo reato che andrà a compiere
Perché devo spendere sul territorio per questo oggetto ma devo lavorare sui soggetti i media lunga detenzione ellissi dovrà li dovremo come dire spendere le nostre risorse
E non è vero che quando si parla di trattamento di azione in carcere sulla criminalità organizzata che panorami scontati sono quelli di chiudere la la stanze buttare la chiave
Segnalo
Che domani pomeriggio al Festival di Berlino sarà proiettato perché in concorso il film Cesare deve morire realizzato da Paolo e Vittorio Taviani che
A detta anzi mia sensazione sono i più grandi del i registi italiani viventi bene Paolo e Vittorio Taviani hanno realizzato questo film
Interamente all'interno del carcere dire Bibbiano complesso interamente con detenuti attori e della Sezione alta sicurezza di Rebibbia
Non è l'eccezione in giro per l'Italia ci sono delle cose importanti e questa la direzione in cui si deve andare
Le agile altre azioni devono essere rivolte a cercare di evitare la parentesi carcere il carcere insisto con l'altra sicure se con il quarantuno bis con soggetti media sicurezza che per esempio il nostro territorio romano esprime in grandi quantità la trasmissione domenica sera presa diretta
Di Riccardo Iacona mi pare che davo un quadro estremamente efficaci il carcere deve essere destinato alle medie alle lunghe detenzioni allora li può ci misureremo sul trattamento penitenziario
Tanto parte richiamo ad acquistare
Necessita di sinergia sinergia appunto tra magistratura diedi sorveglianza delle diete nel carcere
Appunto tra operatori c'è penitenziaria Polizzi forze di polizia io credo che un'esperienza specifica di sinergia
Sarà appunto raccontata ha anche da Alessandra Salvatori
Giudice del Tribunale di Torino che ringraziamo per essere venuta
I cani qui dal giorno tutti io spesa nella sanità dove sono giudice altri veramente Rino e mi è stato chiesto di parlare della nostra esperienza torinese in materia di pubblica loro di pubblica utilità
Vi dico subito che non intendo soffermarmi sugli aspetti strettamente giuridici che il lavoro di pubblica utilità nelle sue multiforme interpretazioni i a spetti pone
E in credo infatti che alla luce del titolo di questo seminario anche degli interventi che mi hanno preceduta l'obiettivo della di questo mio breve intervento possa essere quello di rispondere a una domanda molto precisa
Che è quella del delle ragioni per le quali a Torino dal settembre del due mila dieci
Vi è stato un ampio
Diffuso e direi proficuo utilizzo del lavoro di pubblica utilità
Mentre questo stesso istituto in passato anche a Torino e in altri tribunali ancora oggi avuto un uso che leggevo la relazione che ha inviato al professor Caprioli
E è stato definito sconfortante
I dati son quelli qui riportati su circa trecento mila procedimenti penali del giudice di pace nel due mila e cinque quarantatré casi quindi sostanzialmente inesistente
Ecco allora io penso appunto che questo quesito che mi sono posta sia semplice ma ponga in evidenza una metto importante che è l'imprescindibile connessione che esiste tra qualsiasi innovazione e l'organizzazione
Voglio dire qualsiasi modifica legislativa o anche tecnologica per quanto opportuna per quanto sofisticata
Quasi mai riesce a innescare dei circoli virtuosi ad avere degli affetti e positivi se non sia ricollocare l'interno di una riorganizzazione e di una razionalizzazione anche proprio voi e in concreto
Quindi quando non c'è un un Progetto complessivo le novità spesso restano scarsamente o per nulla utilizzate e non contribuiscono a una riallocazione efficace delle risorse esistenti
Quindi questo grado nel senso che il motivo per cui io sono qui e quello che vorrei fare è cercare di illustrare e alcune modalità che
Appunto di fatto hanno dimostrato alterino sul campo di essere
Adeguate
Per farlo vorrei molto molto brevemente anche perché l'ora ormai e di quelle insomma che portano a voler fare un po'in fretta quindi a riferire gli ambiti di applicazione di lavoro di pubblica utilità ad oggi fornire altri dati alcuni dati statistici limitati soprattutto a Torino e poi illustrare quello che è stato realizzato a Torino
Evidenziando in particolare le soluzioni che mi sembrano facilmente esportabili
Roma
Intanto il lavoro di pubblica utilità che consiste in un'attività non retribuita a favore della collettività e non è assolutamente una novità
Nel senso che ho scoperto preparando questa relazione perché neanche lo sapevo devo confessare che già la legge sulla depenalizzazione dell'ottantuno l'aveva previsto che la soglia no Maggese sorveglianza mi guarda dicendo che ignora però io ho sempre fatto son vent'anni che faccio solo il giudice e quindi realtà però insomma civile poi penale da tantissimo e questo aspetto l'avevo proprio perso per cui quando sono andata preparare questo l'ho detto
A
Pensavo fosse dal prima novantatré e poi dal due mila è invece addirittura dall'ottantuno c'era questa possibilità di convertire di conversione della pena pecuniaria non eseguita per insolvibilità
Poi era stata introdotta nel novantatré come pena accessoria per particolari e reati ad esempio il Daspo che il divieto di partecipazione a certe di manifestazioni sportive oppure per reati per motivi razziali istigazione eccetera
Poiché doveva essere quella punto sul quale professor Caprioli dà il suo giudizio di assoluta insoddisfazione e quindi come qui viene rotabile in via del tutto normale alternativa alla detenzione domiciliare da parte dei giudici di pace
E questa era già dal Duemila poi è stata di nuovo introdotte anche qui c'è c'è un'aspettativa che venisse in qualche modo utilizzata in maniera frequenti come una di quelle condotte riparatoria alle quali si può in caso di prima sospensione condizionale si deve in caso di seconda
Subordinare appunto la concessione di questo beneficio
E ancora risulta come pena sostitutiva che può esser data nei casi di quell'articolo settantatré comma quinto quindi lo spaccio di lieve entità si è commesso da tossicodipendente o da soggetto comunque assuntore
E anche questa questi dati dal due mila cinque che esiste
E ancora comma una sanzione amministrativa accessoria per alcuni delitti del Codice della strada
Infine nella quarta delle ultime ravvicinate modifiche del Codice della strada ha introdotto questa possibilità invece di
Convertire la pena detentiva per i reati di cui al centottantasei centottantasette quindi rilevo la guida in stato di ebbrezza è in stato di alterazione da sostanze stupefacenti
E ed è questa appunto il punto di partenza dal quale poi il Tribunale di Torino abbiamo provato a riorganizzare e che ha dato per dal settembre perché la legge del luglio del due mila dieci dal settembre due mila dieci una serie di effetti positivi
Allora dicevo
In passato nonostante questo progressivo ampliamento dell'istituto e dei vari ambiti sostanzialmente rimaneva questo spazio assolutamente marginale per non dire del tutto inesistente e spazio appunto così limitato e veniva ricondotta ingenera lo scarso interesse degli imputati da un lato e dall'altro soprattutto dalla presenza ridotta di convenzioni
Probabilmente lo sapete tutti comunque la possibilità di svolgere lavori di pubblica utilità deriva e cioè come dire è possibile solo laddove ci siano delle convenzioni stipulate
Con gli enti pubblici o delle associazioni di volontariato e tra il Ministero della giustizia o i tribunali realtà da nel il sedici luglio due mila uno il Ministero della giustizia ha delegato dire opportunamente perché quell'associazione devono essere sul territorio quindi i i presidenti di tribunali alla stipula delle convenzioni
Queste convenzioni sostanzialmente non c'erano
Come vi dicevo io ho chiesto dei dati del Tribunale di Torino e ad esempio a partire dal due mila e due i casi di lavoro di pubblica utilità applicati al giudice di pace sono stati zero
E mi hanno detto Trecase nel due mila uno due mila e due subito proprio all'inizio e poi più nulla
Altrettanto per la sospensione condizionale della pena dal due mila quattro quando era stata interrotta America fino al due mila dieci quindi nell'arco di sei anni ci sono stati quattro casi
E
Tra l'altro quando nel due mila dieci si è andata a cercare di vedere come poter applicare questa novità del Codice della strada tutte le convenzioni che erano pochissime perché una volta l'ho tentato di dare questo lavoro di pubblica utilità per concedere la seconda sospensione
Erano tre e nel due mila dieci non erano state più rinnovate quindi non c'era in pratica la possibilità di attuarlo
E a fronte di tutto ciò per questo vi dico e che invece ora l'esperienza è molto positiva il trend sembra completamente cambiato per Torino
Dal settembre del due mila dieci ad oggi i temi i tribunali Torino stipulato cinquanta convenzione vedo con piacere uno sguardo no però voglio che raccontate anche perché ho visto l'altro giorno uno scritto del Tribunale di Milano in cui erano già contenti di averne stipulate quattordici sì e Milano anche insomma Grosso è ritirato io non sono torinese aveva ormai adulti rete no però voglio dire in realtà non sono i milanesi già efficienza ed ero tutti contenti loro quattordici convenzioni cinquanta sono veramente tante ma al di là del numero di cinquanta per l'altro ventinove con Provincia e Comuni
E vinti devono associazioni invece di volontariato per un totale di duecentotrenta posti ad oggi disponibili
E duecentotrenta posti e i condannati che hanno usufruito sempre dal due mila dieci ma in pratica sempre dal settembre del due mila dieci ad hoc oggi
E i dati Cirio aggregati quindi sono sia per l'ipotesi del Codice delle due cose di guida in stato di ebbrezza e da stupefacenti e il Codice della strada
Sia per l'ipotesi del centosessantacinque cioè della sospensione condizionale della pena sono complessivamente Stati e duecentotrentasette duecentotrentasette con soli nello stesso periodo cinque casi di revoca
Quindi insomma dei buoni dati
Significativo voi e sottolineare che tutte le convenzioni sono state rinnovate tantissimi enti associazioni alla rinnovazione hanno chiesto di aumentare i posti disponibili
E addirittura delle piccole associazioni hanno manifestato nel senso di Babbo discendono dentro aderendo a ringraziare e a riconoscenza e dicendo addirittura c'è presente un piccolissimo rifugio per animali che sono riusciti ad andare avanti in questo ultimo al non è il sabato e la domenica grazie soggetti che avevano svolto questi lavori insomma un piccolo ma significativo successo allora certamente esistono delle ragioni di fondo per le quali questo istituto ha trovato un'applicazione pone molto più diffusa adesso e per questi reati del Codice della strada che non in precedenza in particolare specialmente per la guida in stato di ebbrezza normalmente i soggetti e commettono questi reati sono persone ben inserite
Quelli che hanno bevuto un po'di più a cena che sono andati a una festa eccetera quindi son persone per la libera concorrenza sì l'ho mai fatto fallire può capitare sostanzialmente a chiunque e quindi è un chiunque le normalmente ben inserito che in ad impegnarsi a svolgere un'attività che comunque impegnativa perché deve rispettare degli impegni che tiene in altissima considerazione il fatto che poi all'esito positivo del lavoro di pubblica utilità il lavoro diventa ed è il
Il reato venga dichiarato estinto perché sono già dicano interessa avere un certificato penale pulito e ultima ma non ultima realtà considerazione di grande importanza e che in tutti questi casi il veicolo viene restituito
E devo dire che è l'aspetto economico è stato fondamentale uno per incentivare la richiesta tuo e soprattutto come ottimo motivo per accelerare i tempi cioè in realtà in tutti questi casi ne abbiamo avuto processi svolti in tempi velocissimi addirittura in controtendenza totale col resto avvocati cadevano capitoli interessa e che chiedono di anticipare la in udienza questo perché perché siccome comunque il veicolo viene restituito ma intanto il PIL rimane in sequestro e quindi si deprezza e le spese di custodia
Sono a carico dell'imputato ovviamente meno durante un eccesso e più sarà gente ma significa certa e più oneroso per l'imputata al contrario più si accorcia i tempi e più diventa vantaggiosa aver svolto quella per il pubblico utilità
Quindi abbiamo avuto un effetto che esce acceleratorie anche deflattivo per i gradi successivi perché poi normalmente si sono risolti in patteggiamenti un po'più complicati per il giudice di primo grado che deve spiegare tutta una serie di modalità ma poi il processo si chiude qui
Però questa potrebbe sembrare quindi la ragione fondamentale dire va bene ma allora è quasi inutile io sia venuta qui perché poi non è esportabile altri reati no ecco io ritengo che non sia esatto questo e per dirlo vorrei far valutare anche degli aspetti diciamo così comparativi nel senso che
Di vi dicevo prima che da settembre del due mila dieci ad oggi abbiamo avuto da centotrentasette casi di applicazioni
Di questi duecentotrentasette casi e circa trenta però erano per la seconda sospensione condizionale ora un dato minimo ma rispetto anche ai sei io I quattro casi in sei anni è comunque un notevole aumento anche in un settore in cui la legislazione è rimasta totalmente invariata
L'altro motivo di riflessione che in tanti altri tribunali io di questi non ho le statistiche morchie esso così a colleghi eccetera praticamente i lavori di pubblica utilità è rimasto come prima cioè non utilizzato utilizzato in casi del tutto sporadici e questo anche in tribunali limitrofi a quelli torinesi quindi dove comunque le condizioni di base dovrebbero essere analoghe
Allora perché qui i risultati sono stati deludenti e a Torino no come dicevo io sono convinta che siamo state le scelte organizzative provo di base che abbiano fatto la differenza
E per questo adesso di passo che passo a illustrarvi velocemente allora innanzitutto io tengo a sottolineare come molto proficua si stia rilevando rivelando un particolare approccio
Direi di governo della transizione poi significa soldi affronta al qualsiasi modifica legislativa o tecnica che arriva insomma dotata di un minimo di complessità
Che con il nuovo Presidente del Tribunale di Torino è diventata ormai una prassi consolidata cioè ogni volta che appunto si profila qualche problema un po'più complessa o viene istituito su base volontaria un gruppo di studio un tavolo tecnico insomma
Non è tanto importante nome importante che normalmente viene informato dai giudici
E da personale amministrativo perché in realtà è fondamentale secondo negata quando si lavora insieme ci si confronti anche prima
Il comma
E questo gruppo deve valutare tutti gli aspetti problematici che le riforme le novità potrebbero porre quelli che ci si riesce a immaginare insomma unicamente ma anche logistici e poi prendere contatto con gli altri soggetti che sono interessati quindi normalmente con la Procura col Consiglio dell'ordine degli avvocati e poi di volta in volta con soggetti che possono essere invece interessati a quello specifico aspetto in questo caso ad esempio molto profili sono stati contatti con la Provincia e con l'ufficio dell'esecuzione penale
Berno quindi diciamo il singolo problema un po'più complessa non viene lasciata all'approfondimento e alle idee un po'estemporanee del singolo giudice o del singolo Cancelliere il quale spesso è sopraffatto dalla mancanza di tempo è anche un po'da questa normale
E spirito di conservazione il preesistente per cui la novità è sempre fonte di problema e quindi si è posto non son pubblicato pendo
A far quello che ho sempre fatto ma tiene affrontato in modo meditato e quanto più possibile condiviso attraverso cui devastate già precisa e una partecipazione insomma bene questo era un po'in generale tornando al caso di specie cos'è che abbiamo fatto allora
La prima cosa che si è appunto evidenziata e che il problema serissimo che avevamo è
Era la stipula delle convenzioni con gli enti
Dicevo quando appunto arrivato nel luglio due mila dieci questa nuova normativa il Tribunale di Torino ad che aveva tre Convenzioni erano tutte scadute non rinnovate quindi una situazione disastrosa
E
E a prima vista il problema sembra strano perché non lo dice in fondo si chieda degli enti di accogliere delle persone che vanno a lavorare gratis dovrebbe essere sconti dato l'entusiasmo in e invece c'era tantissima resistenza allora ci siamo posti il problema di quali fossero i motivi di resistenze preoccupazione
Allora
