Inaugurazione dell'Anno Accademico 2011-2012 della LUISS Guido Carli di Roma

Un cordiale benvenuto a tutti i vedo in sala
L'Autorità vedo ministri un cordiale saluto in particolare al ministro Severino nostro professore qui
Civici verremo raggiunti fra poco dal ministro Profumo che farà il discorso inaugurale al termine della prima parte della cerimonia che che verrà conclusa poi dalla Presidente Marcegaglia
Oggi credo che è un'occasione per poter fare una riflessione globale su il suo ruolo delle università il ruolo della LUISS in particolare per il futuro in una situazione di difficoltà e di crisi
E quindi io intenderei oggi aprire un po'un dibattito una una discussione che anche gli altri che mi seguiranno gli altri relatori che mi si viene in qualche modo potranno riprendere rimettere
In apertura in discussione
Sembra che forse si vedano delle potenziali vie d'uscita dalle più difficile crisi economica
Del dopoguerra sia importante per noi comprendere come come avverrà questa questa uscita e perché un ampio portante soprattutto perché in questo modo noi potremmo dare
Hai Jones dei nostri giovani delle indicazioni corrette appropriate per cui quei cambiamenti relativi al loro professione che sono necessario che potranno diventare necessari
Dal maggio del due mila sette e l'economia internazionale attraverso l'atto sapete tutti la fase più drammatica del secondo dopoguerra la crisi finanziaria che è stata superata solo nell'aprile del due mila nove
Ha portato quasi al collasso del sistema finanziario internazionale ha implicato massicci salvataggi
Pubblici nel settore bancario e in altri intermediari finanziari
Che negli Stati Uniti nel Regno Unito in Germania e in altri nei piccoli paesi dell'Unione europea questi salvataggi pubblici hanno fatto esplodere il rapporto deficit pubblico
PIL e debito pubblico PIL in quasi tutti i Paesi economicamente avanzati creando così le premesse per una crisi dei debiti sovrani
L'emersione di una parte nascosta del debito pubblico greco alla fine del due mila nove ha dato l'innesco alla crisi europea
Dei debiti sovrani
Tale crisi ha tratto alimento dal deterioramento dei bilanci pubblici di quasi tutti gli Stati
Ben Britel dell'Unione europea ma è divampata a causa della lentezza dello scarso coordinamento con cui le istituzioni europee hanno effettuato interventi correttivi io credo che questo sia stato e sarà ancora nei prossimi mesi il vero problema
Un focolaio di crisi in un Paese come la Grecia che con un PIL pari a poco più del due per cento di quello dell'Unione
è molto modesto rischiato così trasformarsi in una crisi endemica capace di compromettere la stessa sopravvivenza dell'aura euro
Settembre ottobre del due mila undici la tenuta dell'aura euro e la solvibilità del settore ben bancario europeo sono state poste seriamente in discussione
Sono alcuni interventi e dell'ultimo momento hanno evitato il disastro
Il più rilevante è riconducibile alla scelta della Banca centrale europea
Di offrire al settore bancario dell'Unione Europea un ammontare illimitato definanziamento a tre anni al tasso di interesse dell'uno per cento e con l'accettazione di garanzie di qualità molto bassa
Questa iniziativa dalla Banca europea combinandosi con i severi consolidamenti del bilancio pubblico in alcuni Paesi periferici più a rischio
è il caso dell'Italia grazie alle decisioni assunte dal Governo Monti allentato le tensioni che ha aperto una nuova finestra per le soluzioni dei problemi dell'unione europea
Qui vedete punti
Primo dato che l'andamento del e il PIL in Italia in Italia e secondo è il famoso fa o famigerato andamento dello spread che a seguito di queste manovre è stato ricondotto a dei livelli
Simili a quelli della Spagna è molto più ragionevoli sostenibili
Tuttavia di problemi strutturali dell'economia europea non sono ancora risolti ne è stata evitata la recessione in cui sono pub caduti alcuni Paesi periferici
Ora i problemi strutturali vennero per riguardano soprattutto due aspetti il recupero del divario di competitività accusati dagli Stati membri periferici come l'Italia Spagna e Portogallo
Rispetto agli Stati più forti ed efficace utilizzo delle risorse umane e qui arriviamo a quello che noi e ai giovani che sono in sala interessa utilizzo efficace dei giovani soprattutto utilizzo che ma
Mario diciamo distribuito e mal combinato
Quindi l'uscita dalla crisi europea del debito sovrano richiederà che i Paesi periferici continuato aggiustare i propri bilanci pubblici e adottare le riforme strutturali per il recupero delle loro competitività
Ma al contempo occorreva che Paesi forti adottino comportamenti di contrasto con l'attuale recessione e a Praga prospettive di crescita
Il fenomeno della disoccupazione giovanile caratterizza tutta l'area euro un'altra cosa di cui dobbiamo essere ben consapevoli
Che tuttavia
Queste mandamento del disoccupazione giovanile degli ultimi anni
E queste tuttavia la disoccupazione globale e invece per quello che riguarda le altre professioni è molto più marcata incerti Stati modesta
Una riduzione della disoccupazione legata naturalmente al dinamismo del sistema economico e alla capacità del sistema universitario di fornire i giovani le competenze necessarie
Per affrontare una fase in cui l'uscita dalla crisi potrà richiedere nuove professionalità e nuove competenze
Questo grafico che forse mamme è chiarissimo chi è in fondo
Alla Sala però indicata differenza tra la disoccupazione a seconda della grandi education di formazione
E come si vede il colore Gialloverde giallo indica una grado disoccupazione molto più basso
Di quello relativo
Agli altri colori perché indica le persone che hanno una formazione elevata o una laurea mentre gli altri sono formazioni meno di elevata qualità
Ora il nostro problema quindi capire come potrà da un lato capire intravvedere data questa situazione come potrà ripartire la crescita e se da questa ripartenza della crescita ne potremmo disegnare
In un certo modo di
Modificare le professioni dei giovani
Professione che quotarsi che non siano perfettamente adeguate a quelle che saranno le richieste dei prossimi quattro-cinque anni quando si spera ci sarà una una ripresa del del di Unione europea consistente
Ora una delle strade sicuramente si può trovare pensando che il mercato unico con cinquecento milioni di consumatori e ventidue milioni di imprese può essere un elemento di forza senza uguali nel mondo della concorrenza globale
Ma se per le merci grosso modo l'integrazione è fatta per i servizi ancora di là da venire anche se questi oggi costituiscono il settanta per cento del PIL dell'Unione europea e sono la maggior fonte di sviluppo di occupazione
Secondo uno studio pubblicato sul Sole ventiquattro Ore si calcola che una vera apertura del mercato europeo fulcro terrebbe tra il sessanta e centoquaranta miliardi di crescita in più c'è un incremento del PIL europeo tra lo zero sei e l'uno e cinque per cento
Per citare alcune delle aree in cui questa apertura può venire può essere la semplificazione degli standards contabili la libera circolazione delle professioni il mercato degli appalti e pubblici nel reti e così via
Uno dei settori di innesco della crescita potesse dunque nei servizi in particolare nel settore information technology
Tra un po'ci raggiungerà il ministro profumo e credo che questo è un tema che gli è particolarmente chiara caro e che gli anche chiaro ed evidente perché questa è una realtà
Quell'information technology delle reti infrastrutturali tecnologiche che possono essere uno strumento essenziale sia per aumentare la produttività del sistema che per stimolare in qualche modo la crescita globale
Comprendere quindi che caratteristiche avrà la strada e la crescita non è facile ma è un esercizio che per noi oggi è utile per tentare di anticipare l'evoluzione delle professioni per esempio se vi saranno significative liberalizzazione a livello europeo
Esse avranno effetto sulla necessità di disporre di competenze nuove
Nel campo legale amministrativo e manageriale
E ancora se è una politica di crescita sostenibile fondata sullo sviluppo di tecnologie dell'information technology applicate servizi al welfare chiederà l'espansione di nuovo di nuove competenze in campo tecnologico giuridico economico e così via
Quindi il nostro problema questo e dare ai nostri studenti
Fondamentalmente delle carte adeguate le migliori carte per inserirsi nel contesto professionale e per far questo bisogna capire quali saranno i mercati potenziale di sviluppo delle professioni
Ora noi come lui stiamo muovendoci attivamente in questo
Sia grazie all'opera del direttore generale che è un programma complesso predisposto dal prorettore alla didattica
Sostanzialmente noi stiamo muovendoci per
Collaborare
Con società di consulenza ed Anters ed esperti che ci permette in ordine ci permettano di ridisegnare i curricula dei giovani guardando quali sono le ti devoluzione del mercato e guardando soprattutto quello che sarà il mercato futura nei prossimi anni li ha sempre pensare che un giovane che entra la LUISS oggi
C'era fra cinque anni e quindi il tempo né in cui noi possiamo e dobbiamo cercare di capire l'evoluzione del professione è abbastanza lungo il che ci dà qualche vantaggio per cercare di riorientare e di riscrivere la nostra strutture formative
Quindi sostanzialmente il problema e questo cosa devono sapere i giovani da un lato e dall'altro io credo che sia una cosa in più oltre alle competenze professionali più avanzate che mai vogliamo che ci siano
Che devono essere spendibili nel contesto europeo e internazionale noi dobbiamo aiutare il giovane sviluppare ad un altro tipo di competenze
Dischi libri creatività autonomia intellettuale e spirito innovativo
Io credo che l'autonomia intellettuale coraggio di andare se necessario controcorrente non è una conca o non è una competenza che si impara sui libri
Ma è una cosa che si che è essenziale per poter affrontare le difficoltà del futuro
E si sviluppa incide in ambienti adeguati cioè si sviluppa con gli altri per emulazione per competizione in contesti che permettano a questa capacità questa volontà di emergere
Ora vorrei un attimo discutere con voi questi due elementi
Il primo elemento è appunto la capacità stavo dicendo della del dei giovani di essere guidato da motivazioni forti da motivazioni interiori
Dalla passione del fare dalla soddisfazione di vedere soddisfatto di aver realizzato un sogno un Progetto
Questo va al di là di quello che sono neppure estrattive monetaria
Noi abbiamo avuto per molti anni noi stessi economisti abbiamo per lunghi anni insistito su incentivi soltanto monetari
Alla capacità di essere più produttivi e più innovativi bisogna invece pensare che non sono solo questi gli aspetti principali tenendo anche conto che negli ultimi anni
La struttura dei diciamo delle conveniente
Del modo in cui venivano compensati i gli alti dirigenti che era orientata soprattutto
A ricompensare
Finanziariamente che momentaneamente i profitti deve provenire dal non ha dimostrato di essere una struttura corretta per quello che riguarda notevoli nei meccanismi di incentivo
La strada giusta anche questa è anche dare la crisi del contesto giuste le possibilità giuste perché mancava queste caratteristiche
In qualche modo guardare anche a un carattere un po'd'ufficio su gomma Christos tedesco
Noi viviamo in un mondo diceva già in marcia
Che studi che esalta aspirazioni realistiche successi menti don Chisciotte non ha avuto né le une né gli altri tuttavia fallimento dopo alimenta sosta persisterà la sua idea nell'impegno persiste perché sa chi è
Abbiamo provato a studiare questa cosa guardando
Un esempio tra noi ci sono molti economisti nel mondo degli economisti e andando a vedere
Come sono
I caratteri innovativi di chi lavora nel settore dell'economia siamo andati a vedere i premi Nobel
Questa
Tabella che non capirete non vedrete perché contiene tutti i premi Nobel però vivi indicata sia pure in un modo così puramente il generico vi indica in quelle righe che voi vedete verticali
In ogni squadra titolo se un premio Nobel in ognuno di questi quadratini ci sono due citazioni che questo problema e non verrà subito avuto nella sua vita
Ora una cosa molto interessante da vedere e che moltissimi di questi quadratini moltissimi quindi dei premi Nobel
Hanno un solo articolo ognuno deve righe verticale è un articolo e la
Altezza dalla riga verticale indica il numero di citazioni quindi se partiamo dall'alto a sinistra vedete una riga verticale altissima
