Rapporto Darfur 2011

Sotto l'aspetto umanitario e al nove a quasi dieci anni perché il conflitto è iniziato nel due mila tre il
Esattamente il ventisei febbraio del due mila tre
E ed è per questo che noi vogliamo questioni così anniversario per
Presentare i nostri una torta
La situazione non è migliorata come invece appariva qualche mese fa
Pochi mesi fa a noi proprio questa in questa sala abbiamo presentato con Marcenaro questo grande no Progetto del Demi forti infatti vedete anche
Sugli schermi stanno passando delle immagini delle aree pacificata e dove nel miglior Kimi nei primi sei mesi dell'anno
Del due mila undici ovviamente avevano fatto rientro molti sfollati perché appunto c'era una situazione di pacificazione
E i nostri progetti c'erano in quelli di favorire la coltivazione di micro orti per l'auto sostentamento
Purtroppo è d'accordo io qui entra nel vivo
Del rapporto
Che che poi ovviamente di vita consegnato e avrete tutti i dati
E dopo di me ci sarà l'intervento del portavoce di Amnesty International che sussurrano impegnato
Da tempo noi facciamo parte della Rete internazionale del
Della campagna per i diritti umani il sul Sudan e quindi da da tempo con lavoriamo lavoriamo con a sì
E ci sarà un intervento ovviamente del presidente Marcenaro
Appena si vera dal dall'impegno di voto in Aula del portavoce di articolo ventuno che ci supporta nella nell'azione mediatica che ancora oggi purtroppo va detto
Lassi Vanetti comunque non alla portata non paragonabile alla portata del dell'evento di di questa crisi di cui parliamo infine e sono qui
Come insieme a un'opera inedita testata realizzava ecco Pietro Marcenaro
E che sosterrà la campagna come testimonial
Marco stabili
Artista di fama internazionale che non ha bisogno certo di presentazione Toni Esposito che già da tempo sostiene questa campagna
E io vorrei che si accomodasse Pietro Marcenaro perché avrei piacere che fosse lui ad aprire questo
Questa dibattiti a
Sì
Finalmente
A effettivamente al
Quindi va beh riprendiamo da da dove
Questo rapporto è diviso in vari paragrafi come al solito e tocca l'aspetto umanitario
L'aspetto dei diritti umani lei nuddu i due nuovi fronti che sono o sono purtroppo Pertini fronti di guerra in Sudan e cioè sul cordolo Fanna ENI lo blu
E e parleremo anche di sud Sudan perché quest'anno oltre alla presenza dei rifugiati del Darfur
Nostri
Amici siamo siamo sempre il Costanzo Incostante
Contatto e portiamo avanti appunto l'impegno per questa campagna è con noi anche freddo Osuiwu che è il Presidente di assetti LM
Sudan People Liberation Movement in Italia che è l'impiego il maggiore partito
Del sud Sudan che si è recentemente separato dalla nord Susanna
E e dove anche in questa in questa fase in queste ultime settimane ci sono gravissimi problemi un rischio concreto di un nuovo conflitto per per la gestione delle risorse petrolifere però
Poi ce ne parlerà anche lui e profondità niente allora arrivando al rapporto per la prima volta come vi dicevo c'era stata questa
Buona notizia cioè il rientro nei villaggi di origine di molti sfollati che anche sollecitati con una un piccolo contributo economico avevano deciso di entrare nei luoghi di origine purtroppo quello che hanno trovato
Non è
Alla portata
Di di una vita civile di una invitati possa permettere di andare avanti senza grandi sofferenza perché ancora non ci sono infrastrutture non ci sono strutture sanitarie l'acqua e purtroppo spesso un distanti distante
Con Buzzi che non sempre funzionano al meglio
Che dal due mila undici dal gennaio due mila undici alla prima per i primi sei mesi almeno cinquanta sessanta mila sfollati sono rientrati mi
Quindi propri villaggi Luigi
Questo a fronte però di una recrudescenza dovuta agli scontri fra i gruppi ribelli e le forze militari
Del Susanna
Che hanno creato una nuova ondata di di sfollati e che hanno raggiunto i campi profughi e parliamo di settanta mila nuovi sfollati
Dal
Giugno due mila undici ad oggi e nella prima parte del due mila dodici sono sotto altri tredici mila quindi
Siamo parlando di
Quasi cento mila nuovi sfollati
La carenza maggiore ahimè ancora quella sanitaria perché purtroppo con l'escussione
Tempo fa di tredici organizzazioni non governative e in più con il lo stoppa molti progetti anche le organizzazioni locali la la situazione sanitaria
è altra collo tant'è che oggi in Darfur si muove si muore anche per dissenteria Sinisi oltre a morire per malaria e tante altre
Malattie che incidente sono curabili a fronte di ciò
Un milione e novecento mila persone attualmente sono ancora dipendenti totalmente dagli aiuti umanitari vivono nei campi profughi che sono stracolmi
E dove lei carenze sono
Dal da dal dall'al dalla parte alimentare alla all'assistenza sanitaria per non parlare poi della scolarizzazione praticamente progetti di scolarizzazione
Non non ce ne sono più sono pochissimi i
IVA progetti che vanno avanti in particolare cioè a Bush OCCAR
Con cui noi siamo uno dei campi
Meglio organizzati grazie soprattutto alla presenza del
Dei dell'SLM del dei di di gli esponenti dell'SLM che garantiscono ai propri bambini una scuola
IPT i anche i ragazzi qui presenti i da Furian qui presenti
Grazie all'aiuto di di associazioni riescono a mandare materiali scolastico e continua quindi l'attività di di questi
Di questi bambini però sono casi isolati purtroppo e
Altra un altro elemento fondamentale e che nonostante sia presente la missione di pace la più grande missione di pace mai spiegata
Per una crisi umanitaria dall'ONU anzi è ONU e Unione africana
è una missione ibrida
Non si riesce a garantire sicurezza non riescono veramente a garantire sicurezza nemmeno loro stessi proprio di
Due giorni fa tre giorni fa la notizia
Di una rapimento o meglio di
Sono stati presi e bloccati per ventiquattro ore dei peacekeeper dei caschi blu
Da gruppi dal gruppi ribelli in particolare dal Gemma
Che in questi anni hanno tamponato avanti con Man con grande forzare la
Contrapposizione a Bashir e quest'anno è un e uno degli elementi che troverete nel rapporto
Ha perso il leader è stato ucciso Khalil Ibrahim ma il leader
Massimo del fronte dell'opposizione a Bashir in un bombardamento nel campo proprio del
