Interviste sull'obbligatorietà nei tempi di pagamenti nell'agroalimentare previsto nel decreto liberalizzazioni

Radio radicale ci occupiamo adesso del
Decreto sulle liberi trazioni contenuto in discussione al Parlamento e lo facciamo alcuni parlando nello specifico di un di una misura che è contenuta nel siamo il pacchetto agroalimentare che al centro di un accese polemiche la misura in questione è quella che riguarda insomma i paga e i contratti fornitura per prodotti alimentari che d'ora in poi dovranno
Essere formulati per il it e i tempi di pagamento che dovranno essere effettuato entro i trenta giorni e questa polemica insomma questo misura scatenato la polemica con non accuso il ministro delle politiche agricole Mario Catania gli accusato l'aveva grande disse una di fare ostruzionismo la grande distribuzione della la loro parte insomma ha risposto e noi abbiamo in linea uno degli esponenti che Camillo De Berardinis che il Presidente della LC Conad benvenuto dottor Bernardinis
Buonasera allora intanto somma sentito le le accuse insomma lette sicuramente le accuse che mi ha rivolto il ministro Catania Mario Catania come rispondete
Ma guardi io penso che questo non accada da un grande equivoco perché
Ci sono due due problemi uno ha un problema di fondo che riguarda
Diciamo il modo con cui si vuole affrontare la materia cioè riteniamo che
Una materia come quella della regolamentazione dei pagamenti della
Diciamo del quadro contrattuale all'interno della quale devono devono essere regolati i rapporti fra industria e distribuzione sia una materia che richiede
Un confronto fra le parti ritiene degli approfondimenti e richiede così come è avvenuto a livello europeo a Bruxelles un lavoro fatto dalle istituzioni dei rappresentanti delle varie organizzazioni per arrivare a costruire
Le diciamo delle buone pratiche delle rari che condivide delle regole
Comuni compreso il rispetto dei termini di pagamento rispetto al quale noi siamo assolutamente d'accordo
Quindi questo è il primo problema quello che noi su quello e quindi di metodo non edizione
E prima di tutto il metodo la seconda questione che secondo noi è un grosso limite del provvedimento riguarda invece
Diciamo l'ambito di applicazione della norma
Cioè noi diciamo assolutamente d'accordo che queste norme che sono fissate nell'articolo sessantadue relativamente alla rispetto dei termini pagamento contrattuali trenta sessanta giorni
E quindi tutte quelle che sono cioè contratto scritto che già esiste perché non si fa nomi che contratti dal palline riacquisti tutti i contratti sono formati iscritti
A me forse non associative
Specificazione dei termini di pagamento onori
No no no no ci sono anche esplicitare i tempi di pagamento il problema è
Che chi non rispetta i termini di pagamento contrattuali deve essere sanzionato su questo noi siamo assolutamente d'accordo
Piano talmente d'accordo che la mia associazione alcuni e un più di un anno fa ha fatto anche dell'esposto all'Antitrust perché approfondisce questo tema perché noi riteniamo che chi non rispetta i termini di pagamento
Non contrattuali non sono penalizza
I produttori ma penalizza anche quei distributori che rispettano i termini di pagamento perché in quel usi utilità una leva concorrenziale impropria
Quindi c'è questo aspetto dove sta il nodo noi riteniamo che queste norme
Spettano essere applicate sia giusto applicarsi a tutela dei produttori agricoli e delle piccole imprese così come formulato il diciamo il disposto della norma
Alla fine quelli che inveritiera realtà avranno diciamo con
Un vantaggio
Nell'applicazione della norma faranno le grandi grandi gruppi industriali e le multinazionali
Perché la norma è generale
E rispecchia diciamo così come ci si preoccupa di definire una pariteticità di prestazioni e di rapporti fra i soggetti
Non tiene conto del fatto che i produttori non sono tutti uguali e come distributori non sono tutti uguali quindi
Da un lato ci sono le piccole aziende della produzione che i produttori agricoli ma dall'altro ma ci sono anche le grandi multinazionali che sono le grandi aziende industriali
Così come dall'altra parte ci sono i piccoli distributori sono i mezzi grandi distributore le multinazionali
Questa normalmente sullo stesso piano il produttore agricolo e le grandi multinazionali nel settore alimentare e questo secondo noi è un grave errore
Perché
Il problema della pariteticità in questo caso non viene considerata in maniera organica in maniera completa quindi questo rischia di generare dei grossissimi problemi nei rapporti
