Rassegna stampa estera

Quel giorno mi ascoltatori di Radio Radicale venerdì diciassette febbraio questo l'appuntamento con la rassegnata la stampa internazionale a cura
I David Carretta quest'oggi in apertura ci occuperemo delle relazioni tra Stati Uniti e Cina in coincidenza con la visita
In America il vicepresidente cinese sci Jing Pinga destinato
A diventare il nuovo leader del Paese leggeremo un'analisi da le monde secondo cui l'America vuole più Cina poi un commento dal Guardian di Timothy Garton nasce
Perché Obama esci hanno bisogno di un vacanza australiana
Le più grandi potenze rivali di questo secolo devono discutere in modo franco delle
Questioni strategiche e di come sarà il nuovo ordine internazionale scrive tra l'altro Garton Ash vedremo anche un editoriale dal Washington post critico dell'Amministrazione Obama che
Nei suoi incontri con il vice Presidente
Cinese ha parlato un po'troppo poco di diritti umani ci occuperemo anche delle
Primarie repubblicane per le presidenziali di novembre vedremo nell'analisi del Washington post secondo cui il grande problema di Mitt Romney
Che era il grande favorito di queste primarie e che sta perdendo Laura di eleggibilità non è più l'unico repubblicano in grado di battere il presidente Obama
Chiuderemo con un'altra elezione presidenziale più vicina a quella francese perché
Mercoledì sera Nicolas Sarkozy ha annunciato ufficialmente la sua candidatura la stampa d'Oltralpe se ne occupa abbondantemente non leggeremo in particolare
Un editoriale dal Times di Londra secondo cui i francesi sono stanchi di Sarkozy mai suoi risultati sono migliori di quelli dei suoi predecessori in particolare in politica estera
Conclusione nonostante tutte le sue carenze Nicolas così sarà una perdita in caso di sconfitta alle presidenziali di aprile-maggio ma cominciamo
Dalla visita di sci Jim Ping che
Negli Stati Uniti nel mondo oggi pubblica un'analisi di alla Fraktion l'America vuole più Cina a questo
Il titolo lo scrive il quotidiano francese prima ancora di essere in quattro nato a Pechino
L'uomo che dirigerà la Cina passa da Washington ormai è una tradizione un gesto di cortesia e omaggio alla sola superpotenza riconosciuta dei cinesi e cioè gli Stati Uniti
E anche una visita uso interno all'incontro la Casa Bianca serva a dare una statura imperiale al candidato designato CG un ping questa settimana a Washington
A cinquantotto anni l'attuale vicepresidente cinese sta per arrivare al potere supremo quello che occupa
Per il momento il discreto Cusin tavolo riuscì deve essere nominato segretario generale del partito comunista in ottobre in occasione del diciottesimo congresso
Poi presiedere alla Commissione militare infine sarà nominato la Presidenza nel due mila tredici
Forte di questo triplo imprimatur partito esercito è stato dirigerà la Cina per due mandati di cinque anni scrive alla Fraktion la tappa di Washington
è il preludio di questa lenta ascesa i vertici do la seconda potenza economica mondiale segnalare l'azione privilegiata che unisce la Cina gli Stati Uniti lo strano Tango che ballano questi due Paesi
L'interdipendenza economica e finanziaria infatti obbliga ad abbracciarsi ma seguono anche inevitabili momenti di sfida a volte di aperta ostilità tra la superpotenza attuale quella che potrebbero balli posto nel prossimo futuro
Ci ha molto per sedurre l'America oppure Jintao e la caricatura di un uomo d'apparato con l'aria da poliziotto
Ci gente invece appartiene all'arresto prezzi ha dei figli degli ex dirigenti maoisti che si sono un po'CIPE vitalizzare attivi sono un po'più aperti
Ha viaggiato per il mondo ha una figlia che vive ad Harvard ma questo curriculum più che essere la promessa di nuovi orientamenti da parte di Pechino
Lo stesso curriculum della nuova generazioni dei dirigenti cinesi con sci Jim Bindi gli Stati Uniti
Non si aspettano un Gorbaciov cinese semmai vorrebbero uscire dall'immobilismo che ha segnato il mandato di Current auto
Sui dossier economici e strategici CIN Ping arriva al potere nel momento in cui le relazioni sino americane attraversando una fase molto difficile da qualche anno nelle campagne elettorali
Americane risuonano gli slogan anti cinesi la Cina e accusato di aver sottratto milioni di posti di lavoro agli americani di essere un concorrente sleale ma questa volta sottolinea nel mondo c'è un elemento nuovo il business che tradizionalmente
Ha sempre voluto buone relazioni con la Cina sta cambiando campo causa della chiusura del mercato cinese a causa del rifiuto da parte di Pechino di
