Intervista a Luigi Compagna sulla situazione politica e i problemi interni del PDL

Radio Radicale abbiamo ora qui cono il senatore Luigi Compagna delle più belle senatore Compagna ma si parla spesso della situazione diciamo così di crisi del PD ma anche il PdL non è che versa in ottima salute politica o sbaglio
No non mi sembra anzi direi che in qualche modo mentre all'inizio di della legislatura
Sembrava che il robusto bipolarismo di politica nazionale introdotto da questi due soggetti politici
Avesse cambiato la storia politica d'Italia oggi
Si ha la sensazione che
Se bipolarismo è stato la competizione in discesa
E sottolineerei anche sotto il profilo interno come politiche o propagandistiche che siano le due iniziative
I tesserati schierati al Congresso
E
Le primarie come momento di coalizione abbiano nel caso del PdL nel caso del PD
La tendenza a rivelarsi strumenti di comunicazione di propaganda di azione abbastanza deboli sotto certi aspetti addirittura contro
Docenti ecco parliamo però del P.D.L. secondo lei questo partito ha un futuro e il suo fondatore Berlusconi intende continuare a sottrarlo sopravvivere oppure in realtà proporre assisteremo all'ennesimo cambio di casacca da parte dell'ex capo del Governo
Io ho l'impressione che abbia
Un futuro è un senso
Potrebbe seguendo innesto berlusconiano
Cambiare nome
Potrebbe privo dell'Est berlusconiano presentarsi
Più strutturato e meno carismatico
Ma l'idea di un grande partito di democrazia occidentale sul modello della famiglia dei partiti popolari europei
A me sembra ancora nella storia politica italiana una buona idea ci ha mai sarà qui realisti realmente questa idea di applica
Aria di creare un partito di questo gene somma P.D.L. sembra molta parte le adesioni ufficiali ma come una cosa simile a sede uno o al
Lo Popolare spagnolo o ai cristianodemocratici olandese con tutta la buona volontà
Ma non per farla troppo lunga ho l'impressione che lei abbia in mente una storia
I cui protagonisti si sono Berlusconi i casi di Buttiglione eccetera e ho l'impressione che qui la storia è più complessa e proprio attraverso Radio Radicale noi possiamo ricostruire
Il dibattito e anche lo sconto che in seno alla democrazia cristiana ci fu
Quando Forlani indicò la strada del Partito Popolare Europeo che ritenuta
Più moderna appunto più europea di quella
Dell'immondo delle internazionali democristiano care I comodo allo stesso di vita da questo punto di vista
Mutatis mutandis mi sia consentito porti latinorum
Il tentativo
Gli uscito non riuscito fallito ma direi non definitivamente
Del PdL berlusconiano nato a Roma due anni e mezzo fa si muove lungo questa traiettoria allora un cambio di nome
Una sconfitta alle elezioni amministrative non cambia molto ho l'impressione che ci sia un problema più ovvero il più serio
Senta però senatore Compagna problema del PdL magari cambio di nome cambio di casacca sconfitta alle elezioni amministrative problema le alleanze perché tutta la formula berlusconiana formula politica di Berlusconi
Si è fondato sull'alleanza con la lega ora questa alleanza con la legge era mente la riconosciuto stesso Segretario Albano
E roba del passato siamo alle ai titoli finale i titoli di coda e allora
Certo che c'è un problema di alleanze ma il problema di alleanze c'è all'interno delle istituzioni
Quando noi abbiamo introdotto negli anni Novanta l'elezione diretta
Dei Sindaci poi dei Presidenti di Provincia e poi dei Presidenti delle Regioni
Vengono meno aggregazioni alleanze riferimenti di politica nazionale questo vale per il tentativo PdL e questo vale sul fronte del PD
Da questo punto di vista la contraddizione del nostro sistema politico e costituzionale credo che non ci dà più
Quei partiti
Sono regolati in nome dell'articolo quarantanove ma quei partiti facevano partitocrazia intendo le grandi aggregazioni dell'immediato dopoguerra abbiamo partitocrazia i comparti di quasi inesistente
E direi gare di vera e propria del confronto tra allora ed oggi alla formula della partitocrazia senza partiti la usano anche oltre a molti radicali un professore Alleluja legale
Collaboratore con alla sera Ainis professore di diritto costituzionale se l'intento
Se ne intende di diritto costituzionale e di tante altre cose ma quindi come vede il problema non è
Di alleanze internazionali dei partiti dai dai dai le sto da Forza Italia ce la fai ma io dicevo un'alleanza internazionale perché ritenevo che non trovino nella nell'insediamento nella storia della cultura di un partito come la sede o tedesca
Il PD erano la madre mi scusi ma chi è che può avere quella storia quell'insediamento e quella cultura
Con sistemi elettorali e politici e costituzionali quali il sistema delle autonomie quale questa Giunta continua ginnastica c'è una dibattito politico
La foto di Vasto i protagonisti della foto di Vasto scendi godono come candidato alle primarie la Borsellino vengono abbattute parlano di brogli si profila le oncologo Orlando questo che vuol dire
Vuol dire evidentemente che il problema
Istituzionale contiene
Quel problema delle alleanze che interessa lei per cui pensare che il problema delle alleanze si potesse risolvere caso dell'accordo fra la lega e il PdL a prescindere avrebbe detto Totò del riferimento istituzionale non poteva che essere
Una cosa abbastanza precaria ma lei dice tutta l'ultimo colpa del come si è costruito lo scassato rapporto tra centro e periferia nel nostro Paese negli ultimi
Non c'è dubbio ma non è come lo si è costruito lo si è costruito all'inseguimento per via leghista
Dell'unica cosa che nella storia d'Italia non c'è il federalismo il problema è sempre la lega problema polo di alleanza o problemi istituzionale un problema di cultura politica e preme sempre la lega Marrali che sarà il fulcro dello schema politico di Berlusconi quindi
Ma qui non ci possono essere degli schemi politici che in nome degli interessi politici contingenti pensano di prescindere dai riferimenti istituzionali lei ricorderà che in un periodo
Per esempio nel centrodestra
Siena federalisti in quanto si era tutti presidenzialisti
Poi
Finita
Lei era dell'antagonismo
A un Presidente della Repubblica come Scalfaro
Direi che il presidenzialismo
è finito in archivio ancor più che priva di faccia a faccia negli anni Cinquanta e quindi come vede
C'è un riferimento fra istituzioni e politica in cui la politica se ha la forza di condizionare le istituzioni
Le plastica secondo il suo interesse e questo non lo ha saputo farne il centrodestra non lo ha saputo farne il centrosinistra non ha saputo fare
Il bipolarismo fra questi due protagonisti ecco perché la mia battuta fosse dettata da perfidia il bipolarismo geni discesa
Ringraziamo come sempre ci compagnia del PdL un saluto da Radio Radicale