Celebrazione della Giornata Internazionale della Donna

Solenne bambina allora
La grande a otto anni
Ceppi deve fermarsi o secondo
La terza
C'è l'acqua
Voglio ma avrà a
Ma
A avrà furono
Una nomina queste presenze ma poi per i primi giorni di tutte le mattine senta come mai lei neppure
Per aiutare una famiglia perché non altrimenti non si va avanti
E
Glielo puoi per cui
Le necessità
Sia io lavorare quindi
Devo fidare quelli evidentemente leggermente la linea nient'altro mancante in possesso
è che quando avremo
Mamma finiranno agli anni abbracciano
Accenno
Mamma non andare più lavorare sono venivano in queste cose ucciso
Ci
Come è andata a scuola davanti
Difatti compiti sì
Lo so che sei arrabbiato
Questo lavoro e così vengono fuori all'ultimo momento delle cose molto importanti di cui mi devo occupare la battaglia
Ti prego non arrabbiarti commi
Io lo faccio per noi sono ottimi e difficile capirlo per tutti
Pongo anche la mamma siamo per il suo lavoro
In
Tuttora poi dunque bandi con
Dini dopo ad un voto bonds non
In modo serio
Presentandosi Sangiorgi l'ordine del giorno Borrelli ricordo sbagliando
Dalla
Considerato
Grado
Bisognerebbe grosso modo divisione dello
Ricordo
Due Claudio Rizzato essa
Risale
Maggiormente
Dimissioni stop and go
Avrei
Abbiamo abolito pronto tutto
Come luogo sulla maggior solo l'uno
Io la maggiore costo al servizio alla mamma via Roma già subito allora non sarà posta fonda un partito
Dal sia lo lascio bravo anch'esso bravo noi e che è senz'altro ti senti in tutti i sensi ed amici produttori staccati senza mangiare chiaro a tutti voi aveva agevole
Pronto
Hai finito la lavatrice equiparate panini netto
Dove sono i figli qualifichi in altri fini
Dettagliando e alla grande
Età tra il quindici e ventinove
Sesso femminile
Questo l'identikit del disoccupato tipo secondo le statistiche ufficiali
è un esercito di oltre un milione di ragazzi e ragazze
Molti dei quali continuano gli studi solo perché non trovano un lavoro
Per risolvere almeno in parte il problema dello cooperazione giovanile sono state istituite speciali liste di collocamento iniziale
Intanto
Tesa al modo in un ambiente prettamente maschile Bianco anche le difficoltà in quanto ad ogni
LA avviene nelle peraltro abbastanza
Coinvolgendo anche anche no no perché inizialmente in ritardo anche chiedendo avviene
Rubavamo dei Mondiali Lombardi madre di famiglia ha in fondo le donne dovevano rimanere a casa
Amalgama in
Gare cose di questo
Leggevo anziani propongo
Pronti
Dunque
Mamma
A me è piaciuto molto a fare le cose di corsa anche a mio figlio perché tempi non sono fatti per Lehman te io ricordo che Emanuele era il primo entrare all'asilo nido
Un'ultima DOS-CR
Lasciamo che piangeva volte comunque dovrò scappare via avrei voluto più tempo per fare una cosa più graduale o comunque per fare insieme a lui
Può di più io bisogno un mondo di fare
Cosa dei tempi di incarichi io resterò in un mondo in cui la qualità della vita è il valore primo
Avrei volentieri a far pagare l'imposta gentilmente
Il maggiordomo a disposizioni interne stabiliti in questa azienda di Milano rientra nel grammatica in seguito anche per l'appunto far risparmiare tempo i dipendenti
I dipendenti più sereni lavorano meglio e di più
Per questo anche in tempi di recessione
La maggior parte delle aziende non abbandonato anzi sta rafforzando un sistema di welfare aziendale
A costruire il ventitré per cento delle imprese con più di venti dipendenti
In alcune c'è una mensa take away dove le madri lavoratrici possono ordinaria Franzoso che porteranno via per cena la sera
In altre maggiordomo va anche a prendere a scuola i figli
Però per la famiglia pensano le aziende che coccolano i propri dipendenti pochi servizi sono graditi come gli asili nido aziendali ormai trecento in tutta Italia
Siamo a Roma
è tutto più semplice la mattina e Kokollari ogni tanto veniamo ad utilizzare
Dalle dalle finestre riferire tutto ok secondo uno studio recente le donne che hanno che inizi con in mano ma in una notte intera di ricerca Mussumeci Trieste che ha sentito in altri ambiti invece di dottrina faccio la nostra
Prima portandoli a scuola secondo sintetica a sinistra e Sottana volevo fare un po'in ritardo formativo
Esistono due-tre minuti escluse quella dell'uomo colpa del traffico è andata via la corrente mi accogliente presso o a monte
Terzo assai più di tanto classici spesso mortali anche stasera non ancora
E quattro i bambini
Il dodici per
Le leggi di mercato le feste di compleanno ma come
A tutto
Fatto trascorso il tutto con tutti quei principi o dove sorprendente Lettonia in quattro stimo assoluti o meno allora
Buongiorno a tutti salutiamo il signor presidente la signora Clio le autorità tutte
Benvenuti alla celebrazione della giornata internazionale della donna in Quirinale che quest'anno e dedicata a un tema centrale nella vita delle donne delle famiglie
A una questione che deve essere oggetto di riflessione nel Paese
Il tema di questa cerimonia lavoro e famiglia conciliare si può vuole essere infatti una sollecitazione alla classe politica alle forze sociali ai cittadini
Si vuole dare rilievo alla sfida della conciliazione tra tempie impegni della vita familiare e tempi impegni del lavoro
Un problema che ha sempre accompagnato la presenza delle donne nel mondo del lavoro e la promozione del lavoro femminile
In questo momento più che in passato
La conciliazione si presenta come un nodo centrale che il Paese deve affrontare per riavviare la crescita
Gli eventi gli inviti le onorificenze che saranno conferite nel corso della cerimonia offrono testimonianza di come la conciliazione sia una sfida che si può e si deve vincere
Il tema di quest'anno poi vuole ricordare
Che la condivisione dei ruoli tra donne e uomini è un ingrediente necessario sia per la crescita della comunità
Sia per la crescita economica di una Paese diamo subito la parola alla professoressa e il SAP Fornero
Ministro del lavoro delle politiche sociali e alle pari opportunità prego
Chi è utile Presidente
Caro Presidente
Gentili signore
Signori
L'azione economica di questo Governo si orienta non solo a dare una risposta rigorosa all'emergenza finanziaria
Ma anche alla crescita e allo sviluppo del Paese
In questa prospettiva la riforma delle pensioni già varata
E quella del mercato del lavoro attese fortemente attese
Sono due componenti sinergiche
Il cui Obiettivo e liberare il potenziale di energie che il Paese attualmente non riesce a sfruttare in maniera efficace ed efficiente
La riforma delle pensioni approvata deve pertanto essere letta in un'ottica di lungo periodo
