Presentazione della Carta di Pisa, il codice etico di Avviso Pubblico per gli enti e gli amministratori locali

Rettore nazionale di avviso pubblico desidero ringraziarvi per essere qui presenti ringrazio molto l'onorevole Garavini che non è presente ma che ci ha aiutato un'organizzazione di questo evento i giorni la stampa presente
Gli amministratori locali i rappresentanti dell'Associazione che arrivano da tutta Italia molti di loro fanno parte di avviso pubblico
Abbiamo il Comune di Padova il Comune di imporre il Comune di Giovinazzo la Provincia di Pisa la Provincia di Firenze il Comune di Roma con Paolo Masini
Il Comune di soli era in provincia di Modena
E tanti tanti altri
E desidero naturalmente ringraziare i deputati
Presenti e i relatori che hanno accettato l'invito di essere qui con noi oggi per presentare la carta di Pisa ve li presento velocemente
Andrea campi notti al mio fianco sindaco di Certaldo il Presidente di avviso pubblico
Accanto a lui c'è il professor Alberto Vannucci che docente di Scienza della politica all'Università di Pisa
Docente anche la Scuola superiore di pubblica amministrazione deve
Occasionalmente e del direttore del master in analisi
Prevenzione e contrasto alla corruzione alacremente organizzata che l'Università di Pisa propone insieme a Libera e ad avviso pubblico
Vicino a lui lo salutò e lo ringrazio per essere intervenuto c'è Marco Filippi rischi che il Sindaco di Pisa Presidente nazionale dell'ego tono mie
Mio fianco c'è il professor Bernardo Giorgia Mattarella che docente dell'università
Di Pisa di Siena scusi
Ecco Giuseppe professore puntualmente
E
Lui è anche anche lì docente alla Scuola superiore di pubblica amministrazione e fa parte della Commissione questo come sono importanti istituita recentemente dal ministro Patroni Griffi
Materia di dico di corruzione di studio
Di strumenti che ci aiutino a prevenirla e a contrastarla
Poi saluto e ringrazio Francesco Forgione che molti di voi ricorderanno essere stato Presidente della Commissione parlamentare antimafia una Commissione poi ci ritorneremo
Che si fece promotrice di un codice di autoregolamentazione dei partiti che fu votato nel due mila otto all'unanimità e che è stato ripreso nel due mila dieci dalla successiva Commissione parlamentare antimafia
E saluto e ringrazio il dottor Ermanno Granelli
Che il magistrato della Corte dei conti ed anche lì come il professor Mattarella componente della commissione di studio
Sulla corruzione di cui abbiamo parlato in precedenza
Velocemente oggi presentiamo questo documento che si chiama Carta di Pisa a promuoverlo a presentarlo e avviso pubblico
Peso pubblico all'associazione di enti locali quindi di Comuni di Province e di Regioni è nata nel mille novecentonovantasei ad oggi metti insieme circa duecento realtà da nord a sud del Paese
Ed è un'associazione quindi che lavora molto con con gli enti locali
Ecco da alcuni da da alcuni mesi da da un po'di tempo all'interno della rete di avviso pubblico e nello svolgerlo serie di attività anche pubbliche di formazione con gli amministratori
Abbiamo colto la necessità
Di provare a rispondere ad un bisogno che
Ci veniva sempre più sollecitato che era quella di provare a dotarsi di uno strumento
Che aiutasse gli amministratori locali a rafforzare
Diciamo così tutte le loro politiche di diffusione di promozione della cultura della legalità della trasparenza e dell'integrità e quindi ci siamo messi
Al lavoro su questo io lascerei la parola presidenti di avviso pubblico per aprire questa conferenza stampa perché
Ci spiegasse le ragioni che hanno spinto l'Associazione avviso pubblico a mettere in piedi un gruppo di lavoro che è stato coordinato professor Vannucci e chiara tirato fuori questa carta di Pisa
Sì buongiorno a tutti cercherò di essere anzi sono sicuramente molto sintetico per lasciare la parola agli autorevoli contributi
Chi meglio di me sapranno raccontare questo lavoro io posso però testimoniare l'esigenza per cui
Quelle esigenze da cui muove questo lavoro
Il primo è indubbiamente i la dimensione che il fenomeno della corruzione ha nel nostro Paese pochi giorni fa erano venti anni di Tangentopoli avviso pubblico nasce nel mille novecentonovantasei proprio anche come
Tentativo da parte di un gruppo di amministratori locali di dire non è vero che siamo tutti uguali ecco e quindi c'è un pezzo di nuovo che fa della legalità
Del contrasto alle mafie del contrasto locuzione uno degli elementi fondamentali
Del proprio impegno civile del politico e anzi sicuramente questa parte del nostro Paese quella maggioritaria e noi vogliamo affermarlo con forza perché se siamo impegnati come Sindaci come assessori come consiglieri
Lo facciamo perché cerchiamo di portare il nostro contributo
Al nostro alla nostra comunità del territorio che siamo chiamati a governare
E quindi anche come riflesso nacque avviso pubblico per affermare la bella politica
E quindi nel nostro DNA c'è sempre stato appunto quello di affermare le ragioni della legalità e di un certo orgoglio anche della politica nel saper
Mettere in campo da sé quegli strumenti che tendano a inibire il crearsi di fenomeni appunto in danno reati in danno alla pubblica amministrazione come
La corruzione la concussione eccetera
Quindi in un certo senso questo tema sempre attraversato la vita dell'associazione mi ha fatto uno dei temi su cui ci siamo più impegnati
Non c'è dubbio che poi il fatto che
Insomma in questi giorni abbiamo assistito a tante letture di questi venti anni ma insomma mi pare ci sia un dato
Che tutti testimone e cioè il fatto che dopo venti anni di fatto la corruzione ultimati ad essere il nostro Paese
Un fenomeno drammatico che minano la qualità della democrazia che mina il nostro modello di sviluppo come si dice non si premiata al volte il merito massimi sì viene premiato
Chi chi riesce ad avere magari la cordata valutata giusto ecco
Ci richiama costantemente al fatto che la lotta alla corruzione non può essere una cosa che noi prevediamo all'azione della magistratura l'azione delle forze dell'ordine che è indubbiamente fondamentale c'è anzi
Tutti ad iniziare dai legislatori dovrebbero come dire
Amplificare dando gli strumenti dandogli anche come dire più opportunità per potere appunto assicurare alle patrie galere chi commette questi reati per poter
Far sì che le comunità che sono stati depredati da queste risorse
Possono vedersi alle
Restituire però appunto la dimensione del fenomeno è una dimensione tale che non può chiamare in causa ciascuno di noi
Ad iniziare dal nostro essere cittadini del nostro essere imprenditori dal nostro essere i lavoratori del nostro essere cittadini che vivono quotidianamente la realtà del nostro Paese si è questo
è vero in generale noi pensiamo che valga ancora di più appunto per chi come noi per un pezzo della propria vita ha deciso di dedicarsi al servizio della propria Comuni sardi del proprio territorio
E quindi
Da queste due premesse bene tante volte facciamo tanti appelli al legislatore al Governo nazionale chiedendogli strumenti azione eccetera e l'abbiamo detto ma
Insomma
Perché non provare a farci vedranno lo strumento con cui
Noi ci mettiamo la faccia
E la carta di Pisa e sostanzialmente il registro c'era una cosa che noi mettiamo a disposizione dal basso a tutti gli amministratori
Per poter testimoniare concretamente nel governo della loro comunità della loro città e della loro provincia della loro regione
Che loro non solo parlando di legalità ma cercando di portarla concretamente nel fare quotidiano dell'azione della
Della propria amministrazione
Facendo così
Noi vediamo due o tre cose molto importanti innanzitutto un'azione concreta ve lo dirà poi il professor Vannucci è un Regolamento che voi ci sono delle normative
Chiare ringrazio con il professor Vannucci tutti coloro che hanno che negli anni lavorato perché lo strumento vero concreto di lavoro per noi pubblici
Amministratori
E che appunto ci consente di poter fare in questi ambienti ma poi ci consente anche di fare due cose la prima di dire ai cittadini che non tutti siamo guariti ci sono i politici
Ci mettono la faccia che si impegnano io vedo in una stagione come questa sia importante testimoniare che c'è anche tanta buona buona buona politica nel nostro Paese e la terza
S'immediatamente successiva a questa e cioè dire che la politica non volesse all'accolta
Della lotta contro la corruzione volesse alla testa nella lotta alla corruzione
Perché non c'è dubbio che la speranza per il Paese migliore non può che passare dalla politica e noi pensiamo appunto da una politica che fa delle battaglie per la legalità della battaglia per una