E che a al riguardo con
Diciamo è relativa a centinaia a migliaia di citazioni e poi tante altre articoli che ne hanno molto pochi
Quello che è quindi caratteristico il fatto
Che i premi Nobel sono caratterizzati da vero una due-tre al massimo di tempo tanti idee
Guida sulle quali poi esplosa l'attenzione di tutto il mondo degli economisti e tutto il mondo degli esperti quindi la prima cosa è
Un impegno un'idea portante la capacità di portata avanti con Energia ma quello che ulteriormente conquistato scelto due particolare case e cioè alle e Lucas
Alle a questa come vedete qui è molto più chiaro questa indice di citazione che sono minimi migliaia e quindi a più di due mila
E cinquecento citazioni su un articolo per articolo degli anni Cinquanta
Potrà scoraggiare qualcuno ad accorgersi che prima di riuscire ad essere riconosciuto da un punto di vista del Premio Nobel sono passati ben quarantacinque anni
Mentre invece perché abbiamo scelto perché ho scelto alle Lucas perché Lucas al suo alla sua volta tre articoli di grande rilevanza i tempi che si sono voluti per essere riconosciuto sono molto più
Ridotti perché questo ecco quindi le due curve che abbiamo studiato
Diciamo in modo particolare
La prima curva rappresenta
Per ogni anno il numero di citazioni che quello stesso articolo avuto quindi le accorgete che alle ha un andamento molto molto basso di citazione dal mille novecentocinquantadue allo dei
Pubblicazione di le comporta manda all'ombra assieme a domande rischio
Fino al mille novecentottanta praticamente non ne ha quasi l'andamento è una curva atipica dell'innovazione quella contrari è un esponenziale al sulla logistica che è tipica tutti i processi innovativi
Il fatto è che in questo caso
Il il tempo per essere assorbite delle idee di è un tempo estremamente lungo perché perché escono in un contesto non favorevole
E perché ci sono dei
Costi affondati
Assolutamente pesante cioè la possibilità di riutilizzare lei dedica alle all'interno dell'economia
Era una possibilità che richiedeva di smontare un'intera teoria consolidata e quindi
Il sostituire
A la vecchia teoria consolidato dell'utilità atteso una nuova teoria richiedevano enorme lavoro e quindi una re l'anno normale reazione negativa da parte di di tutti gli altri studiosi
Molto diverso dalla relazione che è accaduta nel caso di
Lucas articolo famoso sulle spese fashion Helenio stralcio Manni
Articolo che dà il via all'applicazione del teoria delle aspettative razionali in cui c'è subito un primo lancio importante di di di attenzione e di uso di quelle stesse idee
E in qualche modo questo avanzo viene poi amplificato in seguito ma l'ambiente era già un ambiente più favorevole perché i costi di uso di queste idee erano molto molto più bassi si potevano effettivamente riutilizzarli
Quindi in qualche modo cioè abbiamo qui una metafora io credo una metafora abbastanza interessante di come possano avvenire processi innovativi e quindi abbiamo sotto di noi in vista e credo che anche quelli di tecnologie spesso abbiano le caratteristiche simili
C'è sempre un andamento di curva logistica il problema è
I tempi che ci vogliono per realizzare queste nuove idee perché questi dove idee siano produttive
Ma questo chiede di nuovo ripeto non richiede fondamentalmente motivazioni di carattere
Economico non solo motivazione di carattere economico e ce ne sono molto altre tra cui fondamentale la volontà
Di andare a di fronte a un rischio correrlo diciamo avere anche una mentalità spesso controcorrente avere il coraggio di questa mentalità
Ora l'altro aspetto che volevo sottolineare è quello dell'ambiente in cui l'innovazione può avvenire
E io credo che
Ci sia un esempio che adesso questo che vedete davanti costiero che sia abbastanza evidente
Abbiamo qui il modo di lavorare l'ambiente di un ufficio degli anni Quaranta questa un quadro famoso di opere e a destra abbiamo il modo di lavorare all'ambiente di Google
Google a un ambiente di lavoro interattivo in cui di nuovo queste caratteristiche che io dicevo cioè la caratteristica di autonomia ma anche la caratteristica di essere capaci di mettere in discussione se stessi le idee degli altri
Assolutamente evidente in passato era molto diverso modo di lavorare
Ora l'esempio della Google Corporation io credo che in me mostra come un'alta produttività si ottiene incentivando appunto l'autonomia intellettuale delle persone e la loro capacità di discutere
Scambiare idee progetti con un equilibrio dinamico che c'è
Tra la volontà di cooperare con gli altri e la volontà di competere con gli altri questo è una
è una caratteristica anche dell'impresa scientifica normale e anche del modo in cui noi insegniamo
I nostri studenti anzi in cui dovremmo insegnare ai nostri studenti sollecitando queste due capacità
Che si fa molto di più nelle università americane rispetto alle nostre ce la loro capacità di essere insieme competitivi ma anche cooperativi e collaborativi
Un ultimo elemento che volevo porre in in analisi con voi il rapporto tra ricerca le professioni di questo
Si è parlato molto negli ultimi anni è un discorso che soprattutto nelle scuole
Professionali americane nelle business cui negli Stati Uniti è stato a lungo dibattuto
E fondamentalmente il problema è questo
Abbiamo detto che ci sono due elementi chiave che noi ci aspettiamo di poter dare nostri studenti I nostri giovani la migliore professionalità e una è la strada del CAP nel capire come collaborare come essere autonomi
E diciamo indipendenti intellettualmente ma il terzo elemento è
Come insegnare
Quale tipo di contenuti nel difficile combinazione tra uno il rigore scientifico che è normale naturale ci deve essere sempre
E la capacità invece di avere effetti sulla società sull'economia su tutti gli aspetti che con cui noi abbiamo a che fare tutti i giorni come Università
Ora questo quadrante enti bordi board di
I quadrante tempi Pasteur è quadrante più importante perché il situazione nella quale sia gli aspetti di rigore
Di serietà di qualità scientifica che gli aspetti di oppure capacità di relazionarsi con il mondo effettivo del lavoro
E dell'economia sono inquadrati che funzionano per esempio
Perché
è stato chiamato di parte perché parte nord nel settore della medicina complessiva ricerche che sono dal punto di vista scientifico di altissima qualità
Che erano una ricaduta immediata una capacità immediata di funzionare all'interno della società riportarne dei benefici
Quindi il problema è ne dobbiamo anche porci questo Obiettivo non soltanto di fare una ricerca di primissima qualità che non si discute
Ma anche riportare dei benefici
O della ricchezza alla Società Acque risultati dalla nostra ricerca quindi combinare queste due cose è una cosa per noi fondamentale
Su questo sia la Conferenza dei rettori che Confindustria hanno a lungo lavorato c'è stato anche un accordo recentemente
Attraverso il quale si sotto sottolinea il fatto che bisogna che i giovani possano avere un'esperienza dentro le imprese o dentro delle società anche pubbliche
Durante il periodo della loro formazione e che la formazione abbia questo carattere anche esperienziale cioè mettere alla prova metà proprio proprie competenze mette alla prova nella realtà sapere gli effetti che hanno in quella realtà
E farlo naturalmente con una serietà e con la competenza che vedesse venire dai principi ed ai metodi scientifici che noi vogliamo sempre segnare ai nostri studenti
Ora io credo che
Questo è un po'tutta dalla questione fondamentale e riassumendo per me i compiti che noi ci dobbiamo porre in questi anni sono quelle che io ho scritto in questa slide e quindi non faccio altro che rileggere
E che sono questi da un lato noi dobbiamo aiutare i giovani a costruirsi un insieme di competenze professionali e di capacità intellettuali e motivazionali
Che permettano di affrontare attivamente un cambiamento che è in corso una crisi che e difficile di cui non siamo ancora
Chiaramente
Enti o comunque capaci di comprendere gli esiti immediati instaurare un dialogo permanente con il mondo delle professioni per progettare programmi formativi innovativi che è quello che noi vogliamo dare nei prossimi anni
Promuove una ricerca rigorosa nel metodo ma ripeto dove è possibile che abbia rilevanza che abbia ricadute che sia rilevante nei contenuti selezionare sviluppare aree di ricerca insegnamento competitivi a livello internazionale e questa è la nostra strada già da parecchi anni
Siamo noi sta piccola dobbiamo essere in grado di
Attrarre studenti da tutto il mondo non possiamo attrarli se facciamo tutto la nostra dimensione è tale per cui possiamo specializzarsi in un certo numero di aerei e in quelle competere a livello internazionale
Infine io penso svolgerà un ruolo di leadership attiva nel promuovere innovazione e crescita con attenzione alla sostenibilità
E responsabilità sociale
Ora vengo sono molto vicino agli ultimi minuti non non vi annoierò ancora molto vengo a i nostri diciamo il progetto della LUISS dietro questi principi
I principi le abbiamo appena visti sono principi di ricchezza individuale di autonomia di intelligenza dei dei giovani
Ma come noi li vogliamo articolare in questi diversi settori ebbene parlarne un attimo anche se rapidamente
Prima questione la governance noi abbiamo cambiato agli Statuti a base sullo Statuto sulla base della la sfruttando e sulla base della legge Gelmini
E abbiamo sfruttato soprattutto proprio l'idea che veniva
Acché divenire scusa un attimo fa e cioè l'idea di costituire una cuscinetto tra la ricerca pura che viene sviluppata nei Dipartimenti
E invece la ricerca applicata o l'attenzione comunque al mondo delle professioni che viene nelle scuole abbiamo fatto sono due unità strutturali all'interno dell'università i Dipartimenti e la scuola
Non abbiamo più voluto riutilizzare perché nella Gelmini se erano qualche diciamo concessione al vecchio il funzionamento delle Facoltà quindi la struttura è molto semplice
Dipartimenti e scuole hanno questo doppio scopo che abbiamo appena detto tutte e due devono fare ricerca di alto livello quindi io in sentirò sta incentivando le scuole
A che dovrebbero essere quelle più aperte alle relazioni diciamo esterne anche a fare ricerca di qualità
Perché questo è essenziale ma sto anche incentivando i Dipartimenti che fanno ricerca a guardare le applicazioni e contesti esterni e qui questa venga sensatamente applicata
Abbiamo in particolare
Dei dei focus di ricerca li abbiamo decisi i Dipartimenti hanno appunto su questa linea deciso su cosa concentrarsi quali sono le aree su cui si concentrano
Sono scritte piccole non pretendo che tutto sia chiaro potrei semplicemente notare qualche cosa alcuni degli aspetti alcune delle aree sulle quali
Diciamo i Dipartimenti si stanno in specializzando sono effettivamente avere nuove
Per esempio nell'area marketing ci sono due creare interessanti e nuove
Come consumer Vieri ora nei mercati elettronici o come gli aspetti di Miora marketing che sono nuove che hanno potenzialità economiche importanti e che sono anche di potenzialità scientifiche rilevanti
Così vale per tutti gli altri per non parlare di Dipartimento di economia e finanza di giurisprudenza ognuno di loro ha definito una serie di aree diciamo di rilievo attorno a queste aree bisogna che siamo in grado di compiere e facciamo già
Corsi inglese per studenti che vengano attratti non solo da dal già dall'Italia ma da qualunque Paese del mondo in cui possa interessare questo tipo di specifica competenza che noi offriamo
Nello stesso discorso vale per le scuole
Nella business curerà scuro globalmente hanno definito lo vedete qui alcune aree particolarmente rilevanti per esempio la business school ha nel settore dell'energia della salute
Dei punti di forza ultimamente è capitato che stia abbiamo una proposta del Governo cinese di enorme rilevanza per poter fornire a loro
Il management del settore appunto dei servizi tenete conto che in Cina ci sono venticinque mila ospedale
Questo vi fa comprendere l'ordine di grandezza di un'operazione come quella che
Sarà chiamata a sviluppare la business school
Stesso discorso vale per la scuro globalmente in cui
Il tema principale del rapporto con la pubblica amministrazione è una scuola che è nata da poco che ha avuto io credo un notevolissimo successo e sulla quale
Abbiamo rapporti intensi con i vari settori della pubblica amministrazione
Con cui stiamo collaborando
Ora un altro aspetto che sul quale velocemente passo è il fatto che tutto questo richiede qualità
