Intervista a Rita Bernardini sulla proposta di legge a firma Tenaglia di modifica del codice di procedura penale per la definizione del processo penale nei casi di particolare tenuità del fatto

Condanna deputata radicale Rita Bernardini parliamo della proposta di legge tenaglia un altro trapassa arrivata in Aula che vede favorevole
La a maggioranza della dei parlamentari ad esclusione della Libia
Sì ma la lega trova anche in questa occasione la possibilità di poter fare propaganda per
Gli esponenti della lega tutto e amministrativa tutta depenalizzazione tutto e indulto tutti delinquenti fuori
In realtà non si tratta di questo si tratta di una proposta ragionevole
Chi avrà
Una certa incidenza sulla molle dei procedimenti penali una certa piccola incidenza perché questo
Dobbiamo sicuramente dirlo
Praticamente
Si tratta di una misura deflattiva in presenza di vicende che seppure
Astrattamente possono essere considerate sul piano penale
Risultano di una così scarsa offensività che tale da non giustificare
E il ricorso alla risorsa del processo penale che sappiamo quanto
Quanto costa alla collettività
Quindi noi li abbiamo sostanzialmente una parificazione della particolare tenuità del fatto alla insussistenza del fatto questo
Il contenuto della proposta
Ancora una volta credo che dobbiamo dire
Che va bene questo
Provvedimento
Ma che però il Parlamento nel suo assieme non riesce ad affrontare il problema generale della giustizia
Fra l'altro c'è da dire che non si affronta in questo caso
Dicendo che e non rientra e che non si
Incide sul principio dell'obbligatorietà dell'azione penale circa invece proprio il cardine della contestazione o no esatto sì però effettivamente a nostro avviso
E ad avviso del professor di Federico che più volte ascoltiamo sull'argomento
Forse il Parlamento dovrebbe affrontare il problema di un principio chi non è assolutamente perseguibile cioè impossibile
Che si riescano a perseguire tutti i reati e questo determina un potere immenso
Per la magistratura che
Da solo a procede alla selezione dei reati per decidere
Quali perseguire e quali no tanto che addirittura sono state fatte delle circolari ricordiamo la circolare Maddalena che inficia proprio questo principio
Però diciamo che la magistratura soprattutto magistratura associata fa finta di niente
E in Parlamento i gruppi parlamentari alzano tutte le barricate nel momento in cui si mette in discussione questo principio
Comunque al di là di questo ritengo
Che
Si trattava di un provvedimento che sicuramente come delegazione radicale voteremo
Un piccolo passo diciamo così nella direzione giusta ma
Sta anche questo a dimostrare
Secondo me la mancanza di consapevolezza di
Qual è il punto della giustizia nel nostro Paese e quali dovrebbero essere le misure adatte ad affrontare
Posso dire che nel fine settimana
Con Marco Pannella ad Ancona
E
Con i compagni radicali bianco
E con
Irene testa e i compagni radicali di Rimini abbiamo visitato in questo fine settimana sia il carcere molto acuto già conoscevamo
Sia il carcere la casa circondariale di Rimini
Sappiamo anche che proprio in queste ultime ore abbiamo avuto l'ennesimo sul ciglio
Di un ragazzo di ventuno anni a San Vittore
E anche su questo presenteremo atti di sindacato ispettivo che pongono anche in discussione la normativa che è stato approvato in questa legislatura
Che rispetto ai reati cosiddetta violenza sessuale prima ancora che si è istruito il processo prevede l'arresto obbligatorio
Allora questo ragazzo evidentemente con problemi psichici di un certo rilievo
E sta
Nato non è stato adeguatamente seguito perché non si può non si possono seguire questi singoli casi a mio avviso in una situazione di totale
Sovraffollamento degli istituti penitenziari e quindi
La punizione che alla fine è stato dato a questo ragazzo è la mancanza totale di speranza tanto da togliersi la giusta questa è la punizione
E quindi la pena di morte che
Fondamentalmente viene praticata nel nostro Paese tornando
Ai due istituti penitenziari della costa adriatica visitati nelle fine settimana
Io credo che ci sia un elemento comune macchie comune e con è in grado di
Di
Con diversi gradi diciamo così di di pericolosità
Che è quello del magistrato di sorveglianza
C'è sicuramente il caso estremo di Rimini
Dove il magistrato di sorveglianza
Eletti nominato nel mese di agosto
Non si è fatto mai vedere in carcere
Proprio non hanno mai visto
E questo è contro la legge
Contro quello che prevedono le nostre norme tutto questo che cosa provoca provoca una situazione in una sezione particolare del carcere di vimini dove sono detenuti
Una sessantina di soprattutto di extracomunitari siamo alla percentuale del novanta per cento abbiamo fatto il diritto o no
E con in istanze di sedici metri quadrati rinchiusi quasi tutto il giorno
Completamente fatiscenti e cadenti in sedici metri quadrati due serie di letti a castello a tre piani quindi in sei
E
Tutto sporco
Condizioni veramente indecenti ma la cosa più grave e che sono persone completamente abbandonate io mi sono Presa
I numeri di telefono di due detenuti che non avevano potuto stavano leader giorni chiedono avevano potuto avvisare la famiglia
Del loro stato di detenzione questi con me figli piccoli uno addirittura
E con la la famiglia in Romagna cioè nemmeno la telefonata non gli si dà nemmeno la possibilità di fare una telefonata per avvisare
E di questa cosa ora
Quindi naturalmente tutti con avvocati d'ufficio
Completamente abbandonati a loro stessi non sanno niente del loro processo non sanno niente di niente
E allora
Tutto questo deve trovare
Evidentemente un riscontro noi se abbiamo magistrati di sorveglianza da una parte come quello di Lecce
Che fa un'iniziativa sacrosanta cioè fa il suo dovere oggi chi fa il proprio dovere viene deve essere proprio
Indicato come il personale e personalità e istituzione eccellente
Praticamente a
Condannato e il Dipartimento il Ministero della Giustizia il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria a risarcire con una somma che va be seicento al due mila euro
E quattro detenuti che hanno subito trattamenti inumani e degradante ora se andiamo a vedere qual è il carcere di Lecce non ce ne sono sono quattro sono molti di più però è stato anche in questo caso
Affermato un principio importante
E ecco tornando alla provvedimento che discutiamo oggi che come Radicali voteremo ci troviamo però di fronte
Alla totale assenza dello Stato e soprattutto della capacità di governo
Delle situazioni perché non può uno Stato accettare
Chi le carceri siano nell'illegalità chi
La mole dei procedimenti penali tendenti sia così elevata da
Bloccare sostanzialmente tutta la giustizia e
Da consentire in continuazione la punizione e la sanzione in campo europeo Perrelli ragionevole durata dei processi a scudi fronte a questo non si fa
Niente di veramente risulta risolutivo che possa far ripartire la nostra giustizia stasera
Ci sarà di nuovo radio carcere peso per
Con Marco Pannella
Per questa nostra battaglia
Per l'amnistia e indulto per far ripartire la giustizia in Italia ieri c'è stata una presa di posizione seppure un po'timida leggere la dichiarazione
Del senatore Ferrante
Del del Partito Democratico che pure si è espresso in questa direzione può leggendo la dichiarazione
Si parla di clemenza ecco quello che non viene compresa una questione di buonismo e di clemenza ai questioni di legalità questo nostro Paese
In moltissimi settori e in particolare in quello della giustizia di dire riconquistare la legalità e quindi deve riconquistare la democrazia che non c'è