In cui l'obiettivo del risanamento del bilancio pubblico si unisce a quello in maggiore equità tra le diverse generazioni e anche tra i generi
Parimenti incoerenza con il raggiungimento di questo doppio Obiettivo
Appare necessaria una revisione del funzionamento del mercato del lavoro sulla base del ciclo di vita degli individui
E della conciliazione conciliazione dei tempi di vita e di attività
Giovanni donne e anziani
Devono poter partecipare alla vita socio economica del Paese nel diverso contributo di indiscusso valore che possono offrire alla crescita del medesimo
Le categorie svantaggiate e ai margini della società debbono poter godere di pari opportunità
E di incentivazione alla partecipazione
Tenere conto della traiettoria del ciclo di vita essenziale in un momento di radicali cambiamenti economici e sociali
Il lavoro giovanile deve intendersi come inizio di un percorso di crescita e anche di libertà individuale
Con la necessità di
Successivi periodi di specializzazione e di formazione e non di stasi professionale
Troppo spesso caratterizzante letta centrale della vita dove al meglio vengono invece espresse la conoscenza specifica e le proprie attitudini
Ugualmente essenziali e riconsiderare l'equità tra i generi per quanto riguarda l'inclusione e la partecipazione al mondo del lavoro
Va ricordato che in Italia a differenza di altri Paesi avanzati circa la metà delle donne non risulta occupata ciò non significa
Che queste a metà non voglia partecipare significa che questa metà svolge la sua attività
Esclusivamente o prevalentemente all'interno della famiglia anche quando lavora la donna assume molto spesso un ruolo secondario in ambito familiare
A parità di livello di istruzione le retribuzioni femminili sono di regola più basse di quelle maschile così come le carriere femminili hanno uno sviluppo assai più rallentata o di quelle maschili
Dalle indagini statistiche emerge che le donne che non entra no nel mercato del lavoro indicano come causa principale di tale esclusione o autoesclusione
L'incompatibilità tra la cura della famiglia soprattutto di bambini e di anziani e le attività ma concilia la lavorativa l'opposto della conciliazione che al centro di questa giornata
L'Italia delle donne non lavoratrici e molto spesso anche l'Italia dei bassi redditi e della bassa natalità
L'esperienza di altri Paesi avanzati mostra chiaramente non soltanto un'occupazione femminile più elevata ma anche un tasso di fecondità nettamente superiore a quello italiano
A ciò si aggiunge un reddito familiare tipicamente superiori a quello delle famiglie monoreddito
La media dei Paesi sviluppati mostre altresì un importante spesa pubblica a favore delle famiglie soprattutto sotto forma
Disservizi per i figli e per gli anziani
E io vorrei dire che anche in questa chiave vorrei poter leggere la riforma pensionistica severa che questo Governo ama baratto
E verso questi modelli che dobbiamo attendere a cominciare dall'esigenza
Che la formazione di una famiglia una maternità non siano causa né
Di non partecipazione n peggio di allontanamento spesso permanente delle donne dall'attività lavorativa
A riguardo mi preme sottolineare che è mio intendimento intervenire contro la pratica delle dimissioni in bianco
Anche utilizzando disegni di legge che sono presenti in Parlamento perché questo è un tema molto sentito da tutte le forze politiche
Contro un fenomeno quindi che colpisce gran parte delle donne lavoratrici
La metà delle donne che pur essendo in età lavorativa non partecipa al mercato del lavoro
Dobbiamo intenderla come una Riserva nascosta di potenziale di crescita per i tempi lunghi il capitale umano di queste donne
Che spesso deriva da un livello di istruzione in rapida crescita
Essenziale per lo sviluppo civile ed economico più bilanciato nel nostro Paese anche tra Regioni del Paese
L'entrata in vigore della normativa sulle quote rosa nei Consigli di amministrazione delle società quotate varata dal precedente Governo
Dovrebbe essere estesa alle società partecipate pubbliche e appare un passaggio necessario di valore non Sollo economico ma altre sì culturale qualcosa a cui tendere anche nelle istituzioni politiche
Il preconcetto culturale anti femminile frequente nel mondo del lavoro e non soltanto ancora tenacemente radicato può ed deve cambiare a favore di un modello che non lasci escluso il padre dalle emozioni e dalle responsabilità che sorgono alla nascita di un figlio
E non precluda alla madre la continuazione il progresso dell'attività lavorativa
Va aggiunto che le ricerche mostrano che i bambini nati in famiglie con madri che lavorano sono al minore rischio di povertà e di a socialità
E mostrano in generale migliori risultati scolastici
Un circolo virtuoso dunque e non vizioso si può innescare non solo più lavoro nelle famiglie più reddito ma anche un maggiore beneficio
Intergenerazionale
L'inconciliabilità tra vita lavorativa e vita familiare a cause purtroppo oggettive oltre che culturali
I tempi di lavoro attorno ai quali l'impresa è spesso si organizzano tendono a non tenere conto dei tempi fisiologici della famiglia
Nonostante gli esempi ottimi ma ancora troppo pochi diffusi di welfare aziendale che abbiamo anche visti ricordati nel filmato
In realtà molto si può fare per una effettiva conciliabilità tra famiglia e lavoro come ci dimostrano i Paesi nord dici dove padri e madri rientrano dal lavoro in orari compatibili con una buona vita familiare
Una misura da adottare che è già presente in altri Paesi europei consiste nel distribuire il congedo parentale tra entrambi i genitori e anche questo è in discussione
E in Parlamento in questa sede prestigiosa signor presidente signore e signori
Giovanissime donne i giovanissimi uomini qui presenti
Vorrei concludere ricordando il pensiero di Kofi Annan Segretario Generale delle Nazioni Unite nel cruciale dicendo decennio mille novecento novantasei due mila sei
L'uguaglianza di genere e più che un obiettivo in sé
è una condizione essenziale per rispondere alla sfida della povertà
Per favorire lo sviluppo sostenibile per costruire buoni sistemi di governo questo obiettivo Presidente e anche il nostro ma solo con il convinto contributo di tutti voi
E di tutti gli italiani sarà avvicinabile irraggiungibile grazie
Grazie signora
Ministra
E ora
La testimonianza di una giovane donna
Che come molte giovani donne in Italia non riesce a progettare una maternità
A causa delle condizioni precarie di lavoro su due e del suo compagno prego Ilaria Ravel Rino di avvicinarsi
La ringrazio signor presente nel questa entità
Mi chiamo i lamiera Marino o trentacinque anni sono giornalista freelance di Roma
Scrivo per un quotidiano tre mensili un quindicinale un settimanale in un sito internet sono precaria