Pulizia della pubblica amministrazione il proprio primo motore del dell'impegno dell'azione
Di governo queste appunto sono i motivi che ci hanno scortato a mettere in campo questa azione voglio ringraziare il professor Alberto alla luce appunto e tutti coloro che hanno collaborato
La Provincia di Pisa e ci ha messo
A disposizione gli spazi luoghi tutti anche i colleghi amministratori
Ad iniziare da Roberto Montà che ha coordinato il gruppo di lavoro Assessore del comune di Grugliasco
Perché noi pensiamo che questo strumento che oggi vi presentiamo appunto possa avere anche un po'l'ambizione di essere uno strumento che verrà
Adottato in maniera diffusa nel nostro nel nostro Paese proprio perché anche i crismi di un lavoro di un testo amministrativamente bene costruito grazie
Grazie ad Andrea campi notti saluto provvisto adesso Franco La Torre presidi neo Presidente di Fleur che c'era aggiunti Toso vanno sì ecco che ha coordinato questo gruppo di lavoro chiederei di spiegarci veramente come si è lavorato alla stesura di questo codice come strutturato questo codice che vi ricordo dalle ore sedici sarà
Scaricabile dal sito di avviso pubblico
Sì buona sera buona sera a tutti
Io direi che una parola prima la possiamo che anche sul contesto nel quale questo Codice nasce state lavorato lo accennava prima Pier Paolo Romani l'Italia sprofonda ogni anno nelle classifiche della corruzione percepita
Altri indicatori e altri sondaggi che vengono fatti più episodicamente segnalano che tra il dodici il diciassette per cento di cittadini italiani vivono sulla propria pelle ogni anno l'esperienza della corruzione e quindi quella coalizione che si traduce possiede una collezione spicciola che seduce però nella prassi quotidiana nella vita amministrativa di tutti i giorni
E quindi primo elemento è un fenomeno che non investe soltanto le alte sfere del potere politico a incidere proprio sulla vita amministrativa anche ad ogni livello
E quindi di qui l'idea appunto di lavorare ripensare uno strumento di contrasto
Che
Appunto cogliesse anche questo aspetto specifico gli obiettivi naturalmente sono ambiziosi cerco di migliorare la qualità
Della partecipazione democratica nelle amministrazioni locali e rafforzare gli strumenti di controllo
Sull'operato degli amministratori disponibili
Nelle mani dei cittadini in una parola aumentare la rendicontabilità nell'esercizio del del potere pubblico
Naturalmente come giustamente sottolineava Andrea campino atti anche aiutare gli amministratori di buona volontà marcare una differenza segnalare una differenza come vedremo questo codice un Codice molto esigente molto impegnativo perché deciderà di adottarlo
E credo che un utilizzo ragionato di questo codice possa effettivamente contribuire a raggiungere
Gli obiettivi che segnalavo prima
Sui contenuti sarò necessariamente molto sintetico perché forse andrebbe letto spero che lo legano con attenzione
Gli amministratori che poi saranno chiamati ad adottarlo per quanto possibile vorrei far parlare il Codice cioè leggere testualmente alcune alcuni passaggi di alcune disposizioni
Una prima premessa riguarda l'estensione i destinatari del Codice ci sono diverse modalità di sottostima sottoscrizione quindi di adozione del Codice che vincolano in modo diverso platee
A differenza degli amministratori pubblici però l'idea di fondo che questo codice è diretto a indirizzato
A amministratori politici e a soggetti che sono legate a questi amministratori da un rapporto di tipo fiduciario
Come recentemente mi è stato chiesto da un un
Credo un funzionario miste sindacale che prevede di dotare questo Codice in tempi rapidi una interpretazione autentica del significato di alcune disposizioni mi sono sentito onorato perché come il legislatore è chiamato a dare l'interpretazione autentica
Beh il dubbio riguardava precisamente a chi si dovesse applicare se alcune figure dirigenziali fossero meno
Diciamo catturate nelle fattispecie per così dire delle disposizioni del codice
E come dire al al di là del fatto che per me che non sono un giurista questo è comunque stato un'occasione per imparare molto sul come funzione in concreto dalla vita amministrativa
Devo dire che in sostanza il Codice si applica a tutti coloro che possono subire delle conseguenze negative dalla mancata adozione
E dal mancato rispetto delle disposizioni del codice cioè il Codice vale per tutti coloro che possono essere puniti per inadempimento legato appunto alle disposizioni previste questo il criterio che ci permette di capire che in
Credo netti si collega anche alle modalità di
Ricezione all'interno dell'ente le disposizioni io credo che sintetizzando volendo proprio tirare all'essenziale le disposizioni che se sono interni questo Codice sono di due tipi
Il
Da un lato si trovano una serie di di regole che introducono divieti relativi a certe condotte che possiamo definire condotte a rischio
In quanto
Per così dire contigue o in molti casi propedeutiche cioè preparatorie rispetto a
Atti di corruzione vere pro
Che sono coperti da altri tipi di codici che sono codici penali
Questo tipo di condotte che in altri nate parole rappresenta una sorta di brodo di coltura all'INPS nella quale poi delle relazioni apertamente illegali si sviluppa quindi l'obiettivo è quello di prosciugare queste questo questo
Questo proliferare di situazioni al rischio prima che si evolvano verso forme di illecito vero e proprio
E sicuramente vanno in questa direzione le disposizioni e l'articolo cinque che prevede
Un divieto da parte dell'amministratore
Definito come accennavo prima infermiera che ricomprendono sia gli amministratori diciamo con la responsabilità politica che quelli ad essi legati in un rapporto fiduciario
Predispone prevede il divieto per loro di accettare per sé ma anche per congiunti familiari e affini regali eccedenti il valore usuale di Doni scambiati in occasione di ricorrenze festività che viene quantificato
Dobbiamo fissare una un livello una soglia in cento euro annui
Di accettare questa rivalità impiegati negli uffici nei servizi nelle società nell'altro tentazioni partecipate o controllate dal Comune dalla Provincia dalla Regione e così via ovvero la concessione dell'ente e via elencando quindi divieto dei regali
Secondo elemento divieto di operare in condizioni di conflitto di interessi l'articolo sette
Del Codice
Che appunto prevede tutta una serie di situazioni che sono che riguardano tanto direttamente l'amministratore che quindi un vantaggio diretto personale che lo possa ricavare dalla queste sovrapposizione degli interessi personali con quelli legati alle funzioni del suo ufficio ma anche
Rispetto a quello che può essere un vantaggio che fa a beneficiare ancora
Soggetti legati ad essere un rapporto di coniugio parentela fra quindici apparente lo affinità entro il quarto grado e via e via elencando in questi casi
Che non sono coperti appunto da altre disposizioni
Legislative si realizza quando la si legge l'appunto situazioni di conflitto d'interesse anche coloro che sia un obbligo giuridico in questo senso l'amministratore deve rendere pubblica tale situazione quindi un obbligo di trasparenza
E astenersi da qualsiasi deliberazione votazione o altro atto nel procedimento
Di formazione della corrispondente
Decisione
Ancora possiamo dire
Una norma che va a regolare i rapporti incestuosi che talora si formano tra controllori e controllati all'interno Pubblica amministrazione e l'articolo otto
Che
Prevede appunto
Che
L'amministratore deve astenersi dall'assumere esercitare cariche professioni mandato incarichi che implicano un controllo sulle sue funzioni amministrative o sui quali in base alle sue funzioni di amministratore
Egli avrebbe il compito di esercitare una funzione di controllo quindi il divieto di questi intrecci pericolose che la finanza oralmente
Finiscono per indebolire ogni forma di verifica a livello amministrativo
Ancora restrizione relativa all'incarico agli incarichi successivi però delle cosiddette porte girevole revolving Doors il fatto che l'amministratore successivamente la cessazione dell'incarico va occupare ruoli
All'interno di società imprese aziende che precedentemente a
In qualche modo beneficiato con la sua attività amministrativa
Però il divieto di preti pressioni indebite l'articolo dieci la trasparenza nel finanziamento politico l'articolo dodici sulla quale forse vale la pena di soffermarsi non so se si nota ma molte di queste disposizioni sono calibrate
