Assalto alla Giustizia - conferenza stampa di presentazione del libro di Giancarlo Caselli (edizioni Melampo)

Io letto già da diversi giorni
La notizia rimbalzate nel sistema mediatico e sui giornali
Del tentativo reiterato e qualche volta è riuscito di impedire al procuratore Caselli di presentare il proprio libro assalto alla giustizia
Tentativo condotto da gruppi di manifestanti generalmente definiti nel campo
Per me è stato un evento molto significativo perché non solo in quello che accadeva
Ma anche che nel riscontro che mi veniva dato a mezzo stampa mi vi sembrava di vedere riecheggiare un sentimento un feeling un modo di trattare le notizie
Che mi faceva tornare indietro nel tempo
Laddove cioè
Con grande facilità
Una persona che rappresenta le istituzioni diventa un bersaglio perché rimane solo
è stato questo che mi ha spinto a telefonare
Al procuratore Caselli
Che
Per quanto voglio dire non si discute non si debba mai discutere
La visione culturale e politica di un magistrato comunque negli annali non è
Codificato come un simpatizzante del mio partito
Ragion per cui
Anche i contenuti del libro che ha scritto sono per molti versi lontani dalla mia visione delle cose e della vicenda dalla giustizia italiana in questi ultimi anni
Io però e credo che sia questo l'oggetto del nostro ritrovarci
Ho voluto e ringrazio tantissimo David Sassoli e il Partito Democratico per aver voluto sposare questa iniziativa mettere al centro di questo evento di questo incontro
Una questione che deve rimanere per noi come un monito
Chi chiamato a rappresentare le istituzioni pur nell'esercizio difficilissimo della giurisdizione rimane solo
Apre di fatto
A un dramma epocale che il dramma della difficoltà di far sì che pluralismo e democrazia permangano nel nostro Paese soprattutto ma questo lo spiegherà meglio poi il dottor Caselli
Laddove si manifestano profili di reato
Che sono di fatto profili di reato
Legato al terrorismo
Dico anche che do ragione diciamo ecco per tutti coloro che partecipano alla nostra iniziativa delle regole di ingaggio di questo mini confronto perché siamo nella sala conferenze stampa al Parlamento europeo quindi scoraggia occhi che sia
Da applausi o da fischi perché diciamo permane questo
ANT ancor Dial che vuole innanzitutto dare spazio all'informazione quindi alla possibilità per i giornalisti di fare domande
Darò quindi la parola al collega Sassoli inizialmente e poi al procuratore Caselli
Non ci sottrarremo nel Procuratore Caselli né noi alle domande dei giornalisti non solo per quello che attiene l'oggetto specifico della nostra riunione ma
Di tutta evidenza che quando ho fatto questo invito mancavano all'appello una serie di fatti che si sono verificati dei giorni successivi primo fra tutti
Diciamo una sentenza che ha fatto molto parlare
In questi giorni e mancava soprattutto l'appello un evento che riguarda l'oggi oggi noi abbiamo votato in Parlamento europeo la nascita dalla Commissione contro le mafie alla corruzione
Credo che sia un evento molto importante la tempo la deputazione italiana nel suo complesso con l'iniziativa di molti colleghi ha spinto perché questa Commissione vedesse la luce
Dico subito come segnale d'allarme ma anche come contributo concreto per far capire come siamo lontani dal voler trasformare questa Commissione in un luogo di disputa per le beghe nostrane
Che effettivamente al momento a comporre la Commissione ci sono molti deputati italiani e pochi ancora troppo ancora pochi degli altri Paesi europei nonostante i numeri evidenziati
Durante l'attività della Commissione Libe per definire il quadro di questa nuova Commissione dicono chiaramente che il fenomeno da che imita organizzata è un fenomeno
Keanu meriti elevatissimi anche e soprattutto forse negli altri ventisei Paesi membri
Quindi in un certo senso questo lo dico a vantaggio dei giornalisti evidentemente ci troviamo qui
In modo fortuito con l'occasione di parlare anche di queste cose ricordando però che la premessa che credo che sia indispensabile mantenere come punto fermo di questo nostro incontro
Che la ragione di questo incontro è la solidarietà al procuratore della Repubblica di Torino
Che è impegnato non indiscrezioni biologiche su
Tavolo ottavo ma sul perseguire reati concreti ascrivibili a persone concretissime che si muovono dentro logiche
Ben evidenziate da alcune ordinanze in cui il procuratore senza il Procuratore stesso fare accenno
Detto questo siccome in quella circostanza gli è stato impedito di presentare il suo libro
Io non so se Dante tra le codifiche del contrappasso avessi immaginato anche questo però è il PdL che gli permette di presentare questo libro in Parlamento europeo la parola dall'assessore si
Innanzitutto
Buon pomeriggio grazie al procuratore Caselli vivere accettato il nostro invito
All'onorevole Mauro di aver avuto l'idea ne siamo lo strumento per
Consentire al procuratore che non ha certo bisogno
Del nostro aiuto però diciamo di trattenersi con la stampa che lavora qui
Devo dire subito che
Il pretesto è un libro
Su un malato grave come lo definisce Luigi la giustizia italiana che ha bisogno di cure
E questo libro
A differenza di tanti libri a cui siamo abituati in cui i magistrati raccontano
Della loro esperienza della loro vita delle loro inchieste beh questo è un libro che fa proprio il punto sulla malattia della giustizia italiana è addirittura arriva formulare un catalogo in stile europeo molto
Dettagliato e molto semplice e quali sono secondo il Procuratore Caselli alcuni dei rimedi che bisognerebbe tutti insieme adottare per
