Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 3 marzo 2012 condotta da Roberto Spagnoli .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 42 minuti.
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Otto cinquantotto minuti Roberto Spagnoli in studio Piero Scaldaferri in una regia per questa prima edizione del notiziario di radio radicale di questo sabato tre marzo vi ricordiamo che domani la conversazione settimanale con Marco Pannella
Andrà in onda alle ventidue non alle diciassette come sempre oltre che esso la nostra frequenza radiofonica sarà
Ascoltabile visibile anche su Radio radicale punto ittiche su Radio radicale punto TV
Parliamo di carcere di giustizia il Corriere punto it del sito internet del Colle della sera pubblicato un'inchiesta sulle carceri italiane a partire dalla situazione del carcere
Di Gavazzi carcere di Messina sentiamola parlamentare radicale eletta nelle liste del Partito Democratico Rita Bernardini corna Giovanna Reanda
E nonostante questo quello che si vede del carcere di Gazi di Messina in particolare è veramente
è qualcosa che fa accapponare la pelle che ci fa per come diceva il Presidente è che ci umilia in Europa e con quelle sono le immagini della nostra umiliazione
E perché lo Stato che si deve vergognare che era quelle condizioni di detenzione
Ora io voglio dire questo
Sul carcere di Gazzi
La delegazione radicale ha presentato più interrogazioni
Quelle interrogazioni sono state trasmesse alla Procura della Repubblica
Il magistrato di sorveglianza eh obbligato ad andare a visitare le celle
Il magistrato di sorveglianza laddove ravvisi
E condizioni e ne di trattamento inumano e degradante può dare ordini al Ministero della giustizia ora il magistrato di sorveglianza di Messina
Il magistrato di sorveglianza di Roma per quel che riguarda Regina Coeli Ida alcuni aspetti del carcere di Rebibbia
Che fa che hanno fatto adesso il magistrato di sorveglianza di Roma indotto vorrei Giovanni Tamburino il Presidente è diventato capo del dato io registro fino a questo momento un circuito di omertà
Fra
I magistrati di sorveglianza in generale posso dire la maggior parte
E il Ministero della giustizia nel senso che si coprono a vicenda adesso a capo del DAP cioè a capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria c'è un ex
Presidente del tribunale di sorveglianza nella specie di Roma
Che succederà questa copertura fino a quando continuerà
Di fronte alla violazione dei diritti umani fondamentali e
Per la quale siamo continuamente sanzionati in Europa
Quanto ai dati del Ministero della giustizia
Sul sovraffollamento carcerario
In ultimo dato è quello di sessantasei mila seicento e fiscali
Il penultimo era di sessantasette mila
E rotti insomma c'è la variazione di qualche centinaio di detenuti in meno a fronte di una capienza regolamentare
Di quarantacinque mila posti quindi questi provvedimenti
Non hanno sortito alcun tipo di affetto persino quello che veniva richiamato con un provvedimento miracoloso quello delle cosiddette porte girevoli
Per il quale anziché andare in carcere l'arrestato veniva trattenuto presso le Camere di sicurezza
A detta delle direttore per esempio di Regina Coeli che proprio il classico istituto penitenziario delle porte girevoli
Questo decreto è in vigore da dicembre gli effetti sono stati pari a zero non è cambiato niente
Allora questa è una realtà noi quando si è trattato di
Votare appunto questo decreto che una Severino ci siamo astenuti dicendo che era un alibi per non fare le riforme che sono necessarie
Quello che veramente scandaloso e che non
Non si decida
Noi diciamo di intervenire e nel modo necessario attraverso un provvedimento di amnistia ed indulto per incidere anche sulla giustizia perché
E lo ripetiamo ancora una volta il mal funzionamento della giustizia determina poi questa situazione
Delle carceri ma comunque determina
Una a condizione di un Paese in ginocchio perché un Paese dove la giustizia non funzionerà un Paese in ginocchio
Dal dal carcere alla giustizia anche al casi giudiziari che fanno di discutere come quello della morte in carcere proprio di Aldo B&C no parliamo proprio del processo per la morte di Aldo di ansie nonché era morto nella carcere di Capanne Perugia per emorragia cerebrale
è stato è stato condannato ad un anno e mezzo di reclusione con pena sospesa la Guardia penitenziaria accusata di non aver risposto le chiamate d'aiuto
