L'amnistia proposta dai Radicali. Intervista al professor Vincenzo Maiello

Radio radicale ci occupiamo del dell'amnistia lo facciamo con il professor Vincenzo Maiello docente di diritto penale all'Università Federico secondo di Napoli che autore tra l'altro ti clemenza e sistema penale amministri è indulto nell'indulgenza principesse all'idea dello dello scopo libro che è stato pubblicato con nelle Edizioni scientifiche italiane nelle due mila il sette tra l'altro pochi mesi dopo
L'approvazione delle del precedente del precedente indulto
Professore ci vuole spiegare che cosa ha determinato secondo la sua valutazione e l'assenza di di provvedimenti di il clemenza dal dal mille novecentonovantatré in poi nel sistema penale nella crescita del
Del fenomeno criminale soprattutto la microcriminalità nel nostro Paese
Daranno i problemi sono sono distinti il dal mille novecentonovantadue ad oggi si è avuto
Nel nostro Paese un solo provvedimento generale di Clemente cioè l'indulto del due mila sei perché nel novantadue fu effettuata una modifica all'articolo settantanove della Costituzione e un tempo prevedeva
Che a concedere l'amnistia e indulto fosse una legge del Parlamento ordinaria
Che delle credevo fosse un decreto del Presidente della Repubblica assoluto legge del parlamento quindi con la maggioranza non qualificata
Questo consente ha consentito
Nella storia repubblicana di riaprire
Diverse decine di provvedimenti di amnistia e di indulto moltissimi con decadenza di ciclica regolarità ogni dei quattro anni
Veniva guasti
Considerato come un evento immancabile il varo di un'amnistia o di un indulto nel mille novecentonovantanove
Il Parlamento approva una modifica dell'articolo settantanove della Costituzione stabilendo
Che le leggi di amnistia e indulto
Possono essere debbono essere votate da una maggioranza qualificata che è quella dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera
Quindi un'ora particolarmente elevato
Che avviamento lei fa
Ritarda la frammentazione del sistema della rappresentanza politica nel nostro Parlamento oltremodo difficile raggiungere poi contento necessario per l'approvazione
Leggi di questo tipo contento che ossia che ha avuto nel due mila e sei data
La
Straordinariamente disastrosa condizione delle carceri di quel tempo che
Assomiglia molto alla condizione attuale in conseguenza anche di numerosi appelli del Capo dello Stato del Papa
Movimenti civili
E quindi nel due mila e i sei chi ha avuto il primo provvedimento generale di clemenza approvato alla pronuncia del nuovo testo dell'articolo settantanove della Costituzione
Ora
Prego ecco nel appunto la seconda parte della mia domanda era che cosa ha determinato diciamo
Diciamo nella nella crescita nella nella nella formazione del fenomeno criminale questa assenza di
Provvedimenti di clemenza visto che tra l'altro degli studi che sono stati dimostrati hanno
Non è scientifici che sono stati fatti da un'associazione che si chiama Antigone
Ha dimostrato che coloro che
Escono dal del del del dal carcere per
Per vorrei beneficio del del dell'indulto come accaduto nel due mila sei e avevano scontato una sulla pena poi non sono più quasi uno su due su tre non sono tornati in carcere
Appunto il fenomeno della valgono diciamo che in linea generale una produzione cospicua di provvedimenti di clemenza
Senza una
Che questi possano dissi giustificati da particolari ragioni di eccezionalità del contesto in cui sarebbero stati commessi reati oggettive d'oggetto del provvedimento
Determina un rischio di recidiva perché è ovvio che
La
Unanimi unità generalizzata
E soprattutto il radicale più di una aspettativa
L'impunità indebolisce le funzioni preventive del sistema penale e quindi indebolisce in particolar modo alla capacità
E deterrenza del sistema penale rende il punto s'tanto il sistema penale
Poco credibile che la sua funzione di farei paura quindi trattenersi consociati dalla commissione dei reati perché stanno che con ogni probabilità non si è quindi non si arriverà all'esecuzione di una pena
Per i reati che loro hanno commesso e quindi è un fattore
Lì recidivi MO
Ora
Questo è un dato abbastanza acclarato diciamo approfondito da chi ha studiato le politiche criminali nel nostro paese
Nel nostro negli orari perché arrivata all'attuale situazione di
Sovraffollamento carcerario se è questo quello che lei poi vuole cercare di mettere in evidenza ovviamente non perché nel due mila e sei c'è stato un provvedimento di indulto
Perché come lei ha ricordato ricerche effettuate hanno
Sottolineato come
