Intervista a Donatella Poretti sulle proposte di Radicali Italiani in materia di liberalizzazioni

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Donatella Poretti senatrice capitale Donatella ecco torniamo a parlare del liberalizzazioni del decreto li penalizza azioni che continua il suo esame presso le competenti Commissioni quel Palazzo Madama
Le proposte di emendamenti dei radicali e qual è il utopici giudizio dei radicali complessivamente sulla decreto libere
Ma e il decreto liberalizzazioni a un decreto per certi versi timido forse visto dalla dal punto di vista di quante cose davvero ci sarebbero da fare in Italia e della necessità
Che
Che c'è di togliere i tanti lacci e laccioli come si dice Dellai che frenano l'economia italiana è un decreto in questo senso timido però abbiamo visto che pure le cose limite riescono a scatenare delle reazioni e dei blocchi incredibili un po'per la paura che si inizia con una piccola cosa e poi appunto si si va avanti
E dall'altra parte perché davvero c'è un mondo una una una le le
Mondo delle corporazioni degli ordini vado che non vuole assolutamente che che che venga che venga toccato nulla che venga rimodernato nulla gli esempi
Che in questo in questo decreto vengono toccati e che continuano a suscitare ampi dibattiti i appunto non non non si vede bene come se ne esce da una parte c'è il nodo delle farmacie
Che davvero sembra sembra pazzesco siamo ancora nel due mila dodici e stiamo con delle piante organiche che limitano no l'ha la possibilità di aprire di fatto un esercizio commerciale perché la farmacia per quanto
Possa essere un servizio di pubblica utilità e comunque
Una farmacia esista collide con la con la colla limare colla misurino su quanti abitanti devono essere per avere una farmacia in più o in meno
E già appunto questo decreto le Lelli niente abbassa il
Il quorum dai gli attuali cinque mila abitanti però farmacia a tre mila cinque ma si sia tremila Mantova si staglia abbattere sui sui mille più mille meno
E il tipo il tutto il discorso delle parafarmacie insomma se ci sono dei no di difficilissima c'è il nodo delle professioni e degli avvocati in particolar modo dalla dalla professione forense che poi no non va a fare neanche grandi rivoluzioni perché le tariffe erano già state date comunque insomma ci sono anche
Delle direttive europee delle situazione europea che in qualche modo noi dovremmo dovremmo recepire o far finta di recepire quanto meno però appunto il il decreto oggi parte le l'esame in Commissione
C'è l'illustrazione degli emendamenti ma detto tra noi dovrà essere trovato un accordo politico per potersi permettere in un passaggio in Aula con la fiducia perché non non credo
Che questo Governo riesca a a sostenere
Emendamenti su emendamenti né in Commissione né né tanto meno in Aula su questo tema
Questo è il giudizio politico diciamo così più ampio portare proposte di emendamenti radicali quali sono le ipoteche più importanti che la
L'abbiamo fatta vogliamo
Un abbiamo fatto una una conferenza stampa la scorsa settimana
In cui con Luca Nicotra con tutta una serie di associazioni che si battono in particolar modo per
Suciu internata sulle nuove tecnologie e la necessità appunto che
Questi strumenti vengono
Ho utilizzati come una risorsa per il Paese invece che come una qualcosa di cui aver paura di cui temere e in particolar modo abbiamo
Hanno trovato in radicali ma anche in altri senatori su questo c'è anche da ricordarli vita come
Come Malan ha come altri senatori appunto che
Hanno cercato di recepire questi problemi cito cito alcuni punti su cui davvero noi radicali siamo stati un po'l'unica
L'unica sponda per esempio sulla sia
E cercare in qualche modo di abbattere quello che ha un monopolio della SIAI cosa che fa
Per la prima volta questo Governo in questo decreto però lo fa a appunto a piccoli passi e quindi toglie il monopolio ad Asia e per quanto riguarda gli interpreti ma non i diritti d'autore
E quindi si cercherebbe invece di arrivare a una una una una liberalizzazione totale sulla sul sui diritti
Da un'altra parte c'è anche il discorso della
Degli sconti sui libri che abbiamo cercato di riproporre e in questa occasione per porre fine a questa alla limitazione che sull'editoria sui libri ci possono essere degli sconti
Limitati sia nella percentuale di sconti sia nei periodi dell'anno in cui le librerie possono fare gli sconti poi c'è
Ovviamente l'una il Lalli discorso del beauty contest e quindi direi e di prevedere
Questa gara e che sia remunerativa per lo Stato e non appunto un atto di beneficenza nei confronti dei grandi non poli televisivi che a cui vengono concessi delle idee dei diritti senza senza avere indietro niente da parte dello Stato
Poi c'è domani su questo invece facciamo domani una conferenza stampa insieme al senatore Ichino oltre al senatore Perduca al senatore Ichino e anche al senatore Sangalli e la senatrice Sbarbati su i praticanti avvocati
La
E la la professione forense e la si può esercitare non solo dopo aver ovviamente conseguito la laurea in giurisprudenza non solo dopo aver fatto il tirocinio che attualmente e di
Ventiquattro mesi e che il decreto riduce a diciotto a presso una vocali Abu uno studio di avvocati o comunque il decreto prevede anche presso l'Università di fare il tirocinio
Però si deve anche obbligatoriamente fare l'esame di avvocato per e poter Rappo iscriversi all'ordine degli avvocati un esame di avvocato che vede
Dell'Italia come al solito a macchia di leopardo quindi Catanzaro a promuove quasi tutti e altre parti d'Italia bocciano quasi tutti insomma siamo in norma
è molto aleatorio sia l'esame di per sé sia anche la sede
Dove dove viene fatto è semplicemente una norma per restringere
L'accesso alla professione di avvocato tant'è che se chi file praticante avvocato e quindi alcune cause può comunque portarla avanti e le porta avanti anche durante il periodo di praticantato e di tirocinio a finiti se non riesce a dare l'esame o se non dall'esame per qualsiasi motivo non riesce a fare a passare entro sei anni
Quella
Quella sua capaci Tanco comunque quell'esperienza che ha acquisito in questi sei anni viene letteralmente gettata al vento perché non può più continuare a fare quello che ha fatto per sei anni finisce il tempo praticamente scade
E anche se è un avvocato tra virgolette di serie B nel senso che non tutte le cause può
Può portarle avanti deve assolutamente cambiare lavoro a su questo c'è una forte pressione che viene dagli studenti di giurisprudenza dal TAR dai
Dai praticanti legali e quant'altro di poter continuare a esercitare quelle questo questo tipo di di professione interesso ci sono avvocati diversi non ci sono i cassa azionisti
I penalisti civilisti e
In alcuni casi per esempio si diverta cassa azionisti o per l'esame
O per
Anzianità a
Non si capisce per quale motivo invece patrocinatore i i praticanti e patrocinatore legali non possono continuare esercitare questo questo tipo di mestiere che hanno fatto che hanno fatto per sei anni
Però ecco
Ritorniamo alla all'al nodo che davvero quando si affrontano il problema delle liberalizzazioni in Parlamento e purtroppo si è visto anche fuori è un
Il re proprio campo minato e vede vedremo vedremo quello che succede proprio nelle prossime ore vedremo la commissione la Commissione industria quello che era
Ecco quello è esatto che appunto è stato deciso apposta di avere un'unica Commissione quella industria a a cui destinare questi lavori che non saranno facili ben elettrico siamo come sempre il mio come relatore
La signora vitale per l'ascolto da Radio Radicale