Del detenuto sentiamo il commento dell'avvocato di parte civile l'avvocato Fabio Anselmo alla microfono di di Roma fiotti con ineccepibile
Perché è chiaro che meritava una condanna il problema è
Diciamo il fatto che non non
Ci sia stata una contestazione suppletiva rispetto l'aggravante titolare
Doveva essere concreti a precisare che ambienti non poteva essere salvato e quindi l'aggravante della causa di morte
Che è derivato dall'omissione di soccorso quello che ha detto l'ho detto in udienza
Esattamente rispetto a quello che penso un processo che si è svolto
In buona parte impegni diciamo con contentissimo quanti su questioni medico-legale anche relative alla possibilità che fosse andato meno alcuni interessi tutte le parti completo il PM
Si è concluso alla fine con una sentenza di condanna prendono un capo di imputazione estraneo a questa azione stessa e temo che questo so che questa cosa ecco meteora per la parola fine sulla vicenda di Avellino
Rimanendo quindi senza chiarimenti diciamo così l'elemento più importante cioè se questo problema questo così Sergio Chiamparino potevano essere serrata
Ecco proprio lì volevo arrivare perché è una sentenza che di fatto ha accolto la richiesta del PM però voi avvocati di parte civile non siete del tutto
Soddisfatti spieghiamo meglio
Sì non siamo soddisfatti perché sicuramente ci sarà qualcuno che sosterrà che siccome in questo processo ci sono dei centri medici legali e il tribunale ha ritenuto
E non rientri tra gli atti al pm avevo dove il pubblico ministero e quindi recentemente ridato
Merito
In realtà non credo che sia così spettano Mentana molti incontri una sentenza
E comunque
Mi ci deve spiegare perché so che è considerato estremamente rilevanti l'antitetanica attento alle osservazioni di finirci e perché peccato messo in crisi diciamo
Opinioni
Più volte contraddittorie i medici legali del pubblico ministero
Diciamo così
Quindi copre tutta la filiera che cosa sono serviti a niente si è poi un tema
E fatto esplorato nel processo ma che poi alla fine è rimasto sempre da cento a sentenza ecco comunque la cosa quindi gioca Rita ancora una battaglia su questo campo
Cirielli e penso proprio di sì dobbiamo raccogliere un attimo a vivere c'est ma è chiaro che diciamo così non possiamo
Seppellire il caso di Lambrino comune sempre in capo alla semplice dei nonni senesi
Omissione di soccorso
Io non dico che questo si sta facendo un'antenna hanno fatto il suo lavoro io qualcuno critico una supplenza perché non posso fra Sasco io posso criticare il Pubblico Ministero perché
Non ho capito perché non abbia contrattato ancora gravante ritocchi opinabili
Nei due giorni prima della sentenza
Del ventisette planetaria chiaramente detto che sulle seconde avrebbe risposto teorica
Il tribunale ha deciso così vedremo la motivazione questo si faccia il suo partito e lo faremo il problema è che purtroppo
Siamo secondi Clementi processo come vittima del reato perché in nel nostro Paese le vittime del reato quando sono
Normali cittadini non hanno potere
Le nove otto minuti notiziario del mattino di Radio Radicale parliamo adesso di economia il Consiglio europeo ha approvato il cosiddetto fiscal compatta un accordo al quale però si sono chiamati fuori per il momento la Gran Bretagna e la Repubblica ceca brutte notizie sempre per la Grecia ha di nuovo declassata dalle prenda le agenzie internazionali di rating che ormai indicano
Che il Paese sull'orlo del default in Italia invece si continua a parlare del decreto sulle liberalizzazioni e ieri a Radio Radicale ne ha parlato il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini con Dino Mazziotti
Ma senza dubbio il provvedimento sulle liberalizzazioni che è stato
Licenziato dal Senato ieri rappresenta un altro almeno avrebbe dovuto rappresentare un altro tassello della cura Monti al nostro Paese e devo dire rispetto a quella che è stata la riforma delle pensioni
E quella che potrebbe esservi forma del mercato del lavoro probabilmente
è un un provvedimento che nel suo complesso non non soddisfa la tesi del decreto infatti è entrato già abbastanza debole
Nella nel nel diciamo è uscito dal Governo già abbastanza debole dal Senato poi è uscito molto più annacquato saranno state un po'le sicuramente le forze
Delle corporazioni all'interno del Parlamento dei partiti sarà probabilmente che il Governo