Quindi
Quello che noi abbiamo detto siamo d'accordo ad applicare queste norme per piccoli per produttori agricoli e
E per le piccole impresa e non siamo d'accordo ad applicarli per le multinazionali
Perché qui daremmo un vantaggio
Alle multinazionali nella relazione con la distribuzione che invece deve essere regolato dalla contrattazione tra le parti quindi il nodo in qua quando si dice che noi
E la distribuzione non è d'accordo non vuole tutelare produttore agricolo questo non è assolutamente vero noi diciamo da assolutamente d'accordo ad applicarlo
Sui produttori agricoli non siamo d'accordo ad applicarlo sulle multinazionali spesso straniere che operano nel nostro Paese tenga presente che
Inoltre il novantacinque per cento dei prodotti che la distribuzione
Commerciali Trenitalia sono prodotti acquistati in Italia da imprese italiane
E che più del settanta per cento del giro d'affari della distribuzione che viene
Realizzato in Italia fatto da imprese distributive italiana in cui diciamo uno dei Paesi meno colonizzati dalla distribuzione straniera e spesso ci troviamo
Ad avere dall'altra parte del tavolo invece delle grandi multinazionali del settore alimentare che sono delle aziende
Americane e francesi però inglese invito olandesi quindi
Noi
Non siamo contrari al principio e non siamo contrari alla norma riteniamo che dietro il velo nella protezione dei produttori agricoli che noi siamo d'accordo di proteggere delle piccole imprese invece ci si è realtà
Il tentativo di dare
Un potere negoziale di opporsi alle grandi multinazionali senta per quindi se non ho capito bene cioè quindi voi sareste d'accordo per i piccoli però no per i grandi però mi faccia capire ma voi quindi c'è anche una direttiva europea una proposta di legge che Neumeier quali Radio Radicale abbiamo molto con solare cineraria la direttiva europea dice che i pagamenti devono essere
Sindaco Masini e
Che eccetera sembra direttive europee che deve essere recepita
Dal Governo italiano dal Parlamento italiano entro la metà di marzo prevede che i pagamenti debbano avvenire in termini regolati contrattualmente entro i sessanta giorni nastrino
Salvo diversi accordi tra le parti problema vuole che io sono lasciando accordo che i piccoli produttori abbiano questo termine massimo non negoziabile
Mentre fra una grande multinazionale della produzione dell'industria alimentare euro distributore gli gli eventuali i termini negoziali possano essere diciamo di e in termini di pagamento possono essere eventualmente negoziati
Fra le parti perché qui non abbiamo uno squilibrio ma
Io le sottolineo una cosa guardi che ci sono
Delle
Ci sono delle diciamo delle discriminazioni e degli squilibri tra
Prestazioni e diciamo i compiti competenze sul piano commerciale
Che riguardano anche i piccoli distributori rispetto alle grandi multinazionali perché molto spesso i produttori impongono delle condizioni
Molto sperequato e offra distributore il distributore gli indipendentemente dalle prestazioni che questo eroga quindi la tutela delle dicono in prese non è soltanto una tutela verso la produzione ma anche una tutela verso i piccoli distributori
E sono
Ecco però se lei come si traduce in un proprio allora siccome questo dei di tempi di pagamento ora al di là di quello che ne possa dire Confindustria non solo nel settore alimentare i problemi in assoluto ma non quelle la pubblica amministrazione privati ma quello
Tra i privati che la destra grande maggioranza del delle transazioni sono tra privati ed è quello più sentito delle piccole imprese che poi nella realtà lei sa benissimo che si paga a centottantadue quaranta e qualche volta pure ancora varie
Che c'è un distributore che tuttavia centottanta giorni a nei confronti di un distributore che paga correttamente rispetto a quello previsto dal contratto questo distributore non si fa soltanto danneggiando
Il produttore sta danneggiando anche il produttore che paga regolarmente adempiuto utilizzati termini di pagamento come una leva concorrenziale impropria tant'è che la mia associazione
A sottrarci sollevato il problema all'Antitrust dei figli diciamo
Evidenziando che questo potrebbe essere anche una forma di abuso di posizione dominante
Perché
Quindi
Su questo noi siamo assolutamente d'accordo perché utilizzare ecco che si riesce a trovare chiaramente ma siamo intervistando lei questo non significa che voi siete diciamo quelli che non pare ecco no no e quindi semplicemente norme non lo chiariamo per gli ascoltatori fondate quello che io le dico ma su questo credo che si possa trovare l'accordo generale che
