Rassegna di Geopolitica. La rivolta dei Tuareg e il golpe in Mali

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale venerdì ventitré marzo due mila dodici l'assegno di geopolitica di oggi è dedicata alla Mali dove nelle scorse ore c'è stato un colpo
Vistato ce ne siamo più occupati in diverse occasioni qui da Radio Radicale anche attraverso le notizie che dal male e ci fa arrivare la segretario del Partito Radicale Nonviolento tenda tre ore
Che cittadino Mariano si trova in male anche in queste ore mentre in corso questo
Colpo di Stato vediamo intanto alcune notizie dai quotidiani dalle agenzie che poi un'analisi da un da una rivista on line africana
Vantato notizie dal New York Times i soldati dichiarano un colpo di Stato in Mali
Un gruppo di giovani ufficiali dello Stato dell'Africa occidentale del Mali
Arrabbiati circa alla condotta della guerriglia nel nord del Paese ha preso il controllo della televisione della stazione televisiva nazionale del Paese
E del Palazzo presidenziale in un'apparente tentativo
Di golpe coerenze anche saputo che l'attuale Presidente sarebbe al sicuro all'interno dell'ambasciata americana un portavoce per il gruppo ha detto che le istituzioni e del mare sono state dissolte che la Costituzione sospese i confini del Paese
Di terra e di area sono anche stati chiusi il portavoce identificato come il luogotenente Amadou coniare ha denunciato quella che definito l'incompetenza del governo del Paese
I mali non aveva subito un colpo di Stato del mille novecentonovantuno il suo Governo è considerato uno dei più democratici o Regione segnata dall'instabilità
E dai colpi militari questo golpe questo ulteriori golpe era praticamente inatteso in quanto le elezioni presidenziali erano previste per il prossimo mese
Il Paese è stato considerato uno dei meno candidati a un tentativo di golpe in tutta l'Africa occidentale ma il malcontento per i tentativi sin qui senza successo delle mali di fermare la ribellione
Delle tribù dei nomadi che sono i Tuareg che poi ci arriveremo punto e il basso del saldo del nord a coltivato nei grandi intermedi del delle Forze armate il malcontento
Le tribù che sono appunto i Tuareg che che sono armati con gli armamenti dal l'ex depositi militari del colonnello Gheddafi in Libia
Hanno segnato delle sorprendenti vittorie contro l'esercito Mariano
Prendendo diverse città vicino alla frontiera con l'Algeria quindi stiamo varando il confine nord del male il confine sud dell'Algeria una zona enorme sarà che sai cioè siamo occupati anche in altre occasioni perché c'è anche al cade nel Maghreb
Che qui cooperativo e ne parleremo anche più avanti
Alla protesta si è moltiplicata nei giorni scorsi con molti ufficiale dell'esercito che si lamentavano per la mancanza di armi
Efficaci di una leadership forte nell'affermare la ribellione il portavoce dei militari annunciato la televisione di Stato che questo nuovo gruppo il Consiglio nazionale per il recupero della democrazia della
Ristorazione dello Stato CN ndr apprezzo che il potere ma ha insistito che il gruppo non è nessuna intenzione di tenerlo il potere
E ha promesso un transizione verso l'ordine democratico però Chandos tre sì l'incapacità di questo regime a gestire la crisi nel nord del Paese e l'inefficienza nella lotta ai terroristi negli ultimi tempi
Questa guerriglia parte rituale che si è molto allargata
I talmente riguarda qualcosa come quasi il quaranta per cento della territorio del mali sarebbe quasi fuori controllo sotto l'al la portata delle insurrezione dei Tuareg
Al di là della ribellione del nord il male anche riconosciuto in passato l'arrivo di del centinaia di combattente Arcai dal Maghreb islamico che vi trovano una santuario nei suoi deserti
Militanti che si ritiene essere soprattutto della Mauritania che dell'Algeria
Negli anni nei centri la situazione di Al Qaeda a lasciato una striscia violenza attraverso Mauritania Niger Algeria che mali colpendo soprattutto turisti lavoratori espatriati residenti locali che forse
Di sicurezza spostando se attraverso le frontiere forse così il New York Times le preoccupazioni sono poi anche da un altro punto di vista il mare ha un interesse economico
Quello di essere tra l'altro il terzo Paese produttore di oro in Africa pari a una produzione annuale pari a quarantaquattro otto nell'arte così nel due mila undici cosa che potrebbe far la presenza di tre grandi compagnie internazionali
Che sono anche angolo
Che sono soprattutto britanniche ieri la possibilità quindi anche in una qualche forma di ritorsione di intervento da far per il Paese occidentale attraverso la questione della difesa degli interessi economici comunque secondo l'agenzia Bloomberg