Dare un antibiotico alla malattia
Sapete tutti che questo libro è stato accolto con
Ha suscitato dibattito intorno ai temi che sviluppa però era suscitato anche quelle polemiche molto sgradevole molto
Preoccupanti e allarmanti
Per cui il procuratore spesso e volentieri è andato in giro per l'Italia presentare il libro non è riuscito a fare
C'è un'esasperazione intorno a
L'attività della Procura di Torino in questo momento ed è data dal
Quello che diceva anche l'onorevole Mauro data le vicende che riguardano
La Val di Susa
Procuratore poi ci dirà le domande dei giornalisti se lo riterranno dirà ci dirà il suo parere credo però che quel clima sia
Insopportabile
Perché
Non si perseguitano movimenti ma si perseguito erano atti scorretti che vanno contro la legge che devono essere perseguiti
Ed è questo quello che hanno fatto i magistrati della della Procura
Tenendo conto però anche di un contesto più generale perché poche settimane fa
Anzi pochi giorni fa la commissione di vigilanza sui servizi di sicurezza in Italia ha depositato la relazione semestrale in Parlamento
Rilanciando gravi preoccupazioni
Perché intorno a questioni che sono di natura
Dialettica e democratica beh c'è un
Surplus di
Attenzioni da parte di gruppi europei che si stanno concentrando su quella valle e che mettono in pericolo la sicurezza di un pezzo del nostro territorio
E allora
Tante informazioni che convergono e che naturalmente sono
Devono essere all'attenzione della politica però lo ripeto noi siamo lo strumento per consentire alla stampa che lavora qui
Di confrontarsi e di avere un colloquio con il procuratore che ringrazio ancora una volta
Non solo per il suo lavoro poi
Ci conosciamo da tanti anni io sono stato diciamo
Fruitore
Del
Fa delle sue delle sue inchieste impone d'Italia di questo naturalmente lo ringrazio a voi la parola
Innanzitutto
Con grazie davvero sincero
In tal fatto rituale
A tutti quanti sono oggi presenti
E ovviamente in modo particolarissimo l'onorevole Mauro e l'onorevole Sasso voli
Che hanno
Organizzato questa
Opportunità restare insieme
All'onorevole Mauro ancor più in particolare perché lo ha già detto lui
Il mio libro risponde diciamo così con l'orientamento culturale per quanto riguarda i problemi della giustizia che non è esattamente sovrapponibile al suo
E però il fatto
Che si vada oltre queste differenze
Rende ancora più significativo l'invito
Ma mi impone di dire che non ho nessunissima pretesa
Va da sé
Persino ridicolo ricordarlo di essere depositario di verità rivelate di soluzioni taumaturgiche sono le mie personali Simest opinioni esposte in questo libro
E impegnano per quanto riguarda
Il libro me e soltanto me
Molto importante questa iniziativa non aveva detto
Che sullo sfondo non soltanto sullo sfondo
Il rischio
Che dovendo affrontare determinati problemi determinate difficoltà determinate circostanze anche particolarmente difficili si siano lasciati soli
Obiettivamente si finisca per
Restare soli
Non soltanto ci sono state iniziative perché questo libro non potesse essere presentato
Ci sono state iniziative più generale perché
Io non potessi parlare
è un periodo in cui
Faccio molte iniziative perché sabato prossimo a Genova ci sarà
Organizzato da liberale che fa capo a un sacerdote torinese che tutti italiani sicuramente conoscono Luigi Ciotti
La tradizionale giornata lodevole l'impegno
In ricordo delle vittime di mafia ed impegno per
Una crescita anche in questo modo di attenzione di cultura di legalità
Bene da sempre questa iniziativa questa giornata nelle more dell'impegno si prepara andando in giro a parlare
Un po'nelle scuole un po'dovunque
Suscitare
Attenzione se possibile all'insidia stesse in modo da renderla più partecipata per anche queste iniziative sono state
Posteggiate quindi non è soltanto il libro e proprio la libera manifestazione delle proprio e ritrovarci insieme per esercitare un diritto fondamentale che è quello di liberamente discutere di questo o quell'altro argomento
E quando
Ci si sente soli perché osteggiati o si rischia di sentirsi soli io non mi sono mai tanto sentito solo però non mi sono sentito solo perché ci sono state iniziative come quella di cose di cui ancora una volta ringrazio
C'è il rischio
Che
Proprio
Tradizionalmente in una giornata la mole dell'impegno viene evocato che è quello che
Le vittime di mafia abbiamo
Tocco ferro come si dice in italiano non
Spero proprio di non dover mai essere considerato e in questa categoria ma parlando di cose che non mi riguarda la nuova
Spero proprio e ne sono convinto
Le vittime di mafia Falcone-Borsellino padre pugliesi siamo evidentemente interuniversitario la morte di Falcone e Borsellino
Solo
Ci sono anche
Non posso non ricordarlo
Persone che hanno
Subito
La sofferenza derivante dalla perdita di un familiare a causa della violenza mafiosa
Ecco queste persone ucciso dalla mafia sono morte perché la mafia le uccise Mascio morde anche perché
Noi
Questa la cosa
Di cui ci si è convinti stando insieme anche
In preparazione della giornata della memoria dell'impegno noi non siamo stati abbastanza vivi
Non è stato noi Chiesa perché è evidente noi cittadini nel senso che chi è morto ha visto una serie di cose che non andavano illegalità ingiustizie
Scempio della democrazia compravendita rivolti i ragazzi abbandonati per strada come nel caso di non pugliesi e non si è mai portato dall'altra parte
Mentre noi molte volte siamo rimasti prigionieri