Far rispettare le regole sulla proprietà intellettuale a causa dei dubbi sulla protezione degli investimenti stranieri anche la parte strategica della relazione sia americana non è tranquilla paradossalmente
Però Washington la riprova rimprovera Pechino la sua timidezza sulla scena internazionale
La diplomazia di uscita o è stata quella che preconizzava Deng Xiaoping c'è un profilo basso e una politica di non interventismo
L'obiettivo è stato soprattutto di assicurare approvvigionamenti energetici per il Paese
E così la Cina si è trasformata in una potenza dello status quo iper conservatrice la scena internazionale ideale per Pechino un mondo in cui nessun regime cambia mai
La Cina massacra Lizzano atto secondo nel mondo il principio di sovranità delle Nazioni e contro le sanzioni economiche contro ogni ingerenza militare
C'è il desiderio di proteggersi contro critica alla politica che Pechino conduce in Tibet è nello Xinjiang
Ma c'è anche una prudenza reale perché la Cina non vuole trasformare la sua potenza economica in preponderanza politica salvo ricorda le monde nel Marra della Cina meridionale infine
C'è il vantaggio per la Cina di poter beneficiare di un nuovo ordine internazionale vantaggioso senza dover di contribuire
Che si tratti di lotta al terrorismo alla profonda proliferazione nucleare la Cina non fa nulla o quasi
Barack Obama cosa vuole da questa Cina e in particolare da sci Jim Ping secondo le Arcachon vuole la Cina più attiva sulla scena internazionale in particolare in Medioriente
Una Cina che partecipi alla lotta contro la proliferazione nucleare in particolare sull'Iran
Una Cina meno legata alla Russia al Consiglio di sicurezza dell'ONU una Cina più entusiasta della lotta al cambiamento climatico secondo le monde l'America oggi vuole più Cina non meno Cina questa l'analisi
Originale di alla fascio originale rispetto ad altri quotidiani come il Financial Times glieli pubblicava umili un editoriale spiegando che le relazioni si numerica nessun
Al livello più basso
E chi è realtà l'America vederle la Cina più come una sfida anche dal punto di vista geostrategico e così la pensa anche Timothy Garton Ash
Sul Guardian di ieri perché Obama esci hanno bisogno di un ritiro australiano di una vacanza australiana alle
Più grandi potenze rivali di questo secolo devono discutere in modo franco delle questioni strategiche e sui termini del futuro ordine internazionale
Con ironia
Scrive Garton Ash che
Sci Jim tenga Barack Obama dovrebbero andarsene sulla barriera corallina australiana gli individui fanno la storia a sé l'ultimo leader dell'Unione Sovietica non fosse stato un uomo di nome Mikhail Gorbaciov film mondo sarebbe
Un luogo molto diverso così la personalità e le opinioni del prossimo leader designato in Cina
Contano molto dopo aver trascorso di veri diversi anni a cercare di comprendere invano
Il Presidente Hu Jintao ora l'attenzione si sposta sull'uomo che salvo incidenti gli
Succederà il problema è che la personalità di
CG impingere è un po'misteriosa lui ha sofferto per la rivoluzione culturale il padre aveva simpatie riformista è un pragmatico naso Verlaine Camera un fratello incombe la figlia ad Harvard tutto questo suggerisce
Che potrebbe essere qualcuno favorevole riforme politiche importanti e ben equipaggiato per comprendere meglio l'Occidente ma poi ci sono
Anche i suoi legami con l'esercito popolare di liberazione e le denunce contro gli stranieri che ha non hanno altro da fare che puntare il dito contro la Cina tutto questo lascia pensare
Che da essa potrebbe anche arrivare un vento molto più freddo
Il punto qual è tre Garton Ash che Stati Uniti Cina devono essere pronti a dialogare sui termini dell'ordine internazionale del ventunesimo secolo
Ciascun Paese deve rimanere Franco sui suoi valori ma lavorare per capire se c'è terreno comune e dove siano possibili aggiustamenti e compromessi sarebbe una follia criminale non provarci così la pensa
Timothy Garton Ash sul Guardian ieri
C'è una questione ci sono i valori su cui
Alcuni giornali americani non vogliono transigere come il Washington posti in un editoriale di ieri parlare alla Cina di libertà religiosa il titolo il Presidente Obama e il Vicepresidente baite
Hanno anzi menzionato i diritti umani durante i loro incontri martedì con il prossimo leader cinese ci Jim Ping il Presidente ha usato una frase una parola molto vaga nell'Ufficio Ovale