Principale del dell'organizzazione del gruppo dei ribelli e sono stati bloccati cinquantacinque caschi blu
E solo l'intervento del del presidente del del del Presidente del dell'UNAMID i che Gambari si è riusciti a superare questo
Questo fenomeno di perché purtroppo sono costantemente a rischio le il Sudan il forse mi dai sudanesi non garantiscono la sicurezza
Determinate aree soprattutto quelle dove ancora oggi cioè una forte presenza dei ribelli
Per non parlare poi appunto dei nuovi dei due i bombardamenti che si stanno verificando sia nessun ricordo Fanna che nel Nilo blu
Comunque il rapporto contiene tutti gli aspetti che vi ho appena citato citati
Io faccio solo un passaggio sulla campagna di Italians for Darfur e poi do la parola agli altri oratori
La campagna di Italians for Darfur e forte perché partita dal dal dal basso mi piace dirlo Freda
Dalla campagna on line dalla campagna fatta computer per computer perché grazie all'impegno di
Anzi ma ora Annarumma Leo sorge da altri attivisti della nostra associazione è stato possibile raggiungere attraverso i noti i blog perché tutto è nato come un movimento d'opinione la cosa
La forza di questa organizzazione è proprio questa cioè la nell'aver raggiunto migliaia e migliaia decine di migliaia
Di persone grazie all'informazione via internet ed è anche per questo che l'intervento di Giulietti
Mi rende particolarmente felice perché e e grazie a questa azione che oggi è un pochino di di più si parla di Darfur
Chieste è stata ed è ancora una crisi dimenticata perché se pensate che questo conflitto ha causato la morte di quattrocento mila persone
E e tuttora dei tre milioni di sfollati causati dalla guerra ce ne sono ancora due che vivono in condizioni disperate di campi profughi ebbene
Forse meriterebbe un po'più di attenzione da parte dei media
A questo punto direi di passare la parola
A preferisci ok allora diamo la possibilità di parlare a
Riccardo muri che tra l'altro
Adesso toccherà anche l'argomento molto importante sui respingimenti e dei rifugiati che noi ovviamente sosteniamo e poi direi che può prendere la parola al presidente Marcenaro
Che un pochino porci ci chiude questo
Questa parte della presentazione del rapporto quindi ricadono i portavoce di Amnesty International
Grazie Antonella grazie per questo invito e sono contento ogni anno nel dispiacere di dover raccontare come sempre data da tanto tempo a questa parte delle violazioni delle cioè in Darfur ma mi fa piacere
Constatare come l'attenzione di Italians for Darfur e quella in parte delle istituzioni
Come quella che ci ospita oggi dei duemila che sono presenti sia
Sopra un livello di il livello minimo insomma sotto il quale se la disattenzione e questo grazie alla al lavoro che fa Italians for Darfur
Ai giornalisti presenti
Voglio solo
Dire non minuto che mentre insieme a questa conferenza stampa è arrivata la notizia di questa sentenza di straordinaria importanza emessa dalla Corte europea dei diritti umani questa mattina
Riguardo al tema dei respingimenti quella politica illegale portata avanti negli anni successive l'accordo tra il
Vitali la Libia di Gheddafi che ha fatto sì che duemila persone venissero rimandate
In Libia
Con conseguenze gravi per la loro incolumità
La la corte del Bari vittima di questa mattina giudicato illegale
La pratica dei respingimenti ha condannato l'Italia per violazione dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti umani che riguarda la prima altrimenti la tortura
Ha stabilito che c'è stata una doppia violazione dell'articolo tre non soltanto respingendo diverse centinaia i numeri non sono ufficiali ma si parla di due mila
Richiedenti asilo rifugiati in Libia ma esponendo il rischio che venissero ulteriormente rimandati nei Paesi di origine del Corno d'Africa e anche in in Sudan
è una sentenza storica
Che Amnesty International coglie con grande favore perché non solo dice sul piano del
Giudiziario quello che a me si diceva da tempo cioè che l'Italia ha compiuto una pratica illegale
O questa stagione delle spingi intima indica anche l'attuale Governo
Cosa non fare più negli accordi con la Libia che verranno sottoscritti che indica chiaramente che qualunque accordo di cooperazione con la Libia in tema di diritti umani deve basarsi sul rispetto della protezione di questi ultimi non sulla loro violazione come è stato
Per quanto riguarda l'applicazione degli accordi precedenti qui oggi io spero che la Corte europea
Di Strasburgo abbia scritto la parola fine su questa vergognosa stagione di respingimenti di cui l'Italia si è resa responsabile
Interforze
Ho letto il rapporto è e mi sembra di poter dire che
Le ombre e le luci siano
Siano
I con
Descritte compari evidenza vengono per la prima ed è bene mettere in evidenza il fatto che per la prima volta il numero delle persone che vi entrano
Nei loro villaggi nelle loro terre supera il numero delle persone che dai loro villaggi dalle loro terre fuggono
Ma
Si sottolinea con grande preoccupazione questo rapporto che la situazione della sicurezza è del tutto è stabile e basta un'attenzione da una settimana l'altra per provocare una nuova ondata
Di rifugiati citava Antonella i settanta mila
Che a partire da giugno non ha dovuto lasciare nuovamente le loro terre
Allora
C'è da chiedersi chi è che alimenta questo questo conflitto chi è che consente ancora questo conflitto di andare avanti con tutta la sua
Enorme dimensione di violazione diritti umani da nove anni a questa parte chi è che rischia di fare entrare questo conflitto in un
Secondo decennio
Sono due Paesi la cui irresponsabilità salta all'occhio quando si parla di Siria che Russia e Cina non fanno eccezione dal punto di vista del Darfur a me si interessa documentato appena un mese fa
Con prove raccolte reperite sulle sul posto quanto Russia e Cina violando embargo un embargo sancito dalle Nazioni Unite
Consentano al Sudan di violare un'altra risoluzione nazioni te che viene ad esempio bombardamenti aerei e la fornitura di armi alle milizie fido governative
Abbiamo rinvenuto nella nel in un attacco contro il campo profughi di Zam Zam
Munizioni cinese con codici che riporta agli anni zero sei zero otto quindi fabbricate nel due mila sei due mila otto che vuol dire inviate almeno due anni dopo l'embargo delle nazioni che sul sulle sulle armi assurda
