Presentazione del libro di Chiara Valentini "O i figli o il lavoro" (Feltrinelli Editore)

A uno dei problemi più gravi del nostro Paese che è quello che giustamente viene chiamato il link tre ciò mai risolto tra lavoro e maternità che si ritrova anche nel
Nel titolo i figli o il lavoro
E sviluppa questo aspetto
In modo molto
Molto appassionato
In qualche modo io sono una una donna di numeri tra virgolette no che quindi quando analizza le cose cerca sempre di di verificare che poi dietro queste cose ci siano le evidenze reali della realtà
E devo dire che la capacità che c'è stata nello scrivere questo libro è stata di innestarsi su una valutazione della realtà che è quella dei numeri ufficiali
Cioè se voi quando voi leggerete questo libro vi troverete di fronte una descrizione a tutto campo
Della situazione delle donne di tutte le estrazioni sociali donne italiane donne straniere donne dalle mille variegate esperienze
Che in qualche modo vivono questa fortissima contraddizione queste fortissime limitazioni rispetto
Alla maternità così come i dati evidenziano e lei ha avuto una grossissima capacità quella di fatto passare sottesa mente i dati qualità
I numeri proprio ufficiali che fortunatamente cominciano esserci su queste questioni o ormai da un po'di anni senza che questi pensassero attraverso le testimonianze dirette delle donne delle loro esperienza
Che potevano avvenire un ospedale come potevano avvenire a livello manageriale come potevano avvenire per una furono a donne e non riusciamo a mandare il figlio al nido che quindi va esclusa immobilizzata attraverso la mobilizzazione strategica che viene messa in atto
All'interno di alcune imprese per indurre le donne a dimettersi ma il tutto appunto condito con grande passione
Dalle parole stesse delle donne intervistate che si innestano su una situazione che è quella variegata della realtà quindi lo ritengo a me è piaciuto veramente tantissimo per questa capacità
Di leggere la realtà attraverso le parole i sentimenti delle donne che sono state intervistate donne che hanno vissuto queste cose o donne che le hanno anche studiate perché c'è anche un ricco riferimento di studi
Bibliografici eccetera di tante donne che si sono occupate non solo donne ma soprattutto donne si sono occupate di questi aspetti e quindi parto da questo per fare
Alcune riflessioni
Prima questione
Penso che
In qualche modo questo è un libro che tutti dovrebbero leggere che dovrebbero leggere in particolare leggi umani in particolare le giovani in che senso
In qualche modo io faccio parte di una generazione che alla generazione delle donne cioè la generazione delle conquiste in qualche modo di quelle donne che
Non dei diritti acquisiti ma dei diritti in qualche modo conquistati e nel momento in cui mi rapporto alle contraddizioni che vedo nella realtà mi rendo conto di quanta distanza scene
Ancora tra i diritti conquistati e la loro realizzazione uno dei più grandi diritti conquistati è stato quello
No e che ha riguardato tutto il movimento femminista eccetera che ha riguardato gli aspetti relativi
Alla maternità abbiamo una delle leggi anche più avanzate del mondo si dice
E purtroppo questo libro dimostra quanto soltanto i diritti in quanto tale non bastino
Oggi si vive in un mondo in cui vivono delle generazioni di donne che sono una generazione Dido dei diritti
Acquisiti cioè in qualche modo per una donna di oggi per una giovane donna è scontato che certe cose esistano di per sé
E che non ci sia e quindi in qualche modo
Guasti neanche emerge l'esigenza di battersi Pirrera nel momento in cui certe cose sono conquistati allora perché dico che questo
è un libro che ha un grande valore
Anche in particolare per queste generazioni perché rende proprio evidente quante la discrasia quant'è lo scarto tra
Il il fatto che esista formalmente un diritto il fatto che questo diritto s'nella sostanza venda esercitato e questo ovviamente poi
Nella vita delle giovani generazioni è un qualcosa che ha a che fare molto con la propria esperienza individuale perché ogni giorno soprattutto le donne come
Ebbene un riportato si trovano a combattere questa battaglia
Perché sono più precaria perché la loro precarietà dura più a lungo perché questa precarietà ostacola la possibilità di realizzare i propri desideri compresi quelli di maternità che vengono a loro volta continuamente rinviati perché dal rinvio stesso si arriva alla rinuncia
E così via lascia e tutte cose fortemente
Ben
Va bene documentate la seconda cosa che che volevo dire e che
La documentazione che viene riportata Traversa
I vari aspetti delle difficoltà che vengono incontrate
E una particolare attenzione viene anche
Posta al fatto di come tutti questi aspetti incidono complessivamente sulla possibilità
Non solo di realizzare i desideri delle donne ma anche di garantire ad un Paese la possibilità che tutti possano avere dei figli che effettivamente desiderano
La cosa che va sottolineata è che il nostro paese che sempre più si
Si
Sì evidenzia con un Paese dove dove ormai c'è un clima sociale che è totalmente sfavorevole sia alla maternità che alla paternità clima sociale che è dato da un insieme di di ingredienti che sono assolutamente incontrovertibili non è un caso possiamo il uno dei Paesi al mondo con il
Il tasso di fecondità come viene bene riportato più basso insieme ad altri Paesi come il Giappone
E che ci troviamo in una situazione del genere perché
La rigidità della nostra società è tale che diventa un'impresa ardua
Per una donna avere un figlio anche solo avere un figlio e la rigidità sta nel fatto che c'è una rigidità nei ruoli all'interno della coppia la rigidità sta nel fatto che c'è una rigidità nell'organizzazione
Della puro la rigidità c'è nella digita organizzazione dei tempi della società la rigidità c'è
Perché non si sviluppa un'adeguata politica che poter anzi per esempio lo sviluppo proprio degli dei servizi sociali e qui c'è tutta una parte del libro che dedicata
A tutta l'esperienza degni chi si ricostruisce addirittura
No dagli anni Settanta
E si fa l'esempio di Messina con tre soli nidi i cento posti per non mi ricordo quanti migliaia
Di bambini no perché fa capire quanto poi per una
Metà del Paese non esista proprio il problema dei servizi sociali perché
Seppure abbiamo una situazione come quella dell'Emilia-Romagna o anche del Veneto che un po'più avanzata della Toscana poi abbiamo l'intero Sud per completamente escluso dallo sviluppo dei servizi sociali
E allora mi sento di dire
Di dire che su questo una riflessione cioè questo è un libro che in qualche modo porta una riflessione più generale anche rispetto alle politiche del nostro Paese noi siamo in una fase particolare in cui si sta dibattendo molto la questione dell'occupazione in cui si dice che l'occupazione femminile deve essere rilanciata che questo è un elemento
Che porterà ricchezza al nostro Paese Sistina a quanto potrebbe crescere il PIL se crescesse questo occupazione femminile
Però al momento non si stanno mettendo ancora in moto quei meccanismi che effettivamente servirebbero per garantire questo sviluppo dell'occupazione
Femminile allora se noi continuiamo a vivere un un Paese in cui il sistema di welfare non si basa
Su
Strumenti fondamentali per lo sviluppo della conciliazione dei tempi di vita degli individui ma si basa sul lavoro non retribuito delle donne che sono super schiacciate
Da questo carico di lavoro retribuito questi insomma hanno al lavoro non retribuito se siamo in un Paese che non investe su questo pilastro
Dei servizi sociali fondamentali per liberare dalle spalle delle donne questo carico di lavoro di cura
Difficilmente ci potrà essere un futuro di crescita di questa occupazione femminile perché sarà assente una crescita che avverrà sulle spalle comunque SOUL sovraccarico
Delle donne stesse come esempio com'è messo bene in luce anche nel libro quindi è un po'un libro denuncia ma anche un monito un monito forte nei confronti anche di chi
