La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 12 minuti.
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Rubrica
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E buongiorno agli ascoltatori e così un appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora la settimana si apre con i giornali che hanno diverso è notizie importanti diversi filoni su cui
Delle pagine interne si approfondisce quel che troviamo nelle prime pagine sostanzialmente
Tre diciamo così forse quattro ci potrebbe dire
I temi di
Maggiore approfondimento sui quotidiani
Però vi diciamo subito che c'è anche una
Ci sono anche una serie di articoli collegati alla questione delle carceri e quindi indirettamente perché citazioni dei radicali
Non c'è nessuno Chevron in un caso
Alla battaglia radicale dell'amnistia che ieri
Come sempre come tutte le domeniche Marco Pannella a ulteriormente precisato nel
Al suo senso che non si limita al tema del sovraffollamento delle carceri ma arriva al tema della dello stato di diritto oggi nel nostro Paese
Si può dire dice Pannella anche in Europa Perrelli per lunga serie troppo lunga serie di prese di posizione di condanne
Del Consiglio d'Europa e della sua struttura che si occupa di giustizia nei confronti della realtà italiana di tutto questo naturalmente i giornali non si occupano però
C'è comunque una segnalazione importante che riprende in certa misura un intervento di cui parla l'ha parlato del del programma degli ascolterete come tutti i lunedì in replica alle undici questa mattina
Il ministro Severino intervistato appunto dal quotidiano torinese
Che riprende il termini non più a ministri ama indulto il ministro dice la cosa che dice da sempre dalla momento del suo insediamento
Solo che fino a ieri diceva sull'amnistia il Governo non ha una posizione si accetterà quello che fa il Parlamento se decide il Parlamento qualcosa che non si vede come potrebbe essere altrimenti peraltro
Ma stavolta per la prima volta ci pare il Ministro invece riammessi e produce il termine indulto
Che è un po'ritualmente un po'riprende il senso di un articolo di Zagrebelsky del
Presidente emerito Zagrebelsky che appunto ieri ieri è uscito sulla stampa e che è stato commentato da Pannella il commettono potrete risentire
Nel programma che andrà in onda alle undici quindi insomma c'è questa intervista del ministro Severino che
Va sicuramente vista e la vedremo in prima battuta però intanto facciamo subito il sommario delle altre notizie naturalmente a fare
Movimento India prima pagina con i titoli di apertura e la situazione in Grecia
Atene in fiamme titola il al Corriere della Sera ma prima Lella nella titolo riapertura il risultato del voto in Parlamento un Parlamento di fatto assediato dai manifestanti che ha votato però il sì ai provvedimenti
Hai provvedimenti richiesti dall'Unione europea allo stesso identico la stessa identica scansione proporrebbe il titolo di apertura la Repubblica
Sia all'austerity Atene brucia cento mila in piazza Barche in fiamme titola la stampa
Ok del Parlamento al piano di austerity ma violenti scontri fra Polizia e manifestanti
Ed è e il titolo che poi si ritrova su tutti i giornali da e tutti i costi
Mettono le fiamme in prima pagina e tutti scrivono Atene brucia
Da dal Messaggero al tempo che per nuovi inserisce anche un elemento di commento nel titolo complimenti all'Europa Atene brucia
C'è un'eccezione rispetto a questa scelta di apertura dei giornali si dice sempre l'eccezione l'eccezione
E il giornale i finti tagli dire Giorgio questo è il titolo di apertura
E
Adesso a a questa questione dedicato un editoriale di Alessandro Sallustri voi nel sommario
Si leggono queste due righe il Quirinale annuncia risparmi per sessanta milioni e pure il colletto ostacola il doppio dell'Eliseo e intanto a Tele brucia
Un modo come un altro per recuperare il tema che tutti gli altri mettono in apertura ma
Il giornale invece tiene a denunciare ancora i costi del Quirinale per la verità la notizia sul comunicato di cui parla Sallustri
In linea e
Nell'editoriale la si ritrova su tutti gli altri giornali
Compreso anche un altro giornale vicino al centrodestra come il tempo che però interpretano la nota come
Nella sua letteralità cioè
Ecco prendiamo per esempio il Corriere della Sera
A pagina undici stipendi e turnover Eataly chi del Quirinale risparmiati sessanta milioni di euro attenzione qua c'è un participio passato in
Prima pagina sul giornale c'è un annuncio è un po'diverso ma e il participio passato era
A degli essere illuministica e mente più adatta quasi quattrocento dipendenti in meno dal Duemila e sei
E questa questa impostazione c'è un poco su tutti i giornali tranne appunto il giornale che la evidenzia con il titolo di apertura
Ma in realtà non è il Quirinale che appunto sta nelle pagine interne un poco di tutti i giornali la la questi la questione
Più approfondita ce ne sono a almeno altre due intanto un'altra notizia che
è stata commentata Pannella in tarda serata su Radio Radicale oggi
Già sui giornali le cose sono più precise e possiamo prendere qua un titolo che sta non in prima ma ecco rossa anche in prima e poi
Nella
Nelle pagine interne sorpreso da a Genova e anche l'unica ne prende atto a sorpresa evince Doria il candidato di Sinistra e Libertà alle primarie
Le primarie genovesi dove erano in campo due
Due esponenti della
Dell'establishment PD il sindaco uscente Marta Vincenzi e la sua sfidante il deputata Pinotti
E invece avvinto
Come dice il proverbio i due litiganti
Ha vinto il candidato dice
Dice l'unica e dicono un poco tutti i giornali il
Candidato di Sinistra e Libertà però per la verità come
Ieri Pannella nuotava c'è uno sport sono più
Più interno alla realtà genovese di quanto sia Nichi Vendola ed è don Gallo e infatti
E
Nella Repubblica pubblicare una foto
Di da un gallo con il vincitore Marco Doria e peraltro il proprio Repubblica l'unico quotidiano a intervistare
Appunto il vincitore di queste primarie a sorpresa che sono un altro campanello d'allarme per il Partito Democratico e
E pur da segnalare invece gli altri gli altri temi la trattativa sul lavoro qua c'è Repubblica oggi che agli articoli più più ce ne sono molti sono
Interviste ai leader sindacali oggi non c'è un'intervista Susanna Camusso però in compenso ce n'è una da gemiti sul tempo una Bonanni sul Messaggero
Però la questione perché Repubblica perché Repubblica a dato la notizia di una accordo
Attraverso un vertice segreto che Repubblica a ha rivelato e la cosa non è stata non è
La la notizia non è stata accolta dagli applausi lei partecipati perché se un vertice segreto è bene che non finisca sui giornali
Però ecco se c'è bufera sull'inteso dai sia il premier sia la sua che il Segretario generale CGIL Susanna Camusso smentiscono il vertice
Repubblica lo conferma anche con un articolo di Massimo Giannini intitolato il dovere della notizia
Ma al di là di questo poi ci sono approfondimenti anche su altri giornali che meritano di essere letti in particolare sul Corriere della Sera e sulla stampa mentre il giornale dell'end of Eden un poco alla
La alla logica della numero in edicola oggi
Propone un articolo non del dell'esperto di me di economia o di sindacato ma del Quirinale Eastern Massimiliano scafi che parla del ruolo di Napolitano nell'ambito anche di questo
Di questo
Di questa trattativa
Un po'quel ruolo da Presidente del Consiglio ombra di cui parla anche quella del suo programma di questa settimana