Per portare avanti la qualità noi abbiamo accettato in pieno tutto ciò che ha a che fare con le valutazioni dell'Amburgo e li riportiamo all'interno dell'università medesima
E soprattutto abbiamo deciso di sottoporsi alla vista accreditamento di sottoporre almeno alla business scusa all'accreditamento che vuol dire
Avere una valutazione internazionale credibile e vuol dire essere capaci di discutere di aprire con altre Università delle partnership
Appunto credibili oggi se non si accreditati si è poco interessanti nel diciamo nel panorama europeo e internazionale delle scuole di business
Ecco formazione formazione vi faccio vedere firmato di trenta secondi e questo filmato a che fare con i nostri studenti
Nostri studenti che in una competizione internazionale
Della rottamando in Canada sono arrivati trentesimo mi tre anni due anni fa
Sono arrivati dodicesimi l'altra no sono arrivati secondi quest'anno davanti alle migliori università Monti tutto il mondo
E tra cui naturalmente mai ti tutte le altre grandi Università che
Hanno compiti che erano in grado di competere a questa è una nostra studentessa che viene intervistata
Dato i risultati notevole se non per dire straordinaria tenete conto anche che le prove erano parecchie la prova più importante la prova in cui siamo arrivati primi quindi vorrei ringraziare
Questi quattro giovani e il professore teleguidati professor Barone
Perché ci hanno fatto fare bella figura e hanno sviluppato in giro per il mondo la nostra imputazione in un modo molto più veloce seria di quello che si può fare altrimenti attraverso reclamo attraverso altri strumenti
Mi avvio alla conclusione il per fare tutto ciò noi dobbiamo avere nuove persone nuovi ricercatori nuovi professori e noi vogliamo averli
Con un'occasione eccezionale che c'è per noi perché abbiamo una apertura per un numero di carattere di posizioni che nessun'altra università italiana si può permettere in questo momento
E poi che c'è questa apertura e perché il bilancio ce lo permette ma che vogliamo scegliere il meglio che possiamo trovare sul mercato nazionale e internazionale i numeri di vedete ognuna delle
Aree dei Dipartimenti alla possibilità di sviluppare un numero di chiamate molto rilevante è un'opportunità assolutamente essenziale per noi la coglieremo con rigore con serietà scegliendo i professori
Con tutti i criteri qualitativi che quantitativi che sono necessari per poter avere il meglio che oggi c'è
Sul cosiddetto job market sul mercato intellettuale sia italiano che internazionale
Ebbene vado verso l'ultimo aspetto la nostra
Internazionalizzazione
Questa
Sta procedendo molto velocemente abbiamo come vedete moltissimi corsi in inglese ormai
Uno studente che viene
Da qualunque Paese europeo è stato proprio può effettivamente trovare l'intero corso triennale che un corso biennale specialistico
Completo fatta in inglese quindi noi possiamo avere la base per attrarre gli studenti quindi sono due gli elementi
Corsi in lingua ad altra data la specializzazione la capacità cioè di offrire qualche cosa che non troverebbero in un altro corso di un'altra università ma che qui da noi viene fatto in un modo che può essere più interessante per loro
Ecco io credo che quindi forse possiamo e qui ci sono vari altri esempi
Stiamo per esempio abbiamo una serie di accordi con Università di più carattere particolarmente rilevante perché sono doppi titoli o titoli congiunti
Noi puntiamo a Four soprattutto su questi cioè su
Corsi che vengono fatti insieme ad altre Università in giro né per il mondo tra cui Cianca e Lisbona Vancouver e così via
Io credo che possiamo concludere questo panorama che abbiamo fatto
E vorrei parlare per finire come faccio sempre I giovani ragazzi che sono qui presenti e nel quale noi ci sentiamo profondamente responsabili per la loro formazione che per loro futuro
Forse avendo visto il tempo che si è voluto per alle per ottenere successo quarantacinque anni
Per un'idea che era straordinaria ed importante qualcuno di voi potrebbe essersi scoraggiato ma io dico attenzione
Non non bisogna scoraggiarsi per questo perché fondamentalmente
Quello che è accaduto ad avere
è
Un è un processo diverso in realtà già nei primi anni questo ha suscitato un turbinio una turbolenza all'interno del mondo intellettuale
Il risultato formale che è arrivato molto tardi quindi la cosa fondamentale a mio parere per per i giovani e avere coraggio neanche essere in qualche misura un po'donchisciottesco
è meglio meglio tra i due tra Don Chisciotte don Abbondio essere più vicine Don Chisciotte si può sbagliare ma si può recuperare dei propri sbagli se siedono Abbondio che o si va da nessuna parte grazie
Prendere la parola il direttore generale Pierluigi Celli
Buongiorno a tutti
Dovrei parlare vedi quello che
Appartiene alle competenze della struttura gestionale amministrativa eccetera e lo farò
Raccordando mi moltissimo con quello che ha detto il Rettore per raggiungere gli obiettivi che lui ha fissato occorre in qualche modo rendersi conto che l'insediamento alla ricerca sono fondamentali
Ma è altrettanto importante il costerà solo di esperienza all'interno del quale
Noi mettiamo i nostri ragazzi
E li curiamo e credo che da questo punto di vista questa università abbia pochissimi punti di riferimento o competizioni
Dividerò in tre punti in tre punti ti il discorso ma sarò rapidissimo
La prima parte
Noi ci occupiamo in gran parte anche dell'orientamento come dire in ingresso degli studenti cioè di andiamo cercare
Dobbiamo cercare di parliamo sul territorio li curiamo molto prima che loro entrano in questa Università
La struttura amministrativa di questa università fa oggi ogni anno circa duecento incontri nelle scuole superiori del Paese
è una cinquantina di incontri e nelle associazioni territoriali di categoria o di Confindustria e che equivale a dire che in gruppi
Formati generalmente da un
Persona dell'organizzazione da un professore da uno studente che viene
In genere dalla scuola che andiamo a visitare e da un nostro laureato del territorio noi andiamo a parlare mano andiamo parlare solo della LUISS
Non andiamo a parlare di come sta evolvendo il mondo del lavoro e di come le strutture formative in qualche modo si devono adeguare facciamo riscosso molto largo parliamo gli studenti un po'di tutto
Poi alla fine presentiamo anche la Russia questo consente di selezionare in ingresso tutta una serie di professione studentesche che in qualche modo rispondono alle esigenze e gli obiettivi che non mi resta si pone
è un lavoro abbastanza massacrante
Perché è in qualche modo viene sulle sulle spalle di una struttura che organizzativa e gestionale che è molto piccola
Noi eravamo sette anni fa centocinquanta su quattro mila cinquecentoquattro mila settecento studenti siamo oggi centosessantadue su otto mila studenti
Il che equivale a dire che tutto si può fare
Ma tutto impegna in maniera rilevante
Queste cose si fanno in maniera diversa se uno le prendo dal punto di vista come dire burocratico amministrativo o canditi Potì paternalistico se volete o se le prende perché ci ha passione
Io credo che questa università in questo punto di vista abbia una notevolissima competenza professionale e passionale nel senso che queste cose si fanno molto spesso per passione riescono perché si fanno per passione
Questo è l'ingresso in uscita avendo lo stesso percorso nel senso che noi ci preoccupiamo moltissimo vogliamo strutture che se con i ragazzi nel ultimi anni di università verso l'uscita
Considerate che noi abbiamo messo in stage un anno scorso stagisti e tirocinio il circa mille trecentocinquanta studenti
Su ottocento novecento che si laureano
In un anno particolarmente difficoltoso il trenta per cento in più dell'anno precedente
Il cinquanta sessanta per cento in più dell'anno ancora Presidente
Che equivale a dire che le strutture di orientamento al lavoro e di placement di questo nelle città stanno funzionando perché c'è un rapporto con le imprese con le istituzioni con le professioni ampiamente collaudato
In tempi non sono facili
Non c'è come dire
Una disponibilità così rilevante ma io credo che questa queste questo dato sia sufficiente per dire che questa Università sta lavorando nel raccordo tra ciò che viene insegnato
Tra la formazione che viene data il mondo del lavoro assolutamente rilevante
C'è poi tutto il percorso di mezzo
Per l'uso del mezzo tra l'ingresso della fine è un problema un percorso che noi abbiamo strutturato come una
La vede condizione è comunale contesto di tipo esperienziale nel senso che i ragazzi devono studiare devo studiare bene hanno ottimi professori hanno ottimi ricercatori
Ma noi siamo convinti che ci siamo convinti forse per deformazione professionale venendo dall'impresa perché le conoscenze che vengono date non sono sufficienti oggi per affrontare il tipo di cambiamento che c'è nel mercato del lavoro
Le conoscenze sono importanti sono strategica ma se le conoscenze non vengono messe rapidamente al lavoro diventando competenze saperi coniugando anche sapere i dispersi che i ragazzi si portano dai diversi contesti in cui loro hanno
In quello loro vivono e che abitano o con quotidianamente difficilmente noi riusciamo a portarli al lavoro in maniera preparato
Oggi le imprese cameriere la maggior parte delle imprese tagliano i tempi di inserimento
Hanno pochissimo tempo da dedicare sono pochissime le imprese che in qualche modo come avveniva un tempo fanno formazione sul lavoro di quelli che entrano neolaureati bisogna arrivare
Alla loro già come semilavorati
Il che equivale a dire che l'esperienza
La gli anni passati all'unità soprattutto gli ultimi anni devono consentire alle ragazze allo studente di nove sperimentare situazione organizzativa
Capire come ci si rapporta con gli altri vive situazioni anche critica e quindi sapere che e in ogni caso le crisi e i conflitti sono una questione o come dire
No non drammatica ma sono la questione fisiologica all'interno delle organizzazioni imparare negoziale imparare a rapportarsi imparare a risolvere problemi
Le imprese vogliono gente che prima ancora vi chiede di quello che hanno studiato sappiamo ci sono i problemi affrontare situazioni discriminare lavorare in gruppo assumersi delle responsabilità
Tutte cose
Che difficilmente si imparano sui libri
E sono cose che in qualche modo devono essere messe all'interno di un contesto di esperienza che noi stiamo cercando di offrire ragazzi nelle forme più diverse qui i ragazzi fanno molti dei servizi dell'università
Qui ragazzi hanno la possibilità in qualche modo di sperimentare situazioni organizzative anche di responsabilità molto rilevante
Abbiamo tutta una serie di iniziative che di attività che sono state messe in piedi l'accordo correttore e che in qualche modo funzionano ma proprio in questa direzione
Abbiamo ormai dei lavoratori d'impresa tutti quelli che hanno idee vogliono sperimentarsi
Apriremo i primi di maggio come dire
Dei locali attrezzati con anche con tutta l'attrezzatura sarebbe contento il Ministro Profumo se lo sentisse computer potenti
Soft potentissime tutti quelli che si vogliono metter mano va bene di Bari nei tempi liberi da una data andando ad a quello che devono studiare per andarsi a sperimentare
Non solo ma avremo anche laboratori manuali nel senso che anche l'esperienza delle mani alle volte è utile in questi contesti
Connettere la testa le mani e sapere come le mani in qualche modo aiutano a risolvere problemi credo che sia particolarmente importante per i nostri ragazzi
Sì abbiamo laboratori di educazione alla parole alla scrittura perché i ragazzi arrivano molto spesso non sono più scrivere e sabato loro imparano a scrivere e a parlare
La sera abbiamo incontri periodici e quasi sistematici degli ultimi anni per insegnare a loro come dire a ragionare in termini di logici e a risolvere problemi perché è quello che gli verrà richiesto dalle imprese come prima prova una volta che vanno in selezione
Abbiamo tutta una serie di altre attività che sono state sviluppate dei ragazzi
La più evidente ed eclatante quella dell'Italia Campa che ha portato i nostri studenti a organizzarsi a connettere sessanta università in giro per l'Italia e per l'Europa con migliaia di studenti e andando in giro per tutti i territori italiani
Pari a a cercare vede a promuovere le idee a sviluppare e a portarle a maturazione all'interno delle imprese