Dei nostri egoismi della nostra tendenza a privilegiare qui fruire all'impegnarci più di tanto a lasciare che fossero altri
Ad occuparsi di queste cose
Altri che sono conseguentemente rimasti soli e proprio perché sono i più
Indicizzati più esposti con le conseguenze anche tragiche che sappiano allora ecco queste iniziative
Sono importanti proprio in quest'ottica e in quest'ottica la mia gratitudine prego di credere senza retorica senza desolazione e proprio grandissima
Ancora una considerazione prima di
Questa Commissione che è stata approvata così non tocca a me dare Pacelli esprimere giudizi ma mi sembra avere una cosa molto importante
Il fatto che ci siano molti italiani e pochi altri parlamentari
Di altri Paesi europei è indubbiamente un dato su cui riflettere
Perché non è un problema soltanto italiano le mafie ma c'è un problema internazionale
Si parla di colonizzazione si parla di mafia liquida che penetra un po'dovunque e però c'è un
Profilo paradossalmente
Positivo
E cioè che io sono convinto
L'opportunità oggi di ripeterlo estremamente prezioso e non posso lasciarne la sfuggire che nostro l'Italia
è un Paese
Che ha ovviamente tanti problemi di mafia di mafia
E però siamo anche
E credo che possiamo rivendicarlo orgogliosamente senza
Nazionalismi fuori luogo il Paese dell'antimafia
Perché abbiamo saputo fare tutta una serie di cose sono ancora un'infinità da fare ma tante ne abbiamo già fatte
Che sono importanti
Non parlo soltanto del numero infinito purtroppo di morti che il nostro Paese
Ha sacrificato letteralmente
Nella difesa dei valori della democrazia contro il potere criminale mafiosa
Parlo della legislazione
L'articolo che
Punisce
L'associazione mafiosa un articolo fotografato sulla realtà specifica di questi fenomeni e quindi particolarmente incisiva penetrante uno strumento investigativo e giudiziario di grande rilievo che quando non c'era
Portava Giovanni Falcone a dire che non avendo questo strumento a disposizione pretendere di fermare la mafia era come pretendere fermare un carro armato avendo a disposizione soltanto una cervo tale
Quindi uno strumento legislativo estremamente importante e decisivo incisivo
E poi l'apparato ordinamentale che Giovanni Falcone ancora quando lavora lavoro lavoro al Ministero seppe dare al nostro Paese che persiste tuttora la Procura nazionale antimafia con la sua banca dati
Procuratore antimafia sulla quale modellata Eurojust
Le Procure distrettuali antimafia la dia una specie di Ardea italiana antimafia tutte cose estremamente importanti alle quali però va aggiunta quella che noi chiamiamo antimafia sociale
L'antimafia dei diritti
Che consiste
Soprattutto
Tante altre manifestazioni la principale è questa nell'organizzare ancora volta libera in primissimo piano cooperative di giovani che lavorano le terre confiscate ai mafiosi
è così ecco così che le ricchezze che i mafiosi rapinano alla collettività
In questo modo almeno in parte una parte significativa alla collettività vengono restituite ed ero restituite in termini di legalità che paga intermedia antimafia che
Produce vantaggi anche sul piano economico possibilità di lavoro possibilità di
Interventi economici che altrimenti non ci sarebbero possibilità per tanti tantissimi giovani di diventare cittadini titolari di diritti
Non più sudditi della mafia uomini liberi padroni del loro futuro un riscatto straordinario in termini di dignità di onore questi sono i veri uomini d'onore questi giovani che lavorano e cooperative
Che
è il fiore all'occhiello
Dell'antimafia in generale che ci consente orgogliosamente ridire che abbiamo fatto una serie di importanti cosa
E l'onorevole Mauro a introdotto il tema
Delle polemiche che si sono scatenate contro la Procura di Torino che dirigo ormai da quattro anni
Con riferimento alcune iniziative
Giudiziarie che ormai non coinvolgono solo sono più la Procura di Torino ma altri uffici giudiziari torinesi sul versante difatti accaduti in Valle di Susa
Il libro centra
Perché di questo libro esce all'inizio di dicembre
Ovviamente viene scritto
Qualche mese prima diciamo un sei mesi prima e già allora di quel che accadrà successivamente esplodendo a livelli di cui
Profittando la vostra pazienza parlerò di qui a poco già allora però
I primi sintomi le prime avvisaglie c'erano tant'è che
A pagina sessantasette di questo libro io ricordo come
Nell'epoca in cui mi occupavo di antiterrorismo privo definito fascista servo sciocco del Generale Dalla Chiesa e poi quando mi trasferisco a Palermo a dirigere quella procura
Dopo un po'comincia ad essere definito dicevano i colleghi comunista
E però aggiungo mi mancava di essere definito mafioso
è accaduto di recente e parliamo ovviamente di sei mesi fa se non più
E poi esploderà in questi ultimi tempi una maniera davvero
Mille volte più grave è accaduto di recente sui muri di Torino perché la Procura da me guidata applica la legge anche in Val di Susa
Dove per mesi le forze dell'ordine comandate al presidio del cantiere sono stati oggetto di assalti illegali di varia natura a parte di frange dei notai
Come se un magistrato di fronte a un atto contrario alla legge e tirare Masci e bombe carta mi risulta che sia contrario alla legge
Dove c'è chiedersi prima chi ha commesso il reato e poi a seconda delle sue simpatie decidere si agire o meno
E scrivevo
Mi sembra di poterlo confermare che questo atteggiamento è sintomo di una crisi culturale profonda
Per cui la giurisdizione non è più valutata sulla base della correttezza e del rigore dell'intervento giudiziario ma sulla base dell'utilità
Una crisi culturale che