Mentre a proposito del Presidente del Consiglio incarica diciamo
C'è la preoccupazione e esplicitata in un
Retroscena rimarco punti sul Messaggero di come quello che sta succedendo in credito Grecia preoccupi il Presidente del Consiglio molti dispetto proprio a questa trattativa che è la più scottante sul tappeto
Per quel che riguarda la
La situazione sociale diciamo
Mentre il decreto liberalizzazioni ora è al vaglio del Parlamento ci sono molti emendamenti giornali principali giornali se ne occupano logico dare
Un dare conto anche di questo
Per il resto gli altri argomenti della giornata sulla Confindustria ci sono due articoli interessanti umori Dario Di vico che peraltro l'articolo di fondo del Corriere della Sera
è un altro di Rinaldo Gianola il
La prima firma dell'economia sull'Unità li vedremo entrambi infine l'altro tema
L'altro tema è che
Importante per quel che riguarda un po'il seguito di una
Notizia che poi insomma è una notizia fino a un certo punto
Però è un documento o anche se senza padre madre
Quello che è stato lanciato dal fatto la scorsa settimana a proposito della misteriosa visita in Cina dell'arcivescovo di Palermo
E della discorso che avrebbe fatto sul Papa sulle sue condizioni sul tempo che gli resta insomma
Tutto ciò naturalmente stato interpretato da tutti i quotidiani come
L'ennesima fuga di notizie da là segretariato di Stato o sulla quest'su questioni assai delicate e quindi una situazione complicata
E un po'o da
Da scontro interno molto forte all'interno della della Chiesa dei vertici della
Della Chiesa
Ecco su questo tema oggi ci sono due articoli da leggere sicuramente sono due commenti quello di Vittorio Messori sul Corriere della Sera pubblica lui spalla in prima pagina
E l'articolo di fondo del Messaggero che
E firmato dal Lucetta Scaraffia quindi questi due articoli poi vanno visti ecco questo è grosso modo il
Sommario delle questioni più significative che e i giornali di oggi riportato
E allora visto questo o per la politica estera c'è la vittoria di Lobene le primarie del Meina che viene data dai giornali nelle pagine interni e poi c'è
Un'altra questione invece corriamo subito dal Corriere della Sera la pagina diciannove
La situazione in Tibet nuovo martirio per il Tibet Giove le monete si dà fuoco la religiosa gridato slogan per la libertà da Pechino e la dodicesima vittime
E c'è poi un'intervista Luxardo esse Naji leader politico e braccio destro del Dalai lama che lancia un appello alle autorità per il dialogo e chiama in causa l'Occidente
Il premier in esilio appunto
Selvaggi dice
Si dice dice che la comunità di metano è pronta al più alto
Sacrificio invita i cinesi a non demonizzare il Dalai lama e la comunità internazionale a sostenere il dialogo fra il Tibet e Cina ecco una pagina sul Tibet sul Corriere degli assegni
Mentre l'unità intervista a il premio Nobel
Io medita privato in Italia grazie al partito radicale transnazionale
Flat per la campagna sulle mutilazioni genitali femminili poi l'intervista e di carattere generale ecco qua
Trattava col karma Han sono giovani e donne a fare le rivoluzioni in nome del futuro parla della situazione nel suo Paese scosso dai grandi
Ferimenti oltre l'età alcune guerre per la verità ma anche da grandi fermenti per
Cacciare la l'autocrate locale
E chiede coraggio alla comunità internazionale ai pagina venti e ventuno de L'Unità
E allora adesso riprendiamo il filo cominciando
Un momento da questa intervista del Ministro della Giustizia ha chiesto che troviamo sulla stampa a pagina sei la stampa oggi a due interviste tutte e due sono temi che toccano l'iniziativa radicale perché
Il ministro Severino e poi l'altro ministro il ministro Riccardi che parla del tema anche dell'ICI
E della Chiesa e non solo anche del diritto di cittadinanza e che questa intervista Riccardi al ministro Riccardi importa
Però cominciamo dal ministro Severino intervistato da Francesco Grigne eletti morire di genio in carcere è una tragedia vera
Non siamo certi che dei tre chiare si denunciati ci sia stato un rapporto causa-effetto ma la situazione e girare
Per la manutenzione delle vecchie carceri è un problema quanto la costruzione di quelle nuove
Sulla stampa di ieri domanda i vigneti Vladimiro serie bestia esposto tanti motivi di pessimismo sulle misure in discussione in Parlamento e chiesto senza giri di parole un nuovo indulto lei chiede penso
Dico che non esiste una misura che da sola possa risolvere questo problema
Occorre un insieme di interventi
Deflazione depenalizzazione nuovi istituti messa in prova domiciliari e comunque l'indulto è una misura squisitamente parlamentare e non d'iniziativa governative e questo è quanto
Il ministro dice come vedete c'è questo slittamento con quello che diceva per l'amnistia ora prendendo spunto dall'articolo inserire Beschi dice
Sulla
Sull'indulto però in realtà
Se vedo che non esiste una misura che da sola possa risolvere il problema
E e questo credo loro Pezzino nemmeno i radicali quello che invece però essenziale almeno nella logica dell'iniziativa radicale la tempistica perché una misura
Che da sola per prima può consentire poi la Risoluzione con altre misure del problema c'è e per questo dico che i radicali e l'amnistia e non altro
E e così dunque rimandando vi alla sul programma di Pannella però giacché ci troviamo completiamola visuale sulle carceri perché c'è un altro servizio
Questo nella cronaca romana del Corriere della sera
Dove c'è un intervista interessante all'IRE drammatica per la vita al direttore di Regina Coeli il vecchio fatiscente che accede Roman Mauro Mariani qui del penitenziario da dodici anni
Abbiamo ristrutturato molte sezioni ma la situazione è al collasso Marche hanno scelto quaranta guardie
E
E chi lo intervista Civita Pannella e dice in visita a Regina Coeli lo scorso Natale con Rita Bernardini parlo di docce non funzionanti Acquafredda vetri rotti mancanza di riscaldamento e il direttore dice sì
La parte idraulica ha qualche problema effettive le reti sono vecchi e in effetti necessitano di manutenzione continua il mio le assicuro è davvero un mestiere del fare
Ma insomma chiuderlo
Non lo chiede a me tuttavia ciascuno è libero di esprimere le proprie idee
E
Le emergenze che poi vengono in un'altra parte dell'intervista descritte del direttore di Regina Coeli sono le seguenti sovraffollamento carenza di personale scarse risorse
Si sa che ci sono mille duecento detenuti che dovrebbero essere poco più di settecento il trenta per cento sono tossicodipendenti e questione nota che mancano agenti penitenziari
Per non parlare della carenza di psicologi finisce il giornalista e il direttore conviene pochi anche quelli
Ma il dogma il lodo maggiore è il numero limitato di ore per l'osservazione del trattamento una decina al mese
E da altri aperti risaputo anche l'effetto porte girevoli il problema degli arrivi continue degli ingressi brevi l'alta mobilità complica il lavoro
Il ritirato fatte dal suo direttore della
Della
Situazione il carcere Del Vecchio che arciere romana
Mentre il giornale di Napoli
Cita un iniziativa dell'associazione il detenuto ignoto
Attraverso la sua segretaria Irene teste
Che annuncio risposta urgente al ministro della salute psico per le notizie allarmanti secondo cui molti detenuti rinchiusi delega ci regali sono costretti a predire infinite di sapere in questi giorni deperire glaciali
Dico che in casi di poteri mia con conseguenze assolutamente gravi e potenzialmente negativi letali come appunto pare sia accaduto