Dovrebbe farsi carico di trovare le ricette giuste cioè oggi
Uno dei problemi fondamentali che va sciolto nel nostro sistema di welfare non può essere soltanto quello che riguarda le pensioni non può essere quello del lavoro gli ammortizzatori sociali
Uno degli aspetti fondamentali e quello dell'alleggerire di questo carico di lavoro di cura
Delle donne
Con una redistribuzione di questo lavoro di cura nella copia nella società se questo non si fa
Non c'è futuro per l'occupazione femminile così come non c'è futuro neanche per tutti coloro che normalmente sono assistiti dalle donne le quali donne ce la fanno più ovviamente a farsene carico
Quindi il merito di questo libro e che in modo molto appassionato attraverso la voce delle donne attraverso le esperienze di tante donne italiane e non avuto troppo la capacità di mettere al centro un nodo
Che ogni tanto e bene che venga ricordato perché in qualche modo e molto spesso di queste cose
Eccome che ci sia ci siano dei processi di rimozione collettiva quindi ben venga quando ben venga chi alla capacità
Anche con la sua capacità proprio letteraria di racconto eccetera di rimettere al centro una cosa così
Rilevante per i desideri delle donne grazie
Io devo dire che
Mi è piaciuto tantissimo in questo libro dal mio punto di vista
L'ho apprezzato in particolare perché
Leggendolo
Questo libro raro
Primo perché si torna a fare inchiesta cioè ci si mette nella condizione di leggere la condizione reale delle donne e attraverso quote
Attraverso questo la condizione reale del Paese io credo che questo sia il primo è straordinario valore di questo libro
Sapete che noi viviamo ancora purtroppo in un Paese in cui la comunicazione i mass media danno del Paese ho notato
Fino a qualche mese fa del Paese un'immagine totalmente differente quindi il primo pregio
Secondo me di questo libro è questo con una grande capacità di far parlare il Paese reale e tra l'altro come diceva anche Linda Laura attraverso la complessità dei casi
Quindi non solo diciamo intergenerazionali anche se
In particolare parlano le donne in età feconda
Ma anche
Dal nord al sud e anche interprofessionale cioè questo libro dalla condizione effettiva delle donne
Di questo Paese la seconda cosa che
Non mi ha particolarmente colpito spero colpirà anche voi leggendolo
E che sin dalla prima pagina l'autrice io credo che non sia un caso che questo libro l'abbia scritto Chiara Valentini
Che dalla prima pagina si scopre con lei cioè il lettore la lettrice scopre con lei con tutti i casi che lei ha analizzato lo stupore dell'autrice nello scoprire che il Paese è così
Guardate questo è di una straordinario coinvolgimento e di uno straordinario però anche efficacia proprio per questo perché lei che la trasmette che trasmette il fatto che un anno e mezzo fa o due anni fa quando Chiara immaginato
Di scrivere questo forse lei stessa
Non
Diciamo così era incredula all'idea che si potesse essere diventato così questo Paese che potesse essere tornato ad avere una condizione delle donne delle ragazze
Per le quali bisognava scegliere tra maternità e lavoro
Ecco io credo che questo sia un altro dato di grande freschezza e di grande attualità
E più ci sono diciamo non voglio usare a slogan per farmi capire è un libro
Di analisi di proposta e di lotta cioè non è un libro negativo a guardate io questo lo percepisco dalla prima pagina l'ultima anche quando racconta i casi drammatici
Di mobbing di richiesta di dimissioni in tutte le varie forme però non è un libro della tipica cultura che a volte c'è vittimista e di rassegnazione perché poi lei date e fa vivere
Il rapporto che queste donne queste ragazze poi comunque incontrano con i vari luoghi i vari centri che nell'Italia ancora ci sono nell'Italia reale che supportano
Che supportano ovviamente il fatto di dover denunciare
C'è un'altra riflessione che secondo me è straordinaria di questo libro anche qui di grande attualità e che dimostra anche che si può fare diversamente
Trovare insieme un libro appunto di denuncia ma anche di come si può fare diverso io credo che sia l'altro straordinario valore di questo libro fare diverso vuol dire fare come fanno i francesi
Che non a caso più politiche per donne per uomini più politiche per le donne che sono i soggetti che per prime fanno
Figli e hanno una maternità però anche dentro una condivisione più ai questo supporto con un mix di politiche più ai elementi
Di crescita di quel Paese di condivisione e di benessere comunque ai più occupazione per dire che
C'è un caso in cui non si parla solo in astratto anche qua e il valore di
Questo libro e quindi c'è anche questo elemento
Quarta riflessione che faccio perché guardate un libro complesso
Ed è un libro completo dal mio punto di vista per questo che è straordinariamente importante e straordinariamente importante che sia uscito ora in questa fase del nostro Paese
E anche un libro che poi ha la chiama appendice non ho ancora capito perché è questo poi ce lo spiegherà l'autrice
Perché rientra in questa appendice io appunto come per la generazione quella di Linda Laura mi son trovata Rispoli chiare le mie pagine diciamo di gioventù nel senso che
Dà anche conto non solo di un pezzo di storia dove non c'eravamo quella del fascismo
Però da
La successivamente lei dà anche conto nel libro nell'appendice del fatto che noi eravamo un Paese
In cui sono avvenute cose importantissime delle donne per il Paese
Dalla Costituzione alle cosiddette leggi delle donne
Che si può fare un lungo elenco ma guardate la kora significativa appunto del nostro Paese e che chiara anche in questo racconta e che ogni volta che noi abbiamo conquistato
Una legge che veniva
Diciamo così definita una legge per donne in realtà era una legge che è cambiata e raccoglie del costume cambiato di donne di uomini cioè la modernità
Dell'astensione sociale politica delle donne di questo Paese per questo che vedere mi viene la pelle d'oca ancora adesso perché poi
Arrivi alle conclusioni uno dice che cos'è successo
In questo senso e anche diciamo proprio piogge ci si interroga
E nonostante la mia quotidiano lavoro in tutti questi anni appunto dentro a tutti questi casi perché purtroppo ma insomma tre quarti dei casi che qui ho letto anche del nord del sud soprattutto quello del Veneto dove
è sconvolgente che per soli otto minuti no otto ore otto minuti una grandissima non posso dirlo perché lei non lo dice nel libro ma io so chi è
Una grandissima multinazionale della moda
Non acconsentito ad una ragazza madre
Di poter arrivare con otto minuti di ritardo diciamo perché l'asilo nido apriva otto minuti
L'opera ha dovuto no e il part-time è stato una vertenza sindacale le abbiamo fatto prendere il part-time ma per dirvi l'acqua nonostante in un contratto nazionale in particolare quello dei tessili
C'è scritto che è fondamentale lei siamo il riequilibrio dei tempi di lavoro negoziati ma per dirvi le rigidità diciamo del sistema ecco ci sono tutti questi casi che però chiamano che cosa è successo
Io
Siccome lo considero un libro anche di lotta
Dico anche delle alcune cose la prima è che secondo me chiara data bene anche l'ultima legge che non a caso ci aveva visto entusiaste mi era l'ultima prima della dei Balcani
Che è quella la legge cinquantatré del due mila
Guardate che la somma delle leggi quelle legate al lavoro non a caso tutta la quello di cui non si discute in questo Paese esattamente di questo
Da quel momento con il contesto politico legato al cambiamento strutturale delle condizioni della competitività internazionale la parola Temple Gatta si dice globalizzazione
Da quel momento in poi guardate che non abbiamo avuto prevalentemente una classe dirigente
Sia maschile complessivamente politica ma anche imprenditoriale
Ma anche imprenditoriale che hanno grandissima responsabilità su questo
Che hanno esattamente cominciato quella situazione per cui essere