Rischia di diventare pensiero diffuso se
Anche in questi settori
Diciamo così di antagonismo trova
Terreno fertile
Sì io ancora un paio di minuti qualcosa nel merito della vicenda
Le polemiche furibonde si sono scatenate in Italia e non solo
Con riferimento ad una iniziativa amministrativa o giudiziaria che riguarda
Fatti successi nel giugno luglio ultimo scorso
Vorrei premettere come ho sempre cercato di fare e guai se non facesse anche in questa sede
Che il cosiddetto movimento notava non c'entra assolutamente nulla
In ottava per quanto mi riguarda posso anche avere tutte le ragioni di questo mondo
Ma che aveva torto o ragione poco ottantotto orto poca ottanta ragione è il problema totalmente al di fuori delle mie competenze che sono soltanto investigativo e giudiziario
Detto questo essendosi verificati fatti denunziati come reati dalle competenti forze di polizia da procuratore pubblica non ha potuto che prenderli in considerazione assumendo le determinazioni conseguenti
Prima la Procura poi il giudice delle indagini preliminari che c'è un giudice terzo
Assolutamente indipendente dall'accusa quante volte il G.I.P. ci dà torto quante volte ci dà torto questa volta ci dà ragione
Ma poi
Proporre pubblica Egitto vengono per il così dire
Superati
Da tre pronunzie del Tribunale per territorio
Tre volte il sulla libertà si è espresso con altrettante ordinanze e il Tribunale la libertà nove giorni spiegano più di tanto è
Un organo assolutamente super partes
Terzo da la terzietà più assoluta
Indipendente da tutte da tutti ovviamente in
Dal pubblico ministero e modo particolare esce si può dire che indipendentemente da questo fronte da quello che il nostro ordinamento prevede a tutela a presidio
Dei diritti del cittadino imputato in particolare dei diritti di libertà
E si va ad acta per tre volte le tre ordinanze sono perfettamente sovrapponibili qui citerò sintetizzando al massimo una pagina una pagina ventisette nella prima di queste ordinanze che dell'otto febbraio
Di quest'anno titolata libertà ha detto per quanto riguarda la ricostruzione dei fatti successi
In Val di Susa nel giugno o luglio ultimo scorso cose
Che va la pena di conoscere secondo me
E che sintetizza
Quanto alle modalità di svolgimento degli episodi delittuosi in contestazione
Il Tribunale della Libertà ripeto tra la libertà giudice terzo parla di devastante e incontenibile violenza collettiva
Preventivamente estratte kit e strategicamente pianificata
Parla di condotte combattive organizzate
Parla di configurazione tipicamente sovversiva
Parla di elevata potenzialità lesiva
Parla di gravità particolarmente elevata parla di devastante aggressività conclude parlando di
Propensione dei soggetti agenti
Ad un uso strumentale della violenza spinta a livelli di massima e irreparabile mi si dia vita
Micidiali già non è parola di uso corrente dei provvedimenti giudiziari io sono oltre quaranta nei soli magistratura non mi ricordo di averla letta altre volte qui è scritta ed è ripetuta quattro righe quattro righe sotto
Perché evidentemente grazie precedente perché evidentemente la micidiali sa del caso di specie viene considerata al tema della libertà elevata
Allora
Questo è il quadro entro cui vanno inseriti i fatti di violenza denunziati per i quali se ne doverosamente attivata la Procura della Repubblica ma l'attivazione è proprio la Repubblica avviene lungo un binario molto preciso
Fatti specifici riferibili a singoli soggetti
Il movimento non c'entra assolutamente nulla chi parla di criminalità di criminalità del movimento parla d'altro rispetto alla realtà documentalmente
Conoscibile verificabile
Su tutto questo si scatena
O
Un qualche cosa che non ho mai visto
Per scritte sui muri
Per chi non ha avuto tempo anche vivendo in Italia di allinearle tutte provo ricordare le principali Caselli boia
Caselli torturatore
Caselli morirai Caselli ti faremo brandelli caselli come Ranelli caselli come Moro
E poi io
è un esercizio mancavano di fantasia ma che avrà Caselli tiro verremo la salma che in sé che hanno
Sono comparse a Torino a Milano a Genova a Palermo in tante altre città italiane alla poltrona diffusione dello stesso non
Cosa sporadiche e a queste scritte hanno fatto seguito i blitz di cui parlavo in precedenza e all'attività i quali non voglio aggiungere chiudo
C'è grande opera un aspetto che mi sembra fondamentale Caselli c'entra
E fatto oggetto di queste scritte fatto oggetto di questi edilizie ma guai a circoscrivere il problema a Caselli
Bisogna secondo me attraversare Caselli e guardare oltre guardare oltre significa vedere in tutto ciò che è accaduto e sta accadendo e può magari ancora ripetersi
Un attacco alle regole un attacco alla democrazia un attacco al libero esercizio della giurisdizione è una
Intimidazione di fatto scrivere sui muri queste cose minacciando di morte
Questi fatti non devi considerarli reato c'è lei consigliere reato facendo il tuo dovere sciarpe che le conseguenze possono essere questo
Dico molto molto brutalmente sinteticamente che se non si possono definire questi comportamenti di tipo squadristi con sicuramente ci manca molto poco ero davvero chiudo
Il dialogo è Cha coscientemente doveroso
Io ho fatto molti interventi pubblici dicendo il mio augurio anche se non riguarda la mia sfera di competenza e che in Valle si stabilisca o si ristabilisca un clima di dialogo di confronto rispettoso delle ragioni degli uni e degli altri
E che all'esito di questo confronto ossia la valle dovesse essere tolto qualcosa alla Valle ci ha restituito altrettanto se non di più