Insomma non ci sarà come dice il ministro la prova di un rapporto
Dichiaro sede affetto però insomma
L'esposto del
Diviene investe
Propone il problema in
Termini molto voi così
E adesso ritorniamo invece i titoli di apertura dei quotidiani la situazione in Grecia le manifestazioni molto violente nei confronti del Parlamento che però ha votato
Le misure di austerità e questo è il tema che viene proposto da letture
Sul Corriere della Sera in prima battuta il Parlamento assediato vota i cali il sì nella notte mentre nell'aula arrivano le urne le urla e il fumo dei lacrimogeni
I risparmi per tre miliardi e trecento milioni di euro dovranno garantire lo sbocco di centotrenta miliardi di aiuti la manifestazione raccolta e dello zaino a pagina te
E inizia così niente racconta la maledizione cui va incontro l'Europa come gli scontri di piazza Sintax ma ieri nel cuore della capitale greca violenza e disperazione bombecarta bottiglie sassi petardi voluto
E lacrimogeni e petardi store detti questo da parte della polizia immagino
Edifici dati alle fiamme almeno una decina presi di mira banche negozi cinema
Sessanta feriti scontri che sono continuati della notte ma soprattutto due mondi che si scontrano il palazzo della piazza
Nel Parlamento
In alto sul bastioni ornati dalle targhe dedicate gli errori del passato i deputati i simboli e scheletro della democrazia che discutono il piano di austerità imposto come una brusca una pistola puntata alla tempia da i salvatori fra virgolette europei
Assediato protetto da migliaia di poliziotti
Con gli scudi lancia lacrimogeni le maschere antigas intorno decine di migliaia di manifestanti di ogni età e di ogni classe
La carne della democrazia che chiedono sugli striscioni di non gettare al vento quello che abbiamo costruito una giornata di dramma e Battaglia per stabilire chi ha il diritto di decidere il destino comunque grammo della Grecia
E questo spiega un po'la rappresentazione della
Dei scontrini invece e l'interpretazione che di primo acchito e di cronaca danno un poco tutti i i giornali
E adesso voi vi diremo anche dei commenti su tutto questo però attenzione a una coscia perché in realtà poi
Ci sono anche delle voci diverso che
E il il Corriere della Sera le pesca una significativa anche perché uno degli intellettuali dieci più noti Nori il musicista Theodorakis che ha ottantasei anni era ancora in piazza a ieri e è stato pure colpito dai lacrimogeni
Ma io dovrei essere un vecchio combattente un vecchio comunista significa
Si riconosce la sua posizione un altre icone proprio della
Cresce è che
Esisteva coraggiosamente alla dittatura e dei colonnelli negli anni
Si sente i primi sette
Vassili Vassilikos che l'autore di un libero famosi reso famosissimo poiché è un film ricorsa erga omnes Zillor cioè del potere
Film di denuncia su sull'uccisione da parte della
Della destra estrema che poi andrà al potere di un deputato com'un comunista non violento una specie di di di radicale dell'epoca infatti credo che avesse rapporti con i radicali all'epoca
Lambrate Chisso
Belle allora Vassilikos che quindi un
Senza dubbio un intellettuale progressista ad Antonio Ferrari che lo intervista
Dice
Intanto richiede un parallelo col clima tragico raccolta dove a lui del
Nel libro quindi il clima che precedette la il golpe dei militari
Direi che non c'è rapporto allora c'era la domanda di un uomo forte capace di risolvere i problemi che la classe politica non riusciva
Ad
Affrontare
La situazione era tesissima poco a poco quell'incertezza che le ore sciagurate condizioni del golpe no oggi la situazione è gravissima ma non ci sono nostalgico di tipo militare per l'uomo forte con le stellette almeno credo
Che sia così
Oggi abbiamo un dono di Dio e questo dolosi chiama Lucas Papademos
Doro straordinario primo perché come ex Vicepresidente della Banca centrale europea è l'unico che conosce non soltanto i personaggi ma anche i meccanismi tecnici che possono aiutare la Grecia uscire da questo tunnel me fisico
Secondo perché Papademos nel momento in cui è stato chiamato e che ha libero da gravosi impegni internazionali quindi la Grecia nel pieno della tempesta potenzi fortunata tuttavia
Sarebbe necessario un ulteriore salto
Voglio dire che Papademos come in Italia il Presidente del Consiglio Mario Monti dovrebbe avere la possibilità di scegliersi i ministri finora di sue scelte fra i ministri i viceministri e sottosegretari che ha soltanto quattro decisamente i migliori
Vista l'invadenza dei partiti così non si può andare avanti vorrei che il premier avesse la possibilità di rafforzare la squadra che il Governo restasse incarica minimo per altri otto mesi se non
Di più
E
E quanto poi alla sua posizione giornaliste ieri ci ma lei è pronto a sostenere Papademos
Ma lei prima chiedeva dei partiti della sinistra estrema e radicale che sono in forte crescita i comunisti del K che al Paese intrisi di passata nostalgica sovietica usano un linguaggio che fuori dal tempo contro il capitalismo il contro l'Unione europea
Loro sono Velino drastico i sacrifici
Poi c'è la con le la coalizione si inizia un tempo Hassine ASPI mosso si chiama
Contro le misure di sicuro ma non distinguo politici e poi c'è un nuovo gruppo Sinistra democratica fino a poco tempo fa era criticato il due per cento oggi la danno intorno al diciotto perché raccoglierebbe molti transfughi
Delusi del Pasok il Partito Socialista allora perché non accetta i sacrifici che come ha detto Papademos sono indispensabili
Perché se lo facesse tornerebbe al due per cento io simpatia per Sinistra democratici
Capisco la necessità di preservare la dote politica che riuscite a raggiungere però continuo a dire teniamoci Papademos il più a lungo possibile
Ma
Espresse intervista Vassili Vassilikos che davvero molto interessante non tanto e non solo per la situazione greca
Perché se vedete belle per fortuna e con qualche distanza essenziale
Ci sono dei punti di contatto con la situazione italiana e Vassilikos uomo di sinistra simpatizza per un gruppo che a sinistra del Pasok addirittura
Però dice teniamoci Papademos
Ho invece ci sono altre due cose interessanti sul Corriere della Sera Bonessio mani pubbliche alla stampa sul Corriere della Sera ancora scelto si dà conto di un'intervista allo Spiegel
Di Giorgio Soro chic
Che attacca duramente Angela Merkel
Il miliardario americano di origini ungherese dice Merkel sta portando l'Europa nella direzione sbagliata
Teme che si facciano gli stessi errori commessi durante la Grande depressione del ventinove Soros suggerisce di raddrizzare la situazione dei Paesi europei in crisi iniettando fondi piuttosto che forzare i Governi affari economici
Mentre teme che in caso di default greco si assiste a una escalation che potrebbe portare dice surplus a un rush verso gli sportelli bancari in Italia e Spagna e a quel punto l'Europa salterebbe Italia
E
Da un lato c'è questa previsione apocalittica sulla Grecia e che sulla su quello che potrebbe innescarsi ed è
Avvocato disse in un improbabile non lunga scarta sia privo ridò sicuramente improbabile speriamo però da non scartare arsi dice Soros
Poi sempre sul Corriere c'è una pagina cinque di approfondimenti sulla situazione greca molto interessante perché
C'è un servizio di Giuseppe Sarcina sulla lunga deriva dell'economia greca dal bomba al crollo del prodotto interno lordo del dodici per cento
Cinque manovre in neanche due anni una grafica
