Intervista a Benedetto Della Vedova sulla TAV in Val di Susa, sulle liberalizzazioni e sul mercato del lavoro

Benedetto Della Vedova oggi il fronte nottata TAV a seconda di come la si vede dei punti di di trovare un che riempie le prime pagine dei quotidiani
è una battaglia che al di là della degli aspetti seppur importanti di cronaca
Degli scontri del modo in cui la polizia ha reagito non reagito però
A molti contenuti soprattutto perché come come te punta
Ad evidenziare
Come alla fine paradossalmente
Lei che le categorie dell'innovazione della conservazione
Possono dar vita ad alleanze apparentemente paradossali ma forse poi in fondo in fondo neanche tanto
Io credo che sulla TAV
Nella politica nelle istituzioni non possono accedere al ricatto perché di ricatto si tratta
La scelta è stata presa secondo tutti i crismi è stata modificata dove doveva essere modificata è una scelta internazionale europea
Può essere criticata ma non può più essere revocata pena la perdita totale di credibilità del processo decisionale democratico
E scendendo di scala ripeto scendendo di scala
Ragionamento analogo vale
Per le riforme sulle liberalizzazioni e sul mercato del lavoro
La vicenda dei taxi
Non è grave
Tanto o solo per il punto di merito
Su cui si può discutere all'infinito io penso che si debba aprire per aprire il mercato
E e e ampliare un mercato del servizio di taxi ma questo può anche essere poco rilevante
La cosa che pesa
Di più e il fatto che la politica abbia dovuto arrendersi avendo deciso preventivamente un Governo di fare una scelta poi
Ha dovuto fare marcia indietro molto meglio in prospettiva una scelta sbagliata che è un arretramento e questo vale anche sul mercato del lavoro io credo
è inutile ripeterlo gli ascoltatori di Radio Radicale che l'articolo diciotto sia
Un ostacolo concreto
A un mercato del lavoro più efficiente e più equo
Ma credo che
Noi dobbiamo grazie alla forza del Governo Monti e dell'azione del ministro Fornero
Innanzitutto rompere
Il tabù ideologico conservatore
La capacità di rompere il tabù è quello che
Il Paese di chi vuole guardare avanti di chi vuole andare avanti attraverso le riforme sia spetta e credo che sia il valore aggiunto di un Governo forte
Oggi abbiamo anche un vincitore sulla vicenda i tassisti politicamente parlando perché Bittarelli da dal premio a Gasparri qui quindi dicevamo la alle strame sintonie
Chiaramente nulla di più distante da da un libero da quei manifestanti della Val di Susa di Gasparri almeno apparentemente a sparire un difensore sempre a prescindere dell'operato delle forze dell'ordine però poi
Al di là del dei metodi ci sono i contenuti ma io credo che chi ha scelto
Di difendere Tex distinti
Dicendo Amman non si fa il PIL con i taxi visti a Marcella si prende solo con
Le categorie c'è sempre una buona ragione ma non lo dico intorno ironico ma c'è sempre una buona ragione
Per difendere l'esistente perché altrimenti non ci sarebbe partita e c'è sempre un rischio nello
Modificare equilibri consolidati sulle professioni su sulle imprese pubbliche è chiaro che tu hai a modificare un equilibrio
Ma qui si tratta
Di prendere atto delle difficoltà del Paese e di scommettere sul fatto che la rottura degli equilibri
Che
Hanno reso l'economia italiana
Piatta incapace di crescere incapace di offrire opportunità incapace di essere un ambiente attrattivo per gli investimenti o si scommette sul fatto che la rottura di questi equilibri produrrà
Di più nell'interesse
Del Paese oppure la micro difesa ha sempre una buona
Ragione per essere messa sul campo quindi bisogna scegliere tra una visione che è quella del Governo Monti e gli interessi
Anche legittimi anche supportati da qualche buona ragione delle singole categorie altrimenti non si muove taglia
Grazie Benedetto Della Vedova Capogruppo di Futuro e Libertà