Noi siamo disponibili e se siamo d'accordo che queste norme vengano applicate ai produttori agricoli e alle piccole imprese e quindi
E ci sia un un obbligo di pagamento nei termini previsti dalla norma
E così come così come è regolato dalla norma erano tutelati i produttori agricoli sì però pressoché ma come sa e allora come si può tradurre
E da un punto diciamo e facciamo come fa una legge a dire sotto ontologia e non e allora
Che impieghiamo Balic chiedere per i produttori agricoli ed avicoli cresce
Siccome in confine delle piccole imprese e determinato dalla normativa europea massacratori agricoli sano
Ho però il problema potrebbe riguardare anche l'impresa di quattrocento dipendenti che non è tecnicamente una piccola impresa però rispetto a un colosso
O una o una multinazionale insomma dice innovare la lega non ha forza contrattuale
Noi noi abbiamo noi abbiamo
Lavorando per due anni
In una in una lunga trattativa con la distribuzione con la produzione che aveva definire un codice di autoregolamentazione fra industria e distribuzione a tutela delle piccole e medie imprese
Che salvaguardano delle imprese che
Che arrivava fino a cinquanta milioni di euro di fatturato che hanno
Fino a duecentocinquanta dipendenti quindi c'è e avevamo dato anche una disponibilità a creare un tavolo di confronto invece con la grande industria
Per vedere quelle che potevano essere le diciamo
Le le le le cattive pratiche non ebbe il tram ci riesce nell'applicazione dei contratti di fornitura
Su questo abbiamo avuto un dopo aver lavorato con per quasi due anni a costruire un accordo di autoregolamentazione abbiamo avuto un diniego da parte di Federalimentare
Che alla fine non ho accettato di sottoscrivere questa Federalimentare risolviamo per gli ascoltatori l'associazione di Confindustria che riunisce l'industria alimentare
E le devo dire che da questo punto di su questo versante noi avevamo una grande preoccupazione soprattutto per quello che era la tutela dell'industria italiana
Perché le la
Diciamo la stragrande maggioranza delle aziende alimentari italiane rientrano all'interno delle opere semina di AVEPA rientrano all'interno delle piccole e medie imprese e quindi noi abbiamo formalmente dato che ci sono documenti che lo dimostrano una disponibilità
A adottare un codice di regolamentazione però lei sa benissimo scritte condiviso con l'industria
Per
Tutelare le piccole e media impresa problema è che questo non è stato citato delle grandi imprese adesso io non voglio difendere Federalimentari sempre annonari però
Va benissimo no no no no no no no le però sa benissimo che succede nella quotidianità Orange voi siete anche abbastanza anomali come grande distribuzione insomma non questo lo chiediamo
Però lesa ve ne sono le succede nella può dire quotidianità che il piccolo non si ribella perché essendo la grande catena suo unico quella commette unico cliente o comunque il più importante se si ribella o punta i piedi quello non li compra più la Roma ma ed è per questo che noi avevamo proposto un codice
Abbiamo poi così vero amico Sonego i codici che rimangono sulla Carlos no no no non è una ma non è vero perché vede perché ne abbiamo viste decine negli annali norma quando io le faccio l'esempio di
Di un autore del gol di una forma di autoregolamentazione che fu non solo funziona benissimo e il Giurì della pubblicità
Funziona benissimo perché quando si ricorre al Giurì vincitori nell'arco di un mese in mente il suo provvedimento e tutte le aziende che sono associate che lo riconoscono lo applica
Noi abbiamo proposto però che se noi guardiamo ragionevole
Negoziata la norma qui guardi
Questi sono accordi che quando vengono sottoscritte dalle organizzazioni di rappresentanza
Devono essere rispettati dagli associati quindi la nostra formula ricattava nella logica dell'autoregolamentazione delle imprese nei rapporti tra
Privati
E fissava dei paletti all'interno del quale con uno o un organismo congiunto industria e distribuzione avrebbe esaminato le eventuali
Discordante anomalie mancato rispetto delle norme pronunciandosi in merito
Questo noi l'abbiamo non solo l'abbiamo sempre sostenuto del come la migliore soluzione abbiamo forma abbiamo messo giù delle proposte formali quelle proposte formali data di discussione sono state inviate non sono state adottate
Perché ci siamo domandati perché evidentemente il problema non è quello di tutelare le piccole e medie imprese ma è quello di