Assai assai complesso e dove fra l'altro si scopre che fra i sistemi bancari nazionali più esposti al debito greco il che vuol dire quelle banche che hanno
Nei loro nelle loro casse forti numero più alto di titoli del debito greco beh quelli che stanno decisamente dei quali sono i francesi perché
Secondo questa grafica
Ci sono quaranta e sul quale quale praticamente quarantotto miliardi di dollari violi del debito
Greco stanno in Francia ed è il paese di gran lunga più esposto perché poi il secondo è la Germania con il
Diciotto miliardi di dollari che non sono pochi ma insomma non sono cinquanta
Poi Inghilterra poi il Portogallo voi gli Stati Uniti voi l'Olanda l'Italia
Tutto sommato a solo tre miliardi di dollari di titoli del debito nei forzieri delle sue banche
Ma la cosa più interessante di questa pagina invece l'articolo il taglio basso che è un articolo di Marco Nese il giornalista che un esperto di cose militari epatica di una situazione paradossale
Le spese militari vedono il bilancio della Difesa e lei Nico ai livelli di record
Ma chi ha indotto tutte queste spese ecco queste mettercela sorprese fregate sottomarini è caccia
Pressioni di Merkel essa Rocco per ottenere commesse militare
In parole povere riassumendo all'estremo i sette miliardi di euro che è la spesa militare greca previste per il due mila e un dodici
Rappresenta un incremento di di quasi il venti per cento della spesa militare
Per commesse che è diverso che vengono da quei Paesi che poi sono i Paesi
Che impongono le misure
Di austerità alla Grecia evidentemente non per le spese militari di ufficio
Possono cresce
A proposito invece del tema avanzato da da Soros insomma e dalle aspettative di tutti sulla situazione greca pagina quattro di Repubblica un'altra pagina utile
Gli economisti interpellati da Repubblica sono quattro del gruppo dunque il Guerrieri Cantale Baglioni
Sostanzialmente sono scettici sulla cura europea però non credo no alcol tragico greco
Paolo quelli ieri docente di economia alla Sapienza sostiene che tagliare i salari non serve la recessione può peggiorare ulteriormente allora
Salvatore cantare docente di Finanza a Losanna sostiene che
Perire esci la tentazione di uscire dall'euro e svalutare resta
Anche se rischio colta Jo rimanere l'Italia sta meglio dice il professore della Cattolica gelo Baglioni e come vedete ci sono quindi apprezzamenti SI diversificati
Mentre il commento politico lo prendiamo da altri articoli di fondo cominciamo da quello della stampa firmato da Stefano lepri
La Grecia potrei insegna può insegnarci molto i leader dei due principali partiti sono conoscenti d'accordo col primo ministro tecnico che altri sacrificio dei inevitabili ma la gente non ne può più
Perché i sacrifici finora sono stati distribuiti male e segni di speranza non se ne vedono
Nei nostri tempi osserva lepri nessuna Democrazia era mai stata sottoposta euro stresso simile a quelli
Da cui nacquero le dittature degli anni trenta
Vediamo il sistema politico e amministrativo corrotto avvitarsi su se stessi
Il medico sindacalista ateniese intervistato ieri che questo giornale sosteneva che i tagli di spesa fanno mancare le medicine degli ospedali
Fino a ieri peraltro risultava come prassi corrente
Rivendere all'estero dove i prezzi sono più alti i medicinali acquistati dal sistema sanitario pubblico greco non a caso la spesa pro capite per farmaci l'anno scorso è stata oltre il quindici per cento superiore rispetto all'Italia
Benché il reddito sia alquanto più basso
In questo caso come in altri la corruzione che pervade il sistema scarica tutto il peso dei sacrifici sui più deboli ovvero su chi non fa parte di una clientela o di una categoria protetta
Nota pliche poi prosegue peggio ancora l'incapacità di toccare i privilegi blocca ogni tentativo di rivitalizzare l'economia I deputati risulta più facile aumentare le tasse a tutti che pestare i piedi a gruppi di interessi compatti
Dopodiché
Una Amministrazione corrotta riesce a riscuotere le maggiori tasse solo dei soliti noti
Il sindacato dei poliziotti e i medici vorrebbe mettere in galera agli inviati della troika la Commissione europea la BCE il Fondo monetario
Eppure a tormentare la troika è assai più la mancanza di riforme strutturali ad esempio poco o nulla si è fatto in materia di privatizzazioni perché i politici non volevano rinunciare a strumenti di potere
E perché mai un Paese in queste condizioni è pronto a tagliare le spese militari solo se non pregiudicano le capacità difensive
Dall'altro lato dello Jonio arrivano a punte estreme fenomeni che ben conosciamo ce ne rendiamo conto tanto da ripetere non siamo come la Grecia un po'troppo spesso
Più efficace invece dire che i sacrifici non li facciamo perché ce li chiede l'Europa non per il nostro futuro queste la chiarezza che finora è mancata in Grecia grazie anche a procedure di decisioni europee che rendono agevole lo scarico di responsabilità
Forse la gente che protesta in piazza ad Atene e ormai troppo esasperata per spiegargli che un Paese non può campare produce docente consumando centodieci
Come era avvenuto grazie crediti che quella finanza interne di quella finanza internazionale che poi ha avuto paura delle proprie dissennate Izzo
è comprensibile l'indignazione contro una macchina politico-burocratica che preme sul Paese come un tumore
Ma alle prossime elezioni pari non ci sarà molta scelta fra il chi votare chi è fra votare fra rivotare per chi ha falsificato i bilanci pubblici o gonfiare i partiti estremisti privi di ricette
Il voto di ieri sera non risolve nulla allunga i tempi di qualche mese la vera scadenze diventa un'altra
Nel corso del blitz del due mila e dodici il bilancio dello Stato greco arriverà all'attivo primario ossia eliminerà tutto il deficit non causato da pagamento di interessi sui debiti
A quel punto l'insolvenza totale diventerà una tentazione
Non è facile capire se più per i greci o chi
Coperchi in Europa vuole abbandonarle a se stessi
Le ripercussioni di un eventuale default sembrano ora meno difficili riassorbiti
Ma quali speranze potrà infondere dopo una politica europea don potrà infondere dopo una politica europea che ha permesso i greci di dipingere i tedeschi come si addice aguzzini
Gli hai dei rischi di disprezzare i greci come dei fannulloni bugiardo
E questa è un'impietosa fotografia della situazione sullo stesso tema Mario Sechi nell'editoriale del tempo
è questa l'Europa e questo è il sogno dei fondatori dell'Unione l'Europa e l'odore anche dei lacrimogeni sparati contro il compositore Greco Theodorakis sull'artista di ottantotto anni che voleva parlare alla folla
Quali parole avrebbero usato oggi il francese Jean Monnet il franco-tedesco Robert Schuman gli italiani Altiero Spinelli Alcide De Gasperi il belga polare risparmiare il tedesco vocata dello annue i padri fondatori dell'Europa
Di fronte allo scempio di Berlino la debolezza di Parigi e tentennamenti dell'Italia di fronte a un'azione che ha un punto di partenza ipocrita salvare le banche tedesche e francesi per il motivo che abbiamo vissuto e quella grafica
è un punto d'arrivo folle ridurre in povertà una nazione quando perfino uno speculatore da mar degli squali come George Soros dice che la Merkel sta portando l'Europa nella direzione sbagliata allora bisogna dimezzare le antenne
La ricetta del rigore in questo scenario produce più recessione i poveri diventano più poveri i ricchi mettono le ali dei capitali consiglio la rilettura dei il grande crollo di John Kenneth di Albrecht