Una donna comunque ed essere incinta era una non possibilità di produttività
Quaranta e che l'attacco è cominciato da lì è cominciato nella non applicazione delle de nelle leggi laddove non c'è controllo sindacale sociale là dove non c'è controllo da parte per gli organi preposti all'applicazione di regole
Di leggi e di condizioni per dire che questo è stato davvero a partire dagli anni due mila un elemento che ci ha portato in questa situazione che quando voi leggerete questi casi che sono esemplificative di tanti casi e dite ma in che Paese vivo
Chiediamo in un Paese di profonda illegalità perché il collegamento con le leggi precedenti che a parte quella sulle dimissioni in bianco su poi arrivo ma l'insieme delle altre leggi o dei contratti esistono
Il tema è come non vengono più applicate come vengono diciamo così bypassate quindi vuol dire che c'è una caduta profonda nel nostro Paese di legalità e quando la legalità
Diciamo arretra non c'è dubbio che arretra la democrazia e arretrano le condizioni dei diritti dell'esercizio dei diritti e come pare
Che anche questo sia straordinariamente
Il percorso che fa questo libro perché si chiede ma come siamo messi notiamo un Paese che ha avuto questa straordinari cambiamento uno straordinario movimento ti donne nel Paese che ha portato grandi modernizzazione cambiamenti che come è successo
Beh io voglio concludere come conclude libro perché io ne sono profondamente convinta per l'esperienza per le condizioni ma anche per le novità e nell'ultimo anno e mezzo c'è in questo Paese e lo faccio usando la questione delle dimissioni in bianco
In questi dieci anni più che al diciamo che nel periodo precedente lo dicevano i dati con grande coraggio e voglio fare lo riconoscerà anche al lavoro di Linda Laura che per la prima volta l'anno scorso affatto censire
All'Istat anche la questione degli ottocento mila
Casi di donne che dopo il primo figlio abbandono perché anche questo dal punto di vista ufficiale ha ridato fiato ad un'analisi per poi intervenire ma guardate la corda sulle dimissioni in bianco diverse le dimissioni in bianco sono un fatto di illegalità
Non c'era bisogno nel due mila e sette di fare una legge perché noi avevamo la legge di tutela della maternità avevamo la legge che prevedeva il non licenziamento
Quando tu sei in gravidanza già chiamavamo comunque delle leggi però non avevamo quello strumento che poteva impedire l'arbitrio dei datori di lavoro su questo abbiamo fatto la legge
Una legge anche lì che dentro a tante parti sociali veniva quasi Presa come ma non è possibile non eravamo nello sbigottimento non a caso le parlamentari avevano telefonato un pezzo di sindacato
Tra cui la sottoscritta per dire ma effettivamente così diffusa la cosa si guardate molto diffusa anche se le ragazze le donne fanno fatica a denunciare perché l'altro elemento che ci si sente in colpa dentro una cultura generale
Al fatto di dire io ho firmato delle dimissioni in bianco perché ti senti perdente
Oppure denunciare c'è una frase bellissima di una sindacalista di Napoli che dice
Le ragazze non vanno a denunciare perché da quel momento in poi in città si sa che non sei più affidabile perché denunci non so se è chiaro dove è penetrata la cultura proprio della nonna
Responsabilità anche individuale che ti fanno vivere come negativa anche quello della denuncia ecco
Facciamo la legge il primo atto del Governo
Del Parlamento attuale del Governo precedente a quello di Monti e quello di cancellarla
Non c'è stata reazione diffuso in questo Paese posso dirla così non c'è stata reazione diffusa perché
E proprio il primo atto guardate perché
Perché ovviamente c'era l'apoteosi dei numeri con cui si era vinte le elezioni nel due mila otto
La otto io sì di un uso che sobriamente un'opinione ma insomma l'apoteosi dell'uso dei mass media che avevano fatto vedere in dieci anni che
Per essere donna vincente dovevi essere in grado di fare tutto essere bello avere un corpo scisso dal tutto il resto
Dove di poter fare figli lavorare far tutto e tutto dipendeva da Tecce o è una cultura che era assolutamente dominante anche da un punto di vista di come affrontare la maternità e con tutto quello che ne consegue
C'è voluto c'è voluto un grande risveglio di donne
Con la manifestazione secondo me del tredici febbraio dell'anno scorso che ha coinvolto tutte diciamo così le
Tutto il mondo femminile e anche una parte significativa del mondo maschile che ha rimesso in moto e cosa ecco il punto su cui questo libro si conclude e su cui io sono molto d'accordo
E che voglio dirla con le parole della ragazza giovane che viene detta
Adesso tocca a noi cioè io credo che adesso per sistemare o per cambiare i connotati di questa società che hanno queste caratteristiche tocca alle donne innanzitutto
Cambiare questa realtà non c'è da questo punto di vista lo dico pur sapendo che
Essendo noi più democratiche degli uomini vogliamo rappresentanze politiche che costruiamo insieme ma partendo da noi ecco non c'è la possibilità di delega questa volta
Guardate questo è un punto serio anche di un finale di un libro esattamente che racconta queste cose per dove come siamo arrivati
Ecco questa ragazza a questa ragazza giovane se mi posso permettere chiara io vorrei anche aggiungere un'opinione mia che questa
Però le ragazze non li però scusatemi ma le ragazze giovani se lo devono prendere in mano il proprio presente il proprio futuro
Noi possiamo la mia generazione
Diciamo trasmettere come fa benissimo questo libro
No che cosa è stato ma non c'è dubbio che per arrivare adesso tocca a noi
Bisogna che questa giovane ragazza né incontri tante altre di giovani ragazze che a misura loro dell'oggi e del domani si possa costruire il cambiamento necessario
Beh io devo prima di tutto ringraziare
Sia Linda Laura che Valeria Fedeli che Valeria perché veramente è una presentazione bellissima sono lusingata lei e e perfino un po'a un po'confusa dalle cose che hanno detto
Devo dire che mi fanno particolarmente piacere anche se fosse hanno calcato un po'troppo gli accenti qualche volta
Perché questo per me è stato un libro particolarmente difficile è stato un lavoro durato e e che in certi momenti pensavo di non riuscire nemmeno a portare a termine le mie amiche più più strette qui ce ne sono
Più d'una e lo sanno benissimo
Perché è stato avuto tante difficoltà ma un Libano in ogni modo e in genere un libro almeno per me io gli ho sempre vissuti così a un viaggio Un viaggio
Che può essere dentro un personaggio dentro un argomento dentro dentro un problema
E e li fate un viaggio dentro la maternità effettivamente è il e il viaggio più complicato che io credo di di potere di aver potuto ma immaginate perché
La maternità poi in un Paese come l'Italia
Che carica di stereotipi di luoghi comuni di false di falsi di false convinzioni e e Illy tutto c'è un c'è già fin dall'inizio una contraddizione fortissima
In questo Paese dove appunto la maternità esaltata volte Ampa anche con toni retorici
E e dove ancora oggi fosse ancora più che in passato
La nascita di un bambino esista un'era nella società nell'ambiente e di quel della mamma come un
è un avvenimento bellissimo entusiasmante che coinvolge amici familiari
Che che suscita grandi entusiasmi beh questa maternità è e però Ugo qualche credo è un è un atto spezzato in qualche modo è un atto spezzato perché da un lato c'è il privato con la gioia della nascita con la gioia
Di questo nuovo bambino che è arrivato poi ne arrivano pochi siamo un paese è stato ricordato
Fra gli ultimi posti della delle delle statistiche vedete le cifre della natalità e quindi appunto quando un bambino arriva tutti sono contenti ma quando
Poiché questo bambino bisogna adesso prenderà atto di che cosa vuol dire il suo arrivo di del peso anche sociale e di tutto questo
E di che cosa succede nella famiglia nella sua famiglia di origine cioè quando si passa alla parte pubblica diciamo si esce dal private si passa alla parte pubblica