Sono state rinvenute munizioni cinesi prodotte nel due mila dieci anche nel nel corpo e sul cordolo Fanti
Sono stati rinvenuti nel né prove nel Darfur orientare di uso di arredi attacco su coi venticinque ed elicotteri teme il ventiquattro lega trasporto Antonoff riadattato in maniera rudimentale bombardieri
Di fabbricazione russa anche questi prodotti inviati dopo l'embargo sul trasferimento di armi
Tra il due mila sette due mila nove il sud americio avuto almeno trentasei nuovi elicotteri e mai ventiquattro dalla Russia
Nell'aeroporto di San Pietroburgo nel maggio dell'anno scorso
Come mostra una fotografia scattata lì c'era un elicottero nuovo nei ventiquattro PD nuova generazione con già all'insegna delle FAS
Le Forze armate sudanesi pronto evidentemente per essere consegnato aveva già dato descritte forse aveva già anche le armi le armi a bordo
Ci sono a elicotteri e mail ventiquattro ai d'attacco S.V. venticinque prodotti da altre Repubbliche ex sovietiche forse arrivate direttamente o transitati da Mosca
Ci sono veicoli bicchiere ottanta a provenienti dalla Bielorussia
E che sono utilizzati per trasporto di truppe regolari anche di di milizie irregolari giacché almeno in un caso
Le Forze di Difesa popolari questa milizia filo governativa e di fatto una milizia del Governo perché da un punto di vista di organigramma e sotto il comando delle Forze armate si spostano fra vicoli del Sergi
Ci sono
Altre armi e che vengono usate dato dal Governo quanto il quanto dalle milizie quindi io credo che sia bene fare i nomi e cognomi di chi consente
Questo conflitto di andare avanti e ed ebbene farli perché
Questo del Darfur è la è proprio la cartina di tornasole di quanto la comunità internazionale si continua a non avere una Trattato internazionale sul commercio di armi che detti regole precise e preventive
La comunità internazionale continua a essere responsabili di quello che accade in
In Darfur
Mi piace sottolineare tornando al lavoro che c'è più che più il nostro di organizzazioni non governative una una cosa che
Che che Antonella ha detto che c'è un movimento di opinione che diventa movimento di campagna
Questo forse che rende simpatici reciprocamente e colleghe le le nostre due organizzazioni perché
L'obiettivo è
Dopo
Aver
Generato opinione consapevolezza anche quello di migliorare la vita delle persone da questo punto di vista mi fa piacere ricordare anche un impegno che Italians for Darfur ha portato avanti contro la pena di morte in Sudan riuscendo a salvare
Dalla dall'esecuzione tre persone minorenni al momento del presunto reato tra l'altro questo la prova di come
Si riesca per l'appunto non soltanto attraverso una una opinione Lentini latino tre settimane
Tanto di cappello no l'impegno grazie all'impegno di appunto colleghi come
Di di chi costantemente sensibilizzata verso questo strumento straordinario che a poi dato vita anche a lapilli primavere arabe no tutto ecco quindi vada davvero su segnalato rimarcato
Quindi per chiudere
Siccome siamo una sede istituzionale io credo che anche da qui debba arrivare
Una una sollecitazione al al Governo italiano ha essere incisivo Nenni nei fori internazionali affinché il tema delle armi venga affrontato in maniera responsabile a impegnarsi perché non vi siano ulteriori violazioni degli embarghi
Delle Nazioni Unite a far sì che Russia e Cina siano richiamate al loro dovere di potenze internazionali smettono di un comportamento irresponsabile che alimenta massacri in Siria e massacri anche interforze grazie giusto
Ringrazio davvero di cuore Riccardo perché come al solito è
Molto incisivo
Mi onora essere collega di un
Di una
Personalità così impegnata da danni da sempre per i diritti umani a questo punto io passo la parola al Presidente la unzione diritti umani senatore Pietro Marcenaro sui grazie
Solo pochi minuti
Anch'io
Parto dovrebbe questo questa notizia di questa mattina che era molto tesa sentenza della Corte dei diritti umani di Strasburgo che condanna l'Italia per violazione dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Nel
Nel processo
Per che aveva
Denti di di ventitré
Migranti insomma le crei contro l'Italia per l'espulsione collettiva alla quale erano state sottoposte nel due mila nove
Da tramite respingimento di di una nave che Libia
Stava arrivando verso le coste italiane anch'io come
Come Riccardo Onori penso che sia
Una sentenza
Di enorme importanza fossero tra loro storica
In questo caso
Parola adeguata
E questo altre naturalmente
Diciamo conferma valutazioni su la politica italiana che stata ma al tempo stesso pone
Domande tradotti in italiano e che e che sarà
Sia per quanto riguarda
Come ricordava decadono intercettato
Che di nuovo in discussione rivelatrice negoziato in corso su questo punto e quindi quale rilievo questo problema assumerà
Cosa
Molto importante
Sia per quanto riguarda
Un'altra questione che è aperta da tempo
C'è un vero e proprio vuoto un abisso che caratterizza la legislazione italiana nel quale
Deriva di una vera
Proprio citazione sull'asilo verso il futuro
Questa
Diciamo così al momento in cui mi pare che
Signor tutto oltre che le condizioni nel quadro la necessità assoluta che questo problema si è affrontato io spero funziona
Che questa sia
L'occasione
Su questo punto per voltare pagine interrotta
E
Tundo Mele riconosceva che anche se non è esattamente ed è una questione commento del rapporto che Italia sul braccio rappresentato è comunque una questione che è strettamente anche legata
C'è il problema è che questa mattina stiamo affrontando
Sul scusa
Discutiamo questo rapporto anch'io sottolineo il fatto
Per prima cosa importante che esiste
Stavo per dire
Più che un'associazione una vera e propria istituzione perché questi temi affrontati fosse diventata che
In modo sistemate l'onorevole letta documenta testimoni in forma su quanto sta capitando in questo Paese rapporto che non retorica duri mette in evidenza sia
Impossibili progressi sono venuti in particolare
Il fatto prodotta la prima volta dopo molto tempo alle persone che
Rientra nei villaggi sono meno di quelli che escono
Che urgente dati coprire in fondo anche i progressi nella nello stesso accordo vedo
Però