è il racconto della crisi del ventinove sono elencati tutti gli errori di ieri che si stanno ripetendo
Solo che lo scenario è quello europeo e gli americani che quella lezione l'hanno imparato a sono preoccupati il piano di salvataggio della Grecia in realtà è un piano di affondamento di una nazione della stessa Europa
Il Parlamento di Atene lo vota
Passa la linea kamikaze tedesca sposato del Ministro delle Finanze Greco venisse rosso che dice scegliamo il male per evitare il peggio
Bene è la soluzione il risultato sarà l'innesco di una tensione sociale senza più limiti
La depauperazione della ricchezza la fuga degli ultimi capitali rimasti la nascita di un fascio comunismo che si prova che era il resto d'Europa
Quello di aderire a un problema relativamente piccolo tre anni fa lo si poteva risolvere Francia e Germania hanno pensato ai bilanci delle loro banche piene di debito greco e ora penso al corpo elettorale nel frattempo il sogno dell'Europa si sta trasformando in un incubo
è una situazione che indigna suscitare abbia nessun popolo al patibolo cantando e dicendo grazie nessun popolo si fa a condurre alla fame alla disperazione
Promemoria per i seggi di Berlino
Quel popolo brucerà la carceri lo afferma la cancelliera Merkel porterà sulle sue spalle il peso di una politica che rischia di discriminare
La già fragile solidarietà europea è una deriva già presente nel linguaggio il Ministro fobie in questi giorni ha usato parole tori io umiliare un intero popolo e a non solo sinistre minaccioso
Quattrocento mila persone in piazza sita eccome applaudono gli anarchici e i black bloc all'estrema destra all'estrema sinistra vuol dire che la ragione tra mentale tramontato da un prezzo
E che c'è il pericolo concreto di un ritorno del caos del vecchio continente
La polarizzazione della politica produce Bustric altro che bilanci
Tirare una linea sul conto profitti e perdite non significa saper leggere cosa s'agita nel cuore della mente
Delle persone
Così
Come vedete queste alla
Una chiave di lettura molto forte bello però questo articolo
Di
Di meglio siti quindi si possono approvare
Affrontare le cose con questo ampio spettro della si riversi ricorso da un lato
Per arrivare persone dove Stefano levi ha meglio così
Che danno un'altra
Un'altra lettura da ultimo Giuliano Ferrara sul Foglio la Grecia sarà anche una drammatica eccezione che chiama riflessione con passione politica però le condizioni in cui la crisi è stata fatta marcire
Riguardano scelto le responsabilità della nazione ferite
Ma anche forse soprattutto la moneta rigida lei euro che ha illuso i poveri di essere diventati ricchi
E poi gli ha fatto scudo controlla svaluta azione che forse avrebbe tamponato certe vistose e disperate falle sociali per cui si perde un bel pezzo del salario e molto lavoro è uno status di protezione anche minima del G otto Binoche
Di pochi mesi
Ma avete un piede incastrato in una chiara dinamiche recessiva e il rischio in mezzo anche per un Paese più forte meno esposto come l'Italia
Con molti per molti è solo con molti con molti tutti appassionatamente e la nuova ondata di benevolenza verso il potere
Che complice il grande Macchiavello di Mario Draghi elezione della muraglia della liquidità con mezzi non eccitanti del malumore tedesco pervade l'opinione pubblica e giornali forse anche una parte dei formulari domestici
Ma se fosse tuttora generose volontaristiche illusione se si volesse ben altro in termini di libertà economica delle imprese per la crescita e di riduzione del peso fiscale sul lavoro
E la produzione per riprenderci la domanda è lecita anzi obbligata
E così allora andiamo a vedere intanto la trattativa sul lavoro e qui c'è la questione in Italia e qui ce il link può essere
Quell'articolo che vi abbiamo già segnalato nel sommario di Marco Ponti
Sul Messaggero
Lo troviamo
A pagina cinque
Le immagini di Atene messe a ferro e fuoco della protesta dei cittadini e dei lavoratori hanno impressionato non poco Mario Monti
Il Presidente del Consiglio si muove da sempre con cautela consapevole del rischio che un eccesso di rigore possa scatenare le piazze anche in Italia
L'assedio dei manifestanti al Parlamento Greco il clima che da settimane si respira ad Atene spiegano l'avvertimento dato di recente proprio da molti a coloro che spingono per accelerare la trattativa sulla materia sulla quale più di un Governo ha dovuto fare retromarcia
Mi sfugge
Quale potrebbe essere la Regione di un intento da parte del Governo di esasperare alcunché ha spiegato Monti
Tanto più in una materia importante sensibile cruciale come il mercato del lavoro
Ovvio quindi che l'indiscrezione pubblicata ieri da Repubblica sul suo presunto incontro segreto con la leader della CGIL Susanna Camusso lo abbia preoccupato più per la modalità che per la sostanza di una possibile bozza di intesa
Infatti al Governo i contenuti del presunto accordo se non fossero stati bruciati dalla rivelazione potrebbero non dispiacere completamente opposti è certamente poco producenti per il buon esito della trattativa
Sono stati gli effetti provocati sul versante sindacale dall'indiscrezione
Che per qualche ora rischiano di far saltare la recuperata concordia fra CGIL CISL e UIL
La riforma del mercato del lavoro resta una delle priorità del Governo articolo diciotto e cassa integrazione compresi
Ma a Palazzo Chigi resta forte la preoccupazione su un possibile sommersi di reazioni da parte di coloro che presto dovremo fare i conti con gli effetti di tutte le dure riforme fin qui varate
Una reazione con quella
Che si potrebbe diventare ancora più insidiosa se si saldasse
Con quella dei destinati di altri provvedimenti destinatari di altri provvedimenti già assunti dal Governo i cui effetti però non si sono ancora del tutto dispiegati
A cominciare da alcune misure contenute nella manovra solo fra qualche settimana le famiglie riceveranno i bollettini di conto corrente per pagare l'ICI sulla prima casa
Ed è provvedimenti contenuti nel decreto liberalizzazioni proprio su queste è scattata dei partiti la corsa alle monde amento per ammorbidire l'impatto delle misure su alcune categorie
Icol Tati rivolti con i leader dei tre partiti perché sorreggono il Governo ovvero Alfano Bersani e Casini
Per arrivare a poche condivise modifiche non hanno ancora prodotto i frutti sperati la possibilità di un nuovo voto di fiducia non viene per una presa in considerazione proprio per evitare possibili brutte sorprese
Visto che la finestra elettorale non si è ancora chiusa sulla carta esiste ancora la possibilità di un voto anticipato
E proprio per evitare di surriscaldare gli animi la trattativa sul mercato del lavoro
E destinata a svilupparsi sui tempi lunghi a produrre un testo complessivo ma che potrebbe avvalersi sia della legge delega a suo tempo fatta votare dal precedente Governo
Sia di un provvedimento ad hoc sull'articolo diciotto che verrà presentato in Parlamento e nelle aule dovrà trovare i voti necessari per essere approvato
Alle cautele del Governo conclude i conti si sommano i sospetti del PD che sulla riforma del mercato del lavoro ha formulato una sua proposta
Lasciando però le parti sociali il compito della trattativa se però il ministro non riuscirà a trovare un'intesa cerino rischia di tornare nelle mani dei partiti
Vista la determinazione del Governo a procedere comunque chiusa calendario alla mano ogni possibile finestra elettorale il Governo