Ci sono altre iniziative tantissime di queste serie quello che volevo dire dare il senso di una comunità che ma vi è una comunità di studio e di ricerca ma è ancora comitati Mita possiamo dimenticare che l'università è un universo sociale
E quindi come tale ha bisogno di far sviluppare i ragazzi tutte le loro potenzialità tutte le loro competenze in tutti i settori perché se noi riusciamo a unificare a coniugare
Questi saperi anche molto sul dispersi a portali a focalizzarli in termini produttivi non riusciamo a portarli sul lavoro credo nella misura e nella maniera migliore possibile che credo che il nostro il nostro obiettivo
Io non sono molto esperto di dati quantitativi
E ne come dire Dini di indice o di Impact factor io so però che sia ragazzi vengono curati
E vengono seguiti personalmente noi risultati di otteniamo
So che se non ci possiamo quote andiamo cura di loro di loro e dei loro problemi perché molto spesso come dire sono problemi altri di rispetto allo spoglio quelli che in qualche modo incidono sulla riuscita o sull'abbandono del dell'iter scolastico
Credo che questo ma gli aiuti loro aiuti alle loro famiglie
E siccome sono loro che si pagano stupendi ho visto che in ogni caso noi altre imprinting introiti in questo nella città
Non ne abbiamo di di rilevanti io credo che debba essere andato al massimo rispetto sia loro sia alle famiglie che tutto sommato ci hanno dato fiducia e ci consentono anche di avere uno stipendio non eccessivo mai adeguato grazie
Prenderà la parola il rappresentante degli studenti in consiglio d'amministrazione Pierluigi Mantovani
Buongiorno alle autorità ai docenti e agli ospiti agli studenti ovviamente qui presenti oggi
Questa cerimonia di inaugurazione destra anche del trentacinquesimo anno accademico della LUISS Guido Carli rappresenta
Ferme diciamo da studente è un importante occasione di riflessione che appunto ieri proprio sono stati
Resi noti dati del Rapporto Almalaurea che
Almeno
Per quanto riguarda diciamo le piazze in cui parlano molti giovani penso soprattutto ai social network Cassese Luca Twitter hanno destato non poche preoccupazioni gli studenti si sono in un certo senso interrogati sul
Senza del loro operato e sta effettivamente sulla esistenza tuttora di
Una qualche speranza soprattutto per chi ci mette impegno in quello che fa soprattutto
A livello universitario
Effettivamente i giovani che oggi studiano all'università parlo fondamentalmente quindi dello studente della mia generazione chiamato ad affrontare sicuramente dei problemi inediti dei problemi particolari dei
Delle questioni degli aderenti e dei e considerare dei dati effettivamente che prima venivano talvolta trascurati non per negligenza ma semplicemente perché appunto allora risultavano forse irrilevanti o poco interessanti
Io non credo però a coloro i quali sostengono che la nostra sia l'unica generazione destinata a vivere in condizioni peggiori dispetto a quella dei propri genitori a quella dei propri predecessori
Sinceramente da studente da persone che si impegna nell'Università del due mila e dodici non ci posso credere e ritengo che storicamente ogni generazione ha avuto i suoi ostacoli da superare avuto i suoi problemi da risolvere e
Assolutamente nonostante no il
Clamore mediatico che oggi
Hanno le notizie che in un attimo costruiscono nell'attimo dopo distruggono sicuramente i problemi che abbiamo oggi non sono
Più gravi o più importanti rispetto a quelli del passato quindi anche la nostra generazione
Tanto per amor proprio se vogliamo tanto per
Un interesse collettivo che poi
Di tutti soprattutto qualora voglia diciamo entrare a far parte di quella che spesso si chiama classe dirigente vogliamo in questo modo forse possiamo varare diciamo delle posizioni apicali o che comunque vuole realizzarsi professionalmente quindi anche la nostra generazione sicuramente e tenuta a
Risolvere i problemi a superare gli ostacoli che oggi i tempi hanno deciso di
Porre davanti a noi
Sicuramente se vogliamo trovare una strada
Strade fa ACTV semplici scorciatoie non esistono
L'unica strada possibile e dovrebbe essere la strada in cui noi crediamo fermamente in quanto studenti universitari ovviamente la strada della formazione ovviamente formazione da intendere da considerare in una
Ottica nuova se vogliamo quindi
Effettivamente parliamo di una formazione un po'diversa dal modo in cui essa era concepita in passato in qualche modo nella nostra università almeno gli strumenti
Che noi poi possiamo utilizzare quindi non solo manualmente ma anche
Diciamo a livello di impegno e di competenze ci vengono
Sicuramente forniti
Ovviamente ciò
Dipende dal fatto che se il mondo del lavoro è diverso è cambiato e ci sono professioni nuove
Non potremmo di certo pensare a un'istruzione una formazione che intanto a livello scolastico quanto agli verso a livello universitario e post universitario che non sia effettivamente nuove che va da considerare degli elementi di cui per forza di cose non ci si si occupava penso alla necessità appunto che l'università oggi in qualche modo trasmetta
Quelle che molto spesso questi a mano utilizzare termini anglosassoni impresso si chiamano soft scrisse quindi penso al problem solving piuttosto che effettivamente in generale a tutte quelle abilità e quelle
Competenze
Che in qualche modo oggi ci toccano direttamente ci riguardano direttamente e penso allo stesso impiego razionale delle risorse impiego che non dovrà essere nel mio padre che quindi
Non ci
Diciamo non consente di guardare
Avanti lontano né tanto meno presìdi delle risorse non per forza sono situato in un posto lontano da noi e in questo anche il rapporto dell'università e della nostra diversità quel territorio credo che sia
Fondamentali
Ovviamente
Queste novità e questi nuovi elementi della formazione secondo me non possono rappresentare questo è un dovere per
Tutti gli studenti in qualche modo qualora
Aspiriamo effettivamente a
Una realizzazione professionale non devono rappresentare una scusa per
Bypassare quello che poi
Quel bagaglio
Culturale quella diciamo quelle basi solide su cui si metteranno queste nuove conoscenze queste nuove abilità che
Sicuramente in tal modo non potranno essere bypassate
Ovviamente ciò è un dovere per noi in che senso nel senso che noi ci troviamo ad affrontare ad entrare nel mondo del lavoro in un sistema in cui sicuramente
Sono venute meno determinate barriere sono venuti meno
Determinati limiti e quindi il dibattito che ne deriva il contrasto la concorrenza che ne deriva
Ha secondo me una diciamo
Un riflesso su quella che la formazione è il primo ingresso nel mondo del lavoro che in qualche modo
Coloro i quali entrano nel mondo del lavoro oggi devono essere i migliori mi piace ricordare la frase pronunciata proprio gli studenti di questo università per cui effettivamente nelle posizioni apicali dei posti di comando se così vogliamo chiamarli nessuno si tirerà mai indietro per galanteria o per chissà quale altra ragione effettivamente lo studente che dimostrano comunque con il quale si affaccia del mondo del lavoro dimostrando di essere il migliore e di essere competente potrà conquistarsi quella quella posizione ovviamente
Appare scontato considerare che
Senza
Sforzi quindi tramite vie facili risparmiando sì
Diciamo non si potranno sicuramente ottenere risultati quindi il giovane non potrà sicuramente abbandonarsi alla sisma dovrà rifuggire lassismo per
Ottenere quei risultati a cui egli aspira
In qualche modo se vogliamo andare forse un po'più in alto essere un po'più andare un po'più lontano se vogliamo una formazione rappresenta
In qualche modo oggi
Uno strumento di democrazia in effetti
Nel senso che se la formazione è l'unica via tramite la quale
Gli studenti giovani d'oggi potranno superare i loro ostacoli
Ovviamente la
Democrazia in qualche modo se vogliamo anche l'uguaglianza sono
Racchiuse in questa diciamo in una soluzione antica per un problema moderno che proprio la stessa formazione
Ovviamente non una quando parliamo di strumento democrazia è un ente una democrazia tendente al miglioramento quindi più all'aristocrazia che lo Croazia sperando ovviamente che i migliori non possano essere solamente pochi perché questo che ci serve oggi capire ma dovranno essere molti in qualche modo
è necessario comprendere che
E studiare e lavorare poi con la consapevolezza si il
La crescita e l'intelligenza individuale eh fondamentale e si sviluppa con l'impegno
Ma essa rimane sicuramente sterile seno interista in un contesto collettivo e sociale
Né
A
Vanno
Non
Montagna
Prende ora la parola il tre Assessore Leonardo Morellino tela preclusioni
Buongiorno a tutti alle autorità i colleghi a tutti gli studenti
Il tema di oggi il tema centrale per noi e l'innovazione e ovviamente mi occupo di innovazione politica
Il sottotitolo viene contorte meccanismi complessi risultati inattesi spero nonno di costi la festa rimane una votazione rimane dunque una una festa
In realtà io potrei come dire iniziare e finire rapidissimamente
Potrei dire
L'innovazione politica è un ossimoro è un'espressione contraddittoria
Potrei aggiungere citando la famosa frase di di Tomasi di Lampedusa
Però a questo punto che è finito mezz'ora a disposizione quindi qualcosa in più lo devo dire fosse devo approfondire un po'e forse due posso anche riflettere un momento su quella frase se qualcuno ricorda il dibattito storiografico della fine del dell'ottocento dei primi del Novecento degli anni Venti del Novecento ancora degli anni Cinquanta e Sessanta il dibattito sull'grafico tra concede Gramsci e poi
Omodeo e poi cosa è Romeo scialbo e altri forse ricorderà anche che quello
è un modo un po'distaccato un Puccini comporrà dicano circa di vedere l'unificazione
Dunque possiamo andare avanti c'è spazio per andare avanti c'è spazio per una concezione diversa della innovazione dell'innovazione politica allo traguardiamo questi quattro punti
La grammatica dell'innovazione le vie dell'innovazione le cause dei meccanismi soprattutto dell'innovazione quali sono gli elementi di fondo quali sono degli aspetti di fondo dell'innovazione
Cominciamo con la grammatica rinnovazione cominciamo con
Con gli aspetti diciamo di base la mia definizione di innovazione e è ovvia piuttosto piuttosto tranquilla cioè stabile
C'è diversità ANCE cambiamento c'è diversità e sono i due elementi di innovazione però il passo successivo diventa subito un po'più interessante credo
Il grado dell'innovazione
Quale grado dell'innovazione
Che che ci poniamo qual è in grado dell'innovazione
Che cioè in un Paese rispetto a qualcosa che esiste già in un altro Paese innovazione spesso spillover spesso è trasposizione da un ambito a un altro
Non solo ma dell'innovazione da un punto di vista politico dobbiamo guardare ai diversi livelli
Soprattutto per un Paese come il nostro inserito in un
In un'aria regionali il male di integrazione regionale a diversità dei livelli e importante ma anche dobbiamo poi distinguere
L'innovazione che il risultato di azione intenzionale e invece l'innovazione che a un risultato non cercato no no non voluto quindi partiamo da queste tre distinzioni
Perciò fissarci subito su quello che io chiamo la matrice dell'innovazione
Dove ci può essere l'innovazione in politica
Nelle procedure
Delle procedure e della democrazia cioè negli aspetti essenziali che possono modificare una democrazia input ceduto e che riguardano i contenuti della democrazia
Ho appunto proprio nelle politiche all'interno della democrazia quei ci sono subito che quando parlo di procedure la democrazia parlo degli aspetti essenziale di una democrazia
In termini di innovazione che riguarda la legge elettorale che può riguardare giù elettorale i rapporti Governo-Parlamento il
Dell'assetto parlamentare bicamerale monocamerale passetto partitico
Ovvero anche altro elemento essenziale disse
Ricordate che cosa succede in Italia negli anni Novanta il rapporto tra interessi e istituzioni questi sono gli elementi chiave che dobbiamo fissare che dobbiamo e che dobbiamo ricordare
Questa innovazione così intesa ovviamente e ben diversa dall'innovazione economica
Prima il Rettore citava Schumpeter per Schumpeter lo vedete
Diversità in termini di produzione non bene nuovi metodi di produzione di produzione apertura di mercati eccetera per non ci sono almeno due punti i
Il discorso sull'innovazione economica l'innovazione industriale
Ci riguarda si avvicina anche all'innovazione politica e quando parliamo di innovazione associata con l'ascesa al potere di uomini nuovi quando parliamo dell'attenzione che appunto vede