Come lei ricordava ricaduta tutti al tempo stesso si tratta di una regione in cui gli elementi di instabilità
Sono tanto forti che
Qualsiasi
Credo che oltre al fatto che c'è un ordine di una situazione
Che è ancora
Diciamo che viene ancora descritte è
Interni che rimangono termini drammatici per le condizioni di vita e ancora te la gravità della situazione
Che
Tenere l'intera situazione che determina
Una situazione dicevo di profonda instabilità
Peraltro diciamo la tensione diciamo e conflitto esplicito
Diciamo seguito consenso sulla
Introduce ulteriori elementi in questa direzione
E sono altresì
Altrettanto d'accordo conclusioni in vari modi questa questione richiama in campo la comunità internazionale
Sia per diciamo una parte che riguarda le responsabilità immediati cioè la conferma e consolidamento di un impegno di una presenza senza la quale questa situazione
Situazione condannata a morte deterioramento ma anche per rispetti le implicazioni politiche più generali che questa questione ha perché resta assolutamente Regione
Ricadono ricche
Il quel il quadro
Impieghi che che si presenta in un quadro che chiama in campo da un lato delle sue vita dei grandi Paesi non c'è è fin troppo evidente la c'è un'analogia in qualche misura impressionante tra la responsabilità che
Russia e Cina hanno preso
Bloccando la risoluzione del Consiglio di sicurezza
Sulla Siria
Quello che ruolo che svolgono
Come elementi res dai responsabili di di un di una di una perpetuazione
Delle crisi conflitto
Su furto sul Sudan ma
Questo e questo però richiama anche in causa una comunità internazionale che non riesce su questo punto va
Progredire anche perché non c'è un impegno sufficientemente chiaro per diciamo mettere nell'agenda
All'ordine del giorno alcune questioni tra cui quella della regolazione del traffico di armi sicuramente una delle più importanti questo mi pare
La cosa
I punti punti politicamente essenziali che possono essere sollevati vicino a questo c'è poi
L'altra cosa queste anche certe occasioni in cui
I tagli
Sulla destra fa un bilancio del suo valore come potete vedere anche qui alla conclusione
Nell'ultima traversa rapporto Bilancio
Importante diciamo
è un'azione
Che si è sviluppata
Con
In modo costante regolare
Avendo quindi su questo
Penso un
Dei risultati dei risultati fino in fondo se la questione
Se questi problemi non sono scomparsi
Come è
Possibile per molte questioni
Diciamo di di conflitti Cosimo Congedo con dimenticati no queste anche perché
C'è un'associazione
Così importante
E
Devo dire anche
Con
La chiamo così un po'superficialmente buona fortuna di aver trovato disposto così significativi qui ancora
Ringraziare per il loro impegno
Grazie
Ringraziamento che io rivolgo a Pietro Marcenaro sempre non c'erano nel foro formale ringraziamento dovuto alla consapevolezza della della sua
Capacità di seguire e dare un supporto a tematiche come qui come questa del del del da format
I diritti umani in assoluto credo che la Commissione diritti umani non potesse avere un presidente migliore detto questo
Io adesso chiederei a Beppe Giulietti
Perché l'aspetto mediatico
è stato quello che ha mosso noi di Italians for Darfur perché quando ne abbiamo iniziato passavano e questo lo ha certificato l'Osservatorio di Pavia
Quando abbiamo iniziato passavano nei TG venti quattro notizie all'anno sul Darfur
Nel solo primo anno della nostra azione quindi dal due mila sei al due mila sette
E praticamente quadruplicato e chiedo conferma ai miei colleghi
E quadruplicato il numero delle notizie sul Darfur passate nei TG e quindi su questo aspetto chiedo appunto a Beppe Giulietti portavoce di articolo ventuno di approfondire la questione
Solo per ringraziare dire pochissime cose
Funzione sì Pamela intanto alla
Propone lanciamo implacabile vendere devo dire devo ringraziare lei e le associazioni perché il rapporto giusto con i mezzi di comunicazione non è la supplica ma è quello di entrare in una relazione anche critica e talvolta conflittuale
Perché non è un piacere in Italia c'è questa singolare idea e purtroppo
Ancora viva che devi supplicare una serata sulle morti sul lavoro o una serata sul Darfur
Come se fosse una concessione gentile che si fa ad un gruppo di questo quanti che chiedono che grandi temi civili entrino nel cuore nella mente e nella conoscenza della popolazione
è un meccanismo che va invertito esattamente il contrario
Tu questa per i numeri e i numeri ci segnalano ancora che tre delitti questo Paese hanno decine di ore di trasmissione di approfondimenti a reti unificate
Che grandi delitti collettivi come quelli consumati nel Darfur e tralascio la Siria
Sulla quale Verona semi indifferenza molto pericolosa diciamo anche di tipo politico meglio non metterci le mani più di tanto vengono considerate come dire
Temi che eccezionalmente non so se riesco a dirlo in modo comprensibile
La norma non so che numeri avviati voi ma i numeri che vi do io dell'Osservatorio di articolo ventuno dicono che la norma è che alcuni delitti individuali vengono amplificati ed estesi a reti unificate
E con vincolo la popolazione che ci sono che il tema essenziale il tema della sicurezza individuale a casa tua
Altri temi che sono la insicurezza collettiva temi prevalenti solo temi di nicchia tuttora questo mettiamocelo bene in testa voi facciamo tutte le campagne positive come quelle fatte ma questo è il meccanismo che va invertito
E non invertito per fare una cortesia ad Amnesty International ho Italians for Darfur qua parlamentari straordinari come Marcenaro Perduca ed altri che si impegnano o agli amici del Darfur o di altri luoghi
Ma perché la conoscenza prevalente di questi temi e fondamentale per essere cittadino internazionale e persino per la tua sicurezza individuale dentro casa
Non è un atto di solidarietà con altri che per me è un valore ma per altri mi pare non non molto
Ma è un elemento che parlate spesso alla tua sicurezza persino del tuo giardino non so se riesco a contemperarlo c'è un elemento persino di utilità oltre che di dovere
Quindi l'adesione totale a questa campagna
Da oggi pomeriggio stesso la trasformazione dall'adesione questa campagna in un invito un mirato rivolto attraverso tutti gli strumenti di comunicazione alle principali trasmissioni pubbliche e private