Non ho mai avuto un contatto
Sono laureata in lettere con centodieci e lode e mi sono specializzata al centro sperimentale di cinematografia
Guadagna meno di mille euro al mese
Sì arrotondo lavorando in nero arriva a mille cento
Ma non mi ritengo particolarmente sfortunata perché a differenza di tante altre nella mia condizione io almeno il mio lavoro lo amo
O una madre di sessantotto anni che quando può mi aiuta con le rate del mutuo della casa l'acceso lei permettere anni fa
Quando sarà più anziana dovrà aiutarla io perché in famiglia siamo solo in due ma ci riuscirò
O un compagno che vive in Germania dove lavora da precario per una società italiana
Ci vediamo due volte al mese comprando in frenetico anticipo i biglietti da R uno costo i nostri due stipendi insieme fanno un totale di due mila euro
Non sono sposata non ho figli ne vorrei
Ma in Italia non posso permettermelo da precaria non o ferie né permessi per malattia mi congedi di maternità e soprattutto non ho alcuna garanzia di tornare a lavorare dopo la gravidanza
Se il mio compagno mi raggiungesse Roma sarebbe Luisa perdere il lavoro del resto anche se il lavoro lo conservasse il suo stipendio da solo non basterebbe a mantenere la famiglia
In Germania invece un figlio forse potremmo permettercelo
A Berlino la vita costa di meno ci sono sgravi fiscali per la cura dei figli la città e a misura di coppia e di bambino
Ma trasferendo villa perdere il mio lavoro un lavoro che amo e al quale mi sono dedicata con impegno in tutti questi anni
Non ho
Il contratto che mi tuteli
Nessuna aspettativa niente semina andassi dall'Italia non sarei più autosufficiente
E senza l'aiuto dei genitori che sono anziani dall'Italia non potrebbero garantire una presenza costante sarei l'unica a potermi occupare del bambino e poi io dall'Italia non me ne voglio andare
E allora devo scegliere
Lavoratrice
O
Madre
Avrei in mente per me un futuro migliore
Grazie l'aria
Diamo ora la parola
Al Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca Professore Francesco Profumo
Signor Presidente della Repubblica care studentesse e cari studenti care signore e signori
Cari disse e cari insegnanti
E per me un onore poter partecipare oggi
In qualità di Ministro dell'istruzione alla festa della donna
In un luogo così significativo per la storia dell'Italia come il Quirinale
Che il Presidente Napolitano me lo concederà
E davvero la casa di tutti gli italiani
E la casa di tutte le straordinarie donne italiane che hanno dato la vita per l'unità del nostro Paese
Contribuito allo sviluppo delle arti e delle scienze in Italia e nel mondo e che con la loro qualità l'impegno e la passione quotidiani arrischi sconosco la famiglia della società come bene comune di tutti
Le donne soffrono molto ancora perché spesso non vedono riconosciuti gli sforzi compiuti i propri talenti e vengono in gran parte ancora messa in margini di una carriera di successo
Nel settore della scuola pur ottenendo in tutti i nostri testi valutativi i risultati migliori le donne purtroppo assai raramente ricevono il compenso e l'attenzione che loro spettano
Al diploma
Arrivano novantotto ragazze su cento contro novantasei ragazzi
Quasi sette ragazze su cento ottengono il punteggio massimo alla maturità
Contro appena quattro ragazzi
Nella carriera dirigenziale scolastica il numero delle donne supera il cinquanta per cento
Risultato sconosciuto in un in molti altri settori
Eppure
Il tasso di occupazione femminile italiana e solo il quarantasei per cento tra i peggiori d'Europa e le retribuzioni rimangono del venti per cento inferiori rispetto a quelli degli uomini
Il dono della Mattel della maternità e della vita che rende Leon le donne uniche e diverse degli uomini
Non può essere un fattore escludente rispetto all'impegno che esse possono garantire in società e al lavoro
Se continuiamo a ragionare in termini distruttivi secondo la locuzione aut aut
La sfida è persa in partenza sia in termini valoriali che di competitività rispetto ai partner europei ed internazionale
Secondo uno studio del due mila dieci della Banca d'Italia con un tasso di occupazione femminile pari al sessanta per cento il PIL italiano crescerebbe del sette per cento
La strada sulla quale dobbiamo impegnarci allora e quella della ricerca di politiche che consentano la conciliazione tra lavoro e famiglia
Ove questo accadesse ne trarrebbero beneficio sia la famiglia che il lavoro
Realizzando una contaminazione certamente positiva
Ricordo una frase del poeta Ludovico Ariosto che diceva
Le donne son venute in eccellenza di ciascuna arte o vi hanno posto comunque
E proprio su questi aspetti che abbiamo voluto riflettere quest'anno con le scuole
Con gli studenti con gli insegnanti convinti che la loro coscienza della parità dei diritti e dei doveri
E quindi della buona cittadinanza
Nasca proprio sui banchi di scuola
Il Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca ha indetto sotto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica la quinta edizione del concorso nazionale donne per le donne
Dedicato al tema
Il doppio ruolo della donna lavorare in famiglia e fuori
Che ha impegnato gli studenti delle scuole
Di ordine di ogni ordine e grado nella realizzazione di elaborati storico documentali
Opere artistico espressive
Per le numerose istituzioni scolastiche che hanno aderito al progetto
Il concorso ha rappresentato il momento conclusivo di un percorso didattico finalizzato a focalizzare l'attenzione sul ruolo di primaria importanza svolto da molte donna nella società contemporanea
Ruolo che le vede impegnati in famiglia nella loro funzione etica educativa formativa nonché partecipi e protagoniste in contesti lavorativi e professionale
Oggi
Abbiamo fermato premiato undici scuole come vincitrici del concorso tre ter la scuola primaria tre per la scuola secondaria di secondo grado cinque per le scuole secondarie di primo grado
Io ho segnato quattro menzioni speciali
A tutti i lavori soprattutto i vincitori vanno i miei personali complimenti e ringraziamento per la dedizione
E la passione profusa
In copia degli sono state l'entusiasmo il coinvolgimento personale
Che la professionalità che gli insegnanti
Hanno saputo trasmettere nel loro ruolo di educatori e formatori dei giovani di oggi protagonisti della società del terzo millennio
Care ragazze cari ragazzi cari insegnanti la dignità della donna
è un valore sempre
Non solo l'otto di marzo
La campanella che suona ogni anno in questo giorno segna
Un momento di festa
Ma anche un monito per migliorare le condizioni di chi con la sua presenza
Il suo impegno