La situazione precaria della sicurezza nel deserto del sai nel nord-ovest l'Africa è stata esacerbata dal ritorno dei combattenti che hanno sostenuto
Mohamed Gheddafi fino alla sua morte avvenuta all'ottobre scorso secondo il rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha presentato in Consiglio di sicurezza il diciotto gennaio scorso
Anni e munizioni dalle scorte libiche tra cui artiglieria antiaerea ed esplosivi sono state trafugati verso il male la Nigeria del Burkina Faso ha detto banchi Mona
In quell'occasione il male pesantemente dipendente dagli aiuti esteri ha stretti legami con la sua ex potenza coloniale la Francia con ciò sollevando la possibilità di un intervento internazionale
In sostegno del Governo di Touré questo scrive l'agenzia stampa americana
Bloomberg ci sono stati e scontri molto forti e dunque ripresi in tempi recente nell'area nord occidentale
Del Paese scontri che hanno anche causato moltissimi profughi la notizia l'aveva data lo scorso ventiquattro febbraio la BBC ignoro se secondo la quale ci sarebbero circa centotrenta mila profughi in quella Regione
Solo a vittime appunto della ripresa del combattimento dei combattimenti tra ribelli Tuareg che le forze del Governo da così quote che sono ripresi dalla metà
Di gennaio circa sessanta mila persone sono profughi all'interno del Mali e altre sessantanove mila invece sono fuggiti attraverso le frontiere verso i Paesi
Confinanti
Questo lo racconta rapidissimi Onlus con personaggio del
Ventiquattro febbraio scorso a questo punto per capire un po'quella che invece la situazione del mali nell'ottica delle
Dell'insorgenza dei Tuareg di proponiamo questa analisi in chiusura dalla rivista da fare sui cani PAM bazooka news che la rivista on line PAN bazooka Contorbia questo è il l'indirizzo internet il sito internet di questa
Rivista abbiamo recuperato un'analisi che risale alla due mila nove però ci fa capire come si è evoluta la dinamica anche del ruolo dei Tuareg il Governo americano provvederà questa analisi del cinque novembre due mila nove il Governo Americano fornirà cinque milioni di dollari di Camera equipaggiamento militare Al Maliki hobby attivo di questa donazione delimitare l'esercito del male a combattere il gruppo conosciuto come Al Qaeda nel Maghreb islamico che lo scorso dicembre ha rapito due diplomatici canadesi
Al Qaeda per il Maghreb islamico viene dalla brutale guerra civile in Algeria del combattuta tra il novantuno gli anni non minacciato Natura due mila due
La guerra è finita con alla sconfitta gli islamisti nella nel conflitto e pochi dettero anni hanno costituito il gruppo sarà fissa per la preghiera il combattimento alla fine degli anni Novanta gruppo che poi successivamente diventato Al Qaeda per il Maghreb
Islamico che appunto ha scelto la via dell'affiliazione con il gruppo internazionale di Al Qaeda
Giacché Alcatel Maghreb islamico opera le frontiere tra Algeria e mali fa i suoi affari in mare il Governo Americano deciso evitare l'esercito del male a rafforzarsi
Cinque milioni di dollari di aiuti e non solo molto denaro da per quanto riguarda di Stendhal degli Stati Uniti ma per un paese che a redditi ha un PIL totale
Di un virgola cinque miliardi di dollari combattete militare circa settanta milioni all'anno un aiuto militare T cinque milioni
Decisamente una spesa
Considerevole il Governo americano preoccupato da sempre che il le tensioni in Algeria si possono diffondere attraverso il Sahara in Paesi quali appunto il male
Già nel due mila due l'allora Amministrazione di George Stelvio Bush
Mi sensi M. l'iniziativa del Pan sa e la che poi divenne nel due mila cinque la iniziativa antiterrorismo trans sai attraverso questo strumento il Governo Americano voleva non solo combattere gli islamici sul terreno ma anche
Combattere l'ideologia estremista ma l'attenzione era concentrata come sempre avviene in questi casi soprattutto o gli aspetti militari prosegue l'analisi veniamo alla questione dell'insorgenza
Le rivolte nel nord del Paese sono varie le tensioni più lunghe sono tra il governo del Mali e ribelli Tuareg
I Tuareg sono nomadi berberi del Sahara che devono attraverso le frontiere dei Paesi che sono all'interno dell'Africa del nord e attuare che hanno affrontato una serie di sfida la loro indipendenza e alla loro
Sile di vita all'ultima delle quali è stato come tentativo prima da parte degli Stati coloniali e poi da parte dei nuovi Stati nazionali