Perché adottino la campagna adottino queste immagini adottino alcuni elementi in modo formale
Non in modo episodico
Diventi un elemento permanente di comunicazione su questi temi anche perché esistono straordinarie testimonianze i numeri e anche artisti e anche documentazioni che possono essere utilizzati
Ultima questione noi vorremmo invitare il due tre marzo ci sarà l'assemblea di articolo ventuno
In quella sede si parla dei temi oscurati che sono soggetti o sociali Paesi ottenni oscurati
Riberto alla giornalista non è la libertà mia descrivere basta ma è anche il dovere di illuminare ciò che non si vede più e non si vede per scelte don per casualità
E questo credo che sia un punto fondamentale chiudo con lo Stato che non è polemico ma sottoponga Marcenaro da tutti voi mentre noi parliamo di queste campagne
Che ritengo essenziali e fondamentali persino per quanto riguarda la la presenza di un Paese nel mondo
Il primo taglio che vi ha inciso al servizio pubblico riguarda il mondo
Riguarda il taglio di alcune sedi tra queste l'Africa e li ricordiamo la si può pensare come si vuole
La si può pensare come si vuole
Ricordo a tutti noi che la sede dell'Africa for Pertol dopo l'intensa iniziativa di associazioni laiche religiose di questo Paese lo dico ad alcuni poi dirigenti si nascondono dietro la chiesa quando gli fa comodo in particolare alla RAI
Nacque dopo una grande mobilitazione civile
Con l'obiettivo di aprire una sede perché questa sede fosse un elemento di illuminazione sufficiente una sede non è sufficiente
Perché se poi nei palinsesti tre trasmissioni non si parla di quei temi non ti basta una sede ma il fatto che tu di cacche il superfluo e l'India e l'Africa e solo le prime questioni da eliminare
E indice di una idea di che cosa è come dire aggiuntivo mi permetto di segnalare dalla perché credo
Che prima si chiuderanno le sedi ma successivamente
Ridurranno si ridurranno ulteriormente alle informazioni su queste situazioni io penso che ciò sia sbagliato chiunque governi non è un problema di parte non è un problema di partito
Penso che questi temi debbano tornare ad essere al centro dell'attenzione mi sono permesso di sottolinearlo
Perché ho la sensazione che da piccole cose si capiscono poi anche grandi trascuratezze grandi rimozioni forse tutti assieme potremmo anche chiedere
Diciamo di avere più presenza del mondo nella comunicazione di questo Paese quando sparisce la comunicazione
Sparisce il tema molto spesso dal cuore dalla coscienza delle persone questo la cosa che mi preoccupa di più per questo vi ringrazio
Grazie per Giulietti con cui ovviamente concordo pienamente non a caso sono oltre a essere presente presidente di Italians for Darfur io
Ci tengo sempre ricordare che faccio parte di articolo ventuno la cosa
Mi un'ora proprio prima di dare la parola ai rifugiati perché è giusto che che siano loro anche a raccontare quello che
Si vive nello martoriato Paese io
Vorrei che Marco stabilito l'Esposito che sono i testi testimonial per la campagna due mila dodici tonici accompagna già da tempo
Con Sudan trecentosessantacinque quindi dal dall'inizio del della Campagna sprechi referendum del
Del dell'indipendenza del sud Sudan
Ecco si puntasse l'attenzione su questi eventi che siamo preparando una vita da tempo abbiamo delle importanti con la pur collaborazioni con
Gli artisti socialmente utili con di cui c'è anche una rappresentanza qui oggi CONAI sette i ragazzi dell'università comma tre che sono eccezionali sono
Anche una forza per noi nuova importante e con l'aiuto dire una professioni son direttore artistico Vittorio Giannini riusciamo a portare avanti degli eventi e e di questo vorrei che ci parlasse appunto Marco stabilì che è autore di quest'opera che vedete qui alla sinistra un'opera importantissima un'opera inedita
Che ha un valore importante che potrà sostenere i progetti che che portiamo avanti insieme a a un'organizzazione parta né nostra Marte nel stringati in in Sudan
E e che ci auguriamo possa andare poco a buon fine possa toccare le persone più sensibili e che hanno la capacità un'amica anche di
Supportare questa iniziativa quindi io darei la parola a Marte e poi otto anni per parlarci questi insetti
Grazie
Ok io sono a tra ad
Anche musicista sono un pittore ho dipinto questo quattro per vendere con i soldi
Ai aiutiamo Darfur noi stiamo rapporta tra parlando due attenti qui vicino a Roma qui
Piazza Farnese a
Prima sarà
Jules
Aprile a
Un intento organizzato da Umberto Scoca che sta qui con noi anche Achille Bonito Oliva
Nello stesso Hrant Camponeschi a
Piazza Farnese facciamo una cena
A per
Tante persone a per celebrare a
Anche il venti
Venticinquesimo anno di attività del ristorante Camponeschi dove questo quadro sarà presentato
E il famoso critica d'arte Achille Bonito Oliva stasera banditore per vendere questo quadro durante questo cena
Un polo del lusso
Appurai tutti i soldi vanno per aiutare Darfur e poi anche cerchiamo di collazionare altre donazioni in questo cena
Vorrei venti giugno facciamo a un grande concerto a all'aperto al
Piazza parmense a col nostro progetto musicale che toni
Esposito e io stiamo
Preparando abbiamo un gruppo che si chiama Antonio Marco accennato dove partecipare anche partecipa anche il mio fraterno poco stabiliti Facca chitarrista pittore sì ma si vede in lui su un altro doveva desta alcune con il cappello blu lui viene da New York per questo il concerto è un basista viva potenza che si chiama Antonio Nicola Bruno che fa abbasso
Sul lato sinistro si vere ovviamente è un ritratto
Fatto nel mio stile dei Arcioni Esposito che sta qui con noi
Proprio quindi e l'ho vista a suonando uno strumento che lui ha inventato che si chiama tampone per
Può essere una lato destra c'è una autoritratto di me al pianoforte con un unitariamente del fatto che sono un pittore anche
E poi nel nella nel centrale
C'è a di un persona data pur ispirata da un folto che ha fatto vanto né alla
Stava
Qui però lei anche oltre ad essere un
Grande presentatrice una brava fotografo grazie questo porto
Ho messo una citazione
Nel centrale e poi
C'è anche una unitariamente del futurismo in questo quadro