Contribuisce al bene del nostro Paese e alla nostra crescita come popolo e come nazione grazie e auguri a tutte le donne
Grazie signor ministro
Dietro un uomo di successo c'è spesso una grande donna
E il caso nell'Ottocento del compositore romantico Robert Schuman e della moglie Clara Vic
Pieni istanza amplio dice prima grande concertista e compositrice europea
Che in diverse occasioni ha contribuito anche anonimamente al lavoro del marito Clara tra l'altro cresce da sola i sette figli dopo il ricovero del marito in manicomio continuando a dare concerti
Prego Gloria Campanella di avvicinarsi al pianoforte
Avremo il piacere di ascoltare una delle piagnistei più affermate della nuova generazione
In Italia e all'estero
Interpreta i più alti livelli del repertorio se classico che contemporaneo
Eseguirà due composizioni dalle scene infantili disumana prima da Paesi è un uomo in Istria e Nieri poi bambino che s'addormenta prego
La ringraziamo è stato un piacere ascoltarla
E adesso presentiamo uno stralcio
Dal testo del testo teatrale di Cristina Comencini libere
Rappresentato per la prima volta a Roma nel due mila dieci per la regia di Francesca Comencini interpretato allora e oggi da Lunetta Savino e Isabella Ragonese
Questo lavoro ha sicuramente contribuito a promuovere la discussione sulla rappresentazione delle donne sulla loro vita la loro richiesta di rispetto
Ieri è stato rappresentato anche per la prima volta a Parigi
Due donne di due generazioni diverse si incontrano nella sala di attesa di un medico
E confrontano diversi atteggiamenti sul ruolo femminile sulla maternità
Le due donne non si conoscono si studiano e iniziano a parlare prego Isabella Ragonese Lunetta Savino di avvicinarsi alla scena
Scusa
è forte
Cosa
La musica dico è forte ascolto sempre questo volume no no io volevo dire che proprio forte questa musica mi sembra di conoscerla
Posso
Grazie
Ma perché la conosco una canzone degli anni Settanta addio come si chiamava
Non lo sono scaricata mi piaceva
La libertà siriani perfetta assegna a milanese campagna
No
Grazie
Una volta
C'era uno spazio
In cui le donne abbandonavano la reciproca ostilità e cercavano di costruire
Una differenza è una forza femminile
C'era una volta ridi
Gli anni Settanta le donne di una certa età il femminismo nei diritti
Ma chi se ne frega del vostro spazio se tutto è cambiato siamo rimasti sempre lì se non avete avuto neanche il coraggio di di
Non lo so questo lo sa il TUF di guidare la macchina veramente mettere semafori cartelli e farli rispettare
Siamo rientrate a casa e la mattina ogni mattina ognuna per sé a gareggiare lo specchio un po'di trucco bambini fate presto nella testa alla lista delle cose da fare per la vita per il lavoro
Corri corri ammette c'è anche un po'di grazia non avere l'aria stanca che vecchi presto sensitivi serviti
Giocolieri in equilibrio bambini uomo casa lavoro vediamo che ce la fa non cascare ove guarda la poverina lì all'angolo acceduto oddio quell'altra mamma mia come si è ridotta
Non tutte ce la fanno mi dispiace
Che fatica che fai
E tu
E io non partecipo alla corsa tante truccata e ci siete voi davanti per noi il posto non c'è
La mia forza un limite non voglio per passarlo
Se non c'è tempo per avere figli non li avrò
Se il lavoro vuole tutto il mio tempo vogliono però se l'amore non ama come sono Saro sola e se il mio corpo non regge il confronto chi se ne frega
Sei saggia
Trieste tilt interessa parlarne con altre ecco sempre le solite come mia madre positiva discutiamo
Siamo figlio di Tempio opposti adesso lei detto anche tu prima no ognuna gareggia perse
E tu
Cosa ne sai dirmi niente
E io neanche dite dentro i tempi gloriosi
Abbandonare la reciproca positività
Io non so come sia possibile
Sì ho un'amica una sola vera
Siamo in silenzio ci capiamo
Parliamo dei nostri ragazzi del lavoro andiamo al cinema
Poi una sera
Abbiamo litigato a morte perché
Ma le avevo detto che non mi piaceva come la trattava il suo ragazzo che mi sembrava troppo dipendente da lui in un attimo siamo diventate due nemiche
Nessuna solidarietà comprensione anni passati insieme finito
Si era sentita giudicata segna detto poi che non poteva supportarlo
Ma si può essere amiche se non si accettano le critiche
Non c'è più riprovato fra donne così che va pensato
E tu pensi che sia ancora possibile parlare confrontarsi
Ma nello spazio di cui parlavi prima
Non vi scambiavate su tutto no è strano per questa mi sembra la cosa più incredibile di tutta l'esperienza è accaduta l'impossibilità del giudizio c'era parla chiaro
C'era una forma di attrazione reciproca non so come spiegartelo come se l'altra fosse una proiezione anche ditte
Petto corpo dei pensieri e innanzi a quelli di chi era giovane di una certa età come dici tu
C'era una donna non so che fine abbia fatto non ci siamo più riviste
Oggi diresti che era una vecchia perché aveva più o meno sessant'anni
I capelli bianchi li portava accorti
Aveva degli occhi bellissimi
Lavorare quando i figli
E difficile non voglio scoraggiarci
Una mia amica avuto un figlio ha mollato
Che tu
Che vuoi fare veramente non vuol più gareggiare
Vorrei non volerlo
Ma la mia testa chi fabbrica soluzioni modelli
Mi sento capace più di molti altri significassero fare quello che so fare il mio lavoro sarebbe Rava sai
Perché con tutto quello che so fare non mi sento sicura
Studio a mio avviso nello specchietto ogni giorno
Le rughe interna agli occhi sulla fronte
Chi è che amare della bocca
Tiro il viso verso le orecchie sogno un'operazione che non avrà mai il coraggio di fare
Ho tre figli erano lasciate lavora neanche quando dormivo due ore a notte
Ce l'ha fatta
Però neanch'io mi sento sicura Calabro mai lo sguardo luminosa di quella donna che mi piaceva tanto i capelli corti bianchissimi perché
è chiaro cerchi cerchi di entrare in una forma che non è la tua spinge da un lato dall'altro ma è proprio che non ci stai
Sono i tempi quelli della nostra vita non corrispondono a quello che siamo
Io lavoro velocemente sono molto concentrata ma non tutta la mia vita coincide con lavoro anche a casa ho sempre da fare
E non è solo un problema di chi ha figli anche prima assenti che la tua vita non si chiude in un ufficio o in una casa dove che appunto ti addormenti distrutta dalla fatica
Non sei nata per questo nessuno ha pensato alle tue difforme
Anzi ci dicono che non c'è altro modo per fare le cose che quello e perché l'unico sistema per lavorare produrre creare
Però tutte ne accorgi che non è così che ci sono mille perdite di tempo che ci proprio un piacere perverso di rimanere sul posto farsi vedere essere sempre pronte arricchiamo
E allora persi
Colleghi maschi ce la possono fare perché a casa c'è una donna quindi organizza la vita