E ascoltando proprio quelli che dovevano stipulare le convenzioni sia sia si è venuto a sapere insomma che intanto c'era la paura di dover accogliere all'interno soggetti difficili doverli trattare di aver da questo più problemi che vantaggi
Poi c'erano tutte le perplessità dovute
A dover avere il contatto con i tribunali e con le forze di polizia che insomma voglio dire in genere si sa che creano problemi no qui tutte le difficoltà burocratiche poi c'era la necessità di dovere individua un responsabile che poi era tenuta redige la dichiarazione disponibilità la relazione finale a informare se c'erano problemi e in tutti questi anche erano preoccupatissimi che tu non so dire se appunto più costi più preoccupazioni e più problemi di altro inoltre devo dire è previsto un obbligo di copertura assicurativa ovviamente che questi devono
Però questo era tutto una cosa sulla quale comunque non potranno incidere e che effettivamente però poi non ha fatto la differenza sul fatto che realtà quei lavori pubblica utilità ha trovato impiego
Allora
Noi abbiamo tentato di risolvere i problemi degli enti di noi dico come tribunale di Torino non è che
E e prevedendo la creazione di un ufficio che funga da un unico punto di riferimento i da intermediario necessario
Tra gli enti e i soggetti che vogliono espletare il lavoro di pubblica utilità
Poi è stato previsto un colloquio preventivo tra l'ente questo soggetto garantendo all'ente in sede di convenzione la possibilità di negare la disponibilità qualora non avesse e fiducia in quel soggetto a seguito del collaudo colera semplicemente le esigenze non corrispondessero
Questa possibilità di colloquio e di diritto di dire di no a tranquillizzato moltissimo agli enti è stata forse ecco una di quelle soluzioni che io dico facilmente esportabili perché in tutti i tribunali in cui si è fatta la scelta opposta e cioè una volta fa dalla convenzione e il giudice che decide dove mandare e l'ente non ha possibilità di rifiutare
Gli enti non stipulare convenzioni e quando per Katia sbaglio l'avevano fatte l'anno sono annuali all'al rinnovo immediatamente si tiravano indietro perché avevano avuto appunto poco pochi risultati anzi diciamo
Da erano stati danneggiati piuttosto ad agevolare questa cosa
Inoltre si accertava ancora di agire semplificando al massimo quindi non solo l'unico ufficio chiara mappatura di tutti i passaggi del fascicolo in tribunale chiare indicazioni c'è un protocollo proprio con i numeri lei media cui scrivere dove hanno aree degli uffici eccetera indicazione di tutti quelli che sono i responsabili a cui parlare e poi avrà a disposizione di tutti i modelli quindi modello disponibilità il modello di relazione finale in modo che fosse tout il più semplice possibile perfetto quindi dicevo intanto c'è stato questo unico ufficio qui la scelta è stata particolarmente incisiva questa devo dire
è stata resa possibile un po'anche per fortuna nel senso che noi avevamo
Noi ne sento la Procura di Torino aveva distaccata dal due mila e due una dottore Samp e che in realtà assunta presso l'ufficio esecuzione penale esterna ed è un assistente sociale lei era lì per seguire le fasce deboli
Che sono il gruppo insomma esso occupava voglio sapere violenze sessuali sui minori eccetera e oltre a tutte quante le cose che già faceva accettato di prendersi in più l'incarico di trattare tutti i lavori di pubblica utilità
Quindi esiste un ufficio che fa sostanzialmente sarebbe la dottoressa Bridge sta
Questa signora in pratica che è aperto tutti i giorni dalle otto e trenta alle tredici e lei all'elenco delle convenzioni
E non questo elenco e realtà questa conoscete appunto resa possibile da questa particolare situazione favorevole l'elenco non viene pubblicato l'elenco lo ha l'ufficio
L'avvocato che vuole chiedere lavori pubblico dita per un suo cliente prende contatto con questo referente spiega esattamente chi è il cliente quindi quali sono le esigenze gli orari le possibilità le competenze
E questa dottoressa che ha una sensibilità sua e qui mi ricollego a quello che diceva prima Sandro fari che ci sono delle competenze delle specificità che andrebbero davvero incrementate e si
Buttate e lui a una lei si ricorda praticamente quali sono le richieste degli enti e riesce ad abbinare il fatto degli avvenimenti degli abbinamenti meravigliosi di poche mi raccontava
Che c'era una Circoscrizione del Comune che lei aveva detto così parlando che c'erano problemi all'impianto elettrico si è ritrovato un elettricista l'ha mandato gli e questo sabato venga rifatto tutto l'impianto a circoscrizione ovvio che ne sono uscito è stata soddisfatta che l'elettricista ma sarà il suo lavoro ed era tutto sommato gratificato
La circoscrizione sarei trovata tutto asistematico ora voglio dire questo è stato proprio l'ottima dell'abbinamento però ed è successo in altri casi
E chi ha cuoco è stato mandato dove c'era un
Dove c'era una mensa insomma cerca un po'di abbinare comunque lei quindi fa da tramite necessario fornisce le risorse cioè diciamo le indicazioni di questi enti disponibili al l'avvocato dando una rosa di tre nomi quindi lasciando ancora certa posti dall'imputato di scegliere tra quelle che lei ritiene le tre associazioni o Comuni più idonei
Poi viene fissato un collaudo solo all'esito del colloquio se c'era la disponibilità dell'ente parte praticamente può partire lancia tutta quanta la procedura che ovviamente poiché a come chiarisco
I processuali nel senso che poi con questa disponibilità c'è tutto il protocollo che prevede che si vada al pubblico ministero che il Pubblico Ministero si deve dare il consenso per il patteggiamento deve riavere una disponibile questo tipo
E poi insomma e sostanzialmente si va avanti altri profili particolarmente apprezzati provo a detti tutti quelli che hanno concretamente avuto a che fare con questa nuova diciamo applicazione sono stato la semplificazione delle procedure i modelli e soprattutto il controllo che per Torino si è concordato in questo protocollo di delegare sempre solo all'utente
E qui devo dire che è presente a mente in altri uffici dove invece si è si è deciso di darla le forze di polizia locali questi non sono mai lo stazioni carabinieri non ha le competenze non sviluppo ovviamente le conoscenze e spesso crea anche
Pro lei mi perché magari arrivano i carabinieri hanno una strana ASI si allarmano i vicini l'Associazione si invece queste sono persone che hanno competenze tali per cui stanno svolgendo questi controlli in modo molto molto come dire riservato insomma e
Sì e quindi che funzione insomma ancora da segnalare c'è stata una sinergia ottima svilupparsi con la Provincia di Torino perché la Provincia di Torino si è incaricata di contattare tutti i Comuni per spiegare esattamente di cosa si trattava e per proporre le convenzioni
Ulteriore diciamo così stratagemma anche e si è rivelato estremamente utile è stato quello di
Ritenere e questa insomma nel protocollo è stato consentito quindi poi i giudici di merito abbiamo dato avvio a questa cosa c'è di ritenere le disponibilità offerti e prima della stipula formale della convenzione come convenzioni Nitti nere e laddove l'ente si è impegnata a rispettare tutte quante le condizioni che servivano per l'eventuale appunto sottoscrizione futura della convenzione consentire un primo esperimento la possibilità data le associazioni di a vere un primo caso di lavoro di pubblica utilità e poi di poter
Stipulare la convenzione definitiva all'indotto e molte dopo l'esperienza ad accettare insomma e poi con avevo già accennato c'è questo protocollo con
Diviso tra uffici quindi
Qui hanno Camon sottoscritto il dirigente del vada il Presidente del Tribunale il Procuratore della Repubblica in cui si sono cercati di affrontare preventivamente tutti i principali nodi che poteva venire in mente
Che potessero porsi tra l'altro ad esempio è stato predisposto addirittura lo schema di dispositivo dicendo che espressamente andava indicato le ore di conversione e le modalità e ad esempio che bisognava prevedere la possibilità che il lavoro fosse espletato prima del passaggio in giudicato della sentenza e comunque le si mettesse un termine perché sembrano come dire particolare di scarso rilievo ma poi son quelli che nella fase esecutiva creava un sacco di problemi
E quindi anche insomma
Tutto questo sistema ha ben funzionato e ribadisco appunto che le revoche sono state solo cinquecento che sono veramente vedi era un ottimo risultato
Ho quasi finito a tale proposito un accenno merita rilevo che si è dato amplissimo spazio all'onere di attivazione e diligenza del diretto interessato
Cioè si è detto la sostituzione richiede un consenso un consenso convinto per cui non sarà mai il giudice a decidere di applicare questa sanzione inc cambi di qualcos'altro che potrebbe essere appunto una detentiva ma dei resti re il last figlio dell'imputato a farsi carico di tutta una serie di incombenti tra cui appunto andare cercare di essere messo in contatto con l'Ente fare il colloquio e anche successivamente dai in quegli presentarsi nei termini che sono stati stabiliti nella sentenza inoltre richiamo appunto per ci sono stati dei casi in cui le persone che erano state cosa è stato d'ebbrezza aveva una realtà problemi di alcolismo cioè non solo appunto persone che era stata una scena ma invece problemi seri
In questi casi lente era informato e dove immediatamente abitare ufficio esecuzione penale esterna immediatamente il soggetto veniva dato incarico al servizio di alcologia il servizio alcologia aveva ha predisposto un progetto terapeuti ho e in caso di espletamento positivo del programma siccome la norma lascia al giudice un potere discrezionale di revocare ovvero di non revocare veniva vi è stato consentito diciamo la ripresa del programma è solo dopo questo successivo tentativo fatta poi tenuta l'udienza finale e questo ha consentito di recuperare una serie di soggetti che nel frattempo non fatto il programma insomma diciamo Pent tanto di disintossicarsi l'ultimo riferimento è quello del centottantasette in questi casi è che quello del della guida in stato di alterazione dovuta da stupefacenti cui ci si è proprio trovato una resistenza degli enti
Molto più alta ad accogliere i soggetti cioè quello che aveva bevuto il bicchiere in più non crea problemi il tossicodipendente preoccupati
Allora in questi casi la norma la norma prevede espressamente che in realtà
Per il centottantasette serba sia un programma di riabilitazione per la tossicodipendenza sia
Ah puntellatura di pubblica utilità in questi casi è stato utile mandare immediatamente al SerT questi soggetti perché spesso soprattutto per le droghe leggeri leggere il SerT faceva una dichiarazione negative
Diceva di non intende prendere in carico quel soggetto perché l'alta non era tossicodipendente ma un mero assuntore diciamo e questo ha rassicurato moltissimo gli enti che a quel punto invece si sono resi disponibili hanno trovato un posto
Ecco questo mi pare ho visto anche che appunto relazionati premiale appunto probabilmente il motivo del tossicodipendente crea problema il motivo per cui cinque bis del settantatré ha trovato scarsissimo impiego
E perché effettivamente un soggetto che ancora tossicodipendente che ancora non è uscito
Non riesce a seguire un programma di un certo tipo con un certo impegno ma soprattutto nessuno se la sente di brandello
Qui forse bisognerebbe pensare appunto a convenzionare le stesse comunità e magari a prevedere una possibilità di ritardano all'esito di un proficuo espletamento del percorso del programma terapeutico insomma
Va bene io otto sostanzialmente terminato spero di aver firmino una panoramica per quanto devo dire limitando son contenta vedo il collega che continua a guardarmi lo sguardo d'acqua no diversa comunque sull'argomento
Io
Guardi
Va bene Granze non non sono mentre appunto è il tribunale che comunque
Tra l'altro
Consente di questa di aver ospitato questa
Ma rappresentanza di
Varie esperienze a confronto le avremmo trovate altre devo essere sincera anche nell'ambito proprio dell'UE temi però avevamo un programma molto abbiamo un programma molto ricco quindi abbiamo dovuto fare
Una certa Mita che quindi ovvio che ecco importante credo che sia stato questa
Anche rappresentanza di eccellenze il problema a tutto campo e credo che sia quello poi di riuscire a di spostarle e
Uniformarli le sul territorio italiano quindi queste sarà il nostro impegno adesso io
Diciamo da una soltanto una informazione organizzativa nel senso che noi vorremmo fare adesso una pausa di una mezzora qui c'è un piccolo la lancio insomma anche proprio qui si Enzo poter uscire anche perché riprendiamo richiamo tavolo indagini per consentire di poter svolge la seconda parte
Che più le delicata alla appunto l'approfondimento riguardante le possibili riforme di sistema sulle in tema di misure cautelari
Ci sarà dato che hanno
Ma abbiamo spostato all'inizio di questa mattina di questo pomeriggio un intervento prima della relazione
Del professor Illuminati l'intervento diciamo delle garante dei detenuti la Regione Campania Adriana tocco
Prima del
Perciò appena iniziamo la seduta pomeridiana e poi dare l'azione
Tra mezzora insomma ecco io siamo un po'
Veloci Palma che perché appunto vorremmo esprimere Pini finirei cercare anche di concludere in maniera che consentire di
Concludere Andrea Orlando già maniera tale appunto di riusciremo a farcela in ogni caso grazie
Bene
Io direi che
Possiamo riprendere i nostri lavori e diciamo così a conclusione questa parte appunto sulla pena e sulle esperienze concrete che ci vengono dal dal territorio dalle competenze darei la parola alla dottoressa Adriana tocco garante terre ritenuti della Campania
Grazie di avermi dato la possibilità di dire due parole
Molto semplici appunto tratte dalla mia esperienza è POIN grazio il PD per aver organizzato questo seminario lo ritengo utilissimo lo farei anche più spesso
Quindi grazie
E a farvi chiedo anche scusa perché me ne dovrà andare un po'prima del previsto sempre per lo stesso timore dei treni poi un attimino più e devono essere
Per forza Napoli in serata
Rispetto
A quello che ha detto Ornella Favero circa la necessità di dare informazione e di dare informazione corretta io
Ho preparato un articoletto che di solito Repubblica
Regionale
Mi pubblica
Perché assistito l'altra sera alla trasmissione Otto e mezzo in cui ha parlato l'onorevole Di Pietro e mi dispiace veramente osservare come
Di Pietro abbia fatto di tutto per deviare l'informazione corretta cominciando dicendo
Adesso questa legge metterà non farà scontare la pena quelli che ci hanno diciotto mesi questo poi sarà una conseguenza accessoria
Quando l'hanno corretto no tre per quelli che hanno
La pena residua di diciotto mesi a va bene
E andranno tutti libertà hanno tentato di dire non hanno andrà anni Bert andranno in custodia domiciliare alla dizione domiciliare ma non è stato possibile correggere perché era tale l'urlo io che non
è indefinito e infine ha detto che automaticamente
Tutti questi sarebbero usciti altra balla perché sappiamo benissimo che e l'ha detto anche
Il magistrati di sorveglianza prima è soggetta a valutazione specialità del magistrato di sorveglianza cosa che per quanto riguarda la Campania ha fatto sì che nel precedente con la legge centonovantanove siano usciti pochissimi detenuti quindi
Io credo che queste cose vadano rintuzzato
Io sono particolarmente scocciante come persona quindi sto sempre a rintuzzare il mondo mi farò conoscere come la la persona più noiosa del monte però io devo
Approfittare di questa occasione per cercare di gare almeno alla popolazione della Campania che legge Repubblica un'informazione più corretta
Altro esempio di questa disinformazione
La dottoressa
Magistrato di Torino ci ha detto questa cosa bellissima vent'
Mi lascia molto colpita
Ma in Campania c'è stato una sola esperienza del genere
C'è stata perché esiste un carcere Abbado da Lucania che solo popolato darle detenuti per reati sessuali allora questa dottoressa direttrice che è molto attiva con cui siamo molto in sintonia ha fatto un accordo con il Sindaco di Castelnuovo Cilento perché è una decina detenuti molto scelte umane andassero a pulire i giardini a titolo gratuito gratuito appunto
Essendo può il Comune in grave difficoltà rivolta popolare tutto il Paese contro il Sindaco urla strepiti si fanno degli interventi non quando le cose sembrano un po'se date
Scrittine successo di tutto
Arriva una lettera del
Gabinetto del ministro delle pari opportunità Carfagna
Che dice è una bellissima iniziativa però è meglio se non la fate
Anche qui io sento così scocciante faccio un articolo in cui dico
