Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 15 febbraio 2012 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 26 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
E sono le otto e cinquanta minuti di no ma la FIAT in studio per l'edizione del mattino della notiziario direi Radio Radicale
Partiamo dalla decreto sul sovraffollamento carcerario il quale è stato approvato ieri sera la cava
Dopo la fiducia incassata il nove febbraio scorso come quattrocento venti sì
Ma nonostante la contrarietà della lega e dell'Italia dei Valori e le perplessità di quanti
Allo si parte della maggioranza che sostiene Mario molti ma c'è un punto non condividono
Il provvedimento
La delegazione radicale nel PD
Ha confermato la astensione annunciata lo scorso elettiva ma ieri sera
Se continuare a parlare di carceri proprio a Radio Radicale il consueto appuntamento con radio carcere a cura di chi Riccardo Arena con protagonista ancora una volta Marco Pannella copiavano passaggio
Io ritengo
Che nemmeno l'Italia fascista
Dinanzi alle norme della Società delle nazioni di allora
Si trovava contro la legalità internazionale come l'Italia di oggi
Cosa intendo dire quando non voi dei quarantasette
Paesi diciamo del Consiglio di di tradurre il Consiglio d'Europa
Dinanzi a i ventisette dell'unione europea noi siamo i primi condannati con un distacco immenso la seconda non è la Turchia come viene fuori perché poi la seconda viene
La Russia ma nemmeno quella di Putin ma
Perché la Russia del cinque fra il cinquanta il settanta
Ha naturalmente rincorreva il rancore maggiori condannerei noi
Praticamente ci troviamo in una situazione credo correggetemi a livello tecnico perché non parlo a livello morale
Noi siamo in una situazione di flagranza di reato e di criminalità rispetto
Al diritto internazionale
Rispetto al diritto della comunità al nostro diritto anche
Ma non solo il diritto ma alla giurisdizione europea alla quale stiamo
Infliggendo un corpo umano un colpo mortale a livello di prestigio perché dal mille novecentottanta
Ci condanna e ci esige
Che il problema della ragionevole
Durata del processo non consente di informarsi poi
Di sentenze giuridiche che possono davvero libere dirsi giuste perché vicine al fallo quali lo storico no e su questo ma lo ripeto siamo
Soli
Nel senso che poi vengono fuori noi ne abbiamo due mila e cento e duecento abbiamo detto no due mila centoventuno sia di esatto poi viene fuori e non la Turchia come detto perché
Quella cifra della Turchia riguarda la Turchia degli anni cinquanta settanta perché dopodiché se non la Turchia starebbe quattrocento rispetto ai nostri duemila
E la Russia di Putin si trova ma con il gravame ed è anche il ruolo del cinquanta settanta
Si trovano ad avere meno della metà delle nostre condanne
Se da questo punto di vista la giriamo la domanda dinanzi no dinanzi a quello che il presidente Lupo ha dichiarato ufficialmente lo sappia
Dinanzi alle esigenze della depenalizzazione di cui hanno parlato direi tutti quanti quelli anche il Presidente a Repubblica sereni poi dimenticato ma insomma diciamo a luglio
Dinanzi
A la De la del carcere di trazione anche un altro problema ancora ma a me interessa come voi ad hoc evoca ad altre proprio il problema
Del diritto
Siamo no tecnicamente
In una situazione di criminalità nemmeno più abituale professionale se è vero come è vero
Che verrà grossomodo venuta della giurisdizione europea anche condanne per l'uso della della Pinto che facciamo
Cioè con l'avvento stiamo creando ingorghi nostri
E europei a fronte anche della mancato rispetto delle condanne lo ha vinto non parliamo nemmeno allora siamo no stiamo dando un contributo tremendo
Contro l'immagine stessa della giustizia comunitaria non solo di quella italiana e quindi
Io credo di sapere
Che è dinanzi a un reato flagrante
Per il cittadino che riscontro un rischio di reato di una violenza in corso all'obbligo non il dovere parliamo diretta nella storia di dovere mi comincia a rompere l'anima il dovere in concerto morale
E non voglio giudicare moralmente rispetto e infatti
La
Il Consiglio dei Ministri parla da qua da Sayyaf commesse
Da sembrano appunto da sei anni parla in modo chiaro dell'obbligo che l'Italia e dietro non segue di ottemperare se poi aggiungiamo che in Italia per esempio