Ma il dialogo
Non può non avvenire
Se non rispettando una pregiudiziale
E cioè nei confronti della violenza
Quella in Valle e quella esercitata su sicuramente come scritte sui muri e conti Brizio non si può essere indulgenti non ci può essere indifferente non si può essere silenti
Bisogna prendere talmente le distanze anche perché questi comportamenti
Non abbiano a crescere e crescendo non possano
Determinare comporta devono determinare situazioni ancora più gravi ancora più difficile governo rispetto a quelle con le quali già dobbiamo misurarci chiedo scusa se l'ho fatta un po'lunga ma
Grazie
Ci sono domande quindi darei subito la parola agli amici giornalisti
Alterni tirai
Sì volevo chiedere al procuratore in a proposito appunto di questa Commissione che è stata approvata oggi dalla
Parlamento europeo è e nei giorni scorsi anche la commissaria Malmström
A
Ha proposto la direttiva per la confisca
Dei degni i beni mafiosi pur non parlando di
Diciamo creazione sono per lo meno
Di di di crediti di un obbligo per gli Stati membri di avere anche la
La
Il
La condanna per il reato di mafia dunque il reato di di di nasce la punibilità nel nell'ordinamento
Volevo chiederle ci sono dei passi avanti che a livello di magistratura ma anche a livello di Parlamento europeo in questa fase poi
Per molti versi anche apparentemente diciamo non tranquilla radice sono stati dei blitz però insomma dove sembra ci siano effettivamente ci sia un risveglio un'attenzione ma ci sono dei passi avanti che si possono ulteriormente fare
Importante la Commissione
Importante il provvedimento che prevede la confisca dei beni
Illecitamente accumulati illecitamente accumulati dai mafiosi crollo attività criminali
Secondo me entro i passi avanti più significativi si potrebbero fare solo sul versante del coordinamento prima e dell'integrazione poi delle varie polizie nelle varie magistrature operanti dei vari Stati europei
Perché
E così ci stiamo muovendo passi avanti significativi Eurojust Europol rete europea di collegamento e via seguitando
Rete giudiziaria europea si stanno facendola e siamo ancora
In una situazione che più o meno molto schematicamente si può descrivere così il crimine organizzato dire dopo la pienamente inserito il ventunesimo secolo perché sfrutta tutte le possibilità offerte dalla modernità per così dire
Mentre invece per quanto riguarda le pulizie le magistrature siamo fermi cioè non proprio fermi siamo ancora per certi profili due secoli indietro è un gap di due secoli sicuramente non è vincente perché le frontiere nazionali qui in Europa oramai sono sostanzialmente cadute
Per tutti fatta eccezione per due categorie di persone i poliziotti e magistrati in esercizio delle funzioni perché
I confini nazionali le barriere nazionali sono ancora
Se non invalicabili sicuramente
Consistenti
E allora ecco fare in modo che che tutto questo di riunisca e in progresso cessi è molto importante
Le squadre investigative sono
Una realizzazione importante da questo punto di vista magistrati poliziotti che possa lavorare insieme su crimini transnazionali raccogliendo prove insieme valide e poi in ciascuno dei propri territori e non
Da utilizzare attraverso
Sistema
Complicato ancora un po'barocco delle rogatorie ecco un progresso che sarebbe secondo me molto importante
Greco ancora giornalisti
Io ho visto che ci sono dei colleghi che chiedono la parola natatori colleghi solo dopo che finisco la domanda di giornalisti
Prego garante
David Carretta di Radio Radicale volevo sapere non avendo avuto l'opportunità di leggere il libro Stam Busan quali sono le sue
Ricette
Per la giustizia per proteggere la giustizia da un assalto
Sinteticamente ampiamente
La giustizia dall'assalto bisogna dovrebbe cambiare un'infinità di cose partendo da un maggior rispetto per la giurisdizione
Accettazione della giurisdizione che nel nostro Paese a mio personalissimo avviso troppe volte mancato
Se magistrati si occupano determinati argomenti scatta molte volte ormai quasi un automatismo la tendenza a difendersi non tanto nel ma dal processo assaltando il magistrato
E questo è
Un profilo l'alto profilo cui lei principalmente credo si rivolgeva con la domanda riguarda cosa si potrebbe fare perché sistema giustizia che nel nostro Paese obiettivamente
è molto molto deficitario possa
Almeno un po'migliorare c'è nel libro un capitolo intitolato modesta proposta per una buona giustizia sono davvero
Modeste modestissime proposte ma hanno nella più parte dei casi il pregio di essere a costo zero e realizzabili immediatamente
Non
Posso leggerle tutte cito le principali la prescrizione in tutti i Paesi del mondo perlomeno in tutti i Paesi europei
Una volta esercitata l'azione penale è intervenuta la sentenza di primo grado sentenza d'appello si interrompe
Dallo invece continua a correre
E allora è un incentivo che i processi non finiscono mai ci facesse l'avvocato questa possibilità che il sistema mi offre la soluzione c'è nel fondo
Abbiamo un sistema di notifiche che definirlo barocco è poco è un labirinto nel quale ci si perde non ci si può non perdere semplificare modificare il sistema delle notifiche secondo me assolutamente
Pregiudiziale c'è uno sforzo del Ministero in questo momento in questa direzione per la informatizzazione delle notifiche le notifiche telematiche però c'è una fase sperimentale ci vorranno anni perché si vada a regime la Procura di Torino è stata prescelta come
Struttura pilota per questa sperimentazione