La decisiva da parte di coloro che hanno beneficiato dell'indulto e estremamente bassa
Ha determinato la situazione di attuale ingestibile sovraffollamento carcerario tutta una serie di scelte politiche degli ultimi anni
Che hanno
Sviluppato il cosiddetto prende di carceri d'azione cioè la pena detentiva è ritornata ad emettere
Non solo la pena principale ma un atto applicata con una certa frequenza per settori sempre più vasti di criminalità legale basti pensare per esempio alla modifica
E le disposizioni sulla recidiva basti pensare
Alle modifiche sulla le della legge Gozzini quindi alla
Al minore spazio di concedibilità delle misure alternative alla detenzione della un numero
Piuttosto ampio di reati che sono i reati anche
Che occupano un posto importante nelle statistiche criminalità entro soprattutto ai reati predatori rapine esso e
Ed reati commessi
Da decisivi ecco questo è quello che
Unicamente poi
A alle politiche criminali in materia di sostanze stupefacenti in materia di immigrazione
Tutto questo non dimentichiamo poi alla
Alla normativa in itinere in tema di criminalità organizzata che rende
Il carcere la misura cautelare per eccellenza una misura cautelare
Che gestisca sulla base di una presunzione legale quindi
Da un lato una restringimento della possibilità di ricorrere a misure alternative alla detenzione dall'altro lato un irrigidimento anche
Della custodia cautelare
Del resto se noi verifichiamo
Le percentuali di soggetti detenuti che sono ancora in attesa di giudizio comprendiamo come
Siamo al cospetto di una
Percentuale tutt'altro che marginale tutt'altro che secondario professore un'ultima valutazione lei come ha visto il dibattito sull'amnistia
Ritiene che questo sia il momento giusto per
Fare un po'diciamo piazza pulita dell'arretrato e di e dare una una sistemata al nostro sistema penitenziario attraverso un provvedimento di questo di questo genere che in una fase come questo
Potrebbe secondo alcuni avete o un un peso di rilievo visto che molti diciamo hanno sporto anche la bocca dopo questo provvedimento che ha preso la Severino che è stato definito forse anche un po'impropriamente come suo tra carceri
Guardi il problema e di capire bene
Che cosa vogliamo
Che vogliamo un provvedimento stampone
Che
Con determini effettui immediati ma precari di decongestionamento della
Delle carceri o se invece noi
Vogliamo programmare e gli interventi di riforma che declino
Fino
Nel futuro il riprodursi tutti situazioni di questo tipo ecco che noi vogliamo ragionare
Avendo di miglia il primo obiettivo allora io dico CEE necessita di un
Di un'amnistia e di un indulto
Invece ma si tratterebbe di una scelta di politica criminale di cortissimo respiro
Se invece noi intendiamo affrontare alla radice i problemi e la carceri implicazione diffusa
E quindi vogliamo mettere in campo
Interventi di riforma che dove
Però risparmiarci nel futuro rivivere situazioni di questo tipo allora io dico
Un'amnistia e indulto potrebbe anche
Essere una misura da varare allargare di una riforma radicale complessiva del nostro sistema penale
Lei il quale quale vede tra le due ipotesi qual è il patrimonio netto
Ma credo tutto quell'auspicabile credo che abbia capito sicché qual è la seconda
Realizzabile nella querela realizzabile guardi io solo un'inguaribile
Ottimista della
Perché la volontà al punto probabilmente da essere ingenuo vorrei tanto che vere
Alle parole del ministro di giustizia
La quale ha osservato che ci sarebbero le condizioni per una riforma della giustizia ora francamente io non ho ancora capito in cosa consisterebbe questa riforma della giustizia mansioni la riforma della giustizia
Finisce per emettere un orizzonte nel quale noi
Mettiamo mano
Ha una
Rivisitazione nel catalogo dei reati e a una rimozione di quei fattori irrigidimento della risposta sanzionatoria calibrata
Sulla pena detentiva io penso che potremmo anche
In questo anno e qualcosa che ci separa dalla fine della legislatura
Percorrere la seconda linea eccetto c'è tutto che
La riforma della giustizia quella nobile quella volta si allontana
Che le devo dire anche che questo rappresenta
Un punto di vista che dal punto di vista scientifico che io non mi sento di sostenere direi
Probabilmente per porre fine alla al massacro della dignità umana e dei diritti fondamentali dei detenuti ben venga un provvedimento di clemenza
Bene professore io la ringrazio per la sua estrema disponibilità ringrazio il professore Vincenzo granaglie loro docente di diritto penale all'università Federico II di Napoli grazie professore prego buongiorno