Ha intenzione di considerare questo come un primo passo rispetto a un percorso però comunque non c'è dubbio che non siamo davanti ad una svolta epocale al massimo si può parlare io credo di una di lei prima inversioni di tendenza diciamo così scusa considerato
Che avevamo davanti i un Presidente del Consiglio che è stato commissario alla concorrenza dell'Unione europea
E come playmaker come se il costo otto segretari alla Presidenza del Consiglio quell'Antonio criticherà che era appena fresco fresco uscito da sette anni di antitrust è
Credo che se un professore dovrebbe mettere un giudizio il giudizio sarebbe ragazzi sono dotati ma si devono applicare di più
Detto questo penso che comunque alcune cose sono state fatte e non siamo davanti ad una lira per Tura la concorrenza perché poi quella la questione fondamentale sotto parola liberalizzazioni molto spesso
Si arriva a mettere un concetto che non sempre è ben chiarito perché una liberalizzazione ad esempio di un settore dove lo Stato continua a mantenere il controllo o la proprietà
Di dell'azienda principale o ex monopolista
è sicuramente una liberalizzazione a metà così come al tempo stesso
Aumentare il numero di una pianta organica ad esempio di farmacisti di notai senza in realtà a mettere in concorrenza e far venire meno il monopolio
Di quella di quell'attività non rappresenta ovviamente è una vera apertura alla concorrenza del mercato per cui è un peccato che non si sia colta definitivamente questa occasione però non si vede che il Governo non avrà ritenuto di non poter di non poter andare inoltre e questo credo che e fa comprendere come la partita sia una partita ancora tutta quanta aperta cioè
Il fatto positivo è che finalmente quel tema le liberalizzazioni per cui da radicali da vent'anni ci siamo battuti anche organizzando attraverso lotte referendarie una serie io penso tutti gli anni Novanta fino a referendum del due mila una serie di di iniziative referendari che paura ho dato la possibilità di anticipare di riforma sul mercato del lavoro sulle pensioni sulle liberalizzazioni appunto
Questo diciamo questo essere finalmente arrivati a mettere nell'agenda politica il tema di belle intenzioni è un'opportunità da cogliere da cogliere innanzitutto
Eliminando tutto quello che l'apparato ideologico che c'è stato fino ad oggi su questo tema e mesce puntando molto sulla questione pragmatica
Il decreto sulle liberalizzazioni Stato non è stato votato dalla lega dall'Italia dei Valori la lega in particolare in Aula al Senato l'altro ieri anche è stata anche protagonista una volta di più di una protesta visibile anche con cartelli e striscioni li sentiamo presentiamo proprio il senatore della lega Massimo Garavaglia al microfono di Claudio Landi
Contiene questa operazione sulla sulla tesoreria unica che semplicemente demenziale perché ne insieme allora
Con questa norma vengono tolti dei conti correnti di tutti gli enti locali di tutti i livelli quindi Comuni Province e Regioni
E tutti i soldi cioè ogni euro che gli enti locali hanno in cassa
Frutto delle imposte locali vengono centralizzati e portati nella Banca d'Italia
Questo che cosa comporta comporta da un lato problemi per gli enti locali ovviamente primo ritardo nei pagamenti perché non poter disporre di tutto network dei tuoi soldi come voi
Secondo meno interessi attivi la Banca d'Italia da solo l'uno per cento le singole Convenzioni danno Chirone mezzo Chirone nove chi due finestre e quindi
Ci perde risolti
Terzo il rischio molto concreto che saltino le convenzioni lì c'è un contratto dove tu lasci soldi sul conto corrente e la banca in cambio ti consente di splafonare quindi di andare
In in in anticipazione quando
Non ha e disponibilità però se tu di tiri via tutti i soldi perché mai la banca dovrebbe conserte consentirti di andare in rosso a condizioni di favore con tassi inferiori al due per cento ovvio che quindi il rischio che saltino tanti
Tanti contratti è molto concreto questo che cosa comporta laddove salta il contratto gli enti locali devono andare sul mercato e quindi finanziarsi al quattro e mezzo per cento in su
Ovviamente sì perché le banche glieli danno per esempio un Comune con un rating pensi molto facciamo un esempio senza nessun giudizio di valore Napoli
Se saltasse il contratto di tesoreria di Napoli oppure di Roma che perennemente in rosso chi mai Ida i soldi ovviamente nessuno quindi il problema è molto molto serio solo per la tesoreria unica comunque contenuto sì importante ma anche per altre questioni
