AIDS: istituito un servizio di assistenza legale organizzato dalla Lila

Queste radio radicale abbiamo nei nostri studi Antonio D'Alessandro responsabile della lingua Lila la lega italiana per la lotta all'AIDS per il Lazio
Quali vogliamo parlare di un servizio particolare di assistenza legale alle questo parleremo più avanti prima vogliamo che Antonio presente agli ascoltatori di radio radicale l'attività di questa organizzazione
Bene la lilla nasce due anni fa su su su sollecitazione di una serie di gruppi che operavano nel settore del per l'assistenza ai tossicodipendenti e i gruppi omosessuali quando praticamente in Italia scoppia in maniera fragorosa il problema dell'AIDS Dalila si propone oltre quella di le molto di realizzare una corretta formazione sul problema delle DS perché secondo l'avesse fatto troppa cattiva informazione se subito sbattuto il mostro in prima pagina
Rispetto alle persone colpite da AIDS con conseguenze terribili
Dal punto di vista sociale dal punto di vista psicologico per queste persone coltre una tela di informazione corretta anche un'attività mirata alla solidarietà nei confronti di questi persona infatti una delle prime cose della Lila diciamo
La prima presentazione al pubblico della diversa da quella di aver redatto una carta dei diritti delle persone sieropositive malati di AIDS forse qualcuno dimentica che qualche anno fa il medagliere di esservi non lo sa usati Pesco vice tipici fra venivano fatte delle terapie delle prove farmacologiche su di loro perché ancora non appunto qualche anno fa non c'erano dei protocolli terapeutici
Ben definiti per vedere quale farmaco funzionava bene funzionavano funzionava nei loro confronti senza che loro fossero informati questo è successo soprattutto negli Stati Uniti
E e altri è tutta un'altra serie di problemi rispetto a questo a questo aspetto quindi diciamo la prima attività della Lila sarda ed è una delle dei delle caratteristiche proprie della nostra associazione quella della difesa dei diritti delle persone colpite da questo male
Ecco e da qui è nata poi la necessità l'urgenza di attivare questo servizio di assistenza legale e con fino a questo momento come quali Street sono gli strumenti di questo servizio e come ha funzionato
Allora il servizio di consulenza legale è inserita nel quadro più ampio di un progetto che ne stiamo realizzando per conto della Regione Lazio dell'assessorato alla Sanità in base alla legge sessantotto del mille novecento tanto basa questa legge noi abbiamo l'incarico da parte della Regione Lazio sotto il controllo dell'osservatorio epidemiologico regionale di attivare una serie di interventi di prevenzione nei luoghi di lavoro
La scelta dei luoghi di lavoro è stata determinata dal fatto che in questi luoghi e sia una grossa John Leccio è un grosso concentramento di Intel di persone che possono essere interessate per un'attività di prevenzione mirata perché ovviamente l'attività di direzione che dà maggiori risultati e con la mirata singolarmente rispetto ai gruppi di popolazione pertanto in questo ambito abbiamo ordine abbiamo realizzato che sia una ricerca di sfondo perché nelle quali sono le problematiche relative ai DS e luoghi di lavoro sia i seminari e delle assemblee che abbiamo realizzato nei mesi scorsi che hanno dato dei risultati interessanti e poi abbia avviato questo servizio di consulenza legale che volete dare una prima risposta per tutti i problemi collegati a discriminazioni che le persone sieropositive
Come la vedi e subiscono in quanto lavoratori quindi non ci andiamo a sostituire altri servizi già avviati dal sindacato od altre organizzazioni ma abbiamo una prima
Risposta specifica su questo problema ecco e lo strumento attraverso il quale si mettono in contatto con Weah il telefono si noi abbiamo attivato una linea telefonica che
Disponibile per tre giorni alla settimana fra i giorni dispari lunedì mercoledì e venerdì dalle sedici alle diciannove presso a questo numero otto treni