Avendo in mente episodi vicende che si sono verificate negli ultimi anni ma anche negli ultimi mesi che abbiamo ritenuto per quanto difficile da inquadrare una precisa fattispecie penali e comunque
Fosse necessario coprirle con le disposizioni di questo codice
Ecco quindi i finanziamenti l'attività politica e l'amministratore non può accettare alcuna forma di sostegno di finanziamento e regolare non dichiarato sia diretto che indiretto ossia tramite associazioni fondazioni centri studi ad altri enti nei quali svolgo un ruolo direttivo
Della sua attività politica amministrativa e deve rendere pubblica con cadenza annuale tutte le fonti di finanziamento politico regolare
E naturalmente le metrature deve astenersi da ricevere finanziamenti altre forme di sostegno e la propria attività amministrativa da parte di
Concessionari gestori servizio credo privati che non rapporti di natura contrattuale con la pubblica amministrazione
E così via
Questa come dire è un primo insieme di norme ve ne sono anche altre però non non non c'è tempo per scendere né nei dettagli poi c'è una
Siamo che va da una parte construens all'interno del Codice
Che prevede tutta una serie di regole di meccanismi che cercano di consolidare dei
Elementari principi di trasparenza e di buon governo all'interno delle amministrazioni locali quindi
Qui mi limito ad elencare assicurare l'accesso e la trasparenza agli atti e all'informazione
Promuovere il confronto democratico motivare pubblicamente le ragioni delle decisioni discrezionali che vengono prese favorire la partecipazione popolare alla vita amministrativa all'articolo quattordici
Rendicontare annualmente Jesi della propria attività amministrativa l'articolo quindici rispondere alle richieste ragionevoli vuoi dei cittadini voi dei mezzi di comunicazione articolo quattordici ed un altro
E poi un altro articolo che sul quale forse vale la pena di soffermarsi è l'ultimo anzi il penultimo all'articolo diciotto
Che prevede appunto
La assicurare la piena collaborazione con l'autorità giudiziaria in caso siano state avviate
Inchieste indagini relative all'attività dell'ente
Sotto questo profilo è anche prevista un'esposizione particolarmente significativa credo
Che in caso sia rinviato a giudizio sottoposto a misure di prevenzione personale e patrimoniale per reati di corruzione e concussione ma estorsione riciclaggio traffico illecito di rifiuti
E ogni altra fattispecie ricompresa nell'elenco di cui al Codice etico di autoregolamentazione provato alla Commissione parlamentare antimafia
L'amministratore si impegna a dimettersi ovvero a rimettere
Il mandato e in caso di rinvio a giudizio di dipendente di altri amministratori si impegna far costituire la propria amministrazione come parte civile nel relativo processo
Un ultimo un ultimo punto che riguarda diciamo la il metodo la che si è seguito nell'elaborazione di di questo codice io credo che appunto al di là dei suoi contenuti che pure sono
Esigenti come accennavo prima questo Codice un esperimento interessante perché rappresento un primo
Robusto tentativo di lavorare appunto dal basso strumenti
Di contrasto di questo tipo di fenomeni quindi riformulare dal basso una politica anticorruzione per così dire senza attendere nell'intervento della magistratura né aggiungerei
L'intervento salvifico del legislatore
Quindi
Politiche elaborate dall'alto si può si può lavorare anche diciamo attraverso l'iniziativa come in questo caso di un'associazione come avviso pubblico attraverso il contributo appunto
Gli amministratori funzionari degli enti locali docente universitario mi fa particolarmente piacere
Oggi a come dire a commentare queste cose che ci sia il professor Mattarella
Che uno di coloro che diciamo sia dal punto di vista dei contenuti che dal punto di vista diciamo della lavorazione formale perché
Questo Codice scontava il fatto di dividersi elaborato non un giurista quindi c'erano un po'proseguimento di ingenuità nelle prime versioni e anche molti soggetti dei quali circolavano ad una formazione di questo tipo
Ecco questo
è la dimostrazione che esiste in fondo c'è oggi un chiamiamolo sapere pratico
Tre molti soggetti che si occupano di questi temi nella loro esperienza amministrativa nella loro attività di ricerca per ragioni professionali
Che come dire aspetta di essere valorizzato messo in circolo per così dire messa in rete ecco
E naturalmente quando possibile anche imitato è il processo di imitazioni virtuosa che speriamo di
Di avviare
Tra le amministrazioni fra le diverse amministrazioni
Locali quindi in qualche modo si è costruito un laboratorio di buone pratiche che potrà essere utile chiudo con un'ultima notazione che riguarda l'articolo del Codice del quale sono come dire
Mi assumo tutta la responsabilità il rischio di cui mi sono fatto carico quando accettato di lavorare
Questo codice etico che questo diventasse l'ennesimo contributo la riforestazione dell'Amazzonia o al consumo bulimico di carta da parte delle amministrazioni locali
La mia preoccupazione è che in altri termini diventa soltanto un documento come in molti che si apra una senza neanche leggere io spero che venga letto con molta
Con molta attenzione da coloro che saranno chiamati appunto ad adottarlo
Perché perché in realtà esiste un articolo in questo codice che
Penultimo articolo l'articolo numero
Ventuno
Il quale per evitare proprio questo tipo di rischio prevede uno strumento
Che dovrebbe scongiurare il fatto che questo codice rimanga soltanto una mera dichiarazione di intento se se funziona potrebbe rivelarsi l'aspetto come dire più rivoluzionario di questo codice e questo era presentato semplicemente dall'erogazione di tutta una serie di sanzioni che vanno da richiamo formale alla censura pubblica fino alla revoca del mandato della nomina del mandato fiduciario e queste
Sanzioni o meglio l'erogazione di queste sanzioni è anch'essa un obbligo contenuto all'interno del Codice c'è un preciso dovere richiami storiche sia soggetto al codice
Quindi da sette anni il questo codice vincola non soltanto di amministratore rispettarne le regole ma controllare e a intervenire erogando sanzioni qua soli nel caso di scontri che altri soggetti invece
Come dire Sinisi sono inerti o comunque non lo lo stanno violando quindi si tratta di un tentativo di introdurre un meccanismo di controllo incrociato di cui però e questo viene richiamato nell'articolo ventuno in ultima istanza sono responsabili i diversi gruppi colori politici i mezzi di comunicazione e cittadini
Tocca a loro in ultima istanza attivarsi per esigenze né per chiederne prima e ti dice nel successivamente il rispetto
Mi fermerei
Grazie molto possono Vannucci pressioni chiederei possano Mattarella dottor Granelli sono due giuristi due componenti di questa importante Commissione
Che
Che effetto vi fa ecco vedere che nasce un un'operazione di cercare dichiarano politica anticorruzione dal basso
Che che significato può assumere un Codice come la carta di Pisa memorie che altri codici già esistono così ti codici etici ma che a quanto pare i dati della realtà ci dimostrano faticare ad essere applicati
Per rispondere a questa domanda a me sembra che questo con questo codice
In realtà nonostante ne esistano a molti altri questo Codice con lui un po'un vuoto o uno dei vuoti che ci sono in questa materia
Nel nel nostro Paese in Italia la storia dei codici di comportamento nel settore pubblico inizia nell'estate del mille novecentonovantatré quando il Governo Ciampi presenta al Parlamento il proprio programma
Afferma tra le altre cose di voler introdurre codici di comportamento per tutti i pubblici funzionari
Elettivi o di carriera cioè sia per i politici sia per i pubblici dipendenti
Questa promessa è stata mantenuta metà è stata mantenuta soltanto per la parte relativa alla pubblica amministrazione cioè per i pubblici dipendenti perché sempre nel mille novecentonovantatré il Ministro allora ministro Cassese ha in mano
Un codice di comportamento dipendenti pubblici che poi con qualche modifica è ancora in vigore e quindi per una metà del settore pubblico quella dei pubblici dipendenti esiste un Codice di comportamento per l'altra metà quella dei politici non esiste
Questo codice che si applica principalmente esponenti politici colma un po'in parte questo vuoto in parte perché ci sono perché si applica solo ad alcuni politici sono i politici
Regionali e locali ovviamente solo a quelli le cui amministrazioni decidono di aderire o che individualmente
Decidono di aderire visto che siamo in Parlamento non posso fare a meno di notare una cosa che ho già notato altre volte anche