Sottolineare non solo ovviamente vedere c'è una letteratura molto anche su innovazione economica
In quello che a me l'attenzione alla Resistenza all'innovazione da parte di gruppi che sono minacciati
Dell'innovazione su questo punto tornerò adesso mi preme passare al secondo punto le vie dell'innovazione le vie
Complicate le vie contorte
Dell'innovazione qual è la prima devi dire fosse
Quella che
Ci piace pensare come la più importante
La realizzazione di reali
E qui possiamo
Portare il il grande esempio cioè lei democrazia post quarantacinque si legittimano perché riescono a ridurre le diseguaglianze a compensare bensì può innanzi attraverso la creazione di reti sociali
Attraverso di azione Wasa
Questa è forse
L'innovazione e dobbiamo dire una innovazione politica di questi quaranta cinquanta anni è questa e questa ed è rilevante che lo diciamo oggi che stiamo qui cominciando a pensare un welfare
Per noi per noi perché i fascia già politica innovazione in questi anni è qualcosa di diverso io faccio parte
Di un gruppo internazionale che studia l'innovazione di che cosa discutiamo discutiamo dei problemi e dei limiti della rappresentanza
E di come la partecipazione diretta soprattutto a livello locale può modificare il modo di governare quest'anno e l'innovazione diciamo oggi in in scienza politica
Per non ci sono anche le dire oltre queste vie più dirette più immediate che dobbiamo pro considerare per esempio l'innovazione necessitata per risolvere dei problemi il fallimento economico
Degli autoritarismi dell'est Europa ha portato all'innovazione democratica in quei Paesi dell'est dell'est Europa
Lo stesso lo stesso la stessa reazione alle crisi economiche per gli anni Settanta che hanno portato per esempio all'innovazione allora neo corporativa che porta adesso a uno diverso modo di rapportarsi
Tra interessi e e politica
Ma
Un altro esempio importante
L'uso di internet da parte di Obama nella campagna elettorale per raccogliere fondi non perda Merk per comunicare anche quella e innovazione
Dunque l'innovazione può essere anche il risultato di soluzione di di problemi di ricerca di soluzione di problemi
Per cui ci può essere innovazione per resistenza all'innovazione l'Unione europea uno dei grandi esempi di questo genere
Uno dei grandi dei grandi esempi di questo
Di questo tipo
La famosa frase diciamo diciamo nei l'Europa cresce sulle crisi sulle crisi dell'integrazione
Cioè c'è crisi cioè l'esistenza all'innovazione e questo porta a nuova a nuova innovazione
Ma per esempio un autobus sul tanto
Di ricerca importante e resistenza all'innovazione afferma spetti collaterali una una grande ricerca pubblicata alla metà alla fine degli anni Sessanta da due grandi studiosi PIT sette tocca Anna
Avevano
Indicando quella che lei si chiama fu leasing proposizioni l'ipotesi di congelamento quale l'ipotesi di congelamento l'ipotesi di congelamento e che i sistemi partitici degli anni Settanta
Riflettevano con poche eccezioni l'assetto partitico degli anni Venti in quanto mobilità Silone e istituzioni trazioni previsione economica e sociale di quegli anni a vivono tesi quei sistemi partitici
Esistenti e successivi cambiamenti cioè era cambiata la base socio-economica male istituzione del sistema no
Non l'esistenza all'innovazione naturalmente questo poi che cosa comportava comportava che gli interessi si organizzavano diversamente
Uscivano cercavano altri canali di di azione ovviamente lontano dai partiti quindi i risultati collaterale
Ma possiamo pensare anche
All'innovazione come risultato inatteso e non voluto
Il la più grande invenzione nostra di questi decenni e la democrazia
Lella la libera democrazia di massa come l'abbiamo oggi chi l'ha voluta nessuno se noi ripercorriamo
L'evoluzione alla libera democrazia che di massa
Dell'Inghilterra dal diciannovesimo al ventesimo secolo all'altra indiani venti alle elezioni del mille novecentotrentuno quando per la prima volta il partito laburista diventa il secondo partito che cosa vediamo vediamo competizione interna élite
Vediamo una storia diversa da quella che si immaginavano gli stessi attori se noi vediamo la trasformazione democratica in Svezia
Vediamo la trasformazione economica Svezia intensa e l'azione di un voto censita reo che ad un certo momento allarga enormemente
Bene chi fa
Può chi può votare quindi c'è una trasformazione la democrazia svedese ma chi l'ha voluta nessuno direttamente
Quale date a un'altra grande realtà di oggi che occupa oggi i regimi nel mondo sono centonovantacinque circa ma sessantina di regimi li possiamo definire come i regimi ibridi
Vuol dire regimi che non hanno le caratteristiche essenziali
Della democrazia minima non sa in termini di elezioni intermediazioni libere competitive corrette ricorrenti in termini di più di un partito in termini di più fonti di informazione
Non hanno tutte queste caratteristiche ma non hanno più le caratteristiche dei regimi odori tali precedenti
I regimi ibridi sono una realtà importante che va non so dall'Ucraina al barocco alla Turchia alla Georgia alla Nigeria chi ha voluto questo nessuno
è uno risultato inatteso un risultato non non voluto mai innovazione anche
Per cogliere l'opportunità di non rinnovare
Non non possiamo trattenerci a lungo sulla sulla Russia di oggi ma l'originalità dell'autoritarismo Custodero dove saremmo di Putin eccome ammettere un qualche ruolo un qualche presa
Sa dell'opposizione mantenendo stabilizzando il regime cioè
Non innovando potremmo parlare molto delle trasformazioni dei partiti e le sue funzioni organizzative dei partiti di questi anni
Quelli che io chiamo paga
Partiti camaleonti in questi decenni in cui possiamo vedere coro proprio quello che sto dicendo cioè l'opportunità cogliere l'opportunità di non innovare ma possiamo pagare anche l'innovazione dichiarata
Ne siamo siamo abituati a ruolo dei media nelle democrazie moderne però porta a questo
Possiamo addirittura
Parlare in maniera ancora
Più
Più forte di innovazione per le tante ed evitare un'altra innovazione
Oggi sappiamo che c'è una piccola
Finestra di opportunità nel fare le riforme costituzionali fosse nel cambiare a leggere totale funzione cambiare qualche pezzo importante della Costituzione ma come si è aperta questa finestra di opportunità
Se aperta per realtà del governo tecnico se aperta perché
Il una fonte essenziale ovviamente un elemento essenziale dei partiti e lo stare al potere
I partiti in questo momento hanno rinunciato allo stare al potere in prima in prima battuta e dunque
Fosse avremo un'innovazione non lo sappiamo ma per avremo novazione perché vogliamo evitare un'altra innovazione cioè vogliamo evitare il ripetersi di governi tecnici
Andiamo al al terzo punto quali sono le cause dell'innovazione dell'innovazione de soprattutto due e qui la prima interessante se
Se se ci pensante
Assegnazione e realizzazione di ideali questo di nuovo e il punto la via dell'innovazione una via centrale era proprio l'affermazione gli ideali e troviamo dunque qui la causa
Ma l'altra
All'altra causa centrale importante la minaccia esterna
Uno dei grandi fenomeni di questi ultimi due-tre secoli la costruzione lo Stato nazionale come si è fatta attraverso le guerre
La minaccia esterna
Declinata diversamente oggi può essere minaccia economica la minaccia esterna e in più potente fattore di innovazione a cui possiamo pensare oltre ovviamente la realizzazione di di ideali
Abbiamo anche altre altre cause
Talvolta siamo pensando possiamo pensare che la tecnologia per la tecnologia può essere un'occasione innovazione ma anche un'occasione di conservazione attenzione da un punto di vista politico che la tecnologia asino se novazione non è detto
Più spesso l'innovazione può essere tratti risultato anche di un evento eccezionale possiamo ricostruire storicamente alcuni eventi in cui il caso poi porta all'innovazione
Quali sono i meccanismi di base dell'innovazione
Il primo e più importante secondo me e al nel
In questo in questo lavoro che io ho fatto pubblicato ora conosco gli universi presso in cui ho fatto una un detta sette una ricognizione delle transizioni di regime
Nel sud Europa che l'Europa dell'est in America latina e me ne nella nell'Asia dell'Est
L'elemento che torna è l'unico meccanismo che davvero torna e questo del dall'handling dell'apprendimento sia a livello delitto sia a livello di massa badate che per scelta rubare qualche esempio non capite la transizione spagnola degli anni dalla metà degli anni Settanta se non tenete presente il peso della della guerra civile in tutte le famiglie spagnola
Non capite che cosa sta succedendo in Egitto in Marocco in Tunisia se non tenete presente l'uccisione le stragi se non tenete presente la morte di di strada nel nell'ottantuno cioè dalla strada e la repressione dei dei fratelli musulmani Hillary Clinton e il MEC
Benissimo di fondo l'apprendimento di élite a livelli ma se la prendono di fondo ricorrente in tutti in tutti i momenti in cui cioè novazione
La coercizione certo con i limiti con i limiti della coercizione tenga presente che qui come dire non siamo in un
Paese dei dei miracoli
La coercizione porta la democrazia in Iraq certamente no l'Iraq non è una democrazia oggi neanche e nel migliore dei casi un regime ibrido
Da da un'auto un Paese autorità che lo stabile e diventato un regime ibrido
Vedremo il percorso che farà qui vedete soprattutto le nel Ning come dire il paradosso del meccanismo cioè c'è innovazione c'è luogo mai in un luogo e il risultato del vecchio
E questa è questo rapporto nuovo o vecchio un elemento
è un elemento che rimane rimane persino quando il meccanismo che individuiamo e la coercizione
Ci possono essere meccanismi più fini adesso non non mi fermo su questi
Cito per esempio
La stratificazione meccanismi più finire come voi politiche cioè
Si aggiungono nuove norme a quelle già esistenti il risultato in parte diverso
Oppure le vecchie norme vengono interverrà per vengono lette in maniera diversa perché le posizioni la forza degli attori e e cambiata è profondamente modificata abbiamo anche di reati
Sì meccanismi ma quelli centrali sono ripeto a livello più fino soprattutto di politiche pubbliche sono questi quattro che ho indicato e vediamo l'ultimo punto che aspetti di fondo dell'innovazione
Accettate la complessità
Accettate i risultati inattesi
Il Rettore citava Jim marce poche immagini marce con ciò annoso e nell'Ulivo importante famoso sulle trasformazioni istituzionali
Difficilmente soddisfa l'innovazione e le precedenti intenzione di chi l'ha iniziata non può essere controllata comunque ci sia una
Le intenzioni sto stesse sono ambigue i propositi iniziali si possono perdere
Quindi il primo punto da fisse da fissare quando si parla di innovazione politica aspetti di fondo l'innovazione politica e accettare la complessità accettare come dicevo prima anche facendo gli esempi risultati inattesi
Ma anche
Accettare
Che non esiste non può esistere una visione infantile della politica una visione semplificata della politica una visione che ci viene spesso proposto da dai media
La politica può essere contro l'innovazione
La politica l'azione politica stabilizzata istituzioni ai un senso in quanto stabilizzato istituzioni non solo ma l'innovazione deve durare per un tempo limitato
Può essere solo temporanea poi ci deve essere stabilizzazione nessun meccanismo democratico
La responsabilità il controllo dei governanti
La legittimazione dovere Manti nei confronti dei cittadini la realizzazione di politica nessun meccanismo democratico si può può funzionare senza stabilizzazione cioè senza ridurre il tempo dell'innovazione
Questo questo discorso dove dove ci porta ci porta a quello che
E a mio giudizio il senso più profondo in positivo dell'innovazione
Cioè innanzitutto l'innovazione deve creare consolidare istituzioni che permettono il mutamento in altri settori della vita sociale
Istituzioni che siano caratterizzate da flessibilità
Da e le
Elementi di certezza ampiezza
Di contenuti che non siano basate sulla paura che non prevedono il ricorso alla violenza appunto innovazioni nelle nelle procedure innovazioni dei conti dei contenuti
Che
Portano
A
Consentire il mutamento poi in altri in altri ambiti nella vita sociale questo è il senso diciamo più più profondo dell'innovazione
A sostegno di cose quindi questo torno a riflettere sulla democrazia quali sono le ragioni del successo della democrazia a Marta semmai ci ricorda evitare le crisi economiche esterne