Non è che per altre questioni un altro tema che si lega sempre la tesoreria ONU unica sono
Le tante imposte che sono messe a a carico dell'impresa ha sempre in virtù del discorso della tesoreria unica tutti rinvia nove miliardi di liquidità alle banche territoriali
Che con l'effetto leva fanno almeno cento miliardi di credito in meno alle imprese e alle famiglie e quindi un disastro di questi tempi
In più vengono creati nuovi carrozzoni autorità
Dei trasporti autorità della concorrenza e ce ne siamo Savoi pare a trentuno già autorità perché uno si chiede che cosa intendiamo fare ministeri cambiamo nome cambiamo cartello chiamiamo l'autorità e facciamo prima
Invece no nuove assunzioni cento milioni per l'autorità della concorrenza cento milioni per l'autorità dei trasporti chi paga le imprese e quindi poi i cittadini
Il il decreto sulle liberalizzazioni ha provocato la protesta delle banche italiane per le norme che introdotta nel provvedimento che le riguardano una protesta che ha portato alle dimissioni del vertice dell'ambiente e sulla sentiamo su questo il senatore del Popolo della Libertà Luigi Grillo che ha spiegato a Claudio Landi perché le banche hanno ragione labili a
Ragione
Qualcosa ha ragione io capisco la protesta che hanno deciso di fare quest'oggi va abbia ragione perché l'emendamento
Proposto da alcuni colleghi in campionato nel maxiemendamento con l'emendamento che io
Diretta praticamente alle banche di incassare Commissione il professor Rizzi svolti assurdo perché è assurdo erano intriso di demagogia
Un emendamento di chi evidentemente non conoscere come funziona il sistema del credito al nostro Paese di chi non sa nulla di banche
E di chi preferisce anziché ragionare impegnarsi a capire come funzione appunto sistema bancario intende adottare solutore demagogiche
Per raccogliere a farci per consenso
Eh ho capito ma perché dice così e poi Chicchirichì iniziali perché i servizi di tutte le aziende che erogano il servizio in tutte le parti del mondo civilizzato si pagava
E non si vede perché in Italia i servizi che offrono le banche non debbano essere pagati
I inquirenti tuttavia anche quelle di questo aspetto profondamente negativo ma chi l'ha fatto sì ma chi ha fatto l'emendamento e chiari nel come non l'ha recepito
Non ho visto che di banche se ne intendono ho la minima idea se fosse stato presente quando è stato illustrato vanno stato montato
Mi sarei battuto affinché venisse respinto
Sono a quelli emendamento e che spesso vengono presentati con scarse possibilità di era stata eletti e poi nelle convulse riunioni
Nella quale alla fine pochi mantengono lucidità razionalità sfuggono
Al giudizio ponderato o di chi dovrebbe rispondere e vengono approvati e perché piace a tutti piace a tutti regalare servizi piace a tutti
Per ridurre i prezzi piace a tutti
Regalare
Appunto servizi che vengono fatti sostenendo determinati costi e alla demagogia imparare
Questi dunque il senatore del PD a Luigi Grillo che spiega perché le banche hanno ragione a protestare contro le norme che riguardano contenute nel decreto sulle liberalizzazioni diverso il parere invece delle associazione dei consumatori di Novara fiati ha parlato ha intervistato Alessandro pedone che il responsabile
Sui temi del risparmio dell'associazione dei diritti degli utenti dei consumatori banchiere d'anni e anni in Italia con una caratteristica abbastanza particolare molto italiana
Oltre ad applicare un tasso di interesse e quando presso la dei torbidi in conto corrente quindi stiamo parlando non dei mutui o dei finanziamenti pluriennali stiamo parlando di quello che si chiama
Affidò in conto corrente del diciamo ancora più semplicemente i conti in rosso diciamo
Oltre a prendere gli inquirenti che nella cordata normale si pattuizioni tre ed è per il cinque lettere dell'otto
A seconda diciamo delle varie situazioni e delle caratteristiche
Di chi presta accordi li prende i soldi oltre a questa cosa edite una cosiddetta commissione di massimo scoperto
O meglio precedentemente chiamava in questo modo poiché abbastanza recentemente il Governo è intervenuto modificandola
Hitler diciamo le banche l'hanno reintrodotta sotto un altro nome quindi adesso hanno dopo i diversi da banca a banca ma sostanzialmente per pre