E allora se che c'è la faccio pure io scatto accudisco pare ogni difficoltà c'è il medico che forza nell'ordine delle cose che non si può cambiare
Sono così bella che ce la faccio fare tutto ce la faccio
Nella mia accordo
Cioè ogni giorno rinuncia a qualcosa
Non mi sono neanche accorta che lui se n'è andato
Sei sola
Con i figli
In ogni istante della tua vita
Ma che nessuno a cui parlare di loro dite
Che cosa è sbagliato
Hai lavorato troppo che si è occupata troppo di loro troppo poco perché sei sola
Avremmo dovuto costruirle Nori le forme
Grazie
Alle due brave attrici grazie alla brava Cristina Comencini che qui con noi
E arriviamo ora al momento delle onorificenze che questa non riconoscono il merito di chi è riuscito con successo a tenere insieme famiglia e lavoro
Diventare madri crescere i figli a fermarsi nella sfera pubblica e professionale ma vi dico subito che questo otto marzo avremo anche una sorpresa
Cominciamo con Elena Pasqualotto che prego di avvicinarsi coordinatrice di servizi al Policlinico campus biomedico di Roma a cinque bambine tre come si metta qui alla mia destra
Quasi sei la più piccola undici la più grande
Dottoressa Pasqualotto cinque figli è un'attività lavorativa molto impegnativa conosce forse una ricetta per moltiplicare il tempo
Guardi sì potrebbero essere molti gli ingredienti si possono mettere assieme però penso che la cosa più importante sia avere a fianco un bravo marito una persona che crede avente ad oggetto iniziale
E lei questa fortuna l'ha avuta la trovata c'è la condivisione sì sicuramente
E sono quelli fare il marito esatto
Grazie si play la prego di restare con noi
E ora una giornalista Claudia Francesca De Lillo
Giornalista finanziaria tre figli scrive libri cura un blog che si chiama non solo mamma appunto comma
E che tra i cento blog italiani più eseguiti nel due mila otto ha scritto un libro che si chiama come il blog e non solo mamma poi un altro libro non solo due
E cura anche una rubrica settimanale con lo pseudonimo elastiche sta per mamma elastica
Signora De Lillo mi sembra che crescere i suoi figli abbia molto influenzato il suo lavoro e come mai una giornalista finanziaria ha scelto questo tema che poi le ha dato notorietà
Ecco è stata quasi un'urgenza nel senso che sono tornata a casa altro tratta lavorare da mia seconda maternità e ho avuto ho fatto l'urgenza di raccontare come si riesce a fare incastrare tutto e la follia di una vita in cui si è costretti sempre a essere doppi le due anime di lavoratrice seria e mamma imperfetta
è la cosa bella è che questa creato veramente tantissima condivisione perché probabilmente diversi che siamo perfettibile ma non saremo mai perfetto e che forse la quadratura del cerchio comunque un'ambizione
Che dobbiamo mantenere è una cosa sentita da multe e questo è stato molto bello e poi secondo me
Non bisogna pensare che i figli
Siano un problema delle madri i figli sono dei papà e delle mamme soprattutto sono un patrimonio un patrimonio di tutti
Grazie
Per noi
Ecco noi una campionessa del mondo Natalia valeva cittadine italiana originaria della Moldavia prego e madre di tre bambini un maschio due gemelle
Ha partecipato a cinque volte alle Olimpiadi ENEL tiro con l'arco specialità individuale e in quella alla squadra
E pensate che nel due mila si degni era la prima volta nella nazionale italiana partecipo arrivo tre mesi dopo avere partorito il il figlio
E inoltre vent'anni di gara internazionale ha conquistato dieci Medaglie d'Oro cinque record mondiali è appena tornata a las Vegas anche lì Medaglia d'Oro per la nazionale italiana
E signora valeva allo sport richiede una grande dedizione soprattutto quando si arriva come lei hai più alti traguardi ha mai pensato di rinunciare alla maternità o allo sport
Sì sì con le difficoltà dei bambini certamente non dormire di notte che quando si svelano cioè mi svegliavano ogni ora le gemelline specialmente
Ci ho mai pensato
Perché non ce la faccio però
Mi sento fortunata
Richiede a mio marito ex atleta i nonni la federazione che mi aiuta
Riesco a fare e queste che hanno
Dopo anni
I giorni era immanente dei giorni a lavorare
Ciò che abbiamo fatto tutti ecco con l'aiuto dei nonni sottolineava oltre che del marito quindi in un altro elemento diciamo di welfare familiare se non ci fossero e ogni Mario perché il nome che vanno a Roma e la Federazione giustamente che mi aiuta di capisce i miei problemi
Probabilmente la prego scelte la famiglia però siccome c'è l'aiuto grazia di Dio riesco a fare tutto grazie parteciperà alle Olimpiadi di Londra questa è stata sì curare in bocca al lupo
E ora una scrittrice di grande talento Benedetta Cibrario madre di quattro figli con il suo primo romanzo rosso vermiglio ha vinto il premio Campiello nel due mila otto poi nel due mila nove
Ha pubblicato sotto cieli non curanti che è una quasi un giallo tra Torino e la Val di Susa pochi mesi fa lo score muso
Perché parla di una statuetta del presepe lo store più che dalla Napoli borbonica arriva la Napoli dei giorni nostri
Signora Cibrario scrivere era per lei un progetto da sempre ho letto che però è riuscita a realizzare solo dopo avere raggiunto i quarant'anni ha influito in questo l'impegno che lei ha richiesto crescere quattro figli
Ma ha influito perché all'inizio credevo che in realtà non fosse non fosse possibile in realtà la vita di una scrittrice comunque anche leggere molto il passare molto tempo con se stessa in qualche modo
Quindi io ho sentito che poteva avere più tempo da dedicare alla alla scrittura quando i bambini hanno cominciato ad andare a scuola i miei primi riusciti
In realtà poi non è stato così perché nessuno può in atti altri si sono adattati e in realtà mi sono resa conto che è vero fondamentale per noi donne l'aiuto delle istituzioni poteva avere
Un supporto diciamo sociale politico eccetera ma altrettanto importante che all'interno della famiglia
Ci si supporti un po'ci si accontenti una mamma che scrivere una mamma che talvolta è completamente in un suo mondo irraggiungibile per certi versi
E se il frigorifero vuoto la spesa non è stata fatta o se si pecca in certe cose perché il lavorando si diventa anche un po'mamme imperfette
Pazienza in realtà poi alla fine c'è un lavoro di tutti c'è un lavoro di tutta la famiglia dietro in qualche modo
Ora vorrei che si è vicinanze Maria Grazia Covini
è una pediatra cinque figli e deve coniugare la loro cura con quella
E dei piccoli pazienti che segue molti dei quali hanno genitori immigrati e poi è sempre disponibile ho saputo e che in situazioni di emergenza fa visite domiciliari anche in giorni festivi in orari non canonici ha svolto anche attività