Di integrarli nella struttura dello Stato anche attraverso alla demarcazione delle frontiere internazionale cosa che i Tuareg sono nomadi rifuggono
I Tuareg hanno lunga storia di battaglie contro lo Stato Mariano che risale addirittura al piano centosessantadue
Attraverso poi
A causa delle siccità che sono avvenute nel mio centosessantotto nel settantaquattro nell'ottanta all'ottantacinque
Che hanno praticamente distrutto la loro vita da pastori hanno sono stati costretti a cercare la sopravvivenza delle cita del dello stato delle maglie abbandonando quindi deserti dei campani
E poi la la la ricchezza derivante dalla dei profitti del petrolio in Libia anche assorbito molti di questi migranti Tuareg che da una parte
Sono andati a rimpolpare i ranghi dell'esercito domare Gheddafi e dall'altra parte una forza lavoro informale il meno in la Libia
Una seconda ribellione scoppiata nel mercato novanta convinto subito lo stato del Mali che una soluzione militare non era possibile di conseguenza Governo attuale che firmarono un primo accordo detto ritta Marras sette
Che poi portò un patto nazionale del mille novecentonovantadue la la questione chiave al centro di questo accordo era che lo Stato avrebbe preso un impegno per la decentralizzazione e un qualche tipo di sviluppo
Il Mali è uscito dalle guerre coloniali in devastazione dopo l'espulsione dei francesi come Governo popolare guidato alcali statico motivo che i al potere ma il Paese era dipendente da un solo prodotto il cotone che costituisce più della metà del suo PIL
E poco altro c'era per l'industria praticamente nessuna fonte di Energia inoltre il regime di sussidi sovvenzioni al cotone sia chi in Europa che gli Stati Uniti ha colpito duramente
La difficile
L'esportazione quindi la difficile economia del male andiamo alle conclusioni l'attuale Presidente Amadou ottomani Turi che quello che è stato deposto con quest'ultimo colpo di Stato in queste ultime ore è un ex generale militare
Attore non è stato è stato non è stato ugualmente in grado di trovare una via per salvare il debiti dalla crisi il Mali dalla crisi
Del debito strutturale
E dunque LEA rivolte sono continuate nel nord e il qui siamo al due mila sei il Governo ha condotto un nuovo accordo di pace definito l'accordo di Algeri nella gennaio due mila nove battaglia però è ricominciata nel nord questa volta tra l'esercito militare e il leader dei Tuareg Ibrahim anche Banca che non era parte di questi accordi di Algeri
Per quanto riguarda invece Alcatel Maghreb islamico nonostante appunto la filiazione internazionale mariti dal CAD e soprattutto una gang trans sahariana rapide turisti è una fonte di guadagno
Certamente alcali dal Maghreb islamico adesso parte un atto importante del traffico di armi regionali ma anche in quello del traffico della droga che sulle due grandi indusse in crescita un'aria
Devastata da siccità debiti
Touré il Presidente del posto a giocato un doppio ruolo ha cercato di portare avanti di avviare una guerra totale al terrorismo
Ma senza scatenare le sue truppe a meno che non fossero state meglio equipaggiate addestrate dagli Stati Uniti ha chiesto ancora forza aerea
Touré usava minaccia di Alcatel Maghreb islamico per consolidare il suo potere e ottenere finanziamenti
E i soldi infatti
Che arrivano al Paese soprattutto gli Stati Uniti sono offerto al
All'antiterrorismo piuttosto che allo sviluppo
Washington lo spettacolo cioè Washington è attenta solo ad Al Qaeda nel Maghreb islamico in proposito nostro tenti solo alle questioni antiterrorismo
Il peso del debito del Mali e l'impossibilità di governare non sono in agenda se il Dipartimento di Stato americano dipartimento alla difesa vogliono armare l'esercito Mariano
Soprattutto circa l'ansietà di Washington nei confronti di Al Qaeda che rispetto alle dinamiche economiche e sociali nel Paese ancora una volta gli Stati Uniti e rafforzeranno l'esercito contro la società civile
E ancora una volta ne potremo vedere mali seguire la via della Guinea o di altri Paesi della Regione che sono
Diventate delle dittature
Questa è l'avventura una profezia l'articolato fatte risale come detto al
Cinque novembre due mila nove l'analisi firmata la cecità dell'antiterrorismo mali Stati Uniti e infatti poi evidentemente siamo arrivati a questi
A questi risultati questa era la segnalazione dalla la rivista di affari africani tabagismo camion se con cui si chiude la nostra
Rassegna di geopolitica di quest'oggi dedicata la situazione e nel male dopo il golpe avvenuto poche ore fa con saluto da Lorenzo rende ci risentiamo lunedì mattina alle ore sette