Beh e entriamo in un Paese che ha una faccia
Totalmente diversa ostile
Spesso arrogante e e che considerata appunto soprattutto poi negli ultimi anni e perché è un po'è un meccanismo che è andato peggiorando
Considera questi bambini se la mamma lavora ma italiane lavorano vorrebbero lavorare quanto meno
Considera questi bambini un tremendo impaccio qualche cosa da
Da da rimuovere e le madri soprattutto come delle colpevoli
Da da da tenere da tenere sotto uno stretto controllo quando non
Da mettere alla porta
E questo con questo aspetto insomma devo dire io ombrellone me l'aspettavo un poco perché è la ragione per cui ho deciso di fare questo libero
Ma come diceva Valeria prima non me l'aspettavo nelle dimensioni in cui
Poiché si è rivelato essere
E quando appunto il l'idea del di fare questo libero mi è venuta da un'inchiesta che avevo fatto un paio d'anni fa per L'Espresso
Proprio perché è un po'di voci giravano su queste mante dimessa in difficoltà mobbing Zarate soprattutto quando rientravano dalla maternità nel loro posto di lavoro e infatti avevo fatto un'inchiesta che aveva
Per cui avevo ricevuto molte molte ma è il molte telefonate insomma che aveva suscitato molta curiosità
E quindi che mi ero messa a lavorare su questi temi ma come dico non mi aspettavo assolutamente quello che poi via via trovavo e al punto che cercavo delle conferme perché
Non volevo appunto finire poi a fare quei libri effetto
Che esagerando alcuni dati poi costruiscono una realtà che non c'è
Purtroppo questa realtà non solo c'era ma
Via via trovavo delle cose sempre peggiori
E direi che fra le prime in poi i primi passi e li ho fatti parlando con con mamme con lavoratrici che rantolo Nando dallo do da dalla loro gravidanza tutte contente perché c'era questo bambino erano
Stanche magma felici diciamo così
Trovavano un mondo che non si sarebbero mai aspettati per esempio ho un ricordo molto netto di una
Di una lavoratrici in fondo è una detta informatica di una
Grande azienda romana
Che torna appunto nella sua azienda
E vede che le arrivano le informazioni aziendali sempre in modo sempre più scarso
E poi essendo una brava si rende conto che spesso le arrivano dei dati che ci sono impossibili che non sono reali che son dati falsati
Io Iman capisce cerca di ne parla con col collega col capufficio
Insomma tutti sono un po'evasivi e finché interrogando poli fosse rivolgendosi probabilmente anche una sindacalista
Nella sua azienda che è una grande azienda B viene viene a scomparire che quei dati le venivano mandati apposta sbagliati dalla direzione
Per indurla sale degli errori gravi nel suo lavoro e poterla così licenziare
I però scavando o ho capito che è stato detto e il teste Simoniato
Che e questa è una modalità abbastanza frequente adesso io
Non voglio dire per carità che tutte le donne che tornano a lavoro avendo fatto un bambino vengano mobili Zapatero ho messo in difficoltà però questo è un fenomeno abbastanza diffuso
Per esempio il fatto che comunque vengano de mansionario e come dite voi sindacalisti e cioè
Che
Brutta parola ma terribile cioè che gli venga tolto l'incarico che avevano o anche la qualifica
E allettato cessa è come se fossero colpevoli di e di qualcosa di di pessimo insomma
Questo è piuttosto frequente è una è una cosa abbastanza frequente
Poi può andare ancora peggio che a questa
Informatica di Roma e c'è stato un caso proprio quando io stavo facendo il libero
E di una manager milanese è molto nota perché è diventata poi molto nota che poi vi dirò perché che si chiama Stefania buon leso
Che era addirittura la responsabile marketing dell'arredo Bousquet è una ditta che potere una multinazionale che produce quella bevanda insomma che diventata nota
E quindi fra l'altro le multinazionali a volte non sempre hanno un atteggiamento un po'meno peggio dei di altre aziende italiane
Proprio perché essendo multinazionali sono abituate ad agire neanche in Paesi dove c'è un maggior rispetto insomma non queste cose non succedono magari
Non sarà tutto rose e fiori ma per cose di questo tipo non succedono bene questa Stefania Collegio che io appunto a un contratto vero
Un pomeriggio a Milano lo raccontano i dettagli nel libero proprio perché né mi ha molto molto incuriosito perché questa era una persona veramente al top della
Della multinazionale della sede italiana era la responsabile marketing con manovrava
Degno di un bilancio di Maltin Simod di cifre che da capogiro per l'appunto fare il marketing a questa azienda
ANCE otto punto resti incinta
Lavora fino credo quasi negli ultimi giorni finché era possibile per le leggi di maternità poi nel periodo che sta a casa di maternità protetta resta in contatto costante con l'azienda segue i suoi dossier eccetera
E quando torna
Ma ed è un clima molto freddo in azienda molto sole do nessuno dice niente non le arrivano i soldi te le solite carte che le arrivavano
E quindi passati quindici venti giorni lei anche addolorata e stupita non capendo cosa sta succedendo Fadda dal capo e il capo le dice ma sai devi renderti conto che le cose ormai sono molto cambiate
Tu con un figlio
La tua figura del tuo profilo aziendale non è più quello di prima e quindi devi capire che che devi adattarti a fare cose diverse
E lei dice farebbe ma quali cose ma come l'intelligenza del mio incarico come pure la Red Bull è la mia vende benissimo che se l'è stata lanciata
A me non importa questo è il passato adesso Bon guardiamo cinque abbiamo avanti guardiamo al futuro e nel futuro tu sei una persona che ha la testa a casa che avendo un figlio
Non avrà più le disponibilità di tempo di energie di prima insomma pensaci pensarci
E quindi lei
Capisce in realtà che questo che sta chiedendo di dimettersi ma
Non si sogna nemmeno non vuole farlo quindi se ne torna nel suo ufficio dove però non arriva non arrivano più coordini incarichi di nessun genere
E in una mattinata dopo un'altra sorpresa trova che il suo ufficio è cambiato che è stato trasferito in un sottoscale in una specie di scampi mezzo scantinato
Dove a un computer quasi fuori uso che dove non stadi da sole non succede più assolutamente niente
E quindi cerca di tenere duro si consulta a parlare
Con amici con con esperti vari e intanto son passati alcuni mesi e lei dimagrita dice fa di cinque o sei chili
A una specie di di depredare venuto una specie di depressione si rende conto che in un cerchio così non ce la può fare
E e però prende una decisione molto coraggiosa lei diceva bene io mi dimetta erano ma voglio raccontarla questa storia voglio non voglio che resti
Che resti un segreto fra me e l'azienda voglio voglio sei farla sapere telefona una giornalista del Corriere della Sera perché questo si svolge a Milano
E che sia che si era già occupata in qualche modo di di mobbing alle alle mamme
E lei che lei aveva letto fra l'altro sul Corriere ma aveva pensato bene ma questo a me non può certo capitare queste sono storie brutte ma non riguardano certo donne come meglio il mite mio livello professionale
E quindi chiama questa giornalista e che è una che io conosco personalmente a sua volta è una giovane mamma
E che è molto molto corretta perché le dice guardi lei prima si dimetta e poi facciamo l'intervista perché per evitarle che poi appunto dei guai ancora maggiori
Infatti dopo le dimissioni esce l'articolo se ne parla molto soprattutto a Milano anzi in un primo tempo ICE nella cronaca milanese poi arrivano talmente tante mail talmente tante lettere
Che esce dopo o due giorni loro lo ribattono impagina nazionale
E qui elisione discute un po'ma insomma non è che diventi poi una discussione
Chiede smuove alle montagne però per le mamme per le donne che erano sottoposti a mobbing diventa una cosa che molto importante e lei e all'allora apre un blog perché molto letto anche anche oggi
I libri credo che poi si mette a fare la professione privatamente
