Rassegna di Geopolitica. Il potere economico dei Militari in Egitto

Buongiorno agli ascoltatori dire a Radio radicale venerdì due marzo due mila dodici con l'assegno di geopolitica oggi ci occupiamo del penso economico dei militari in Egitto lo facciamo con due articoli
Il primo che abbiamo recuperato dal sito in inglese di Al Jazeera
E il secondo con un editoriale dalla quotidiano libanese del Daily Star partiamo dal primo articolo sharing lattato Ross per Al Jazeera quindici febbraio scorso l'impero economico dei militari in Egitto
I bassi interessi economici dei militari sono di queste critiche non sono realmente un segreto
I loro club sociale complesse villaggi e prodotti sono sotto gli occhi di tutti ma la precisa Presa sull'economia
Del Paese non è mai stata determinata gli analisti parlano di un controllo dei militari egiziani che tra il quindici e il quaranta per cento dell'economia nazionale egiziana ma si tratta di
Stile pure e semplici stime
è uno con mia grigia nel senso che si sa veramente poco di essi che non sono soggette a nessuno scrutino parlamentare
E l'ufficio quello che potremo definire la Corte dei conti in Egitto non ha nessun controllo ho conoscenza di queste attività
L'esercito nei decenni ha creato un complesso industriale che è ben oliato e bene ha finanziato
In più di trentacinque tra fabbriche grandi compagnie produce tutto dai televisore schermo piatto alla pasta
Hai frigoriferi alle macchine possiede anche ristoranti e campi da football molto della sua forza lavoro sono costi coscritti militari
Pagati al di sotto delle paghe medie lavorative
Non si tratta solo di beni manifatturieri ma anche di servizi e per la gestione delle stazioni di rifornimento di benzina ad esempio
L'influenza la loro influenza si estende ben oltre il Cairo attraverso l'Egitto sono grandi proprietari terrieri nel Paese
L'esercito è diventato l'entità separata intoccabile nello Stato con un'economia senza scrutinio
L'esercito in Egitto conta circa mezzo milione di coscritti cioè cinquecento mila militari di leva che non hanno combattuto una guerra dal mille novecentosettantatré e sono molto bene
Finanziati questi soldati devono essere placati per essere controllati mo'pare che si è garantito la lealtà dei suoi alti vertici militari e si è reso sicuro che
I suoi alti ufficiali erano messi sotto stretto controllo un modo per ottenere questo risultato era quello di obbligarli a ritirarsi
All'età di cinquant'anni dunque la questione adesso cosa fare con tutti questi ufficiale ritirate si stima che circa duecentocinquanta mila ufficiali dell'esercito sono ritirati negli ultimi trent'anni della presidenza di rubare
Una grande numero di uomini e famiglie che bisogna essere placcato è un modo di farlo era appresi alle prospettive di impiego dopo il ritiro dall'esercito
Ai tempi di Nasser dagli ufficiali dell'esercito che si ritiravano erano premiati con opposizioni ministeriali opposizioni nel governatorato provinciali
Con essa data Evo baracche questa non è stato allocazione preferita per soddisfarli
E così Sadat prima ma soprattutto Mubarak poiché hanno cominciato a premiare di ufficiali dell'esercito che si ritiravano con nell'inserimento in questo impero e nell'industria dei servizi
E premiando gli ufficiali di polizia con la posizione politica
Quello che è di sempre più di preoccupazione nei confronti del generale e la possibilità di un aumento della supervisione del loro Budget da parte del pare lamento in Egitto nel novembre scorso il Governo e per estensione militari cercheranno di passare attraverso la dichiarazione costituzionale
Che tra le altre cose avrebbe garantito che il Budget militare sarebbe rimasto autonomo e sotto loro diretto controllo
A seguito di una sollevazione popolare la dichiarazione non passo ma si trattava di una sintomo di quanto critica sia la materia dell'onore con la mia all'establishment militare
E le cui preoccupazioni provenienti da un'autorità eletta di scrutinio su questo Budget fin qui non sembra che il nuovo Parlamento dominato dagli estremisti voglia avviare una lotta con l'esercito
Sulla questione dei loro finanziamenti in questo è l'articolo firmato da sharing tarato rosso su Al Jazeera del quindici febbraio scorso
L'impero economico dei militari in Egitto andiamo velocemente alla seconda lettura questo secondo articolo intitolato I generali egiziani hanno un grande segreto si trattano editoriale sulla quotidiano libanese devi stare del diciassette febbraio scorso
Fermato darsena dal Dule Madrid che è una professore di storia allocarle in collegio e all'ARPA americani University del carico
I generali egiziani hanno un grande segreto risse posseggono quantomeno trentacinque tra fabbriche e Compagnie e rifiutano di privatizzare alle
Queste fabbriche non sono impegnati in attività di difesa producono beni non militari e servizi
Nonostante le politiche di liberalizzazione economica asserite prima dopo la rivoluzione
Le imprese civili sotto controllo il militare rimangono non toccate e questo impero economico situa l'Egitto né in un'economia socialista né in una neo liberale si tratta di un nel mercato ambivalente
L'ex presidente Hosni Mubarak nel suo regime creo un'ambiguità nell'economia del Paese dalla parte del circo di adempiere all'accordo del mille novecentonovantadue con i suoi territori che chiedevano la liberalizzazione dell'economia
Dietro un piano della Banca mondiale e di privatizzare le imprese di Stato dall'altra parte il regime non voleva rischiare la collera delle élite dei militari che controllava buona porzione del settore pubblico in varie forme
Così quando Mubarak militare egli stesso privati sono più di trecento prese di proprietà dello Stato e compagnie
Le proprietà dell'esercito liberassero intatte e garantite in un in maniera
Arcaica non competitiva quasi sovietica
Per di più chi generali colonnelli ritirati si dimostrano senza esperienza nemmeno essere inefficiente di queste imprese
La produzione di beni civili da parte di imprese legate abilitare avviene attraverso tre organismi principali
Il Ministero della produzione militare l'organizzazione araba per l'industrializzazione e il Servizio nazionale per l'organizzazione dei prodotti
Secondo i numeri ufficiale pubblicati dei manager delle compagnie sui principali quotidiani nazionali
Il primo organismo il Ministero della produzione militare possiede almeno otto fabbriche il quaranta per cento la sua produzione è diretta verso i mercati civili
Il secondo l'organizzazione erano per industrializzazione possiede almeno undici fabbriche e compagnie con un settanta per cento dalla sua produzione che va
Verso il mercato civile
Il terzo organismo il servizio nazionale per l'organizzazione dei prodotti è impegnato nella manifattura civile
Nell'industria dei servizi nella produzione di una vasta gamma di beni dall'Egitto di lusso alle incubatrice per bambini alla gas butano
E perfino all'alimentare con pasta e folle via ma provvede anche servizi quali pulizie domestiche e la gestione delle stazione di rifornimento
Di gas a causa della mancanza di trasparenza della responsabilità di fare chiarezza sulle cifre determinare degli introiti annuali del business del militare è praticamente impossibile
Gli esperti stimano che i militari controllano circa un terzo delle economie egiziana
Ma sono le attività non la difesa che sappiamo meno di cui si sa meno
Laddove le dichiarazioni ufficiali suggeriscono che queste imprese possano realizzare un totale di profitti e per nell'ordine settecentocinquanta milioni all'anno
Lavoratore hanno invece rivendicato figure molto più alte qualcosa come cinque miliardi di dollari e da ciascuna compagnia
Andiamo le conclusioni di questo editoriale sulla benestare due dispacci del due mila otto resi noti davo i chili sempre sostengono che
Il maresciallo capo Mohammed Hussein e Tantawi e l'intera gerarchia militare egiziana erano molto critici della liberalizzazione economica perché
Avrebbe messo a repentaglio il controllo dello Stato come scriveva Margaret scopi allora ambasciatrice americana in Egitto
Militari vedono gli sforzi di privatizzazione da parte del nuovo Governo dell'Egitto una minaccia la loro posizione economica
E dunque generalmente si oppongono alle riforme economiche noi vediamo un ruolo militare nell'economia come una forza che generalmente uccide le riforme di libero mercato
Crescendo aumentando il diretto controllo del Governo nei mercati questo scriveva nel due mila otto l'ambasciatrice americana in Egitto marcare scopi secondo i dispacci diffusi da Wikileaks
Lo scetticismo del maresciallo Tantawi nei confronti dei colonia neo liberale ha poco da fare con la sua lealtà al modello socialista dell'Unione Sovietica dove egli ricevette il suo addestramento quale giovane ufficiale egiziano
Piuttosto Illy Ra risente il potenziale della privatizzazione che mette a repentaglio il vasto economico imperio dei militari in Egitto
La evoluzione ha rovesciato Mubarak ma deve ancora rovesciare le lettere militare di Governo di potere i suoi monopoli economici
Mantenere questo business senza rendere conto a nessuno da parte dell'esercito e rendere morale privatizzazione
Mantenendo un sistema misto arbitrario nel Paese severamente danneggia l'economia in un momento critico e forze rivoluzionarie continuare a combattere per la giustizia sociale contro le élites militari
Questo reddito reale della professore in Senato Abdul manterrà professore di storia all'opera in collegio e alla parità viversi ti del Cairo pubblicato il diciassette febbraio scorso su Coriano
Daily Star quotidiano libanese intitolato il generale dell'Egitto ad un grande segreto e con questa segnalazione sicura la puntata di oggi tra l'assegno di geopolitica una saluto da Lorenzo lenti ci risentiamo lunedì mattina alle ore sette