Un uno studioso liberale come Sartori cotta e Jeremy da emozione potrebbe evitare le sofferenze umane evitare la repressione
Però
Un elemento importante di successo della democrazia e quello di essere caratterizzata da un insieme di situazioni flessibili
Che risolvono e poi la vicenda com'è ma dell'avvicendamento delle vittime sono in calo di cambiare procedure e contenuti cioè di innovare in modo pacifico
Ma una volta che abbiamo innovato ne saremo capaci di innovare siamo stati capaci innovare in modo pacifico poi il problema appunto è creare istituzioni ci a loro volta calato a volte no
Allora quali sono i limiti dell'innovazione dove dove innovazione cc ferma dove l'innovazione ci blocca qui dobbiamo fare cosa prospettiva normativa
Non usciamo senza una prospettiva normativa
E qui vedete c'è un altro paradosso quegli ideali che possono essere l'affermazione dall'innovazione amici possono condono a cui realizzazione ci può condurre all'innovazione sono al tempo stesso posso esatte possesso i limiti dell'innovazione
Possiamo considerare i due maggiori ideali della democrazia a libertà e l'eguaglianza solidarietà non sono possibili innovazioni da un punto di vista
Non democratico da un punto di vista normativo non sono possibili innovazioni che contrastino fare o meno bloccano un'organizzazione dico uno di quei due valori entrambi questo e il limite la democrazia ma se questo è il limite
Come si pone all'innovazione rispetto allo Stato
Come si pone l'innovazione rispetto rispetto al mercato innovazione politica il solo strumentale
Serve a perfezionare realizzate offrire al cittadino opportunità ai servizi
Al costo a costi inferiori a in condizioni inferiori al fine di realizzare più compiutamente i valori democratici solo
Lo strumentale come in realtà innovazione democratica qui di nuovo strumentale anche rispetto rispetto al mercato
Mantenere contesti istituzionali flessibili tali da facilitare innovazioni nel contesto del mercato senza tradire di nuovo i valori i valori reali
Quali sono gli ostacoli all'innovazione
Noi usiamo il termine Vito players
Per intendere gli attori che hanno il potere di bloccare un qua c'è esso decisionale
Questi da qui vengo ci può essere l'ostacolo innovazione
Al invito players ovviamente li possiamo trovare nell'assetto costituzionale di un Paese
Guardate la Costituzione americana comparativamente parlandone con riduzioni con il più alto numero di Vito players ma ovviamente li possiamo trovare nei
Partiti in un'alta frammentazione nella eterogeneità dei partiti nell'assenza di coesione interna ai partiti stessi
Ostacolo all'innovazione sono ovviamente anche le risorse
Concludo
Su sulla base di quello che ho detto una politica di innovazione e passa attraverso un'azione di indebolimento di atto che evito players
Sia nel senso di semplificare i processi decisionali
Sia nel senso di ridurre il numero di Vito pay as se si tratta di partiti questo significa ridurre la frammentazione
Sia nel senso di creare incentivi né i partiti alla Colli coesione interna questi sono tre punti essenziali
Per
Per fare innovazione sono tre punti essenziali in politica per fare innovazione
Però tenete presente che tutto il tema dell'innovazione
Va visto con quelle caratteristiche e con quelle consapevolezze che ho detto finora quando ho definito la
L'innovazione e la matrice del novazione indicato le vie per innovazione e le cause meccanismo innovazione e senso di fondo dell'innovazione
Grazie
Prende ora la parola la Presidente della LUISS Emma Marcegaglia
Grazie buongiorno a tutti saluto le autorità presenti saluto ovviamente i nostri ospiti docenti soprattutto gli studenti
Lasciate anche a me fare un saluto mi permetto affettuoso al ministro Severino che nonostante i grandi impegni è qui con noi grazie ministro grazie per la vicinanza che sembra dimostra la nostra Università
è oggi stiamo parlando di innovazione di adattabilità ai cambiamenti e quindi per primi dobbiamo dimostrare anche noi il ministro Profumo
E impegnato in Commissione Bilancio dove sta spedisco intendo il decreto semplificazioni arriverà ma arriverà un pochettino più tardi e quindi anticipo volentieri il mio intervento e alcune riflessioni
Credo che il tema che abbiamo posto all'attenzione sia un tema fondamentale il tema dell'innovazione il tema del cambiamento il tema proprio di come adattarsi a una evoluzione continua
E credo come ha detto prima molto bene il Rettore è che noi oggi siamo in uno scenario particolarmente complessa uno scenario che alcuni punti diciamo più positivi rispetto a qualche mese fa ma certamente alcuni ancora problemi che sono sul campo e che sono sul tappeto che noi dobbiamo affrontare
In modo molto chiaro non c'è dubbio che
Rispetto ad alcuni mesi fa
L'economia globale segna alcuni miglioramenti la fine dell'anno scorso abbiamo visto
Anche i paesi emergenti vivere un certo rallentamento questo inizio d'anno sta facendo vedere alcune congiunture migliori quindi il mondo sta un po'riprendendo
L'Europa cresce poco ma come diceva prima il Rettore l'Europa è diviso in due parti c'è una parte che riguarda la Germania alcuni paesi del nord che nonostante
Stiano vivendo un tasso di crescita certamente inferiore rispetto a quello dell'anno scorso hanno ancora una capacità di crescita
Interessante poi c'è l'Europa del sud tra cui l'Italia dove il tasso di crescita è certamente troppo basso lo è da troppo tempo e questo è certamente un tema che noi dobbiamo affrontare
Il tema della crisi dell'euro debito che ha
Ci attanagliato ci ha preoccupato moltissimo
Nella seconda parte dell'anno scorso e ha visto l'Italia al centro del dei problemi oggi questo problema è in parte diciamo non voglio dire risolto ma diciamo la la parte della crisi più acuta forse
L'abbiamo alle spalle ma certamente i problemi non sono tutti risolti
è vero che la credibilità del Paese che se vogliamo in modo sintetico un pochettino evidenziata dall'andamento del famoso spread BTP Bund è nettamente calata rispetto ai massimi
Di dell'anno scorso eravamo arrivati a cinquecentosettanta oggi siamo a trecentoventi ma certamente questo è uno spread perché nel medio periodo non è sostenibile o è sostenibile con costi molto forti
Per le banche ma soprattutto per le imprese e per i cittadini quindi uno scenario come dire un po'migliore
Ad alcuni mesi fa ma che presenta ancora criticità importanti che riguardano l'Europa e certamente riguardano il nostro Paese
E allora
Io credo che proprio il tema dell'innovazione è un tema che noi dobbiamo mettere al centro delle note i nostri ragionamenti proprio per aiutare il nostro Paese a uscire da questa situazione di bassa crescita e di bassa innovazione
E credo che sia molto importante ragionare proprio su che cosa devono fare i vari attori perché certamente un ruolo spetta al Governo certamente un ruolo importante spetta alle università
Ma non v'è dubbio che una parte importante di cambiamento deve essere fatta anche dal mondo dell'impresa e anche dalla rappresentanza delle imprese quindi da Confindustria
Io voglio proprio partire da questo punto perché credo che prima di indicare alcune idee su che cosa gli altri attori fondamentali devono fare credo che sia importante provare a capire che tipo di innovazione
Noi come impresa dobbiamo portare avanti
E vorrei proprio partire
Da due osservazioni che secondo me come dire fotografano la situazione nella quale si trova il nostro sistema produttivo
Da una parte noi
Abbiamo a alcuni dati che sono molto interessanti noi nonostante la crisi non abbiamo perso quote di mercato significative
La nostra capacità di export è rimasta interessante in questi anni abbiamo portato avanti un cambiamento del nostro export soprattutto che riguarda i mercati
Abbiamo cambiato in parte i nostri mercati di sbocco che prima erano prevalentemente Europa Stati Uniti
Oggi lo sono sempre in modo significativo ma stiamo sempre più spostandoci verso i Paesi asiatici o i paesi Bricca
Abbiamo cambiato anche la capacità di esportazione dei nostri settori oggi certo i famosi settori del mini di del made in Italy
Rimangono molto importanti ma la grande parte delle nostre esportazioni non la facciamo
La facciamo quella meccanica strumentale con l'Elettronica con quella come dire quelle mite tecnologiche comunque ci vedono ancora con una certa capacità
Di di di azione quindi noi abbiamo un nucleo di impresa
Medio medie medio grandi in parte anche piccole che hanno grande capacità di stare sui mercati grande capacità di fare competizione
Grande capacità come dire di portare avanti
La propria punto capacità di conquistare i mercati e devo dire che noi
Proprio durante la crisi come Confindustria abbiamo proprio voluto fare un lavoro approfondito
Nel cercare di capire
Le aziende diciamo le imprese di ingenti fossero essere piccole medie e grandi multinazionali italiani
Abbiamo cercato di capire quali fossero le strategie che queste imprese di successo
Mettevano al centro della propria azione che ha fatto un lavoro molto importante abbiamo sentito più di cinquecento aziende il focus group abbiamo proprio sentito direttamente dalla voce degli imprenditori e dei meno ager quali erano le strategie
Ed è uscito una cosa molto chiara che al centro di quello che stiamo dicendo oggi le imprese
Di grande successo sono impresa che fanno di un sapere specifico la propria forza
Mentre in passato la concentrazione era
Su un certo prodotto su un certo processo produttivo oggi le imprese leader sono quelle che fanno di un proprio sparsa pere specifico che poi coniugano magari integrando sia a monte integrandosi a valle
Allargando la propria gamma di prodotti fanno di questo sapere specifico
Che poi condividono vivamente con i propri lavoratori coi propri lavoratori fanno la propria forza quindi
Un primo aspetto che fotografa la nostra al sistema produttivo che dice che c'è un certo numero di imprese leader sui mercati che hanno conquistato quote di mercato che stanno internazionali entrando che stanno aumentando il valore aggiunto delle proprie imprese
Ma dall'altra parte la seconda evidenza empirica che invece sottolinea che abbiamo ancora un problema se noi guardiamo complessivamente il nostro livello di competitività
Se noi guardiamo complessivamente il nostro livello di produttività e lo confrontiamo con quello che è il paese un po'benchmark per tutti noi cioè la Germania
Noi ci accorgiamo che in questi ultimi dieci anni ne abbiamo perso circa trenta punti percentuali di produttività rispetto alla Germania quindi abbiamo problemi come sistema
Ovviamente della produttività dipende da molti fattori alcuni esterni all'impresa ma anche alcuni interni all'impresa per esempio anche la capacità di declinare e di fare proprie alcune tecnologie penso alla
Information technology penso anche una serie di innovazioni organizzative che spesso un po'la piccola dimensione
Delle nostre imprese non rende così forte quindi
Noi abbiamo nello stesso tempo eccellenze ma abbiamo complessivamente alcuni proviamo su questo noi dobbiamo lavorare molto
Dobbiamo fare in modo che le nostre imprese abbiano la capacità di innovazione molto più forte continui in questo processo di ristrutturazione di cui parlavo prima
Che è iniziato dagli anni due mila sei un po'interrotto durante la grande crisi del due mila otto del due mila nove ma che deve continuare deve andare avanti deve proprio essere basata su
Innovazione a trecentosessanta gradi maggiore internazionalizzazione maggiore capacità di mettere proprio al centro dell'attenzione il capitale umano che ovviamente anche nell'impresa eh
Il vero tema fondamentale quindi
Dobbiamo fare molto su questo lo dobbiamo fare come singolo imprenditore ma lo dobbiamo fare anche come imprenditore collettivo cioè come Confindustria
Ragionando aiutando supportando tutte le nostre impresa ammettere al centro delle proprie strategie proprio un'innovazione a trecentosessanta gradi
E su questo come dire l'impegno mio della mia presidenza in questi quattro anni è stato molto forte
Sono certa che anche come dire il nuovo presidente continuerà su questa strada quindi le imprese devono fare la propria parte abbiamo eccellenze ma abbiamo un sistema che complessivamente deve ancora fare
Passi in avanti molto significativi il secondo
Elemento ovviamente riguarda l'università in generale le università ma alcun particolare la nostra università
Lasciatemi dire e su questo vorrei veramente fare
