La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 15 minuti.
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Rubrica
18:30
15:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno gli ascoltatori e così l'appuntamento costa per il regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina ovviamente dei quotidiani hanno come punto di riferimento bussola diciamo così di tutta
La situazione politica del Paese la questione della
Riforma del lavoro che oggi va in Consiglio dei Ministri poi ci sarà il passaggio parlamentare
E quindi i titoli di apertura sono tutti dedicati a questa vicenda e in particolare il Presidente del Consiglio molti ad aprire
Diciamo l'attenzione il riflettore puntato del titolo di apertura
Molti va avanti sul lavoro e il concetto vado avanti viene ribadito oltre che dal coro e viene viene ribadito anche da Repubblica oltre che dal Corriere della Sera oggi la riforma titola
La stampa
E così vediamo i principali giornali anche il Messaggero Monti non cede
Naturalmente ci sono anche voci crisi che manifesto nessuno mi può giudicare e
La foto e quella ovviamente del Presidente del Consiglio
Però quelli il quotidiano che
Meno
E ben disposto nei confronti del premier e libero perché invece la mette così molti rischia il posto lavoro fatto male
E nell'occhiello forse di Libero troviamo la novità su tutta su tutta la faccenda
Perché libero spiega così il suo titolo di apertura scendono in campo i vescovi e la CISL si sfila mentre il Pd pressato dalla CGIL fa le barricate
E le barricate del PD però solo è che intende Bersani disperato titola il giornale il fatto quotidiano mette
Perché esso voi in apertura non il premier ma il PD chi vuole sfasciare il PD
E ancora una volta nell'occhiello troviamo quello che avevamo già trovato sul libero ma non sui grandi giornali
Adesso perfino la chiesa e lo stesso Bonanni lo stesso Bonanni
Criticano la legge sui licenziamenti facili ma non cessa il pressing sul partito di Berselli che accettando la forzatura del Governo rischia di implodere
Ma la partita è aperta assicura assicura L'Unità
Insomma come vedete la situazione e assai è assai complicata anche sul fronte politico ci sono poi delle sotto questioni chiamiamole così che pure
Propongono degli approfondimenti su a spetti dell'iniziativa del Governo che nella giornata di ieri erano ancora poco chiari così la questione degli statali che restano fuori
Dalla riforma viene affrontata da diverse angolazioni e diversi punti di vista
Da da Repubblica al giornale al foglio a Sole ventiquattro Ore che dedica un articolo di fondo alla questione lo firma Guido Gentili la zona franca degli statali
Questa dunque informazione e forse l'intervista l'intervista chiave
è quella di Raffaele Bonanni è è un fatto singolare perché in realtà Bonanni Euro come tutti i leader sindacali del resto non è particolarmente parco o di interviste
Però oggi la notizia è che le interviste molto valorizzata dall'unità
Che è un quotidiano che in questi giorni si sta che schierando in modo
Critico anche rispetto alla posizione più generale del suo partito
E forse addirittura della dell'Area che in quel partito nell'area vasta che in quel partito rappresenta L'Unità
La norma va cambiata assi al modello tedesco questo è il perentorio titolo virgolettato che presenta all'intervista di Bonanni all'unità ai lettori dunque
Vedremo fra un attimo con tutto
Su tutto questo
Dopo aver notato che
Non ci sono grossi grossi rivolgimenti all'interno del centrodestra su tutta questa vicenda quindi
La ricaduta politica della faccenda come era peraltro prevedibile tutta sul versante sinistro dello schieramento politico e in particolare sul
Partito maggiore del centrosinistra cioè il Partito Democratico che peraltro ha i suoi guai anche da altre parti per esempio il rapporto con l'Italia dei Valori che
Ragionevolmente si può pensare più problematico dopo la notizia che arriva da Palermo l'aveva detto in tutte le lingue anzi aveva anche detto e che devo dirlo in aramaico
Non mi candiderò io mi sono il sindaco di Palermo l'ho già fatto così lunga Orlando fino a ieri naturalmente stamattina farà una conferenza stampa a Palermo il cui annuncerà
La sua candidatura a sindaco di Palermo contro il candidato uscito dall'i primari e dividendo così il voto del centro sinistra
Un il
Geniale frequentatore di Facebook ha commentato la sorte nella decisione di Orlando con queste parole calati aramaico che passa la piena
Dalla noi però ecco questa è la
Gerarchia delle notizie che troviamo sui sui quotidiani di cui questa rassegna vi racconto questa rubrica vigliacco
Però poi stampa e regime a la sua prima pagina e la prima cosa che vogliamo leggervi e che sarà naturalmente poi il filo conduttore dei programmi di Radio Radicale immagino fino al giorno di Pasqua
E l'iniziativa dei radicali per una marcia di Pasqua per l'amnistia la giustizia e la libertà
Di quotidiani non ne parlano con un'eccezione che si ripete e quella del manifesto
Perché oggi a pagina cinque pubblica un articolo di Eleonora Martini
Pasquale Roma in marcia per l'amnistia con i radicali e le associazioni come nel due mila e cinque
Scrive allora Martini sono passati sette anni dalla prima marcia per l'amnistia la giustizia la libertà che nel Natale due mila cinque diede l'impulso a quel processo politico che parlo che portò il Parlamento un anno dopo a votare l'indulto
Provvedimento che così senza amnistia non rispondeva scelto ciò che chiedeva dei radicali che avevano promosso quella manifestazioni e le tante personalità che allorché vi aderirono fra cui allora senatore Giorgio Napolitano
Ma comunque pur sempre funzionino di attenzione che oggi sembra essersi dileguato allora erano sessanta mila i detenuti ammassati in carceri che potevano ospitate al massimo quarantadue mila
Sette anni dopo con una media di mille detenuti in più l'anno i motivi per replicare l'iniziativa ci sono tutti e molti di più
Per questo si bisserà Roma del giorno di Pasqua domenica otto aprile l'elenco delle adesioni alla marcia il lungo
Fra esse anche quella del manifesto
Ma ancora in via di definizione moltissimi religioni dando ma i religiosi da don Mazzi ad hoc Gallo don Ciotti tanti cappellani di carceri
Il mondo dell'associazionismo penitenziario aderito tutto come sempre racconta Irene Testa segretario dell'associazione
Prima di radicale detenuto ignoto che coordina i lavori
E poi direttori e medici penitenziari garanti dei detenuti una parte dei sindacati degli agenti che in questo frangente sono molto divisi
Giornalisti parlamentari consiglieri di tutti i partiti tranne che della lega e solo qualcuno dell'Italia dei valori
Marco Pannella naturalmente sarà fra coloro che apriranno la marcia alla sua età e ancora una volta da una settimana alle prese con uno sciopero della fame sta per intraprendere anche quello della sete andrà avanti a oltranza fino a quando