Faccio siccome provengo dall'insegnamento una lezione di grammatica l'aggettivo pari non ammette né comparativi di maggioranza o di minoranza non si è più o meno pari si è pari e basta
Naturalmente questa piccola provoca reazioni una certa Caramella Buona di Bologna mi attacchi insomma un putiferio al però l'amministrazione penitenziaria sosteneva la dottoressa che faceva il suo dovere
E quindi andiamo il primo giorno il Sindaco terrorizzato chiama a raccolta tutti
Quindi siamo tutti i preti io il Procuratore Capo
A presidiare questi detenuti i quali fanno il loro dovere mentre erano stati messi proclami le donne tutti a casa i bambini chiusi perché arrivare i pedofili ministra tra altro vedo qui non ce n'erano però
Non è che pedofili non vadano gli educati anzi
Allora questi hanno fatto la loro opera
Si son trovati giardini puliti che alla fine la situazione è finita come spesso accade in campagna tarallucci e vino alla popolazione apportato
Pasticcini bevande detenuti ma insomma questo deriva sempre da questa cattiva informazione che purtroppo
Dobbiamo constatare che pro
Viene anche da persone che dovrebbe avere una maggiore consapevolezza del ruolo che hanno del ruolo che hanno avuto e delle conseguenze
Che una demagogia che poi può anche pagare in termini due-tre voti ma che nuoce naturalmente al bene del Paese produce
E
L'altra questione che è stata sollevata dalla Favro ma anche da altri e la questione della territorialità
è una cosa gravissima il fatto che i detenuti adesso suggerimento che dava dottor Mazzamuto quello di scarto mi sa che non si potrà mai verificare
Sarebbe un palliativo però il primo problema che i detenuti sollevano e quello della famiglia non tanto ora lasciamo perdere tenuti quelli che sono per mafia per camorra e via così e la bella ci sono motivazioni
Però che il DAP mi risponda sempre per motivi
Ma non c'è Cascini Cascini Francesco dico lo sa di questa mia protesta continua per motivi di opportunità penitenziaria che significa non lo so
Ma
Questa è una cosa illegale per tutto il carcere italiano e nella illegalità
E nella illegalità
E noi con i nostri con questo modo di fare spingiamo le persone ad atti illegali questo l'ho detto nel convegno che organizzato sulla territorialità chiamando direttamente ardita che in quel momento era il responsabile perché
Detenute detenuti poveri
Le loro famiglie non hanno soldi una signora mi dice io vado a Lecce ma senza pagare il biglietto delle volte mila sono state volto il vanto dobbiamo spingere le persone all'illegalità e questa è stata la mia domanda
Sì ma poi detenuto viene trasferito perché incendiato la cella
Abba non tutti incendiano le celle dite ma poi se il detenuto incendia la cella o le incendia in Sicilia dove lei l'ha sbattuto ora incendia
In Lombardia dove c'è la mamma forse meglio lirica la mamma gli dice figlio mio stai buono qui non ha saputo rispondermi addetti ineccepibile va bene
Quindi io capite bene che sono veramente seccante e
A proposito dell'informazione io ho pensato di cominciare dei magistrati e quindi lunedì
Mo'invitato una trentina invitato tutti i PM che sono venuti una trentina e anche i procuratori i procuratori aggiunti sostituti procuratori a Napoli sono venuti a visitare il carcere di Poggioreale
E hanno potuto constatare la totale illegalità dove sono undici persone in una cella tre per tre con i letti a castello a tre uno è caduto e si è pure rotto la spalla
In un bagno che non merita questo nome perché ci sono la tazza
Eh
E il fornellino in cui queste qua si cucinavano la pasta zucchine gamberi che poi buone ma comunque la cucinavano nel bagno allora non so quale sarà
La loro reazione adesso io organizzo una giornate di flessione ma questo voglio domandare voi siete magistrati avete constatato un'illegalità diffusa che cosa pensate di fare non lo so
E questa
Dico cominciamo così dalla magistratura oppure continuiamo con il G.I.P. tipo il pm propone la misura cautelare il G.I.P. poi la
La stabilisce
E infine una cosa che è stata sollevata ci sono rischi di rivolta io credo di no
Credo di no perché per quanto concerne la Campania nel carcere più affollati vige la pax camorristica
E quindi la
C'è la camorra che mantiene l'equilibrio poi non aggiungo altro perché il
Nicola ne capirete tutti i risvolti da soli inoltre poi in generale c'è la legge Gozzini che da
L'aver dato tanti benefici si è poi trasformata nella prassi in un elemento di
Tranquillizzazione perché c'è la minaccia continua ti faccio perdere i giorni ho dovuto denunciare un agente di Polizia penitenziaria
Perché aveva tolto tutto quello che potesse servire per
Creare un momento di riti come dire di
Di distrazione un detenuto in soli stuzzicadenti perché la colla il le radioline perché ha e questo qui ha detto ma io che debbo fare cioè una pena lunga devo stare disteso guardare il soffitto
Sì devi stare disteso e guardare il soffitto e questo piangeva piangeva nel dire questa cosa dice non aveva potuto sopportare questa espressione
E e quando quella detto ma io devo fare trent'anni va bene a giudici questi quarantacinque giorni che io ti farò perdere
Ecco
Allora
Rispetto a queste cose io credo che
La nostra opera di denuncia di informazione debba essere Contino quindi ho letto e le velocemente
Le proposte del PD che condivido direi per quanto concerne irrogazione delle misure cautelari di stare alle disposizioni a parte i reati di mafia cioè
Pericolo di inquinamento pericolo di fuga sì perché i tiranti sui reati sessuali faccio quest'ultimo esempio e poi me ne vado
E che non so se ricordate uno stupro che avvenga alcuni anni fa nella notte di Capodanno il ragazzo dichiarò subito di essere colpevole fu mandato in agli arresti domiciliari
Non c'era pericolo di inquinamento e le proprie che aveva detto sono stato io
Forse poteva anche fuggire non lo so di reiterazione del reato manco c'era la possibilità perché viva solo la madre poter rientrare la madre questo non non so
Però subito dopo è stata fatta non so la legge il decreto legge per cui per quei reati non si possono dare gli arresti domiciliari
E va bene è questo allora se non riusciamo a invertire questa tendenza con un lavoro di tutti con gli esempi di Torino con l'informazione e in questo veramente ristretti Orizzonti frattanto
E con le persone scocciante come membri allora forse ha poca poco nell'opinione pubblica potrà cambiare qualcosa
Grazie
Bene
Grazie anche
Per questa
Anche vibrante testimonianza anche si eviti di impegno cresce di dati come dire reali
Adesso proseguiamo la giornata e cedo subito accordi nel la direzione
Alla senatrice Alfio infatti al figlia ma impropriamente positivo perché Silvia sta come sempre anche
Presidiando l'avamposto dovesse
Poco tempo proprio perché a madre di tutte le battaglie la fame sola raccattare tutte le mie cose
Grazie
No dopo col seggiola Rossomando perché il relatore siano guardarla preceduto ben volentieri
Allora innanzitutto la relazione del professor Illuminati che stiamo attendendo da questa mattina molto cortesemente il professore è stato con noi a partecipare a tutti i lavori prego
Grazie
Carcere custodia cautelare
Probabilmente su un tema così centrale ma così vasto dovrà dire delle cose scontate
Ma alle cose scontate sono importanti ogni tanto bisogna come diceva il mio stesso Tassone bisogna lucidare i ferri del mestiere per
Mantenere la la rotta come giuristi su quello che anche in prospettiva può essere
La sorte di questi temi
Comincio anch'io dai dati ma
è abbastanza scontato incidentale incidenza altissima dal punto di vista statistico dei detenuti in attesa di giudizio
Rispetto alla popolazione penitenziaria stati già citati questa mattina quindi non non entro nei dettagli
Si parla di un quarantatré virgola sei per cento di detenuti che sono che debbono ancora essere giudicati con sentenza definitiva
Il dato che io ho riportato che è un dato che però vedo che coincide con quello che faceva Carlo Fiorio stamattina e quello che emerge da Eurostat
Come pubblicizzato
Insieme al libro verde del Commissione europea sulle sulle misure
Niente di detenzione prima del giudizio
Questo in un contesto che vede una densità della popolazione del caos carceraria del centocinquantatré per cento che
Dalle tabelle risulta che è peggio di noi sta solo la Bulgaria
Gli altri gli altri Stati europee hanno tutti dati più bassi sensibilmente più bassi in molti casi inferiori
Al cento per cento che sarebbe la la misura la misura ideale
E quindi si combinano questi due esigue affetti un eccessivo numero di persone si trovano in carcere come
Detenzione cautelare
In una situazione di grave sovraffollamento che ovviamente crea come vedremo subito ulteriori problemi ma va aggiunto che questo dato del quarantatré virgola sei per cento
Da disaggregato su base regionale perché il quarantatré virgola sei per cento un dato medio
In certe Regioni soprattutto quelle in cui esistono grossi tribunali metropolitani il dato può arrivare fino al sessantasei per cento quindi quasi anzi i due terzi
Dei detenuti si trovano in stato di custodia cautelare e c'è questo apparente paradosso che più cresce la popolazione carceraria più cresce la percentuale dei detenuti
Che ancora non sono non sono stati oggetto di una sentenza
Irrevocabile il che cosa segnala segnala una grossa crisi del DPEF incensa del sistema
Perché evidentemente i tribunali metropolitani non riescono a smaltire anzi riescono a smaltire le pendenze in maniera molto più faticosa e ovviamente in tempi molto più lunghi rispetto a quello che
Accade magari in in sedi nemmeno meno significative quindi la giustizia non riesce a tener dietro alle necessità che dovrebbero essere anche quelle di un processo celere ce l'abbiamo nella Costituzione
Ragione la ragionevole durata del del processo e la ragionevole durata del processo è una delle
Delle grandi indicazioni disattese della nostra Costituzione
Che
Al tempo stesso la causa di quelle distorsioni cui faceva riferimento Carlo Fiorio
E cioè l'utilizzazione del processo in fund per funzioni che non gli sono proprie si usa il processo e gli istituti processuali
In sostituzione di quella che dovrebbe essere la risposta punitiva dello Stato perché è chiaro che le tensioni
Che riguardano la commissione dei reati la repressione dei reati e la prevenzione generale che pure è un è un valore da
Da rispettare che si si scaricano
Non tanto sull'esecuzione della pena quanto sul processo e quindi sulla custodia cautelare discorso che faceva prima la la garante dei detenuti è esattamente
Un'immagine di quello che che che sto descrivendo cioè
La all'opinione pubblica reagisce
In maniera più o meno più o meno diciamo
Motivata reagisce rispetto ad una appena che non si sa se quando verrà scontata
Attribuendo alla alla detenzione a titolo cautelare la funzione che dovrebbe essere propria
Che dovrebbe essere proprio della pena dico sono cose scontate sono banalità però il fatto è che noi non riusciamo a dare attuazione al principio della ragionevole durata
E non riusciamo a dare attuazione neanche all'articolo ventisette comma secondo della Costituzione cioè la presunzione di non colpevolezza
Dell'imputato
Quindi già a fare una precisazione quando si parla di dati nel nostro sistema noi continuiamo a considerare
Lo prescrive l'articolo ventisette comma secondo la Costituzione
In attesa di giudizio anche gli imputati che hanno già subito una sentenza di condanna di primo grado magari confermata in appello sono sempre di più l'imputato in attesa di giudizio
Poi sono classificati diversamente giudicabili appellanti ricorrenti ma sono sempre
Detenuti a titolo cautelare non a titolo di
Esecuzione
Della sentenza di condanna perché appunto la promozione non colpevolezza
Vale fino alla condanna definitiva nella Convenzione europea questo non è prescritto in molti Paesi europei la sentenza di condanna di primo grado si esegue
Non sto dicendo che sia meglio questo sistema dico soltanto che stiamo parlando di entità spesso non comparabili per il fatto che si esegua la sentenza di primo grado vuol dire in primo luogo che
Non sono più giudicabili quelli che si trovano già in esecuzione del test di condanna
In secondo luogo che si riduce drasticamente il numero degli appelli delle impugnazioni contro la sentenza di primo grado un Paese che ho studiato
A suo tempo il Regno Unito
Lei per gli appelli contro le sentenze a pene brevi sono praticamente inesistenti perché intanto che si fa l'appello la pena breve
Viene completamente scontata e quindi non vale la pena fare l'appello ripeto non dico che questo sistema sia preferibile anzi
Se è un introducessimo un'esecuzione provvisoria della sentenza di condanna di primo grado al di là del problemi di compatibilità costituzionale è chiaro che bisognerebbe modificare l'articolo ventisette
Comma secondo della Costituzione probabilmente resti rischieremmo di col depotenziare del tutto i rimedi contro la sentenza di condanna salvo i casi ovviamente di
E le sentenze molto gravi se la sente SIS di di primo grado si esegue manca anche l'incentivo
Per l'accelerazione delle dei giudizi di impugnazione quindi ripeto non
Non voglio assolutamente pronunciarmi su su questo punto una cosa però è chiara se si dovesse andare in quella direzione si può passare soltanto attraverso una riforma della costituzione
Perché sono sono stati usati degli stranieri scamorza ASI per arrivare alla esecuzione provvisoria sentenza di primo grado
Ed è la sentenza di appello abbiamo nell'articolo nel tanto vituperato giustamente articolo duecentosettantacinque abbiamo un comma uno bis è un comma due ter adesso non entro in dettagli tecnici perché
Sarebbe troppo noioso che praticamente inducono
Diciamo incentivano il giudice ad usare la custodia cautelare in carcere come strumento di esecuzione provvisoria dell'assenza di condanne di primo grado o della sentenza di condanna in appello sarebbe interessante
Analizzare questa normativa che tra l'altro anche abbastanza sgangherata come spesso succede con queste norme dei vari
Pacchetti sicurezza ma
è necessario andare oltre
Di fatto quindi
Non solo dalla opinione pubblica
Non solo in alcune prassi dirvi devianti ma anche diciamo se vogliamo esaminare il l'andamento della legislazione
Italiana la custodia cautelare viene impiegata e utilizzata come strumento di anticipazione della pena
Di fatto è così poi possiamo ovviamente fa riferimento alle costruzioni giuridiche che dicono che il titolo cautelare diverso dal titolo definitivo che l'imputato deve essere trattato diversamente
Dal dal dal detenuto definitivo
Dico
Se posso fare una battuta viene trattato diversamente ma viene trattato nella praticamente l'atto peggio del detenuto definitivo perché non accesso ai benefici penitenziari chiudo la parentesi anche qui ci sarebbe
Ci sarebbe da dire
E
Questa questa tendenza purtroppo
La si percepisce anche dalle motivazioni dei provvedimenti cautelari insomma nelle motivazioni proventi che a tutelare in effetti traspare chiaro nessuno
Lo direbbe espressamente traspare comunque nella la volontà l'intenzione di utilizzare la custodia cautelare in funzione della
Necessita di reprimere reato quindi in funzione di anticipazione della pena
La lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro
Ove si parla di pericolosità dell'imputato era lo strumento lo strumento direi d'elezione per questo tipo
Di impiego della custodia cautelare in carcere anche perché
Se vogliamo è anche quello che definisce in maniera molto più paga il presupposto
E molto spesso la valutazione della pericolosità dell'imputato finisce col sovrapporsi e confondersi
Con la valutazione dei gravi indizi di colpevolezza cioè molto spesso le motivazioni
Insistono in particolare sull'esistenza di gravi indizi di colpevolezza e quindi un giudizio anticipato di colpevolezza deliberatamente un giudizio anticipato il colpevolezza
Perché serve per rafforzare la la valutazione circa l'esistenza
Della pericolosità e poi spesso si finisce col utilizzare formule stereotipate per quanto riguarda l'accertamento della pericolosità dell'imputato e aggiungerei questo forse ancora più a mio modo di vedere
Ancora più contrastante con il con i principi generali della Costituzione in altre occasioni si percepisce chiaramente nei provvedimenti di applicazione di misure cautelari
L'utilizzazione la strumentalizzazione della custodia cautelare in funzione istruttoria cioè serve la custodia cautelare per a cercare di ottenere ammissioni o confessione da parte dell'imputato questo è un dato direi che
Che nell'esperienza di tutti i giorni può facilmente può facilmente emerge però in quei casi è difficile vedere il richiamo alle esigenze istruttorie perché risonanza istruttoria debbono essere provate cioè il pericolo di inquinamento delle prove