Abbiamo la Autorità garante delle comunicazioni
Che negli ultimi dieci anni
Per qua cinquanta volte ha condannato il servizio pubblico cinquanta dinanzi al nostro né doglianze precise contestazioni giuridiche
Che il Paese ed è quello
Che sta distruggendo l'immagine ma non anche l'identità anche della giurisdizione superiore quella interna
Così Pannella ieri a Radio Carcere a proposito del voto radicale di ieri sera è intervenuta in Aula a Montecitorio la deputata radicale Rita Bernardini ascolta un suo intervento
Grazie signor Presidente ma questo provvedimento non è un provvedimento tampone lo dico all'onorevole Bongiorno così come non è uno svuota carceri ma soprattutto non è un provvedimento
Che risponde a quello che è necessario
Per interrompere la flagrante violazione dei diritti umani sia per l'irragionevole durata dei processi che per le condizioni carcerarie io ringrazio l'onorevole Pistelli che è stato l'unico che in questa uno ha avuto il coraggio di parlare dia ministeriale di indulto che è l'unica risposta capace di farci rientrare nella legalità
E chi ha parlato di custodia cautelare dico che Nutica proposta di legge che è stata depositata è la nostra della delegazione
Radicale perché non l'avete calendarizzata è stata presentata dall'inizio della legislatura doveva fare rottamazione
E sulla privatizzazione delle carceri proposto dal Governo momenti con il sistema del project financing Claudio Landi ha intervistato la senatrice del Pd nonché membro della Commissione giustizia Silvia della
Mi sembra abbastanza irrealizzabile anche perché ci sono alcune funzioni essenziali che assolutamente non possono essere delegate a terzi
Parliamo non solo della sicurezza della custodia male questioni trattamentali ma va anche l'organizzazione amministrativa la Direzione delle carceri cioè tutto quello che rappresenta la normale gestione di un istituto
Che ha ARPA presenta delle problematiche anche
Il rapporto la possibilità di infiltrazione da parte di malintenzionati cioè bisogna assolutamente garantirsi che vi siano imprese che non si infiltrano allo scopo di controllarlo e le carceri presa un ritorno sulle carceri in termini economici è abbastanza difficile da concepire perché e che il ritorno a che cosa è collegato alla possibilità che un'impresa ricavi un utile e l'utile richiamato qual è quello della presenza dei detenuti nelle carceri insomma una è abbastanza difficile
Pensare a un intervento sistematizzato a meno che non si debba ridurre alla semplice gestione del la parte attinente alla manutenzione alle strutture carcerarie
A cui si possono accompagnare determinati servizi come per esempio servizi convinto ma credo che in larga parte ciò già venga il timore è che e
Non vi sia stata
Forse una
Valutazione approfondita rispetto a questa tematica che era già stata posta e sinceramente
Non accolta con entusiasmo noi siamo passati dall'idea di un piano straordinario per le carceri altamente finanziato
Alla perdita quanto si capisce di questi finanziamenti per il Piano Carcere e che
A misure che
Devono comunque deflazionare
La presenza dei detenuti nelle carceri abbiamo detto a tutela dei diritti umani degli stessi ma anche della Polizia penitenziaria nella stessa direzione degli istituti quindi io
Mi sarei aspettata in questo momento un approfondimento delle tematiche che
Sono state affrontante già con il decreto legge Severino sulle carceri
Piuttosto che fu un'idea di
Trasferire a privati alcune competenze specifiche dell'Amministrazione non comprendo pone nemmeno l'utilità della nomina in questo caso di un
Commissario straordinario per le carceri no che si affianca al direttore del DAP e che quindi dovrebbe seguire
Tutti i programmi relativi alla ristrutturazione perché
Se pensiamo che
Questo strumento del della decretazione straordinaria d'urgenza sostanzialmente una sorta di ordinanza di Protezione civile per le carceri
Possa essere utilizzato anche nei confronti di coloro che dovrebbero poi prendere la gestione
Equa delle strutture e la manutenzione delle strutture
Ripeto non è pessima possibile pensare ad alcun altra funzione ebbene resta anche qualche elemento di preoccupazione che tutto sommato non comprendiamo perché sempre si debba