Due due tre uno cinque quindi tutti i giorni dispari a cui appunto persone che hanno dei problemi di discriminazione da questo punto di vista possono telefonare e nuovi
Faremo del tutto per aiutarli non è che tipo di segnalazioni sono arrivate ma sono arrivate due divi di segnalazione sostanzialmente lei segnalazioni di di pompe
Come dire informativo generale di persone che sono sieropositive e che volevano sapere se eventualmente avessero avuto dei problemi all'iter al luogo di lavoro in che modo se dovessero comportare e dei casi vere e proprie abbiamo da un caso di un maggiore di uno che lavorava in una macelleria
Che ha detto che era sieropositivo ha un suo collega di lavoro
Con cui lavorare tanto tempo lui la la detective altre persone arrivato questo
Al padrone di una breve questa era una catena di macellerie equine anche abbastanza importante e questa versione dei attestata non è stata licenziata non gli hanno dato neanche semplicemente non gli va fare più il suo lavoro cioè la mattina quando arriva sul luogo di lavoro prende fanno mettere da una parte seduto Leon banchi fra cioè uno di quelli che serve proprio le persone che praticamente da un po'di tempo lui non non può svolgere sul suo lavoro tant'è vero che lui ha deciso di Mib di prendere un periodo di aspettativa e poi di trovarsi un altro lavoro
In altri casi siamo interventi più direttamente ad esempio abbiamo contribuire a risolvere la situazione di un lavoratore che lavora che appunto inserito in uno Tella
Che lui aveva un problema di sieropositività
E quand'è andato all'ufficio igiene pubblica per rinnovare il libretto sanitario
Stranamente hanno messo un'annotazione sul suo libretto sanitario cioè che non poteva maneggiare alimenti e generi alimentari Cocco cosa del simili e questa notazione gli impediva poi di riprendere il lavoro per e all'interno degli hotel suole un libretto ereditarie conferente pulito noi siamo intervenuti anche grazie a l'attività all'appoggio del dottor Perucci dell'osservatorio epidemiologico regionale e perdente siamo riusciti a far cancellare questa notazione sollevando al libretto sanitario che questo lavoratore pudore ritornare al lavoro normalmente anche se l'azienda avuto dei problemi però
Non essendo nei DS la sieropositività soprattutto una problema una malattia che po'impedire lo svolgimento normale del lavoro non c'era nessun presupposto giuridico e quindi l'azienda in questo caso questo della due
Io li prendo il lavoratore all'interno della dal luogo di lavoro e con volendo riassumere interni abbastanza schematici
Quali sono i diritti anche i doveri delle sieropositivo nel mondo del lavoro
Ecco diciamo che come diritti
La condizione di sieropositività
Non determina in nessun modo una posizione di diciamo così di non abilita a svolge le mansioni con lavori che si svolgevano prima di quando uno Severmark ma ha saputo di essere sieropositivo quindi assolutamente non è una condizione invalidante si dico così termine tecnico
Quindi non avere paura cioè non se Tizio il col padre che il problema spesso delle persone visto anche il tipo di formazione che ciò che è stato fatto sulle DS si sentono in colpa per aver preso questa questa malattia questo virus e quindi si sentono diciamo così in qualche modo condizionati per difendere i loro diritti noi assolutamente vogliamo ribadire una cosa le brevi sieropositivi e malati di AIDS sono persone come tutti gli altri con gli stessi diritti e con gli stessi doveri tant'è vero che soprattutto rimane DS il continuare a lavorare è un pericolo per loro nel senso per le persone malate perché l'loro sono immunodepressi e quindi in un ambiente di lavoro proscioglimento ci mettono l'esatto possono prenderete quindi eventualmente il problema sarebbe rovesciato perché come sappiamo bene in tutti quanti nei DS si prende dotato in due modi con contatto diretto attraverso il sangue che con rapporti sessuali attraverso lo sperma dei liquidi radicali