Di cui all'articolo duecentosettantaquattro
è più facile anche in questi casi vedere riferimento al pericolosità dell'imputato
Detto questo questo diciamo il quadro generale ma se questo si inserisce
In un sistema che non riesce ad assicurare la accertamento definitivo in tempi ragionevoli si inserisce in un sistema in cui le condizioni condizione carceraria estremamente estremamente grave
Ci porta tutto ciò ci porta a ha grossi problemi di compatibilità con i principi che vengono enunciati non solo dalla Costituzione ma anche dagli strumenti europee Convenzione europea Carta dei diritti fondamentali
E in effetti noi siamo stati oggetto questo un fatto noto lo richiamo soltanto
Siamo stati oggetto di censura da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo proprio con riferimento alla sua porta al sovraffollamento caso è un caso del due mila e nove neanche più brevi recentissimo
Il caso Sulejmanovic contro italiana visto l'Italia condannata perché è stato considerato trattamento inumano dei e degradante
La collocazione di un imputato in una cella che era per due persone ne conteneva sei la Corte c la Commissione contro la tortura il e la
Questa questa indicazione è stata recepita da costoro periti dell'uomo che ha stabilito in sette metri quadri lo spazio minimo per ciascun detenuto
Nel caso in esame caso sulle in mano dice la Corte europeo aveva constatato che si trattava di uno spazio inferiore di tre metri quadri e questo accostato la condanna dell'Italia
E notizia dei giornali proprio di ieri il sette
Del sette febbraio
Il caso
Ancora abbiamo subito un'altra condanna l'Italia ha subito un'altra condanna eccolo qui in Italia
Il caso cara Damiani
Cara Damiani durante detenuto che non aveva l'uso delle gambe non poteva muoversi agevolmente su sedia a rotelle a e in un carcere in cui erano presenti barriere architettoniche anche questo secondo l'una corto europeo accesso
Ci sono la notizia la motivazione non non è ancora non ancora uscita anche questo in questo caso la Corte europea
Ha condannato l'Italia a con alto l'Italia un risarcimento di dieci mila euro più le spese processuali apparentemente potrebbe sembrare una cosa insignificante ma
La cosa importante è che l'Italia
Come del resto gli altri Paesi dell'Unione europea è è sotto la osservazione otto osservazione per questo tipo di carenze che ci portano
Diciamo ai limiti della del sistema
Del del Consiglio d'Europa ed anche adesso dobbiamo dire
Con riferimento all'Unione europea perché dopo
Dopo Lisbona dopo il Trattato di Lisbona la i principi
Che sono stati chi enunciati nella nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo sono stati riportati nella Carta di Nizza sui diritti fondamentali quindi ha diritto dell'Unione Europea direttamente vincolante
Per l'Italia soggetto alla giurisdizione della Corte di giustizia del dell'Unione europea
Al di là del controllo da parte della Convenzione europea del della della Corte lo perde di diritti umani e questo comporta delle conseguenze comporterà delle conseguenze rilevanti con riferimento alle a quel principio di fiducia reciproca che è alla base dello spazio giudiziario europeo prendiamo soltanto ad esempio il mandato d'arresto europeo
Fra i motivi per cui si può rifiutare l'esecuzione del mandato di arresto europeo c'è proprio un'esclusione espresse che riguarda il rischio che il
L'imputato
Che deve essere trasferito in un altro Stato posso subire
Un
Trattamento inumano o degradante
Non solo ma gli possa essere negato
Il diritto ad un processo rapido il diritto a un processo rapido l'abbiamo nella Corte europea dei diritti umani l'abbiamo nella Carta di Nizza diritti nella Convenzione la Convenzione europea chiedo scusa è stato un lapsus
Nella Carta dei dei diritti e abbiamo anche un principio
Quello appunto enunciato dall'articolo delle cinque comma terzo della Convenzione europea riprodotto poi dalla Carta dei dei diritti fondamentali la Carta di Nizza per intendersi
Esiti di in base al quale l'imputato ha il diritto ad essere giudicato rapidamente o ad essere scarcerato inattesa del giudizio chiaro bisogna intendersi sul concetto di celerità bisogna intendersi
Su su cosa vuol dire diritto gli asset carcerato ma c'è questo
Problema che verrà stazza sono nodi che sono destinati a venire al pettine
Cioè c'è da aspettarsi che possono crearsi del
Delle frizioni dei contrasti soprattutto in relazione ai rapporti internazionali all'interno dell'Unione Europea appunto che si basano
Come anche il libro verde più cui ho fatto cenno prima si basano sulla reciproca fiducia fra gli stati cioè lo Stato che consegna il proprio cittadino ad un altro Stato
Deve sapere che le garanzie che gli sarebbero approntate nel proprio stato di cittadinanza
Gli si siano riconosciute anche lo stato di consegna e questo può diventare veramente problematico
Detto questo ma non sarò molto
Molto lungo perché andò proprio per punti
Vediamo se
Come si può intervenire se e come si può intervenire sulla custodia cautelare lasciamo perdere il problema della durata del processo che però ripeto ancora una volta
Sarà oggi io ma è il problema dei problemi perché la drammaticità della situazione della custodia cautelare in Italia nasce dal fatto che i processi durano un tempo interminabile quindi questo dobbiamo sempre tenerlo come
Come punto focale d'altra parte anche sotto questo profilo come dicevo
Siamo siamo bersaglio di
Di critiche da parte di organismi internazionali
Si può fare poco a livello normativo diciamolo subito ci vorrebbe un cambiamento strutturale ci vorrebbero soprattutto del Cal menti culturali anche da parte del degli operatori del diritto in particolare da pubblici ministeri e giudici che spesso tendono ad usare con eccessiva larghezza
Custodia cautelare è chiaro che se non
Se non si non si fa questa opera di
Il progresso culturale la custodia cautelare continuerà ad essere strumentalizzata per finalità per finalità improprie
Primo rimedio il più forse
Il più scontato ma anche questo va detto con forza depenalizzazione abbiamo un eccesso di penalizzazione del nostro sistema ne parla ne parlava anche il documento introduttivo del
Del PD
Quando si si va a guardare la la la popolazione carceraria ci rendiamo conto che e anche i problemi di durata del processo
In effetti devastanti sono stati prodotti dalla normativa sull'immigrazione cioè la Bossi-Fini è uno è una
è una manciata di sabbia gettato in un ingranaggio che già faceva fatica
A funzionare ma depenalizzazioni o
E
In in tanti altri settori noi più in Italia soffriamo di un eccesso
Di penalizzazione
Perché si mette la sanzione penale tutte le volte in cui si vuole dare un segnale noi si fa la faccia feroce per per dirla alla alla napoletana
Il Guardasigilli Finocchiaro Aprile dicono che commentasse l'Italia è un Paese afflitto da un eccesso di leggi temperate dall'inosservanza probabilmente siamo ancora in una in questa situazione
Dopo un secolo
Altra possibile soluzione sospensione del procedimento commessa la prova non ne parlo non è stato già parlato è una cosa che va fatta dato buona prova nel minorile ma trasferito nel
Nel processo ordinario
Tenendo conto letto il documento di caprioli e molto interessante caprioli dice però attenzione che non sia un'alternativa alla pena cioè non deve essere un'alternativa tra la pena materia sull'alternativa al processo perché se e l'effetto di una
Giudizio comunque di condanna non lì non colpi non colpiamo il il bersaglio che dobbiamo colpire
Misure obbligatorie
Misure obbligatorie voglio dire noi abbiamo misure alternative non sono molto usate tranne
Forse gli gli arresti domiciliari forse bisogna ripensare il sistema delle misure di pubblica Tory in Francia le misure cosiddette di controllo giudiziario
Hanno un è contengono un elenco di sedici possibilità diverse molte di queste bisogna dire noi le abbiamo già sotto altro nome in altra forma però forse bisogna fare qui anche uno sforzo di fantasia nel per la vedere di trovare altri sistemi di controllo che non siano necessariamente privati ridere della libertà personale non so posso citarne qualcuno ce ne sono diversi tre di di di quelli
E francesi ma possiamo anche inventarci delle altri interdizione alla emissione di assegni sospensione della par della patente dimostrazione del pagamento degli alimenti nei casi in cui si tratti di reati
Di questo genere la cauzione noi abbiamo abolito la cauzione nel mille novecentottantotto né minacciato ottantotto ottantanove con il Codice di procedura penale per un motivo esclusivamente ideologico
Cioè è chiaro la cauzione è un uno strumento che può essere più facilmente utilizzato dagli dagli abbienti che dà i non abbienti ma non mi sembra questo un buon motivo
E per escludere totalmente dal novero delle possibili misure alternative la cauzione che esisteva nel Codice abrogato è stata abolita per questo senso di qualità risma crescono me
è sbagliato a parte il fatto che la cauzione poi va tarata ovviamente sulle possibilità economiche del del dell'imputato in Francia è stato detto che
Una cauzione di diciotto mila euro era una cauzione eccessiva per un imputato che si trovasse ad usufruire del reddito minimo di cittadinanza so pasta basta adeguarlo alle circostanze
Del caso contro il credito e così via divieto di frequentare persone sequestro di carta identità cioè sono però strumenti carico per i quali deve essere data una più ampia discrezionalità al giudice adesso
Sono molto rigidi anche i i sistemi di utilizzazione delle misure cautelari in detentive per esempio lo dice l'ho detto in una recente giurisprudenza d'accordo neanche tanto recente con la rendendo giurisprudenza stabile dalla Corte
Delle sezioni del
Della Corte di cassazione non possono essere applicate cumulativamente
Le misure non detentive possono se non nel caso di scarcerazione per decorrenza dei termini
Sentenze ineccepibile perché siamo digit in un regime di tassatività è chiaro che bisogna si possono applicare solo le misure che siano espressamente prevista legge
Ma questo è una norma una norma che non ha molto senso cioè non non si capisce per quale motivo il cumulo delle misure
Alternative alla custodia in carcere possa essere consentito soltanto se c'è già stata la decorrenza i tempi si potrebbero benissimo applicare
In via principale diciamo più in generale
Diciamo più generale e che bisogna restituire
Maggiore discrezionalità al giudice anche questo mi pare l'abbia detto Carlo Fiorio e quindi eliminare gli automatismi ci sono degli automatismi assolutamente
Assolutamente deleteri se oltre che
Che ingiustificati
Quindi duecentosettantacinque comma terzo ma va ripensato completamente
Vanno vanno tolte nel duecentosettantacinque vanno tolte tutti quei meccanismi automatici o o semi automatici quelle presunzioni che comunque quelle indicazioni
Pressanti nei confronti del giudice per un uso della custodia cautelare in in funzione sanzionatoria
Sul duecentosettantacinque comma tre e c'è poco da aggiungere la Corte costituzionale la bersagliato ripetutamente vorrei fare una chiosa soltanto sull'ultima sentenza la Corte di Cassazione siamo siamo fra giuristi qui diciamolo pure
è chiaro non è bello il reato di violenza di di stupro distrutto un Prodi gruppo
Ma la Corte di Cassazione secondo me dal punto di vista giuridico ha operato una estensione che era praticamente praticamente doverosa
Dopo le sentenze della Corte è incostituzionale sulla presunzione di di adeguatezza della
Custodia cautelare in carcere
Probabilmente ecco forse si può discutere sulla sulla tecnica e cioè l'estensione del dictum della Corte costituzionale dalla violenza sessuale allo stupro di gruppo
Probabilmente è andata al di là dei suoi poteri la Corte di Cassazione ma soltanto dal dal punto di vista di dal punto di vista dei della sua competenza giurisdizionale probabilmente avrebbe dovuto sollevare questioni di legittimità costituzionale
Questa è la mia opinione però pragmaticamente parliamoci chiaro la Corte di Cassazione se avesse sollevato la questione legittime la costituzionale avrebbe provocato una sospensione del processo
Il che praticamente poteva voler dire sostanzialmente una fuga da una decisione che tanto avrebbe
Avrebbe dovuto avrebbe dovuto
Adottare e ripetiamolo anche qui bene bene credo si ripeta non non è vero che una volta annullata con rinvio la decisione del riesame
Le Iggy potati debbano essere rimessi in libertà si sarà semplicemente una valutazione
Sulla
Insussistenza questo volte in positivo delle esigenze cautelari cioè
Nel nel sistema l'articolo è già stata cinque comma tre
C'è una doppia presunzione cioè una presunzione relativa di esistenza delle
Delle esigenze cautelari una presunzione assoluta di adeguatezza della custodia cautelare in carcere la Corte costituzionale con la solita operazione manipolativo ha sostanzialmente ha riscritto la norma con riferimento a ad una serie di reati perché oltre alla pedopornografia violenza sessuale nella il violazione legge sulla droga l'omicidio della favoreggiamento emigrazione
Clandestina oltre a questi casi e questo che abbiamo
Chiediamo appena enunciato
Nelle in queste in questa in queste fattispecie la Corte Costituzionale ha semplicemente sostituito una presunzione assoluta di adeguatezza e con la produzione relativa cioè ha restituito al giudice
Il potere di valutare d'altra parte ripeto e chiudo perché non voglio polemizzare troppo perché sulla stampa
è stata molto criticata questa
Sentenza ma insomma se non è diciamo semi obbligatoria per usare questo termine la custodia cautelare in un caso di omicidio o
Un caso altrettanto grave non si vede
Cosa di più grave abbia lo stupro rispetto all'omicidio cioè insomma se
Un un uomo stupra una donna è un reato più grave è che se la mazza non credo somma purtroppo
Senza contare poi che anche
Tutto questo
Tutto questo scandalo è stato
Creato dalla solita sottovalutazione
Della violenza che non avvenga per strada perché noi partiamo sempre le violenze di strada ma
Stati fatti studi su questo punto la maggior parte delle violenze sono violenze intra domestiche quindi magari occupiamoci di questo occupiamoci dello stalking per esempio che forse una
Merita un trattamento più più attento da parte del legislatore però ripeto non sono qui per polemizzare
Infine mi avvio a concludere
Se i presupposti
Sui presupposti
L'articolo duecentosettantaquattro praticamente non è stato più toccato dal mille novecentonovantacinque
Tutte le riforme normative in questi quest'ultimi trent'anni sono
Casomai stati indirizzate a garantire il procedimento cioè a tutelare maggiormente il procedimento
Applicativo della misura cautelare richiede al giudice oneri Matt motivazionali spesso evasi ma comunque non è che motivazionali
Molto pesante Garelli garantiamo quindi che la misura sia applicata sulla base di un
Valutazione molto approfondita da parte
Del giudice ma diamo per scontato che i presupposti individuati dall'articolo duecentosettantaquattro siano gli unici possibile comunque siano abbastanza definiti
Questo secondo me non vale per il presupposto di cui alla lettera c cioè il presupposto pericolosità per i punti per i motivi che ho detto prima a parte il fatto che
Evidentemente
Invano sono anni che io sostengo ma fatto personale questo quindi chiudo subito che la lettera c dell'articolo duecentottanta quattro in contrasto con la presunzione di non colpevolezza dell'imputato
Però
Diamo atto che è un un'opinione peregrina perché questi da tripartizione dei presupposti
Delle misure cautelari oramai e di è vigente non solo in Italia ma in praticamente in tutti i Paesi dell'Europa occidentale
E comunque sono stati riconosciuti ripetutamente alla Corte costituzionale anche dalla Corte europea dei diritti umani però si tratta di un presupposto che deve essere definito meglio proprio ad evitare che
La valutazione della pericolosità dell'imputato si trasformi semplicemente in un giudizio anticipato di colpevolezza ora anche qui bisogna intendersi e chiaro che
Un giudizio di probabile colpevolezza è un presupposto indispensabile per l'applicazione della custodia cautelare perché si deve applicare a tutte cautelare soltanto quando una condanna è molto probabile
Abbiamo un dato abbastanza impressionante mi diceva il garante dei detenuti non so se c'è ancora che io avevo persino sottostimato mi era stato riferito che il trenta per cento
Dei detenuti alla fine dei detenuti in attesa di giudizio alla fine viene prosciolto non mi importa perché magari verrà prosciolto per prescrizione può anche darsi