Una Commissione e non è un tasso di interesse ma sono delle Commissioni patate sui giorni su cui su percentuali su Corder complicatissimi ed è
Semplicemente un problema effettivamente i trasparente cioè non si riesce
A determinare prima quanto costeranno questi soldi perché questa Commissione che incide per molto lo stiamo parlando Diderot virgola ma stiamo parlando di importi rilevanti
Non si riesce a determinare con esattezza quanto andrà accostare il denaro quindi l'intervento del Governo che dovette per conferma per la Camera cosa di cui io ho forti dubbi conoscendo purtroppo e lo abbancare Dambra molti anni
Ripetere confermato imporrebbe semplicemente le banche e di dire Quetta PRIN Peretti che ti applico
Dentro il titolo sette mi chiedi fino a una certa storica e questo è il tasso che ti applico oltre questo chiede in maniera chiara e trasparente in modo che chi debba fare le scelte da calcolare
Precisamente quanti incolmabile semplicemente un problema di trasparenza ma le banche odiano esattamente per trasparenza perché
Campano essenzialmente grazie al fatto che i clienti sono ignoranti
Proprio perché loro o le cose ecco questa cosa che a ma profano potrebbe sembrare abbastanza banale infetti
Sta effettivamente provocando dei sommovimenti mica mica da poco all'interno dello stesso sistema mancano in particolare a punto delle soluzioni
Di categoria e questo la dice lunga su quello che diceva prima e cioè che in realtà si tratta ballano cifre davvero importanti si riesce a alla vedo una quantificazione di massima
Allora io non ho i dati precisi ma sicuramente stiamo parlando di molti ma molti milioni di euro quindi stiamo parlando veramente di tanto tanto per per come dire
Provare a capire ieri un ordine di grandezza un tasso di interesse e del venti per cento può diventare più dodici del tredici attraverso la commissione di massimo scoperto cioè calcolando ha commissionato al coperto come se fosse un interesse
Ritenete può anche arrivare alla toccare gli invalidi frazioni quindi stiamo parlando di veramente di tanti soldi
E a protestare oltre alle banche contro il Governo ci sono in questi giorni anche come sapete i No TAV la vicenda è sempre quella della linea ad alta velocità Enna Val di Susa Allieri Assemblea dei notai si è conclusa a tarda sera
A non molla ovviamente la protesta invita il Governo molti ad evitare prove di forza e annuncia nuove iniziative anche però oggi si parla anche di una manifestazione a Roma il Governo da parte sua conferma la linea dura contro i violenti e ieri Presidente del Consiglio Monti
Avvertito attenzione Arischia modi Solazzi dall'Europa il pericolo è una deriva dell'economia
Ma intanto si discute anche sul anche sul decreto deve liberalizzazione il Governo ha posto nuovamente la questione di fiducia e ci si chiede ci si domanda se il Governo non stia utilizzando troppo la decretazione d'urgenza richiamare
Il Governo sull'uso del decreto legge è stata la Consulta la passerella con la Corte Costituzionale e lo stesso Presidente della Repubblica napoletana
Napolitano scusate Giovanna Reanda Ana parlato di questo con il deputato del Partito Democratico Rolando Nannicini
C'è un elemento di si ingenera nei processi legislativi e la Corte ha fatto bene a dire che come si arriva
A formare lo strumento legislativo non è neutrale rispetto al contenuto
Cioè quindi se
Si va fuori del contenuto del decreto e nel decreto ci si mette in materie non omogenee
Al
Titolo del decreto all'urgenza del decreto
L'attività parlamentare anche se è il sublime il richiamo legislativo perché equity la potestà legislativa o sta nelle due Camere quindi sta nel Parlamento
Deve essere esercitata nei limiti dei regolamenti e della legislazione
Richiamo che è corretto rispetto al decreto
Proroghe
Che era l'occasione perché eravamo idrico in conversione del decreto con il col passaggio Camera Senato
Succede che i due regolamenti solo disomogenei cioè la Camera un Regolamento più rigido sull'ammissibilità inserita sul reato lo ha diverso e la sentenza della Corte ci richiama acquisti
Io al lungo periodo il ragionamento
Che quando si fa una decretazione d'urgenza
Come sul semplificazioni e semplificazione sviluppo i due decreti uno di novantatré articoli uno di sessantatré si ricorre quasi a un omnibus
E quindi ricorrendo con un decreto di urgenza su un mondo in cui si bisogna stare molto attenti perché