Malgrado le imminenti amministrative la necessità di consenso elettorale che impedisce di affrontare con onestà il problema la politica non comincerà a discutere la proposta di amnistia
Per noi aggiunge inerente il velo in testa e l'unico strumento tecnico previsto dalla Costituzione in grado di riportare alla legalità il sistema della giustizia italiana
E questo sistema visto dei numeri dati ideale appunto dalla Segretario di
Dell'associazione il detenuto ignoto sono questi cinquecento prescrizioni al giorno quarantadue per cento di detenuti in custodia cautelare
Quattro anni di attesa per le cause civili sette per quelle penali
Decine di condanne dalla Corte Europea per lungaggini processuali dieci milioni di processi pendenti di cui sei civili che costano all'Italia novanta sei miliardi di euro in termini di mancata ricchezza
Smaltire questa enorme mole di pratiche fronte liberale nostri economia il quattro virgola nove per cento del PIL
Ma basterebbe abbattere anche del dieci per cento i tempi di Risoluzione mille cause per volentieri lo zero otto per cento del PIL all'anno praticamente quasi un punto alla
Secondo il rapporto d'ogni business due mila e dodici della Banca mondiale i difetti della nostra giustizia civile ci fanno vedere appunto l'un per cento di PIL all'anno
E il riferimento ai tempi all'efficace di risoluzione dei contratti civili il nostro Paese posizionato al centro cinquantottesimo posto su centottantatré
Sempre secondo la Banca Mondiale in Italia ci vogliono in media mille duecentodieci giorni per tutelare un contratto contro i cinquecento diciotto giorni dei Paesi OCSE
Il nostro Stato spende per la giustizia circa settanta euro per abitante al fronte dei cinquanta sei della Francia dove la durata media di un processo civile della metà come si vede come questo la giustizia è
E sono un esempio di questo
Di questo Ente mentre nel nostro Paese la inefficienze sia bisogna con uno spreco
La durata media delle procedure di fallimento è di dieci anni la giustizia tributaria non è da meno la spesa pubblica complessiva per i tribunali e le procure supera i sette miliardi
E mezzo di euro l'anno ed è la seconda più alta in Europa dopo quella della Germania
Allora prosegue l'articolo dopo i dati sono aggiornati dei miei testi
In questo contesto sarebbe da chiedersi se non fosse superfluo come mai Monti tanto preoccupato di conquistare la fiducia dei capitali stranieri si dimentichi poi un dettaglio così importante naturalmente dettagli fra virgolette
Almeno dal punto di vista economico provoca il teste riusciamo a capire che la misti ieri porterebbe alla normalità i Tribunali intasati
E senza risorse economiche costosi e non operativi eviterebbe fiducia agli investitori esteri
L'articolo così conclude in questi ultimi sette anni più volte ed è pulita e lo ha fatto notare che la condizione detentiva CBA e in Europa
E che la questione di giustizia è di di e ha detto prepotente urgenze civile e Costituzione
Eppure chiuse le virgolette conclude l'articolo viabilistiche nessuno vuole parlare a cominciare dal ministro Severino
Anche nel due mila e i cinque sembravano tutti d'accordo va o ma oggi molti di coloro che marcia erano per l'amnistia nemmeno rispondono al telefono conclude laconicamente teste nemmeno per spiegarci come perché hanno cambiato idea
Beppe Grillo principio ci stiamo ancora aspettando che stiamo ancora aspettando che ci richiama
Così può essere utile allora usare questo articolo con questi dati con queste cifre e soprattutto con questo
Impatto economico e sulla credibilità generali del Paese rispetto ai mercati come viatico anche per poi andare a vedere quello di cui parlano i giornali tutti gli altri giornali e anche il manifesto le mie prime pagliacci
Un'altra cosa che può essere utile per affrontare con un attraverso una griglia di interpretazioni che i radicali propongono l'attualità del giorno è unica consuete rubo ormai consuete rubriche di Italia Oggi che prende dalla compete al programma di Pannella della domenica un passaggio
Quello di questa settimana pubblicato a pagina undici
Pannella sul modello tedesco sindacati e Confindustria non sanno di cosa parlano quella tedesca dice Pannella radio radicale non è la concertazione ma la compartecipazione
Questo modello è molto diverso dalla situazione italiana là c'è un fatto istituzionale il sindacato fa parte degli organi esecutivi delle intese a voce in capitolo le storie sindacali sono diverse
Dunque ai compartecipazione e non concertazione se i loro operai chiedono il piano di politica industriale dei prossimi cinque anni possono anche votare su quello
Qui invece c'è la concertazione fra le conseguenze cioè il fatto che la Marcegaglia prende delle posizioni a nome di una Confindustria che se ne fotte in modo clamoroso di tutta la micro industria cioè della maggior parte degli imprenditori italiani
Due temi dunque che ci riguardano da un lato al modello tedesco il come vedete oggi viene evocato e nel titolo dell'intervista di Bonelli dall'altro la Confindustria
E ai suoi rapporti fra le piccole e medie imprese per la verità oggi dopo l'avvenuta elezione del nuovo Presidente della Confindustria come ampiamente previsto in realtà
Si tratta di un di un imprenditore della chimica scugnizzi
Che raccoglie consensi anche simile risultato è stato
In fondo di stretta misura
E e lo nota fra i quotidiani nel titolo solo il fatto
C'è un paradosso che forse
Agli ascoltatori di
Più radicata cultura reale di radicale liberale ricorderà qualcosa
Decisivo nota il fatto implicitamente anche la stampa per la verità decisivo è stato il voto presente dell'ENI
Che ha deciso
Di fatto la la contesa fra Squinzi e Bombassei orientando per il primo il voto della Confindustria che è un po'un paradosso cioè che gli imprenditori che il voto per il Presidente degli imprenditori italiani si è deciso
Da un ente di Stato sostanzialmente quale tuttora malgrado tutta una serie
Di processi di privatizzazione e l'ENI
Davvero singolare
Ma è indicativo insomma anche un poco di dei paradossi delle aporie delle del nostro Paese
Adesso tempo invece di tornare sulla questione ed a cui siamo partiti attraverso le prime pagine dei giornali
Cercare di capirci qualcosa è difficile però vi avvertiamo prima
Intanto c'è questo dato
Assolutamente assolutamente evidente
Bolea inni
Soprattutto ecco segnaliamo un altro dato
Le interviste oggi di esponenti del Partito Democratico vi dicono con un bel comma con forza
Che occorrenti nella proposta del Governo venga l'iniziativa anzi del Governo venga modificata in sede parlamentare
Sono tutte
Di un'area politica
Rosi Bindi su Repubblica Franceschini sul Messaggero PD sul fatto
Raffaele Bonanni sull'Unità e dunque
Questa componente in particolari chiesi
Che si presenta
Al letture come quella più decisa mentre
E la componente ex ex DS eh e
E diciamo più
Più rivolta al
Dibattito e al posizionamento interno è più complicata insomma lì la situazione