è questo dato pare che sia sottostimato perché si parla di un quaranta per cento dei detenuti che viene che viene
Alla fine viene prosciolto quindi
Valutazione della probabile colpevolezza assolutamente vana è indispensabile ma non è l'unico strumento né è sufficiente valutare la probabile colpevolezza dell'imputato anche di un reato
Particolarmente grave è necessaria una valutazione separata della pericolosità cioè il fatto che ci siano gravi indizi di colpevolezza non giustifica un giudizio nelle prognostico negativo sulla pericolosità dell'imputato anche qui non mi soffermo perché ne ha parlato
Molto bene molto bene Carlo Fiorio ultimo e ho finito davvero
Controllo periodico questo è il uno degli delle proposte del Libro verde cui ho più volte
Accennato noi abbiamo i limiti massimi della custodia cautelare e naturalmente non mi guarderei bene dal
Eliminare a parte che lo dice l'articolo tredici della Costituzione ma mi guarderei bene dall'eliminare un termine fisso al di là del quale la custodia cautelare deve comunque cessare perché se così non fosse
Diventerebbe praticamente hanno non praticamente anche teoricamente impossibile differenziato dalla pena
Inutile anni anche soffermare su questo è necessario quindi il limite di legge però accanto a questo sistema che pure riconosciuto nel Libro verde come un sistema
Necessaria sarebbe opportuno che venisse istituito un controllo periodico sulla persistenza delle
Esigenze cautelari
è vero che questo controllo periodico viene attivato nel nostro sistema dall'iniziativa di parte
Ma
Senza considerare il fatto che in molti casi iniziativa di parte non c'è perché poi la popolazione carceraria molto spesso il conto è composta
Da persone che non ha usufruiscono di un'assistenza
Difensiva
Adeguata ma a prescindere anche da questo un controllo periodico servirebbe per richiamare il giudizio è a derisi care
La persistenza esigenze cautelari che secondo l'insegnamento della Corte europea dei diritti umani e di queste assegnamento dobbiamo tener conto
Di
Le esigenze cautelari debbono essere debbono intensificarsi Mammano che la durata della custodia cautelare si prolunga
Cioè è tollerabile una custodia cautelare di breve durata sulla base di esigenze cautelari non particolarmente stringenti
Ma se la custodia cautelare deve protrarsi a lungo nel tempo allora bisogna che la verifica sia molto più attenta e bisogna che le esigenze cautelari siano più più pressanti più
Tali da giustificare il provvedimento perché non dimentichiamoci che il nostro codice
Aveva fatto una bandiera del libro quarto i principi di proporzionalità e di adeguatezza che proporzionalità inadeguatezza dovrebbero essere controllati lungo tutto l'arco della
Detenzione cautelare
Mi rendo conto che questi sono soltanto spunti che avrebbero bisogno di essere approfonditi
Io credo contrariamente a quello che diceva il professor Grosso stamattina che qui l'università potrebbe essere invece un attore molto importante se non altro per
Fare quello sforzo di fantasia di cui parlavo prima chiaramente l'input deve essere dato dalla politica se no parliamo a vuoto grazie
Veramente grazie al professore
Illuminanti per questa relazione che altro che spunti
Ci dà veramente delle indicazioni così importanti e ci costringe il devo dirlo a rimetterci in discussione professore lei saprà che per tre anni e mezzo ma ci siamo praticamente in turpi diventi anche come legislatori
Perché abbiamo dovuto affrontare problemi ben diversi per cui rimettere in campo una discussione su principi fondamentali del nostro ordinamento sul rispetto della Costituzione
E anche sul rispetto dei principi ormai costituiscono il diritto europeo credo che sia assolutamente indispensabile e credo che inviti tutte le categorie a fare questo
I politici in prima fila come giustamente lei dice per l'input che devono dare
è il il mondo dell'università per il contributo scientifico reputa l'avvocatura come parte essenziale della giurisdizione e come tale noi la consideriamo
E la magistratura anche per verificare se per caso non ci siano stati involontariamente
E con momenti di intrattenimento di tutti un abuso anche dei ricorsi alle custodie cautelari
Lei ha detto moltissime cose io ho cercato di annotare per grandi linee ma questo della custodia cautelare che viene usata come strumento di anticipazione della pena
E problema che devo dire è stato anche dibattuto in al perlomeno al Senato se fosse qui presente
Il mio compagno di banco il senatore Gerardo D'Ambrosio a questo punto applaudire ebbe in maniera proprio frenetica perché
è uno dei suoi cavalli di battaglia l'uso della custodia cautelare come anticipazione della pena che forse appresso a mio avviso il sopravvento anche rispetto all'uso della custodia cautelare come strumento istruttori
Direi che
Dagli indicatori che noi abbiamo da questi segnali ci sembra che questo sia veramente il problema più serio connesso come giustamente lei ha detto alla durata
Il ragionevole del processo e alla gravità della situazione penitenziaria
Collegata tra l'altro a un altro problema molto serio quello che non si riescono a trovare strumenti alternativi alla detenzione e non si riesce a porre il carcere veramente come estremo rimedio quindi alla necessità
Che tutti si adeguino a cercare no dei rimedi non solo per l'eccesso dell'Appennino penalizzazione non solo per rimedi come la sospensione del procedimento con messa alla prova
Ma soprattutto sulle misure obbligatori e proprio qualche giorno fa discutendone ministro Severino sul decreto legge noi abbiamo affrontato il problema anche della libertà su cauzione
Che giustamente deve essere ripreso io sono pienamente d'accordo con lei naturalmente gravissimi sono gli
Degli automatismi del duecentosettantacinque cui sta rimettendo rimedio la Corte costituzionale
Ma come lei ha messo giustamente in luce abbiamo visto come anche l'opinione pubblica perché non solo si è addormentata tutto tutta una fascia istituzionale direi dalla politica a Bari altri
Attori istituzionali ma a mio avviso sembra addormentato fortemente l'informazione
Perché un diritto fortemente securitaria o che accompagnato lo sviluppo di questi anni ha finito col creare anche attraverso la stampa e quindi l'ordine di organi di informazione vanno richiamati giustamente
Alle loro responsabilità un ulteriore aggravio sull'opinione pubblica che si è commenta sempre di più della necessità che tutto deve essere penale che tutto deve essere diritto securitaria ove non c'è alternativa al carcere
Che chi comune in qualche maniera e colpito da un procedimento penale segnato la vita non può essere più di abilitato quindi
Devo dire stamattina e vorrei fare una piccola nota proprio di
Particolare apprezzamento per la relazione del dottor piantone
Parlando con altre persone Brusco mentre Marmo come sia molto avanzato il mondo dell'organizzazione della Direzione penitenziari
Tanto che se i giornalisti si prendessero la briga forse di andare a intervistare quel mondo i giudici di sorveglianza di sono invece una seconda linea rispetto agli altri
Probabilmente elementi di riassicurazione potrebbero essere cercati anche sotto questa linea
Siamo d'accordo sul controllo dei più uno dei presupposti su una verifica dei presupposti e su questa automatismo di pericolosità sociale colpevolezza giudizi anticipato
E forse anche sul controllo periodico quindi su questi argomenti che sono così seri io stimo ieri gli interventi dei delle varie parti
Interessate manca solo la stampa devo dire la verità ma portiamo dalla parte politica
Dall'onorevole amaro sommando che e ci può dire che cosa e in particolare si può fare ed la politica può fare in rapporto agli stimoli e il professor Illuminati chattato
Dieci minuti e ciascuno aver al gap sono emendabili al massimo in un quarto d'ora non mi costringete a fare cose di severità a cui non sono un sacco perché non sono nemmeno capace quindi vi prego di dividermi da su cioè come dire che sei peggio io Martella nel disciplinare escludevo deturpa approvi no Dio pensa che impiegano meno anche perché io ho punto scelto
Di di discutere appunto un pochino più in contraddittorio ma mi verrebbe da da fare una battuta che finalmente possiamo un po'
Provare discutere seriamente di custodia cautelare non scoprendo la soltanto quando ce ne dobbiamo occupare nella Giunta per le autorizzazioni a procedere o in Aula improvvisamente si scopre
Che la custodia cautelare insomma è un problema richiederebbe una
Rimeditazione ma
Lei ha non a caso abbiamo messo insieme nell'incontro di oggi c'è tutta la questione della detenzione in carcere cioè sia la pena
Nel nella sua appunto concezione della nel momento della sua irrogazione al momento dell'esecuzione
E invece quello che è appunto la custodia cautelare in carcere questo vi volerlo messe insieme ha avuto poi una conferma anche negli interventi di cui questa mattina nel senso che mi è sembrato molto calzante quello che è stato individuato con uno stretto rapporto che ormai c'è si è si è creato anche proprio in senso non felice tra la custodia cautelare
E la pena cioè non soltanto dietro la frase appunto che la custodia cautelare finisce per essere una anticipazione della pena ma proprio perché si è creata
Una sovrapposizione concettuale con
Delle distorsioni e ho trovato molto acuta la sottolineatura che con l'aggravarsi del fatto che spesso una serie di garanzie trattamentali CAI nella fase dell'esecuzione della pena
Non ce l'hai appunto nel momento della della custodia cautelare
Allora bene sembra che ci sono tre tre grosse questioni che ne possiamo cominciare a delineare volendo cene
Appunto occupare seriamente e non soltanto diciamo così nell'emergenza con provvedimenti emergenziali sicuramente indispensabile importanti
Ma che appunto non vanno alla radice sicuramente le porte girevoli
Era un problema è una questione sicuramente come si svolgono i giudizi direttissima è una questione mi sembra che la la più pregnante anche sotto il profilo dell'impostazione quella di aver individuato l'alternativa degli arresti domiciliari
Perché oltre al fatto di intervenire diciamo così puntualmente su sul su un'emergenza introduce anche un cambiamento di prospettiva e e qui vengo a una delle prime questioni
E cioè il carcere estrema ratio ma questione che vale che deve valere soprattutto in quella privazione della libertà che precede
Una pronuncia appunto sulla colpevolezza e quindi qui c'è dall'alto troppo da un lato una questione di individuazione di
Alternative concrete che vadano anche oltre a quelle già disponibili
E dall'altra c'è un'altra questione che è stata giustamente sottolineata cioè di approccio della magistratura inquirente ma soprattutto di restituzione
Alle giudice terzo dello strumento della terzietà
C'è
Di una maggiore discrezionalità qui in senso positivo quindi qui in effetti andrebbe come è stato in parte affrontata la questione del degli automatismi
Che erano i iniziati con appunto con riferimento diciamo così molto circoscritto alla CNIPA organizzata
Laddove la presunzione di pericolosità con tutte le delicatezza del caso aveva come dire una sua forza dirompente
Teste sì poi vi è più esteso a diversi reati e qui c'è stato un altra sovrapposizione molto pericolosa perché questo si è poi andato a sovrapporre su una
Politica criminale che è stata quella di di creare o delineare in modo diverso una serie di reati
è penso all'ultima sentenza della Corte costituzionale sul reato di immigrazione dove appunto dice come dire si chiude
Il cerchio anche su una certa idea di però Colosi ta e del fatto che appunto una serie di misure poi vanno a colpire
Soprattutto
Alcuni determinati soggetti
E allora voglio dire un'altra cosa che le sentenze della Corte costituzionale che sono state più volte e citate con riferimento alla incostituzionalità di questi ottenemmo automatismi
Che è avvenuta con una appunto
Rilettura della norma appunto con con un indù come dire
Un capovolgimento della presunzione insomma che va che va letta diversamente così almeno ha detto la Corte costituzionale però
A rileggendo la costituzionalmente quindi sotto ha sottolineato che cosa quelli che sono gli elementi che comunque dovrebbero presiedere
Alla erogazione della misura cautelare cioè il principio appunto di di adeguatezza
Di commisurazione e e la questione appunto tra e quindi collegato alla questione Leicester Marrazzo e la protezione della libertà
Personale come bene assolutamente primario che deve essere compresso in casi assolutamente limitati allora la questione dire rinvenire rintracciare se tutto questo a normativa vigente
Per quale motivo riteniamo che questo se non avvenga non avviene sufficientemente e in quale misura appunto si può intervenire allora sicuramente a monte
Intervenire sulla eccessiva produzione di reati che appunto producendo carcere poi producono anche custodia cautelare
E
A me prenderebbe anche potere ri intervenire o o riaprire una discussione
A sua appunto un recupero della della giurisdizione che è un tema che vale su questo argomento come su tanti altri argomenti che mi piace appunto sposa
E anche a una riflessione sulla
Terzietà del giudice che sono non lo dico soltanto perché qui appunto c'è Valerio
Spigarelli ma io credo che anche la l'attenzione a con la quale vediamo spesso richiamati anche dal dibattito voglio alle Camere
Penali ci porti esattamente esattamente lì e credo che la produzione legislativa ma anche come dice il dibattito politico come
Direi il terreno culturale su cui ci siamo mossi in questi ultimi anni ci ha allontanato dalla dalla cultura
Della giurisdizione allora poi si vede quanto questo poi possa influenzare quanto poi venga anche poi possa essere anche
Recepito all'interno della della stessa magistratura
Infine alcuni mirati interventi Min nutro molto interessante questioni che ci sono state proposte ceti alcuni in atti interventi appunto per quanto attiene ha una matrice maggiore motivazione o attenzione sulla questione del presupposto sulla questione dei controlli sugli strumenti alternativi
Mi lascerà e chiudo questo primo giro un po'un po'più perplesso consegno un po'alla
Alla discussione è un altro terreno di interessante riproposta che forse era della commissione Riccio altre che
Appunto in cui si proponevano oltre che la collegialità volta eccetera una sorta di
Come dire antichi Fazio né delle si del contraddittorio che sicuramente o un qualcosa che soprattutto l'Avvocatura
Della quale faccio anche parte suscita sempre una reazione come dire
Positiva che però rischia di accompagnarsi in questi casi a un come eccessivo spostarsi su una pronuncia dalla gravità degli indizi
A invece indizi di colpevolezza e questo secondo me rischia di essere un po'
Un un rimedio un rimedio peggiore per gioire del male e quindi io
In sostanza credo che noi dobbiamo
Ho ricominciare possiamo a ricominciare occuparcene vogliamo ricominciare a a occuparcene
La questione e che tutto questo non può non essere collegato a pronti a un provvedimento complessivo sui tempi
Del processo perché se la custodia cautelare sì inserisce come diciamo
Momento anche drammatico del non funzionamento della giustizia e quindi alla questione dei tempi
Del processo diciamo così più da politico che da operatore di giustizia mi preoccupo del fatto
Che se non si riesce a intervenire su questo tu hai un po'un grossissimo problema oltre che di funzionamento del sistema
Di accettazione da parte dell'opinione pubblica e quindi
Felice abbinamento della
Sovrapposizione continua in senso per lo più negativo tra appena e custodia cautelare
Lo riprendo nuovamente sottoporle del fatto che non si può e non riusciremo mai a intervenire sulla custodia cautelare in senso positivo in senso più
Come dire illuminato e illiberale se non si riesce a intervenire sull'effettività della pena
E sull'esecuzione della pena non necessariamente
Come pena detentiva però come effettività della pena perché altrimenti diventa molto difficile
Per la
Collettività riuscire ad accettare dei provvedimenti che vengono alterni vissuti altrimenti come un'impunità come una deresponsabilizzazione
Grazie molte a Naro sommando che quindi a devo dire ampliando il tema della discussione focalizzando anche sui tempi del processo che ed entravano sicuramente nel nella intenzione del professore illuminanti
E quindi in questo modo porgendo una battuta come posso dire al dottor Cascini
Magistratura chiamata in causa allora io che sono magistrato a questo punto mi possa anche permettere di strapazzare di più i magistrati e vorrei chiedere non solo qualcosa sui tempi del preferisse o sull'effettività delle pene dell'esecuzione della pena ma su quello che il professor Illuminati ha detto il suo richiamo all'abuso della custodia cautelare