In sede di audizioni parlamentari i parlamentari in Italia sono fra i pochi funzionari pubblici per i quali non esistono regole sul conflitto di interessi ecco questo Codice per esempio contiene anche delle norme
Sul conflitto di interessi
Da questo punto di vista colmando non un colmando un vuoto meno grave per quanto riguarda gli enti locali perché in realtà
Il Testo Unico degli enti locali e quindi la legge fondamentale in materia di enti locali una disciplina sul conflitto di interessi ma contiene c'è un articolo del Testo unico degli enti locali
Molto semplice molto ben scritto che risale al mille novecentotredici e che ha sempre funzionato
Molto bene quindi non è difficile scrivere le norme sul conflitto di interessi quando c'è la volontà politica di introdurre quindi questa è la prima cosa che volevo dire anche per rispondere a questa domanda
Questo codice è importante perché agisce nella parte in cui il nostro ordinamento è carente cioè il tema delle regole di comportamento per quanto riguarda
Anche i politici
Come lo fa lo fa in realtà però questo codice non si applica soltanto i politici Marco cioè gli amici a quelli che
La legge che ama gli amministratori locali sindaci assessori consiglieri comunali ma si applica anche ad altri funzionari
Dei comuni delle province delle regioni per esempio i gli amministratori degli uffici o delle società che siano stati nominati dei Sindaci delle giunte eccetera quindi a un ambito di applicazione un po'più ampio
Ma e quindi si applica non solo i politici ma anche un po'alla pubblica amministrazione ma anche questo non è affatto in contrasto con il nostro con i nostri principi legislativi
Perché
La legge la legge sul pubblico impiego nella parte in cui disciplina i codici di comportamento prevede il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti quello di Cassese ma prevede anche che ogni Amministrazione possa darsi un proprio ulteriore codice di comportamento più dettagliato quindi
Nella legge c'è già un invito alle sino ai singoli enti a darsi delle regole di comportamento
Di un preciso che quello esattamente quello che con questo codice si fa
Dicevo come interviene in questa materia questo codice lo in un modo che definirei esercizio coordinato di autonomia
L'avviso pubblico un'associazione di enti autonomi ognuno dei quali
Autonomamente e liberamente decide di può decidere di applicare
Di impegnarsi a rispettare questo codice
In questo modo sia un buon bilanciamento fra due esigenze l'esigenza di avere regole di comportamento abbastanza diffusi abbastanza condivise comuni a diversità diversi enti ma viene anche rispettata l'autonomia
Dio niente questo codice non avrebbe potuto essere emanato
Dal Parlamento il Parlamento italiano non avrebbe potuto fare una legge con questo contenuto perché il Parlamento italiano non ha il potere di disciplinare le regole di comportamento dei consiglieri regionali dei Presidenti delle Regioni eccetera
Ed è molto dubbio anche che il Parlamento e la legge dello Stato abbia il potere di disciplinare questa materia e per gli enti locali
In questo modo il problema viene aggirato perché sono viene risolto perché sono gli stessi enti locali che liberamente decidono
Di di darsi delle regole in ogni anzi comportamento quindi si risolve la tensione fra le esigenze di autonomia azione quelle dietro normazione abbiamo fatto di automazione o niente
Adotta liberamente il Codice però lo fa sulla base
Di un coordinamento con altri enti
Hunter editoriali
Il mi sembra anche importante l'elemento della volontarietà no il fatto che a questo codice si può aderire o non aderire
In definitiva rimesso alle forze del Governo alle forze politiche che governano i singoli delle singole amministrazioni quello la decisione di adottare non adottare questo Codice e questo è un altro aspetto importante perché nell'assenza di regole generali di regole di comportamento per il personale politico
In parte questo voto è stato colmato dall'intervento dei partiti che a volte si sono dati dei codici di comportamento questo codice non è affatto in contrasto
Con i codici di comportamento che i partiti possono decidere di dare ai propri
Ai propri
Esponenti ai propri rappresentanti anzi al contrario questo codice può servire a cui essere assunti potrebbe anche essere adottato dai partiti nel senso che qualche Partito potrebbe anche decidere che questo Codice va promosso nelle amministrazioni in cui in cui quel partito e al Governo
Dei contenuti ha già parlato il professor Vannucci io vorrei sottolineare per quanto riguarda i il contenuti questo codice che particolarmente ricco particolarmente ampio
Non so se sia se sia completo non so se esaurisca tutti i problemi di etica pubblica che possono porsi agli amministratori locali sicuramente affronta tutti quelli principali
Cioè gli offro egli affronta proprio perché il metodo è quello indicato dal professor Ranucci cioè si è partiti dai problemi concreti si è partiti anche dei fatti di cronaca perché sono quelli che suggeriscono i problemi esistenti e quindi su questa base si è cercato di
Affrontare i problemi reali che si pongono nelle amministrazioni locali c'è anche un articolo che consente un successivo adeguamento del Codice di comportamento se si è dimenticato qualcosa lo si potrà lo si potrà introdurre in seguito ma la ricchezza di contenuti di costo Codice risulta dal fatto che
Questo codice contiene non sono regole di comportamento individuali ma anche regole per l'organizzazione per l'Ente nel suo complesso
Si avvicina un po'alle
A qualcuna delle proposte che la Commissione di cui il consigliere Granelli io faccio parte
Protesta prova sta avanzando cioè l'idea di
Introdurre nelle pubbliche amministrazioni modelli organizzativi di comportamento che regolino non soltanto la condotta degli individui ma anche la condotta
Degli uffici delle amministrazioni nel loro complesso che siano a loro volta
Sanzionabili poi direi questo codice di comportamento riguarda
Influenzato dal fatto di rivolgersi in primo luogo dei tra soggetti politici e quindi affronta problemi come quello del responsabilità dei politici nei confronti degli elettori e quindi della trasparenza deve rendere conto di ciò che si fanno dei rapporti con i mezzi di comunicazione
E quant'altro altra norma importante
Segnalata anche dal professor Vannucci a quel
Sulle restrizioni successive cioè sul sulle cose che non si possono fare
Anche dopo avere cessato la terrestre cessati dalla carica pubblica
Se io vado a lavorare presso una società alla quale ho dato una concessione e allora forse c'è qualcosa che non valga comportamento può generare sospetti regole come questo nel nostro ordinamento giuridico sono estremamente rare estensiva estremamente
Carenti e questo quindi è positivo il fatto che
Il Codice chiede agli amministratori locali di astenersi da comportamenti
Di questo genere
Infine vorrei da giurista vorrei affrontare veramente il problema
Che cosa succede se questo codice viene violato che cosa succede se un Consiglio una Giunta un sindaco adottano questo codice poi non lo rispetta
Io direi che la prima sanzione naturalmente trattandosi di autorità politiche la prima sanzione dovrebbe essere quella data dagli elettori che dovrebbero essere
Pronti a a sanzionare il mancato adempimento di questi impegni però la sanzione non è solo questo
Il come il professor conduce osservava cioè una norma scritta in modo abbastanza generico ma non per questo non incisiva che prevede le sanzioni e cioè stabilisce che se questo codice viene violato
Tutti gli altri soggetti che lo hanno sottoscritto cioè tutti gli altri soggetti che si sono impegnati a rispettarlo
Devono adoperarsi per sanzionare chi lo ha sfiorato che vuol dire vuol dire che se per esempio l'amministratore di una società comunale nominato dal Sindaco viola regole del Codice di comportamento il Sindaco deve adoperarsi
Sanzionarlo rimuoverlo
E non è soltanto un obbligo morale perché un codice come questo nel momento in cui viene adottato una specie di promessa al pubblico
E le promesse al pubblico fatte da una pubblica amministrazione sono promesse che in qualche modo vincolano i comportamenti futuri perché sono parametri per valutare la legittimità dei comportamenti futuri
Quindi la decisione di quel Sindaco che decidesse di non sanzionare
Il funzionario da lui nominato che abbia violato il codice di comportamento potrebbe essere una decisione illegittima io non mi meraviglierei se nei prossimi anni
Nei
Nel valutare la legittimità degli atti di quelli di quelle amministrazioni locali che hanno adottato questo codice