Però insomma io ho accolto come dico nel libro molta amarezza nelle nel racconto di questa donna nell'aver dovuto rinunciare alla sua carriera e i nell'avere subìto un'ingiustizia così così grande
E andando in giro per l'Italia mi sono accorta che queste storie di demansionamento di di di mobbing eccetera si ripetevano stranamente con delle modalità quasi identiche
Da a Firenze per esempio addirittura in un ente pubblico a Napoli a Venezia come come ricordava Valeria dove in Veneto c'è veramente una situazione terribile in questo senso
Per esteso allo questi questi casi son più gravi più c'è la voto più ci son donne che lavorano più ci sono questi più questa Cuccia questo accanimento proprio perché
E tutte queste donne che lavorano che che fanno i bambini che in qualche modo
Chiedono di avere un minimo di flessibilità e di vita privata e il le le aziende non possono mandarle giù poi non parliamo
Di quelli che sono dei piccoli commercianti i negozietti Lippoli possono succedere delle storie veramente veramente al limite dell'incredibile ma ma restiamo ai grandi I grandi posti di lavoro
Allora io una volta un giorno qui a Roma interni capita di assistere a un essere andare a partecipare a un'assemblea della FIOM delle donne della FIOM
E durante alla fine dell'Assemblea vengo avvicinata da una
Di queste donne che insomma capisco che vuol dirmi qualcosa ma che non
Non ha il coraggio di farlo non vuol farlo lì in mezzo a tanta gente
Se quindi mi dà il numero di telefono di cellulare dice sentiamoci
Io la richiamo dopo qualche giorno mi dà un appuntamento in un bar non vada in porto un po'fuori mano
E Witkin salta fuori tira fuori il rospo la cosa che voleva dire
E lei era era un po'oppure a un livello non molto alto era già un un quadro in quadro dirigente aveva qualche funzione dirigente quindi
Grazie a questa sua Stato se era venuta a sapere che nella sua azienda venivano addirittura fatti dei corsi per i manager
Dove li si insegnava come mobilizzare e metteva in condizione di andasse nelle donne
Che che erano in maternità o che avevano già avuto un bambino oppure
La modernizzazione e scopre che esiste addirittura una definizione mobilizzazione strategica
Che esiste un manuale che esistono dei manuali di questo che circolano anche lì sarà i suoi fra i suoi colleghi crediti livello più alto
E addirittura come dicevo si tengono lezioni si fa degli specifico così respiri con con l'intervento di uno psicologo e di un avvocato
Per spiegare da un lato come si fa da un lato da un punto di vista psicologico e dall'altro da un punto di vista legale come si fa a evitare di finire in tribunale insomma
Quindi un meccanismo di Abu meramente diabolico
Ne e questa no avrebbe voluto portarmi umano a questo ma una copia di questo manuale aveva deciso di farlo e poi insomma mi ha detto che non se l'è sentita
Più che comprensibile
Perché dato che poi li il Ruggiero chiesto molto rigide se poi la cosa venga fuori sui giornali io come sarebbe come certamente sarebbe successo perché verrà ritirata fuori tutti i modi
Beh insomma lei rischiano il posto dei e questa paura del rischiare il posto del dell'essere marchiati non in questo mondo così rigido così così diciamo determinato nel nel trattare i lavoratori proprio un po'come macchina un po'come
Le persone che devono solo ubbidire insomma io francamente non mi immaginavo che fosse così così che a questo punto che in particolare fosse la maternità fosse una cosa che che che era così
Distrutta in modo così negativo
Ed io ho penso che
Incerto mi sono chiesto cercato e come di capire anche come ci si è arrivati a tutto questo
è una delle delle cose su cui credo mi sono più più
Tormentata perché insomma non è non è facile capire come in un Paese come l'Italia che ha vissuto gli anni Settanta le leggi delle dogma anche gli anni Ottanta insomma le leggi delle donne
E che è andata così avanti ieri e poi di colpo possa essere scivolata in una roba di questo genere
E io credo un una risposta e quindi risposte son pare sempre parziali per forza di cose su questi terreni questo lo dico proprio la giornalista non c'è mai una risposta la verità non c'è mai bene la risposta ultimativa non c'è mai ma definitiva non c'è mai ma però insomma un uomo alcune risposte si possono trovare
Io credo che quando ebbe insomma l'Italia in quella che le
Che avete chiamato appendice che io ho chiamato appendice insomma c'entra centrale non c'entra col Libano però ho sentito il bisogno di di metterla
Proprio perché secondo me è un'appendice storica appunto parte dal mille novecentodue addirittura
E io perché ho pensato arrivata alla fine anche se non si cercava di capire cosa abbiamo vissuto come italiane che cosa ci è successo e Somalia spiega non si potevano trovare delle spiegazioni
E Zegna allora
Una spiegazione
Appunto che che mi è sembrato di vedere e questa confrontandola anche con gli altri Paesi e basandosi molto sul confronto con gli altri Paesi
Che quando negli anni settanta che e le donne hanno cominciate le italiane hanno cominciato a entrare in grande numero nel mondo del lavoro
Perché prima che era era un lavoro molto più limitato quello delle donne
Allora c'è stata in qualche modo un
Un non riconoscimento del problema da parte del di questo Paese
Per vari motivi prima di tutto perché siamo un Paese molto misogino è questo io vado l'ho già detto e scritto quando ancora lo si diceva un po'meno
è un Paese che ha vissuto l'eredità del fascismo terribile nei confronti delle donne che se anche se cioè un regime che ha cercato di cancellare le figure femminili addirittura
Di togliere il lavoro alle donne di rimandarli a casa fare tanti figli fallimento assoluto perché e la natalità è calata è andata la curva di natalità interne e lo ha confermato è andata giù così anche durante il fascismo
E quindi però questo non qui non toglie che sulla cultura sulla su sull'immaginario poteva essere discusso proprio sui sentimenti profondi
Del di generazioni se questo qui quello che è stato il fascismo abbia influito nel disprezzo verso le donne nel
Nelle nella misoginia proprio profonda di questo Paese
E poi anche la stessa Chiesa ha sempre puntato molto sulla figura di donna madre di Donna
Che che non non si mescola con le con le cose del mondo più di tanto ma che che regge la famiglia insomma tutte queste idee queste figure fra l'altro ne ha parlato molto bene Michela Murgia nelle sua Vermeer ricreare lottano fatto straordinario quel libero proprio
Perché riesce a dare un un a scavare proprio in questi marginali o in questo
In questi stereotipi
E insomma scusate la divagazione un po'lunga ma e allora quando le donne sono italiane sono entrate in gran numero nel mondo del lavoro c'è stato quasi una rimozione del problema
Io per un altro libro mi ricordo che avevo interviene una quindicina d'anni fa avevo intervistato
Il responsabile del personale allora si chiamava personale non risorse umane di una grande azienda e mi aveva detto a mano e quindi non facciamo differenze
Per me è una donna che torna dalla maternità e come un uomo che torna dal servizio militare è la stessa cosa e ovvio che noi non guardiamo alle non facciamo la differenza è certa
è statistiche nascono che sono nati molti guai credo perché assumerete classe considerarle come persone che tornando al servizio militare sottraggono tavolato
Eccetera si sono accorti però nel corso degli anni che non non era così che non tornavano dal servizio militare che tornavano fosse in parte cambiate ma
E questo era una funzione sociale fa il bambino anche non solo un divertimento privato e quindi insomma bisognava in qualche modo prenderne atto è
E e studiare il calo vale come peraltro gli altri Paesi restiamo che anche solo all'Europa hanno saputo fare
E se non l'hanno fatto prima l'hanno fatto un po'dopo perché si sono sporchi non l'aveva fatto chi aveva con sé Conf continuato
A considerare questa figura femminile come un metodo una specie di neutro beh e si son trovati con il crollo della natalità è