Avrà però molto più spazio per cercare in Parlamento i numeri per varare la riforma a patto però di non offrire troppi argomenti alla piazza
E così altro tema chi si ritrova questo del lavoro e da questo punto di vista l'ora conviene andare su dal Messaggero conviene andare su Repubblica e sul Corriere della Sera su Repubblica
Troviamo intanto l'articolo
Di Claudio Tito bufera sull'intesa Monti accelera
Polemiche sul vertice segreto ma viene intervistato
Piercarlo nitidi a proposito lunga
Grande sindacalista leader prima della FIM CISL e poi della Segretario generale della CISL che dice non so se questo incontro fra Camusso e molti ci sia stato norma nel caso non mi scandalizzerei
Queste cose sono sempre avvenute a fine anni Sessanta stavamo trattando in Confindustria sull'abolizione delle gabbie salariali Presidente dal Costa Vice Borletti
Quest'ultimo nelle pause prendeva sottobraccio lama se lo portava a spasso per i corridoi del parlare da solo con lui
Subito dopo la proveniva da me preoccupatissimo che potessi prenderla male non preoccuparti gli dissi perché tanto sull'accordo ci deve essere anche la mia firma se in questo modo riuscite a superare qualche difficoltà meglio così
Il clima oggi però non è più quello fra
Fra i sindacati e
Quanto invece all'incontro che alla dalla notizia di recupero di Repubblica Massimo Giannini in un articolo intitolato il dovere della notizia e dice un giornalismo adesso indipendente la forse più possente che una civiltà moderna abbia mai sviluppato e una citazione di più di Joseph Pulitzer
E e dunque rivendica Enzio orgogliosamente il diritto di dare le notizie sui se un giornalista la prende pur prendendo atto della smentita congiunta
Non possiamo che confermare la veridicità della notizia esprimiamo la massima considerazione nei confronti del Presidente del Consiglio di cui apprezziamo l'impegno
Profuso per mettere in sicurezza del Paese e modernizzare l'economia
Abbiamo un profondo rispetto per il segretario generale del più importante sindacato italiano di cui comprendiamo lo sforzo nel tutelare i suoi scritti al tempo stesso allargare la base
Della sua rappresentanza sociale giovani precari agli invisibili del mercato del lavoro ma vorremmo rassicurare entrambi
Repubblica
Nella sua lunga storia non ha mai avuto l'abitudine di inventare notizie assolutamente infondate meno che mai per forzare la mano di qualcuno beh insomma
Il compito di un giornale appunto è sempre e solo quello di cercare informazioni verificarle
E
Attraverso fonti sicure attendibili e poi pubblica e quello che è accaduto anche in questa circostanza
Ma in sostanza come e come si mette voi la questione
Repubblica la vede così il professore ascella sulla riforma ora si può approvare entro marzo il premier e sicuro che il dialogo con la CGIL reggerà
E l'articolo che e a da queste previsioni fra l'altro la data di marzo era già uscita la settimana scorsa sul Messaggero addirittura in prima pagina
E sulla tenuta del nel rapporto con la CGIL l'articolo e di Claudio Tito diverso da andiamo a vedere come
Invece il Corriere della Sera veda un problema sul fronte CGIL
L'articolo di Antonella Baccaro perché ha mosso timori di isolamento dal Governo e dal PD
La leader vuole stralci la leader segretario CGIL vuole stralciare il tema caldo
La sindrome dell'accerchiamento è tornata a farsi sentire per la CGIL sembrava coltelli i tempi in cui si è mosso metteva a segno la firma dell'accordo del ventotto giugno forte di un inedito asse con Emma Marcegaglia
Ora per segue due obiettivi chiari il primo è stare al tavolo il più possibile del tentativo di condizionare il negoziato sui temi che considera la portata di un accordo
Il secondo e non tornare nell'isolamento e mantenere il ritrovato dialogo con CISL e UIL che fin qui ha prodotto un bilanciamento del tavolo sulla riforma del mercato del lavoro
è per questo che le indiscrezioni circolate ieri su un presunto incontro con Mario Monti e forse più ancora l'ipotesi di un accordo già sottoscritto con il Governo comprensivo di modifiche sostanziali dell'articolo diciotto
Hanno colpito molto il Segretario che sicuramente ne discuterà con la sua segreteria del consueto appuntamento di oggi pomeriggio
Camusso sembra tenere moltissimo a difendere la propria strategia discutere su tutto lasciando per ultimo l'articolo diciotto se un accordo c'era fra Governo CGIL ma anche col Segretario del PD Bersani
Era proprio su questo metodo finora aveva funzionato
Qualsiasi concessione perché ho mosso passa attraverso una compensazione uno scambio finora avrebbe detto i suoi non ho visto lo scambio
Sulla questione dei precari da stabilizzare attraverso il meccanismo delineato da Boeri Garibaldi
E riversato in più progetti di legge la CGIL potrebbe alla fine a trovare un accordo ma prima Camusso ore se ne è sicura che vengano eliminati tutti quei contratti che creano precarietà come l'abuso delle finte partite IVA
E poi c'è il punto dirimente a Camusso la proposta di Raffaele Bonanni di circoscrivere la tutela dell'articolo diciotto e licenziamenti discriminatori disciplinari liberando quelli economici non piace
E comunque il pensiero del Segretario non è quello che il Governo ha in mente visto che il ministro Fornero vuole riformare l'intero sistema degli ammortizzatori sociali
Insomma concedere spazio sull'articolo diciotto che lo sia l'accelerazione dei procedimenti giudiziari perché Mussi è inutile se poi il Governo intende procedere sulla propria strada
E per questo che per la CGIL la controversia andrebbe stralciata dall'accordo fra le parti
Assolutamente necessario per condizionare la trattativa e rimesso alle decisioni del Governo e il negoziato con i partiti
Ma sul punto ci sono due scogli uno è il granitico Segretario della CISL convito che un accordo fra parti sociali compresa Confindustria non possa prescindere da qualche concessione in più sull'articolo diciotto rispetto a quelle offerte dalla CGIL
E altrettanto persuasione un fronte compatto delle parti sociali sia l'unico modo per modificare il testo che il Governo sta prevalendo
Le distanze fra CGIL CISL espressero ampie
Se è vero che Bonanni nel caso che il Governo nel caso il Governo usasse la linea dura e non ha nessuna intenzione di diventare un sindacato Greco cioè di scendere in piazza con uno sciopero in un momento come questo e questo ribadisce in un'intervista sul Messaggero oggi per la verità
La CGIL sembrerebbe intenzionata a non escludere il ricorso alla protesta di piazza del caso in cui il negoziato fallisse e poi c'è il PD
Che finora a
Tra attraverso Bersani ha spalleggiato Camusso lascia però fra CGIL PD è destinato a incrinarsi nel caso in cui la CGIL respinga l'accordo in un caso simile il PD sarebbe chiamato a scegliere
Tra l'appoggio al Governo è quella la CGIL
Decisione che potrebbe spaccare il partito se è vero che già adesso il responsabile economico Fassina ha sposato la linea della CISL sull'articolo diciotto mentre l'ex Ministro Damiano vicino alla CGIL manda a dire
Mi lascia perplesso la soluzione che veda il sindacato coinvolto delle decisioni sui licenziamenti individuali
Così dunque Guzzi apre quest'altra questione è questa del PD che si ritrova con un problema
In più e nel frattempo e che poi quello della
Della del rapporto con il sindacato che peraltro ha una tradizione il rapporto da CGIL per con la CGIL vere alcuni
Diciamo che è un
Ha una componente non