Si lede la capacità
Legislativa del Parlamento
Cioè il termine sono all'interno accompagnati poi
Da una campagna di informazione e la ringrazio di questa domanda che presento un po'il Parlamento come
Il detentore delle lobby io direi detentore delle tensioni del Paese
E il Governo o
Detentore dei valori della semplificazione e detentore delle liberalizzazioni è indubbio che il Paese ha bisogno
Di semplificare le e per le imprese per i cittadini la sua attività burocratiche la sua attività amministrativo
è altrettanto indubbio chi ha bisogno di processi di liberalizzazione dire occorrenza nei vari settori queste è indubbio
Lo chiediamo a qualunque cittadino qualunque tecnica qualunque commentatore
La domanda da porsi è
Ma si può fare con decretazione d'urgenza
è coerente che non ci sia nessuna modifica dei regolamenti comunali e regionali Sopran tendono a quelle materie noi parlamentari molte volte se facciamo l'emendamento passiamo per lobbisti
Sono le nove ventisei minuti la tessera del mattino di Radio Radicale diamo un'occhiata anche qualche notizia dall'estero l'un la Siria sempre primo piano l'Unione europea annuncia nuove sanzioni contro le e me si diano oggi intanto il nostro Ministro degli esteri Giulio Terzi in Turchia Istanbul avrà incontri con il suo omologo turco Ahmet da Cutolo
Al centro dei colloqui la situazione generale nella regione e naturalmente anche la crisi siriana per quanto riguarda invece
La vicenda del dei macro della San Marco accusati di aver ucciso dei pescatori indiani scambiati per pirati
Prosegue la ovviamente il confronto politico diplomatico tra Italia
India
Il e naturalmente l'Italia continua a sostenere la propria giurisdizione essendo avvenuto il tutto in acque internazionali e su una nave battente bandiera italiana
In Russia si vota domani per le elezioni presidenziali si è chiusa ieri la campagna elettorale in Russia c'è il deputato radicale Matteo Mecacci Presidente della Commissione diritti umani
Del dello asce che si trova a Mosca per partecipare alla missione di osservazione elettorale internazionale e che abbiamo adesso al telefono buongiorno Matteo che vogliono loro ascoltatori
Allora si è chiusa la campagna elettorale domani si aprono alle urne con una opposizione che paventa il rischio di di brogli di irregolarità così
Che in ci tratta di un appuntamento elettorale che lo ricordo fa seguito a quello per il rinnovo della Duma della Camera bassa la
Brussa che c'è stato lo scorso quattro dicembre
è che altro appuntamento elettorale che l'OSCE la messa in passioni interna internazionale ha definito come non rispettoso degli impegni che la Russia l'assunto a livello appunto
Di questa organizzazione estese il rispetto dei principi democratici si tratta di elezioni che si sono svolte sostanzialmente
Non consentendo una
Competizione paritaria i vari partiti che si sono confrontati addirittura impedendo alcuni partiti di essere registrati per partecipare anche al voto l'elemento politico molto importante di novità che c'è stato dopo quelle elezioni
è stato la presenza nelle piazze di Mosca di San Pietroburgo ma anche di altre città russe di decine di migliaia in alcuni casi di centinaia di migliaia di persone che hanno chiesto per la prima volta da molti anni
Che le autorità di questo Paese annullartelo quelle elezioni e organizzassero delle vere e proprie elezioni democratiche questo movimento avuto
Tre quattro appuntamenti importanti alla vigilia di Natale e poi anche qualche giorno fa ne hanno parlato anche i media internazionali con questa catena umana
Che dispiegata nella città di Mosca Torre alcune delle di principali delle dell'autorità di questo Paese manifestazioni che sono state caratterizzate da una
Completa adesione principi della non violenza e della la libertà di manifestazione pacifica senza che vi fosse
Come dire il sostegno esplicito a nessuno
Dei candidati che ha dei tempi si stanno presentando per queste elezioni presidenziale che purtroppo però hanno visto il ripetersi della della stessa dinamica che aveva portato alle elezioni parlamentari cioè con
Ma la negazione della possibilità di candidati ad alcune i rappresentanti di partiti basti pensare al leader del Partito liberale sia blocco che lo sa appunto è stato registrato questo oltre a questo appuntamento
Previdenziale o comunque prevedendo perché le restrizioni molto molto elevate per la candidatura Caleffi presidenziali ad esempio bisogna essere