E conico ai più più grandi e quindi insomma bene o male quasi tutti hanno affrontato questi problemi l'Italia è quella che le AA affrontati in meno
Egli affrontati non li hanno affrontati quindi datori di lavoro che si sono anzi in cattivi ti poi con la crisi economica
Questi episodi che io racconto spesso si svolgono negli ultimi anni quindi c'è un in cattivi mento speciale perché poi c'è la convinzione che queste donne diano un danno economico con queste maternità quindi scenate esce ministeri che di questi
Datori di piccoli per esempio piccoli datori di lavoro con un decreto che magari hanno e ce ne dà una Milano fantastico erano due vecchi signori che avevano
Una aziendina in periferia tutta di donne di ragazze perché le pagavano meno ovviamente non per operiamo e delle donne e queste ragazze credo che fosse una cosa tessile se non mi ricordo ma
E insomma questo qui ne restano incinte attrarre contemporaneamente cosa del tutto normale perché sia il cinquanta sessanta dipendenti donne i giovani B il mini o che ti può capitare questi minacciavano di chiudere l'azienda perché dicevano e andiamo in rovina con queste disgrazie arte che si buttano sul lastrico
Insomma i pesci purtroppo è più compiuta più penso di quel
Di quel che non si crede e quindi questa proprio non comunicazione spesso che c'è nel
Fra i datori di lavoro delle donne che poi
Beh questa è solo una parte del problema
Lo Stato da parte dello Stato soprattutto
Nelle poche di Berlusconi Belvedere le cose sono state sempre il due il fardello gli aiuti alle donne
Sempre più scarsi India asili per esempio che sono fondamentali per una donna che lavora senza un nido che tante volte impossibile veramente essere
Una lavoratrice attenta e e presente
E e non sono stati neanche più rifinanziati dall'ultimo Governo Berlusconi
L'ultimo rifinanziamento l'ha fatto il Governo Prodi
Che poi caduto e sia vissuti di rendita per un anno o due ancora e adesso sono privi di finanziamenti statali gli asili nido quindi non so neanche pensare che cosa succederà
Tutti i Comuni che devono provvedere hanno sono spetta agli atti se vanno a tagli selvaggi i loro bilanci per cui
Resi insomma siamo senza parole che si occupa di queste cose non andavano sa fare neanche previsioni
E nei fatti e infatti è su questo poi concluderò lei
E il per trovare un posto al nido oltre sanno bene le mamme le ragazze è una cosa di una difficoltà estrema al punto che un altro caso assolutamente incredibile che ho che racconto nel libro
è questo perché poi non è mica un caso segreto su internet e girata ampiamente questa storia
E addirittura questa ragazza che si chiama Regina che è una precaria è stata premiata voto un premio importante proprio per per cui
Per quello che ha fatto
Queste questa è la questa ragazza punto che aveva un compagno anche lui precario e che insegnava aveva fretta aveva degli insegnamenti precari ai vampiri bambini handicappati
Ad un certo punto resti cinta le tolgono nel non le rinnovano i contratti le ne fanno di tutti i colori salvo appunto uno in un in un minuto caso che porta avanti fino alla fine
E quando questo bambino nasce naturalmente ha una grandissima necessità di trovare un asilo nido è anche un sussidio perché lei qui a Roma ci son dei sul qualche sussidio comunale c'è
Quindi vari negli uffici fa delle code interminabili e finalmente riesce a parlare con un'impiegata e presta le dice insomma ma guardi che qui non non non si aspetti grandi cose
Per i prima che arrivi sussidio di bambini fa in tempo averne fatti due insomma però così parlando queste anche abbastanza cordiale
Così parlandovi dove viene lei dice che non esportabile fuori che lei non è sposata allora quella si illumina e dice a magnifico
Allora non lo faccia riconoscere il bambino così amara SNCF finisce risulta figlio solo di una madre single
E a varare una priorità per il posto all'asilo cioè andava avanti di qualche scatto no che ce l'avrà sicuramente fosse papà qualche speranza in più e forse avrà anche un piccolo sussidio dal Comune anche questo non è sicuro ma forse
Quindi io sono rimasta stupefatta eh lo scritto ma quando già l'avevo scritto era libero era ancora uno era ancora un po'dagli accenni non era ancora stato stampato
Sono venuta a sapere che questa cosa purtroppo si verifica anche in altre città a Milano c'era allora i giornali ne aveva parlato nelle cronache locali senza fare nomi e perfino in Trentino Alto Adige che scrisse a debellare una Regione
Modello per la maternità quindi viviamo in un Paese in cui gli uffici pubblici consigli consigliano di fare nascere i bambini senza il cognome del padre per avere un posto
E io credo che in un paese così nessuno di noi vorrebbe FIOM può essere molto contento di vivere
Purtroppo tutto a questa questione della maternità non è saltata fuori per nulla in questa discussione sui POR sul lavoro sul welfare che
Che in Kosovo e in cui ci si batte per giustamente per
Eliminare le storture più gravi ma questo silenzio sulla maternità e sugli enormi problemi che sono connessi e che secondo me sono proprio la cartina di tornasole della
Della condizione poi del lavoro delle donne sono il punto in cui si capisce bene che cos'è il lavoro oggi
E e allora io credo che
Questa se non se non affrontiamo anche questi punti più più delicati più
Più più un po'più angosciosi insomma
Siamo un Paese senza speranza
Sa se qualcuno in qualche intervento del
E siamo
Sempre qua come
Consigliere io perché non ho capito niente tutto quello dei tributi veri non ha mai parlato di statistica
C'è un ordine noi viviamo in un mondo globale scusi un attimo viviamo in un mondo globale parliamo di globalizzazione
Dove abbiamo dei problemi addirittura
Su scala mondiale registra proporvi ristrutturare la questione femminile qui vento locale
Però capisco giorno non riesco a collegare questo passaggio il mondo e con uguale volume globale e quindi della gonna acché soggetta competizione
E inviarli si riproducono cinesi si riproducono capisco ben poco e li abbiamo ci sono anche gli stranieri proprio per fortuna
Contribuiscono a vetri o sbaglio no va bene così
No la prima cosa su cui volevo rispondere questa che è esattamente la comparazione con gli altri Paesi che crescono di più nella competizione globale e perché c'è più donne al lavoro
Più ENEL fa più condivisione fra donne e uomini
Della del diciamo del lavoro di cura
E tra l'altro questo è una cosa che favorisce la competizione globale meno donne al lavoro meno figli più povertà
Ma scusi sono
Ma chi gliel'ha detto ma chi gliel'ha detto e dove
No ma non ce ne occupiamo tutti i giorni sa vi statistiche si subito la banda dei magistrati
La seconda cosa e che è stato all'Europa e al nostro paragone se lei si studia sia la Francia che la Germania la Germania un po'meno ma la Francia di più coglie anche questo che nella lavoro delle donne c'è
Un futuro migliore per tutti se no non stai nella competizione globale che lo volevo solo dire perché questa è una cosa
Ultimo capisco che lei non è refrattario a questo esistono le donne fanno figli i figli li fanno non è una questione privata e forse fare un mondo
Di donne di uomini che fanno figli aiuta anche i maschi
Ma
A
Vorrei dire la mia impressione
Mi aspettavo
Paolo forse qualcosa in più tipo positivo
Non vedo assolutamente niente di propositivo
Semplicemente
Semplicemente
Vedo il sindacato assente su questo tema
Ora pur vedendo un'introduzione alla Camusso cioè non ha speso una parola su questo argomento
In questa trattativa verso con il Governo non ho mai sentito parlare del problema delle donne che esiste perché era restano ben rappresentato sono d'accordo ma cosa ha fatto il sindacato finora che cosa fa
Le grandi aziende perché non hanno gli asili nido e a quale notte è stato fatto finora questi sono i fatti
Io so solo che
E voglio dire tutt'al più si parla di leggi rare il CdA
Ma