Qualche giudice qualche ettaro o la Corte dei Conti su questo il consigliere Granelli forse ci dirà qualcosa
Valutassero ai fini della legittimità degli atti amministrativi o della responsabilità degli amministratori valutassero anche il fatto che questo codice è stato adottato rispettato violato grazie
Innanzitutto grazie per l'invito insomma
La Corte dei conti che io rappresento ovviamente non può che vedere con favore iniziative di questa
Natura forse insomma che è capitato di leggere oggi su un giornale importante
Quale rilievo evitato dal Presidente la Corte dei conti per le nostre sezioni per regionali e
Al facciamo tutto a l'attività di contrasto alla corruzione ma anche di diciamo prevenzione dei fenomeni di cosiddetta mala gestio
Noi consideriamo il Codice etico anche uno strumento di prevenzione non solo degli illeciti ma anche tutti quei comportamenti dei quali poi possano derivare
E danni alla finanza pubblica
Permettetemi diciamo di col fare una considerazione di carattere generale prima di poi svolgere alcune riflessioni
Sul sul Codice la prima considerazione
Mi richiamo un po'all'intervento introduttivo che noi siamo in una fase nella quale
Questi strumenti mi sembra che siano
Particolarmente utili noi abbiamo come abbiamo detto un differenziale usiamo anche il termine stretto insomma aspre
Etico importante rispetto ad altri Paesi noi purtroppo abbiamo un indice di percezione
Della corruzione che si pone
A livelli che sono assolutamente incomparabili con quelli di paesi economicamente più avanzati
E e quindi abbiamo uno stretto da colmare quindi ogni intervento spetta etico quel ciclo ogni intervento che volto a
Come dire diminuire questo differenziale credo che sì che
Naturalmente vedere
Sempre e comunque a favore
Per quanto riguarda il e il contenuto
Io mi soffermo su alcune ovviamente disposizioni ma vorrei ovviamente
Richiamare due principi fondamentali che guarda caso sono gli i principi che sono
Posti come cardine dalla convenzione internazionale anticorruzione o no che sono tra stare zitti accountability
Questi due principi
Per fortuna ovviamente di ritroviamo saldi qui nel Codice in questa diciamo
Carta di Pisa nel senso che abbiamo da una parte diciamo la esaltazione del principio di trasparenza perché evidentemente difficili trasparenza si pone come principio cardine di prevenzione o corruzione
E comunque degli altri illeciti e comunque anche di fenomeni di mala gestio perché maggiore è il tasso di trasparenza minore la probabilità che si possano
Commettere reati nella mia prendervela problema estrazione comunque si possano essere sacche oscure nelle quali possono proliferare fenomeni di mala gestio quindi qui la ritroviamo e quindi la salutiamo con favore ma l'altro principio a cui è particolarmente
Attenta la Corte dei conti è quello
Della diciamo che è stato bende definito dal professor Gallucci e l'ente principio di rendicontabilità l'articolo quindici rendicontazioni le proprie attività
E sapete bene che insomma accountability si può tradurre diciamo non solo come responsabilità ma come il rendicontabilità irresponsabilità nel senso che chi a diciamo la responsabilità della cosa pubblica deve essere sempre pronto non solo
Ad essere chiamato responsabile la responsabilità del di quello che se riconducibile al proprio per atto ma soprattutto delle
Essere in grado di rendicontare cioè di dimostrare anche documentalmente
Cosa ha fatto come ha operato e come soprattutto ha impiegato le risorse pubbliche questo è un principio sia per l'appunto qui ritroviamo e credo che sia
Fondamentale ribadirlo
Un altro punto che di particolare interesse Terna Corte dei conti
E poi metri per concludere poi mi riaggancio a quello che dice il professor Mattarella quali sono e le conseguenze giuridiche della mancata applicazione di queste disposizioni
Ma prima
Permettetemi di soffermarmi un attimo sull'articolo tre sui principi ed in particolare l'ultimo periodo
Qui si dice a tal fine al fine diciamo siamo garantire incidono andamento imparzialità e l'amministratore si impegna
A svolgerle sono già nel mandato evitando situazioni e comportamenti che possano nuocere agli interessi e all'immagine della pubblica amministrazione
Interessi e immagine nel senso che
Il diciamo l'impegno a farsi di evitare in qualsiasi modo di poter nuocere
Alle risorse della pubbliche amministrazioni gli interessi questo significa interessi e finanziari economici materiali patrimoniali
Ma anche all'immagine della pubblica amministrazione
Perché l'immagine è una aspetto sul quale stesso non ci soffermiamo ma l'immagine all'istruzione è un valore enorme ha un valore enorme
Per i cittadini per gli utenti per noi che lavoriamo nella pubblica amministrazione non
A caso la Corte dei Conti ormai
Da otto nove anni a questa parte ha elaborato una giurisprudenza sul danno all'immagine danno all'immagine che si somma al danno all'aria all'erario un danno che cerca di individuare la lesioni che tiene diciamo
Che deriva da comportamenti eticamente non corretti per l'appunto nei confronti del Pubblica amministrazione ma sopra do la lesione quel rapporto che c'entra amministrazioni i cittadini utenti che viene che si vede diciamo Saint incrinato dai
Comportamenti non in linea per l'appunto con idee i i codici etici
Richiamo le conseguenze e poi concludo
Dice bene il professore Mattarella qui ci sono delle norme di che di autolimitazione nella dell'amministrazione se ci si pongono volontariamente dei limiti
Ma una volta che si sono che sono posti questi limiti questi limiti hanno delle conseguenze nel senso che al di là dell'articolo ventuno di queste diciamo
Sanzioni interni al documento inevitabilmente il mancato rispetto di queste disposizioni
Potrà essere valutato tiretto fra essere valutato dal giudice contabile nel caso in cui da questi comportamenti possano derivare o danno all'erario o danno all'immagine o danno all'erario e all'immagine come spesso accade che i casi di corruzione dei quali i due c'erano aspetti confluiscono e convergono ergo
Diciamo l'approvazione di questi codici non è indifferente ai fini della valutazione della legittimità
Dell'azione amministrativa e può essere valutata anche ai fini diciamo dell'accertamento delle responsabilità per danno all'erario
In un momento successivo quanto come sapete il giudice contabile prende in considerazione del tutta la cartina scemo
Comportamentale tutta la continua delle conseguenze derivanti dagli addotte dal l'adozione di comportamenti che non sono conformi hanno né anche di carattere semplicemente autoregolamentare grazie
Grazie dottor Granelli questa carta sia una carta di Pisa eccome come diceva il professor Mattarella viene
Sì ogni Ente locale decide autonomamente volontariamente di approvarle con la città di Pisa sarà la prima città che adotterà questa questa carta questo codice quindi ringraziamo molto il Sindaco
Il peschi per essere qui oggi anche nella sua veste di presidente nazionale dell'autonomia
Lo ringrazio io avviso pubblico perché il il fatto che il nome la cifra di Pisa sia associata a questa iniziativa
è importante per un
Per il sindaco della città naturalmente
Noi abbiamo
Avviato con un protocollo d'intesa firmato noi deliberato in Giunta il cinque luglio due mila undici un rapporto diretto con l'università
Con la Facoltà di Scienze Politiche col professor Nucci e con i suoi collaboratori che
Già da tempo da tempo prima lavoravano su questa materia facevano ricerca e poi lavorano a fianco di
Avviso pubblico
Una delle idee che avevamo proposto anche il nostro protocollo era quello è un codice etico
Codice etico perché
è una delle delle idee che possono venire con maggiore facilita ecco automatiche quando uno si pone il problema dei
Una Auro autoregolamentazione della condotta
In realtà quando abbiamo cominciato a valutare come fare un Codice ci siamo accorti che
Come diceva anche il professor materie non c'è c'è molto
In giro qui sono
Esperienze magari significative ma di Comuni molto piccoli episodi
Io mi ricordo che forse il il duo il testo più importante che abbiamo trovato un testo
Che non non risale ad un'iniziativa di enti locali italiani
Nel nostro Paese ma è un testo
Che rimanda ad un'iniziativa del consiglio delle regioni dei Comuni d'Europa ecco forse testo più completo ma
Diciamo
Mal si adattava questo testo ad una
Trasposizione generica ora
La forza di questa iniziativa secondo me
Sta nel fatto che il Codice può essere assunto anche dai singoli amministratori che hanno molta responsabilità in particolare dai sindaci
Quindi
Con questo codice
Un sindaco
Può