Poi naturalmente c'è la la questione del Governo diamola vedere subito però cominciamo dal Corriere della Sera ed alla
E dalla cronaca il Governo vara la riforma ci sono ritocchi ai licenziamenti
Bonanni schiere alla CISL e con il Partito Democratico i vescovi ricorderanno che il lavoratore lo le merci e questo è logico paradossalmente però quello che
Spiegò
Veio ricco dovizia come
Il lavoratore fosse merce Carlo Marx
Dole voglio finire la mia vita politica monetizzando il lavoro ha detto
Bersani
O almeno dicono abbia detto non c'è distacco più evidente Frei
L'attività
L'evoluzione della sinistra italiana è lei e e marxista
Ma
In sostanza
Che cosa che cosa succederà accolta Monica Guerzoni
Ai lettori del Corriere della Sera stiamo cambiando le norme sui licenziamenti economici
Alle quattro del pomeriggio un errore di Raffaele Bonelli aveva riacceso le speranze dei sostenitori dell'articolo diciotto
Ma poi lo spiraglio si è rivelato un abbaglio e l'orologio del confronto con le parti sociali è tornato bruscamente indietro di ventiquattro ore
Non c'è alcun ripensamento sul nodo cruciale della riforma del lavoro volti a Formello tirano dritto pensano estendere la riforma anche I dipendenti statali
I leader sindacali hanno lasciato il tavolo senza un testo in mano perché la riforma sarà approvata oggi dal Consiglio dei Ministri
Salvo intese però il che vuol dire che per l'articolato definitivo il Governo ha deciso di prendersi ancora qualche giorno accostò di inviarlo al Quirinale quando ormai molti se era partito per l'Oriente
Ieri mattina il premier ha incontrato riservatamente il leader della CISL quindi è salito al Colle con Elsa Fornero e il Sottosegretario Catricalà finché alle cinque aperto l'incontro con le parti sociali
Fermandosi lamentele alla CGIL solo pochi minuti e avvertendo a scanso di equivoci che l'articolo diciotto non sarebbe stato sul tavolo
Dunque spazzata via l'illusione di un ripensamento sui licenziamenti economici punto sul quale il Governo non cambia idea ha detto il premier
Molti prova a placare le acque scongiurando abusi sul punto più doloroso e dice abbiamo percepito diffusa preoccupazione sull'articolo diciotto su cui vorrei rassicurare tutti
Mi impegno con un minimo di attenzione alla stesura affinché non ci sia il rischio che il binario di licenziamenti economici possa essere abusato con aspetti di discriminazione
Parole che lascerebbero aperta come proposto da Bonanni la possibilità di una clausola
Grazie alla quale in caso di problemi economici mi vantati da parte di un'azienda e il giudice potrebbe annullare il licenziamento
Anche la CISL ha vuole cambiare la norma e fare una riforma del lavoro credibile aveva notato Bonelli prima del vertice dicendoci pienamente d'accordo
Con il responsabile economico del Pd Stefano Fassina nemico giurato della cura fornendo
Ma la tensione resta altissima gli scioperi non si fermano la CGIL si prepara a scendere in piazza anche i vescovi temono gli effetti della riforma e lanciano l'allarme lamentando che per cambiare le regole del mercato del lavoro serviva più tempo e più
Dialogo
E
Andiamo a vedere adesso proprio questo aspetto che forse quello che
Caratterizzare aggiornate le scesa in campo dei Visco
E che i cattolici in politica come abbiamo visto
Ecco l'idea del blocco che si crea così
La da meglio al lettore almeno visivamente il giornale che
è una delle pagine intere sedere appunto dedica ampio spazio proprio proprio a questo tema
Lo troveremo eccolo
Eccolo qua
Vescovi lirica Di Pietro figli ombra santa alleanza sull'articolo diciotto e ivi affetti già
Dalla Conferenza episcopale
Raffigurato un un
Un poker di persone che rappresentano un blocco
Eterogeneo ma fino a un certo punto da un lato
Il rappresentante della Conferenza episcopale monsignor Bregantini affianco Maurizio Landini segretario della FIOM
E poi Antonio Di Pietro con a fianco Umberto Bossi e i due affiancati sanno benissimo
E questo e questo è il blocco naturalmente qua c'è anche unica
Una vela che ittica in questo articolo un'inedita alleanza nella quale l'Italia dei Valori cavalca la latitanza
Dei democratici che però poi vengono sono stati descritti fino all'altro ieri dai fino a ieri dallo stesso giornale come quelli poi che non dovevano
Scegliere la linea dell'opposizione e ancora oggi
Il giornale apre con il titolo Bersani disperato
Cioè la mentre la CGIL va
Alle crociate finirà aria di rivolta
Cosa fa invece secondo l'articolo di Laura Cesaretti a pagina tre
Il segretario del PD del PD in una temperie tanto difficile per il suo prestito
Bersani e ascolta Napolitano il rientro evidenti il Segretario abbassa i toni e assicura non sta chiedevo la spina al Governo ma la norma sull'articolo diciotto va cambiata
E e quindi adesso la questione oltre all'atteggiamento più generale sul Governo a invece un altro fronte che è quello della modifica
Della
Della
Dell'articolato sul
Sullo Statuto dei lavoratori e in particolare sull'articolo
Diciotto questo sembra essere
Il quadro che oggi si si prospetta dai giornali mentre ieri ci proponevano solo l'antidoto via la battaglia sul disegno di nessun legge-delega o decreto oggi l'argomento è battuto in breccia
Invece andiamo andiamo a vedere qualche altra faccenda prima di dedicarci alla questione del Partito Democratico ma come vedete la
La
La seguiremo in qualche modo anche occupandoci di altro per esempio il ruolo del Quirinale il cui l'idealista Marzio Breda sul Corriere della Sera naturalmente che
Parla del ruolo di Napolitano come
Una forza in campo Napolitano in campo serve ampio consenso incontri con molti e con i leader politici abbiamo visto versatile
A tutti il Capo dello Stato ricorda la necessità di adeguarsi alla legislazioni in vigore
In Europa quando farà un'altra stessa cosa anche sul tema della giustizia
Ovviamente sarà
Sarà sia pur tardivamente una mossa
Assolutamente necessaria se moral suasion bene e presenza in campo deve esservi perché solo su questo terreno
Dopo la sua il sito del Quirinale il retroscena di Claudio Tito che inizia in prima pagina su Repubblica
Il testo può essere migliorato in Parlamento questo il virgolettato che apre l'articolo
Dopo una lunga giornata di incontri e colloqui Mario Monti lancia il segnale che il PD attendeva
La riforma del lavoro non può essere considerata blindata le Camere potranno intervenire senza però snaturare l'IVA una linea che che in serata il premier comunica direttamente a Pier Luigi Bersani
In luglio una lunga telefonata
Un chiarimento che si basa su un presupposto preliminare per il premier gli impegni sono sempre stati rispettati e mai è stata violata la parola data una risposta alle dichiarazioni di mercoledì sera
Il leader PD a Porta a Porta
Non ci saranno quindi pacchetti preconfezionati di certo nessun decreto lo strumento prescelto è quello della legge delega amava e chi l'avrebbe mai detto ed è evidente solo ieri si è montato sulla stampa è questa
