Intervista a Sandro Gozi sulla riforma della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) proposta dal Regno Unito

Con Sandro Gozi del Partito Democratico responsabile delle politiche europee parliamo
Della Corte europea dei diritti dell'uomo perché
Da parte del della presidenza di turno al Consiglio d'Europa la Gran Bretagna sono state fatte delle proposte di riformato e c'è una lettera che è stata pubblicata oggi sul Financial Times di Emma Bonino insieme a
Ad alcuni alcune personalità che sono poi firmatari e coautore di vivere insieme nell'Europa del ventunesimo secolo che ha una relazione che riguarda proprio le sfide poste dall'intolleranza la discriminazione
In Europa allora la prima domanda è quali sono le proposte che aveva fatto la gara che ha fatto la Gran Bretagna
Si vara Gran Bretagna aveva già annunciato in gennaio era uscito dall'Agenzia e sulla
Volontà di utilizzare questa Presidenza
Per modificare in occasione della Conferenza intergovernativa che si terrà a Brighton dal diciotto al ventidue aprile prossimo modificare alcuni aspetti del ruolo della scuola spedirà come intero per i diritti umani e quindi del ruolo della Corte e effettivamente Bonino Garton Ash Solana Martani ci hanno fatto molto bene a richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica europea su questo perché il draft di riforma invasa almeno a quello che si è letto sulla stampa inglese che era stato anticipato sulla stampa francese mirerebbe a rafforzare la libertà
Di apprezzamento di valutazione degli Stati membri
Nell'applicazione della Convenzione europea dei diritti umani questo già il primo punto preoccupante che va nella direzione molto diversa
Da quell'anello spiccata no di una giustizia internazionale sovranazionale e soprattutto
Limitare il ruolo quello che i tecnici chiamano la cognizione c'è la possibilità di intervenire della Corte solo alle questioni più rilevanti in fatto di violazione delle libertà fondamentali cioè quelle che vengono chiamate
Le violazioni strutturali e gravi
Quindi si restringe avrebbe a questo campo e noi sappiamo che
La Corte sta svolgendo un ruolo molto importante noi italiani lo sappiamo dalla e come Diab sia che giustamente è stata dal di recente alle sentenze di condanna della Corte nei nostri confronti per i respingimenti in mare o per la condizione
Dei detenuti ma c'è c'è un aspetto della proposta inglese che a mio parere ancora più preoccupante quello di restringere le vie di accesso alla Corte di Strasburgo c'è la possibilità per i cittadini
Di chiedere giustizia alla Corte di Strasburgo in che modo attraverso un'espansione dei ricorsi che Poste sono considerate il ricevimento cioè dove potrebbero essere considerati irricevibili nella proposta del Governo inglese
I casi già esaminati tutti i casi già esaminati dalle giurisdizioni nazionali salvo gli errori nell'interpretazione o nell'applicazione della Convenzione
E questo restringere beh molto la possibilità
Di avere un appello al giudice di Strasburgo quando tutte le di tagli nazionali sono e essa state esperite e senza senza successo
E con violazione di diritti fondamentali poi addirittura
I ricorsi sarebbero irricevibili sulle questioni per le questioni sulle quali la Corte abbia già emesso una opinione non vincolante opinioni non vincolante che sia stata recepita dal giudice nazionale sembrano delle cose tecniche sono delle cose altamente politiche
E c'è una chiara volontà politica del Governo conservatore David Cameron di depotenziare e di togliere forza di togliere efficacia
Di togliere impatto a quello che è il più importante sistema europeo i diritti fondamentali e quindi certamente effettivamente sorprendente l'assenza di dibattito
In Europa e nel nostro Paese su questo tema sapendo che spesso nel nostro Paese per le battaglie dice diritti fondamentali
C'è veramente solo i giudici di Strasburgo non si sia una volta sarà un giudice a Berlino per noi per fortuna che c'è un giudice a Strasburgo però se questo giudice sta spurgo dei dei LEA esaminare le questioni con un braccio legato beh certamente questo non è un passo indietro e non un passo avanti
Ma mi sembrava che fosse anche stata sollevata la questione del sovraccarico della Corte sì ma questa della questione sovraccarico la questione ti viene invocata
Come motivazione o come scusa seconda delle posizioni che si prendono dal Governo inglese PROPER restringere per restringere i ricorsi che possono arrivare alla Corte di Strasburgo
Ma il sovraccarico e non è determinato dalla Corte con la lentezza e la Corte
Se va a carico è determinato dalle continue violazioni di diritti fondamentali di tanti Stati che fanno parte del Consiglio d'Europa Russia Ucraina i tagli ad esempio danno molto lavoro ai giudici Saras allora io credo che la la la risposta non sia quella di dire dato che
Ci sono troppe violazioni e quindi la Corte fa fatica a valutare tutti i ricorsi allora Street restringiamo di ricorsi che sono ricevibili esaminati
La risposta politica che dovremo dare e che dovremmo porci e poi dare è un'altra ma di fronte a queste ripetute violazioni della legalità europea in questo caso sotto forma di della cioè della Convenzione europea i diritti umani
E rispetto a
Continue violazioni dei diritti fondamentali condanna dopo condanna da parte di alcuni Stati
Vedo che dobbiamo porre la questione a livello europeo non di restringere i ricorsi ma addirittura di pensare ma le testate europee cosa intendono fare di fronte a questa recidiva degli Stati
Intendo semplicemente continuare a tirare le orecchie oppure bisogna aumentare l'intensità dell'impatto e dell'intervento da parte del gioco delle giurisdizioni europee io credo che in questa vicenda debba entrare a giocare un ruolo finalmente anche l'Unione europea perché ricordo che la Carta dei diritti fondamentali ormai ha un valore vincolante per gli Stati membri e si riferisce direttamente la Convenzione europea i diritti umani quindi il punto è chiederà l'euro
Ma di fare di più e di porsi anche la questione sulle sue inerti di fronte alle reiterate violazioni non quella di restringere i ricorsi perché perché
Perché gli Stati che dirò i diritti fondamentali no troppo lavora i giudici europei
Da un punto di vista politico la Gran Bretagna che ritorno a
Ma è
Io so
è difficile è difficile dirlo è evidente che la posizione dei conservatori britannici
è la posizione che è sempre scelti che a tutto quello che sovranazionale
Quindi se devo dare una lettura non sapendo non esattamente quali sono lì mire specifiche dell'iniziativa dovendo britannico devo pensare che certamente restringere questo aspetto di sopra Tarita anche del sistema di Strasburgo è è coerente con la impostazione dei conservatori britannici se non è l'interesse non ce l'ha fatto
Perché nessun Governo e soprattutto un Governo che si è conservatore come quelli del Decameron ma che ha sempre voluto mettere al primo posto l'attenzione su alcuni aspetti i diritti fondamentali e ricordiamo anche
Le ultime dichiarazioni del camion sui matrimoni gay e seguite da quelle di Blair è veramente difficile difficile da capire quale ritorna poi possa vere se non un ritorno in chiave unicamente unicamente in terra