Dare ulteriori strumenti
Lì come dire di ulteriori leve
Negoziali più forti alla grande industria
E noi su questo ovviamente non siamo d'accordo perché siamo
Dell'idea che il rapporto fra la grande industria e e la distribuzione debba essere regolato Dalla Libera negoziazione tra le parti come del resto è l'orientamento a livello europeo perché qui stiamo entrando in un terreno c'è è molto strano che
Una materia così delicata come questa c'è stata infilata in un decreto
Sulle liberalizzazioni sciocchezza materie che con liberalizzazione nulla a che vedere
Quindi
Noi ribadiamo siamo d'accordo a
Adottare norme e anche ad applicare ancia ma condividere una legge che
Tuteli i produttori agricoli e le piccole imprese non siamo d'accordo a fare una legge che tuteli le multinazionali perché le multinazionali non hanno bisogno di tutela
Noi vogliamo tutelare
Quel grande patrimonio che sono le piccole e medie imprese italiane
Nel settore alimentare che conduco si fruiscono una valore per l'economia del Paese non siamo disponibili
A a
Ad assicurare insieme però mi scusi vorremmo a livello di costi ricorreremo Busalla
Alla Corte di giustizia perché riteniamo che norme che alla fine
Ne
Tutelino le multinazionali non siano la multinazionale gli esempi del nostro sistema economico e lo siano nell'interesse
Noi o le
Le multinazionali ma non è che hanno bisogno della legge hanno calcolato la Procter Endemol che trattano già sono già potenti di loro quindi non hanno bisogno delle ventinove Anna cioè quindi però è ovvio che questa legge vada a tutela dei piccoli partiti questa proroga esso era articolo però mi
Guardi voglio sottolineare che il problema non è
Le la il primo comma che riguarda in termini di pagamento
C'è un cui undici secondo comma che riguarda le prestazioni in che è un comma e quello che riguarda le multinazionali che vuole ingabbiare tutto il rapporto negoziale fra industria e distribuzione all'interno di un che è molto complessa all'interno di una
In una
Quadro legislativo molto rigido però le dico di più che è scritto talmente male quel comma anche generale tanti di quei contenziosi che alla fine non si ribalterà hanno sulla distribuzione ma investiranno anche l'industria
Tecniche negativi quindi vede qui c'è un problema di metodo e c'è un problema di merito
Il
Noi
Le ribadisco si se lei guarda anche la polemica di questi giorni si è parlato molto delle dei termini di pagamento ma guardi che sui tempi di pagamento ci trova d'accordo
Per quello che riguarda come dicevo
Si sono indebolire devono essere tutelati nella filiera quello che non ci trova d'accordo è un complesso di norme che metta a disposizione di aziende che ci hanno un enorme potere negoziale
Ci mette a disposizione ulteriori le
Per essere ancora tutto mine anche sul mercato e questo alla fine andrà a detrimento non solo di
Di qui il settanta settantacinque per cento il
Di di il sistema distributivo che è italiano perché l'Italia è uno dei paesi dove la distribuzione del premier meno forte
Ma andare a detrimento anche del consumatore finale perché in queste cose alla fine circa dichiarano sul consumatore finale ed è per questo che noi ci mettiamo
Va bene noi intanto continueremo a seguire come stiamo facendo da anni questo problema dei dei tempi di pagamento da innesco abbiamo quasi in esclusiva sui media insomma quelli so che è tra i privati continueremo a seguirla Radio Radicale per intanto ringraziamo Camillo De Berardinis che il Presidente lei Necci Conad grazie
Grazie grazie Lorenzo
La tela di Karl allora continuiamo a occuparci del problema dell'agroalimentare dei tempi di pagamento e lo facciamo adesso parlandone con Gianni Bertallot latte Roberta Violante un imprenditore agricolo e che in linea con noi benvenuto Bertallot la
Allora come Regione allora intanto ci spieghi subito una somma come lei vende la grande distribuzione però non vende direttamente alla grande distribuzione ci spiega come funziona tecnicamente il mercato
Sì mercato in Italia abbastanza frammentato e complesso diciamo che gli agricoltori
Possono estere in diverse tipologie di offerte cioè possono produrre la loro merce confezionarla e portarla sui grandi mercati che ci sono in ogni città
Dove poi da lì attraverso un commissionario vengono acquistati direttamente dalla grande distribuzione o anche
Da altri intermediari che poi portano la grande distribuzione