Non piccola del del Partito Democratico ma perché vi è anche la dialettica nel PD
Occorre vedere tante cose per esempio oggi uscire
L'unità da questo punto di vista e torna ad essere utili per capire quello che succede nel PD oggi la cosa più interessante sull'unità è un reticolo di queste ore dimettevo Fini giovane dirigente molto vicino a Massimo D'Alema
In Europa e il PD con i progressisti e dove il problema
Ecco invece il problema nasce perché poi ci giovane o su altri giornali dichiarazioni di esponenti della corrente vetro viene il calcio bilici più di Gentiloni
Che e dicono loro non se ne parla neppure di un nel rapporto con il Partito socialista europeo il PD non può permetterselo perché il PD non è un partito socialista
E questo problema riesce fuori inevitabilmente intanto vedo ecco a Genova succede un fatto che pure molto significativo prendiamo la repubblica
Anche vere
Che ha due caratteristiche spesso di
Pubbliche su le primarie genovesi
Il candidato di Vendola batte il PTP però poi c'è la foto condoni Gallo e l'articolo rimandava all'inizio e così il come Milano le primarie per scegliere il candidato del centrosinistra le prossime comunali ieri le ha vinte un outsider
Marco Doria cinquantaquattro anni docente di storia l'università indipendente sostenuto da Sinistra e Libertà e con uno sponsor del calibro di don Andrea Gallo
Che ha convinto soprattutto la società civile stufa delle solite facce
Con undici mila quattrocentonovantanove voti ha sconfitto le due da me del PD Sindaco uscente Marta Vincenzi sei mila ottocentottantacinque e la senatrice Roberta Pinotti cinque mila novecentodue
Informalmente leader Bersani parla di un risultato figlio delle ultime polemiche genovesi e della volontà ora di sostenere lealmente Doria in una Genova che de qua di a quaranta anni non ha mai tradito la sinistra ieri è stato deciso di cambiare almeno le facce
Assegnando la vittoria Doria discendente dei Doria dominatori di Genova I tempi della Repubblica marinare lanciato da un manifesto firmato da sette intellettuali
è stato da Loreto fino all'ultimo da Marta Vincenzi combattente di razze che nonostante il dramma dell'alluvione data fino in fondo della sua battaglia
è stato un terremoto politico ha commentato con amarezza il sindaco uscente ha vinto la voglia di cambiare radicalmente gli errori del PD sono stati pesantissimi
Schierare un'altra candidata quando sei due governare la città non andava fatto non lo dice verta Vincenzi ma il popolo del centrosinistra che ha votato per le prime va detto chiosa il giornalista anzi la giornalista
Che i voti della Vincenzi e della Pinotti sommati superano quelli raccolti da Doria siti è vero però è anche vero che
Bisogna sommare Riello sul livello superano i cinque punti insomma Doria da solo ha preso il quarantasei per cento dei voti
Che non è una piccola cosa
Ho sempre sostenuto ha detto la Pinotti che le primarie sia nel modo migliore per scegliere il più per scegliere
E dunque rispetto la scelta degli elettori sono disponibile a dare una mano al vincitore
E così dunque non resta che vedere cosa dice il vincitore che dice chilo interviste di Repubblica è un segnale preciso che mandiamo a Roma
C'è una terza strada fra l'antipolitica di Beppe Grillo e la voglia di lasciar perdere che emerge in settori della sinistra voglia di cambiare idea dentro passione entusiasmo della gente
Forse di credere nella trasformazione che ha già cambiato Milano e che agli ricchi adesso passa da Genova
Il popolo di sinistra voglia di cambiare non perde nessuna occasione da Genova arriva l'ennesima risposta ma non è una questione di singole città infatti al di là dei singoli Sindaci eletti e questa politica che deve cambiare
è un blister che assomigliano complice via che batte il candidato del PD non scherziamo
A Milano il centrodestra ha governato per decenni la voglia di cambiare le norme Pisapia la capite ha vinto a Genova la Vincenzi e governato con luci e ombre la gente ha deciso di cambiare il proprio candidato sindaco e ha scelto me
E cosa cedere al PD questo sarebbe lo specchio di un modo ricchissimo di fare politica se va ancora qui a goderci le prime sensazioni Foggia pensione dei posti in Giunta incredibile noi cerchiamo di capire gli entusiasmi di farci partecipi del Vento Nuovo
Ma quanto è costata la sua campagna meno della metà di quello che avremmo potuto spendere c'era un tetto di venti mila euro ne abbiamo spesi meno di dieci mila forse anche questo è un segnale per Roma si sente rappresentante dell'antipolitica esattamente il contrario
Mi sento rappresentante della politica più bella quella che sorride che a voi
Dice di piazze festeggiare la gente allegra alla gente bella che ha entusiasmo così il vincitore
Doria cognome impegnativo dunque invece altra altre questioni che dobbiamo
Trattare rapidamente due ancora le più significative
La
La questione Confindustria ci sono due articoli oggi importanti intento quello di Dario Di vico sul Corriere della Sera chi guiderà gli
Imprenditori questo è il titolo finora il confronto fra Alberto Bombassei Giorgio Squinzi
Per la presidenza della Confindustria vissuto quasi esclusivamente attorno all'abolizione dell'articolo diciotto però
Fortunatamente da qui al ventidue marzo c'è tutto il tempo per rimediare magari a cominciare già da domani a Bologna quando i due concorrenti incontreranno gli industriali miliardi
Del resto se questi dibattiti fossero aperti fosse previsto un contraddittorio all'americana la qualità delle rispettive proposte verrebbe fuori con maggiore nettezza e trasparenza
Ma quali sono i temi sui quali interessante l'approfondimento intanto l'organizzazione che andranno a dirigere in un'intervista
Nel gennaio dell'anno scorso Emma Marcegaglia indico un dettagliato piano di riforma della Confindustria
Molte misure sono rimaste sulla carta magari solo per il sopravvenire di scadenze più genti ma il nuovo Presidente dovrà impegnarsi a fondo per ridurre il peso della burocrazia interna conveniente duplicazione di strutture rimodulazione dei servizi
Che sono offerti all'impresa sono alcuni degli studi di affrontare si può dire che le stagioni milioni della Confindustria D'Angelo Costa in poi sono risultate quelle in cui la sua azione di uscite allegazione idea di Paese
Alle esigenze di modernizzazione anche di chi non possiede un'impresa basti pensare al processo di apertura dei mercati o all'adesione al processo di integrazione europea nessuno chiede
Di rinunciare alla funzione primaria di sindacato delle imprese ma visto il momento non esagerato chiederà Bombassei Squinzi di indicare quale società immaginano quale possa essere quale possa e debba essere il futuro dell'Italia
In fondo se la Confindustria gode di tanta considerazione e perché tutti la quota era come parte insostituibile della classe dirigente
Proporsi come come tale nell'Italia del due mila e venti vuol dire proseguire lungo il percorso di privatizzazione e liberalizzazione delle strutture di un paese invecchiato
Per farlo con credibilità occorre però tener conto di come si è operato nel recente passato
Non ci si deve sottrarre ai bilanci alle auto critiche perché troppe volte un monopolio pubblico si è trasformato in uno privato senza che l'associazione degli imprenditori facesse sentire la sua voce
Mentre un pezzo importante dell'industria italiana si ristrutturare si metteva in gioco sui mercati internazionali le aziende di Bombassei Squinzi la Brembo e la Mapei ne sono due esempi