Ritenere che la trasparenza possa essere
In qualche maniera conculcata in virtù di una necessità e urgenza di fare degli interventi e non è più cosa da poco
Alla senatrice del PD Silvia Della Monica
Proseguono le polemiche nel Partito Democratico dopo che le due candidate del PdL primario della centrosinistra Genova per l'elezione del sindaco Marta Vincenzi
Roberta Pinotti sono state sconfitte da Marco Doria sostenuto da ministro ecologia e Libertà
Claudio Landi a ha parlato di queste primarie della situazione del PD a seguito di questo risultato genovese con il senatore
Del
PD nonché ex presidente del Senato Franco Marini
Allora crisi grave identità del PD no perché ce l'abbiamo non è che siamo figli di nessuno
Incertezze mancanza di regole precise che ci sono richieste proprio dalla definizione delle primarie le primarie vogliono delle regole perché no noi le abbiamo trascurato non è pensabile che dinanzi ad una
Scelta che come quella delle primarie di coalizione
Che
Meriterebbe un approfondimento asse che faremo uno di questi giorni
Dinanzi alle primarie di coalizione un partito si presenta come uno due tre candidati follia
Questo offende i nostri elettori perché vedono un partito spaccato e vedo una competizione rispetto ad esponenti
Degli altri partiti che stanno dentro l'area
Vedi
Accordo di coalizione e non capiscono quindi qua bisogna metterci le mani siamo in ritardo altrimenti questi risultati
Non è che poi di superiamo gli cede ma adesso c'è un candidato lo sosteniamo ma quando quel candidato da solo prende metà o meno della metà dei voti
Deve che prende il PD in giro per l'Italia ci sono casi di questo genere
L'affezione dirle di impegno dei nostri militanti viene meno e diamo un'immagine deboli di questo Pd quindi io credo che cancellare le primarie non è possibile forse non è nemmeno giusto fissare regole precise dove il candidato deve essere uno del partito
Ci sono meccanismi sono sceglie il partito
Questo lo ritengo assolutamente necessario c'è anche un'altra battuta breve breve ma secondo lei esiste anche un problema di rapporto che il PD con emendamenti di Giunta impopolare bene né nel caso nella linea dell'apporto che il PD dal Governo Monti
Assolutamente no non ci credo noi avevamo problème
Berlusconi non ho avuto più la maggioranza è caduto il Governo Berlusconi noi non avevamo una maggioranza fare le elezioni sarebbe stato un dramma per il Paese in quel momento
Abbiamo sostenuto una soluzione
Tecnica che sta dando anche dei risultati credibilità in Europa e alcune cose sono avviate a fare naturalmente non tutto quello che fanno ci può piacere noi cerchiamo di fare i nostri sapevo ma questo è un passaggio governativo che in questo momento in queste condizioni politiche serviva al Paese
Restiamo sull'argomento sentiamo adesso il paniere del deputato del Pd nonché vicepresidente della Commissione di vigilanza
RAI Giorgio Merloni intervistarlo Giovanna Reanda il Partito Democratico oggi e in salute sta bene sale nei sondaggi e unito
Ed è l'unico grande partito riformista del nostro Paese peccato che i temi di natura organizzativa rischiano di azzoppare il la prospettiva di questo partito e di sfregiarli nella sua immagine
E quando parlo di problemi organizzativi parlo di come vengono gestite le primarie
Perché non c'è soltanto Genova c'è stato Milano c'è stato Napoli c'è stato a Cagliari c'è stato Cuneo c'è stato Rieti e adesso ci Genova pensiamo a Palermo e rischiamo Palermo
Perché quando una un problema tecnico organizzativo come le primarie
Vengono gestite in modo in passato
E lo ripeto in modo intasato
Si corre un serio rischio che anche un bambino intravede e cioè quando in una grande città corrono due tre quattro cinque candidati del PD
E quasi matematico che vince il sesto candidato che non è del PD certo c'è l'eccezione che conferma la regola che Torino con Fassino
Ma è un'eccezione normalmente la regola dice un'altra cosa e cioè più candidati del PD più è garantita la vittoria gli altri spesi per quale motivo lei dice ecco espressa matematico
Dico invasato perché quando qualcuno all'interno del partito e ci sono e lo abbiamo ancora visto paradossalmente dopo il voto di Genova