E però ecco più Ministero stesso avverte la necessità di intervenire radicalmente frattanto si potrebbe senza ancora notifiche telematiche fare qualcosa di più sul piano proprio della procedura per semplificare le cose
Io e poi mi fermo perché le tante altre cose l tralascio
Skin queste sono riflessioni tra l'altro collettive dell'intero Ufficio di Procura di Torino
Introdurrei insieme dico e quindi in quei miei colleghi Condi i miei colleghi condividono questo orientamento la corretta archiviazione per irrilevanza del fatto che è un istituto che esiste già
Nel settore competenza del giudice di pace cioè se la persona offesa
Non ha nessun interesse al processo se il fatto è di particolare tenuità perché il danno esiguo perché non c'è pericolo perché il fatto è occasionale e via seguitando ecco prevedere che il pm possa chiedere e il G.I.P. possa eventualmente concedere
L'archiviazione per manifesta rilevanza del fatto
Questo modo si o no
Si realizzerebbe un enorme risparmio e si razionale Weber la situazione attuale e una valanga di fascicoli di procedimenti
Che schiacciano letteralmente deficit viziare e che molte volte non sia
Materialmente il tempo di trattare e che sono sostanzialmente irrilevanti fatto scendere levante potrebbero essere scaricati altre cose ancora ora voglio segnalare
La Procura di Torino
E la Procura che ha
Istruito il processo che ha portato a una condanna in primo grado quindi manca ancora l'appello manca ancora la Cassazione il processo in sé per sé considerato filiera come finirà non è questo il punto
Ma
Il fatto stesso che ci siano istruiti prima eccetera che poi in primo grado arrivano sentenza di condanna i processi ThyssenKrupp ed eternit
Dimostra come la professionalità paga
Come un gruppo di lavoro altamente specializzato come quello che è tutto a capo al mio collega Raffaele Guariniello c'è in grado di fare delle cose che rappresentano una nuova cultura testimoniano una nuova attenzione nuova sensibilità sul problema
Ancora infinitamente complicato che è quello della sicurezza sui posti di lavoro
Beh
Abbiamo detto non posso lasciarmi sfuggire l'occasione in questa sede la specializzazione faticosamente costruita
In questi anni negli ultimi anni dieci anni e oltre per legge dobbiamo buttarla alle ortiche perché
Tutti i capi delle Procure a partire da me ovviamente devono applicare una legge dello Stato entrerà a regime entro il primo semestre di quest'anno che c'è ancora qualche mese per cambiare esce si volesse cambiare
Coloro che fanno parte di un gruppo specialistico da dieci anni devono essere trasferiti d'ufficio
Tutti in blocco senza nessuna possibilità di cambiare le cose il gruppo di Raffaele Guariniello che ha prodotto atti secolo perché ha prodotto eternit sono nove magistrati di questi sei devono essere trasferiti fine
La memoria storica la professionalità della specializzazione di questo gruppo quali danni ne posso venire alla collettività francamente per me è difficile capire
Grazie apro i giornalisti aggiungo una nota e
Una notizia una nota e che ad oggi ma credo che questo
Sia un dato che conosce meglio di me procuratore Caselli se l'Italia dovesse fare domanda per entrare nell'Unione europea
Dovrebbe seriamente fatica a passare le procedure legate ai capitoli della chi comunitario inerenti la giustizia questo è dato
Perché per alcuni capitoli per esempio la lunghezza del processo abbiamo difficoltà evidenti
La notizia è che noi approfitteremo come partito dalla nascita della Commissione perle marce per la corruzione nel Parlamento europeo
Per chiedere che attraverso una serie di audizioni di magistrati giuristi si possa discutere di un profilo di reato il concorso esterno in associazione mafiosa
Che è tipico nel senso che ha espresso dalla cultura recente della giurisprudenza italiana che frutto quindi di un lavoro molto complesso ma che ancora oggi non figura nel Codice penale
E che soprattutto non figura nei codici degli altri Paesi europei pensiamo che questa possa essere la sede e serena
Sufficientemente distaccata dalle vicende nostrane per fare un dibattito serio su questi temi di giustizia se ci sono ancora domande altrimenti do la parola ai colleghi
Ansa prego gli altri
Appunto proprio sul tema
Del della recente sentenza
Che appunto fondandosi sulla mancanza
Sulla mancanza del reato di concorso esterno associazione ma fu mafiosità
Rilasciato il senatore Dell'Utri volevo sentire
Il parere del procuratore
Molto bravo nell'anno a sintetizzare non non è un dono che io possiedo
E tant'è vero che prima di rispondere volevo ancora
Dire una cosa
Chiamarli boe torturatore non dico passi ma
Ma chiamarmi mafioso ecco la cosa che maggiormente mi dà fastidio perché
Perché non lo sapesse ma immagino che un po'tutti lo sappiano io ho scelto volontariamente lasciando il lavoro di Presidente della Corte d'Assise di Torino di abbandonare la mia città di trasferirmi
Chiedendo naturalmente al Consiglio Superiore del Magistratura se riteneva di nominarne procuratore capo di Palermo e trasferirmi a Palermo subito dopo le stragi la morte di Falcone e Borsellino
Credo che ci è intuitivo cambiando di molto la mia vita infliggendo
La mia famiglia alcune conseguenze gli eseguita e poi quando torno a Torino la Procura di Torino che attualmente dirigo ha realizzato
Poco tempo fa un'operazione contro la 'ndrangheta insediata una provincia di Torino corretto Operazione Minotauro che ha portato non mi piace fare contabile degli arresti una cosa estremamente antipatica mai per intenderci chiedo scusa