Informare la sua
Attività la sua condotta
Quindi l'esercizio di solito dei suoi poteri che sono
Importanti e
Accaduta di coloro che nomina Sindaco nomina direttamente gli Assessori nomina direttamente i rappresentanti del Comune nelle aziende partecipazione consorzi
Quindi
Ciò che vale per il Sindaco naturale
Che deve valere poi perché viene nominata e quindi Sindaco alla nomina di un assessore Ida quella che io rispondo a questo codice etico tour risponde a questo Codice etico no
Quindi
Sindaco e sottoposto alla sanzione ad un giudice ad un giudizio pubblico
Secondo il dettato del codice ma chi difende dal Sindaco è sottoposto a un giudizio del Sindaco che ne risponde
Ancora di fronte al giudizio pubblico la cosa
Anche perché
Un Sindaco può fare il Codice non ha bisogno di passare dal dato dal Consiglio comunale ma nemmeno dalla Giunta e con l'unica cosa
Che io farò che in realtà ho già fatto è sottoporre Codice il mio Segretario generale perché io quel codice lo metto a protocollo
Lo pubblico questo è un documento valido perché il Sindaco di per sé un'istituzione
Quindi questo
è un passaggio molto
Importanti naturalmente questo non esclude che anche le assemblee elettive possono assumere ma
Ma insomma quando e codici assunto da un Sindaco una parte grande del lavoro è fatta una parte grande lavoro che fa
Poi io considererei Codice un lavoro in progress perché può capitare che
Strada facendo si aggiungano anche cose per esempio dopo il decreto
Legislativo centocinquanta del due mila nove
Decreto Brunetta i Comuni sono tenuti a ad approvare il programma triennale per l'integrità e la trasparenza
è quindi
E e c'è un rimando nel nel codice a questo
è chiaro che
Questi documenti sì integrano sono la legati
Così come tutta l'attività di esposizione pubblica di un amministratore di un Sindaco per esempio può essere legata Codice quindi apre la la
La presenza
Sui siti istituzionali sul web e
Può esserci davvero una in un controllo pubblico un controllo sociale penetrante e quindi
Codice etico può essere una cosa viva io
La questa
Opportunità
Naturalmente la metterò a disposizione anche di tutti gli associati degli altri sindaci che sono associati allega autonomia ma credo che
ANCI UPI insomma tutti siamo interessati a questo lavoro
Per il quale io ringrazio ancora ecco naturalmente si tratta di regolare comportamenti è stato detto
Però dai comportamenti dalle pratiche quotidiane voi derivano anche gli spazi che si creano alla penetrazione del malaffare e delle mafie anche perché
Diciamo
La mancanza di trasparenza e la corruzione può essere un effetto ma è anche una premessa
Nello spazio in cui si allargano i poteri
Criminali cui dilagano come purtroppo si vede i poteri criminali quindi
Le norme di autodisciplina non sono poca cosa sono una cosa molto importante e quindi poi starà chi Governo l'opinione pubblica
Dare il senso che
Un processo è avviato e
Con quali risultati credo che avviso pubblico coi
Avviserà della lista i sindaci gli amministratori dei consiglieri e via via
Aderiranno quando un sindaco si presenterà alle elezioni
Sarà una caratteristica importante io credo che di programmatica
Avere un codice etico che si rifà a questa carta o non avere lo so credo che
Oggi si faccia un passo importante al di là di tante tanti discorsi di carte campagna che poi lasciano poco di concreto oggi mettiamo un piccolo mattone importante in un edificio per la trasparenza
Grazie Sindaco certamente avviso pubblico farà questo tramite il suo sito internet vi devo dare notizia che oggi nell'Ufficio di Presidenza che si è tenuto qui a Roma
I dirigenti di avviso pubblico si sono darti un Codice dove l'asticella viene alzata ancora di più
Prima il consigliere Granelli parlava della credibilità dell'importanza dell'immagine oggi ed uffici presenze di avviso pubblico si è deliberato
Che
Le dimissioni arriveranno nel momento stesso in cui ci sarà un avviso di garanzia e non un rinvio a giudizio rispetta i dati citati nell'carte di Pisa bene concludiamo questo pomeriggio questa tentazione a carte di Pisa con Francesco Forgione che ringraziamo molto di essere qui con noi oggi Francesco Forgione lo ricordavo poco fa è stato
Presidente della Commissione parlamentare
Antimafia e con l'avviso pubblico ci siamo sempre trovati in sintonia sulla base di una convinzione comune cioè che la politica è fondamentale per sconfiggere corruzione e mafie
Tuttavia quello che sta registriamo perlomeno nel negli ultimi due anni l'ultimo anno e mezzo questo a livello regionale
Si fanno delle leggi ad hoc dove si parla di prevenire le infiltrazioni mafiose negli enti locali
Avviso pubblico propone la carta di Pisa a livello di legislazione nazionale né invece assistiamo DDL anticorruzione che è fermo
A
Al fatto che libere avviso pubblico stanno portando avanti una petizione che ha superato ormai il milione di firme per chiedere al Capo dello Stato di intervenire sul legislatore per ratificare la Convenzione di Strasburgo
E dedica una situazione di di un deficit economico spaventoso e poi ci ritroviamo dice la Corte dei Conti sessanta miliardi di corruzione un'evasione fiscale che supera i centoventi miliardi
è un fatturato mafioso che supera
I cento miliardi quindi il problema come abbiamo detto già nell'agosto del due mila undici per avviso pubblico perché non è che
Vero che i soldi mancano i soldi ci sono occorre creare le condizioni e gli strumenti per andare a riprenderseli restituirli alla collettività
E allora
Le chiederemo una riflessione su questo come mai
Il legislatore nazionale va molto più a rilento rispetto
Agli enti locali alle Regioni e secondo
E vi do una notizia Francesco Forgione inizierà una collaborazione con l'avviso pubblico si lavorerà insieme sul tema della corruzione vorrei che fosse lui a spiegare che quello che si farà
Troppe cose
No io
Io penso che l'iniziativa di oggi iniziativa importante
Perché aiuta anche la politica del avviare un processo di autoriforma
Io non sono convinto che la politica da sola ce la faccio al di là degli schieramenti il centrodestra e sinistra se non si è innescato nella società
Processi di ricostruzione di anticorpi democratici partecipativi
E anche far partire dal basso la ricostruzione di un'etica pubblica che riguarda non solo le funzioni
Delle rappresentanze istituzionali ma riguarda la stessa società perché quando i processi corruttivi assumono le dimensioni che hanno assunto nel nostro Paese con caratteristiche strutturali all'attuale modello economico sociale
Alla sua costruzione anche istituzionale vuol dire che non siamo di fronte ad una società politica corrotto ed una società cosiddetta civile per usato due termini odiosi insomma assolutamente sonno
Ma che in questi processi li hanno attraversati nel profondo e in tutte e due le dimensioni e quindi l'opera di ricostruzione
è un'opera complessa difficile il fatto che l'iniziativa come questa parta da un'associazione di di enti locali
Intanto serve ad affermare un principio rispetto al quale forse siamo tutti troppo
Troppo timidi
Cioè che la politica non è una cosa sporca
Che la casta non è quella che viene rappresentata e come viene rappresentata ormai siamo tutti
Sulla difensiva anche nel difendere quanto di buono c'è stato nella storia democratica di questo Paese quotidianamente c'è riguarda migliaia e migliaia di amministratori di sindaci di consiglieri comunali ma anche di parlamentari
Io non lo sono quindi mi verrebbe facile ora devo difendere la categoria che non rappresento
E non mi va nemmeno di farla
Però insomma abbiamo bisogno anche di un'operazione di verità
Il Sindaco del del mio paesino che ci ha quattro mila trecento abitanti in Calabria si deve vergognare a dire che il Sindaco perché le corazze la casta
Guadagni che sa quanto guadagni per non lo so me lo dice quanto guadagna un sindaco di di di di un Paese di due mila abitanti o di
Ecco nelle cento euro mille cento euro però ormai è passata questa idea allora il compito di già di ricostruire
Nella percezione di massa si diceva una volta nella
Nella percezione pubblica l'idea che la politica non è solo quella che si rappresenta non è solo quella che raccontano Stella e Rizzo
Che c'è gente che ogni giorno rischia la pelle che subisce minacce che lo fa per sacrificio per lo fa per un'idea che ha della della società e del mondo e queste persone stanno a destra centro e a sinistra
è un compito e già questo è un compito che ci dobbiamo che ci dobbiamo che ci dobbiamo assegnare noi con l'avviso pubblico qualche mese fa abbiamo presentato il primo rapporto sugli amministratori
Comunali