Questa questa contrapposizione che poi non c'è
E dopo la parziale schiarita intervenute nelle ultime ore il Consiglio dei Ministri di stamattina proverà ad approvare il disegno di legge con la formula salve intese
Un modo per rassicurare i democratici prendere una settimana per limare il testo e permettere al Presidente del Consiglio di partire con la Cina con la ripeto per la Cina con la riforma già varata
Soluzione che il professore ha condiviso con il Presidente della Repubblica Napolitano e con il Presidente della Repubblica Napolitano ha ricevuto al Quirinale
La delegazione di governo formata dal premier del Ministro del lavoro
E da Federico Toniato dopo e non da Catherine Calarco vedi scrive un altro giornale dopo le tensioni con il partito degli creati quella spaccatura della CGIL i riflettori del Colle si sono concentrati proprio sulle conseguenze politiche potenzialmente provocati dalla riforma
Sui rischi determinati da quelle che la polizia lo ha definito in passato le opposte simbologie lo scontro cioè fra chi ha trasformato la difesa del lavoro o la modifica dell'articolo diciotto in una sorta di totem
Il Capo dello Stato ha visto molti ha sentito Bersani ha parlato con Casini
Ho trasmesso i suoi messaggi dei vertici del PdL
L'idea del decreto non gli è stata nemmeno prospettata da Monti il premier sapeva che le perplessità del Collegio il ricorso eccessivo alla decretazione d'urgenza sono state espresse in tutti gli anni di mandato con Prodi e con Berlusconi
La sua posizione non è cambiata coinvolti anche perché i decreti spesso a suo giudizio provocano ingordi fatica e sofferenza
Del resto il Presidente della Repubblica il compito che la soluzione progettata da Palazzo Chigi possa essere giusta a condizione che non si porti in Parlamento un pacchetto preconfezionato si consenta un esame approfondito delle case
Così dunque il ruolo
Di Napolitano raccontarla Gaudio Tito su Repubblica come vedete un ruolo
Tutt'altro che ininfluente restano però naturalmente tutta una serie di questioni aperte abbiamo visto
Allora
Intanto ecco l'intervista più importante sull'argomento che riguarda la partita che ora si apre
Quella di Raffaele Bonanni a
L'unità
E
Bonanni che è sempre stato visto da sinistra come il leader sindacale
Più
Disposto alla
Non solo alla trattativa che questo sarebbe
Assolutamente normale ma anche alla concessione di
Di qualcosa al Governo e anche per la verità quello precedente oggi invece si posizionerà
Non è un cambio repentino per la verità
Molto più vicino alla
Alle posizioni di criticare il questa scelta che il Governo la norma va cambiata sì al modello tedesco come vedete ritorna
L'argomento non non è stata firmata nessuna intesa sosterremo occhi si batterà in Parlamento per le notifiche considero amica l'iniziativa di farsi i LEA e dei PD
E dunque
La posizione di Bonanni molto netta quella della Conferenza episcopale pure
E non è una novità che all'interno del PdCI sia un fronte più deciso nella
Battaglia parlamentare quanto vedo Rosi Bindi e oggi ha intervistato da pagina cinque della stampa e dice molti forte con operai e pensionati
Debole con televisioni e avvocati sia perché gli avvocati godeva di farmacisti progredire
Le famose banche dati
Gli avvocati sono scelte mirino
Di di Rosi Bindi
Il premier dunque usare due pesi e due misure e
Così anche Franceschini molto
Molto deciso tra l'altro Franceschini ha un ruolo importante nella
Battaglia della
Del punto centrale della battaglia che sarà il Parlamento Franceschini e il Capogruppo delle al Partito Democratico nella
Della strategia della strategia della opposizione al Governo Di Pietro si è promosso a generale già tra
E parla di un Vietnam parlamentare
Resta da capire si Franceschini farà da parte di questi Borella ad un vero ma insomma
Da cosa cosa dice oggi il Capogruppo del del
PD
Alla
Giornale che lo quotidiani quotidiani che loro intervistano
Scusate non è sulle pubbliche sul fatto a pagina tre e poi però anche sul
Messaggero
Eccoci
Sul reintegro non molliamo NO a voti secondo coscienza attenzione perché qui si può preventivi un'idea momento di tensione
Poiché a poker capiremo meglio tutti un momento di tensione con una posizione quella della delegazione radicale all'interno del gruppo del PD
Che no non è diciamo così per usare un mio femminismo sovrapponibile
A quella tradizionale di fassiniani Franceschini sull'argomento l'articolo diciotto che succederà e per la verità però il tema il problema non si pone solo venisse i radicali
E deputati del PD si pone anche per alcuni parlamentari del PD vogliamo fare un nome fra gli altri Ichino
Ma non solo anche diciamo l'area Demme di Veltroni che su
Questo tema apposizioni diversi poi vedremo come
Il gruppo articolerà la faccenda intanto però segnaliamo questo titolo no a voti secondo coscienza non è una minaccia al Governo ma daremo battaglia pr miglioramenti
Di proposto di fronte alla domanda chiave
Ma allora volete far cadere il Governo il Capogruppo risponde l'Esecutivo cade se non ci saranno modifiche Roncade e le bonifiche ci saranno
Vedremo
Intanto questo questo è il quadro poi c'è la questione la questione statali che è un anno concludiamo prima sul Partito Democratico andando a vedere
Ecco un altro articolo quello sul Corriere della Sera quell'utile
Maria Teresa Meli a pagina
A pagina sei
Qual è la linea che il PD si sta dando abbassare i toni puntando sul fattore tempo
La speranza e che l'intervento del collega lentischio una discussione dei provvedimenti in Parlamento
Dunque decisivo anche secondo questo articolo l'incontro fra Bersani e il Presidente della Repubblica ieri
Fra l'altro Lothar Bersani senza il decreto il testo arriva in Aula fra due mesi queste fra l'altro tutto il tempo che c'è dunque per fare
Le modifiche le modifiche
Dovute
C'è
C'è dell'altro da segnalare naturalmente
Su come poi si procederà con
Le modifiche o meglio c'è un settore approfondimenti del Corriere della sera e che oggi è decisamente ampio
Grafiche attacca attivate multicolore da pagina nove a pagina tredici quindi
Su tutti su tutti i temi che come vedete voi tutti i giorni sarebbe poi anche interessante ma è un lavoro dei certosini e forse inutile
Andare
A vedere come in tutti questi approfondimenti che il Corriere della Sera falle la forma di grafica più ordinata e migliore ma poiché tutti i giornali hanno fatto in questi giorni
Vedere diciamo da quindici giorni a questa parte come poi siano andati cambiando per cui il lettore che spera di capire qualcosa su cose gli succederà guardando l'approfondimento della
Giornale del quotidiano che la legge
Poi resta deluso perché il giorno dopo scopre che già le cose sono cambiate e il giornale ieri da fedelmente conto e per carità ma insomma si tratta
Di una
Di una questione ancora tutta l'evoluzione delle notizie di oggi ce lo confermano