In altri modi nei DS non si prende assolutamente tra l'altro c'è stata una dichiarazione congiunta dell'Ufficio internazionale del lavoro e dell'organizzazione mondiale della sanità che ribadiva proprio questi punti
La dichiarazione di uno due anni fa di un anno e mezzo fa è che la lira tradotto in italiano che ha diffuso
Nei luoghi di lavoro a Bologna anche in altre parti d'Italia quindi una cosa molto importante per le persone che avessero questo problema e che loro non devono pensare di rinunciare ai loro diritti ma li devono difendere ne possiamo aiutare a fare due
Ecco per fugare ogni dubbio ci sono attuabili solo dei lavori che sono sconsigliare penso così obiezione che potrebbe pare cittadino cioè decreto asportando ora i radicali rete il dentista
O prima tutti citare il macellaio ecco non ci sono tipi di lavoro sconsigliati che potrebbero creare qualche tipo di pericolo provvista
Ecco allora per quanto riguarda dei allora ridendo distinguiamo i problemi il dentista all'obbligo non da quando l'AIDS ma anche da prima di usare guanti mascherine e strumenti sterilizzati
Quindi non c'è nessun problema anche perché poi i dentisti sono tutti medici quindi sanno benissimo qual è il tipo di di infezioni che poi loro possono trasmettere attraverso il loro lavoro quindi lei norme che vengono utilizzate
Sempre da sempre per i dentisti vanno bene per quanto riguarda il macellaio oppure perché lavora alle presse ottiene e altre situazioni del e ci possono essere occasioni di ferirsi in tutti i luoghi di lavoro e questo lo stabilisce lo Statuto dei lavoratori la normativa vigente
Devono esistere una cassetta di pronto soccorso in cui soci sono sono inserite tra le altre cose anche i guanti perché basse impedire un contatto diretto
Nel sangue in caso che si feriscono la lavoratore sieropositivo per cui velivoli non ce ne sono se ne pensiamo ad esempio che nella Regione Lazio avviato un programma di screening sulle sugli infermieri che si pungono con siringhe infette cioè col sangue vivo sì inietta avente delle piccole quantità di sangue infetto di malati di AIDS e in negli ultimi due anni e mezzo da quando attivo questo follow up su duecentocinquantatré casi nessuna persona diventata sieropositiva
Cioè nessuna di quelle che si appunto con sangue infetto o con altre non in altri modi per col sangue vivo e infetto ha avuto ha passaggio dalla sieropositività quindi qualcosa mi in quanti anni England in due anni che attivo questo
Sì è un anno e mezzo due anni Cuccia questo affollava e quindi praticamente altre ricerche svolte negli Stati Uniti EBS diciamo a una una valutazione cioè se diffuso prima che da noi
Danno come percentuale come rischio professionale dallo zero virgola zero cinque Allo zero virgola zero tre per cento cioè una un una o due o tre probabilità su mille di eventualmente Passarella sieropositive altro significa in uno dei dei pungere perlomeno cinquecento volte conosce l'inglese con la siringa col sangue
Infetto
Punto faccio una piccolissima trasfusione per avere la la possibilità di essere affetta da AIDS di riprendere virus HIV
Ecco il lavoratori sieropositivi
Come possono fare per far valere i propri diritti oltre che a rivolgersi al posto telefono ma noi siamo questo telefono viene organizzato in stretto contatto con le le organizzazioni sindacali
Quindi tutti i lavoratori di qualsiasi diciamo sì partito ma linea di pensiero chiede veneziano che abbiano possono rivolgersi alle organizzazioni sindacali che dopo un primo momento di disorientamento come ovvio su questo tema nuovo hanno cominciato attrezzarsi
E quindi possono appunto pendere in contatto con i sindacalisti del loro luogo di lavoro oppure di altri andando al sindacato centralmente e quindi attraverso di loro denunciare dei casi di discriminazione di cui eventualmente fossero direttamente
In cui ci fossero delle tre per un po'oltre benissimo al termine di questa trasmissione per ricorderemo ancora questo vostro numero di telefono intanto vuole
Lo tornare alla lilla e alla sua attività o per quanto riguarda il tema della prevenzione
