Intervista a Claudio Gustavino sullo sciopero della fame di Marco Pannella sui temi della giustizia e su Marco Doria vincitore delle primarie del centrosinistra di Genova

Radio Radicale abbiamo qui con noi ora e lei senatore Claudio Gustavino proveniente da Genova diaria e cattolica senatore Gustavino Marco Pannella sapere ricominciare riprendere lo sciopero della fame sui temi della giustizia se lo sono giustizia
L'Italia è talmente grave che insomma non c'è bisogno di soffermarci per capirlo legale
Sì è vero dispiace che si debba sempre riconoscere la necessità radici arrivare ad estreme scelte come quelle che fa Marco Pannella io poi peraltro credo somma anche
Lo sciopero della fame sia un modo per attirare l'attenzione non sia poi il modo per
Naturalmente innescare la risoluzione dei dei problemi però è anche proprio vero che
Abbiamo un tema così drammaticamente
Doloroso come la situazione delle carceri nel nostro Paese che indubbiamente una qualche forma di attenzione debba essere sempre
Richiama perché secondo il nostro sistema politico il nostro mondo poligono stante possiedo sul tema delle carceri gli autorevoli inviti sul tema in genere la giustizia l'esecuzione evidente sotto gli occhi di tutti lo so stiamo politico non riesce a legiferare e intervenire positiva
Per fare oggi inusitata perché è un un è un sistema lento perde per definizione
Mi sembra che quando si chiede
E che devono essere riviste le regole del gioco si chiede esattamente questo per ogni problema anche quello serio anche quello o somma che necessiterebbe di una di una velocità di intervento signori finiamo sempre con il metterci troppo tempo è un problema all'interno del sistema credo che debba essere cambiato proprio la regola del gioco
Dato che parliamo di freno alla società il centrosinistra ha scelto come candidato Doria un nome famoso verrebbe da dire della antica storia della Repubblica Marina di Genova lei che cosa ne pensa che questa scelta che è sua sposa un po'a sinistra l'asse del centro-sud
Io penso che dolce la persona per bene e quindi non la sorpreso di eticità probabilmente non non coincide con una idea di città che che che possono avere i moderati al di là dell'appartenenza all'area cattolica
O meno mi sembra che alcune sue dichiarazioni fanno pensare ad una
Ad una ad una ad una città che ancora una volta la cita dei no anziché essere la città dei sì di cui ci sarebbe tanto bisogno ricordiamo che Genova ha perduto in trent'anni duecento mila abitanti sta perdendo molti posti di lavoro credo che debbano essere altre risposte di cui ha bisogno con tutto ciò mi pare voglio dire che si apra
Per la peggiore non interessante campagna elettorale fra persone perbene che hanno idee diverse della città
Come sarebbe stato proposto