Naturalmente c'è c'è ancora e l'altro c'è la questione degli statali allora anche qui molte cose vanno citate da Maria Antonietta
Calabrò che ieri faceva sul Corriere della Sera all'articolo più più informato con le citazioni delle sentenze della Cassazione a proposito del tema Statuto dei lavoratori articolo diciotto e impiego pubblico
E oggi ritorna sul tema la riforma è a rischio di incostituzionalità se la norma crea disparità fra i cittadini
E il ministro fornello dice oggi se ne occuperà Patroni Griffi ieri per la verità il Governo l'altro ieri sera anzi andiamo e dicendo
Dicevano gli statali sono fuori prova ne sia che il ministro della funzione pubblica non non a partecipare dei colloqui ora però dovrà occuparsi par di capire
Di tutta di tutta la faccenda poi ci sono diversi commenti
Si va dall'editoriale di Vittorio Feltri sul giornale
E i fannulloni statali restano intoccabili lo scandalo continua dice l'occhiello a quello che scrive Guido Gentili sul Sole ventiquattro Ore
Non si applica si applica si può applicare ma serve un'estensione normativa ad hoc non si applica ma occorre una deroga per legge puntuale e controverso affogato lei codicilli Haendel va e vieni delle competenze ministeriali
Il dualismo pubblico-privato si riaffaccia incute alle modifiche progettate dal Governo per l'articolo diciotto logica vorrebbe che per la pubblica amministrazione tre milioni e mezzo di impiegati di cui tre cento mila stabilmente assunti a ruolo
Circa il quindici per cento dell'occupazione totale il ventitré per cento dei lavoratori subordinati valgano le stesse regole ipotizzate per i lavoratori delle imprese private tanto più in un momento di grave crisi e di necessari cambiamenti profondi per cui alla logica si aggiungono elementari criteri di equità sociale semplice ma per nulla
E
Perché a fare la la faccenda si complica poi articolo lo spiega proseguendo prego oggi questa faccenda degli statali verso
L'articolo di fondo del
Sole ventiquattro ore
Dai sindacati e dallo stesso Governo prosegue Gentili era arrivato un secco stop
Gli statali suo bastavano fuori dalla riforma poi ci sono rimasti per tutta la giornata di ieri
Salvo in serata rientrarci Pelù con un piede dopo che il ministro ha ha chiamato in causa Patroni Griffi avvertendo però il Ministro della Funzione Pubblica
Avvertendo però che le norme non possono essere applicate pari pari ma che questo non vuol dire che il Governo non interverrà
Eppure sembrerebbe tutto chiaro il testo unico che disciplina il lavoro pubblico afferma che la legge del venti maggio si mille novecentosettanta ovvero lo Statuto dei lavoratori
E le sue successive
Integrazioni e modifiche si applica alle pubbliche amministrazioni a prescindere dal numero dei dipendenti
E così il tema della giurisprudenza ma anche un po'il paradosso di questa complicata
Di questa complicata vicenda che ovviamente non è irrilevante viste viste le cifre delle persone coinvolte
Fra l'altro
Diciamo dall'understatement è un po'una caratteristica del Sole ventiquattro Ore storicamente bordure alcune direzioni in particolare le modifiche forti fatte incisive fatte a Ferruccio De Bortoli per esempio hanno
Hanno ancora più accentuato uno è un aspetto oggi è cambiato il vertice di Confindustria quindi dell'editore del
Del sole e la notizia e di spalla e l'articolo di fondo di Guido Gentili sulla questione degli statali e poi Stefano Folli sulla situazione all'interno del PD
Così
Giorgio Squinzi alla presidenza di Confindustria e nella pagina nella pagina
E nella prima pagina di spalla mentre
Sulle nuove regole oltre che i consueti approfondimenti
Il sole pubbliche anche un commento di Franco De Benedetti i veri e affetti e quelli invisibili altro articolo
Interessante che
A questo punto però e soprattutto è questo che dobbiamo sullo limitarci a segnalare
Ci sono altri commenti interessanti su questo aspetto della questione
Cioè il
Rapporto quello che si determinerà del mondo dell'impresa su
Con questa con queste riforme per come esso e poi verranno fatte
Sì c'è qualcosa per esempio nell'editoriale di Dario Di vico sul Corriere della Sera che è parte dalla vittoria di Squinzi per la poltrona più importante di Confindustria
E poi però di parlare anche del di quello che i dovrà fare l'impresa
In questa situazione
Con tutti i difetti che si possono individuare nel testo fornito il le attese degli aggiustamenti che il Parlamento vorrà apportare scrive di vico
Sarebbe ipocrita da parte degli industriali dovrà riconoscere che il Governo ha messo mano coraggiosamente all'ultimo tabù l'articolo diciotto
Accogliendo in questo modo una storica istanza avanzata a più riprese degli inquilini che si sono succeduti e piani alti di viale dell'astronomia
Adesso però che siamo diventati più simili ai nostri parte dei concorrenti non ci sono più alibi
E gli imprenditori italiani sono chiamati a queste reti viarie prova di responsabilità sociale la crescita dipende in larga misura delle loro scelte e non sarà certo la spesa pubblica farla ripartire
Nessuno chiede alla Confindustria di rinunciare a priori al suo ruolo sindacale ma dagli imprenditori il Paese si aspetta molto di più che una continuativa azione di lobby
Chiede che riprenderò investire che patrimoniali Zito le loro aziende
Che partecipino ai destini nazionali Cary trovino la giusta intensità anche sul terreno delle motivazioni
Per superare la crisi c'è bisogno che gli uomini e donne che ha la tessera e loro imprese sappiano rischiare conquistare nuovi mercati magari riportare qualche azienda in Italia anche se sappiamo che non è facile dice di ricco
E allora vale la pena adesso di andare a vedere un po'con questa questione anche della Confindustria passando magari per la rubrica di Enrico Cisnetto sul foglio a pagina due come tutti i
Il giovedì mentre Confindustria e si attarda sull'ITT An Monti fa la rivoluzione però con la CGIL contro che è un ottimo segno
E allora qui c'è invece è la chiave pessimistica rispetto alla
A quello che scrive di vico perché ci si detto inizia così il suo articolo di oggi sul Foglio
Molti vince Confindustria aperti proprio quando il Governo con una riforma così così nel merito ma rivoluzionaria nel metodo decide
Di segnare la fine della concertazione prendendo atto che i diritti di veto in capo alle parti sociali che negli anni hanno generato
Che negli anni ha girato prevalgono sul valore positivo della pace sociale in esse incorporata
Così la commenta detti succede questo sul fronte governativo la Confindustria si spacca clamorosamente a metà per le leggi e il suo nuovo Presidente
E lo fa non perché si divide fra gli imprenditori che hanno scavato dato il dosso della grande crisi e quelli che tentano di sopravvivere nonostante la loro azienda sia fuori mercato come sarebbe stato logico perfino opportuno che accadesse
Visto che le divergenze di interessi fra le due categorie sono ormai abissali ma piuttosto