Degli enti locali
Minacciati intimiditi nell'ultimo nell'ultimo anno beh a vedere quell'elenco di nomi di cognomi gli enti locali da sud al nord
Beh dimostra insomma che che c'è un capitale morale enorme che questo Paese deve valorizzare e io penso che per questa importantissima l'iniziativa di stasera primo aspetto secondo aspetto
Perché ci aiuta far
Fuoriuscire la lotta alla corruzione alla lotta alla mafia chi mi conosce sa che questo è un mio pallino dalla esclusività della dimensione giudiziaria della dimensione penale non dobbiamo superare
Questo questo non limite perché poi i magistrati che non sono magistrati antimafia sono i magistrati fanno quello che c'è scritto nella Costituzione i magistrati facciano
Il loro il loro dovere e noi dobbiamo assicurargli autonomia e indipendenza e non solo la solidarietà a parole che si dà
Dopo l'intimidazione che sette subiscono no dobbiamo garantire agli la pienezza delle funzioni che il la Costituzione assegna loro soprattutto l'autonomia
E l'indipendenza ma poi
Il tema della lotta alla mafia e della lotta alla corruzione fonte non nostro è un tema tutto politico è un tema tutto sociale è un tema della ricostruzione etica e morale del Paese perché i codici etici non hanno funzionato
Non hanno funzionato perché nella politica italiana c'è stato un crollo della dimensione etica del rapporto tra rappresentanti e rappresentati
Guardate quando ne abbiamo discusso il Codice di autoregolamentazione in Commissione antimafia
E io sono contento che il Presidente Pisanu abbia ripreso per intero quel codice che noi approvammo e sulla base di quel Codice ha chiesto una verifica a tutti i prefetti bella discussione non è stata semplice
Noi abbiamo discusso
In tre sedute forse interessante anche riprenderlo quel dibattito in Commissione antimafia guardate che le posizioni erano assolutamente
Trasversali diverse e trasversali in tutti gli schieramenti perché quando in un codice approvato dal Parlamento
Che ovviamente è un Codice etico quindi
Ai vincoli che hanno
E i limiti dei vincoli previsti per un Codice etico si dice che la soglia
Indicata per la non hanno candidabilità dei soggetti alle elezioni amministrative regionali provinciali e comunali
Perché l'abbiamo fatto prima delle elezioni amministrative è il di rinvio a giudizio
Già
C'è una forzatura di controllo
Al
Principio costituzionale
Per questo interviene sulla responsabilità politica e non sulla responsabilità penale verso una base della responsabilità penale
Vale quello di cui si fanno scudo tutti i partiti quando uno dei propri rappresentanti viene coinvolto bisogna aspettare la sentenza di terzo grado perché c'è la presunzione di non colpevolezza fino alla Cassazione invece anche lì abbiamo individuato una soglia e basta io non sono d'accordo sulla decisione che ha preso l'Ufficio di Presidenza non perché
Per un ente per un eccesso di cultura garantista che è sempre bene diciamo rivendicare in questo Paese e lo hanno relegato ormai nell'ambito di quelli che l'hanno trasformata in e né cultura delle delle delle impurità e o dell'immunità
No perché è un avviso di garanzia non basta perché davvero consegniamo poi
E anche il lavoro di un assessore che ha già paura di sua mettere una firma perché ormai sappiamo che in assenza di un sistema di controlli diversi da quelli giudiziarie ormai è tutto sta diventando tutto tutto uno spostamento sull'altro settore anche il sistema dei controlli negli enti locali però insomma un avviso di garanzia davvero poco un avviso di garanzia basta un'indagine no bastone avviso di garanzia no
Ma se c'è già un giudice terzo che si pronuncia B a quel punto a quel punto la responsabilità politica questo diceva il nostro Codice poi qualunque forzatura per me va bene anche se io dove vive solo sull'avviso di garanzia sono sono titubante però il nostro Codice diceva di fronte a un rinvio a giudizio
Io partito mi assumo la responsabilità ma per esempio perché noi dopo la conferenza stampa di oggi e dopo
La presentazione pubblica di questo codice non chiediamo già a tutti i partiti impegnati nella formazione delle liste e della definizione delle alleanze e delle coalizioni
E nella prossima tornata amministrativa di impegnarsi pubblicamente su questo codice
Sarebbe già interessante cominciare a tastare le volontà politiche
Che si possono determinare
E per costruire un processo di autoriforma senza aspettare quello che farà la Commissione e poi il Governo e poi il Parlamento cominciamo cominciamo dal livello che già
Come dire è impegnato da qui a tre mesi
A costruire la trasparenza dei propri comportamenti a verificare le volontà politiche che si possono determinati
Proponiamo l'in queste ore i candidati impegnati nelle primarie a Palermo domenica prossima del centrosinistra a quelle già previste del centrodestra nelle prossime settimane
Cioè noi dobbiamo aprire un dibattito pubblico su questi temi
Aprire un dibattito pubblico per aiutare anche per aiutare anche il Parlamento perché dobbiamo
Anche rompere questa idea che tutto quello che non è penalmente rilevante può non essere moralmente ripugnante insomma noi dobbiamo trovare come dire a una formula diversa per costruire un'opinione pubblica che crei una pressione
Sulla politica sulla politica i partiti proprio per
Per quello che dicevo prima
Perché io penso che da solo un processo di autoriforma non si innesta nella dimensione
Attuale dei partiti e non servono i governi tecnici su questi serva una ricostruzione molto più profonda dell'idea del rapporto tra rappresentanti e rappresentati
E quando parliamo soprattutto
Del governo degli enti locali nei territori a forte tasso di inquinamento mafioso
Anche se ora mi viene difficile identificare geograficamente quali sono i territori a forte tasso di inquinamento non filosofi visto quanto sta avvenendo nel nord nel nord del leader dell'Italia poi essendo calabrese parli di 'ndrangheta
Voi capite che il nord ce l'ho sempre diciamo apportate la portata di mano
Però lì è ancora più complesso perché per esempio anche il livello di intimidazione che le mafie esercitano
Influiscono
Influisce sulla
Possibilità di essere imparziali nel rapporto con la pubblica amministrazione questo tema non riguarda solo gli amministratori locali
I Sindaci gli Assessori no riguarda anche i funzionari del i funzionari della Pubblica né della pubblica amministrazione io ricordo che quando in Sicilia io ero deputato siciliano decidemmo di fare una verifica
Del del della pubblica amministrazione regionale allora con la Commissione antimafia il Presidente era l'onorevole Fabio Granata e io ero il relatore di quel di quelle inchiesta
Chiederemo a tutti i funzionari della Regione a tutti i capi dipartimenti della Regione di farci un
Una relazione indicandoci i funzionari della Regione
Già coinvolte in procedimenti penali o per reati contro la pubblica amministrazione o per mafia rispose solo uno e tutti lo prendono per pazzi perché pure allora vanno
Eravamo entrati ormai nell'ottica sono facevo quella cosa era un pazzo in effetti un pupazzo lo era perché poi fu ucciso ed era se vi ricordate Basile
Il funzionario dell'assessorato all'agricoltura che poi venne delle venne assassinate si scoprì che venne assassinato
Proprio perché lunedì nella funzione di capo degli ispettori dell'assessorato all'agricoltura aveva fatto aveva avviato istruito un procedimento che l'assessore di allora firmo solo dopo la sua morte
Per il licenziamento di un funzionario che aveva era stato coinvolto e condannato per corruzione è scritto tutto in una sentenza non vi dirò chi era l'assessore all'agricoltura
Di allora perché sembra che lo faccio per ragioni politiche però quella vicende davvero quella vicenda è davvero emblematica così come è emblematico il fatto che però mi dovete aiutare voi
Che siamo in assenza di un sistema di controlli
Sugli enti locali o no
è è spesso ormai la funzione ispettiva di controllo ce l'hanno gli assessorati agli enti locali o come si chiama come in Sicilia alla famiglia
Qui i nomi li faccio ma mi pareva normale che quando era Presidente della Regione Cuffaro il capo degli ispettori era suo fratello
Che è un funzionario della Regione come come sapete
Indipendentemente dal nome chiunque fosse
Non può funzionare perché è chiaro che a quel punto Lelli non c'è una terzietà del controllo
Non ci può essere una tesi e noi siamo passati dal
Gestione tra virgolette politica dei corretto ad una gestione assolutamente
Di parte di maggioranza delle funzioni di controllo e questo è un tema
Che bisognerà affrontare perché ammonta a che fare anche sul