O un membro del Parlamento eletto alle scorse elezioni oppure riuscire a raccogliere un milione e di firme in questo contesto
Via comunque la presenza di altri candidati oltre a naturalmente
Vladimir Putin che dopo aver svolto un mandato da Primo Ministro e ad aver già fatto quello di Presidente per due mandati
Si è ricandidato con quella decisione che è stata annunciata pubblicamente
Lo scorso autunno insieme a me di sostanzialmente uno scambio di di posizioni all'interno del
Del sistema di governo di questo Paese con l'annuncio anche che nel piede da andrà a fare
Lo si fa ancora per quanto tempo lo farà però andrà a ricoprire il ruolo
Di primo ministro e in parallelo c'è stata la candidatura di alcune conta chi conoscente della
Politica russa presenti in Parlamento nella Duma da da molti anni tal comunista di Canova al nazionalista registi nordiche evidentemente
Non rappresentano una minaccia alla politica delle totale
Per futili avendo un elettorale un elettorato sostanzialmente stabile da molto tempo poi anche dell'ex
Un uomo di Putin Mirò nuova socialdemocratico che non è considerato anche gli diciamo in
Fallita anche i i sondaggi che che sono pubblicati
In una posizione molto bassa Mestre c'è stato l'ingresso di una nuova figura il l'uomo più ricco della Russia
Il miliardario pro coro of che a messo in piedi rapidamente a un suo partito onda la sua campagna
Elettorale che ha appunto lo vede confrontare quindi in questo questo appuntamento ora dalle informazioni che non abbiamo avuto Gianna giornata di ieri incontrando
I rappresentanti anche delle
ONG e dei movimenti civici che stanno organizzando una operazione di monitoraggio elettorale che non ha precedenti in Russia perché si parla di decine di migliaia di osservatori tra i quali rientrano anche molte molte migliaia
Indipendenti persone che si sono preparate nel corso di queste ultime settimane dopo la nascita
Di questo movimento e anche dalle era sono state fatte da alcuni
Analisti e fondazioni che hanno monitorato la campagna elettorale in particolare
L'accesso ai media le informazioni che sono state anche rese note in alcuni
Rapporti provvisori diciamo DTT metà mandato da parte dell'OSCE prevedono e hanno vissuto
Una dominio da parte
Del Primo Ministro Putin all'interno del della campagna elettorale sia per la presenza
Sui media sia anche per un'organizzazione capillare che spesso si dice faccia uso anche delle
Cosiddette risorse amministrative cioè delle strutture
Di Governo sia a livello federale che che locale che comunque sono
Una presenza naturalmente molto diffusa sul territorio russo e che in qualche modo
Si ritiene che erano state messe un po'al servizio di questa
Di questa campagna però ad esempio la media sulla presenza
Nelle più tu ma pubbliche che sono per la gran parte della Russia l'unico mezzo di informazione per i cittadini cosa diversa per Mosca e San Pietroburgo dove invece anche l'accesso alle nuove tecnologie
Internet i social network hanno svolto e svolgono un ruolo molto importante prevedono la presenza di di di Putin da altre sessanta
E il settanta per cento come tutti sanno chiaramente IRAP campagna elettorale in particolare nelle ultime
Settimane l'avere questo tipo di più domini all'interno
Delle TV che fanno informazione è un elemento molto molto importante c'è ora vedremo Filippini oppure Spano dicevo infatti
Vedremo appunto
Saremo a sentirci insomma sì sicuramente no dicevo l'ultima certa ultima cosa è evidente che
Questo diciamo l'elemento un po'dirimente che però sembra non avere
Una messa in discussione a questo punto è la possibilità o meno che Putin riesca al primo turno a supera il cinquanta per cento quindi essere eletto direttamente o semplice se non dovesse superarlo avere poi un secondo turno fra due settimane e questo
Chiaramente sarebbe come dire un elemento di
Di riflessione politica anche su supporto e su quanto il sistema di potere
A a cui fa riferimento Putin abbia possa continuare appunto a controllare la maggioranza della popolazione di questo Paese insomma è scontata la vittoria di Putin bisogna vedere però anche interni esattamente gli ultimi dati danno lo danno vincente al primo turno è si ritiene che abbiamo come dire tutti metri per poterlo per poterlo garantire ma questo lo vedremo lo diremo
Lunedì mattina benissimo allora risentirci grazie Matteo