Centocinquanta arresti sul versante della 'ndrangheta presenterà la Provincia di Torino a questo punto essere definito mafioso
Sarà una boutade sarà uno scherzo in realtà vuol soci sintomo di una profonda ignoranza profonda incapacità anche soltanto di conoscere pezzi della nostra storia che possono essere criticati discussi ma
Tacciare di mafioso Kia assunto l'impegno anche
In un certo tipo concerti rischi proprio sul versante dell'antimafia mi sembra a dire davvero poco ingiusto
Per rispondere la domanda del giornalista dell'ANSA premetto che io non ho mai detto una parola contengono dire neanche una parola sulla sentenza
C'è un altro perché non si conoscono ancora le motivazioni
Io non sono di quelli che dicono che le sentenze non possono essere discusse le sentenze devono essere discusse
Scusa naturalmente in termini civili in termini etiche motivata e argomentata eccetera però questa non si può ancora discutere conosciamo dispositivo non conosciamo la motivazione quindi questa sentenza io non ho detto ancora una parola
Ho fatto alcuni interventi che riguardano esclusivamente circoscritti nel perimetro di talune affermazione e di taluni toni adoperati dal sostituto procuratore generale
Che
Rappresentava l'accusa
Davanti alla Corte di Cassazione detto questo
Come dire il punto centrale dei miei interventi dei miei ragionamenti e continua ad esserlo
Ancora oggi
è
La rilevanza l'insostituibilità la decisività della figura del concorso
Per sterno perché in estremissima sintesi
La mafia è criminalità non c'è dubbio
Compiono un'infinità di crimine diritti
Questo aspetto che esteri stico delle organizzazioni mafiose
Ma non è soltanto questo la mafia anche cosiddette relazioni esterne cioè rapporti torbidi
Con pezzi senza generalizzare senza fare di ogni erba un fascio guai sarebbe un errore
Terribile con pezzi della politica dell'economia della finanza e la cultura dell'informazione delle istituzioni della società civile queste relazioni esterne sono coperture complicità collusioni formano la cosiddetta zona grigia
E sono affari in comune sono favori scambiati
Sono la spina dorsale del potere mafioso perché non c'è banda richieste perché in nessuna parte del mondo sopravviva dopo trentaquattro oltre trenta quarant'anni poi scompaiono se non altro per motivi generazionali
Le mafie quella campana quattro secoli le altre due secoli evidentemente perché non sono soltanto gangster e lo sono
Ma anche qualcos'altro
Questo qualcos'altro sulla relazione esterne l'unico modo per colpire le relazioni esterne cioè per
Contrastare la mafia nella sua in chiarezza e non soltanto la militare non soltanto con la brutta indifendibile
è la figura del concorso esterno rinunciare a questa figura ode potenziarne ha possibilità di intervento significa
Depotenziare il contrasto l'efficienza del contrasto alla mafia
E
E
Troppo facile citare Giovanni Falcone
Però in questo caso Giovanni Falcone ha citato
Perché non c'era nessuno come lui e come gli altri uomini del pool che conosceva questi problemi Giovanni Falcone pagina quattrocentoventinove dell'ordinanza sentenza diciassette luglio mille novecentottantasette conclusiva del così detto maxi ter scrive
Manifestazioni di connivenza e di collusione da parte di persone inserite nelle pubbliche istituzioni possono eventualmente realizzare condotte di fiancheggiamento del potere mafioso
Tanto più pericolose quanto più subdole e striscianti sussumibili a titolo concorsuale testuale a titolo Consult concorsuale nel delitto di associazione mafiosa
Ed è proprio questa convergenza di interessi con potere mafioso che costituisce una delle cause maggiormente rilevanti della crescita di Cosa nostra
Ed è la sua natura di contropotere nonché correlativamente delle difficoltà incontrate nel reprimere né le manifestazioni criminali
Facile troppo facile citare Giovanni Falcone a questo la citazione esattamente in termini che più puntuali di così non si potrebbe deciderà
Ed infatti io do la parola David Sassoli che me l'ha chiesta sempre per rispondere a questa domanda
Precisando che per l'appunto questo
Uno degli argomenti di discussione per cui sollecitiamo in questo tipo di
Ulteriore approfondimento ciò che ci divide a questo proposito e l'idea che
Ma strumentazione cui fa cenno Falcone passi
Da
Una chiave precisa identificando i profili di reato ha una chiave di interpretazione di processi storici per cui si finisca col fare il processo la storia piuttosto che farlo i fatti
Prego
Come il dibattito poi si svilupperà anche su questo tema io penso
Che sia giusto richiamare
La filosofia di questo libro che ci invita a
Portare a conclusione un dibattito lunghissimo che nella Italia della transizione non vede conclusioni
Che è come organizzare meglio la giustizia e perché questo strumento sia a disposizione dei cittadini
E della nostra comunità
Abbiamo possibilità di autoriformarsi di autoriformarsi sì e questo noi lo dobbiamo rivendicare
Perché sarebbe troppo facile
Dire che il nostro Stato è talmente pietoso
E su questo non sono molto d'accordo
Sostenendo che si oggi entrassimo in Europa faremo fatica per questo punto noi probabilmente faremo fatica su tanti punti
Ma noi abbiamo la capacità di autoriformarsi sì
E questo non è una cosa da poco
Perché ricordo a tutti
Che è giusto qualche mese fa noi abbiamo chiesto all'Islanda paese piccolo civile di mettere a punto il proprio sistema giudiziario e che in un certo senso andava va
Nella direzione che alcuni auspicano
Magistrati eletti no in Europa non si può fare alla questa discussione che mette a fuoco le nostre malattie