Peter personalismi e ragioni di puro potere inteso sono stati spinti a contrapporsi due industriali che appartengono entrambi senza tema di smentita al primo dei due mondi quelli che appunto a Brusca avallato una crisi
Per un ex potere forte Coveri tutta Confindustria da molto tempo non c'era niente di peggio che presentarsi in questo modo all'appuntamento con un cambiamento così epocali come il superamento di una modalità ventennale di relazioni industriali
E questo è il giudizio molto critico anche sulla storia di Confindustria degli ultimi anni e in particolare che
Sulla senso di questa
Di questa elezioni e che in realtà viene vista in vario modo molti giornali però evidenzio le capacità mediatori di Squinzi ritenute superiori a quelle del suo
Antagonista il foglio presenta così la faccenda
Vince un uomo di mediazione coesione
E
Per questo questo aspetto del vincitore vi l
Vi dicevamo evidenziato anche anche gli altri titoli anche se non tutti i giornali
Solo perfettamente omogenei sulla interpretazione di questo voto degli dei soci di Confindustria
Passa Squinzi sul filo di lana titolare la stampa pagina otto
E la stampa dedica quattro pagine alla
Alla questione un identikit del
Del personaggio
E poi colombe si è arrivati al al voto
ENI Assolombarda e il Roma ecco la formula del sorpasso
Scaroni no
Rivendica decisivi i miei voti quelli dell'ENI
Mentre il Veneto e Piemonte si erano schierati con Bombassei che però ricorderete aveva perso a Milano a Roma
E poi appunto piglia Presidente ENI che porta
I cinque voti di cui dispone per
Fare vincere
Il candidato e con questo nuovo Delneri poi neanche nell'articolo del fatto come una cosa
Assai significativa mentre una apertura e di critiche è una una apertura di credito che pure
Qualche significato deve sicuramente averi e quella di un ex segretario della CGIL il come Guglielmo Epifani
Al nuovo presidente di Confindustria
E proprio l'articolo di Epifani
E il seguente il dialogo possibile il primo
Articolo di fondo dell'unità di oggi in giro pagina spiega come adesso siano possibili nuove relazioni
Kinder giusto industriali
Ibride ricordare come Squinzi in campagna elettorale perché l'elezione a Presidente abbia detto che l'articolo diciotto è l'ultimo dei problemi
E il fatto che nel settore chimico dove Squinzi opera prodotto assicura Epifani buone pratiche sindacali che ora solo un modello insomma il Presidente nuovo della Confindustria parte con un autorevole imprimatur diurna sindacalista importante
è invece vediamo altre notizie avevamo lasciato il partiranno un'ultima altre due cose e poi comprendiamo anche in questo quadro diciamo degli incroci politica ed economia
Intanto restiamo torniamo un momento sulla stampa andiamo a pagina trentuno
Dove ci sono due notizie un po'in controtendenza anzi addirittura diciamo meglio
Contraddittorie per il per il lettore
Intanto mentre il settore economia e finanza del quotidiano diretto da Mario Calabresi si apre
Con una presa di posizione del presidente della Banca centrale europea Mario Torelli contrario in questa fase agli eurobond
Nella sommario di questo articolo che ha
Nelle dichiarazioni di Draghi il punto focale viene anche data la notizia che lo spread e risalito anch'essi siamo a quota trecento diciotto quindi ben lontani dai picchi preoccupanti raggiunti
Però in realtà
Ieri sul fronte economico finanziario sarebbero questi litri notizie che
A loro caratterizzato la giornata che si è chiuso
La presa di posizione di Draghi ma soprattutto in termini proprio di dati
La
La risalita trecentodiciotto dello spread e la discesa delle borse di Milano apprezzo l'uno esse
Dunque giornate negativa ieri fino a un certo punto perché poi da New York
è sempre nella stessa pagina Maurizio Molinari parlare dell'altra grande struttura transnazionale che riguarda l'economia quella della retta dalla francese Christine Lagarde
E il Fondo monetario internazionale dice con le riforme di Monti è rientrato l'allarme sull'Italia dunque
Lei ispezioni del fondo del nostro Paese non sono più urgenti vi ricordate guardo
Si parlava di sovranità nazionale a rischio gli ispettori del Fondo vengono a trattarsi come trattano la Grecia
Arriverà un olandese ci dirà quello che dobbiamo fare lo ecco la notizia la quarta notizia in questa pagina trentuno della stampa e questa
Invece per quel che riguarda una questione che il Corriere della Sera più volte sollevato ordigni editoriali del Professore Francesco Giavazzi
Si avvia Risoluzione forse la vicenda della
Vacanza del ruolo di direttore generale del Tesoro un ruolo assai importante nel sistema dell'Amministrazione delle dell'economia da parte dell'Esecutivo
Dopo le neri forme
Appunto delle
Del delle del dell'Esecutivo nel
In questo in questo nuovo millennio
Ore decisive per il nuovo direttore l'articolo sul Corriere della Sera e dove se no
Lo firma Sergio Rizzo la poltrona è vuota da quattro mesi ma così è difficile andare oltre l'ordinaria amministrazione si alimentano dunque sospetti e polemiche è dunque necessaria l'accelerazione
Sulla nomina del sostituto di crisi che ora il viceministro all'Economia ruolo peraltro
A apicale del dicastero assunto ad interim da ha assunto direttamente anzi paga
Dal Presidente del Consiglio dunque il ruolo di Vice Ministro dell'economia e particolarmente assorbente
E il bisogna nominare dunque il successore alla direzione generale fra i nomi la via e Giovannini esteso nello stesso viceministro vorrei che si chiuda la corsa alla sua successione
Per sgomberare il campo dalle voci che lo vorrebbero interessato un ritorno in quell'ufficio
Alla Ragioneria generale dello Stato ha classificato intanto senza copertura al cinque norme del decreto orribile realizzazioni
E sono ripresi i rumors sul Ministero diviso quindi
Rizzo mette in relazione
L'accelerazione sulla nomina del nuovo direttore generale del successo dei ritiri a quella notizia che avevamo visto ieri mi pare sui giornali per quella presa di posizione
Della Ragioneria generale a proposito della copertura finanziaria della riforma
Invece adesso uno tocca di nuovo occuparsi della questione
Partito Democratico ieri avevamo citato unica articolo di Francesco Cundari sull'Unità
Che era particolarmente duro rispetto alla Governo bottiglie all'operazione politica che
E i grandi potentati economici e i giornali che si controllano
E
La destra di Berlusconi sullo sfondo starebbe tentando secondo il commentatore de L'Unità per dividere il PD ne conseguiva della prosa
Di cui dà ricche chi oggi mostra debolezza rispetto
E
L'ordine non si dice non si rimette in scia delle apposizione del responsabile Economia del PD FASSID ed il segretario del partito anche per la verità
Fa qualcosa di più che dissenso interno ma come
Negli schermi
Un po'riduttiva detto impertinenti cede alle Micol cedere diventa quasi un oggettivamente un cavallo di Troia non proprio queste con queste