A voi grazie a Matteo Mecacci deputato radicale si trova in Russia Mosca come per partecipare alla missione di osservazione
Elettorale internazionale Matteo Mecacci che Presidente della Commissione diritti umani dell'OSCE elezioni presidenziali domani in Russia si è votato ieri in un Iran invece di questo parleremo nelle una nostra successiva programmazione nelle prossime edizioni del notiziario perché l'Iran si trova per radio radicale Francesco De Leo che vogliamo chiudere invece questa edizione del prima edizione di oggi del notiziario di radio radicale purtroppo con una brutta notizia un lutto che ha colpito il mondo radicale ma ma non solo la scomparsa di Bruno Tescari che
Per tanti anni è stato coi radicali ed è sempre stato per tutta la sua vita si può dire impegnato sui temi e dell'antica della disabilità essendo lui in prima persona anche colpito
Da questo problema per ricordare Bruno Tescari abbiamo adesso al telefono Rita Bernardini buongiorno Rita
Un grazie
Già ottenuto moltissimo poter
Dare questa notizia a Radio Radicale perché comma sono tanti i radicali che hanno avuto modo
Riconoscere nella loro vita precarie per quanto
Un guardare io ho iniziato la mia militanza politica sì ma lui
Poco più che ventenne
Con lui ho convissuto undici anni ci tengo a dirlo perché sono passati undici anni veramente molto intensi
Viene militanza e l'edilizia politica
Lo Toscani non si è occupato dottor solamente e viene indicata e comunque anche il problema dell'handicap l'opposto sotto il profilo dei diritti diritti che hanno cittadini che nascono avvantaggiati a vedere colmato nella vita
La loro vita sociale questo un vantaggio
Io ricordo quando proprio a metà degli anni Settanta
Ponendo con forza con il fronte radicale invalidi costituito insieme il problema delle barriere architettoniche anche lei
C'è venne in mente vietare disobbedienza civile e costruire Michel buoni davanti agli uffici pubblici andammo lì con il cemento con la paura
Insomma un poi improvvisati e terre
Punire chi era importante che con loro che avevano una edificabilità fieristica eletto che per accedere agli uffici e fornisce
Lo facemmo davanti all'Anagrafe di Roma uno scivolo e poi un altro davanti al Teatro Argentina l'importanza della cultura di poter accedere alla cultura
E poi nel Aldo sia ricordo essa forse del mondo colpisce evolutivo che portava alla bagnasciuga
Questo per vedere
E poi Bruno precarie stato impegnato tantissimo e nella lotta contro lo sterminio per fame nel mondo e quindi una battaglia
Profondamente radicale butta ombelicali aziende facemmo anche una
è una pubblicazione un'agenzia di stampa che si chiamava attivo nel sopravvivenza fra collegata all'appello dei premi Nobel controllo fame nel mondo
La notte ci hanno salvato allora tribali la figlia umana
E voglio
Dire tutti coloro
Che lo hanno conosciuto che la camminare Bentsen sarà allestita domani mattina dalle dieci a mezzanotte del giorno al San Filippo membri
Comunque credo che da Radio Radicale troveremo altre occasioni e per ricordarlo anche perché contenute carie e facevo calcoli pendenti transizioni a Radio Radicale quando la fede
Si trovava solamente a Roma Albertini non abbia principalmente umana al
Sasco questa il mio ricordo per il momento ma mi auguro veramente da Radio Radicale
Continuo anche autobus non mancheremo grazie Rita
Grazie Rita Bernardini per questo per questo ricordo di Bruno Tescari che
Ci ha lasciato appunto poche ore fa
Che come ricordava Rita Bernardini è stato per molti anni a per tutta la sua vita impegnato sui temi sociali politici da radicale in tante organizzazioni
Dalla dal fronte radicale invalida la situazione contro lo sterminio per fame
Fino alla sua se Luca Coscioni e per molti anni anche con il partito radicale troveremo sicuramente non mancheremo nelle prossime ore anche di ritornare a ricordare ruote scade anche altre anche attraverso i molti documenti sonori e contenuti nel nostro archivio
Sono le nove e quaranta termina qui questa lunga dizione sta prima lungo edizione del notiziario di radio radicale di questo sabato tre marzo grazie per l'ascolto da Roberto spagnole che ha condotto in studio Piero Scaldaferri che ha curato la messa in onda la sua vi lasciamo alla replica di stampa e regime oggi come ogni sabato curata da Marco Taradash
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