Il suoni che vengono dal strumento di Toni Esposito sta creando un tipo di pur checks che sta comunicando a per il mondo di questo situazione importante
A adesso forse sentiamo Antonio Esposito grazie ma va
Grazie aiuto italiano fantasie molto divertente ascoltare
Allora continuano le adesioni coinvolgimenti con
Artisti e personaggi mondiali importanti marca squatter lo stesso marchio importantissimo pittore
Dalla dalla qua dell'altissima quotazioni che sta donando questo quadro ci saranno appunto ad aprile ci sarà ci sarà un primo evento e poi a giugno ci sarà proprio un concerto a piazza Farnese questo per aiutare naturalmente
Si cerca sia economicamente che sensibilizzare il pubblico
Abbiamo abbiamo visto che è stato coinvolto il grandissimo non ha bisogno di presentazione delle Bonito Oliva
Questi eventi sono curati da Umberto scocca che peraltro curato insieme ad Achille tanti altri eventi
In passato c'è stato già George Clooney che si è dedicato alla causa che Berardi recuperato
Per questa per queste nuove iniziative siamo cercando di di di di di rimettere in piedi anche tutti testimoniali importanti
Io stesso o ho fatto un di più insieme
Al batterista dipingo florida batterista dei Police sono stati coinvolti liberando ricco in Voltri in questa operazione
Perché perché questa del Darfur è vero che l'Africa a tante tragedie contemporanee ma bisogna dire che questa del Darfur in qualche modo una
è una una una tragedia simbolo di quella di suoni tragedie africane per un Paese ricco di risorse importanti naturali ricco di petrolio dilaniata da una guerra di interessi mondiali apparentemente fratricida
Una guerra che non annunciata con una campagna di pace annunciata e mai avvenuta
Noi artisti crediamo che la nostra che la nostra capacità di di riunire
Diciamo consensi e pubblico sia importante siamo qui proprio per
Per testimoniare la nostra adesione
Vogliamo ricordate appunto questi eventi
Ad aprile verrà messa all'asta questo quadro di Marco stabili a giugno ci sarà un concerto a piazza Farnese poi seguiranno tante altre manifestazione grazie marcate grazie Antonella grazie Umberto grazie
A questo punto io passo perché ormai siamo agli sgoccioli passo la parola a Abu al Ghazi in momento d'
In rappresentanza appunto dei rifugiati e e poi ci saranno contributo di freddo Suru di
Agli a Cuba che pareti parlanti della questione del jam tra l'altro che in queste ore sta portano avanti una campagna
Forte contro il
Il Governo sudanese
Ringrazio Antonella Napoli verrà a tutto quello che sta facendo Barbora del Darfur
Ringrazio anche tutto il coloro che hanno dato adesso li amano nostro Bovoli
In Darfur
Anche noi siamo qua in Italia come rockettaro sugli atti politici e siamo comunque anche noi siamo fuggiti del Darfur siamo arrivati qua in Italia abbiamo comunque lasciato nel nostro familiare i in in Darfur
Sono adesso passati quasi lei anche al mondo parlano da dieci anni ma comunque il conflitto molto molto anni prima
E questo dieci anni è
Sono quindi tanti più da due milioni
Do sfollati tra il Sudan neanche gli scambi con cui fuori dal Sudan
Ah nell'ultima anni proprio nel il cambio di brufoli soprattutto iniziato no no abbonda nati verrà proprio Cogliati
L'abbiamo chiesto tanti organi adesione internazionale
Perché al motivo per cui adesso non ci sono proprio aiuto verrà le persone che stanno interno da questo cambi e salsa mere parlavano che non ci hanno e i fondi
Io qua dall'Italia vedo tante organizzazioni perché io ho detto qualche lavoravo danno tanti e fondi per questa benedizione internazionale ed aiutare comunque albo collocando nella decurtare due R
Le vittime nel mondo ma
Nel nostro cambi non arrivano chiesto aiuti manifesto aiuto
Noi l'acqua abbiamo anche cercato di fare del fare dei muri pietire mandare anche dei materiali o scolastico nei cambi Mother troppo anche il costo della
Del trasporto molto di più dal costo da comprare anche materiale qua realmente anche degli ad Aviano che aveva avuto noi
Tante difficoltà verrà anche dargli e mai le persone che stanno lì era all'interno del cambi
Anche l'ultimo il cui negli ultimi accordo adesso alla basilica tre hanno fermato il Governo con un gruppo dei in movimento
Hanno parlato per governare nella guerra in Darfur rifinita Maver troppo
La guerra e Linda Fuhrer ancora e due giurata
Le sfollate ancora ci sono dei
Nei cambi
Io speravo e spero
Da qua dell'Italia e noi cercheremo che dare con i vari un for Darfur hanno al nostro anche amici darla messi internazionale altre con l'elezione ritardi e le mani le persone che stanno lì a
In Sudan
Vertova che noi qua in Italia e comunque gli atti politici siamo qua onde nati perché
Una arrivo dei cambi a quindi al sud te danno un permesso di sei giorno
Otto intente lasciano in strada anche quello è un un grosso problema per
Le persone che fu Iano delle guerre dette ci hanno tanti problemi alcune anche se hanno dei problemi fondamentali perché hanno avuto delle tortura ha avuto due dei vari gruppi vari problemi
Una con solo permesso di soggiorno non BO gestire la sua vita non può fare proprio nulla del sud dicono e lo faremo andate verso al centro o diverso a nord dell'Italia
La tromba d'acqua a Roma e non ci sono tanti accoglienza Berruto gli atti batteva tromba d'Italia non sino ad oggi non ci sono anche leggi nel relativo politico per quello la Puglia San bene
Siamo qua stanno in difficoltà noi qua a Roma cercheremo Sandrelli dare
Nelle mani le persone che stanno qua ma aperto Labbate siamo proprio
Sì siamo Boveri diciamo proprio cogliendo che non siano se abbiamo proprio niente dei danni rimane nove stessi
Data da tante volte se cercheremo anche per dare una mano tramite
Antonella come fine col Dafuro altri amici come li conosciamo della tregua adesione qua in Italia ma pensiamo anche fino ad oggi vedo lecito proprio dire e darle una mano ovvero delle persone che stanno qua
Ad stessa molte organizzando insieme con Antonella da da
De caricare un organizzazione una citazione
Unito perché loro lavoro del Darfur voi la RAI facciamo lo stesso lavoro dobbiamo riunirci punisce lo sono forse
Così insieme fossero diciamo deve fare qualcosa Berno e stesse unitaria anteriori al nostro popolo che stanno lì giù inizio un danno speriamo