E quali misure urgenti a vostra Vito a vostro avviso occorrerebbe prendere su questo argomento
Ma un problema grossissimo che in Italia il problema delle tossicodipendenze cioè in Italia ai DS ormai di essere un problema fra i tossicodipendenti soprattutto il il settanta per cento delle persone malate sono tossicodipendenti
Quindi non è più un problema riservato soltanto alla categoria diciamo riservato degli omosessuali ma un problema appunto
Che riguarda strettamente formale delle tossicodipendenze e a questo proposito la legge in discussione
In questi giorni che sta proprio lo si mette in discussione alla Camera è una legge che profumo troppo avrà un effetto negativo per quanto riguarda ci riguarda dalle il punto di vista del discorso della prevenzione fatti Dalila ha dato vita insieme a te orientazione all'amministrazione nazionale contro questa legge
Si oppone fermamente a questa legge perché i tossicodipendenti nota criminalizzati non la cervice hanno più ai alle strutture pubbliche che sono oggi le uniche già di mangia disertare si dà tra la tra l'altro sono le uniche che fanno un'opera reale di prevenzione nei loro confronti noi presenteremo il ventiquattro febbraio qui a Roma
Una una siringa monouso
Cioè una siringa Conso tuffato bloccante in modo tale che non può essere più riutilizzata e con cappuccio che copre l'ago modo dalle che non è possibile avere delle punture accidentali inoltre e quindi noi che siamo perché punto siamo a favore dell'uso di questa siringa abbiamo presentato al brevetto dell'inventore ha presentato il brevetto al ministero della Sanità ormai un anno e mezzo fa ancora non ha avuto risposta e questo può essere una prima risposta pratica
E non solo teorica per impedire la diffusione ulteriore delle diverse fra fra i tossicodipendenti quindi voi siete favorevoli alla distribuzione di queste serie
No non lo so certa un costo inferiore a quello di quello delle siringhe che normalmente si trovano attualmente in commercio in modo tale che impossibile che la siringa diventi voi veicolo di contagio oggi è possibile perché appunto la siringa si può scambiare sanno di utilizzabile con questo tipo di siringhe non sarebbe più possibile fare questo e a vostro avviso la distribuzione come dovrebbe avvenire ma noi siamo favorevoli e stiamo cercando di attivare delle unità di strada cioè dei gruppi misti di ex tossicodipendenti medici psicologi che contatti direttamente le persone che fanno uso di droghe per via endovenosa a cui con cui conto dare in cambio delle siringhe loro utilizzano questo nuovo tipo di siringhe e con cui avviare un discorso serio reale sulle possibilità di prevenzione
Che cioè questo è un è un'attività che può non solo impedire l'ulteriore diffusione dei DS ma anche intervenire in maniera più decisa di quanto si fa oggi sul problema tossicodipendenze eco fra l'altro
Volevo dirti che questa è uno dei punti che almeno ha fatto parte del programma degli antiproibizionisti alle ultime elezioni comunale
E lo da parte della Regione Lazio che tipo di atteggiamento c'è nei confronti di una proposta di questo tipo ma
Penso che tu sappia le polemiche sul scoppiato un anno fa di fronte appunto alla presa di posizione dal punto di vista scientifico del dottor spallucce all'Osservatorio epidemiologico regionale che era favorevole per questi programmi che si stanno portando avanti ormai da anni in nazioni come l'Inghilterra l'Olanda
Anche in Polonia succede questo perché lì c'è un problema diverso loro non hanno siringhe perché c'è proprio carenze quindi dossier dipendenti scambiano le poche siringhe disponibili
C'è un mercato nero anche delle siringhe un po'quando c'erano i Orca e niente l'OMS a nei programmi d'aiuto sub fornisce delle siringhe ha delle organizzazioni che fanno questi programmi di screening di scambio di siringhe quindi una nazione sicuramente cattolica come quella italiana e fa questo programma già da tempo mentre qui in Italia un'attività si parla da o di prevenzione dei DS però una delle attività che potrebbe veramente porre freno probabilmente alla diffusione di questo virus non viene non viene messa in campo