O in altri casi come nella domanda la Romagna gli agricoltori sono associati a cooperative che condizionano il prodotto lo lavorano come come gli imballaggi che più sono diciamo che richiede la retribuzione e lo vendono direttamente la grande distribuzione
Che fa fare una certa o l'altro veramente la dimensione D'Annibale la vicinanza a queste grandi tre giornalisti quindi diciamo e c'è praticamente ciò uno due passaggi di media
Qui nella migliore delle ipotesi di RAI sono possono incarichi di più perché chi pratica non confeziona raccoglie invincibili sono contenitori di plastica con i grandi che a volte si vedono devono poi essere appunto in concorrenza di solito vengono comprati da un commerciante
Che li porto a causa di confeziono o addirittura a volte li rivende a un'altra Comer tant'è che poi gli competono e poi glielo dalla retribuzione
L'equilibrio migliore ricopre la pena nel minimo di pittura raccordi produrglielo o il cui
è quindi questo qua quindi sono legata alla catena e quindi siccome non
Nonostante riserva basato soprattutto sul problema dei pagamenti e cerchiamo di capire track quando lei vende la merce insomma al suo all'acquisto
Viene acquistato Mario Cipollini non so come si chiama questa collettore conosciamo alcuni il promotore al condizionatore
E
Qui sopra a sua volta punto farà tutti i vari passaggi quanto tempo passa altina compri Marcora quando lei riceve i soldi
Ma ovviamente siccome i prodotti hanno dei dei dei cicli insomma la verdura colpirla frutto invece molto più lungo perché per fare una molto più lunga e stiamo parlando relativamente e acutamente Burana vi è un mese
No no no ma per farlo alla frutta noi vorrei proprio fare una per una mela ci mettiamo un anno dal momento in cui tagliamo le pianta collega raccogliamo da quel momento riga raccogliamo a quando percepiamo quindi lei dice c'è una preparazione di un anno comunque per
Potatura Roma
è anche una serie di sapere che avevano portato il cento per l'anno perché fa ma non ho capito ma bisogna
Nel mese
E poi dal momento che la raccogliamo possano dopo due-tre mesi per un ciclo di perdurare invece un anno nel caso del di frutta albicocche sui nel perché Mele dicendo
Poco appare data tali novanta i centoventi fino ai centottanta giorni anche altri sei mesi cioè quindi lei se vende una merce venduta quando vende una mela
Quindi potrebbe prendersi i soldi o dopo tre mesi o dopo ha diritto anche sei mesi
Ecco il perché nel caso di frutta che può essere conservata in cella frigorifera come le né dei kiwi e vengono distribuiti in un arco del tempo più lungo di cinque sei mesi che hanno questa conservabilità ovviamente il comma tant'è che gli acquistate e cerca di finire tutta la campagna di commercializzazione per poi
Remunerare perché spesso non si vende ad un paletto finito in Campania purtroppo massimi si vende ad un paletto diciamo aperto va a determinare poi in base a quello che succede durante la come trepidazione
Rigoni chiusi i conti alla fine si danno dei piccoli anticipi a come fanno le cooperative per esempio
Che danno degli anticipi voi caldo viene fatto l'affidavit quindi voi quando vende dove si vota e non sapete quanto renderanno il professore in alcuni casi come soprattutto nei cicli brevi delle verdure che dicevamo prima trovavano Bonelli così
Sono prodotti che vengono venduti e commercializzati nel giro di pochissimo tempo di pochissimi giorni allora distretto può essere
Determinato diciamo subito ma in tanti altri casi presto purtroppo spesso da determinare quindi
E chi lo determina la grande distribuzione perché poi fa ricavo che la redistribuzione quando compra compra Prato determinato ovviamente a fare i contratti che però sono suscettibili di variazioni a seconda di come va il mercato sette propone arte
Ribattono i paletti e pur avendoli magari pattuglie che io ci sono dei problemi aumentano i problemi di contestazione sulla qualità
Purtroppo
I meccanismi sono molto molto elaborati è difficile difficile insomma in pratica compagnia
Che interpreto che contratto in cui uno fa il prete percepisce costretto viene sicuri perché per quel tratto lì è ormai diventata una cosa molto molto varare
Sì quasi questo ricorso senta sui sui invece quella di che de periscopio facilmente Torre più velocemente punto la verdura dopo quanto tempo si prendono i soldi
Ma allora noi siamo certi che quando la il prodotto è confezionato nel giro di pochissimi giorni viene messo in vendita dalla Gran la distribuzione siamo certi che loro in altri pochissimi giorni percepiscono i soldi perché folle supermercato senza pagare non ci va nessuno e quindi
Questo