Di volontariato in alcune missioni africane
Dottoressa Covini ci sono mai stati momenti in cui ha dovuto fare una scelta tra le esigenze dei suoi figli e quelle dei bambini di cui si occupa
Sì devo dire molte volte non non è mai stato semplice quando i bambini erano piccoli quando si sono ammalati quando quando mio marito ha avuto problemi di salute
Più volte ho dovuto fare delle scelte anche difficili e devo dire che i miei pazienti hanno sempre capito compreso
E io peraltro in questi momenti difficili o ho chiesto aiuto al signore escono io mio marito ci siamo appoggiati molto a questo aiuto
E per decidere di volta in volta che cosa fare
Cosa era meglio una qualche mi sembra di abbandonare i pazienti a volte mi sembra abbandonare la famiglia ma con l'aiuto di Dio fino ad ora è stato possibile capitato prego recentemente un fatto non lontanissimo che di domenica a pranzo quando siamo tutti insieme in sette
Che e a volte quelle finanziate dei figli insomma che è una cosa molto bella e arrivi la chiama di qualcuno che sta male così
E e c'è una certa insurrezioni famiglia non sono d'accordo insomma e l'ultima volta è stata proprio mia figlia l'ultima sono quattro maschi e l'ultima la femmina
Chi mi disse tra più umana dai mi sento che importante fai pure fare la visita non ci aspettiamo e questo mi ha incoraggiato né grazie
E siamo alla sorpresa che avevamo promesso chieda di avvicinarsi a Maurizio Ferrera Professore di scienza politica la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Milano
E la prima volta in questo sta la sorpresa che si conferisce una onorificenza a un nuovo per l'otto marzo
Esperto di modelli di welfare ha pubblicato il fattore di perché il lavoro delle donne farà crescere l'Italia un libero che dedica che indica nel l'occupazione femminile come motore di sviluppo economico è presente anche strumenti e modalità di conciliazione tra famiglia e lavoro
E su questo tema poi ha scritto molti articoli
Professore la domanda è d'obbligo e interessante che un uomo dedichi una parte della sua ricerca temi che riguardano le donne come lei è venuto in mente
è stata una specie di folgorazione devo confessarlo una decina di anni fa partecipavo a un convegno
Dell'Associazione Internazionale di scienza politica che per la prima volta decise di dedicare la sua sessione d'apertura alla sua sessione plenaria
Proprio al tema delle politiche per le donne le questioni di genere
Era la prima volta che succedeva tutti noi
Uomini
Fumo in qualche modo
Applicativa a partecipare e devo dire che alcuni disertare o no
Io partecipai ascoltai delle relative relazioni di due bravissime colleghe che mi convinsero che il tema
Del genere in particolare il tema del rapporto tra welfare e di occupazione femminile
E ad avere un tema cruciale la modernizzazione della società anche per il progresso economico da quel momento questo tema mi è diventato capo e ho cominciato ad occuparmene
Seriamente come studioso e anche come
Sì partecipante al dibattito pubblico perché ritengo che sia particolarmente importante e particolarmente delicato e particolarmente cruciale per il caso italiano se posso finire
Avendo ascoltato
Sia la storia della
Nostra regione lavoratrice precaria
Il monologo e quelli più bravi simmetrici
Forse ciò che dobbiamo fare in Italia può essere riassunto con una
La parola inglese che vi è venuto in mente sentendo appunto alla il monologo
Fast track vuol dire veloce velocemente famiglia asilo asili servizi e tempi questo su questi sono i fronti su cui dobbiamo lavorare e dobbiamo lavorarci velocemente
Grazie grazie alla collega che mi costrinse a rimanere a quel seminario
Il Presidente della Repubblica procede ora alla consegna delle onorificenze al merito della Repubblica italiana
Grande Ufficiale professor Maurizio Ferrera
Per aver dimostrato attraverso i suoi studi e le sue pubblicazioni come gli strumenti di conciliazione mettano in moto un volano di occupazione femminile fondamentale per la crescita economica del nostro Paese
Commendatore dottoressa Maria Grazia combini per l'impegno la passione e la dedizione con cui coniuga attraverso la sua attività di pediatra e di volontari alla Curia per la cura dei propri figli e con l'assistenza numerosi piccoli pazienti
Commendatore bel dottoressa Benedetta Cibrario
Per aver testimoniato con la sua brillante attività di scrittrice che il doppio ruolo di madre che lavoratrice non preclude la realizzazione delle proprie aspirazioni il conseguimento di importanti successi professionali
Commendatore signora Natalia valeva per aver dimostrato con le sue vittorie che anche nel mondo dello sport la maternità non rappresenta un ostacolo al raggiungimento di ambiziosi traguardi
Ufficiale dottoressa Claudia Francesca De Lillo
Per aver contribuito con il suo personaggio di mamma elastica a diffondere un'immagine ironica intelligente delle sfide quotidiane che deve affrontare una donna che insieme professionista e madre
Cavaliere dottoressa Elena Pasqualotto
Per essere un valido esempio della possibilità di coniugare già in giovane età una soddisfacente carriera professionale e una famiglia numerosa
Prende la parola il Presidente della Repubblica
Signore e signori rappresentanti del Parlamento del Governo signora ministro Fornaro signor ministro Profumo
Care insegnanti ragazze e ragazzi delle scuole premiate
Care amiche
Grazie a voi tutti per avere accettato il nostro invito un grazie particolare
Allerta triste che hanno reso più viva e sensibile questa cerimonia
Con l'avvicinarsi in questa storica ricorrenza sì di accenno in ciascuno di noi nel pubblico dibattito le motivazioni ideali
Egli ASPI relazione di fondo del movimento delle donne quale si è venuto sviluppando in più di un secolo in Italia e nel mondo libertà dignità
Parità dei diritti pieno sviluppo della persona umana senza distinzione
E discriminazione di sesso
E ci piacerebbe ripercorrere anche oggi questo vasto orizzonte e farlo magari partendo dalla cruda attualità di far atti che gettano luce sulla spetti antichi e drammaticamente irrisolti della condizione delle donne
Come l'esposizione alla violenza e alla furia omicida di uomini che colpendo ciecamente le compagnie persino i figli rivelano una visione proprietarie distruttiva degli affetti
Certi orribili cronache
Recenti recentissime potrebbero davvero indurci a ripartire dai fondamentali del discorso sulle minacce sulle diminuzioni che la società ancora riserva all'universo delle donne