Baldelli è stato appena più esplicito durante un brindisi del Dipartimento di Stato
Durante il quale ha osservato che le condizioni in Cina si sono deteriorate sci che sembra aver adottato la stessa sceneggiatura del suo predecessore Hu Jintao ha offerto la risposta Standard la Cina fatto grandi progressi dei diritti umani ma c'è sempre margine per miglioramenti tutto questo era prevedibile secondo Washington post ma la questione più pressante esse Obama che potrebbe essere all'inizio di una
Relazione di cinque anni come Gigi un ping
A messo i diritti umani al centro delle sue preoccupazioni nella relazione bilaterale
Oppure se si tratti solo di una casella da visitare in un dialogo incentrato sulle questioni economiche geopolitica
Crediamo scrive il post che sia essenziale che la politica americana nei confronti di la Cina si concentri
Sulla necessità di riforme politiche perché senza riforme politiche il Paese meno probabilità di rimanere stabile e pacifico nei confronti dei suoi vicini anche nei dieci anni di sci al potere la Casa Bianca
Ci ha detto che la questione dei diritti umani una priorità ma ne Baitelli Obama hanno scelto di fare il nome di Luppi sia un Boeing al vincitore del Nobel per la pace attualmente in carcere
Né di altri dissidenti pacifici recentemente condannati a lunghi anni di carcere
Le questioni commerciali monetarie sono venute prima di diritti umani lo stesso CG meeting osservato che gran parte delle discussioni è stata dedicata ad altri soggetti e poi
C'è la libertà di religione che compie non compare in nessuna delle dichiarazioni pubbliche né di Obama né di baite né di Hilary Clinton né del capo del Pentagono Leon Panetta e la cosa colpisce perché gli attivisti
Religiosi sono l'obiettivo della più recente repressione in Cina in particolare in Tibet
Per il Washington post l'Amministrazione deve dire chiaramente a Pechino e al suo prossimo leader che questioni come la libertà di religione sono tanto importanti nelle relazioni sino a meri cane quanti i tassi di cambio con il commercio e finora non è stato così
Questo scrive il Washington post in parte questo scrive anche metà Ronnie il come dire favorito o l'un tempo favorito nelle primarie repubblicane per la nomination
Per la candidatura la Casa Bianca di novembre
Era ruota il Wall Street Journal a pubblicare un intervento di Mitt Romney come risponderò al crescente potere della Cina che senza del Governo cinese ex
Cioè sposare aspetti del libero mercato con la soppressione della libertà non deve diventare la norma
Il sottotitolo in qualche modo inganna perché
La frase è bella sicuramente però poi il contenuto del pezzo di
Dell'intervento di Mitt Romney un po'al di sotto delle aspettative
Il ventunesimo secolo deve essere un secolo americano per rispondere necessario contemplare le alternative
E quella di cui si discute di più in questi giorni è quella del secolo cinese con una popolazione di più di un miliardo di persone un tasso di crescita superiore al dieci per cento la sua crescente potenza militare
Diventa sempre più immaginabile una Cina che domini l'ASI e gran parte del globo l'essenza del regime cinese che sposa spetti del libero mercato con la soppressione delle libertà politiche personali
Rischia di diventare una norma diffusa e inquietante scrive Mitt Romney ma l'alba di un secolo cinese e la fine di un secolo americano non sono inevitabili l'America elementi di forza intrinseche di
Che ci danno un vantaggio competitivo sulla Cina e sul resto del mondo ma dobbiamo restaurare questi elementi di forza questo significa risanare la nostra posizione di Bilancio ed economica
Ricostruire il nostro esercito rinnovare la fede nei nostri valori dobbiamo applicare questi elementi di forza nella nostra politica verso la Cina per rendere la sua ascesa
Verso un'egemonia più costosa di un percorso alternativo che porterebbe la Cina diventare un party responsabile nel sistema internazionale e fin qui diciamo tutto bene quello che scrive Mitt Romney
Ovviamente per il
Candidato repubblicano Obama si sta muovendo nella direzione sbagliata gli incontri come CG mobbing di questa settimana sono stati
Vuoti eventi cerimonioso si Obama Riva tra case bianche in una posizione di mendicante
Implorando la Cina di continuare a comprare debito americano per finanziare le sue spese eccessive la sua Amministrazione evitato accuratamente di sollevare la questione dei diritti umani per il timore di compromettere accordi
