Intervista ad Antonello Falomi sulla questione delle nomine del nuovo CdA della RAI

Antonello Falomi voce noteremo se agli ascoltatori
Si occupa per il partito dei rally valori
Del sistema radiotelevisivo diciamo questo perché
In questi giorni sperato molto di RAI dell'iniziativa di di Bersani severe il PD ha posto un problema al PdL ha posto il problema Monti ha detto proprio interpretato da noi
Se non cambia la governance cioè se non cambia la legge
Che regolamenta la nomina dei vertici della RAI noi non parteciperemo più annulla che contempli la nostra decisione volta rinnovo o qualunque cosa su così gli stessi vertici RAI
Non è così cioè se sa che non andrà a finire così a questo punto perché il il CDA RAI in scadenza Falomi come finirà
Ma intanto devo dire che
Anche l'IdV a la posizione di non partecipazione
Alla nomina con questa legge non c'è neanche i Consiglieri di furto d'acqua a parte questo diciamo poi anche perché l'IDV Non proporrà nessun nome al di là diciamo qualunque legge si facesse
Diciamo che possa essere chi un nome e di un esponente di partito o in qualche modo identificabile con il partito con l'Italia dei Valori quindi
L'IdV ha questa posizione proprio perché vuole
Spezzare questo rapporto ormai perverso che si è stabilito tra i partiti e la RAI
E io aggiungo tra i partiti il Governo
Che in alcuni potentati diciamo non solo economici ma anche confessionali che la RAI
Dicano di introdurre sicuramente come dire tutti quindi concentrare l'attenzione sul ruolo dei partiti ma non agiscono solo i partiti ecco nel condizionare dalla sala e diciamo che è stata nominata molto
Da Oltretevere oltre
Beh diciamo che lei stessa che mi pare che rivendichi questa sua chiamiamola tra virgolette protezione appunto anche però Freccero in modo un po'troppo coloriti
Comunque il problema e quindi
Questo atteggiamento di rifiuto di nominare con questa norma che nasce dalla considerazione che come dire
La legge Gasparri a come dire reso ancora più gravi ed sperando che tutti i fenomeni negativi
Del rapporto tra partiti di opposizione perché acconsentito al Governo di avere voce in capitolo quando
Più volte la Corte costituzionale ha ribadito che il Governo non può avere voce in capitolo nella definizione del consiglio d'amministrazione reali
Ha stabilito il principio che il Governo alla maggioranza
Che gode pro tempore il servizio pubblico radiotelevisivo è stabilito il principio può e della spartizione tra partiti
Questa legge quindi non c'è una legge che va superata dobbiamo però evitare un rischio
Il rischio cioè che l'atteggiamento di giusto rifiuto dalla legge Gasparri non produca però come risultato la pura e semplice proroga
Dell'attuale consiglio d'amministrazione
Qui come si scongiura questo dai siamo un po'studiando delle iniziative su questo terreno prima vogliamo capire se esistono veramente cosa della quale dubitiamo fortemente i termini per una modifica della legge
E quindi si tratta di capire in quale direzione viene modificata
Io devo dire che non sono convinto che la direzione verso la quale bisogna andare sia quella che sembra venire se dico sembra perché poi non ci sono prese di posizione ufficiale dal Governo e da settori del
Del partito democratico cioè una direzione tecnocratico oligarchica
Per manager unico sì il manager unico che Ecocentro tutti i poteri e anche
L'idea che appunto basta mettere un po'di tecnocrati che i problemi si risolvono
No
L'idea di fondo con l'area sulla quale noi stiamo lavorando
Che è intanto quella di applicare l'articolo quarantatré della Costituzione che prevede che nel caso di
Servizi di pubblica utilità e che abbiano un preminente interesse pubblico le imprese possono essere trasferite anche a comunità di utenti e di e di lavoratori
E attorno all'idea di sparigliare totalmente
Diciamo così la presenza dei partiti dalla RAI si può la stiamo lavorando su questa ipotesi ciò detto
Questa è la vostra proposta da vostre posizioni
Così sulla
Ragione ciò detto è molto verosimile che la posizione del PD conduca ad una proroga di questo CDA in qualche modo per Bersani anche la
Cosa meno umiliante nel senso che lui ha detto non parteciperò alle nomine dei nuovi CDA con queste regole di fatto non c'erano cediamo non c'era una nomina
Passivamente se si subisce una proroga di un Consiglio in cui
Sono due consiglieri uno rappresenta gli ex popolari che pure hanno problemi in questi momenti
Una presentare il troni
E basta perché Sonego personale però quella di noi stiamo lavorando diciamo sia al progetto più di fondo di riforma del meccanismo di nomina del consiglio d'amministrazione
Sia stiamo lavorando a un'ipotesi di che consenta di scongiurare e il rinnovo puro e semplice con questa legge e anche la proroga
Se questo schema ci stiamo lavoraccio abbiamo qualche idea è che voglio dire che stiamo affinando e che presenteremo nel convegno che abbiamo promosso per il ventisette marzo prossimo venturo
A Mattei nella Sala delle Colonne della Camera dei deputati in via politica
Convegno che abbiamo intitolato RAI cambiare la musica cambiare l'orchestra
E in quell'occasione diciamo oltre a fare il come dire le proposte più di fondo per quello che riguarda il consiglio d'amministrazione della RAI
Faremo anche qualche proposta
Che riguarda invece come si sfugge al pericolo di una pura e semplice proroga
Grazie allora Antonello Falomi responsabile del settore radiotelevisivo per l'Italia dei Valori