Ma l'esigenza che avvertiamo di cogliere l'occasione dell'otto marzo per fare avanzare concretamente l'impegno a intervenire sul problemi ben determinate chi è di rilevante impatto sulla posizione delle donne nell'Italia di oggi ci ha spinto a concentrare l'attenzione in questo nostro incontro sul tema soltanto
Quello della conciliazione tra famiglia e la
Euro Ai fini di un più massiccio ingresso delle donne in ogni settore di attività e di una piena affermazione del ruolo che esse possono svolgersi
Dicevo si è discusso anche del convegno svoltosi ieri per iniziativa della Banca d'Italia
Il cui Governatore ha messo in evidenza la stringente necessità di combinare in Italia come in Europa allo sforzo in atto per il riequilibrio della stabilizzazione della finanza pubblica
Quello da compiere sul piano di riforme strutturali e delle politiche economiche o sociali
Con l'obiettivo di suscitare crescita intensa e duratura di generare elevati livelli di occupazione e progresso sociale
E questo obiettivo è cruciale in rapporto alle donne e nello stesso tempo I giovani e al Mezzogiorno
Dato che
Come il Governatore Visco ha drammaticamente rilevato nel sud sono occupati in meno di un giovane su quattro est solo tre donne su dieci persone
E nello stesso centro nord dove il tasso di occupazione femminile e più elevato il divario con il tasso maschile e purtuttavia di circa diciotto punti percentuali
Ecco in quale in quale contesto nazionale ed europeo e in quale spirito è stato indetto
In vista dell'otto marzo di quest'anno dal Ministero della pubblica istruzione il concorso il doppio ruolo della donna lavorare in famiglie fuori e mi complimento con quanti
Ne sono stati le vincitrici e i vincitori
Nella stessa ottica abbiamo conferito le onorificenze dell'ordine al merito della Repubblica le persone cui Rio appena consegnate e persone
Grazie alla presenza di un nuovo tra loro di ambo i sessi
So che sono qui presenti in sala tante mamme alcune le abbiamo viste con molti figli a voi a tutte le madri italiani a tutte le ragazze che vorrebbero avere figli auguro di riuscire
A superare
Le molte difficoltà che comporta combinare famiglia e lavoro colgo l'occasione di questo incontro al Quirinale dedicato proprio al tema della conciliazione tra lavoro e famiglia
Per ringraziare quanti in vario modo rendono possibile i genitori soprattutto alle madri di lavorare senza avere la preoccupazione costante di sacrificare il benessere dei propri figli
Certamente tra queste categorie benemerite va citata quella dei nonni in particolare delle nonne costanti
Dispensa attrici di cure e di affetto pronte e disponibili nelle emergenze
Tra chi aiuta a risolvere o ad alleggerire il carico il doppio lavoro delle donne in case fuori ed obbligo menzionare il personale scolastico degli asili-nido e delle scuole materne
Poteri affidare i propri figli in mani sicure ed esperte e condizione perché i genitori si dedichino al proprio lavoro con la necessaria serenità
Spetta in particolare agli insegnanti della prima infanzia un compito formativo che non va sottovalutato infatti proprio nei primi a e di vita come hanno dimostrato importanti ricerche empiriche si costruiscono le fondamenta delle capacità alloggi che linguistiche dei bambini
Dei futuri a tutti affiancare i genitori in questo compito farlo fin dall'inizio cioè quando più serve
Costituisce il cardine di una società equa in un Paese che si proponga di offrire a tutti i bambini la base prima per realizzare le proprie capacità per diventare adulti maturi e competenti
E una popolazione più abile per il pur perché adeguatamente istruita anche maggiori probabilità di raggiungere un benessere economico non effimero
Sempre che diversamente da ciò che accade come ha osservato il ministro Profumo
La migliore formazione di cui più spesso sono dotate proprio come donne sia riconosciuta in termini di compensi e nelle carriere
Il rafforzamento dei servizi ed è per la prima infanzia
Rappresenta uno degli obiettivi posti a suo tempo dalla Commissione europea con la strategia di Lisbona ed è
Ad eccezione di alcune eccellenze territoriali
Un punto debole del sistema italiano mentre un'estensione di inibire più in generale i servizi all'infanzia anche solo mediati dallo Stato come avviene ad esempio in Francia
Funzionerebbe da volano per l'occupazione femminile
Ci sarebbero infatti più donne impiegate in quei servizi e più donne libere di lavorare
Costituiscono protagonisti importanti della conciliazione e sono utili modelli da imitare
Quelle in prese quelle pubbliche amministrazioni quelle Università quelle realtà territoriali che hanno introdotto nuove figure professionali specificamente addette a facilitare la conciliazione tra vita private lavorativa
Dei dipendenti e che hanno adottato programmi di reinserimento delle
Neo mamme
Sono ugualmente da citare quei luoghi di lavoro in cui sono stati attivati e strumenti classici di conciliazione come asili e mense aziendali e quelle in cui sono state introdotte buone pratiche innovative
Alcune delle quali sono state segnalate nel video iniziale
Abbiamo invitato oggi una rappresentanza di queste esperienze d'avanguardia presenti nel nostro Paese dobbiamo augurarci che nei limiti del possibile queste pratiche innovative si espandono presto a macchia d'olio
Le categorie le realtà che ho citato e le altre che avrei potuto menzionare ad esempio quelle di matrice religiosa
Svolgono un servizio sociale rivolto genericamente alle famiglie ma è evidente che questi strumenti di conciliazione servono soprattutto alle donne perché facilitino il loro accesso al mercato del lavoro
Bassi tassi di attività e di occupazione femminile rappresentano uno dei fattori di debolezza dell'economia italiana ai quali è necessario porre rimedio
Come dimostrano diverse ricerche un incremento dell'occupazione femminile determinerebbe un importante aumento del prodotto lordo italiano una delle ragioni dello svantaggio atto male sta proprio e la più alta propensione delle donne italiane ad abbandonare il lavoro in caso di maternità specie dopo il terzo figlio ma anche dopo le prime nascite
Come tutti i problemi italiani il peso delle responsabilità familiari sull'occupazione femminile particolarmente evidente al sud dove i tassi di occupazione delle donne sono in generale decisamente più bassi
Tuttavia la vecchia ipotesi che il lavoro di per sé scoraggi da maternità deve essere rovesciata
Le donne che non lavoro o solo lavoratrici precarie e quindi prive di tutela non si sentono in grado di affrontare la maternità con tutte le responsabilità che questa comporta la mancanza di un reddito sul senta e stabile di un'occupazione non precaria e bassamente retribuita preclude alle giovani donne la cos'soluzione di una famiglia restando in Italia la testimonianza di l'aria Rava Lino che abbiamo ascoltato lo conferma