Io ricordo che c'è stato anche un documento utile l'almeno firmato da una parte della magistratura italiana insieme a varie associazioni che faceva una sorta di mea culpa se diciamo su Buso dalla custodia cautelare
Avendo partecipato all'avvio l'inaugurazione dell'anno giudiziario a Firenze dove il Procuratore generale noto magistrato diciamo pure di Magistratura Democratica quale Beniamino Deidda richiamava i magistrati del distretto
All'uso della custodia cautelare del carcere quindi mi sento ancora più motivata adesso a chiedere al dottor Cascini se c'è anche da parte della magistratura qualche tiro da raddrizzare grazie
Ma io sono convinto che
Il tema della custodia cautelare non non possa essere
Isolare atto da una riflessione
Generale sulla questione penale
Perché ce lo ha dimostrato l'esperienza difficile immaginare
Un modello migliore di quello disegnato legislatore dell'ottantotto no
Dal punto di vista della
Del rigore dei presupposti applicativi del il sistema dei controlli delle regole per l'applicazione delle misure
Un sistema diciamo perché rispetto a quello del Codice precedente era un'innovazione
Sicuramente molto forte in chiave garantista dobbiamo interrogarci del perché il trend a Scienze anale della detenzione inizia in coincidenza con l'entrata in vigore del nuovo Codice procedura penale una domanda bisogna farsi perché
E e cominciare interrogarsi del perché
Come dire isolata da
Discussa in sé la materia cautelare
Non è in grado di produrre effetti sulla realtà cioè se io incito esclusivamente sulle norme in materia cautelare non produco risultati sulla realtà
Devo interrogare sulla realtà
E la realtà ci rimanda alla questione penale
Che è fatta di norme
E di cultura
Norme giuridiche e cultura del Paese
E indirettamente dei magistrati i magistrati sono nove mila signori che esercitano la giurisdizione in nome del popolo italiano e che si nutrono culturalmente di quello che accade nel Paese non è che sono compresi li abbiamo presi chissà dove sono
Persone che come le altre hanno le loro opinioni leggono i giornali si alimentano di quello di cui il Paese discute allora io voglio fare un esempio
Per capire
Quando entrato in vigore il nuovo Codice procura penale alcuni territori
Che facevano le direttissime pensano di applicare una giurisprudenza la Cassazione
Pacifica col vecchio diritto che diceva che
Il reato di il in caso di applicazione di attenuanti generiche equivalenti all'aggravante di limiti per la custodia cautelare dovesse valutati sulla base del reato ritenuto in sentenza e non del reato contestato
Il che avrebbe significato visto nelle rilevamento dei livelli per l'applicazione della custodia cautelare
La scarcerazione di tutti gli arrestati per furto pluriaggravato perché le loro la doppia gravante consentiva la misura cautelare l'applicazione Jeremy Valenti
Faceva tornare il reato a tre anni di pena massima non consentiva la custodia cautelare
In tre mesi la Cassazione ha cambiato giurisprudenza in tre mesi
E fatto marcia indietro dicendo quella giurisprudenza del Codice vecchio non vale vale il reato contestato non vale il reato ritenuto in sentenza
Adesso possiamo dire per divertirci qui che colpa dei giudici giudici sono reazionari sono cattivi
Vogliono la gente in galera
è anche vero in parte diciamo Max
Una parte sicuramente sì poi il loro mestiere tour per mestiere come diceva qualcuno ma se vogliamo essere però seri e discutere del Paese che non di dire colpa dei giudici facciamo una legge sul responsabile del giudice che mettono
Che cosa sarebbe successo
Se la Cassazione avesse avallato questo orientamento giurisprudenziale quanto ci avrebbe messo il Parlamento a fare una legge approvandolo all'unanimità per dire
Per dire che quella
Reperimento giurisprudenziale era sbagliato
Quel Parlamento che ha alzato al limite di pena minimo per il furto quel Parlamento che ha fatto il seicentoventiquattro bis quel Parlamento che ha fatto il seicentocinquantasei del Codice pura penale quello stesso Parlamento che ha detto che uno dei reati più gravi
è il furto
No l'aggressione al patrimonio
è uno dei reati più gravi che va punito
Con il massimo di rigore si sarebbe ribellato a una giurisprudenza che sarebbe stata considerata perché i magistrati sono
A giorni alterni o eccessivamente reazionari o stupidamente garantisti no stupidamente formalisti nell'applicazione della legge a giorni alterni vengono accusati di questo
Professore minati prima ci cita la decisione della Corte di Cassazione
Della quale come giuristi potremmo discutere
In termini di possibilità di un'interpretazione costituzionalmente orientata che in il ritiene travolta dalla sentenza costituzionale anche la fattispecie dello stupro di gruppo oppure la nascita di una remissione in questi termini dovrebbe discutere il dibattito pubblico è stato ma guarda sì giudice che non capiscono nulla lo stupro è così grave questi voglio mettere fuori
Questa è stata la discussione a livello politico di informazione pubblica e di dibatto della cittadinanza è stata questa voi stupratori volete dentro o fuori la Cassazione vuole fuori poi che ne pensate ma questa è la doma posta così la domanda e voglio dire ti mette anche in qualche imbarazzo e io no io ne voglio fuori no
E difficile spiegare che io voglio che le esigenze cautelari siano valutate in maniera discrezionale dal giudice e che adegui le esigenze alla
All'esito al caso concreto e che le valuti con riferimento al caso concreto al ruolo del singolo no
Ci può essere anche una contestazione su bevuto in cui un soggetto ha un ruolo particolarmente marginale
E la sua situazione personale mi può consentire come giustamente ha detto la Cassazione dopo la Corte costituzionale una decurtazione di adeguatezza diversa da quella imposto al legislatore
Allora ragioniamo su questo sulla cultura del Paese che stante le norme
Perché poi la cultura dei giudici si alimenta sulla cultura il Paese e sulle loro e allora se cominciamo a
Scrivere nelle norme e la cosa più grave in assoluto essere recidivi la cosa più grave in assoluto essere riusciti poi fatto le le le le le maggiori
Magagne del mondo ma la cosa veramente grave essere recidivi perché la DC di IVA fa allungare i termini di prescrizione perché la recidiva non è comparabile
Con niente perché la recidiva e causa obbligatorio di aumento di pena allora se la recidiva è una cosa particolarmente grave
E nell'altro lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro c'è scritto pericolo di reiterazione ma voi come pensate che i giudici non diano peso rilevante alla recidiva hai finito interpretazione della lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro
Che poi se volete essendo come dire
Il pericolo di reiterazione questa prognosi sulla possibilità che il soggetto commetta altri reati
Un'operazione come dire fra il maggiore nel romantico
Forse proprio il dato più come dire concreto di apprezzabile di apprezzamento da parte del giudice e la storia personale del soggetto cioè il fatto di aver commesso dei reati allora
Dare così rilevanza alla recidiva nel sistema normativo ha spinto
Ha spinto
Evidentemente verso un'applicazione più ampia della lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro ancora
Gli automatismi intervenire sul sul sull'articolo duecentosettantacinque dicendo in questi casi ti dico io che la persona deve Stati in carcere e solamente in carcere non è solamente una cosa
Sbagliata perché riduce a discrezione del giudice ma è una cosa che
Scrive nero su bianco
Che la custodia cautelare è un'anticipazione della piscina lo scrive
Perché scherzetti cose non c'è una valutazione sulla pericolosità del soggetto eletta valutazione solamente sulla gravità del reato fatta ex ante in astratto legislatore che cos'è la custodia cautelare e la pena create grave in galera
Non è che ce lo anche se non sei deriva anche se non sei pericoloso no quindi va in galera perché il reato è grave
E allora
Sì se il legislatore decide di dire i giudici guardate che per i reati più gravi no lassù la custodia cautelare serve
Serve a punire
Serve a punire è una forma di pena
Questo messaggio non puoi pretendere poi di lanciarlo solo e viene recepito solo con riferimento a quei reati per i quali lanciato il messaggio perché è un messaggio culturale e necessariamente si espande necessariamente
Terzo elemento su cui riflettere e
La spinta che viene dalla realtà delle cose no
Ora
Chi ci sta in carcere
Perché se no parliamo ancora una volta di
Io sono
Prima mentre l'accordo presso le minacce fatte bisogna depenalizzare però dobbiamo ricordarci il fatto che in carcere si sta per una decina di reati cioè se noi scendiamo a dieci reati ma rimangono quelli est credo che sia difficile
Eliminare quelli
E lo voglio tenuti lo stesso
No perché per ritmi della migliaia di reati del TULPS non c'è nessuno in galera quelli riempiono le nostre stanze riempio di scartoffie nostri Uffici fanno durare all'infinito i processi ma lo riempiono le carceri la metà sta in galera per droga la metà
Secca sta in galera per droga
Allora
Dobbiamo capire che o si incise se vogliamo parlai depenalizzazione carcere dobbiamo parlarne quello no
Perché poi gli altri stanno per violenza sessuale Comicittà rapina questi e Bastia i detenuti sono questi il poi c'è un piccole piccole frange che non incidono sul numero complessivo e sulle quali per carità ci sono i cumuli clamorosi per truffa ci sono tutta una serie di cose che non vanno ma se vogliamo stare i grandi numeri grandi numeri sono i detenuti per questi
Per questi reati qua allora
Che qual è la cultura del Paese rispetto a questi reati
Possiamo pensare che con un processo penale che ha una durata media di cinque anni possiamo realisticamente pensare che in un processo penale che ha una durata media di cinque anni
L'ottanta il novanta per cento degli imputati di questi reati siano fuori in attesa di giudizio
Possiamo pensare nonché che sia giusto dal nostro punto di vista possiamo pensa che il Paese lo accetterebbe una cosa del genere accetterebbe una situazione del genere io penso di no io penso che il
Il dato fattuale ci dice che
Nel momento in cui la macchina penale e inefficiente come risposta
In termini della corretta applicazione della sanzione all'esito di un processo necessariamente questa roba rifluisce da un'altra parte necessariamente aumentato gli arresti e la polizia aumento la custodia è un fatto necessario inevitabile
Se lo guardiamo non con riferimento alla responsabile i singoli ma con riferimento
Al modo in cui si articolano i fenomeni allora
Ora già diamo su questo quindici chi vogliamo chi vogliamo che stia in galera prima cosa da stabilire quali sono i soggetti e i tipi di comportamento che richiedono il carcere
Prima durante prima del processo dopo il processo ma quali sono i comportamenti per i quali riteniamo perché sono ragioniamo su questo ragionando in astratto
Semplicemente in astratto e se non ragioniamo lo dico la maniera più chiare brutale Bossi se non ragioniamo del trattamento sanzionatorio dei soggetti tossicodipendenti che commettono violazioni DPR trecentonove novanta noi discutiamo di altro non discutiamo del carcere
Perché discutiamo di di una cosa senza discutere della cinquanta per cento del carico del carcere non discutiamo del fatto che ci sono
La metà dei detenuti che sono in carcere in ragione della loro condizione di tossicodipendenza in ragione
Della commissione di reati legati alla loro condizione
Con una risposta del tutto sproporzionata rispetto a loro situazione perché la rispondenza carceraria non è la risposta giusta a una situazione di disagio soggettivo per quanto poi
Come dire non sia
Sia reato ma il la la condizione soggettiva di partenza è una condizione di disagio di dipendenza da una
Da sostanze non la risposta carceraria è una risposta ottusa ma se noi
Come dire
La la sostanza sta lì di quello dobbiamo discutere altrimenti discutiamo degli aggettivi da mettere nel duecentosettantaquattro il duecentosettantacinque senza pensare che noi ci troveremo ci troviamo normalmente quotidianamente
E ripeto parlo della massa perché se se parliamo di sovraffollamento dobbiamo parlare dei numeri no poi i singoli casi di comportamenti sbagliati giudice io sono il primo nello anche dimostrato a essere pronto a discuterne criticamente ma se vogliamo parlare della massa
Il cliente abituale un soggetto che
A tre quattro precedenti per spaccio in cui è stato beccato che spaccia per strada e l'acquirente dice mi rifornisco normalmente Daloui
Hai ai fini del duecentosettantaquattro lettera c
Con un reato c'è una vena Massei vent'anni io voglio capire no adeguatezza e proporzionalità eccetera di come li discuti no e difesi secondo me euro e spesso la forzatura metterli a domiciliari dopo un po'perché capisci che alla fine
La realtà del soggetto non è adeguata a quello che ti racconta il legislatore no la realtà di un soggetto ed un povero cristo che legislatori mi ha disegnato come un arco trafficante
Ma questa è la sostanza del fenomeno e allora se vogliamo discutere seriamente di questo forse dobbiamo cominciare a rivedere alcuni canoni culturali
Che sono
Come dire troppo diffusi quello della sicurezza per quanto riguarda la microcriminalità il tema la sicurezza e quanta e il tema del trattamento sanzionatori stupefacenti
Fausto per la durata dell'intervento diciamo un ente
C'è giustamente da parte del dottor Cascini una rivendicazione del fatto che che le norme riflettono la cultura del Paese e su questo non c'è dubbio
La cultura di questi tre anni e mezzo RFI è apparsa di tutta evidenza attraverso norme che hanno bloccato la custodia cautelare
E che a tornando anche indietro nel tempo attraverso la legge ex Cirielli hanno con il sistema della recidiva creato un grossa permanenza in carcere di soggetti che probabilmente non ci devono stare
Noi diciamo ma lo dice una parte della politica attenzione perché sicuramente la parte che qui presente vogliamo riformare la Cirielli e abbiamo presentato disegni di legge voliamo oltre riformare la Fini-Giovanardi abbiamo presentato disegni di legge
Vogliamo riformare anche una parte della legge sull'immigrazione quella che è rimasta dopo gli interventi della Corte costituzionale e sulle sentenze successive della Cassazione che hanno fatto chiarezza
Chiaramente se non c'è un accordo politico io su questo voglio essere chiaro come è stato chiaro il dottor Cascini noi a questo non arriveremo ma naturalmente l'accordo politico è anche frutto di un cambiamento culturale di un intero Paese
E continuo io a pensare che gli atteggiamenti non è che si sono in questo periodo di tempo ormai stratificati hanno indotto veramente una forma di introiti del mento mentale di tutti
E un'attestazione su questi sulla sicurezza in sicurezza del Paese in in varie maniere indotta
Chiaramente la non funziona bisogna quindi prendere atto di quella che è la realtà
E
Non possiamo dissentire da quello che Cascini dice
Salvo peraltro
Io ad insistere su un po'di mea culpa e
No anche dei della magistratura devo dire sulla un eccessivo ricorso talvolta alla custodia cautelare
E d'altra parte lo stesso fatto dello la magistratura si interroga su questo e dimostrato dalle eccezioni di costituzionalità che ha sollevato
E ed ed altri non saremmo arrivati a pronunce di incostituzionalità se la magistratura non si può si interventi interrogata sul punto quindi
Voglio dire i rimedi sono sette sarà l'avrà fatto d'ufficio l'avrei fatto perché sollecitata dall'Avvocatura ma non c'è dubbio che su questo si è aperto una discussione si tratta di allargarla
Di allargare la cultura di creare le condizioni io non so se questo Governo e per l'arco di tempo e telai eterogeneità della maggioranza delle maggioranze e noi veramente non ci sentiamo
Parte di una maggioranza complessiva che lo sostiene e e sia in grado di fare queste riforme
Io passo la parola adesso a Valerio Spigarelli innanzitutto con un ringraziamento per l'Unione camere penali dico perché perché da sempre ha fatto un'operazione attentissima sul carcere
Devo dire attraverso l'osservatorio carcere c'è stato un richiamo continuo sul sul come il carcere sia diventato diciamo chiaramente strumento di tortura
E su come si debba impostare un diverso un discorso sul carcere ma anche perché l'Unione camere penali in questi tre anni e mezzo di legislazione emergenziale ad personam ma come lo vogliamo chiamare
Ha spesso richiamato alla necessità di riforme complessive di sistema e si è schierato su questo magari con posizioni differenti