Sulla crisi economica globale questa debolezza non ha fatto altro che incoraggiare l'aggressività di Pechino spingendo i nostri alleati a interrogarsi sull'influenza americana in Asia
Andiamo a vedere allora cosa fare però mi nell'arena economica dobbiamo scontrarci in modo diretto
Sulle pratiche abusive della Cina in particolare nei settori del commercio della proprietà intellettuale e della moneta sono pronto a lavorare con i leader cinesi per assicurarci e i nostri Paesi possono beneficiare
Dal libero commercio ma non continuerà una relazione economica che premi trucchetti cinesi penalizza le imprese i lavoratori americana americani da insomma
Rom mi pare molto Urbania cubani hanno da questo punto di vista tanto che minaccia di designare la Cina come manipolatore
Valutario prendere contromisure appropriate non posso tollerare una resa commerciale americana incondizionata
Se poi ma aggiunge che dobbiamo mantenere una forza militare commisurata alla sfida di lungo periodo posta dalla Cina ed al rafforzamento del suo esercito per oltre un decennio abbiamo assistito a un aumento doppia cifra della spesa militare cinese
E poi sempre più pressioni da parte di Pechino sui suoi vicini per contrarre l'influenza americana del Pacifico per preservare la nostra presenza militare in Asia sono un determinato scriverò Omnia invertire i tagli e la difesa di Obama e mantenere una forte presenza militare
Nel Pacifico e poi c'è la questione delle libertà politiche dei diritti fondamentali se gli Stati Uniti non riescono a sostenere ad appoggiare dissidenti per paura di offendere il Governo cinese allora
Non faranno altro che rafforzare i leader cinesi a spese della libertà e un Paese che reprime sui cittadini alla fine non può essere considerato un pachiderma cui
Farà fiducia in un sistema internazionale fondato sulle libertà politiche ed economiche
Il mio approccio concluderò Omnis sarà di assicurare che questo sia un secolo americano non un secolo cinese abbiamo moltissimo da guadagnare da una stretta relazione con una Cina prospere libera ma dobbiamo riconoscere che una tirannia cinese
Prospera apporrà sempre più problemi e l'America I suoi vicini e arresto del mondo così tra l'altro il candidato repubblicano
E allora
Brevemente un aggiornamento sulle primarie Egidi Onna del Washington post in un'analisi ieri sottolineava il grande problema di Ronnie sta perdendo Laura di eleggibilità
Mi trovo mia persona suo Tuccio entrale non è più ovvio agli occhi degli elettori repubblicani che sia l'unica annidato repubblicano con più chance di battere il Presidente Obama romani
Non è mai stato veramente amato dai più conservatori una fetta ampia importante dell'elettorato repubblicano finora però
C'era stato un numero sufficiente di loro determinato dimenticare i propri dubbi sulla ogni perché l'ex governatore del Massachusetts era il candidato che poteva vincere le elezioni di novembre
Ma questo non vale più oggi Rixi Santoro il suo principale oppositore nelle primarie ormai alla pari con Ronnie nei sondaggi quando lo si mette diciamo in testa a testa con Barack Obama le cose si fanno più difficili per
Mita romani sempre più difficile chiediamo con un altro appuntamento elettorale le presidenziali francesi appuntamento più vicino aprile e maggio
Sa così ha annunciato la sua candidatura mercoledì ieri c'è stato il primo meeting elettorale
Sui giornali d'Oltralpe trovate tutti i dettagli come la vedono dall'altra parte della mente della Manica il Times su un editoriale i francesi sono stanchi di Sarkozy ma i suoi risultati sono migliori di quelli dei suoi predecessori la campagna lanciata da sarà così
Sarà una sfida quasi impossibile da vincere tanto il vantaggio dello sfidante socialista Von solo onde anche se uno straordinario uomo da campagna elettorale tutto lascia pensare che a maggio sarà così se ne andrà
Dall'Eliseo ci mancherà scrive il Times la soap opera
I Sarkozy è stata davvero divertente ma c'è di più il Regno Unito può avere avuto molte dispute CONSAP così ma per molti aspetti è stato un leader impressionante
Per la Francia e per il resto del mondo perché ha difeso un po'più le liberalizzazioni anche se spesso gli atti non hanno seguito le promesse
E poi c'è la politica estera dove la Francia è stato un solido alleato del Regno Unito nell'affrontare problemi che vanno dall'Iran e la Libia insomma nonostante tutte le sue carenze SAR così sarà una terra ditta così il Times o ci fermiamo
Per la ricerca retta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale