La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 20 minuti.
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Sabato tre marzo queste radio radicale congiura tutti a Marco Taradash per stampe regime questa mattina
I titoli principale dei giornali sono quasi tutti dedicati alle decisioni del Governo sulla TAV si va avanti ha detto ieri il premier Monti la violenza non sarà tollerata è questo il titolo che troviamo sulla prima pagina del Corriere la sera
Si va avanti invece sulla Repubblica non si ferma Monti né sulle banche né sulla TAV è il titolo di Europa un giornale vicino
Alla Partito Democratico
Notavo violenza intollerabile queste la stampa si differenzia il fatto Quotidiano blocco stradale nuovo reato per i notarlo
Al Viminale spingono per il ripristino la norma abrogata novantanove che puniva con pene detentive i manifestanti il fatto così anzi scope anti giustizialista
In questo caso e la cosa viene fatto notare dal direttore di Europa in un articolo
Che vedremo alta Lotito lo di apertura e riguarda alle decisioni che sono state prese ieri dall'unione europea con le sanzioni antideficit Marcon una sorta di riforma costituzionale secondo quanto scrive ad esempio la Repubblica ma anche
Il Sole ventiquattro Ore da risalto alla notizia perché apre
Con queste Europa un piano per la crescita e poiché si dà con risalto anche il fatto che dal posto tutto il filo dello spread differenziale tra i bond bollente sono italiani
E con tedeschi
L'Italia a faccia bene abbia raggiunto la Spagna mentre adesso in altre pagine al sole ma soprattutto gli altri giornali arrivano anche le notizie negative sul fatto che il debito menta
E il il la ripresa invece non c'è né si vede in prospettiva al le di vero e se situazioni che la la il quadro economico offre alla vista degli osservatori danno
La possibilità di giudizi molto diverso e che oggi troviamo sull'attività del Governo Monti con il più critico su Ulla sul libero nell'articolo del direttore Maurizio Belpietro mentre
Vedremo tutta una serie di altri di altre valutazioni a partire da quelle di Alberto Alesina Francesco Giavazzi che mettono sul Corriere della Sera che mette in risalto
I passi in avanti compiuti grazie alle riforme di Monti a dicono che è necessario però blindarlo in vista delle prossime elezioni dalla possibilità che un
Un Governo
Arrivi per rimetterle in discussione anche sulla prima pagina del foglio una valutazione in tono ottimistico sull'attività del Governo fatta da Giuliano Ferrara che
Sulle prime invece aveva invocato l'elezione la cacciata dei tecnici oggi invece
Trae la fa un po'le somme dell'attività il lei chiude in un teorema dell'anno due mila tredici a sinistra ci mette tutti gli elementi di divisione
Che avevano occorso durante gli anni precedenti e a destra di questo foglio invece
La condivisione su temi importante riforma delle pensioni e mercato del lavoro dei poteri del premier Bricca me realismo regolamenti delle Camere
Ne riforme trovo mercato riforme però crescita sono tutti d'accordo oggi sono cadute invece le ragioni della discordia e su questo Ferrara come sappiamo
A e lavorato un progetto che è stata anche attribuito a Berlusconi ma su cui su questo oggi ci sono le marce indietro anche perché Berlusconi
Aveva detto delle cose che poi in parte smentisce parla di forzature a proposito
Della mancanza di una qualità specifica di leadership dell'attuale segretario del PdL Alfano oggi Berlusconi smentisce riconferma
Piena fiducia al PdL ad Alfano molti giornali non ci credo in realtà ma si apre una una discussione che attraversa appunto presente e futuro del PdL mentre sull'altro versante il PD l'agitazione cella in casa perché attraverso le primarie si aprono conflitti
Imprevisti il giorno prima in particolare quello
Di Palermo ha poi c'è la il
Il tentativo di Bersani di di ricollocazione sulla TAV del dell'intero partito
Che suscita le ire della parte di sinistra oltre che del fatto e di Travaglio in particolare
E ci sono anche
Le questioni che riguardano le vicende in una porzione del Partito Democratico quella Marguerite Tina e definanziamento è oggi un conflitto aperto fra Franco Bechis di Libero né il Sindaco di Firenze Matteo Renzi coloro che lo querela con controquerela a proposito di finanziamenti asserite smentiti nei confronti di Renzi da parte del tesoriere della
Margherita che da qualche parte avrebbe messo
è un bello
Sacco di milioni ma anche se non si è capito bene quanti vedremo comunque le vicende la politica interno anche attraverso quest'cioè interne di partito che da molto tempo occupano poco spazio da segnalare un altro partito emergenze Train vigorosa crescita quello cinque stelle che però
Beppe Grillo leader carismatico pare voglia chiudere per i conflitti che si sono aperti all'interno si va a congresso qualcosa del genere ce ne parlano Messaggero
E stampa poi ci sono le questioni di politica internazionale in particolare due situazione elettorale quella di Iran e Russia vedremo
Articoli sull'IRAP sulla Repubblica sul foglio da tenere presente che mentre in Italia si gioca alla guerra in Val di Susa nel mondo c'è una certa attenzione sulla sulle voci che danno per imminente un attacco militare di Israele nei confronti dell'Iran per la distruzione delle centrali nucleari cosa che potrebbe
Creare qualche problema di più diciamo del del blocco delle strade ma la notizia non è
Non è particolarmente presente attività dei radicali oggi non ho trovato nessun riferimento diretto
Segnalo però dalla Messaggero
Un articolo relativo alla presentazione
Del film dei fratelli Taviani ieri a Roma che ha vinto
A Berlino
è un fil Marcon attori
Che vengono dalle carceri lo sono nelle carcere oggi sulla un questo titolo sul Messaggero Napolitano assieme carcerati per il film dei fratelli Taviani articolo di
E Mario Ajello che racconta di questa prima quello assistito anche il Ministro della Giustizia Paola Severino che
Ha commentato così il film una semplice toccante descrive in maniera profonda condizione dei detenuti la voglia di riscatto e di Man Cipa azione interiore che passa anche
Attraverso
La cultura eran presenti alcuni dei detenuti di romani che hanno recitato
Nel film detenuti per i più vari nei reati si citano parole
Alla fine
Di Cassio che quando stava nelle organizzazioni criminali della Campania era soprannominato su un vino Falco
E che dice il carcere duro non serve a nulla perché l'uomo una macchina che si abitua tutto quando però nelle prigioni si fa cultura o prendi prende coscienza di dove stai solo in quel momento il carcere comincia ad avere un senso e scopri
La sofferenza questo troviamo sul Messaggero e questo ci rimanda un articolo di Vittorio Sgarbi
Sul giornale Sgarbi ha dovuto dimettersi da sindaco di Salemi quando sono in su iniziate indagini della antimafia siciliana su infiltrazioni mafiose Sgarbi
Nega le infiltrazioni ma soprattutto fa oggi un discorso
Interessante
In una lettera aperta alla al procuratore Ingroia
Il titolo è caro Ingroia contro la mafia ho fatto più io di voi giudici
E descrivervi te lo Sgarbi mi ascolti bene caro dottor Ingroia io vorrei che lei non avesse mai scritto la sua nota ingiusta sulla città di Salemi io mi vergogno del pensiero che lei esprime contro Sicilia e contro l'Italia
Lei si muove sul terreno scivoloso dell'apparente contraddizione tra integrale applicazione della cultura delle regole e principio di democrazia
Io non glielo consento se questo le impone di alterare la realtà scrive Sgarbi e dunque allora la esorto a non umiliare la parola cultura con il grammaticale collegamento al regole arbitrariamente
Stabilite in duri e difficili i tempi di emergenza la cultura e nelle sue espressioni di anche arbitraria libertà all'opposto delle regole alla coscienza dei cittadini e la libertà
E la libertà no la coscienza i cittadini e la libertà del pensiero non la cultura delle regole hanno cambiato la realtà amministrativa siciliana
Negli ultimi vent'anni ancora più il pentitismo non quello truccate postumo della grottesca esaltazione del figlio di Ciancimino
La cui Psicologia di mitomani anche pericoloso ha ben individuato in contrasto con lei il Procuratore lari ma quello che ha cancellato l'omertà e la paura e questa aria
Che si respira oggi in Sicilia fuori dai vostri ambienti e questi all'inizio della lettera che bella che vi consiglio di leggere sul giornale a un certo punto
Sgarbi parla anche dell'accusa che è stata rivolta a al
A un al parlamentare l'ex ministro Calogero Mannino DD avvede
Tentato di attenuare il quarantuno bis il regime di carcere o duro per i mafiosi
E qui nel quadro si dice nel nell'indagine in corso devo di una di un tentativo di accordo fra lo Stato e la mafia qui su questo Sgarbi scrive
Ha messo che voi lesso i colleghi siate capaci è assolutamente evidente che agite in nome di un mandato di taumaturgiche d'altra parte lei a un parlamentare che ha conosciuto il quarantuno bis che lo aveva fortemente voluto e gli anni dell'emergenza
Mi riferisco a Calogero Mannino rimprovera di avere tentato di attenuarlo
E che cosa vuol dire che un parlamentare non può chiedere che venga accalchiamo cambiato a legge non è suo diritto in cinquantadue per lamentare il mille novecentonovantatré con Pannella Taradash Biondi Maiolo
E altri di cui mi onoro di aver condiviso le idee proponemmo una legge per cancellare il quarantuno bis
In nome di diritti umani che sono gli stessi avvocati per Guantanamo i nostri nomi furono messi all'indice in prima pagina della Repubblica
Lei merita una sola risposta quella che le mie dimissioni indicano che nessuna persona che crede valori alla cultura e non a quelli della repressione del totalitarismo giudiziario
Si candidi
In Sicilia che lei si ostina Land eroi assestino a chiamare maniche Istica mente terra di mafia ed è oggi purtroppo quasi soltanto terra di professionisti dell'antimafia questo
L'articolo di Vittorio Sgarbi lettera aperta al dottor Ingroia sul giornale
Un altro richiamo iniziative radicali si trova sull'avvenire il quotidiano dei vescovi italiani questa volta non a proposito del lisci e Doimo per
Gli edifici ecclesiastici
Ma della campagna del contro la pubblicità su il gioco d'azzardo
Si trova anche le o una qualche sorpresa per il titolo è no allo Stato biscazziere del gioco d'azzardo le famiglie denunciano
E essi
Danno le cifre veramente se sconvolgenti della del volume d'affari che il gioco d'azzardo a in Italia con mi mille duecentosessanta euro di spesa pro capite
Ogni anno la più alta al mondo e settantasei miliardi di euro di spesa complessiva nel due mila undici sappiamo quanto
Il lo Stato italiano tragga in termini di entrate fiscali da
Questo vizietto italiano e si richiama
Nell'articolo di debito Salinaro quello che viene definita un'autentica emergenza sociale denunciata al Presidente la cieca de cardinale Angelo Bagnasco e rilanciata
Dal Ministro della cooperazione internazionale Andrea Riccardi ne è scaturito un dibattito su un punto tutti i partiti tranne radicali concorda una pubblicità i giochi e alle scommesse va vietata
E questo concordano tutti però non concorda sembra proprio una parte della Chiesa
Perché
Si legge che mentre il Presidente Associazione di telespettatori cattolici Luca Borgomeo ha espresso soddisfazione per questa
In tensione
Sul tema di vita nella pubblicità è intervenuto il Vesco e Giovanni D'Ercole segretario della comunicazione della Commissione episcopale per le comunicazioni sociali che ha detto che gli spot non sono certo da incoraggiare
Sul pure dirli non saprei se spingermi fino a questo perché in un mercato libero l'idea che si proibiscono qualcosa qualche volta favorisce ancora di più
Però ha precisato se dobbiamo dare una valutazione dal punto di vista etico il pensiero del ministro mi pare una preoccupazione giusta e qui si fa una bella distinzione
Alla San Paolo tra il reato e peccato che non sempre viene tenuta ferma non soltanto alla Chiesa ma anche dai legislatori e che invece
Don a Derro con le oggi fa sua e che continua l'articolo di Avvenire necessari a detta del problema e sulle lanciare un grido di allarme su questo fenomeno e prendere tutte quelle misure per poter arginare questo rischio
E se il sottosegretario all'Economia Gianfranco Polillo ha messo in guardia dal ricorso al proibizionismo che potrebbe essere controproducente l'esponente UDC Paola Binetti ha risposto fare educazione vuol dire fare prevenzione ISMU
Fare prevenzione formazione sulle ludopatia un obbligo se ne parla troppo poco pubblicità sei ma progresso per diffondere informare
E aiutare questo dunque
Sull'avvenire e veniamo torniamo alle prime pagine dei giornali comincio dalla dalla TAV perché ieri è diventata un fatto politico primario per il Consiglio dei Ministri che è stato dedicato a questo Monti
Detto che uno stop lavori allontanerebbe l'Italia dal resto d'Europa ed emergerebbe il nostro
Paese aggiunto che le manifestazioni violente non saranno tollerate Repubblica scrive nel suo sommarie no TAV replica ma è viti
Però ove di forze di forza Mario Monti dopo un lungo vertice tenuta paraggi a Palazzo Chigi ribadisce che il Governo italiano non intende fermare la grande opera il ministro l'interno Cancellieri confermarli nella fermezza per tenere sotto controllo l'ordine pubblico per il leader dell'Idv Antonio Di Pietro necessaria una moratoria ecco Di Pietro ieri prende posizione e qualcuno li fa
Notare oggi sui giornali che quando era Ministro invece sosteneva e a spada tratta la
La linea di ad alta velocità anche un altro esponente dell'Idv anche sebbene eretico come il sindaco di Napoli De Magistris intervistato
Dal fatto chiede la moratoria e il ripensamento lo lo vediamo fra poco prima però volevo dare un'occhiata alle cifre che finalmente cominciano ad apparire sui giornali voi sapete o forse non sapete che alla TAV non si oppongono soltanto i i valligiani di quella ristretta a parte la Val di Susa che scende in piazza
Non si oppongono soltanto gli antagonisti sul di tutta Italia uniti nella lotta ma anche una parte liberista che ritiene che la Spesal per questa infrastruttura pagata con denaro pubblico non verrà mai ricompensata
Dai benefici che questa linea porterai e sostiene che sarebbe meglio
Visto i costi o sarebbe stato meglio visto i tempi meglio investire i denari pubblici in qualche cosa di più produttivo ecco però fino a questo momento la discussione su quanto costa e quanto rende
A dir la verità non si era molto sviluppata sui giornali oggi comincia arrivare delle cifre soprattutto su quanto costano
Non tanto sull'altro aspetto ad esempio se
Andiamo sul Messaggero troviamo un articolo e Carlo Mercuri sette chilometri di tunnel cofinanziati dall'Unione
Europea
I si dice che l'Unione Europea finanzia il quaranta per cento dell'opera il restante sessanta per cento è suddiviso tra Italia cinquantasette virgola nove
E Francia quarantadue virgola uno per i sette chilometri del tunnel di Chiomonte la spesa di cento quarantatré milioni e la quota italiana di trentacinque milioni fino ad oggi sono stati spesi ottocentoquarantadue milioni
Solo per gli studi di fattibilità e le ricognizioni e ventuno anni dopo siamo
Ancora
Qua questo sul Messaggero vediamo
Anche
Sulla
Stampa
A pagina
A pagina cinque
Anche la stampa pre o nel Titolo più importante naturalmente dedicato a questo c'è un commenta Cesare Martinetti che dice che
La presa di posizione del Governo una doccia di razionalità e compostezza quanto mai urgente su una questione che negli ultimi giorni si è trasformata in una miscela belle avvelenata irrazionale nella quale le prime vittime rischiano di essere i cittadini della Val di Susa sì o no TAV costretti a ruolo di cavi e di qualche centinaio di avventurista i
Della sovversione e la stampa poi uscì
Da anche
Delle cifre
Ricorda che il progetto è in discussione da ventuno anni la Francia già ultimato gli scavi delle tre discende livelli schiavi acché Omo gli scavi a Chiomonte sono in ritardo di almeno sei anni
Il costo totale secondo la stampa sarà di otto virgola cinque
Miliardi e poi ci parla della
Battaglie egli e ci dice che la battaglia in corso dalla fine di giugno dell'anno scorso riguarda dunque una galleria di lunga sette virgola quattro chilometri che dovrebbe essere completata in cinque anni con un costo
Di cento quarantatré milioni quindi una piccolissima porzione
Del a della linea ad alta velocità i e aggiunge Maurizio troppe hanno
Italia Francia con la benedizione dell'Unione europea hanno approvato avversione lo costo del progetto che prevedeva la realizzazione della linea per fasi successive
La prima riguarda tratta comune in tutto sessantatré chilometri
Comprese stazione internazionale di Susa assaggiando e Moro Vienna costo complessivo otto virgola cinque miliardi l'Unione europea potrebbe finanziare fino al quaranta per cento del costo in questo caso
L'Italia che verrà fuori due virgola sette miliardi i Comuni interessati e lavori questa prima fase in territorio italiano sono due Chiomonte Susa due amministrazione
Governate dal centrodestra sostanzialmente favorevoli
All'opera e presso dunque
Il quadro della situazione nella stampa ci dice anche quali i Comuni sono favorevoli quali contrari per la
Nella cintura di Torino sono tutti favorevoli tranne Rivalta che è indubbio nella zona della Val di Susa ce ne son due favorevoli e sei sette contrari
Sul
Sole
Ventiquattro ore
Anche qua qualche numero la il sole non dar grande risalto alla notizia in prima pagina
Poi però
Ci descrive il quadro delle grandi opere strategiche che sono tutt'tre in ritardo come abitudine nel nostro Paese e c'è anche un articolo di Giorgio Santilli Progetto strategico
Per lo sviluppo
Scrive editorialista del Sole ventiquattro Ore che la guerra delle infrastrutture sarà più dura e quella dello spread si parla di spread dal meno di un anno di infrastrutture da più di un decennio nel due mila uno nata legge obiettivo che sembrava ed era una svolta decisionista ma portato pochi
Risultati concreti ha messo in moto tante opere ma quasi nessuna è arrivata al traguardo un mare di semafori gialli che non sono rossi nel verde bene rappresentano la grande palude italiana
Dei lavori pubblici
E si fa poi l'elenco appunto delle infrastrutture avviate mai realizzate al la più parte certamente per l'avversione di sindaci che poi si trascinano le popolazioni
Locali di solito avviene così perché poi alla fine si va in cerca delle cosiddette compensazione a altre
Perché magari soldi
Non non non ci sono più o si aspettavano da fonti che si sono esaurite come
Quelle dello Stato comunque questo dato dei ritardi delle infrastrutture oggi
Ricompare struttura su tutti i giornali prendiamo e due di opposta tendenza ad esempio
L'unità
Che
Alt pagina
Quattro titola l'Italia immobile trecentotrentuno opere pubbliche contestate nel due mila undici molte di più quelle ferme per la burocrazia la mancanza di risorse
E o L'Unità che non ha un po'Tito entusiastico in prima pagina poi sostanzialmente la ragione al segretario del PD in prima pagina il il titolare la TAV di Monti
Sul giornale
Qui invece
Più più entusiasta diciamo della della stava anche se meno di Monti rispetto
All'unità sul giornale il titolo però è lo stesso
Ho molto simile a quello che abbiamo letto l'Italia paralizzata de Notre centotrentuno opere restano bloccate in aumento nel due mila undici casi di infrastrutture o impianti fermi per colpa delle proteste ad oltranza di comitati ambientalisti
E movimenti
Politici e poi il giornale dice che la Torino-Lione vale ventitré miliardi medio verrà per una mini galleria altro che scempio antagonisti scatenati per sette chilometri di servizio
Si è aperta anche l'altra polemica soprattutto a alla trasmissione Michele Santoro è stato tirato fuori il contratto delle cooperative
E oggi l'unità replica dalle coppe il dieci per cento del PIL italiano ma Travaglio
Lo sa e si scrive che Marco Travaglio che si si è esibito ieri e la trasmissione
Servizio pubblico e colui Maurizio Gasparri è uno dei temi più ricorrenti sul sarebbe meglio non si impegna che impegnarsi o diversamente le loro energie
E non contro quello che ritengo al retroterra politico delle
Coppa sei impegnasse altrimenti saprebbero che la CIA invece di Ravenna che si attaccava frontalmente una grande società cooperativa delle costruzioni
Che versa i Comuni allo Stato più tasse delle grandi imprese del settore che rispetta leggi e contratti locali e nazionali non delocalizza e portato all'estero
Il nome dell'Italia e con questa banda il pennacchio in cima
Andiamo avanti il problema delle cooperative molto spesso che dove ci sono amministrazioni di sinistra hanno diciamo delle facilitazioni soprattutto non incontro quelle
Come dire dista citazione chiamiamoli così
Che incontrano i concorrenti solo dal fatto il tono è completamente diverso l'abbiamo già visto si denuncia l'intenzione repressiva zero dal Governo se vuole reintrodurre il reato di blocco
Stradale oggi però non è che immagino che sia
Lecito fare i blocchi stradali dal titolo del del fatto sembrerebbe dissi
Dunque magari se ci sono
Regioni per impedire la libertà degli altri forse
Sì che
Che le leggi siano un po'più disponibile a favore della libertà in questo caso con tre blocchi no non sarebbe ingiusto e il
E poi essi
Siccità si intervista De Magistris e sto con il popolo dei della Val di Susa inutile sventrare una montagna per qui questo fermiamoci e chiediamo
All'Europa se questo sia treno serve davvero de demanio esalta parte usa le navi come sappiamo
I battelli che portano i rifiuti di Naro di Napoli
In Olanda probabilmente con la battello costa meno e questo può essere
L'idea da cui parte per dire un no così netto
Si può essere contrari ma insomma dire è inutile sventrare la montagna per queste
Ma vediamo cosa dice
De Magistris io conosco bene la situazione da tutti i punti di vista giuridico del territorio dei finanziamenti europei quando sono stato deputata a Strasburgo letto e studiato tutte le carte quindi sto con il popolo
Della Val di Susa il mio è un sostegno convinto da ex magistrato da un uomo delle istituzioni e da pacifista
E se si andasse verso la linea dura non intendo fare alcuna polemica con Monti e il suo esecutivo per questo ho firmato l'appello solamente con l'ordine pubblico sì e governa qui
Manca
Manca qualcosa solamente con l'ordine pubblico si governa forse manca o non è non si può scaricare tutto su polizia e carabinieri esce bisogno di una soluzione
Di una soluzione politica quale lo deciderà il tavolo che chiediamo di fare il tavolo un'opera faraonica dall'impatto ambientale devastante e dai costi enormi
Obietta Fabrizio d'Esposito del fatto che nel Pd dicono a questo punto si torna indietro per me invece si può tornare indietro prima di schierarmi ripeto letto le carte sono stato lì a dibattiti
E manifestazioni quest'opera non produce vantaggioso dentro la montagna un Progetto costoso
Che partorita solo un topolino violentando la natura condanni
Il reparto è abile il resto dunque De Magistris e la stampa ci dice che anche don Ciotti chiede una moratoria alla Repubblica ospita un articolo di
Adriano Sofri che chiede una sorta di referendum e poi c'è
C'è Di Pietro insomma
Anche i liberisti si trovano
Su una linea difficile ad alta rischiosità diciamo nel momento in cui esprimo dei dubbi sulla
Sulla
Infrastruttura in questione sul
Corriere della Sera forse volevo ancora
Citare invece la alla la parte politica
Intanto i sindaci ci sono anche i Sindaci contro le proteste marce Remo come i quaranta mila
Quindici quindici sindaci
Anti proteste e scrive scesa religioso sì chi è ora i sindaci e l'Alta Valle annuncia una marcia contro le violenze il movimento No TAV per il prossimo fine settimana
La marcia le violenze probabilmente
Non possiamo più accettare in silenzio stanno distruggendo l'economia il turismo e la Valle ripeto i Sindaci ribelli martedì incontrando il governatore Roberto Cota
La Val Susa che resiste delle bandiere delle barricate ha oscurato in questi anni il fronte silenzioso quello degli abitanti dell'alta valle dove ci sono i cantieri Chiomonte e la baia di vita clan Rea simbolo della protesta
Da Susa a Bardonecchia fino al Sestriere il consenso all'opera c'è almeno i Comuni più grandi
Ed è questo consenso che è costata Renzo Pinar il primo cittadino i Chiomonte la libertà di muoversi lungo le strade la valle il volto è noto le minacce le lettere anonime
Lo hanno obbligato a vivere come un animale braccato questa è l'altra faccia della Val di Susa stretta quasi una guerra civile
Dove chi non è schierato ha comunque torto per questo il timore più grande in visse la manifestazione di sabato prossimo è proprio quello di trasformare la battaglia notavo in uno scontro fra contrade in un corpo a corpo
Fra i valsusini il movimento ripete Pinardi deve garantirci il diritto di scendere in strada saremo come la marcia e quaranta mila che trentadue anni fa tolse l'assedio dei sindacati alla FIAT di Torino
Il fronte dei sindaci
Dell'Alta Valle composto da una quindicina di primi cittadini
Non siamo i Sindaci sita va di certo non possiamo accettare che i cantieri siano aperti solo sulla carta doveri sono
Gli operai che dovrebbero lavorare non siamo contro le proteste violente del movimento No TAV ripetono che è mancata la politica dei partiti che ci sono amministrazioni di identico colore schierata sul fronte diverse
E chiedono un segnale il forte
Da Roma questo dunque troviamo affascina tre del Corriere mentre se giriamo pagina CEE
Il la fotografia dei dell'insieme movimenti che costituiscono il fronte notava Sky anarchici Tissone duri identikit degli estremisti su sessanta mila valligiani solo cinquecento
Agli scontri scrive Marco
Imarisio
Che di di di di questo gruppo di Askatasuna
Gruppo torinese
Ormai Issing diviene da quella la questo realmente inscindibile da quella del movimento notte TAV
A Sky suoi militanti sei settecento contando anche i collettivi studenteschi è stata la porta al movimento notava l'ha fatto uscire all'ambito locale inserendolo nel proprio network fatto i centri sociali disperazione simile
Romani bolognesi trentini genovesi ben distanti
Dalla vocazione politica degli ormai ex disobbedienti di Luca Casarini fa entrare militanti della sua area ogni volta
Che ce ne sia bisogno di scontro il tre luglio furono preceduti da una lunga serie di inviti alla mobilitazione pubblicati sui propri siti
Di differimento in questi giorni si propongono come mediatori con i militanti più duri consapevoli dell'impossibilità di reggere questa situazione di scontro permanente a ben pensarci
Un paradosso appunto a ska Tana su una come
Mediatore ma ci sono più duri rinvia Naro perché circo dette che pescano nel bacino del disagio sociale
Il legame con questa protesta risale al mille novecentonovantotto al suicidio in carcere di Edoardo Massari e Maria Soledad Rosas
Arrestati insieme all'anarchico valligiano Silvio Pelissero per la loro presunta
Partecipazione a una serie di attentati contro l'alta velocità una vicenda terribile
E ancora oggi oscura ecco questa vicenda che Imarisio sul Corriere richiama
è oggetto anche del corsivo di oggi di Massimo Bordin sul Riformista No TAV mille anni dopo Capra vie
E Bordin dice che per capire cosa si agita in Val di Susa è forse utile ritornare con la memoria una storia tragica di quasi quindici anni fa quando ancora la grande opera della TAV era una sua fase preliminare
E già si verificano atti sabotaggio contro centraline telefoniche ed elettriche in particolare un attentato al Comune di Capri
Difesa primi
Si era opposto alla nuova ferrovia causano danni ingenti vengono accusati arrestati tre giovani anarchici squattrinato solver occupanti edifici abbandonati nelle città e Trebbi vivevano nell'ex obitorio
Del manicomio di Collegno di Torino vennero gravati di accuse molto pesanti giornali fecero il resto
Non c'è da giurare fossero del tutto innocenti ma la campagna stampa fu come troppo spesso capita un supporto sguaiato alle tesi più estreme dell'accusa
Ciò appare il ventre ragazzi una palese ingiustizia Edoardo Massari detto baleno si impicco in carcere
La sua compagna Maria Soledad Rosas sottende in seguito a ciò gli arresti domiciliari essi impicco nella comunità di don Ciotti dove era ospitata una storia cupo è una catena di suicidi che non si ferma i due arrestati
Il senso la ribellione reti che quella morte si ritrovano la storiella palle coinvolta nel mille duecento la crociata contro e CATA ricondotta verso le popolazioni che li ospitavano con il motto ammazzate lì tutti Dio riconoscerà
I suoi dopo mille anni si può convenire che non è
Un buon metodo questo Bordin sul Riformista
Sulla Repubblica
Il leader dei ribelli avverte il professore eviti le prove di forza noi siamo pronti per i non respinge la linea del problema del movimento
Insiste questo è il leader dei No TAV vediamo come parla
Riunione al centro polivalente di Bussoleno e Perrino
Si rivolge direttamente ammonti caro Monti tu dici che non tollera Eva e la violenza anche noi la sala ride Perino spiega la legge uguale per tutti anche per la Polizia quella che insegue la gente fin dentro il bar come è successo l'altra notte
Pelino si sente così forte così sostenuto adesso e da poter si concede una mezza bestemmia
Che poi anche poliziotti e carabinieri non sono tutti uguali l'altra sera
è stato un carabiniere grande go e grossa salvarmi alle botte gli agenti o devo ringraziare
E lo faccio pubblicamente ma diciamo che non sono tanti quelli buoni
Il vero bersaglio la serata comunque il nuovo Governo non la polizia la linea intransigente provocano dura reazione quello di Monti dice al Governo peggiore della Repubblica un Governo eletto a nessuno
E sostenuto a parlamentari che hanno scelto
I partiti poi la sfida caro Monti tu sei a Roma e voi fate il tavolo perché si chiama il TAV è un treno al maschile allora tu sei a Roma e voi fare il tavolo noi siamo in Val di Susa e non vogliamo farlo
Il TAR si fa in Val di Susa secondo te come va a finire questo dunque il quadro dei rapporti
Oggi
La questione commenti sui giornali qualcuno ce ne volevo segnalare
Segnalare ad esempio
Sull'opinione quello
Di Arturo diagonale né prose di massa e democrazia è intitolato e schegge CONAI il punto vero è il rapporto che si deve instaurare tra uno Stato democratico è un fenomeno in prosa di massa di una frangia minoritaria della
Società civile ricorda poi diagonale come la decisione la TAV sia passata attraverso il filtro di millanta comitati decisioni legislative sul
Messaggero
Articolo Di Stefano Cappellini che soffia sul fuoco nella sfida a sinistra
Cappellini scrive fra l'altro la situazione chiare una frangia del movimento ha trasformato la parola d'ordine notato in una battaglia anti sistema condotta con il più ottuso manicheismo di qua il bene di la il male di qua il popolo di dagli affari
E su questa visione di fondo che ve è su questa linea di fondo che viene sdoganato l'uso della violenza e l'aggressione fisica e serve che non sono solo coloro
Che coltivano un'idea diversa sulla grande opera ma anche quelli che non si piegano alla logica dello scontro militare
Davanti a questo piano inclinato a priorità di tutti compresi quei tanti che legittimamente come è ovvio sostengono l'inutilità di una TAV sarebbe di ripristinare la base di un confronto civile
E invece no anche nelle parole dei leader più avveduti riso nel tentativo di barcamenarsi se non quello di riciclarsi
Come nel caso del Di Pietro all'opposizione che chiede di fermare l'opera mentre il Di Pietro Ministro del Governo era di parere opposto questo sul
Sul Messaggero mentre su Europa Stefano Menichini scrive allora del relativismo giustizialista svolta al fatto e dintorni svolta importante si chiudono era quella del giustizialismo duro e puro se ne apre un'altra
Quella del relativismo giustizialista d'ora in poi non conta più se si violano le leggi il punto conta il motivo per cui lo si fa cambiamento decisivo che avvicina concettualmente i più antiberlusconiani tutti al loro nemico numero uno
Mentre rimane fermo l'altro paradigma del giornalismo e della politica delle manette stesse antipatico a noi non devi rispondere di colpe specifiche basta l'ombra
Del sospetto remoto di un interesse indiretto e scatta la condanna se non altro
Morale cresta Europa abbiamo visto il titolo del del foglio del fatto che sembra quasi mettere le mani avanti e ci ricorda che non è o un reato che comporti detenzione il blocco stradale e quindi
Oggi tutti in piazza a blocca
Automobili e tram che tanto il fatto ci protegge basta passiamo alle agli altri temi
E quello è l'Unione Europea cominciamo alla Repubblica perché
Enfatizza molto le decisioni di Bruxelles nell'articolo de Andrea Bonanni intitolato sovranità perduta
Il Trattato firmato ieri da venticinque capi di governo su ventisette che siedono nel Consiglio europeo segna il più importante trasferimento di sovranità dagli Stati nazionali verso Bruxelles
Dopo la nascita della moneta unica
è vero che sedici articoli che lo compongono e realtà accorpano e riorganizzano norme che erano in gran parte già state approvate alla spicciolata da governi europei e dunque sono di fatto
Già in vigore ma
In un momento in cui ci si interroga con sempre maggiore insistenza sul rapporto tra democrazia regole europee dittatura dei mercati
Hanno avuto ragione i tedeschi a voler sottolineare l'importanza del cambiamento in corso riportando e nobili tanto questa nuova costruzione costituzione
Economica europea sotto forma di un trattato che ora dovrà essere ratificato dai Parlamenti nazionali e nel caso dell'Irlanda direttamente
Dagli elettori la sostanza è l'accordo firmato ieri e che gli Stati membri all'Unione Europea e loro Governi e loro Parlamenti rinunciamo larga misura la sovranità che hanno esercitato per secoli sui bilanci nazionali avranno ancora un certo margine
Per decidere come raccogliere le entrate come distribuire le spesi ma non avranno più veramente voce in capitolo sui saldi di bilancio non potranno più creare deficit pubblici per incassare dividente politici
Come troppo spesso è successo in passato anche e soprattutto in Italia
Non sarà loro consentito e creare o di tollerare distorsioni strutturali
Che mettano in pericolo la salute economica dello Stato come il caso in molti Paesi
Per i sistemi pensionistici e non avranno più il diritto di accollare alle generazioni future costi politiche che mirano solo a far vincere
Le imminenti elezioni il pareggio di bilancio continuare pubblica sarà una regola scritta scritta nelle
Costituzione o comunque nelle legislazioni nazionali con valore preminente su altra legge sulle
Deliberazione dei
Parlamenti e il compito di sorvegliare rispetto a questa norma non sarà più affidato alle Corti dei conti ciascun Paese ma alla Corte di giustizia europea le cui sentenze prevalgono su quelle delle magistrature
Nazionali
E scrive Bonanni un certo punto non ha torto dunque la cancelliera Angela Merkel quando dice che il trattato una pietra miliare nella storia l'Unione europea è un primo passo verso l'Unione politica ecco questa
è una frase
Da un andando ad un certo punto di vista affascinante da un altro punto di vista inquietante un primo passo verso un politica abbiamo avuto decine di freno prassi
è sempre mancato il secondo vedremo se questa è la svolta buona sul
Sole ventiquattro Ore
Carlo basta sin firmano articolo intitolato la scommessa della fase due cifre cd si riferisce a quel tratto enfatizzato dal premier italiano ora si parla di sviluppo nonno
Più
Di non più soltanto di crisi
Basta frasi una
Viscere
Fra l'altro
Che
Che la scelta del Governo Monti attenersi agli impegni fiscali presi con in parte corretta
Come dimostra la discesa spread italiano al di sotto di quello spagnolo per l'Italia ha dato l'alto debito pubblico è più importante che per la Spagna essere credibile
Da un punto di vista fiscale ma vantaggio la Spagna e c'è un altro fattore che interessa l'Italia ha la capacità e bellica di diminuire il disavanzo commerciale quindi di
Autofinanziarsi nella fase due la crisi infatti l'Italia di fronte una sfida di cui nessuno si era occupato fino a tre mesi fa recuperare competitività
Dall'inizio della crisi Paesi la periferia nel complessa ma più che dimezzato il deficit dei conti con l'estero nonostante la recessione Spagna e Portogallo hanno addirittura aumentato la loro quota sull'export mondiale
Spostando i bacini commercio verso mancherebbe Brasile Francia Italia invece vedo la loro posizione competitiva peggiorare insieme
Alla bilancia dei pagamenti aggiunge basta aziende che la speciale debolezze l'Italia fa temere che il Paese finisca
Per non beneficiare né dell'aumento in corso la domanda è interna tedesca nei degli affascinanti piani crescita pane europei di cui si sente
Parlare bassa si allude alla differenza spagnola secondo Adriano eccetera bretelle infatti il patto è stato incrinato sin dal primo giorno
Sia dalla
Da Madrid che dalla ER vediamo
Vediamo perché era Oja ha chiesto di poter procedere a modo suo nella diminuzione del
Per il deficit lanciare questi queste sfide
Al fiscale comparti compatte
Quasi all'unisono sono due Paesi agli antipodi anche se avete entrambi al Governo di centrodestra la Spagna mediterranee Mariano ora coi e l'Olanda nordica e proietta i proverbi al mente virtuosa di Marco rotte
Vittima del recessione ambedue vedo compromessi rispettivi impegni di rientro del deficit eccessivi
Se non al prezzo di nuovi pesanti tagli alla spesa pubblica ritenuti però socialmente o politicamente insostenibili per questo ho provato a chiedere grazia che tempo prima alla Commissione europea e poi il vertice
Dell'Unione per evitare le sanzioni semi
Automatiche invano ma Roy non si è scomposto e ha tirato dritto
Do annunciando non APPA non ai partner ma ai giornalisti che il disavanzo spagnolo quest'anno sarà del cinque virgola otto e non del quattro virgola quattro per cento concordato
Questo dunque la situazione in Italia
Da segnalare subito la reazione dei sindaci non so se strettamente con collegata al fiscal compatta ma in qualche misura sei lira di sindaci pronte alla rivolta sul patto di stabilità
E sul limo
Ci dice L'Unità mentre per sulle
Sito e sulla situazione economica dell'Italia beh non arrivano solo le buone notizie lo spread ma anche le cattive o pessime notizie
Dei conti pubblici
Interno ne il Corriere della Sera pagina sei l'Italia rallenta ancora ma il deficit cala
Il disavanzo al tre virgola nove per cento debito al centoventi per cento record a quindici anni pressione fiscale al quarantadue virgola cinque per cento questa è la pressione fiscale
Dirette a poi ci sono tutte le altre prove che portano
L'incidenza delle tasse ben oltre il cinquanta per cento quella sulle impresa se quasi al settanta per cento del MAE
Verrebbe sempre a pena di ricordare le cifre complessive sono uno pensa di essere di vivere in Europa sulla
Sempre sul
Sui conti italiani e vediamo il la stampa
Perché
Ci dice Italia debito dal record e crescita in frenata quindi due elementi negativi non uno e uno come fa
Il Corriere la sera all'Istat dice nel due mila undici il PIL si ferma allo zero quattro per cento giù i consumi delle famiglie l'indebitamento supera il centoventi per cento rispetto
Al prodotto interno lordo e sul Sole
Ventiquattro ore il quadro offerto è in questi termini
A pagina
Quattro debito record del centoventi virgola uno per cento ma torna l'avanzo
L'avanzo primario questo dunque
Il sole nella pagina a fianco ci son poi le parole dei Monti la crisi esce di scena non si sa quanto giustificate in realtà poi da questi dati che relativi poi all'economia
Del del nostro
Del nostro Paese sulla
Vediamo allora dei commenti comincia quello polemico nei confronti del Governo non ce ne sono mai e poi così tanti quindi prendiamo
Libero come Orizio del per del bel Pietro lì il prof ci Stanga ma non sa farci crescere luci poche e ombre
Dice Belpietro abbiamo evitato giorni scorsi di unirci al coro dei lauda tori Mario Monti quali hanno colto l'occasione il centesimo giorno il Governo per dire tutto il bene possibile del premi ed esso venisse sì infetti
Non è che
Che sia una sorpresa ecco diciamo il fatto che bel Pietro non siano si sia unita quel coro
è ma dice ora con i primi responso è statistico e di mercato qualcosa si può dire
S'e soprattutto molto si può capire riguarda quel che succederà nel prossimo anno
Veniamo innanzitutto alle riforme finora l'unica significativa è quella delle pensioni Monti a differenza di chi lo ha preceduto in quattro e quattr'otto ha portato l'età a cui gli si dà ritirarsi a sessantasette anni così come chiedeva
L'Europa e insieme ad essa
Il buonsenso prima e luci abbiamo provati trovato in molti a destra e sinistra ma nessuno era riuscito a superare la paura di perdere consensi a sinistra veramente non
Non mi ricordo eh ci avessero provato anzi ricordo che
Il Governo Prodi elimino il cosiddetto scalone di Maroni quindi riporta indietro di un bel po'di anni il percorso del riforme ora non è che nel
Nel timore l'inciucio si trasferisce al passato invece il buono della di una cosa dell'altra con Torno a Belpietro al suo articolo onore dunque al presidente per per aver fatto ciò che altri non sono riusciti a fare
Meno commendevole invece la riforma del mercato dei provvedimenti varati sotto il nome di liberalizzazione quelli che davvero incideranno il borsellino
Degli italiani sono poche in quanto le grandi rendite di posizione non sono state toccate
E su quelle poche che erano state annunciate in realtà si è fatta marcia indietro cosa se probabile anche per quanto riguarda le commissioni delle banche introdotte ieri
L'altro dell'unica riforma vera riforme mercato che era attese più volte annunciata invece non c'è tratta
Traccia hanno pur essendo stato ribadito al ministro al Welfare l'intervento sull'articolo diciotto ancora in fase di discussione non è escluso che ci resti per tutta la
Legislature poiché conclude
Belpietro certo in cento giorni non si poteva fare tutto ma adesso superata la boa dei tre mesi forse il momento di agire di fare cioè quello che tutti si attendono ma che ancora non intravedo no
Ovvero le misure per la crescita se le altre tasse non bastano a riequilibrare i conti ad aumentare adesso deve essere
Lo sviluppo a questo Governo in testa dei provvedimenti per la crescita
Sa quali misure adottare se dobbiamo essere sinceri fino in fondo la nostra risposta
Eh no questo dunque libero
Andiamo a adesso a vedere invece il Corriere della sera che con Alberto Alesina Francesco Giavazzi dice che le riforme sono state fatte sonda blindare anzi
Espelle Stense Mario Monti si concluderà fra poco più di un anno dopo le elezioni tornerà un esecutivo di normale composta politici che per ora stanno a guardare nel frattempo il Governo sta attuando alcune riforme sacrosante
Ha dovuto accettare molti compromessi sulle liberalizzazioni alcuni rinvii
Sulla riforma del mercato lavoro del lavoro ma comunque procede stanche contenendo il deficit sarebbe stato meglio se lo avesse fatto tagliando le spesi anziché aumentando le imposte ma comunque è risultato stato raggiunto ora qui
Va detto che a lesina Giavazzi sono veramente molto bene volenti rispetto a questo aspetto è la politica governativa perché dopo tutto quello che hanno scritto gli anni passati mettere
Quasi sullo stesso piano la diminuzione della spesa pubblica che cosa sacrosanta è ultra
Necessaria oltre che oltre a vita per il nostro Paese l'aumento delle spese delle tasse che cosa drammaticamente negativa per sotto il profilo da crescita B
Insomma lo si può consentire in questa fase di di di del loro pensiero foro politico ed editoriale però francamente
è un è un po'troppo e rimanderei anche all'articolo di Franco De Benedetti per migliorare il rating non servono vincoli ma più concorrenza che più in generale parla delle
Possibilità di crescita anche se riguarda altro argomento torno ad Alesina già razze il risultato comunque è stato raggiunto che cosa impedirà un prossimo Governo e cancellare queste riforme tornare al punto di prima se lo facesse perché questo è il mandato che ha ricevuto dalla maggioranza degli elettori nulla da eccepire
è la democrazia ma il rischio che il prossimo Governo come tanti in passato risponda più alle
Pressioni di interessi potenti che alla volontà dei cittadini
E qui
C'è il mito della società civile che sarebbe cioè i cittadini vorrebbero sempre il cambiamento mentre
Poi ci sono le lobby che si mettono in mezzo me forse se l'Italia facesse un po'
Di autocoscienza riuscirebbe meglio ad affrontare sui problemi ma scusate basta un come trofeo se questo è il rischio c'è qualcosa che Monti può fare
Per blindare le sue riforme per alcune non è fasce un settore delle colato queste semplicemente RIR regolato
L'età pensionabile può essendo abbassata lo fece nel due mila sette il Governo Prodi quando cancello
La riforma Maroni subiremmo gli strali dell'Unione europea ma potrebbero non bastare a difendere le riforme
Sulla spesa pubblica però qualcosa si può fare per blindare una politica rigorosa ed evitare il ritorno al mercato dei favori e alla crescita delle spesi anche qui
I precedenti non sono incoraggianti negli anni Novanta sotto pressione per a metri europee la spesa pubblica al netto degli interessi scese di quattro punti in percentuale del prodotto interno lordo
Dal quarantaquattro al quaranta per cento in soli cinque anni fra il due mila uno il due mila sei il Governo Berlusconi l'ha ripercorso la riporto al quarantaquattro per cento
La strada indicata i trattati europei per garantire che il rigore non venga abbandonato all'introduzione di un vincolo di bilancio
In pareggio nella Costituzione il Parlamento italiano è iniziata a farlo
Ma per un Paese come il nostro che soffre endemica incapacità di controllare la spesa la perdita di flessibilità sul deficit sarebbe un costo che converrebbe pagare
Ma il nostro Parlamento ha scelto la strada diversa approvando una legge che pure cambia il titolo introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Costituzione
Di fatto non impone alcun vincolo limitandosi a richiedere che il Governo rispetti l'equilibrio del bilancio
Un principio vaga e pericoloso infatti come ha serbato al senatore Nicola Rossi fu proprio sull'equivoco tra equilibrio e pareggio di bilancio
Che fece leva una sentenza la Corte Costituzionale del mille novecentosessantasei
Che interpretando articolo tanto la Costituzione aprì la strada all'approvazione di leggi di spesa prive di copertura un'eventualità che Luigi Einaudi
Aveva intravisto già nel mille novecentoquarantotto quando aveva messo in guardia contro la vaghezza dell'articolo ottantuno dunque questa
L'invocazione di
All'esito in e Giavazzi volevo citare occorreva sera mercato del lavoro Pietro Ichino nella pagina
Dei complimenti che ci porta a
Al numero cinquantotto
Di pagina
Causa di lavoro al roulette russa meglio le Selci mente il giudizio non lo non lo leggo un
A cosa dicono andrei chino da scusa non Pietro Andrea Ichino e Paolo Pinotti
Cosa dicono che a seconda delle città
Non solo asseconda dei giudici le case di lavoro hanno delle durate estremamente variabili a Milano durano duecentosessantasei giorni dei media a Roma quattrocentoventinove a Torino
Duecento
Ma anche se se la causa viene affidata a un giudice veloce si può ottenere il risultato in centro settantanove giorni
Ma i giorni diventa un seicentonovantatré se il caso viene assegnato al giudice
Più lento ecco di fronte a questa roulette dice che io per il lavoratore che può vedersi costretto a stare per mesi e anni
Senza salario può convenire invece la chiarezza dei risarcimenti senza andare a giudizio
A pagina cinquantanove poi del Corriere della sera Piero Ostellino che
Si domandava come mai il centrodestra non ha fatto lei riforme che oggi dice Berlusconi
Sta realizzando Monti
Fu essendo riforme però previste nei programmi della Popolo della
Libertà questa domanda che fa
Ostellino che dice Berlusconi non ha alcuna giustificazione per non aver fatto le riforme fa bene il Governo e professore dei Consiglieri di Stato a farle ma la questione rimane se il problema non era cacciare Berlusconi al Governo che cosa è successo
A prescindere dagli attacchi della speculazione debito pubblico che spieghi logicamente un cambiamento tanto radicale dei comportamenti istituzionali sociali e mediatici prima tutti i a fare a Luzzo intorno alle proposte del Governo a Vender le di difficile attuazione oggi invece tutte
Solidali il solo modo saperlo sarebbe che lo dicessero i partiti che non lo facciano PD i centristi è logico non le volevano dica allora il centrodestra perché non le ha fatte chi gliel'ha impedito
E perché adagiarsi su quelle di Monte come surrogato le proprie non ha alcun senso logico politico e Manco
Elettorale se non ne parla Segretario politico Angelino Alfano per sudditanza al capo lo facciano i miei amici Antonio Martino Giuliano Urbani Marcello
Pena invece continuare a starsene acquattati come gattini spaventati sotto l'ala di un padrone che oltretutto Vialli scienziati l'uno dopo l'altro questo dunque Ostellino e allora questo ci trasporta nella
Nella politica del dell'oggi e del domani ripartiamo da
Giuliano Ferrara che ha lanciato questo tutti per l'Italia che è stato presa come una idea di Berlusconi che vuole sciogliere il PDL che
è stufo dei congressi probabilmente tutte le cose sono vere proposi a Berlusconi anche se oggi vedremo
Il punto di vista dello stesso Berlusconi
Ma Ferrara oggi ritorna e comincia a mettere nero su bianco le buone ragioni che dovrebbero portare a questa
Alleanza e che anzi hanno già portato perché scrive Ferrara se abbiamo trasandata essa far finta di niente e via con le dimissioni Berlusconi l'avvento e Monti di qui alla primavera elettorale del due mila tredici è successo qualcosa
E per far ripartire la democrazia politica sospesa bisogna capire una sostanza che cosa sia successo davvero
Fate come me prendete un foglio bianco
E segnate punti divisione degli scorsi vent'anni su una colonna sull'altra gli obiettivi comuni e i Governi di ogni segno e alle diverse culture politiche comune altri comuni a tutti esclusa reale più radicali
Qui è un aggettivo vedete che alla luce della crisi del Montesano tecnocratico tutti la parola
Nuova cosa c'entra con le nomine sinistra conflitto interessi conflitto con i magistrati conflitto personale di stile conflitto sulla privacy conflitto sul comunismo conflitto
Su
Su
No no no no non lo leggo perché è scritto a mano comunque c'è un ennesimo
Conflitto
Ed sull'altro versante invece tutte le cose che oggi uniscono dice allora
Dice allora Ferrara tutte dunque però la nuova acciuffarlo vuol dire avete istinto e trovare forse la chiave per una ridislocazione non faziosa non retro della politica oggi
Sospese vuol dire va andare oltre l'orizzonte del due mila tredici modo appena sensato ciascuno i grandi partiti in forma ancora tutte a stabilire avrà la sua da dire
Gli esclusi per definizione sono i radicali Rizzati tutte le sponde del centro parlamentare può decidere molte condizioni gioco una cosa sola certificata al teorema sarebbe assurdo
Arrivare al due mila tredici e ricomincerà darsi a distanza di santa ragione alla cieca che poker seriamente
Chiamarsi fuori questo Ferrara che mi pare
In questo periodo stia dicendo dopo la partenza falsa la manifestazione al Teatro Verdi Milano sta dicendo invece cose molto
Ragionevoli poi naturalmente di le differenze noi incontrasse Sanguin noto Sima le differenze apparire hanno e tutti noi sogniamo ancora magari che ci sia un centrodestra liberale liberista che spinge per la riduzione della spesa pubblica
E per l'approvazione di riforme
Di Cal mente liberale e altre invece sposeranno le tesi Fassina e di Hollande e di Tremonti assegneranno il ritorno ad un mondo diverso che magari può anche ricomparire ma
Però forse una fase
Una fase in cui si possono smussare le punte ancora possibile o eliminarle del tutte fare
E fare qualche cosa di serio sulla sempre sul foglio si riparta tutti per l'Italia ma con Alfano il PdL elogia il cartello posta berlusconiano perché Casini intenda
E si racconta come è nata la storia del quid famoso giovedì sera mentre il leader del PPI e lascia la sala ognuno diretto verso l'aeroporto di Bruxelles Silvio Berlusconi in croce Pier Ferdinando Casini sorride
Mi stringe la mano quasi gli fa una carezza questa cosa la grande coalizione importante Casini altro che sempre urtante se è stato bravo e il Cavaliere
Piena ero commenta andiamo insieme a Roma ne parliamo e il capo dell'UDC adesso non posso da fare ma tanto parlo con Alfano tutti i giorni
A quel punto il volto di Berlusconi da gioviale che era si è fatto scuro il capo del PdL sono io mette fra parentesi il foglio che almeno mette le virgolette come fa di solito Repubblica e Casini
Che qualche minuto dopo leggeranno Agenzia dell'ormai famoso quid che secondo il Cavaliere mancherebbe dal fanno per essere un vero leader
In quelle stante in quell'istante si convince aver fatto una piccola gaffe
Per fine avere provocato ma non è stato così la dichiarazione poi smentita da Berlusconi difficile ricostruire le ragioni del vero presunto malanimo tuttavia qualche traccia c'è come spiega l'ex sottosegretario
Berlusconiano Andrea Augello
I risultati di un recente sondaggio presentati durante l'ultima puntata di Ballarò dimostra Galfano un distretto ha un discreto quid nella percezione dei nostri elettori
E era secondo soltanto ammonti sopra Berlusconi al Cavaliere la cosa è sfuggita
Malgrado Berlusconi sappia benissimo che l'unica mano tesa che Casini potrebbe volere afferrare non è la sua ma proprio quella di Alfano insomma la si mette sul piano intimista dico diciamo questa
Vicenda di una riforma in terre un al centrodestra che però pare effettivamente inevitabile anche se andiamo a vedere altri
Altri giornali
Vediamo dell'esempio il Corriere
Della sera
Pagine quattordici e quindici però in prima pagina
Cominciano a questo c'è l'intervista al Presidente del Senato Schifani Monti dopo il voto non lo escludo sembrerebbe un endorsement in realtà è una forzatura
Del titolo perché poi si legge l'articolo Francesco Verderami secondo Schifani dinanzi al furore l'antipolitica è partito dovrebbero sfruttare l'occasione offerta al Governo Monti che al contrario di quanto si riesce
Ha offerto nuovi spazi della politica e parlamentari garantendo la centralità delle Camere rispettando il ruolo al punto da aver posto la fiducia al decreto per le liberalizzazioni sul testo redatto dalla Commissione
E poi dieci
Dice schemi frane
La ristrutturazione l'area moderata che oggi è divisa vive un momento un momento non fasce la cosa che mi sta più a cuore realtà nelle nelle peste e c'è il PdL che sta pagando per il gesto di responsabilità compiuto con l'appoggio a monte in realtà vorrei cosa sarebbe successo
Se invece questo appoggio non avesse dato a monte ce ne fosse andata alle elezioni in quelle condizioni comunque
Schifani stava facendo un altro tipo di discorso cioè non c'è dubbio che il nostro elettorato abbia subìto un contraccolpo dopo la fine del Governo Berlusconi ecco questo
Meglio
Ma ora bisogna andare alla riunificazione del blocco un moderato
Quanto alla l'esperienza Monti in politica un anno equivale a un secolo bisognerà vedere in quale stato di salute arriveranno i partiti e quale conformazione
Avranno
Così come bisognerà verificare lo stato di salute del Paese insomma la prudenza scrive dei rami con cui la seconda carica lo Stato scruta all'orizzonte di governo eccetera eccetera quindi insomma il Titolo prima pagina è un po'
Forzato poi si parla del PdL
Incubo sindaci e Carossa i congressi la tentazione del nuovo partito dal nervosismo e agli ex An al timore dell'OPA di Casini e l'ex premier spariglia
Si dice che
La perfida battuta il Cavaliere sul Daloui finora incoronato giovane successore avuto l'effetto una bomba su un partito che già prima pareva un algare
Impazzito
E mentre ieri mattina Berlusconi si attardava al telefono con il suo pupillo amareggiato per spiegargli che nonché era stato capito male le agenzie di stampa già batteva non note su note di affetto e solidarietà dal fanno da parte di bighe meno big
Di tutte le aree del partito
Chiave e poi si parla delle liti
In vista del congresso e io ho già
Avvedute della caduta
Al venti per cento del PdL nei sondaggio sulla
Tempo c'è un'intervista al Capogruppo del PdL Cicchitto più brave
Appena ricitare
Noi il PD continuiamo ad essere alternativi parlarne oggi di grande coalizione astratte pericoloso per chi la propone quanto al partito non possiamo scioglierlo così al buio
E
Dice Nemo alla alla lettera siamo una fase transitoria in cui sarebbe una follia rimettere in discussione al fa per il PdL
Il nostro compito oggi e consolidare il PdL attraverso i congressi le primarie anche attraverso la campagna elettorale per le amministrative che si preannuncia dura
Per la difficoltà a costruire alleanze al nord con la lega al sud con l'UDC che porta avanti a politiche due forme
Non possiamo sciogliere il partito così al buio se ci saranno nuove condizioni politiche trarremo le necessarie conseguenze organizzative e sul al tempo stesso il direttore Sechi
Scrive nel suo editoriale Berlusconi una fucina di invenzioni ma non tutte fanno parte del mondo il possibile ma su tre punti chiave accolto lo scenario uno al fanno delle sale fare il segretario del PdL deve essere sostenuto in questa sua missione due
Il Governo Montino esperimento che tutto sommato funziona è un bis non sarebbe affatto un errore tre il future Berlusconi è quello di è è quello di fare dei King maker del prossimo Esecutivo qualunque esso sia meglio
Se è frutto di un accordo di larghe intese questo
Si trova sul sul tempo il giornale un po'di vaga un bell'articolo di Vittorio Macioce in prima fila ben prima pagina spiegate al PdL che Lillo non si cambia rimpiange quello di forza
L'Italia molto più identitario ma di piacere ultimo sul
Sulla Repubblica
Questo titolo
Silvio vuole mani libere sacrifica Angelino lo si sfoga meniamo marchiato P.D.L. caos articoli Annalisa Cuzzocrea Repubblica come al solito va appresa con le virgolette prendi
Leggiamo
Di quello che che scrive ma insomma facciamo anche altro mentre si legge in questa situazione mi devo lasciate aperte tutte le porte anche quelle denunce Alfano chiuse virgolette Silvio Berlusconi spiega chi gli è più vicino
Il senso delle sue però il giovedì sera a Bruxelles non le ha dette a caso non è stato un incidente confidare giornalistiche al Segretario P.D.L. manca il quid manca la storia
Ha in mente qualcosa di nuovo il Cavaliere gioco a partita sua la gioca in solitaria come sul predellino la sua auto in piazza San Babila Milano quando di fatto scomparve Forza Italia nacque il PdL Berlusconi spariglia
Per questo serve a poco a rettifica delle undici del mattino
E poi si raccontano altri retroscena e le avvisaglie che c'erano state Berlusconi che va da Monti lascia Casal fanno le nuove idee su singole nome passate sopra sua testa
L'idiosincrasia per l'impegno che il partito stamattina intendo i conti eccetera eccetera al questo per il PdL per il PD solo Repubblica citiamo le primarie avvelenate di Palermo per sé Borsellino favorita
Outsider in rimonta minacce all'eurodeputata insomma una confusione molto grande
E sulla prima pagina di Repubblica conseguito pagina trentacinque mi chiedo Gotto roba
Che parla di un PD all'esame
Di riformismo fra l'altro scrive
Che
Il PD deve accettare l'esistenza di un radicalismo alla propria Sinistra e questa conseguenza inevitabile a sua aspirazione desse un partito nazionale e di governo i comportamenti di Bersani in questi giorni meritoria se sotto ordinati
Perché lasciano prefigurare la consapevolezza e non cadere nelle trappole
Della passato e ha fatto bene il segretario del PD a rispedire al mittente la proposta è una grande coalizione anche dopo le elezioni del due mila tredici rivendicando per l'Italia un destino normale
Quello di una democrazia che respira con due polmoni attraverso le elezioni
Confronta proposte alternative garantendo l'alternanza
Sempre a proposito forse il più di una cosa dal fatto quotidiano
Ancora citata del fatto quotidiano che però mi pare su Grillo ma magari ha parlato ieri perché io non ho
Nove agosto
Esso anche i da par ne ha parlato ieri quindi non ho trovato notizie sul sul fatto toh primarie le faide nel Pd e Idv rischiano di azzoppare la Borsellino se perde Bersani nella sconfitta trascina con sé Vendola e poi dice il fatto troppi soldi alla competizione elettorale
Di centro sinistra e cercano e circolò pullman sospetti di immediata immigrati invece sulle Cinque Stelle di
Grillo
L'articolo
Della stampavo Grillo pronto a liquidare nel movimento fantomatici cittadine a cinque stelle che si autocombustione nuova due giorni con programma degno della migliore partitocrazia consiglieri che non fare un privato
Fanno discorsi a far cadere le pale Teson frase di Grillo se non cambiamo e meglio scordarci le politiche quindi l'intenzione tale di sciogliere
Questo movimento chiudo davvero rimandando gli articoli di Repubblica e del foglio sull'Iran ma citando dal foglio un articolo di
Stefano De Michele entrare nel merito dove si cacciasse caseggiato ora si approfondisce dovevo lava l'insulto si liberano fogli con Contiero dei conti il grande affratella mentre l'Everest è cronici
Dall'ombrello fanciulle in fiore a quelle grafici e tabelle somme totali
E lo citiamo solo non soltanto perché di belle e divertente
Scrittura ma anche perché a un certo punto si città
Massimo Bordei che da vent'anni rassegna stampa radio radicale ammette che la lettura il giornale più affascinante divertente con dati e tabelle Massei ammattiti torni dice di Michele più divertente dicono detto più utile
Più noioso se il
Cosa divertente all'opposto che noiosa dietro ogni grafico c'è sempre una storia mentre Berlusconi ce l'ha con Alfano e o bersagli con il mondo intero ritrovi
A pagina ventitré a ridosso del meteo con questo chiudo ringrazio per l'ascolto soprattutto e Marco Taradash
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