Continua a predicare l'intangibilità l'inviolabilità e l'intoccabilità del dogma primarie
Tutti possono tutti devono partecipare i risultati sono questi
Allora o si decide per salvare lo strumento primarie che quando sono di coalizione incagliato il PD è uno e uno solo e allora la cosa diventa più seria
Se invece noi pensiamo di fare come ho letto
Le ATI che azioni di qualche buontempone come Vassallo all'interno del PD che prima si fanno le Panetta primarie del Partito Democratico poi le primarie di coalizioni e poi le elezioni
Io credo che il tutto possa cadere in una versione Gianduia esca visto che ci avviciniamo al Carnevale di come vengono gestite le primarie con enormi ricadute negative per la stessa immagine dal Partito Democratico
E sentiamo adesso il parere di chi invece ha vinto
Parliamo di Franco Giordano membro della presidenza nazionale di
Sinistra ecologia e Libertà la intervistato avesse qualcosa ormai e io eviterei di ragionare solo in una logica
Interno alle dinamiche di partito perché come ha giustamente detto Doria
Dimostrandosi persona intelligente e capace di leggere
Il processo al ruolo investito
Doria detto che questo semplicemente la spia di un bisogno di rinnovamento molto grande molto forte
La rifondazione della politica
E il popolo del centrosinistra che è uno indipendentemente dai dalle forze politiche che lo rappresentano ha voglia di un grande processo di rinnovamento
Doria interpretato la grande questo processo
Noi siamo i rilievi Tolosa l'abbiamo sostenuto è successo a Milano è successo a Cagliari
Ed è successo in una città come Genova dove il PD è molto forte
A testimoniare che questa esigenza di rinnovamento
Va ben al di là dei numeri è proprio
Una un mutuo di partecipazione importante
è in una fase di crisi alla politica
Testimonia che
Non
Si può uscire dalla crisi e la politica
Anche con una modalità partecipata
E con un bisogno di alternativa molto netta l'un con le grandi coalizioni
Con i consociativismo in ma con un bisogno alternativa indipendentemente dal giudizio che sia sul Governo Monti
Quindi rinunciato a questo punto di vista
Terrà una lezione
Non è che vogliono insiste parlare di politiche di partiti
Tra le c'è un messaggio
Tant'è che la reazione è stata immediata ma soprattutto al PD
Rispetto a alle anche alle future alleanze perché ad Oria dice anche che
Mentre
Aggregante del PD parlavano delle alleanze con l'UDC di cui parlava dei problemi diciamo più concreto
Se si riflette anche a Milano è successa la stessa cosa
è successa la stessa cosa a Cavaliere Susan Rice stessa cosa in Puglia
La verità è che c'è un una la Moncloa politica perché muore muore perché non discute delle passioni dei desideri
Di quello che la gente a spina a cui la gente aspira
La politica rischia di deperire
Se non ha
Questa prospettiva questa strategia questa rinnovata
Vitalità questa forma di partecipazione
Per questo
è assolutamente astratto parlare di rapporti politici poi
Nessuno
Pone dei pani e dei limiti dei vincoli ma sono i contenuti e i protagonisti reali che devono venire alla ribalta
E sulla base di quelli si fanno gli accordi questo successo insistono in tante realtà
Ed è bene che che continui a spiegare quel vento è bene che lo sa perché il PD
Che quel vento ed è un fatto positivo per entrambi per noi e per il PD che il vento delle amministrative e continuo a sperare molto forte
Parliamo di amianto sentenza storica quella di mediatori espressa dal pm Raffaele Guariniello
Per quanto concerne il processo eternit il tribunale dirlo capoluogo piemontese ha condannato in primo grado a sedici anni di carcere il miliardario svizzero Stefano
Sono indenni sessantacinque anni il barone belga lui le cartine novantuno anni il capo d'accusa conteneva un elenco di duemila cento novantuno morte seicentosessantacinque volatili
Patologie causate dall'amianto appunto per le condizioni
Degli stabilimenti di Cavagnoli in provincia di Torino Casale Monferrato in provincia di Alessandro
E allora di tutto questo adesso qualcosa aveva parlato con il presidente dei Verdi Angelo Bonelli sia una sentenza storica molto importante veramente una sentenza in nome del popolo inquinato
Una sentenza Mara che chiaramente non fa giustizia del disastro ambientale delle morti che sono ancora maggiori