Non c'è da stupirsi quindi se nel nostro Paese ha un tasso di occupazione femminile poco soddisfacente si accompagna un tasso di natalità tra i più bassi in Europa
Una riforma del mercato del lavoro che desse più sicurezza economica i giovani produrrebbe anche una maggiore propensione ad avere figli
E questo gioverebbe Lincetto alla nostra economia occorre però evitare di trattare questi temi solo in termini di benefici economici una società a un sistema economico
Un mercato del lavoro un welfare che scoraggiano la maternità non sarebbero apprezzabili
Neppure se consentissero livelli di crescita ragguardevoli e comunque questo non è il caso italiano in generale una comunità nazionale
Che non genera abbastanza figli e assimilabile a una specie in via di estinzione segnala un profondo malessere
In sostanza una rassegnazione al declino
Va detto che ci sono anche non poche donne italiane e ne abbiamo visto qui alcuni si prende ci splendidi esempi tra le nostre insignita eh è riuscito di combinare l'affermazione professionale con un buon numero di figli
Anch'tuttavia anche loro allo dovuto affrontare difficoltà fare scelte coraggiose
Contare sul soccorso dei nonni e sull'appoggio di mariti collaborativi quando ci sono
Dobbiamo considerarle comunque madri fortunate purtroppo non sono poche le donne italiane che non hanno avuto eguale fortuna
Dicevo spesso lettere che presentano situazioni drammatiche rispetto alle quali confermo di sentirmi dolorosamente impotente
Riporto poche parole di una lettera che mi ha particolarmente colpito solo una poco pochi con poco più di mille euro al mese sono una mamma una madre capo famiglia con tre figli e un marito che da anni
In un letto di ospedale ora mi chiedo cosa sarà della mia vita di questa situazione senza sbocchi con questa ansia di vita senza speranza per il presente e per il futuro dateci vi prego la possibilità di vivere di essere persone oltre che cittadini
Mi fa piacere che chi ha scritto queste righe dolorose abbia risposto al nostro invito di partecipare a questa cerimonia
E dunque molto difficile specie nei casi estremi la vita delle madri che non possono contare su redditi e aiuti sufficienti
Alle situazioni di emergenza si deve dare una risposta a priori Italia tuttavia anche in casi meno drammatici di impegno familiare richiesto oggi alle donne specie in alcune fasi della vita è troppo un eroso
Coloro che hanno rimandato alla maternità in attesa di maggiori sicurezze economiche si trovano spesso a dovere conciliare lavoro e cura dei figli con l'assistenza a genitori e persone anziani
In queste situazioni difficili le lavoratrici immigrate costituiscono una risorsa la loro offerta di lavoro a basso costo permette alle famiglie italiane
Di delegare una parte dei lavori domestici e delle attività di cura dei bambini e soprattutto degli anziani
Le donne immigrate hanno ancora un tasso di fecondità maggiori di quelle italiane ma per loro essere insieme mamme lavoratrici è particolarmente difficili
Visti i luoghi i lunghi orari di lavoro gli scarsi redditi e la lontananza dei nonni su cui poter contare
Contribuisce probabilmente a scoraggiare la maternità in Italia anche il carico eccessivo di aspettative di richieste specifiche che gravano sulle donne più che sugli uomini
Il timore di non fare abbastanza per i propri figli e per il proprio lavoro ne abbiamo sentito stamattina poco fa alcuni eletti
Quindi conciliare si può anche attraverso misure indirizzate a favorire la condivisione dei compiti familiari ad esempio introducendo come propone il ministro Fornero i congedi parentali distribuiti tra i due genitori
Passo il Co incedi dei padri si rilevano ancora e soprattutto resistenze culturali
La necessaria redistribuzione dei carichi di lavoro in famiglia passa infatti attraverso un cambiamento di attitudine culturale rispetto alla divisione dei ruoli che interessa sia lavoratori sia datori di lavoro
Si tratta di una trasformazione lenta ma fortunatamente già avviata anche nel nostro Paese specie tra le giovani generazioni
è necessario però anche un sostegno un incentivo delle politiche pubbliche in questa direzione
Tra le raccomandazioni del Consiglio europeo del giugno due mila undici
Sul programma di stabilità dell'Italia si legge quella di adottare misure per promuovere una maggiore partecipazione delle donne nel mercato del lavoro aumentandola disponibilità di asili e servizi di assistenza
E si sollecita un impegno a coordinare gli sforzi a tutti i livelli pubblici per promuovere la conciliazione di vita professionale e vita familiare
Perché a questa esigenza di conciliazione si risponda con misure efficaci dobbiamo impegnarci tutti donne e uomini facendo ciascuno la sua parte
L'impegno degli uomini a favore della parità di genere insieme un dovere civile è un elemento importante per raggiungere questo storico Obiettivo
E questo il senso della onorificenza conferita al professor Morici o Ferrera ed è un discorso che viene da lontano
Avantieri a Torino in occasione di un interessante convegno sul ruolo della magistratura nella storia dell'Italia unita
è stata più volte ricordata una sentenza felicemente anticipatrice anche se giuridicamente controversa
Dell'insigne giurista Ludovico Mortara con la quale nel mille novecentosei l'allora Presidente della Corte di Appello di Ancona postumo il riconoscimento del diritto di voto alle donne
La sentenza Mortara si ispirò ha una visione alta e moderna ha una visione aperta della società e del diritto e non può meravigliare
Se essa venne subito cancellata perché si era spinta molto più avanti della giustizia della cultura e della politica di questo tempo e anche della capacità di pressione affermazione la Giunta dei primi embrioni allora del Movimento femminile
Il diritto di voto sarebbe stato riconosciuto solo dopo il lungo buio del fascismo e della guerra nientemeno che quarant'anni dopo
Da quello venoso momento del mille novecentoquarantasei la storia dell'avanzata delle donne nella società e nelle istituzioni ha conosciuto ritmi più celeri e costanti mai giunto il momento di nuove e più decise accelerazioni
Per il conseguimento della parità di genere per il generale progresso di un'educazione al rispetto delle donne come persone nella pienezza della loro autonomia e del loro ruolo ebbene siamo qui per questo oggi otto marzo nel Quirinale aperto alle donne in un trionfo di mimose
In questa
Che è la sede dell'istituzione repubblicani in cui tutti gli italiani possono riconoscere e si riconoscono rinnoviamo il nostro impegno convinto solenne e affettuoso grazie