Di legge ben più importanti che riguardano la famiglia su questo aspetto delle donne che lavorano zero zero iniziativa ANM convinca del contrario mi aspettavo un libro che posso dei tutt'altro tenore
Saranno un altro una cosa restrittiva insomma sappiamo tutti questo è lo Stato lo sanno tutti però come andare avanti questo essere libero
Allora suggerimenti i suggerimenti visto che gli sono nell'provengono da Oleg poc'anzi sono anche al senso del suo tempo verso il mercato disse no vuole fare
Devo dare anche degli esempi certa alternative improprio
è una cosa per interna tributo al più
Niente ci sono la legge prima
Faccio parte della generazione che nella
Dell'arte tariffe Daniele
Questioni venti
Siamo stati sempre molto vicine
Si è nasce la giornalista
C'erano un connessione totale
Tra untori facile con giallista attende sindacalista le giornaliste
Le attrici le pretese se c'è c'era
Una vera
Comandi come dire Unione
Trasversale
Cosa che io sento purtroppo essendo anche madre
Ne ha figli anche non abbiamo trasmesso oppure che
E stato perduto questo clima storico
A parte gli ultimi vent'anni di berlusconismo che hanno provocato con mediazione la manifestazione delle donne ed è stata la voce più
Con me direi intergenerazionale forte di portò io non dico nulla nati insomma di dignità delle donne
Purtroppo io credo che che che dica il signore che queste cose perché di cui si è occupata chiara Valentini che decide o poco trova
O su internet
Vanno sempre denunciate e siccome il libro tetti lotta ma
Enti conoscenza
Reale del mondo reale perché un conto sa mandare sul blocco come generazione a mente fanno adesso è
Momento importantissimo per cui
Le nuove generazioni comunicano tra loro i loro disagi loro
Essendo come dire di una generazione che ha passato questo periodo storico soffrendo né
Soffrendo le personalmente sul posto di lavoro eccetera eh giustissimo che ci sia una voce
Che raccolga il passato il presente che appunto faccia il paragone tra i diritti conquistati da noi che ci siamo battuti non so nei nostri posti di lavoro non solo nelle manifestazioni
è giusto quindi che venga fatto uno un collegamento
E che da parte di una giornalista attenta curiosare internazionale che ha girato tutto il mondo sulle storie particolarmente delle donne anche politica estera eccetera
Possa fare da trait d'union a varie problematiche nel mondo globale caro signore prima di tutto parlando dell'Europa nel senso che la Svezia
Era
Il Paese che meno faceva figli adesso ci ha superato quindi vorrei dire che
In termini almeno di Comunità europea c'è ma dell'India della Cina veramente sono discorsi troppo vasta di cui l'economia si sta occupando
E e ripeto e ringrazio Chiara Valentini
Perché ha dato un contributo che spero che apra anche un dibattito che non sia solo diciamo alla Feltrinelli entrate chiami che giovani amiche eccetera vacche possa essere
Un un indice per cui io stessa non lo capisco
Quanto era forza certo lo capì operano amiche di mia figlia
Quanto era difficile anche per noi è stato difficile lavorare avere un figlio non scherziamo quindi questa è stata sempre una grande però noi abbiamo combattuto almeno per dei diritti un po'si sono messi paura poi hanno ripreso
Questa è appunto il maschilismo
Di una società che invece sembra che esporta il cultura pendenza e che tipo di bellezza eccetera
E mantiene una radice in cui è distrutta la famiglia prima di tutto la famiglia e la donna e più solo di
A
Dover fare come dire applicare i propri diritti
Manda rispetto a quello che diceva anche
Lei sulla
Sulla differenza di generazioni alla lettura la nostra generazione
La nostra generazione ha dovuto combattere per avere diritti
Per esempio nel mio primo in lavoro che era in una in per un'impresa ed eravamo in due dove potevamo essere assunti dobbiamo impiantare una contabilità induce
Le io lenti ANCAI l'altro non sapeva nemmeno che cosa avevamo fatto
Alla fine mi dissero
Però dobbiamo offrire lavoro all'altro perché tutti stasera mai e farai definitivi
Quindi noi abbiamo combattuto per avere il diritto
Di poter tenere lavoro oggi la situazione è diversa perché appunto dove vi cito il diritti ci sono quindi il tipo di
Cioè noi abbiamo ci siamo battuti per avere delle leggi
Oggi in realtà non ci sono appunto le leggi quelle che mancano manca invece forse una politica una strategia complessa da ripensare completamente quindi riguarda una dimensione di potere molto
Più articolate ecco su questo mi piacerebbe sentire voi che avete più esperienza
Allora
Una domanda molto breve
Semplice
Intanto per avere fatto questo ritorno
La mia domanda è questo quale sarà secondo voi
L'immediato diciamo l'immediata ricaduta
Nella Società ricaduta sociale del prossimo prolungamento dell'età pensionabile delle donne considerando appunto o il
Fardello di cura che in quell'età riguarda il suo
E la donna riprende fra questa volta dei nipoti e degli anziani
Malata
Allora rispondo intanto a queste poi se anche voi
Di rete senz'altro un'opinione
Ma intanto partiamo dai nonni dalle in particolare dalle norme perché come sappiamo sono loro beh e sono diventate il nostro welfare appunto prima io parlavo del fa del fatto
Di questa grande trascuratezza
Nel metodo vedeva l'Uefa dava nel nostro Paese nell'indenne ormai negli ultimi dieci anni ed è passata l'idea
E che sono loro l'UE nel fare questo se ne trovano tracce addirittura in documenti ufficiali non solo nella realtà di tutti i giorni perché basta che ci guardiamo in giro e lo si vede
Ma nelle in alcuni documenti appunto per esempio quell'ultimo fatto da Sacconi Carfagna
Si parla proprio per talmente del ruolo della della famiglia e delle delle non per
Per per poterle mandare dite che la figlia possa lavorare eccetera
Quindi con infatti quando ci sono state anche Personal persone vicine al movimento delle donne o comunque e consapevoli come per esempio Emma Bonino che si battevano
Con grande vigore Ferré l'innalzamento dell'età pensionabile il nome di una specie di parità di ISMU che certamente in linea diretta il CIPE accettabile B e molti ricerche di Novelli ricordavano ma vi rendete conto di cosa fanno le norme una volta che sono in pensione cioè che
E invece questo veramente rischia di fare saltare e di rendere queste contraddizioni
Sempre più forti
Poi brevemente li amicale e che appunto
E dice che cosa che cosa si può fare qual è la strada ma io credo
Io credo eh sì perché effettivamente dove è bianco battuto per avere delle leggi delle buone leggi che e qui e invece le ragazze si trovano in una condizione
In cui c'è la pressione ha smantellato devo illude darle queste leggi
Basta pensare a quella delle dimissioni in bianco perché era una trovata incredibile decine centinaia di migliaia credo di no e che si vedono mettere sotto il naso un foglio bianco al momento dell'assunzione lì dicono metta quei una firma
In modo che una volta che restano incinte o anche danno fastidio per qualunque altra ragione
Il datore di lavoro via impiego riempie il foglio e questa si trova sulla strada
Ecco e queste quindi qui siamo nell'epoca in cui dell'elusione del tentativo di di smantellare le difese che abbiamo ma questo
E non riguarda solo le donne certamente i ho approfondito questo tema e quindi ne vedo gli aspetti ma sono convinta certamente
Non non riguarda sì sì questo succede anche in altri in altri terreni in altri campi riguarda certamente anche gli uomini per basta vedere le vicende della FIAT per capire che e allora quel che fare ecco
Che cosa qual è la via d'uscita io ho pensato penso forse con un po'di ottimismo di troppo
Che questo grande cambiamento che stiamo vivendo che ha tanti aspetti negativi possa anche e essere un un passaggio possibile
Per ricostruire un dei nuovi modelli di convivenza che siano favorevoli anche alle persone non solo al re non solo i capitali e alle alle banche tutto quanto
Però
Ci vuole una grande grande impegno e una grande presenza sulle sulle cose prima di tutto nel capirle io per esempio