In questi giorni deve fare questo organizzazione insieme riusciamo deve dare qualcosa che sostegno del nostro popolo che stanno là grati pacchetto
Prego prezioso rosse vuole darci il suo contributo
Ringraziamo
Il Presidente della Commissione dei diritti umani del
Parlamenti del Senato della Repubblica italiana
Ringraziamo
La Presidente la dottoressa Antonella Napoli
Presidente
Di Italians for Darfur
Ringraziamo
Tutti
Intatte collocatore quello che hanno parlato della situazione interviene
Siamo davvero onorati
Di essere qua
Grazie all'invito la dottoressa Napoli
Se non fosse per lei noi non saremo qua
Prima
Qui parlare
Noi di fare
Il nostro intervento
Vogliamo
Mandare
Le nostre condoglianze
Al nostro Presidente del
La Repubblica Fiorio Napolitano
Per la scomparsa nell'ex Presidente dello Stato Oscar Luigi Scalfaro
Presidente Scalfaro era un esempio
Esemplare
Come non servo dello Stato
In secondo luogo vogliamo con con la realtà
Con cui congruo tirare
L'Italia
Questo Paese nostro
Per
Il centocinquantesimo arrivasse dell'unità del Paese
Questo una cosa molto grande
La verità
Centocinquanta anni di vita di quel Paese non è
Roba trascurabile
L'Italia ha fatto dei passi avanti
è una potenza mondiale per quanto riguarda l'economia
Per questo
è una cosa siamo davvero molto molto molto orgoglioso di questo Paese
Se c'è la possibilità
Qualcuno può anche copiare
No prendere un esempio dall'Italia
Noi
Del Sudan People Liberation Movement in Italia
Abbiamo
Tante cose avremo tante cose da
Condividere con voi ma purtroppo forse per la mancanza del tempo
Non possiamo fare ma prima anche di parlare
De può
Ringraziare
Sinceramente
L'organizzazione non governativa
Come Italians for Darfur
Come Amnesty International
Tutte altre
Per
Il lavoro impegno
Che fanno
Per aiutare
Intanto noi come li chiama il gettone di chiamo in inglese io apprezzi il sermone
Informazione che raccolgono
Dalle parte tale del mondo
E che dire loro dissemina non attraversa il mondo
Ha dato pressione ai policy makers
Di fare qualcosa per
Coloro che
Hanno bisogno e per questo hanno salvato
La vita di tanti da Mattesini persone da questo per questo diciamo grazie grazie davvero per il vostro impegno continuate così perché si attende la luce
Voi chiedi chi non è a voti e di chi non può parlare grazie per voi
Veniamo
Creiamo
Al tema peloso residuale sappiamo tutti che
Due mila cinque
Fu
è stato un anno di svolta
Nella storia del Sudan
Perché perché
Il nove di gennaio due mila cinque
Era siglato un accordo
Tra
Il Governo
Nazionale di Khartoum
ESPI è lenta
Sudan People Liberation Movement
Portando così
Alla fine
Una guerra
Che era durato ventidue anni
La guerra civile che era durato ventidue
C'è chi dice che
E si piega
Qualcosa armatore
Della Siena politica sudanese dice che esibire
Non è poi pensi
Perché perché non coinvolge
Istanze Sodano
Ed altro
Non serva non li dicono anche che il TPL non è un
Un accordo di pace perché perché
No la guerra tra l'ex pm esiti continua
Ma cosa ha fatto il sì ieri a forze
Ha cambiato le cose trasformando la guerra
Dall'uso di allarme alla
Alla scena politica
La guerra che si fa adesso non è più con con le armi ma con politica sappiamo che
Le posizioni del esiti a Khartoum o quello di ASPI Helene sono contrapposti
Gli esiti riguarda
Ai provvedimenti delle tipiche
E lì stanno comodo
Per esempio
Senza scampo quella del due mila otto
Le elezioni quella del due mila dieci
SPLM da tanto suo dice no
Non possiamo
Mai mai mai fare almeno nel referendum
Non possiamo mai mai fare a meno bene
Per fare andando verso
Sul Sudan
In azienda
Poi
Poiché la posa Thesis dove
Enzo del porto e quant'altro e nel Blu line
Poi
De Bona di Marchesi
Questi provvedimenti gli agenti che non vuole
Anche
Come è venuto come diciamo
Le franca è venuto grazie alla pressione forte nella comunità internazionale l'Italia compresa
Per questo nel due mila dieci siamo andati alle miserabile esteri per i ringraziare il Governo italiano per
Il loro contributo
No per portare
Facce nel sud
Perché
Perché il
Il Sudan non a fare
Prendo l'esempio dell'Italia mantenere il Paese unito perché
Perché
Come dicevano
I colonialisti e il Sud del Nord non sarà un Paese
Non sono un Paese sono due Paesi diversi due culture diverse
Tradizioni diverse tutto ma porta con anche
Ognibene o meno potevano
Ma
Purtroppo il Governo
Non ha fatto niente il Governo centrale parliamo del Governo centrale ha fatto niente
Per questo il popolo del sud Sudan
Ha deciso di andarsene dall'unità e del sud
Questi
La scelta del popolo e non ci può può e non si può fare più niente
Squadra successi
Eravamo iniziamo ad essi
Dove
Aggiungo il nove di luglio villa undici eravamo e siamo a veritieri
Agli Uba
Perché le prove indipendente nel Sudan viaggio il Sudan
Il una situazione normale cosa doveva succedere
Cambio di rotta
Archiviare il passato
E aprire una nuova pagina nella relazione tra il sud del nord
Testo non eventi
Come sappiamo tutti come possiamo testimoniare tutti
Adesso il nord
Sta minacciando
La nuova repubblica del sud Sudan
Comunque
Dice che
Il Sudan da appoggio finanzia
I ribelli dal Forum fino a
Dove sarebbe una Emilio
Ma
Uno si meraviglia
Se il sud Sudan
Uno
Paese casotto soltanto sette mesi di vita
Avverse
Cosa posti cosa possiamo dire i mezzi chiesta artisti di potenti non certo questo qui allora cosa vuol dire
Questa è una cosa che purtroppo
Non R. non è vero
Perché
Anche dal due mila cinque
Il nostro Presidente
Presidente salvati cosa ha detto mai mai mai più guerra tra
E il nord del sud no qualsiasi cosa checché
Va
Portato alla tavola e discutiamone pacificamente
Il solo
Per questo non ha nessuna intenzione di fare guerra con tartufo mai
E questo qua
Fra
Poco fa aveva dichiarato il Vicepresidente dottori a ma c'era
Che noi
L'unica via che abbiamo quello di trattare pacificamente
Abbiamo enti come africani riunioni con me e Nazioni Unite collega
Usiamo
Questi enti come fonti di mediazione
Perché non vogliamo neanche continuerà a trattare fino a quando
Dobbiamo trattare ma
Puoi arrivare a una conclusione ha più
Più presto possibile perché non possiamo contributo abbiamo delle serate esigenza abbiamo dei problemi dal vedere da risolvere tantissimi problemi
Il problema adesso e quello del petrolio
Che abbia
Tanto non dice che