E quindi c'è un discorso del per quattro dalla Regione diciamo dal punto di vista scientifico appunto tra un padre però che ancora non corrisponde alle prese di posizione politiche
Rispetto a questa cosa quindi c'è un parere scientifico sfavorevole mentre i politici dall'altra parte cioè non agiscono di non è un parere scientifico fatto preso per diciamo così per
Su motivazioni politiche ma su motivazioni scientifiche perché le esperienze fatte in Paesi come l'Olanda dove esistono proprio degli autobus organizzative danno oltre alle sedi neanche metadone
Possibilità appunto di tassi caldi e cose del genere lì effettivamente si è visto che la percentuale di sieropositivi si sta abbassando fra i tossicodipendenti e che ha un risultato indubbiamente
Interessante anche se risolutivo ovviamente per quanto riguarda invece la distribuzione di preservativi
Ecco noi abbiamo fatto una serie di iniziative tra cui una che qui a Roma in occasione del primo dicembre in cui abbiamo preparato un opuscoletto
Dovremmo abbiamo messo in modi di di trasmissione del virus e le modalità di prevenzione
Con attaccato dentro un preservativo che ci è stato fornito gentilmente da un industria e secondo noi in questi all'altro e l'altro discorso molto importante per la popolazione eterosessuale cioè per tutti no perché un dato che non viene mai sbandierando e che attualmente la percentuale dei vari DS che hanno preso questo la malattia per contatto eterosessuale alle arrivare al sette per cento sì
E due anni fa era al tre virgola otto significa che nel giro di due anni è raddoppiata mentre la percentuale di tossicodipendenti più o meno è rimasta la stessa quindi il problema AIDS oggi anche un problema per tutti quanti noi e l'uso del prete del profilattico la cosa che senza avere Paure o timori o senza di vivere agevolmente la propria idea sessuale
Soltanto questa piccola precauzione può essere diciamo sì evitato qualsiasi possibilità di contabilità
Insomma se è complicato riuscire ad avere la distribuzione pressoché gratuita delle siringhe figuriamoci avere in Italia distribuzione dei terreni certo però un passo avanti importante sono fatto perché è stato inserito il preservativo negli
In quei prodotti che spengono gli anni presidia medici farmaceutici cioè che hanno devono su attrezzare una serie di e controlli di qualità da parte del ministero della Sanità dall'Istituto di sanità per diciamo entrare in commercio questo diciamo di questa norma Ettore all'interno del decreto si dica sanitari quindi è immediatamente
Attivata e tra l'altro il Ministro dell'arida divenire ha dichiarato più volte che lui fa una campagna affinché il prezzo dei presepi dei profilattici si riduca né speriamo che questo sì è vero che venga realizzato inoltre noi speriamo anche i profilattici vengono distribuiti più facilmente di quanto vengono distribuiti oggi anche nella scuola ad esempio
Benissimo adesso concludendo questa trasmissione io vorrei tornare a questo vostro numero di telefono a questo servizio che mette a disposizione di tutti i cittadini e in particolare di quei cittadini che sono sieropositivi e che hanno bisogno di sapere quali sono i loro diritti certa a voglio dire una cosa grande ricordare numero il
Il servizio ovviamente garantisce l'anonimato ne siamo un'associazione di volontariato e garantiamo l'assoluta l'assoluto anonimato implicita delle di tutte quante le persone ma tutte quante le persone qui ci telefono quindi da questo punto di vista non ci devono essere problemi di vediamo in numero allora nei giorni di lunedì mercoledì venerdì dalle sedici alle diciannove è possibile telefonare al numero otto tre due due tre uno cinque
Di Roma zero sei per chi chiama da fuori Roma benissimo ringraziamo Antonio D'Alessandro responsabile della Lila la lega italiana per la lotta all'AIDS vere illazione ringraziamo radio radicale