Espressioni venivano usate da Cundari che è una prosa più
Più civilizzata diciamo però in sostanza il concetto è questo
Inevitabile che all'interno del PD qualcuno replicasse
Addirittura l'altro giorno ed il PD Europa dedica alla questione nel zebre se ne occupa Mario la via in Tibet con un articolo intitolato L'Unità staccato la spina
Per qualcuno la campagna elettorale è già cominciata così si chiude l'articolo di Francesco Cundari ieri sull'Unità a conclusione di un ragionamento che muove dalle polemiche sull'articolo diciotto
E
Cundari
Azzarda un'ipotesi per noi fantascientifica che molti sia lo strumento di una strategia della destra per spaccare il PD relegando quest'ultimo in una posizione subalterna del futuro Governo di larghe intese
Egemoni insidiato dalla vecchia cara destra benché bardata con l'odierna è un discorso grave scrive la via
Che speriamo sia minoritario e parecchio nel PD e però trattandosi dell'Unità la cosa è seria
Anche perché sicuramente alimenta un orientamento serpeggiante qua e là nel corpo del partito
La teoria è in buona sostanza quella facciata con scarso successo di pubblico e di critica da Nichi Vendola
Monti e la destra colta variamente tecnocratica e competente del blocco economico e di potere che ieri sorreggeva il pentapartito idea di vicini il berlusconismo
La proiezione italica del continuum regga
Blair Merkel contro il quale si erge il bastione del nuovo euro socialismo guidato da Hollande
Non è nemmeno più una parentesi Monti chiusa la quale non si può riprendere la marcia verso il sol dell'avvenire e proprio la reazione
In questo modo di ragionare cioè tracce del ricorrente etiche di criteri di scorgere a ogni tornante gli agenti della reazione in agguato
Le veline i servizi i poteri forti complotti internazionali Lispi e i servi sciocchi fantocci
Col corredo dell'antico complesso del dio minore
La damnatio che vuole il partito della sinistra sempre verginale tu o al massimo subalterno ecco perché
L'istintiva diffidenza verso i tecnici chi sono costoro che hanno in mente
Meglio diffidente peccato che Bersani abbia detto che in un suo Governo ci sarebbero propri tecnici competenti
I sondaggi dicono che la gente li apprezza addirittura di un partito Bonteanu prenderebbe voti Marche scrive Cundari sono pseudo sondaggi questi non quelli che segnalano il PD primo prestito
L'articolo diciotto è una scusa per via facciali queste teorie la verità sta proprio nella frase già citata all'inizio la campagna elettorale è già cominciata all'unità pensiero di farla così sarebbe la prima è se per un'altra batosta
Come dei diritti e il gioco si fa duro e il dibattito si fa pesante che
C'è una citazione intente un po'criptiche cos'è il complesso del dio minore citato dalla via
è una risposta di Massimo D'Alema a Maurizio Costanzo quel dovere in auge il suo programma prima delle nelle era prevede spara Porta a Porta
Quando Costanzo gli disse vigente il Governo Prodi ma perché non avete mai promosso
Una mostra che è di natura a Palazzo Chigi
E d'Alema rispose Emma che le debbo dire noi evidentemente siamo figli di un dio minore citando un bel film allora
Nelle nelle sale
Quella che nel gergo dell'avanspettacolo Napolitano si chiama una carrette nella di andata e ritorno che ebbe poi un suo
Una sua ricaduta politica perché di lì a poco
D'Alema ascese a Palazzo Chigi
La citazione non sappiamo diverse ore tutto questo sì per o forse sì sennò non non sarebbe stata fatta pensiamo
Bene invece a proposito di storie che si ripetono all'infinito Luca Orlando per beh che ci voleva capire che
Ancora una volta
Lipobay Tato eppure schermi dichiarato ex Sindaco avrebbe posto le basi per un brindisi per sconfitte al sua e contestualmente di tutta la sinistra
Si ricandida e si ricandida perde dei picchi lode alcune esperienze di potercela fare quello che otterrà associare alla sconfitta della sinistra in una situazione del centrosinistra in una situazione nella quale forse
Qualche chance di vittoria del centrosinistra ce l'aveva perfino pesa arrivare al a Palazzo delle aquile a Palermo ma
Ha messo in campo tutto e di più per bruciarsi
E anche questa possibilità e ora ci si ritrova con Orlando che contrariamente a tutto quello che aveva
Assicurato un fido a pochi giorni fa scende in campo e corre contro il candidato del PD quello che ha vinto nelle primarie
E allora che cosa succede il centrosinistra si spacca i Democratici di Sinistra e Libertà con Fernandel libici Dore delle primarie al veleno contro Rita Borsellino
Dall'altra parte invece ci sarà l'Italia dei Valori e Rifondazione Comunista
E il movimento di Rita Borsellino perché molti voti non ha portato nelle primarie figuriamoci nelle elezioni vere
Invece schierato con Orlando fantastico questo è lo stato dell'arte fino ad oggi a Palermo ma non mettiamo limiti
Perché in realtà le le risorse nel farsi male da soli sono formidabili da parte della sinistra in verde quelle parti e non
Anche se non solo lui
Invece un'altra cosa è complicata meridionale un po'barocca che va tenuta presente è quello che succede alla procura di Napoli va tenuta presente perché
In realtà poi non è che la stampa nazionale al momento non si rende meno accorta
Anche la stampa locale o la stampa locale se n'è accorta benissimo e però piazza come spesso si fa a come vedo spesso fa il mattino purtroppo roba come abbiamo a quest'ora nella Repubblica
Edizione dire a voi ne il Corriere del Mezzogiorno che
L'edizione napoletana del Corriere della Sera
Dibattito mette la questione in della foliazione della cronaca
Ma in realtà grande dibattito nel C.S.M. per il posto di nuovo procuratore di Napoli dopo
La andata in pensione il procuratore Lepore
Dice che
Di che si tratta si trattati
Una questione che viene affrontato Bettino a pagina quarantanove CSM spaccato sul procuratore il Colle il Quirinale qui però con una competenza funzionale
Come è noto il Presidente della Repubblica e anche Presidente del CSM su questo la Costituzione è chiara
Invita a fare presto il Commissione ebreo la Commissione si è diviso i candidati sono tre
Mancuso ha avuto due voti Colangelo e lembo uno la questione si divide India plenum che cosa sta succedendo
Si prospetta scrive Giuseppe Grimaldi la la posizione dei cosiddetti laici cioè in onda togati indoor magistrati quelli di nomina parlamentare
Che sono cinque di centrodestra e due di Area democratica dunque il centro destra avrà un
Ruolo importante da questo punto di vista sapete qual è la voce che gira che in realtà sotto sotto
Un LEA qualche
Forma di antenne cordiale e di possibile aiutino
Al
Alla toga rossa Paolo Mancuso candidato al Procuratore di Napoli
Potrebbe arrivare proprio dai membri non togati del CSM di orientamento di centrodestra e ciò non sarebbe una novità
E una novità sconvolgenti perché ricorderebbe quella sorta
Di
A Tanco e di altri ha sempre caratterizzato dai tempi
Della