C'era un'altra fetta che ambiva sulla diventare imprenditore della concessione e a dotarsi di una le busta produzione politica
Resta così la sensazione che mentre l'economia italiana si muoveva in una prospettiva privatistica e partecipazioni statali più interessi intervenivano sciolte
Un po'di quello spirito certamente non il migliore sia trasmigrate o nel campo degli industriali privati
Il capitalismo di relazione non è solo un intreccio Cucciari nodi piccole partecipazioni finanziarie e anche un antropologica un modo di vivere siccome imprenditori a bassa intensità
E
Conclude questo interessante articolo
Di ricco
Sarebbe di grande interesse anche che anche se i candidati entrassero nel merito delle scelte di politica industriale
L'esperienza e delle imprese dei due candidati è quella di un made in Italy competitivo dal punto di vista tecnologico capace di creare valore valore
E probabile quindi che entrambi estendere questo messaggio a tutte le riprese continuare sulla strada della specializzazione non stancarsi di innovare ma cosa dirà la Confindustria quegli associati
Mettiamo i produttori di elettrodomestici che sostengono apertamente che non c'è alternativa alla delocalizzazione Lisco raggiera o tenterà di elaborare un mix funzionale fra innovazione di prodotto il luogo di produzione
E sempre in materia di politica industriale c'è da affrontare il destino delle piccole imprese che non si dimentichi rappresentano l'ottantacinque per cento degli associati
Non è forse giunta l'ora di modernizzare le relazioni fra grandi e piccoli favorendo il massimo delle cricche azioni ma anche mutuando le pratiche migliori di accorciamento della filiera di partnership con i fornitori di creazione di reti di impresa
Infine una competizione reale sulla leadership del mondo industriale italiano non può eludere il nodo del credito
I piccoli si vedono chiudere dalle banche i rubinetti mentre il dialogo di vertice tra Confindustria e Abi non è mai stato donne è stato mai così fitto e collaborativo all'ABI l'associazione bancaria
E politicamente scorretto chiederà Bombassei Squinzi di mettere in secondo piano la diplomazia interassociativa e programmare con i banchieri un bagno di sincerità per affrontare il rischio credit crunch
Molti loro elettori si aspetta che lo faccia
E proprio nella parte finale evocavo più il tema che peraltro di vico anche quali questo studio sostenuto insieme a lei
Agli imprenditori imprese che resistono
Sulla Progetto di legge Beltrandi Misiani che proprio di questo tema tratta insomma di stili di tutti soprattutto del Palio di Praga dei tempi di pagamento che riguardano scelto lo Stato
Ma riguardano anche il rapporto fra
Grandi impegni sui indotto fra grandi e piccoli e medi e i grandi riunirsi erano molto più solerti dello stato dei pagamenti denunciano i piccoli e medi imprenditori
Infine ultimo tema da segnalare poi beh ho finito la Chiesa
E qua ci sono questi due articoli che vengo senz'altro letti con grande attenzione però ecco quello di Vittorio Messori una fede indebolita nei palazzi degli intrighi
Di questi tempi seguire certe di non edificanti croniche vaticane può essere gustoso Olivetti distante
A seconda degli umori anticlericali o clericali
In realtà non dovrebbe scomporsi più di tanto il cattolico che non solo con l'Oscar la storia della sua chiese ma che non sia dimentico degli avvertimenti del Vangelo la Chiesa cioè
è un campo dove buon grano e velenosa zizzania cresceranno sempre insieme Carocci duplica sulla Chiesa allora
E
E così
Messori
Intanto
Critica l'apparato barocco
Della Chiesa del praticano quando scarseggiano le forse
Volere mantenere questo tipo di apparato porta sbandamenti ad errori e poi dice anche Messori sembra esserci un cedimento morale
Il ritorno come I tempi rinascimentali Dini terribili e di lotte di potere quando però c'è il potere plurale e Cera
Un
Intrico molto forte diciamo così fra chiese e politica e forse proprio per questo non è non è infondato il richiamo
Poi c'è un'intervista al cardinale Kasper sempre sul Corriere della Sera che parla di uno stile cattivo nella Curia
Cioè le fughe di notizie sono irresponsabili il Segretario di Stato può essere criticato beh avviso aperto con squalificate cose anonime
E intervista appunto da anche un poco il segno di
Ma che della polemica forte che c'è fra i porporati gli apparati
Ma
E c'è anche qualche altra cosa e di
Va va segnalata
Lucetta Scaraffia sul Messaggero la mette così esiste ormai da molti anni un particolare gene degli eletti da due dedicate ai gialli in Vaticano
Ma è soprattutto dopo il Codice da vinci che questo genere decollato alla grande sono in molti gli autori e gli editori che sperano nel successo internazionalmente versione alle puntando in vario modo a scoprire gli altarini è proprio il caso di dire
Dissi aggravando la chiesa che nonostante tutto ha mantenuto una qualche forma di sacralità o almeno di rispettabilità anche agli occhi dei non credenti
Non è azzardato immaginare che i corvi che stanno facendo uscire dall'archivio della più alta e riservati istituzioni valicare alla Segreteria di Stato un flusso continuo i documenti con l'intento di gettare discredito sull'istituzioni si spiritual queste letture
Ma ancora di più i vaticanisti dei mass media spesso autori essi stessi di gialli vaticani o dell'omologa tipologia del pamphlet che vuole rivelare le trame nascoste si stanno scatenando interpretazioni incentrati tutte
Sulle lotte interne sul prossimo conclave sulle vendette incrociate
E per tutti vale l'idea di un Papa Buono ma incapace di governare rivalità e ostilità che in qualche misura lo scavalcano forse invece l'interpretazione delle voci e degli intrighi vada cercata anche guardando all'esterno
Al fatto che il Vaticano ovviamente inserito in una società molto più vasta e che possono esserci anche forse esterne con la complicità di qualche prelato funzionario interno corrotto a muovere il gioco
E soprattutto per capire cosa succede bisogna parlare bene
Bisogna guardare bene al ruolo del Papa che fra qualche giorno festeggerà i trent'anni di permanenza a Roma incuria come prefetto della Congregazione per la dottrina della fede e poi dopo il Pontefice dunque lascia intendere Scaraffia
Di cose romane dei segreti della Curia Ratzinger non dovrebbe essere
Adesso
Si è provveduto di conoscenze Enzo
E così
E così dunque l'articolo
L'articoli Scaraffia poi si addentra in questi in questi aspetti ma in sostanza
Difende
La figura del Papa dice chi descrive il Papa come un vegliardo ormai ridotto all'impotenza non si rende conto che il viceversa avviato consapevolmente un processo di purificazione
Impossibile credere che egli stesso non sapesse quanto gli sarebbe costato caro dal punto di vista personale su e dei suoi più vicini collaboratori
Così dunque un'altra chiave di lettura che senz'altro significativa poiché si tratta di
Pensiamo Scaraffia le le cose vaticane leghi delle li conosce su
Cioè dall'esterno ma insomma
Però nessuno voleva la testa e che a a qualche cronista e che ieri per esempio scriveva che
Un qualche rapporto echi con tutto
Il bailamme che inizia col quella vicenda passare da un po'alla crollo è che a convegni
Il caso Boffo e che qualche strascico abbia lasciato proprio quella vicenda
Beh questi oppure potrebbe potrebbe essere una chiave di lettura ma insomma al
La questione si si svilupperà
Abbiamo finito
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