Un grandissimo ringraziamento al Rettore al direttore generale I docenti a tutte le persone che lavorano in questa Università per questa è università eccellente dobbiamo dirlo forse come dire siamo un po'non spetterebbe noi a dirlo ma credo che sia invece importante dirlo i risultati lo dimostra quanto detto prima il Rettore quanto ha detto prima il direttore generale
Lo evidenziano e quindi unite mi unite via a me nel fare un grande applauso soprattutto al Rettore al direttore generale per il grandissimo lavoro che fanno
Ogni giorno
Noi stiamo proseguendo un lavoro che è iniziato tempo fa che anche qui appunto è un lavoro
Di innovazione è un lavoro che parte dal cambiamento della governance come ha detto prima il il rettore è un cambiamento di governasse interessante profondo che tra l'altro e questo voglio ringraziare veramente che ha visto i docenti partecipare e condividere totalmente anche questo non è ovvio non era ovvio invece c'è stata una grande partecipazione in questo senso
Ma soprattutto noi proprio ragioniamo e mi sono piaciute molto le cose che ha detto prima il Rettore che ha ripreso anche il direttore generale su quello che noi cerchiamo di dare
Ai nostri studenti nostri studenti sono i ciò che noi vogliamo valorizzare sono al centro della nostra attenzione e li ringraziamo appunto per
La fiducia che ci danno
E non è improprio vogliamo lavorare per dare loro tutti gli strumenti possibili perché possono essere ugualmente non solo come dire
Buoni professionisti del futuro ma anche UA mini e donne capaci una volta usciti da qui e anche durante il loro permanere nella nostra Università capaci di capire il mondo che cambia capaci di vivere le situazioni anche complesse capaci appunto di poter fare e dare come dire da dare strada quelle che sono anche le le proprie attese per il futuro e allora
Noi qui lavoriamo molto come diceva il Rettore nella dare competenze e conoscenze specifiche perché questo è sempre necessario credo lo sempre lo sarà sempre di più
Sapere cose in modo chiaro io l'altro giorno parlavo con un manager italiano molto importante che è forse uno dei manager italiani
Importanti in imprese multinazionali e mi diceva che è stato recentemente nella Silicon Valley e lì ha visto ragazzi giovanissimi
Straordinari che magari su un una tecnologica specifica sanno tutto sono capaci come dire su quello di fare innovazione straordinarie
Magari lavorano comprendono modello con professori straordinarie quindi in un mondo così di con plesso io penso che anche le competenze specifiche sono importanti e su questo non è certamente
Lavoriamo per darli al meglio ma nello stesso tempo io sono molto d'accordo con quello che diceva prima il Rettore
Ne abbiamo il dovere anche di dare competenze trasversali ai nostri ragazzi dobbiamo ciecamente aiutarli nel trovare la propria strada di un'autonomia intellettuale che secondo me è un valore straordinario un valore
Che come dire una volta che acquisisce poi mantieni
Per tutta la tua vita in tutte le condizioni in cui ti trovi lo eserciti lo vivi e questo è
Un fatto molto importante dobbiamo appunto aiutare i nostri giovani a vedere creatività trovare la creatività laddove pensano di poter fare la propria strada e certamente anche la capacità di fare innovazione
Mi sono molto piaciuti anche i ragionamenti fatti sempre dal Rettore del direttore generale sul fatto che accanto a tutto questo noi dobbiamo anche come dire considerare questa università e penso che lo facciamo una sorta di famiglia è certamente una comunità sociale è fatta di
Beh ragazzi di ragazze che hanno problemi specifici e noi cerchiamo anche di aiutarli cerchiamo di aiutarli durante il loro percorso di studio cerchiamo soprattutto di aiutare una volta che escono dalle università facendo un'attività di placement come diceva prima
Piero cercando proprio di metterle a disposizione tutte le possibilità che siamo in grado di dare quindi noi continueremo su questa strada
Continueremo anche a lavorare molto sul tema dell'internazionalizzazione è uno degli obiettivi che ci siamo dati quando abbiamo rinnovato il consiglio di amministrazione è stato proprio quello di aumentare in modo significativo in questi anni il nostro grado di internazionalizzazione
Alcuni passi li abbiamo fatti dobbiamo fare ancora di più e questo certamente in tema sul quale vogliamo portare dei passi avanti molto significativi
E in ultimo per quanto riguarda la nostra Università io penso che noi abbiamo anche un Plassas da giocarci che già Cicco giochiamo e vogliamo continuare a giocarci
Cioè quello di mettere i nostri ragazzi il più possibile in contatto direttamente con l'impresa con le professioni il fatto che questa Università
Sì all'università di Confindustria della Casa delle imprese può dare un valore aggiunto anche da questo punto di vista quindi
Fare in modo che il rapporto con l'impresa alcun rapporto con le professioni sia un rapporto costruttivo continuativo che avvicini questi due mondi con vantaggi reciproci per il mondo dell'impresa e certamente per il mondo anche dell'università
Quindi su questo noi abbiamo un percorso molto chiaro
Abbiamo idee molto chiare siamo un'Università non di grandissima dimensione ma efficiente
Che appunto vede anche nella motivazione di tutti noi una grande volontà di andare avanti quindi proseguiremo in questa nostra capacità di innovazione e cercheremo di farlo al meglio
Infine che cosa chiediamo al Governo su questo appunto
è già stato detto io lo condivido come sapete Confindustria
è stata in prima linea su questo aspetto noi avevamo bisogno di una discontinuità politica avevamo bisogno di recuperare credibilità a livello internazionale abbiamo bisogno di mettere mano a quelle riforme che come dire il veto players che sono presenti che erano presenti sono ancora in parte presenti impone la nostra politica né l'altra nella nostra società
Avevano fatto sì che come dire le riforme necessarie che c'erano chieste dall'Europa ce l'ho chiesto dell'organismo internazionale ma che erano necessarie proprio per la nostra capacità di competere
E di diventare più forti erano necessarie quindi come dire oggi noi
Abbiamo un Governo il Governo Monti che ha una grande standing internazionale
Che sta giocando anche la partita di un cambiamento di cultura anche a livello europeo perché questo è certamente importante ma non possiamo avere
Un'Europa solo della rigidità e dell'equilibrio dei conti che certamente elemento fondamentale senza il quale non ci può essere una crescita duratura ma dobbiamo avere anche un'Europa che torna a parlare di crescita
Torna a parlare di occupazione torno a parlare di giovani torna a parlare di speranze per il futuro
E io credo che il presidente Monti Grazia sospende grazie al fatto che ha dimostrato direttamente di come dire aver portato il Paese anche in continuità con quello che era stato fatto dal precedente Governo in nella prima parte della sua vita
Proprio per aver dimostrato che l'Italia a la capacità di fare della equilibrio di bilancio della della diciamo della capacità di portare i propri conti in ordine oggi ha la forza lo spendi per poter dire anche in Europa
Questo va bene ma accanto a questo dobbiamo aggiungere la logica della crescita della speranza e dell'occupazione questo Governo
Ha cominciato un processo di riforme importanti quelle che servono abbiamo fatto un'importante riforma delle pensioni proprio qualche giorno fa
L'OCSE evidenziava che oggi noi abbiamo forse il sistema pensionistico più all'avanguardia in Europa questo importante
Sono state portate avanti
Un primo steppe di liberalizzazioni e liberalizzare i mercati è fondamentale porta vantaggi alle impresa e che si vedono abbassare
I costi e si vedono vedono poi appunto la possibilità di avere servizi di maggiore qualità porta vantaggi ai cittadini perché vuol dire anche qui avere servizi migliori a prezzi più bassi a tre i mercati permette a nuove imprese di nascere di andare avanti quindi
Le stime di cui parlava prima il Rettore
Di vantaggio che da un forte profondo processo di liberalizzazione nostra economia potrebbe avere sono stime molto evidente molto chiare quindi sia iniziato un processo di liberalizzazione che a nostro avviso però va continuato non è terminato
è incominciato anche qui seguendo un processo già iniziato in parte anche dal precedente Governo un processo di semplificazioni e questo è un altro aspetto estremamente importante
Stiamo ragionando sul tema del mercato del lavoro su questo tornerò in chiusura molto brevemente
Quindi abbiamo avviato alcune riforme fondamentali ma certamente quello che abbiamo fatto non è né non è sufficiente dobbiamo continuare
Il gap di crescita il GRA di competitività di produttività di cui parlavo prima e forte l'abbiamo accumulato negli ultimi decenni e quindi dobbiamo accelerare su questo tema delle riforme quindi molto rimane da fare e molto dobbiamo fare
E noi come Confindustria
Non saremo mai un veto player ma saremo sempre come dire a supporto di del Governo quando farà riforme anche impopolari anche forte anche che scontenta una parte
Delle nostre costituirsi ma se hanno l'obiettivo appunto di rivelare mercato di aprire alla concorrenza di permettere maggiore crescita di permette un'affermazione del merito Confindustria sarà sempre
Dalla parte dalla parte del Governo ecco però io credo che adesso sia necessario anche che il Governo metta al centro dell'attenzione una forte politica a supporto della ricerca e dell'innovazione questo è
Assolutamente fondamentale
Pensiamo appunto che questo sia l'elemento che veramente ci possa far fare quel passo in avanti sulla crescita e sulla competitività
E quindi credo che sia davvero importante che oggi ci si concentri in modo particolare anche su questo tema
Le cose da fare secondo noi sono molto chiare Confindustria le dice da tempo le abbiamo ritrovate anche nel documento del Governo in quanto
Il ministro Profumo intende fare ora è venuto il momento veramente di realizzare di portare avanti una politica
Complessiva a favore della
Della ricerca e dell'innovazione
Noi pensiamo che servano appunto obiettivi chiari non molti perché come si diceva prima poi
L'innovazione i cambiamenti vengono anche quando si hanno idee chiare e non ci si disperde su troppi obiettivi
Strumenti chiari risorse certe e soprattutto tempi rapidi noi abbiamo purtroppo cattivi esempi in questo Paese dove anche leggi di incentivazione fatte nel due mila tre nel due mila quattro nel due mila cinque
Non sono ancora come dire le imprese non hanno ancora potuto avere come dire dopo aver fatto i progetti aver avuto le risorse che erano necessarie quindi abbiamo una situazione di lungaggine burocratiche di non chiarezza di strumenti di situazione in cui appunto un imprenditore che poi intende fare ricerca non sa esattamente quali sono
I fondi a disposizione e quali sono gli strumenti perché in alcuni casi sono troppi e sono dispersivi
Allora noi pensiamo che servano sostanzialmente due strumenti di base una forma di credito di imposta per la ricerca magari
Particolarmente concentrata su alcuni elementi fondamentali
E serva poi servano anche piattaforme quali quella
Che fu fatta alcuni anni fa
E parlo di industria due mila quindici che mettano insieme su alcuni temi particolarmente promettenti in prese centri di ricerca università più impresa che si mettono in rese in e te e che portino a dei vantaggi significativi per tutti e che
Portino avanti innovazioni che appunto possono dire come si diceva prima un vantaggio complessivo per la nostra Società
Credo che sia assolutamente importante non disperdere le risorse tra i diversi livelli leader europeo a livello nazionale e livello regionale cosa che in alcuni casi succede anche se spesso succede
Credo che sia fondamentale che l'Italia di una capacità di partecipare i programmi europei molto più forte di quella che abbiamo attualmente oggi noi sotto utilizziamo
I fondi europei e credo punto che noi dobbiamo essere veramente un Paese protagonista nei programmi europei di ricerca e innovazione alcuni puntina alcune cose sono state fatte vanno in questa direzione ma ora dobbiamo veramente accelerare
E portare avanti come dire un Obiettivo molto chiaro
Sul capitale umano l'ho detto prima lo voglio ripetere credo che sia chiarissimo agli imprenditori che intendono lavorare nel lungo periodo che credono nella propria azienda nel propri uomini e le proprie donne
è molto chiaro che il capitale umano e di gran lunga il fattore più importante nello sviluppo dell'impresa e quindi di conseguenza anche
Della società noi su questo abbiamo dei ritardi significativi che possono essere