Deve essere incardinata credo se vogliamo rendere
La discussione interessante per i nostri cittadini in un modo
Che non vede prevalere
Spiriti di parte
Perché altrimenti non faremmo un buon servizio nessuno
Noi abbiamo la possibilità
Dire riformare questo settore
E questo noi dobbiamo sentirlo con la forza morale di chi ha una grande potere
Per far vivere meglio la nostra comunità
Un'altra considerazione che volevo fare
E riguarda il fatto che
Mi è piaciuto moltissimo quello che ha detto il Procuratore quando ha sostenuto che l'Italia va sulle prime pagine perché spesso
Troppo spesso la violenza della mafia attira l'attenzione dei media
Provocando disastri da anni lutti ma che noi siamo anche il Paese dell'antimafia
In anche questo è un sentimento che dobbiamo sentire forte
Perché altrimenti lo scarto fra
La legalità e l'illegalità B
Non riusciremo a colmarlo se non
Scommettendo di più sulle forze sane del nostro Paese
E anche questo lo dobbiamo sentire compiuti moralità
Terza cosa
Si dice
Che
Siamo un Paese che ha di fronte delle grandi questioni che riguardano le organizzazioni criminali presenti sul nostro territorio
Io sono stato il primo insieme all'onorevole conoscete all'onorevole Borsellino
Nei primissimi giorni di questa legislatura a chiedere al Presidente del Parlamento l'istituzione della Commissione c'è anche qui l'onorevole Alfano che
Ma anche altri insomma io parlavo della mia delegazione però è una cosa condivisa da tutti abbiamo chiesto l'istituzione di questa Commissione parlo per l'il mio gruppo
Eravamo talmente poco capiti
Perché si fa fatica come faceva fatica l'Italia degli anni Cinquanta ad ammettere che da noi c'è la mafia e lo stesso vale negli altri Paesi
Quanti colleghi abbiamo incontrato di Paesi chiesi importanti dell'Europa che non ne vogliono sentir parlare come se da loro
Queste organizzazioni non ci fossero ed M io magari far calare un velo di oblio piuttosto che mettere in risalto la potenza la potenza di quelle organizzazioni nei loro Paesi
Ci sono
E
L'abbiamo visto in questi due anni e mezzo abbiamo visto quanto lavoro c'è da fare perché è una coscienza europea affronti un tema di questo genere è oggi è una giornata importante
Perché un Parlamento in il Parlamento ha deciso B
Che a queste organizzazioni in Europa dobbiamo cominciare non solo
A mettere a dare contrasto ma ammettere diciamo una politica comune contro le mafie e quindi questo da salutare con grande soddisfazione
Previsti prego
Tutti sanno e chi come il Procuratore Caselli io
Per esempio con me l'onorevole Arlacchi ha lavorato con lei
Polizie straniere sa ancora meglio per combattere i fenomeni di illegalità bisogna imporre la tolleranza zero
Su territori ristretti anche due chilometri quadrati venti chilometri quadrati dove
Non si fa di ditte strada hanno si rispettano i semafori motorini rispetta nel Codice della strada non si spaccia non sistemi etc eccetera
Per quale motivo mai e da nessuna parte è stato fatto sul nostro territorio e per quale motivo a nessuna forza politica fa di questa questione una battaglia
L'ho fatto allora la domanda è per tutti e due
Io credo
Che non si fa mai abbastanza
Però qualcosa proprio per corrispondere
A queste esigenze si cerca di fare posso parlare soltanto
Delle cose che conosco direttamente e quindi un po'dalla situazione di Torino
Noi a Torino abbiamo come procura istituito un gruppo di lavoro specialistico che si chiama sicurezza urbana proprio per
Cercare di
Contrastare in maniera più efficacia
In una maniera più efficace con vicinanza al territorio i cosiddetti reati di strada
E però a domandargli
Consente di allargare un po'la riflessione
Perché
Parte il magistrato e notaio del passato quindi si occupa soprattutto di fatti accaduti e cerca di
Trovare la risposta giustamente armi di legge questa domanda riguarda soprattutto
La prevenzione e quindi conseguentemente investe altri tipi di sapere altre sensibilità ma
Fatta questa premessa e quindi denunziando subito la mia non specifica competenza credo che
La tolleranza zero può essere utile può non essere utile è molto discusso
Se sia sempre utile e c'è un problema però che riguarda specificamente il nostro Paese ed è che le nostre carceri sono piene stracolme purtroppo soprattutto di
Tossicodipendenti che delinquono per
Alimentare
Ciò di cui non possiamo fare a meno e di stranieri
Es se nei confronti di queste categorie continuano a considerare
Non dico la tolleranza zero per un'altra categoria
La risposta repressiva l'unica risposta possibile al carcere l'unica risposta possibile e allora di questioni che sono eminentemente sociali facciamo
Questioni da risolvere soltanto più che risolvere da accantonare da nascondere addirittura con la risposta carceraria ecco che creammo siccome circuito vizioso che invece di migliorare la situazione nulla
Porta neanche un po'risoluzione sì purtroppo siamo arrivati alla fine la conferenza stampa telegraficamente dico solo che il presidio del territorio
E tolleranza zero hanno rappresentato invece uno dei capitoli centrali della propaganda dei cartelli di centrodestra non solitario nel resto d'Europa tra il detto il fatto evidentemente sono chiamati a giudicare gli elettori
E io chiedo scusa e i colleghi perché purtroppo non c'è stato il tempo per dargli la parola prego i giornalisti siccome ci sono molti colleghi che volevano entrare nel merito dichiarare collega Vattimo Gargani
Prodi ed altri di poter raccogliere dichiarazioni a margine della Conferenza Stampa grazie