Rispetto alla magistratura ad altri soggetti attivi della giurisdizione o anche alla stessa politica però indubbiamente con una funzione di stimolo
Valerio credo che di stimoli dal professore illuminanti ne sono venuti tanti qualche sollecitazione al di là della politica che
Trarrà le conclusioni con Andrea Orlando mi sono venuti anche nel discorso
Che ha fatto Cascini e quindi è a te la parola affinché
La parte del dell'avvocatura Snezana mail in questo contesto così grave e difficile
Si faccia avanti in tutta evidenza e possa essere discussa pacatamente né sedi come queste in altre sedi come forma di contributo in maniera che tutti gli attori possano giungere
Ad un un non risultato effettivo senza invece dividersi ma creando invece esimerci Iazzi
Grazie
Vado ora più voi sono uno che parla veloce spero che i miei dieci minuti siano sufficiente dire tutto quello che di stimolante mi è venuto dal dibattito quindi accantono quello che avevo
Diligentemente preparato per volare un po'più rapido con una battuta iniziale io per molto tempo ma quando dico io dico Noemi
Per molto tempo e siamo sentiti come il personaggio di un bellissimo film degli anni Settanta che si chiamava la classe dirigente di un regista arrabbiato inglese
Era un affresco della classe dirigente inglese in cui c'era un maggiordomo che era un maggiordomo di quelli tipici
Inglesi per l'appunto che poi però nel sotto finale si scopriva la tessera numero uno del Partito comunista inglese diceva che lui faceva la rivoluzione spuntando nelle zuppiere di questa classe dirigente cioè dell'orda che serviva
E allora quando ascolto il punto in cui siamo arrivati ma non è il punto qui
Quando ascolto Ernesto Lupo che dice in maniera molto semplice in quattro righe
Che il problema della custodia cautelare in Italia è il fatto che i giudici applicano la custodia cautelare in funzione di difesa sociale lo dice così non è che lo dice in altra maniera
Mi ci ritrovo pienamente perché essenzialmente quello che noi andiamo dicendo da molto tempo
E che cosa significa questo rispetto alla al mondo le molte cose che abbiamo detto che è vero Cascini c'è un modello culturale
Che però io non penso sia un modello culturale e che
Trae la sua giustificazione dalle storture finali negli ultimi anni
Noi abbiamo una norma che io individuo come
Negri il paradosso della libertà personale anche una norma di garanzia nel Codice di procedura penale che dice espressi spero bis
Guarda giudice non mettere in prigione qualcuno per farlo confessare un non metterlo in prigione e se non risponde perché quella norma è stata introdotta nel mille novecentonovantacinque quando non c'erano queste storture
Perché c'erano altre storture
Cioè Cera un utilizzo e la custodia cautelare in carcere che è stato definito istruttorio chiamiamolo così
E c'era un utilizzo della custodia cautelare che era in funzione di una leva processuale che prescindeva del tutto ma alcune delle cose che ci siamo detti e che cadeva in un certo momento in un certo periodo
Tu dici
Colleghi non mi ricordo più comici diciamo
Della discenda che io ricordo perfettamente del degli albori del Codice dell'ottantotto anche perché per gli avvocati la la rivoluzione
Della fine e di una certa idea anche dell'utilizzo e la custodia cautelare proprio con mano nel primo ammetto e mezzo si toccò cioè per davvero creme credemmo tutti i giudici e e avvocati che fosse extrema ratio
Quello che non mi convince della ricostruzione storica e questo cioè intervengono interviene la Cassazione a sezioni unite
O interviene la Cassazione per ribaltare una sua giurisprudenza di garanzia
Perché se no il Parlamento sarebbe intervenuto adesso diciamocelo francamente se il Parlamento fosse intervenuto avrebbe fatto il mestiere suo
Evidentemente ritenendo che qualche cosa non funzionava se invece per fare il mestiere del Parlamento interviene la Corte di Cassazione forse non si fa del tutto il merce avrebbe dovuto continuare a mantenere quella linea
No questo la me la ricordo io la ricostruzione così avrebbe dovuto continuare a mantenere quella linea anche contro le sollecitazioni anche contro probabilmente
Una reazione che poteva esserci ieri se diventa una reazione politica che si traduceva in una richiesta di modifica delle norme era pienamente nella
La normalità questo lo dico anche a proposito dell'altro episodio che è stato ripetutamente richiamato
La Corte di Cassazione con una sua giurisprudenza che possiamo anche diciamo radiografare per vedere quante una giurisprudenza che era compatibile con
Il sistema secondo me lo era
A proposito della violenza sessuale di gruppo dice quello che dice sapere che cosa mi ha colpito me non tanto
La reazione semplificata e anche diciamocelo francamente aberrante della
Informazione su questo perché l'informazione era un'informazione assolutamente drogata cioè la Corte di Cassazione ha stabilito che non si va in prigione
Con una identificazione che dà il segno culturale questo sì per lo stupro culto di gruppo no a me ma colpito il comunicato stampa della Corte di cassazione del giorno dopo
Quello ma ha colpito molto ma colpito il fatto che la Corte di Cassazione ha detto fermi signori non vi preoccupate intanto non li abbiamo tirati fuori
E poi comunque il giudice Tribunale del Riesame di valuterà la cosa li potrà comunque tener dentro questo mi ha colpito assai
Questo mi ha colpito perché rispetto al tema della libertà personale mi è sembrato un enorme cedimento
La Corte di Cassazione aveva due opzioni costava zitta il che il tutto sommato non veniva ma
O se no ribadiva l'importanza della tutela dello Statuto della libertà personale con tutto quel che significava questo era da farsi quel che si è fatto invece a mio giudizio è una cosa che misura lo Stato della
Della faccenda
E misura lo stato della faccenda comma il maggiordomo niente dalla classe dirigente anch'io vorrei insomma verso sputare nella zuppiera
Rispetto ad un dato importante la funzione di terzietà del giudice della Cotecna ma la funzione di terzietà in genere Anna La richiamato che da questo ne esce male perché giudice che terzo è
Terzo si sente e quindi non ha problemi a giustificare
Una decisione di questo genere e è forte della sua terzietà anche all'interno della società e la sottolinea e la ribadisce che il problema è il giudice terzo
Qui finiremmo di essere tutti col sorriso sulle labbra lui non non entro nel merito del discorso del sieda o meno sapete perfettamente che per noi non è terzo dal punto di vista ordinamentale e questo tema è un tema
Trasversale
Alla questione della libertà personale per come viene
E affrontata
Trasversale trasversali sia per la cautela sia anche non non sul non ho partecipato alla prima sessione per quanto riguarda la vicenda dell'esecuzione della pena dei benefici e via discorrendo tu facevi riferimento alla
Lavoro che ha fatto il nostro serbatoio carcere nostro serbatoio carcere nel mappare
E le decisioni dei giudici di sorveglianza ha scoperto una cosa che era forse banale ma che c'è una gradazione di applicazione delle misure alternative che e Amman
Orio
E che
Segna
Una risposta di difesa sociale di difesa sociale da parte delle giudice ma di sorveglianza anche suo giudice terzo asseconda
Della diciamo collocazione geografica del medesimo
Il che di nuovo riporta ad un problema di
Ripeto terzietà e anche di difesa della terzietà del giudice rispetto alle sollecitazioni che pure sono sollecitazioni che ovviamente possono provenire dalla società
Qui sono d'accordissimo su un punto
Noi siamo Hungary anti su questo tema dal
Concetto della sicurezza soprattutto della sicurezza percepita anche qui il richiamo e quello che si faceva alla vicenda
Della legge sulla violenza sessuale che nasce come risposta immediata proprio a un fatto specifico proprio a quella
Discenda del del primo dell'anno in cui va agli arresti domiciliari un
Una un imputato di una violenza sale che tra l'altro la violenza sessuale
Nella sua connotazione diciamo proprio materiale molto particolare pure comunque si sollevano gli scudi nell'indignazione popolare e che cosa si
Avviene io lo ricordo spessissimo
In questi dibattiti avviene che viene fatto un decreto legge
Motivato sul dilagante fenomeno della violenza sessuale tra virgolette di strada di strada cioè
Lo stesso giorno in cui viene fatto quel decreto legge che quindi è giustificato da particolari ragioni di urgenza quelle appunto ricchi mante lo stesso ministro che lo firma perché lo firma Maroni Ministro dell'interno assieme al ministro di Giustizia Alfano
Fa una conferenza stampa e si vanta anche le violenze sessuali si vanta insomma dai numeri delle violenze sulle differenze sessuali in Italia sono in calo lo stesso giorno
Lo stesso giorno
Il che sta a significare che sul discorso della sicurezza diciamo puoi giocare su determinati registi prescindendo totalmente dalla realtà che non non proprio né neppure interessa se no una cosa di questo genere
Non sarebbe stata possibile a fa secco il problema della sicurezza e certamente un problema che e alla base
Di questa vicenda e che francamente è un problema bipartisan però e attenzione
Perché tanto per concludere l'esempio io quando faccio l'esempio della licenza sessuale e dell'automatismo della custodia cautelare obbligatoria chiamiamo le cose per nome e cognome per la violenza sessuale introdotta in allora e fortunatamente poi
La Corte dire costituzionale espunta
E facciamo il paragone di una
Diciamo narri hanno una storia che è paragonabile a quella che era successa qualche tempo prima a Governo diverso in cui un fatto orribile di violenza non sessuale ma di criminalità di strada avviene a Roma
E il Governo di allora di nuovo con un ministro dell'Interno guarda caso che firma la faccenda fa un intervento che introduce
Ricordiamocelo la responsabilità del Papa rispetto alle nefandezze del figlio e viceversa in tema di criminalità di immigrazione e compagnia bella qui però
Il patronimico della legge e a sinistra e non è a destra e anche lì avviene che quello che firma cioè Amato quel decreto legge si era
Anzi Amato lo firma glielo sollecita Veltroni il quale si era appena finito di giustamente valoriale del fatto che a Roma era la città più sicura d'Europa allora sulla sicurezza nessuno sa
I sulla sicurezza e libertà personale nessuno ha come dire
Un
Un curriculum del tutto immune da queste
Arriviamo alle proposte che faceva il professore illuminati io purtroppo devo saltare
Tutto per ragioni di tempo tutta una parte in cui sostanzialmente mi volevo interrogare sul fatto che
Per l'appunto la mancanza di terzietà produce dei danni nelle procedimento cautelare
Ed è un danno che poi si traduce in una valutazione da parte del giudice che drogata da questa mancanza di terzietà faccio degli esempi spot perché purtroppo devo buttare questo pezzettino
Però attenzione quando noi parliamo di un procedimento cautelare parliamo di una valutazione del giudice che a sua volta e fondata su elementi raccolti nel corso del processo
Per esempio con un'assoluta carenza di controllo giurisdizionale sul decorso delle indagini preliminari perché non c'è
Cioè il momento di iscrizione nel registro notizie di reato non può essere allo stato perlomeno verificato dal
Dal giudice e di fatto questo produce che cosa nel momento della
Incidente cautelare be'produce quello che a me mi succede tutti i giorni cioè di fare delle impugnazioni al tribunale del riesame che vengono fatte a occhi bendati immani legate
Perché io di fronte a me un procedimento fatto di
Centinaia di migliaia di pagine di decine di migliaia di atti discenti naja se non di migliaia di intercettazioni
E vado a fare una verifica impossibile molto spesso e solamente virtuale identica cosa avviene per quanto riguarda la
Richiesta e nella come dire l'accoglimento punto proprio delle intercettazioni telefoniche con una giurisprudenza che sostanzialmente
Permette il Po quell'assai cioè permette attraverso la motivazione per relationem Lhassan l'assenza di verifica giurisdizionale perché di questo si tratta e quindi tutto questo congiura per avere poi un procedimento cautelare che è un procedimento
A parole garantito ma nei fatti assai poco garantita ma dico ahimè di questo avrei voluto parlare non parlo vado alle
Alle alcune delle cose che sono state dette che potrebbero essere
Diciamo le le cose che ci aiutano allora sono d'accordissimo con quello che dice Cascini a proposito del fatto che quando parliamo troppo di depenalizzazione non dobbiamo fare come la propaganda diciamo
Dei securitaria al contrario la depenalizzazione AN incide sul carico complessivo che ci ha quei riflessi che sono stati magnificamente illustrati e quindi
Sotto quel profilo va bene ma di fatto solleva ben poco
Viceversa ripensare ma io lo dico proprio espressamente ripensare alla legislazione sugli stupefacenti in termini totalmente diverso e cioè in termini di
Depenalizzazione vera
Di per per quanto riguarda quel fenomeno quello avrebbe sì sicuramente una effetto su questo io sono d'accordissimo e tra l'altro penso che dovremmo anche ricco
Riaprire un dibattito che è un dibattito se volete culturale pure su che cos'è qualche cosa che offende la società e quanto offende il comportamento in sé del del dell'assuntore di droga o del piccolo spacciatore
Un
Due quindi depenalizzazione sì ma depenalizzazione rispetto diciamo a al al vero problema
Sono d'accordissimo sull'idea delle soluzioni alternative al processo quindi la sospensione del processo con messa alla prova purché siano come si è detto affinché le vere alternativa al processo perché se sono
Es se non eliminare il processo non servono a nulla in buona sostanza
Per quanto riguarda la eliminazione degli automatismi io vado un po'più nulla
Cioè premesso che siamo ci siamo detti d'accordo sul fatto che questi automatismi hanno alterato il sistema e va bene
Però io non posso non verificare
Che finché
Nella legge
Non sarà scritto che per alcuni reati ben più di quelli che oggi stanno sotto al limite dei Quatra
Non si può andare in custodia cautelare in carcere eccezion fatta per alcune particolarissime ipotesi cioè finché non si allarga l'area dei reati per cui non si va in custodia cautelare in carcere ma piuttosto si va agli arresti domiciliari piuttosto si hanno le misure interdittive e via discorrendo perché
Cascini sì è verissimo la maggior parte stanno in custodia cautelare verrà per la reazione del registro dei facenti o le altre
Ce ne stanno anche assai ad ondate cicliche per reati di tipo diverso e sempre in funzione di difesa sociale io lo verifico nel mio piccolo
Per bancarotta fraudolenta in questa città non si andava in custodia cautelare fino a qualche tempo fa anche per significativa è mancato
No diciamo qualche attiva Binotto voi dire viva Dio e va bene
No io dico io verifico l'andamento sinusoidale
E
Che mi significa molto spesso che fatto salva la gravità del reato perché il reato è grave lo stesso sia dieci anni fa che adesso se c'è questa andamento evidentemente questo andamento è legato a un certo tipo di valutazione io non dico che non ci devi andare
Io dico che è evidente che c'è un influsso su questo tipo
Di utilizzo della custodia cautelare anche come risposta qualche cosa che è evidente che va al di là di quello che dovrebbe essere lo schema secondo me
La custodia cautelare una stremo arazzo giustificata non può essere un'anticipazione di pena bene non può essere sottoposta queste curve che evidentemente rispondono a qualche cosa che viene dal di fuori
Del processo
Ancora il si diceva del controllo sulla persistenza delle esigenze cautelari è qui diciamoci la Franca verità la giurisprudenza funziona al contrario
No quindi la giurisprudenza dice soprattutto sul giudicato cautelare che il tempo che passa
Per
Quando va bene induce il giudice a riverificare ma sostanzialmente la massima tipo è
C'è stata una valutazione e il tempo che passa non incide affatto nella maniera che vorrebbe l'Europa ma anzi dimostra solamente che quelle esigenze c'erano prima sono
Persistenti
Ancora
Io penso che noi dovremmo probabilmente fare tutta una serie di
Mi riforme di sistema anche depotenziano la custodia cautelare perché e la penna che depotenzia cioè perché non è
La custodia cautelare e anzi il carcere non è l'unica pena e quindi per infetto la custodia cautelare in carcere viene depotenziata sennò voi riformuliamo la categoria delle delle pene
Se noi ci affidiamo e tra l'altro io penso che siano ben più effettive alcun tipo di pena che non sia il carcere