Misurati in vario modo ne abbiamo per esempio una quota di occupati tra i giovani molto bassa e questo anche a causa di un curricolo scolastico che è penalizzante rispetto a coetanei degli altri Paesi rispetto alla Germania noi iniziamo
Come dire un anni dopo e e illustri e il percorso di studio si prolunga molto abbiamo ancora anche se stiamo cercando di fare dei passi in avanti abbiamo ancora uno scarso collegamento tra lavoro
E tra scuola
Credo che il tema dell'apprendimento sul lavoro sia un tema importante e su questo stiamo lavorando e credo che sia veramente importante appunto che noi ampliamo la gamma degli strumenti che permettono di coniugare studio e lavoro
E che possono anche ridurre gli abbandoni scolastici che sono certamente una piaga del nostro Paese
E credo che la istituzione appunto degli istituti tecnici superiori vada in questa direzione noi l'abbiamo visto ovviamente
Con occhio molto favorevole stiamo lavorando su questo ci sembra che questi istituti tecnici superiori siano proprio sulla scia di modello quel modello svizzero modello tedesco che certamente
Sono un aiuto importante per agli studenti e sono certamente un aiuto importante anche per le imprese quindi noi dobbiamo andare avanti
Su questo tema dobbiamo veramente portare avanti tutte le riforme che servono a questo Paese
E dobbiamo in particolare come dicevo prima a mettere al centro del niente del dell'attenzione di tutti del Governo delle Università e dell'impresa il tema proprio della ricerca innovazione che elemento assolutamente fondamentali
Lasciatemi
Concludere su come dire alcune riflessioni sui giorni vedete
Noi
Proprio in questi giorni in queste settimane siamo impegnati insieme al Governo su un'importante riforma del mercato del lavoro spesso se ne parla spesso si mettono in evidenza solo
Aspetti specifici di questa riforma
Ecco sappiate che l'approccio con cui certamente il Governo ma non spetta a me dirlo ma per quanto invece ci riguarda Confindustria approccio a questo tavolo eh
Una atteggiamento di grande responsabilità che vuole avere proprio l'obiettivo di creare più crescita attraverso proprio la creazione di più occupazione in particolare dei giovani noi abbiamo una piaga importante che come dicevo prima
è un basso tasso di occupazione dei giovani un alto tasso di disoccupazione dei giovani un numero molto alto di giovani che ne studia no ne lavorano questo è uno spreco incredibile è uno spreco per i giovani
è uno spreco per la società intera perché tutti questi giovani sono potenzialmente fattori di innovazione straordinaria che noi appunto
Non valorizziamo nel modo giusto quindi noi stiamo proprio lavorando in questa logica
Pensiamo che per fare questo bisogna ridurre il dualismo che c'è nel nostro mercato del lavoro un mercato del lavoro dove spesso per i giovani l'accesso al lavoro e fatto
Di forme di cattiva flessibilità che li penalizzano e questo non è giusto
E fatto invece di un eccesso di rigidità nel mercato del lavoro da parte di altre tipologie di lavoro allora ne dobbiamo ridurre questo dualismo a favore dei giovani dobbiamo come dire
Grazie un'area anche sui nostri ammortizzatori sociali prima il professor Marino ha detto che una delle grandi conquiste è stato proprio il Welfare State
E su questo certamente io sono d'accordo dobbiamo però anche come dire fare evolvere questo welfare State in base alle esigenze nuove quindi forse meno solo esclusi IVA tutela del posto di lavoro che c'è ma più formazione più placement più capacità proprio di re inventarsi un lavoro inventare se stessi nel caso appunto ci siano
Cambiamenti necessari nel nel proprio nella nel proprio posto di lavoro quindi noi
Approcciamo questa riforma in modo appunto responsabile e con questo obiettivo e lasciatemi dire in conclusione è che penso davvero che questo momento per il nostro Paese è un momento molto importante è un momento come dicevo prima ancora di grande difficoltà
Però come tutte le crisi
Le piace come dire le crisi hanno anche la capacità portano certo problemi enormi per tantissime persone
Ma possono portare anche discontinuità possono portare opportunità di cambiamento possono portare
A cambiare quelle cose che magari in momenti di non crisi sembrano intoccabili e dove appunto
Il veto players bloccano tutto e non permettono cambiamenti ecco io penso che noi oggi abbiamo un'opportunità importante in questo Paese di cambiare le tante cose che non sono state cambiate nel passato
In una logica ovviamente che il cambiamento di per sé non è sempre positivo il cambiamento deve essere positivo perché deve creare più speranza
Più capacità appunto per i giovani di costruirsi un futuro migliore
E noi su questo lavoriamo quindi il messaggio che voglio dare in conclusione anche dalla mia esperienza come imprenditore anche come presidente di Confindustria sta con per concludere proprio mandato
Questi sono stati anni difficilissimi ma sono anni in cui nel Paese sta maturando la consapevolezza che dobbiamo cambiare dobbiamo cambiare in meglio
Dobbiamo affermare il merito dobbiamo aiutare le persone che oggi sono fuori dal mercato del lavoro dobbiamo dare una grande opportunità ai giovani
E io sento che queste possibilità ci sono quindi sta a noi
Che oggi abbiamo ruoli diciamo importanti nei dei nei vari
Nelle varie istituzioni lavorare con serietà con questo obiettivo magari rischiando di essere impopolari su alcune cose rischiando di scontentare qualcuno
Rischiando come dire di attirarsi critiche ma per quanto mi riguarda io fino all'ultimo giorno del mio mandato lavorerò in questa direzione avendo proprio presente soprattutto voi che siete il futuro del nostro Paese siete veramente la speranza per il nostro Paese grazie
Prende ora la parola per un saluto il Ministro della Giustizia professoressa Paola Severino
Grazie naturalmente il mio discorso è un'improvvisazione
Ma non me la sentivo di essere qui senza porgervi un saluto
I tra l'altro anche la circostanza ampiamente giustificata dell'assenza del mio collega ministro mi ha portato comunque ad essere qui a porgere il saluto del Governo
E porgere il saluto mio personale a tutti voi
Saluto le autorità presenti saluto cari colleghi
Saluto naturalmente che soprattutto anch'io i giovani quindi gli allievi della nostra università
Mi limiterò a riprendere alcuni degli spunti dei tanti spunti che sono emersi nei discorsi di oggi
Da quello del Rettore vorrei prendere lo spunto del rapporto tra ricerca e mondo del lavoro tra ricerca e molto delle imprese tra ricerca ed applicazione pratica
Per noi ormai si può dire anziani che siamo nati in un mondo in cui la scienza
Era isolata dal mondo il professore viveva nelle biblioteche studiando libri
E creando idee che erano decideste finanche a rimanere in un mondo assoluto
Questa è stata una vera grande bella importante rivoluzione la ricerca e nobile anche se è una ricerca applicata all'impresa la ricerca rimane
Lo strumento
Più attuale di importante
Della vita scientifica del Paese anche se
Le sue applicazioni saranno utili alla vita sociale e questo l'insegnamento che
In questa università o ha preso ormai credo di essere il decano della mia Facoltà il decano come sapete il professore più anziano fortunatamente non per età ma per tempo di svolgimento della funzione e quindi posso senz'altro dire che da questa università o in tre
O o ha preso come
Dalla ricerca si possa trarre un frutto scientifico ma anche un frutto utile per la società
Dal discorso della direttore Celli traggo un altro spunto importante l'università deve essere un ponte tra
Il mondo dello studio e del mondo del lavoro
Questa è una verità nella quale credo fortissimamente e dalla quale ho ispirato tutto il mio insegnamento all'università esso che i miei colleghi hanno tratto questa stessa ispirazione
Negli ultimi anni e soprattutto della formazione di uno studente bisogna abituare lo studente al mondo del lavoro bisogna prepararlo e bisogna farlo sempre di più
E le riforme alle quali stiamo pensando cercheranno di prendere questo ponte ancora più vicino al mondo del lavoro delle imprese
E le riforme che si stanno configurando dentro questa università sono a volte a questo scopo ma anche dall'altra parte del ponte credetemi c'è qualcuno
Che aspetta di raccogliere queste iniziative e di rendere l'università sempre più vicina al mondo delle professioni
Quando ad esempio abbiamo dovuto parlare di formazione degli avvocati
Abbiamo introdotto una norma che adesso è naturalmente all'approvazione del Parlamento che prevede che la formazione il tirocinio del professionista possano anche avvenire dentro l'università
Vedete questa norma ha creato un iniziale sconcerto da parte di coloro che vedono nell'Università un istituto del tutto teorico ed astratto ma come
Un avvocato un medico come possono fare tirocinio presso l'Università
Bene possono farlo possono farlo se l'università è attrezzata per questo se l'università crede di dover essere una palestra per il lavoro se l'università crede di poter fare
Anche piccole e semplici cose come si fa a fare il tirocinio per un avvocato
Si portano gli studenti in tribunale
Si fanno i processi simulati in Aula dunque li si porta dal mondo della teoria al mondo dell'applicazione pratica al mondo del lavoro
Ancora uno spunto
Ma sarò veramente breve rispetto
A ciò che ci diceva nella sua prolusione professor Molino il mondo delle istituzioni
Lo scambio interculturale
Tra l'università e le istituzioni
La LUISS è un'università che è sempre stata vicinissima alle istituzioni e non solo per un fatto geografico di localizzazione
Ma anche perché ha voluto ha fatto questa scelta di esservi Cina le istituzioni i nostri stage
Sono una caratteristica nata sviluppatasi negli ultimi anni
Nei quali sono rappresentate tutte le istituzioni dalla Camera alla Corte costituzionale alla Corte di Cassazione
E lì che si apprende
E lì che si apprendono i modelli delle istituzioni e lì che ci si avvia verso il mondo della applicazione pratica anche alle istituzioni dei concetti che poi si sviluppano attraverso le scuole di perfezionamento
E le scuole che preparano ancor meglio
A queste applicazioni verso verso
Le istituzioni
Ed ancora tanti sono stati gli spunti della Presidente Marcegaglia tutti stimolanti tutti importanti
Su una vorrei forse soffermarmi che è quello della
Rapporto tra l'Italia e l'Europa e tra l'Italia e i giovani
L'Italia all'Europa devo dire che con grande soddisfazione
Nei primi incontri che ho gusto avuto con i miei omologhi Ministri della giustizia in Europa ho potuto vedere quanto la cultura italiana
La cultura giuridica italiana per quel che mi riguarda perché naturalmente e su quella che io ho dei test più specifici sia considerata oggi un faro di civiltà per gli altri Paesi
Un faro ancora al quale ispirarsi e di questo io sono orgogliosa e chiarendo che dobbiamo andare tutti fieri
Proseguire su questa strada proseguire in un dialogo dall'euro con l'Europa che ci renda protagonisti
L'Italia e giovani e il tema più difficile il tema della disoccupazione è un tema al quale però questo Governo presta moltissima attenzione
I primi i primi i primi accenni di sono stati tra l'altro mi piace ricordare che la società a di giovani nasce proprio da un'idea da un concorso interno alla nostra università
E e questo dimostra ancora una volta il legame che c'è tra università e assetti sociali
Certo il tema dell'occupazione non è un tema facile da affrontare però io credo che ho sempre profondamente creduto nel merito chi merita nella vita trova sempre il suo posto trova la sua occupazione
Chi ha voglia di lavorare e di trovare spazi questi spazi non solo li trova ma li crea
E dunque anche dall'iniziativa dei giovani che ci aspettiamo idee ispirazioni suggerimenti i giovani devono essere interattivi e devono credere ancora nei valori del merito
Tante altre cose dovrei dire e potrei dire ma concludo con un saluto molto semplice grazie di avermi fatto sentire a casa
Per
Bene siamo alla conclusione
Io devo ringraziare tutti i presenti per l'IVA attenzione del periodo
Partecipazione del mutuo questa cerimonia credo che sia stata anche piacevole perché abbiamo regredire affrontato dei problemi dell'oggi molto importante abbiamo cercato di fare qualche indicazione trovare qualche via d'uscita
Oggi quindi informalmente apriamo l'anno accademico che verte
Apriamo una discussione importante che spero si prolunghi nei prossimi mesi riceve da qui per la prossima volta grazie a tutti tre