La fanno credito questo diciamo possiamo come concorderemo tutti quanti siamo è una delle poche categorie fortunato in questo momento è e l'oratorio quanto mi pare lanciare mentre al blocco in Italia anche sulle verdure caro cicli brevi i tempi di pagamento sono sicuramente più lunghi del resto d'Europa e sono intorno sono tra i sessanta i centoventi giorni anche l'anno anche sulla verdura che si consuma in pochi giorni ma questo non ci può
E se c'era il senso perché probabilmente siccome ci sono i vari passaggi che questi soldi rimangono bloccati nei vari passaggi o e proprio problema da quello che non risulta
Io non gliela bla bla forzata la forza e la dimensione la concentrati diciamo la dimensione della grande distribuzione che riesce
A determinare queste condizioni contrattuali che farò per un agricoltore che ha affrontato che lavora con dei margini che sono quasi pari allo zero e che affronta anticipato delle spese parecchio tempo firmavo dire
A volte vogliono sopravvivenza senta ma
Questi grandi dice perché pone un problema appunto la distribuzione quindi ma quanti sono inc i centri dove si acquista a riprodotte vengono concentrati prodotti agricoli che vengono acquistati da egli ha apicoltori
Ma diciamo che il grossi centri dove viene concentrato la NATO e degli agricoltori a livello nazionale sono i mercati che sono presenti nelle grandi città i mercati all'in cosiddetti chiamati all'ingrosso
Pretorio sono dello parola ce n'è uno seri andarci pagano c'erano grosso ma a Milano sono molto grossi favori Bologna-Firenze Padova insomma di soli Regione praticamente
No no anche per più di uno per regione somala di solito magari si trovano accogliendo i capoluoghi quelle più importanti e Parma questo logistica
Quanto alle volte nascono in Provincia e dove sono un po'più di fare defilate qua dove i flussi sono prodotti importanti per quella realtà economica lì
Di solito e lì ci sono sono una serie di
Chiamati posteggi che sono di commissionare la vendita dove noi portiamo il prodotto e loro fanno la vendita giornaliera si trattengono
Una percentuale per il lavoro che svolgono
E di solito loro acquirenti spero una volta erano i vecchi fruttivendoli catastrofe in via di estinzione i nuovi acquirenti spesso sono i buyer cioè gli addetti agli acquisti delle catene distributive insomma
Quindi sono praticamente e senta pubblicamente quindi il grosso del mercato oggi punto lei parlava faceva riferimento i fruttivendoli adesso come la vendita sono da quello che le risulta evidentemente che sempre parziale insomma perché in base alle prossime speriamo
Se in percentuale quanto acquista alla grande distribuzione quanto i due mercati o altri canali distributivi
Pagan dalla grande distribuzione dovrebbe traghettare intorno all'ottanta per cento della frutta e verdura quindi ormai praticamente il mercato trova sbocco quasi tutto nella grande distribuzione
Se diciamo sono prevalentemente loro secondo me questo nel nostro caso ha prodotto un po'petto
E siccome la frutta e verdura sono dei prodotti delicati da definire sono tante varietà magari ci sono di quelle che si prendono più per essere consumate perché alcune per essere fatto il mercato delle perdura
Ho l'esempio di pomodori che tutti conoscono già il pomodoro isolata da che pomodoro da mensa quello che si fa concentrato il sugo ecco però queste queste informazioni e queste conoscenze
Quando c'era il fruttivendolo è facciamo parte del dall'esperienza del fruttivendolo Colagrande fermo
Non è che uno compra in maniera
Personalizzata all'estero che è la meta di esportare uno si prende quello che vuole spesso magari uno non hanno informazioni che gli servono e quindi non è un un acquisto mirato e questo alla lunga porta a consumare magari e dopo con i tempi più lunghi per la distribuzione perché sono molti punti distanti dalla con riproduzione mentre fruttivendolo andava a comprare la merce viene
Giustamente dice prima un po'acerba per fermarsi di più quindi ne risente un po'l'aveva con le cambiato il sistema di vita insomma fondamentalmente quindi non
Sì però e noi avevamo anche proposto a qualche qualcuno fa la nostra zona insomma delle soluzioni alternative o potevano essere quelle di Interpol fruttivendoli rimetto con lui a gestire l'angolo dalla frutta e verdura del bel supermercato ne avremmo guadagna avrebbero guadagnato i consumatori spesso anche complessivamente i volumi
Altra firma proprio servizio di
Si può ritrovare questo magari
Va bene allora la ringraziamo Gianni best violate un imprenditore agricolo grazie
Grazie