Intervista a Pier Fausto Recchia sul piano presentato dal Ministro della difesa, Ammiraglio Giampaolo Di Paola al Consiglio dei ministri e alle commissioni difesa di Camera e Senato in seduta congiunta

Con sono storie che ha del Partito Democratico parliamo di difesa perché l'ammiraglio Di Paola il Ministro ha presentato il suo piano prima in Consiglio dei Ministri ieri e poi oggi in una seduta congiunta alle Commissioni
Difesa onorevole Recchia lei che cosa ne pensa il Partito Democratico di questa di questo piano
Ma sostanzialmente è un progetto ambizioso che va nell'abitazione auspicata
Perché sostanzialmente prende atto della situazione economica della congiuntura difficili di crisi del Paese in qualche modo si rende conto che
Con le risorse che vengono attribuite abbiamo cioè la difesa il modello che di difesa che noi abbiamo oggi non è insostenibile
Quindi preso atto di questa ha difficoltà sostanzialmente immaginati applicare delle misure
Di riduzione dello strumento che portino ad avere uno strumento più piccolo senza perdere efficienza e magari più il tecnologico
Però questo sicuramente dovrà essere fatto con dettagli
Secondo lei gli ambienti militari come la prenderanno
In compenso non bene perché effettivamente il
Soprattutto diciamo il punto relativo al taglio del personale che è uno diciamo dei punti più delicati perché il ministro
Diciamo sul quale il ministro è stato chiaro
Sarà un taglio lo diciamo che sarà duro da fare la
Digerire al personale militare si immagina una riduzione stamattina al ministro
Ci ha fornito anche i numeri era tra l'altro hanno già presenti in qualche modo sui giornali sia di oggi che di ieri in cui sostanzialmente chi dovrà affrontare un taglio di quaranta mila persone quindi diciamo così
Un modello che oggi è di centottantatré mila
Uomini portarlo accento cinquantamila no
Insomma è una cosa va abbastanza importante
Naturalmente non siamo ancora i titoli nel senso noi sappiamo che per avere un modello di difesa perfetto così come sono i criteri in qualche modo condivisi a livello internazionale
Sulle poste di bilancio la difesa noi dovremmo passare da quello che ad oggi il settanta per cento della spesa
Sul personale lo dovremmo ridurre al cinquanta per cento diciamo così
Gli esperti dicono che un modello perfetto dovrebbe essere fatto al cinquanta per cento di risorse sul capitolo personale poi venticinque venticinque ugualmente distribuita tra
Diciamo l'esercizio cioè l'operatività e gli investimenti
E quindi si tratta di portare dal settanta al cinquanta una cosa complicata che va fatta attraverso l'applicazione di una serie
Di misure
Che sono non solo scivolò verso altre amministrazioni col coinvolgimento per esempio anche gli enti locali
La R Q estesa non soltanto come oggi previsto soltanto per i colonnelli e generali penso tutte misure che se tutte dovessero funzionare
Secondo il ministro in dieci anni noi saremo in condizioni di ridimensionare dal punto di vista del personale lo strumento militare naturalmente è una cosa che appunto
Sta i titoli non oggi dovremmo
C'è da oggi in poi dovremmo passare alla definizione di una legge delega al Governo al Paese il Governo si applicherà
è una ed è una cosa che non dipende soltanto dalla volontà lista la difesa ma anche dal coinvolgimento dell'alta amministrazione
Senta per caso nel corso di questa audizione è stato fatto un riferimento a quelli che sono i parametri europea e i e in questo senso mi riferisco all'ipotesi che poi si arrivi
Ad una diciamo di una difesa unica all'interno della zona euro
Perché
Glielo chiedo perché per esempio ha fatto molto scalpore il fatto che in Grecia
Un capitolo veramente incredibilmente alto del bilancio dello Stato pari
Era relativo alle spese militari tra l'altro
Con la Francia e germanico nei Balcani sì certo se ho visto che gli articoli erano comparsi ieri sul giornale
è stato fatto riferimento certamente quello è un putto diciamo centrale anche perché nella nell'incontro che ho fatto anzi nella riunione del Consiglio supremo di difesa a me che è stato il primo passaggio del ministro
Di Paola fatto con Presidente Napolitano diciamo è emerso appunto come un punto come un obiettivo a cui tendere quello dalla costituzione di una difesa di una difesa europea
Quindi anche
Nell'audizione di oggi è stato ripreso questo punto come un obiettivo da centrare naturalmente noi parliamo di obiettivo diciamo tutto da costruire perché oggi
Diciamo a parte qualche Consorzio su qualche programma d'arma e
E qualche diciamo cooperazione rafforzata faccia riferimento per esempio alla cooperazione tra tra Francia Inghilterra su alcuni punti di difesa ma non c'è nient'altro quindi
Certamente noi dovremmo chiedere anzi e lo faremo al Governo di impegnarsi il più possibile nella prospettiva di costruzione della di una difesa europea però diciamo riconoscendo anche che siamo lontani e l'obiettivo
Senta e per quanto riguarda invece la spinosa questione degli asset trentacinque
Ma il ministro come aveva detto all'interno di un impianto di e ridimensionamento dello strumento e anche quindi degli sistemi d'arma ha fatto un riferimento esplicito appunto la spinosa questione del trentacinque
Dicendo che su diciamo l'impegno iniziale di acquistarne centotrentuno
Ci sarà una riduzione a novanta aerei certamente non ci abbiamo
Problematiche
Di rinnovare la flotta gli aerei perché diciamo vedere come le persone a un certo punto devono essere pensionati
In questo senso
C'è stata una riduzione anche in qualche modo grazie all'azione le forze politiche che hanno acceso un faro su questo rimane un programma strategico
Anche se in qualche modo costoso quindi anche questo rientra dentro alla
Diciamo la preoccupazione che il
La ristrettezza delle risorse non ci permetta di affrontare il problema il programma come avremmo fatto se avessimo avuto
Un bilancio
Consistente
Un'altra un'altra domanda ma per quanto riguarda le questioni
Diciamo più ampia no prima facciamo riferimento
All'Europa accorcia una sede perché per quanto riguarda la Commissione difesa ci sembra che l'ordine del giorno spesso ci siano più questioni di carattere magari
Tecnico per carità importantissima però ecco le questioni più sostanziali
Ma se si riferisce diciamo a questioni di carattere diciamo così strategico effettivamente
A livello parlamentare secondo o la mia opinione manca un luogo dove dove diciamo dedicarci a questo tipo di discussioni
Io ho presentato PD ha presentato un disegno di legge per la costituzione di una Bicamerale appunto sulla difesa per la ha scritto un libro bianco
Che appunto sopperire se a questa carenza perché noi abbiamo invece bisogno come dire di prendere consapevolezza della funzione del ruolo della difesa di svolgere anche dei discorsi più alti cioè diciamo quale appunto la funzione che svolge la difesa come sta dentro il contesto internazionale
Appunto il ruolo dell'Europa quali sono le minacce da che cosa dobbiamo difenderci quindi una volta che uno definisce tutto questo poi si è in condizione di tutto il resto cioè quante risorse quanta o personale e quanti mezzi
C'è la mia idea è che dobbiamo partire da lì c'è da rispondere alle domande quelle che contano del poi chiedere alle forze armate di svolgere i compiti che appunto le istituzioni il Parlamento gli chiede