Dai lavori socialmente utili ai comportamenti di riparatoria quel che volete voi cioè se noi riformuliamo totalmente il sistema delle pene probabilmente ne abbiamo anche un effetto sulla
Sulla custodia cautelare se noi abroghiamo la Cirielli non facciamo un soldo di danno ma su questo non lo andiamo predicando
Fin da allora
E quindi non non dico una cosa nuova ballo alla conclusione
Siccome sono come il maggiordomo il bel film lì io bestemmie in chiesa io giornalmente beh sementiere sono andata CNF a dire che il giudice disciplinare degli avvocati deve essere terzo
Perché se noi bla teniamo sulla terzietà vostra non possiamo non dire
Non m'hanno cacciato però insomma non è andata ma lacci e allora bestemmie inchiesta signori e non possiamo parlare della
La custodia cautelare come meravigliosamente abbiamo parlato oggi senza dire quanto il doppio binario
Ha fatto ma nel complesso del sistema
Noi non possiamo parlare di carcere come
Giustamente se ne parla quel documento a cui faceva riferimento Cascini prima o della Monica non ricordo è un documento firmato da tutti quelli che si occupano di carcere tra l'altro con delle soluzioni che sono state ampiamente condivise
Ed è senza parlare del quarantuno bis
Signori perché
Io su questo sono appassionato di i diritti fondamentali non sono scindibile
Sono concetti a cui si fa riferimento integralmente io mi rendo perfettamente conto che per certo tipo di reati c'è un problema di pericolosità dei detenuti e si adotti un controllo pro attentissimo e pervicace su quello che volete
Però il quarantuno bis è quello che
Lo sappiamo tutti è una maniera per condizionare il comportamento dei detenuti e quelli
Come dire che che poi lo ammettono magari lo mettono in coda a convegni io invece lo dico nel mentre
Grazie
Ora la parola passare Andrea Orlando delle conclusioni siano non farò delle conclusioni perché ritengo che diciamo l'insieme dei contributi che è stato dato costituisce un
Un dato di partenza per l'elaborazione diciamo di una piattaforma che in questa fase
è quanto mai attuale preziosa cercando di capire anche che cosa si può fare concretamente in questo
In questo momento però prima di di fare un estremo sommario in questa direzione credo
Che sia utile ragionare
Sul perché siamo arrivati a questo punto cioè provare a capire anche sulla sollecitazione del dottor Cascini perché si è arrivati diciamo a questo questa forma di legislazione
Quali sono i limiti della politica che hanno caratterizzato questa
Questa fase che non sono soltanto quella di questi tre anni e mezzo in verità sono diciamo su questo ha ragione Spigarelli sono
Di più lunga portata nel senso che dopo una interpretazione molto
Socio logistica degli anni Sessanta settanta si è passati diciamo a
A una un completo rovesciamento anche partendo dalla critica quell'impostazione a un completo rivolta rovesciamento che ha portato a
Appunto a un un'impostazione securitaria che è stata trasversale reca e ha caratterizzato
Io vorrei ricordarvi ricordo sempre che diciamo questa stagione per quanto riguarda il centrosinistra europeo si apre con la campagna elettorale a Praga penetrare di Toni Blair
E che dice lotta alla criminalità e alle sue cause come priorità ma
In polemica diciamo col vecchio la pure alla impostazione che invece
Rimandava la società piuttosto che diciamo al alle responsabilità dell'individuo
Quindi
Sicuramente c'è stata una
Fruire non si è trovato l'equilibrio nel senso che da un certo momento in poi Lassissi esco esclusivamente spostato sul terreno appunto della
Repressione il carcere come
Unica appena e il penale come elemento di rassicurazione del dell'opinione pubblica
Ci sono molti gli episodi che si sono succeduti in questo senso sicuramente ci sono state anche delle
Come dire dei passaggi che sono anti questa direzione anche nei diciotto mesi del Governo Prodi ricordo la sul tema dell'Haute gli autonomi matti ismi introdotti col decreto sicurezza e quindi su questo io credo che
Ci sia un ripensamento serio da fare su questo
Su questo terreno perché mi pare oltretutto che non fosse altro per il fatto che oggi le paure sono cambiate anche dal punto di vista diciamo della
Costruzione del consenso che poi l'elemento che guida spesso la politica le paure della società si sono
Progressivamente trasformate ed oggi diciamo la questione l'inquietudine non è più
Tanto solo rivolta all'elemento della microcriminalità l'aspetto che riguarda l'immigrazione cosa che è stata abbondantemente sfruttata dalla politica oggi la paura mi pare si rivolga più al tema
Del destino socio economico la
Dimensione diciamo
Della tenuta istituzionale e quindi
Sarò ottimista ma penso che ci sia anche lo spazio per poterlo fare questo ripensamento senza che questo implichi necessariamente diciamo un prezzo troppo alto in termini di consenso che è comunque un elemento che
Va sempre va sempre tenuto in considerazione mi pare che questo lo spot sia anche un po'corroborato da
Il relativo insuccesso della campagna che la lega sta facendo solo svolta carceri e sulla
Per sulla
Questione dei diciotto mesi
E devo dire anche e devo dire anche lo dedico relativo rispetto ad altre fasi è nel senso che non è che non è che quel clima non ci sia ma mi ricordo diciamola
Se il lo sposto indietro di tre o quattro anni credo che diciamo la reazione dell'opinione pubblica sarebbe stata molto diversa rispetto a quello attuale oggi vale l'opinione pubblica
Guardi in altre direzioni rispetto a
E da questo punto di vista io poi dirò una cosa alla fine ma credo che sia preoccupante tra l'altro in alcuni casi anche Miss misti ficcante
La seduta la saldatura che Italia dei Valori stat ricercando su questa campagna preoccupante misti ficcante perché
Tra l'altro
Ma non stupefacente no lo stupefacente però tra l'altro come dire uti con un utilizzo strumentale
Della funzione un'evocazione strumentale del ruolo della funzione la magistratura ho sentito dire che così si tradisce il lavoro dei magistrati
Dimenticando appunto quello che Spigarelli ha ricordato cioè le parole che il primo magistrato d'Italia quest'anno ha utilizzato in apertura
In apertura dell'anno giudiziario ma dimette facendo in qualche modo anche uno sconto molto forte agli alleati di questa battaglia perché questi adesso fanno una polemica sul fatto dei sei mesi in più ai domiciliari
Tralasciando d'emblée il fatto che fino al a qualche settimana fa stavano facendo una campagna per abolire i processi più semplicemente c'è una cosa che che forse
Diciamo dal punto di vista
Del rispetto della funzione del ruolo della giurisdizione era un po'più
Significativo quindi io penso che ci sono le condizioni per operare questo questa correzione di rotta naturalmente questa correzione di rotta queste consentitemi anche una digressione dal
Dalla stretta dischi dalla discussione di questa mattina implica anche il fatto che si sia in grado come dire di ridare altro c'è so penale la sua funzione cioè di togliere dal processo penale quel sovraccarico ideologico che si è determinato nel corso di questi anni
Che a mio avviso è il frutto diciamo così di un tentativo di surrogare una debolezza che in qualche modo ha avuto la politica su altri fronti
Cioè la aver fatto il del processo penale e non è una responsabilità dei magistrati come spesso si afferma è un'altra responsabilità soprattutto del di una debolezza della politica del fatto del processo penale
Lo strumento di selezione delle classi dirigenti per come come dire la polemica intorno i processi si è sviluppata dal fatto del processo penale in alcuni casi anche il luogo in cui si sarebbe dovuta realizzare in qualche modo una
Perequazione sociale che non si realizzava per altre strade e a forzato diciamo in qualche modo
La mano e a mio avviso a
Prodotto una politica
Debole anche incapace invece di affrontare le contro quelle che definire le contraddizioni principali io credo che sia una politica che torna guardare alle questioni sociali che pone il tema giustizia sociale che se lo fa proprio
Scarica in qualche modo il processo penale del di tutte le funzioni improprie di tutte le superfetazioni che si sono venute a detta determinare nel corso di questi
Di questi anni io credo che in qualche modo da questo punto di vista la crisi purtroppo aiuti aiuti molto a
Riprendere questa
Questa dimensione dico purtroppo perché naturalmente la crisi a questo effetto positivo manca come sappiamo né a molti altri negativi
Penso che su questo su questo terreno in fondo la linea guidato sulla quale dobbiamo muoverci di uno storico prenderle l
Le proposte che faceva Sandro e che abbiamo discusso insieme che sono frutto di una piattaforma che da mese stiamo portando avanti è una linea che dice sostanzialmente tornare a
Le indicazioni costituzionale
Tornare alle indicazioni costituzionali
Per quanto concerne le finalità della pena
Da qui diciamo tutto il ragionamento sulla questione delle pene alternative ma anche delle condizioni nelle quali
Sicché vi perché chi sta in carcere in questo in questo momento
D'accordo con la cosa che diceva che si diceva cioè non generica evocazione da del da della depenalizzazione ma ragioniamo puntualmente su quali sono gli elementi che possono decongestionare e dare altri tipi di risposta voglio dire che siccome siamo anche in una fase in cui l'est la Speer simboli non sono irrilevanti io sì devo dire diciamo una cosa sulla quale dei prossimi mesi noi dovremmo
Caratterizzarci
Io dico battaglia per l'abolizione del reato di immigrazione clandestina
Che una
Mostruosità giuridica per tante ragioni che lei presenti potrebbero
Spiegare molto meglio di me
Ed è c'era un la
La punizione di un individuo non per la suo comportamento vanto il sostanzialmente per il per la sua per il suo stato attuale
E in più io aggiungo anche una degli elementi
Di congestione o comunque di
Intralcio all'attività della dei una giurisdizione penale in non poca difficoltà
Carcere come estrema ratio questa è la linea sulla quale
Credo che
Dobbiamo insistere
Funzione della pena come dicevo ritornando all'indicazione di carattere costitutivo e costituzionale e poi
Iniziare un lavoro che è molto delicato e molto
Complesso per il clima in cui si sviluppa ma il lavoro che suggeriva diciamo il professori Illuminati io penso che sia
Un filone sulla questione del cautelare che che noi dobbiamo riprendere o penso che le indicazioni che sono oltre questa mattina siano indicazioni preziosissime per un lavoro che noi dobbiamo fare perché anche qui riprese ripristinare diciamo la sua funzione originaria della
Della funzione cauta e naturalmente il tema dell'anticipazione della pena è forse legittimato dall'elemento dei
Tempi del processo ma impropriamente legittimato vorrei dire
Ma
Qui noi non ci sottraiamo anche un ragionamento lo abbiamo sempre fatto nel corso di questi mezzi anche in cui si è parlato di
Impropriamente di processo breve quando Inverigo indetti in verità si parlava di rottamazione dei processi
Noi non ci sottraiamo un ragionamento su quali sono le strade attraverso le quali
Rendere più rapido il processo
Penale queste
Questi mezzi che ci separano dalle elezioni possano essere io l'ho detto anche al ministro momento nel quale un tentativo di un ragionamento su questo punto
Si può fare in ordine alla questione delle impugnazioni il tempi in ordine
Diciamo una ricognizione seria dei processi dei passaggi processuali e a una a un tentativo di capire con quali strumenti si può arrivare a celebrare i processi in tempi più
In tempi più ratti anche per quanto riguarda la questione della del simbolo se dobbiamo ragionare attorno alla questione della
Alla questione della cautelare naturalmente il ragionamento che
Ci ha proposto prosa illuminati e un ragionamento sistemico quindi
Che necessita di un approccio complessivo se però vogliamo convertire incominciare a mettere una bandiera noi lo abbiamo incominciato a fare per la verità noi riteniamo che la questione da aggredire sia la questione della ex Cirielli
Che costituisce diciamo il punto più alto di quel tipo di distorsione che si è venuta a determinare e in questo senso
Credo che
Debba entrare nelle nostre priorità e anche di quelle che vogliamo sottoporre al Governo naturalmente sappiamo il Governo ma seri problemi di equilibri di rapporti lo abbiamo visto sulla questione del del saldo a Carceri però è bene che si sappia siccome abbiamo detto più volte
Stiamo in campo e con le nostre idee che questa è una un tema che voi nei prossimi mesi
Vogliamo vogliamo affrontare io considero
Il salva carceri perseguire indicazione del ministro una intervento assolutamente parziale insufficiente
E però lo considero molto importante dal punto di vista politico per il ragionamento che facevo inizialmente perché costituisce un primo
Una prima inversione di tendenza dopo molto tempo
Cioè noi non ci troviamo ancora di fronte alla svolta però ci troviamo di fronte diciamo a riconoscimento del fatto che le politiche di questi anni hanno prodotto un sistema penale
In cui si sono fortemente a cui ti vorrei dirla così caratteri di classe diciamo del
Del
Del processo non solo per come avviene la difesa ma anche per per quanto attiene al tema
Della complessi delle prescrizioni per una serie di reati la il cui accertamento richiede tempi molto lunghi
E invece diciamo la relativa tra virgolette efficienza e rapidità per tutta una serie di reati tra l'altro per i quali è stata prevista appunto anche l'anticipazione della pena attraverso l'automatismo cautelari
Con la conseguenza che abbiamo visto appunto di una composizioni del tutto squilibrata della popolazione carceraria in ordine reato
Su questo terreno io penso che
La la ricognizione che il ministro ha fatto anche sulla quelli anche nella relazione sullo stato della giustizia costituisca un punto di partenza interessante ecco io lo ritengo un attualmente un
Con doverose né bitte inevitabile esercizio di equilibrismo in una situazione
Che è quella che
E però per la prima volta diciamo il il la bilancia non non pendeva nella direzione diciamo che purtroppo a caratterizzato questi anni io penso che ci siano insomma le condizioni di
Portare avanti questa questo tipo di impostazione voglio anche dire naturalmente torno a quanto dicevo all'inizio e a quello che è stato detto in tutti gli interventi
Qui c'è bisogno di una
Coraggiosa battaglia culturale
Cioè mi piacerebbe che la STET lo stesso impeto con le quali
Lo dico senza
ITT magistrati
Reagiscono giustamente rispetto all'obbrobrio delle della responsabilità civile così come è stata introdotta
Ho ivi le camere penali pongono la questione diciamo la separazione delle carriere con la stessa forza a me piacerebbe che in questo momento diciamo così per esempio questo
Quel po'di buono che c'è in questo
In questo salva carceri si valorizzasse contro una campagna che l'ho detto morde meno che in passato e però utilizza ancora dei luoghi comuni che sono stati purtroppo che purtroppo si sono sentiti intatti anche per nostra responsabilità
Io considero e concludo veramente che questo sia uno dei terreni sui quali noi dobbiamo
Valutare anche la composizione delle prossime alleanze politiche
C'è stata una ben orbita che ha caratterizzato il
Quadro politico italiano che siccome di là c'era Berlusconi di qua sono si sono messe insieme anche forze politiche che hanno
Weltanschauung abbastanza diverse tra di loro
E io sono convinto del fatto che adesso tra gli elementi che si caratterizzano il ritorno alla normalità c'è anche quello per esempio di guardare in che modo si guarda agli ultimi
In che modo si guarda agli ultimi
E in che modo si guarda appunto a a chi ha avuto anche non solo a far
Agli innocenti che vanno garantiti ma anche ai colpevoli che che vanno puniti cioè atto a quale funzione si dà se la funzione è quella appunto di della libera di carne che si vuole provare a gettare all'opinione pubblica
Ecco io credo che questo sia incompatibile con un centrosinistra che si collochi nella dimensione europea lo dico con molta franchezza e in molti alibi che in questi anni si sono in qualche modo
Fa costruiti che ci sono anche stati perché poi diciamo un salotto c'è stata una guerra civile sui temi della giustizia che può avere anche qui condizionato questo tipo di discussione ora credo che vengano meno e penso che vengano meno per tutti
Quindi il tasso di propaganda si deve abbassare e la prova del nove e capire esattamente appunto come si considera l'individuo
Del prima del processo durante il processo sia che si assolto e sia che sia punito credo che questo sia il tema sul quale anche una nuova impostazione programmatica per il centrosinistra si debba caratterizzare
Siamo liberi
è infine Finetti nell'avvio