Operazioni torture la sinistra almeno quella con gli incarichi importanti della corporazione
E la destra della magistratura napoletana unica una intesa e che ha sempre funzionato ha sempre funzionato benissimo
E funzione ancora volete un esempio
Chi ha ricordato che il procuratore urea intuizioni
I ed è in corso inutile infortunio nord è molto dissimile da quello che ha portato all'abbandono della
Del del posto il Presidente della Corte di Appello di Milano
Perché è anche il procuratore Lepore era protagonista di una telefonata con le il mitico Pasqualino lombardi il braccio telefonico della P tre o più quattro insomma a cui il gruppo che
Curava molto i rapporti con le idee i magistrati e c'è una telefonata esilarante pubblicate sulla stampa
In cui appunto il procuratore a intrattiene rapporti con il faccendiere chiamandolo familiarmente Pasqualino bello
Ha avuto qualche con qualche riflesso no una
Nulla nulla di particolarmente significativo il procuratore Lepore accolti quanto del PD ribadisco e a gestire inchieste enti
Assai importanti intanto invece a Roma dove è arrivato un po'procuratore il pallino abitano Pignatone oggi il Carlo Bonini su Repubblica civili ci informa del peggiorare della situazione giudiziaria del Tele l'ex tesoriere della Margherita lussi insomma si conferma quello che un po'anche i giornali di ieri
Già cominciavano a dire
Il senatore perché Lucia che senatore rischia l'arresto
Lunedì comunque ci sarà l'interrogatorio essere presenti procuratori capo Pignatone si tratta delle rogatorie disposte dei magistrati P risolti nascosti in Canada
Va bene ci pare
Tutto restano però da segnalare in altri abbiamo davvero concluso devi segnalazioni a questo punto siamo andati un po'oltre
Intanto sul due notizie di estivi il golpe immateriali
Situazioni ancora confusa vale dodici milioni li avrete sicuramente da Radio Radicale
Fra l'altro le sul giornale sembra averlo notato ma lo abbiamo detto pannelli intervenuto più volte
Il segretario del Partito Radicale transnazionale tre spartito
Appunto debba tre ore i con un avvocato del Mali e quindi
Oltre che la preoccupazione per la sua situazione di cui radio radicale ha comunque dato conto grazie
Hai dirigenti e militanti radicali che lo hanno contattato abbiamo anche appunto un canale per comprendere cosa sta succede Donini deve Meli mentre sulla sul blitz
Che ha portato alla morte del
Terrorista assassino in Francia a Tolosa
In realtà assai alcuni giornali appuntano le polemiche sulla questione di come esso si è concluso lo voglio vivo aveva detto signor così dopo due giorni quasi di tira e molla in realtà è finita in modo diverso
Ma non è tanto questo il problema il problema è un altro il problema e che
In realtà la le forze di sicurezza e francesi hanno ammesso che il personaggio era conosciuto per questo ci sono arrivati
Subito a capire che non era in uso i neonazisti di cui si era arrivati all'inizio bene questo signore qui irresponsabile perché il nome lo conoscevo l'ho e i suoi contatti anche
E allora diciamo che l'operazione lo pennello avevano controllato ma non lo avevano controllato tanto bene
Se ha potuto fare portare avanti
Due stragi quindi un insuccesso clamoroso ma l'ipotesi più inquietante la prospetta il foglio oggi in un articolo in prima pagina
Lo stragista francese di Al Qaeda e Ugo a operazione di Intelligence finita male
I soldi i viaggi i contatti con i servizi segreti la versione del lupo solitario che si radicalizza darsene non regge c'era un referente e dello Stato
La faccenda si complica parecchio e non sarebbe il primo scandalo dei servizi dei numerosi fra l'altro servizio di sicurezza francesi
Bene segnaliamo ancora un articolo questo ve lo segnaliamo alla fine perché in fondo le notizie non c'è si
Se c'è una cosa differente dice Di Pietro e che ogni tanto annuncia qualche referendum poi devo necessariamente non sempre raccogliere firme ora a ha deciso di o attivarsi sul fronte del finanziamento pubblico dei partiti abrogare i rimborsi elettorali benissimo
E quindi diventa l'eroe almeno per Italia oggi che fa un articolo intitolato partiti nel mirino l'Italia dei Valori vuole un referendum contro l'assegnazione di fondi pubblici
E Di Pietro scriverlo cioè se rimane affinché questo articolo è l'unico fra i partiti che si muove su questo gli altri
Nessun partito arrivano mai proposto un nuovo referendum abrogativo
Gli stessi radicali con una tradizione pluridecennale di proposte referendarie non sono mancati in passato attacchi e i pannelliani proprio per un eccesso di proposte non si sono più fatti avanti
Dunque
è
Di Pietro e Leo e si ma vogliamo anche dire un'altra così i radicali io lei e l'ho fatto sono tanti deferita non sono proposte anche firme milioni e milioni di firme raccolte quindi cittadini non solo radicale
Voti il Partito Radicale lo ha mai preso ma
Referendum che i cittadini che magari non voterò radicale allo firme
Sui sul finanziamento pubblico i radicali hanno fatto non uno ma due referendum li hanno portati al volto e non ultimo quello del novanta due mi pare insomma inizio degli anni Novanta lo hanno vinto trionfalmente
Il problema non è
Il
Giudizio referendario il problema e come il Parlamento abbia stravolto vedremo comunque gli sviluppi di questo referto
Furbetti gay polemiche su un libero
Che e i radicali portano nelle biblioteche di Milano con un blitz che va a segno fumetti sulle famiglie game ventiquattro biblioteche pubbliche
Lo lotta con qualche sconcerto
Il
Nella cronaca milanese del giornale che ci fa il titolo mentre la notizia si ritrova che
Nelle
Le mentre
Sull'e Lazio viene dato via libera dalla Regione al termovalorizzatore critici i radicali Rossodivita e Berardo
E leader colto il messaggio ero nella cronache romana
Infine sul settimanali gli altri USA tutta una pagina dedicata al tema del quarantuno bis e delle garanzie
Firmata dal parlamentare radicale Maurizio Turco
I russi è in una assertore della rivista dirette da Piero Sansonetti dedicata proprio alla
Questione mafia e garantiscono la mafia si batte solo con il garantismo il tema dell'editoriale del direttore senso letti poi l'articolo di Maurizio Turco
Il quarantuno bis senior reati lo stato di diritto che diventa discrezione dei magistrati questo il tema è poi un'intervista Emanuele Macaluso disastrosa alla rivista
La scusate disastrosa la sinistra che vuole vincere nei tribunali
Così dunque la questione sulla gli altri questo interessante in sesto ultimissima citazione invece ieri vi avevamo segnalato anche
Un intervento della importante dell'economia dell'impaginazione de il Quotidiano di Ferrara pagina quattro del foglio
Un intervento di Rino Formica sul tema costituzioni italiane Costituzione europea tematiche sociali e del lavoro
Interviene oggi sull'argomento citando a lungo la lettera di Rino Formica Angiolo Bandinelli con questa segnalazione possiamo concludere anche Perucci
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