Sul sul sul sul processo di controllo dei fenomeni dei fenomeni di corruzione
E ultima questione becco sapremmo intenzione di fare con l'avviso con l'avviso pubblico
Perché ho accettato la proposta che che che mi viene fatta ovviamente assieme Adalberto Fanucci a tutto il gruppo che c'è già attorno all'Università di Pisa ad altre competenze che ci sono in giro cominciare a fare noi
Un rapporto sulla corruzione in Italia un rapporto che nasce ancora una volta dal basso che cammina di pari passo con quel rapporto che noi annualmente faremo come avviso pubblico
Sulle minacce ai sindaci e agli amministratori ma un rapporto annuale sullo stato della corruzione in Italia soprattutto
In rapporto agli enti locali al Governo al governo del territorio
Per chiamare anche qui a responsabilità le funzioni politiche e il Parlamento e fornire informazioni
Perché il tema dell'informazione è fondamentale perché non ci occupiamo della grande corruzione ma la corruzione quotidiano
Una trovi dieci righe nelle pagine dei giornali regionali e dove c'è scritto che è stato arrestato l'assessore del Comune di Roma cannuccia così
Certo nessuno che non esiste e che poi non si sa più che fine fa quella notizia che che determina in quella
Distrazione comunale che determina indette determina in quel partito allora uno strumento non solo di analisi ma anche di di di informazione
Di analisi innanzitutto perché noi dobbiamo capire anche in che settori si determinano questi processi Colucci per esempio non abbiamo la legge sullo scioglimento dei consigli comunali
Si sta applicando abbastanza male ultimamente
Noi con la Commissione antimafia che che che della quale io ero Presidente proponemmo delle modifiche
Alcune le hanno accolto e altre le hanno nel nel nella nuova legislatura alcune li hanno accolti modificando la legge altri le hanno completamente trasformate per quel diventato molto più difficile sciogliere i Consigli comunali è anche intervenire sulla pubblica amministrazione come noi
Volevamo
Beh però per esempio c'è uno o serve analizza le tipologie
Delle ragioni degli scioglimenti
Sono sempre le stesse da nord a sud
Cioè reati ambientali sistema degli appalti violazione delle delle norme di trasparenza è rapporti familiari quelli che
Noi chiamiamo diciamo conflitti di interesse
Ma lì il conflitto d'interesse peggiore perché tu candidi cugini fratelli cognati di boss e dato che non sono i boss direttamente ma insomma è solo la fame quindi se
Già analizzare
La la la come dire la nomina dei reati che si rigenerano
E guardate che ci sono comuni sciolti tre volte
E sempre per gli stessi motivi vuol dire che non si è innescato poi un processo di bonifica poi dopo quello scioglimento allora noi che abbiamo a cuore
Di la riflessione sugli strumenti extra penali dobbiamo capire pure come intervenire sui limiti di questi strumenti extra penali per renderli efficaci cioè qual è poi il livello delle sanzioni e il livello della bonifica di quei fenomeni che evidentemente hanno assunto un carattere così strutturale tale
Da rigenerarsi indipendentemente dall'intervento che si applica insomma questo è il lavoro che ci Pecci
Che ci che ci aspetta io penso che stasera abbiamo fatto tutti un passo importante dovremmo continuare sarebbe utile anche
Anche proporre in un'audizione al Parlamento queste nostre riflessioni e proporre allo stesso Parlamento
Lei il livello di elaborazione che ha portato ad assumere ad assumere queste nostre ad assumere queste nostre decisioni
E questa proposta così come io penso che sia l'ANCI che la Conferenza delle Regioni di questo di questo dovrebbero discutere comunque chiamare ad una responsabilità
Il partito ecco perché i partiti io penso che in questo momento sono fondamentali vanno bisogno
Di un grande di un grande aiuto
E l'aiuto di cui hanno bisogno non è un aiuto tecnico è un aiuto politico se la politica e quella buona può nascere dal basso e poi nasce dalla consapevolezza di un processo di autoriforma che non si può affermare solo nella sfera della politica e delle istituzioni ma anche nella sfera della società
Bene grazie a Francesco Forgione grazie consigliere Granelli grazie possono Mattarella sponsor Vannucci Sindaco Filippi rischi giunse la stampa vuol porre qualche domanda
Di di chiarimento
So che posseggono ci voleva fare piccola precisazione va veramente telegrafica riprendendo lo spunto del professor Mattarella anche del del sindaco Filippi rischi
Così come come dire contando sul fatto che da questa conferenza stampa partecipa anche molti amministratori locali
Quello che vorrei precisare che così come la procedura che ha portato all'elaborazione di questo Codice questa è una procedura aperta con la partecipazione di tanti soggetti diversi siamo arrivati credo la decima bozza delle versioni che continuamente circolavano e si arricchivano
Sugli spunti anche talvolta critici
In questa foto formulazione che è quella che diciamo stata messa nero su bianco la carta rilevata dalla pubblicazione la carta di Pisa non è una versione come le definitiva
Cala che adesso cala dall'alto e le amministrazioni locali sono chiamati semplicemente a prendere e fare il copia incolla
Giustamente sottolineava il professor Mattarella è sicuramente certamente un un codice che è incompleto
Forse vorrei aggiungere spero magari per altri versi è ridondante ci alcune disposizioni sono spero ostico inutile alcune preoccupazione di cui siamo fatto carico magari nullo non non trovano riscontro nella realtà quindi
Quello che vorrei suggerire che la filosofia come dire open source che abbiamo seguito nell'elaborare questo Codice rimanga valida tuttora
Io sono fermamente convinto che questo codice sia uno strumento vivo nel momento in cui nella sua applicazione concreta alla vita amministrativa degli enti questi forniscono un contributo in termini di proposta emendamento anche critica
Che questo come dire come dire aperto poi naturalmente anche alla
Alla allo scambio al confronto lo rende uno strumento sempre più efficace
Anzi
Proposta
Fra le prime
Diciamo questioni di carattere interpretativo che riguarda in realtà ci sono diverse che sono previste né l'articolo due è formulato con quattro modalità distinte
Che prevedono diversi atti
Che possono portare l'adozione di questo codice da laterizi diverso di soggetti per abbiamo una modalità di adozione che è quella
Che veniva ventilata come dal dal Sindaco Filippi rischi che la da parte del vertice politico dell'Ente quindi come tramite atto del Sindaco del presente la Provincia con il Presidente della Regione
Che quindi vincola tutti i soggetti che sono legati alluvionato fiduciario che magari
Pontile successivamente devono anche l'ulteriore adozione che si allarga ad altri soggetti questo non esclude però questa è la modalità caratteristica che viene disciplinata
Un'altra modalità è quella di un adozione mediante delibera di Giunta Giunta comunale provinciale e regionale una ulteriore modalità e quelle deduzione mediante delibera del Consiglio Consiglio comunale provinciale o regionale
E prendevo prevista una quarta che quella di un'adozione perché di da parte di un singolo ammise per un singolo consigliere che può essere un consigliere di minoranza e qui l'idea che da questa carta possa quelli innescarsi un meccanismo di imitazioni virtuosa per cui come dire di fronte all'atto unilaterale ma mettiamo di un gruppo politico di minoranza tocca al Sindaco e la maggioranza a spiegare perché loro invece quel codice non lo adottano
Che è comunque un atto che vincola chi lo sottoscrive
Sì si tutto quanto è previsto nel articolo ventidue della carta di Pisa
Che dice letteralmente qualora siano avviate procedure di modifica statutaria l'amministratore deve promuovere la previsione di un Codice etico da parte dello Statuto dell'Ente
E si presume che il Codice etico più evidente promosso e questo
Trattazione ovvia che partiva per avere l'ultima Paroli Forgione chiaro che la forza della vostra proposta sta nella le audizioni nell'uscire
Nel fare questo opere che diverte veramente avverto nel senso che di vedersi qui tra tre mesi una prossima occasione dire la quantità delle audizioni che avete ricevuto bellissime tra la forza di un po'altro è la vostra proposta cioè oggi e abbiamo preso come un ottimo punto di partenza che deve concretizzarsi ancorarsi fare una politica che ancora ci sul territorio i Comuni e tutti quelli che vorranno aderire
E le risposte anche i no penso che per la sua cosiddetta società civile anche la mancata adozione sarà un tipo di risposta di valutazione già abbastanza convincente