Dico che oggi sono registrate perché i picchi si raggiungeranno nei prossimi anni riguardo alle malattie le patologie
Avviate e diciamo che in Italia ci sono tante altre eternit che devono essere affrontate che sono state dimenticate dalla politica voglio citare la vicenda drammatica del
Polo siderurgico di Taranto dove si
Immetti l'atmosfera chi il novantacinque per cento della diossina prodotto in tutta Italia è una cosa drammatica dove c'è un alto livello di mortalità
E devo la politica le istituzioni non hanno ancora ad oggi fatto alcuna indagine epidemiologica per verificare il nesso di relazione tra inquinamento e mortalità e anche in questo caso si è aperto un processo presso la procura di Taranto
Che è di fatto
Può seguire le orme di Torino e poi ricordiamo Priore tanti posti dove
I cittadini si ammalano e anche una sentenza che fa giustizia e di un diciamo
Scontro forte che fissano nel
Negli anni passati tra chi diceva sempre o
Ti mangi questa minestra o Dio ti prendi
Il lavoro perché questi impianti questi questi poli producevano e producono lavoro o rinunci alla salute c'è il derby drammatico ricatto
Tra lavoro e salute ecco bisogna invece cominciare a ragionare di conversione ecologica di questi siti inquinanti che producono morte e che non possono essere più tollerati su cui deve essere avviata la bonifica la Commissione ecologica
Ed infine ascoltiamo il commenta o della deputata radicale nonché membro della Commissione ambiente territorio e lavori pubblici
Il giorno
Zamponi amico giù mamma reca pe indubbiamente una sentenza importante anche come detto giustamente inaspettata
Devo dire che a questo si aggiunge a anche sul fronte politico
Un un'attenzione da parte del ministro che a a parlato della necessità
Di convocare una Conferenza nazionale su
Questa che continua remember rimanere una grande emergenza
La nazionale
Che è espressione anch'essa di come la strage di legalità imita gli ha cause in strage di popoli
Di conseguenza vedere una sentenza di questo tipo
Però può o Farra sperare che qualcosa
Possa cambiare
In questo Paese se un Paese che devo dire ha anche delle leggi
Su questa materia
A a partire da quella del novantadue che aveva interdetto praticamente
L'uso del
Dell'amianto
E norme che prevedono la realizzazione di i piani di di di monitoraggio
E che però appunto non vengono non vengono applicate
Io credo che ormai a distanza di vent'anni
Dall'interdizione appunto dell'uso dell'amianto
A fronte del fatto che comunque abbiamo decine di milioni di tonnellate di
Amianto presente soprattutto per il sette da per cento
Negli edifici nelle costruzioni anche private
Dove dove viviamo dove trascuriamo la nostra giornata
Lei di fronte alla latitanza delle istituzioni che non adempiono ai propri
Doveri desse che sia necessario
Ed è questa anche una proposta che io
O avanzato quasi un mese fa
Istituire una commissione di inchiesta sul fenomeno dell'amianto perché
Mi sono accorta che questo
Strumento non è mai stato attivato
Nel Parlamento della Repubblica
Italiana ed è davvero
Singolare aspetto appunto a quella che definiscono
Una vera e propria
Emergenza nazionale quindi
Credo che si possa in questa maniera anche chiamare
Le varie istituzioni penso alle amministrazioni
Locali che dovrebbe però
Provvedere ad una mappatura della presenza dell'amianto nel nostro Paese
A ad assumersi le proprie responsabilità rispetto a quanto ancora non è stato fatto così come
Rispetto a quell'altro importante
Strumento di conoscenza
Poi di quelli che sono gli affetti
Dell'amianto che è l'istituzione del registro regionale dei mesoteliomi di tutte le patologie
Correlate
Questo è un aspetto del problema
Che include anche quello
Relativo agli indennizzi e alle tutele
Che i lavoratori che sono stati esposti a cui sta sto stanza devono avvenire
E su cui il verdetto
Di ieri a
Dato
Giusto da un punto di vista simbolico rischio riconoscimento
Alle loro aspettative e i loro diritti
è stato alle nove e sedici minuti e termina qui l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale grazie a Claudio Palumbo la regia un saluto e un grazie per l'ascolto di Novara fiordi adesso stampa regime Massimo Bordin
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