Lavorando a questo livello mi sono accolta che nonostante il mestiere che faccio da una quarantina d'anni non sapevo un'infinità di cose essenziali e quando non si sanno le cose si e disarmati veramente con possono farci quello che vogliamo
E e quindi io credo che inc anche la nascita il fatto che ci siano
Sonori siano rinati dei movimenti sia pur molto diversi da quelli degli anni Settanta riguarderà ma ragazze noi ma è un grande
è una cosa molto importante quindi cui questi movimenti o credo vadano seguiti Valgoi bisogna impegnarci si
Capire mobilitarsi ecco non vedo altre strade per il momento
Volevo dire una cosa io perché
A proposito di questi ultimi interventi che ci sono state
Molto spessa batteri cose si sanno no a volte le cose si sanno per esempio questa questione che che è stata posta da alcuni interventi di come
Di come il
Il welfare fai da te all'italiana
Sì è arrivato a un certo punto non possa più correggere non possa essere più sostenibile
A questo punto questa è una cosa che per esempio io personalmente ho contribuito a fare emergere proprio come Istat
Da più di dieci anni cenno abbiamo fatto delle simulazioni in cui abbiamo fatto vedere nei rapporti annuali dell'Istat
In cui abbiamo fatto vedere da più di dieci anni che questa situazione
Del sovraccarico di lavoro di cura sulle donne e del basarsi
Sì sulla famiglia ma soprattutto sul lavoro non retribuito delle donne da parte del sistema di welfare è arrivato al capolinea nel senso che diventato insostenibile e socialmente
Mentre in passato questo pilastro del lavoro non retribuito nel sistema di welfare aveva una sua
Base del fatto che il tasso di occupazione femminile era ancora molto basso per cui si basava sul fatto la gran parte delle donne erano casalinghe
Adesso con la crescita e occupazione femmine a seconda metà degli anni Novanta tutto si è scaricato in un sovraccarico insostenibile per le donne è evidente che l'allungamento dell'età pensionabile
Aggiunge sovraccarico se non si interviene in qualche altro modo
Per garantire un alleggerimento del lavoro di cura sulle spalle di quelle stesse norme che noi nell'ultimo rapporto abbiamo chiamato nonne sitter tra virgolette facendo vedere
Che sono proprio quelle diventati un anello debole della catena Shell a catena di solidarietà femminile su cui si è basato il nostro sistema di welfare che sta rischiando di rompersi
Proprio perché ogni donne schiacciata su due fronti e le stesse non ne sono schiacciate sul tre perché a loro volta lavoreranno oltre che farsi carico dei nipoti e farsi carico
Dei propri genitori anziani nella maggior parte dei casi non autosufficienti
Allora il problema serio quello che qualcuno ha sollevato c'è Secondo me il problema serio che si pone alla politica che c'è bisogno di una strategia complessiva di fondo
Ma di un welfare e non solo di alcuni suoi
Piccoli aspetti o grandi che siano
Questo diciamo così del pilastro il sistema di welfare basato sul lavoro non retribuito delle donne non può essere più e il lusso
Quindi è una questione che deve essere messa all'ordine del giorno bisognerà trovare chiaro che ci sono dei costi
Le donne producono due miliardi di ore all'anno di lavoro non retribuito escluse quelle dentro casa propria cioè per i propri genitori anziani per i propri nipoti due miliardi di ore che se gli diamo valore economico è una cosa enorme
Quindi quello che effettivamente penso debba essere fatto e che questo dovrebbe stare tra le priorità dell'agenda politica di un paese avanzato
Sì anch'io credo che questo sia il tema e credo che il tema dell'UE nel far sia anche culturalmente oltre che economicamente il vero tema su cui discutere in questo Paese su cui creare iniziativa
Amo dire che bisogna che anche noi parliamo di guerre farà esattamente immaginando lo come un'infrastruttura materiale necessario alla crescita del Paese cioè non è un investimento solo quando
Ci sono diciamo condizioni di crescita economica non o serve proprio esattamente come anticipo per creare crescita economica
La seconda cosa dal mio punto di vista e collegate però anche al lavoro delle donne io considero la questione del lavoro la priorità cosa stiamo facendo anche qui per rispondere a chi
Chiedeva cosa fa il sindacato la prima cosa che bisogna fare e su questo sono condivido chi dice usiamo un linguaggio neutro e quindi nascondiamo quasi e le cose che si stanno
Facendo quando parliamo in questa trattativa di riduzione della precarietà bisognerebbe sempre dire che la riduzione della precarietà parla prevalentemente alle giovani donne
Che sono la maggioranza dei lavori precari e quindi questa è la prima grande questione perché se tu non hai il lavoro tu non metti nemmeno in moto la domanda di altro lavoro cioè quella
Per far riconosce in termini di servizi
Il lavoro di cura che oggi
Affidato lettone quindi questa è la prima cosa la seconda devo dire che la battaglia l'abbiamo fatta la stiamo facendo come sindacato insieme anche a movimenti a figure importanti anche del
Per il giornalismo e della mondo riconosciuto anche tra le persone che stanno qui al tavolo quello di ripristinare la legge contro le dimissioni in bianco
Non costa nulla ma se mi posso permettere è un segnale politico di inversione di tendenza di una cultura del Paese che deve ricominciare a considerare
La maternità un valore sociale
Terza e ultima cosa su questo terreno guardate bisogna cominciare la dico così ed è la cosa più complicata
A dire che servono i congedi per paternità obbligatori perché fino a quando non c'è anche lo dice bene anche il librone dove sono finiti padre da questo punto di vista
Fino a quando anche gli uomini e ragazzi non si fanno carico della paternità quindi anche di almeno di questo aspetto legato I figli almeno questo quindi con gli altri lavori non si rompe che cosa
Non si rompe il fatto che
Condividere la crescita e i lavori di cura dal punto vista familiare è un valore per ambedue non è affidato alle donne questo è diciamo l'altro secondo me
Elemento importante sull'età pensionabile qui esprimo un'opinione hanno fatto cassa senza restituire alle donne nemmeno
Il fatto che allungando l'età pensionabile delle donne non hanno reinvestito i soldi nel welfare
Torniamo al discorso che faceva anche Linda Laura
Però questo guardate è un segnale ovviamente di un Governo di emergenza economica tutte cose che sappiamo ma se adesso
Non si cambia il diciamo così tendenza inversione politiche io credo che non ne usciamo per questo torno al punto finale anche del libro
Non è una cosa di parte investire con grandi difficoltà sul lavoro delle donne tutto quello che si porta dietro in particolar delle giovani ragazze vuol dire anche chiedere al sistema di rappresentanza delle imprese
Che non può più essere che continua ad organizzarsi su un modello che fintamente neutro
In realtà è molto maschile nei tempi con cui si svolge il lavoro tra l'altro non siamo più in una fase della competizione nella quale
Conta la quantità
Di ore lavorate ma la qualità della prestazione dei prodotti e dei processi guardate che questo
Chiama esattamente a un modello anche di organizzazione
Del lavoro molto più flessibile e in condizione di guardare più facilmente anche ha competenze diverse
Tra donne e uomini ecco in questo anch'io chiudo dicendo è un modello generale che bisogna modificare per risponde la domanda più difficile che facevi tu
Torno a dirlo a questo punto noi dobbiamo esserci se non ci sono le donne come anche qualche buon esempio qualche buona pratica esce dal libro dove ci sono meno Ager o dirigenti d'azienda
Donne ma anche uomini che hanno questa cultura
Diciamo di saper guardare a questo però se non ci sei non cambi le invece trovi veramente una modalità che non si esclude più come donna e non esclude più la maternità comunque fatto privato e non produttivo ecco bisogna esserci se non ci sei
Non si cambia bisogna esserci