La decisione del Governo del Sudan di chiudere di sospendere l'erogazione
Del petrolio ha uno scopo
è lo scopo qual è lo scopo
Di fare trovare
Tuttavia di mandare via presi dal Governo ma questo non è vero non è vero
Il Governo ha deciso di prendere questa decisione perché Cavatton per rendere a valori di Oderzo il Sudan all'insaputa del Governo non soltanto
Come usi e come usano il linguaggio che usano e di valutarlo
Rubava per questo doganali
Come verso sodalizi che va bene se è così
Restiamo tutti senza
Senza
Un denaro dal petrolio senza Petrova senza petrolio
Diamo per questo saltato fuori questo queste minacce che vengono da veci poco fa aveva detto I sta lì il suo Gabinetto
Dovete preparare per il peggio con il Sudan
Ministro degli esteri Ali cartine
Poco fa anche
Ha detto lo hanno due piani per istruzione
Piano a e piano B Piano a
Consiste nel che cosa nel
Fare guerra e prendere quote di petrolio
Piano dei
Vuol dire dare armi finanziarie i ribelli dissidenti del sud Sudan
Ma il sud Sudan finora non ha detto che ha
Appia Nuova e pieno di Pericle nord-sud no non è che
Ha paura no ma perché il Governo comode sette mesi di vita a un'adesione
Davanti a sé qual è la missione l'ammissione di
Fondare il Paese mettere le basi i fondamenti del Paese
Anche
La trasformazione dell'SPLM da un momento
Di liberazione a un partito politico convenzionale come partitica abbiamo in questo Paese nostro non è ancora non c'è non c'è
E che per questi
Vediamo le sostituzioni sentiamo questa qua questo qua perché
La gente ancora la mentalità
Del bosco pensare ancora come uno ognuno per sé
Ogni uno
Prende la legge in un anno fa quello che vuole né per questo la visione del sud Sudan non ha niente a che fare con
Con la guerra no la misura del sud Sudan e
Quello di
Farla gente capire che
Ancora un Governo
Dove del ci sono le leggi da rispettare e così via
Questo qui è la missione
Sì concludiamo
Dando un appello
Il nostro Paese l'Italia
E a tutta la contenta nazionali che
Parto guardato una pressione di non pensare a fare guerra perché a guerra non ci porta ve ne sono parte
No
La guerra porta soltanto dell'istruzione
Odio e così via
Ha detto Beshir parzialmente perché il solo del nord hanno PIL come un
Che
Sul Sudan e Uganda rating però ma l'arte se abbiamo più in comune
Ci stanno purché ci accomuna tante cose che ci accomunano perché è
Questa ostilità che cosa serve non serve a niente
Adesso questo qui e il messaggio che abbiamo
Alla comunità internazionale
Vogliamo vivere in pace con il nord
Ma senza questi minacce e questi
Abbiamo sappiamo che abbiamo i nostri con l'ex
Che erano con noi e l'SPLM
Prima
Nella partizione divisa del Sudan
Quelle delle spie nel nord no ci sono lì restano i nostri colleghi ma il fatto dire che gli diamo una mano li aiutiamo e così via no non abbiamo scuole dove troviamo i soldi per aiutare qualcun altro se scuole non ci sono
Quando
La sanità è un problema quando
Le strade non ci sono e così via
Quando non sappiamo neanche combattevo parlare non sappiamo cosa governare infatti sostanza abbiamo preso una verità assoluta tocca al Governo che era un ministro non sanno pensano che stare in ufficio e un Governo ma non è così non è così
Doverle più queste cose qui
Per questo
Allora
Diciamo che non siamo
L'uomo un gas come dicono diciamo in inglese no
Non vogliamo guerra
Vogliamo è stare bene le cose che non sarà ancora risolti come il problema dei confini il problema di da dieci il problema ancora constatazione senza Endesa della bruna e intende fare for fun
Ma
Peggio ancora il problema dei Darfur
Prendiamo davvero la comunità internazionale canale di dare pressione opportuni di trovare una soluzione perché
Fare
Prendere fredde chi fare a bordo consente a lasciare l'un l'UE atta ha tentato con il sud Sudan manca non c'era qualcosa non c'era qualcosa
Non c'era
Perché il problema non è lascerà per uguale se la Corte lascia abbia lo ammetto nuovamente la bella è lasciato una parte mi Darfur
Semmai si Gibellina è lasciato una parte nel Darfur
Non è che anche
Hai lasciato trenta una persona
è lasciato una parte del Paese perché non era presente ad una fase una parte il presente quel popolo limiti lui non può stare unica non può fare un'idea
Perché è la gente che fa ed è
Per questo
Diciamo al tutto il mondo internazionale
è il momento di muoverci troviamo una soluzione per il popolo ha sofferto il popolo in Darfur voi o no
Vivere in pace come viviamo qua in parte grazie tutti
Questo messaggio di
Con questo messaggio di speranza noi ci auguriamo davvero che possa essere scongiurata questa questo nuovo conflitto purtroppo la la questione delle gestioni per petrolifere
è una questione annosa che
Sarà
Difficile da appianare la speranza che prevalga il buonsenso e prima di chiudere non so se ci sono domande altri interventi ci sono non domande da parte dei colleghi giornalisti
Sei
Agli a Cuba allora una parola ok perfetto e quindi chiudiamo con India Cuba che è rappresentante Jamel già siete qua il ventuno commenta
E e vi ringrazio di essere di essere stati qui con noi con la speranza appunto che il prossimo anno si possa dare qualche notizia migliore n comunque continueremo il nostro impegno
Non ci fermiamo qui e porteremo avanti le nostre battaglie grazie
Ringraziamo tutte scontra santi
Del nostro situazioni soprattutto accessione accezioni Italians for Darfur più solo volevo mandare commissario
Non
Già miei colleghi che hanno parlato tutti
Io volevo dire
Deve sapere il Sudan Darfur soprattutto
Il settanta per cento del Darfur è
Già sta mano dirle pelle non è che
Governo solo sale i capitali
Però abbiamo un problema solo
Il problema del del del del gioco come ci siamo del del
Della
Dell'agro di la Lucca non c'è non su un altro problema
Votazione nostro responsabile quando era tutto tutto comunità dell'anta ma sono stato zitto da dieci anni
Importazione del Darfur sotto il controllo dei nidi delle palle del Darfur sola abbiamo un problema solo
E il Governo Mandarelli domanda allocate per bombardare sola abbiamo questa problema si è ferma questa non c'è nessun problema più
Grazie eccetera
Voleva aggiungere qualcosa dal titolo
No
Quello è l'ultimo davvero
Grazie
Grazie di cuore grazie di essere stati qui a presto