Notiziario Antiproibizionista

Oggi sulla su base internazionale sono
I traffici di droga
Che fanno la parte del leone cioè nel senso che
I grandi flussi finanziari nascono prevalentemente dal traffico di dal traffico di cocaina che ha sostituito la leadership economica tra virgolette delle rovina
Negli anni settanta inizio degli anni degli anni Ottanta e qui c'è un fenomeno che viene spesso sottovalutato lo dico perché ne parlammo qualche tempo fa col Procuratore Scarpinato
Guardate che
La globalizzazione e l'emergere di grandi Paesi creeranno un problema enorme di inquinamento del mercato del mercato legale
Perché i Paesi che crescono inevitabilmente limite vi dovete le classi medie dei Paesi che crescono di vent'potranno diventa diventeranno sicuramente in alcune sue componenti anch'essi consumatori di droga cioè c'è un c'è una c'è un potenziale criminale di crescita dei fossi e dei traffici di droga e dei relativi flussi finanziari che perché è preoccupante che può destabilizzare anche la finanza internazionale
Lunedì ventisei marzo del due mila dodici e un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio di carne quelle che avete ascoltato sono parole della presidente di Confindustria Sicilia Ivan a Lo Bello pronunciate poco tempo fa a a nell'ambito di un conferenza di un convegno che si è svolto proprio a Palermo qui per parlare della globalizzazione del delle mafie del e dei mercati criminali li abbiamo va proposto lunedì scorso l'intervento di Lo Bello nell'ambito di una ciclo di seminari promossi nell'approssimarsi della ventesimo anniversario della strage di Capaci in cui morì il Giudice Giovanni Falcone sua moglie gli agenti della scorta
Abbiamo utilizzato abbiamo riproposto queste parole di Ivan Lo Bello proprio perché oggi continueremo a parlare di infiltrazione della mafia nell'economia e nelle istituzioni dedicheremo a questo la parte una grossa parte di questo notiziario ma ascolteremo sempre
Da Palermo dal Fusco su quindici marzo un quanto ha detto il Procuratore
In neo procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone che ha lasciato da poco la procura di Reggio Calabria e dunque particolarmente dopo essere stato anche a Palermo dunque particolarmente esperto di lotta alla criminalità organizzata
E propongo di criminalità organizzata all'inizio del del mese la polizia ha fatto irruzione in diverse case occupate abusivamente nella quartieri di Scampia a Napoli e ha scoperto
L'esistenza di locali dove i tossicodipendenti potevano andare a consumare le sostanze che avevano appena acquistato locale che gli venivano messi a disposizione dal da lì liste esse stesse persone che gli avevano venduto
Queste le sostanze illegali ovviamente locali del tutto inadatti a a questo scopo senza
Rispetto di nessuna norma igienica senza nessun servizio di assistenza cioè l'esatto contrario di quelle che sono invece le stanze di autoconsumo che sono state organizzate nei Paesi Paesi come la spagnola con la Germania dove es con queste a misure si cerca
Di rendere meno problematica l'assunzione di sostanze illegali si cerca di agganciare persone che hanno un problema
Di dipendenza che vigono magari ai margini o che vivono situazioni di degrado di agganciarle
A servizi di assistenza sanitaria e sociale ma quello che ha scoperto a Napoli non deve però stupire semplicemente conferma che e dove c'è richiesta dove c'è la domanda di un bene dove c'è domanda di un servizio se nessuno offre questo bene questo servizio soprattutto se nessun offre regole un quadro di norme certe di legalizzazione per offrire cosa aveva questo servizio arriva la malavita arriva la criminalità organizzata
Successo negli anni Venti della proibizionismo sull'arco negli Stati Uniti succede per il mercato delle droghe legali succede che a mente per i servizi diciamo così che sono connessi alla consumo delle sostanze illegali
Questo magari potrebbe spingere la la politica potrebbe spingere magari il Governo
A pensare di intervenire per sottrarre anche questi aspetti questi ambiti alla criminalità organizzata magari potrebbe farlo il Governo questo governo dei tecnici un Governo che tra l'altro non ha
Preoccupazioni poi di dovere cercare il consenso di doversi presentare alle elezioni l'anno prossimo almeno così
Si dice no lo ha fatto d'altra parte per quanto riguarda il mercato del lavoro ha sentito alle parti sociali e poi ha preso alcune decisioni e le porta avanti così sembra con
Molta molta risolutezza B allora magari i tecnici potrebbero sentire degli altri tecnici potrebbero ascoltare gli esperti
Potrebbero a scuola ascoltare gli scienziati gli operatori magari potrebbero farlo convocando la Conferenza nazionale sulle droghe sulle tasche dipendenze che andrebbe fatto proprio quest'anno visto che sono passati tre anni dalla
Quella precedente poi prendere decisioni efficaci e decisioni efficaci dei figli decisioni
Utili necessarie per sottrarre alle alla criminalità organizzata il mercato delle droghe sottrarre la cavità organizzata l'enorme ricchezze che consentono poi la sua infiltrazione
E il suo controllo del territorio e della tessuto sociale ed economico
Di questo parleremo
E cominciamo a farlo subito
O proprio della dell'infiltrazione della criminalità organizzata
Venerdì scorso venerdì ventitré marzo su proposta del Ministero del del Ministro dell'Interno Anna cancellieri
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo scioglimento di sette Consigli comunali proprio per infiltrazioni mafiose c'erano il Comune di Pagani in provincia di Salerno quello di Grandi hanno in provincia di Napoli
Due comuni della provincia di Reggio Calabria Bova Marina e tratti il due comuni siciliani Salemi Provincia di Trapani Racalmuto in provincia di Agrigento e c'era il Comune di lei mi in provincia di Torino
Questa la laicità è arrivata tra l'altro in seguito a un'indagine all'operazione Minotauro
Coordinato dal procuratore capo della Repubblica di Torino Giancarlo Caselli che ha portato nei mesi scorsi accento quarantasei arresti tra i quali quello dell'ex Sindaco di lei mi Nevio Coral che è stato per diciassette anni tra il novantaquattro mila e cinque primo cittadino
Una
Ai una inchiesta una che ha messo nei guai anche è uno scandalo che ha messo nei guai anche il figlio di Corral che
Era succeduto alla carica che si è dimesso lo scorso sette dicembre così come l'ex assessore regionale alla sanità Cristina Ferrero cognata di corale a sua volta indagata per gli appalti nella sanità
Ma lei non è il primo caso di comune sciolto per mafia in Piemonte era già accaduto a metà degli anni Novanta con Bardonecchia
Ebbene e viene dopo i casi recenti di Ventimiglia di Bordighera due Comuni li che liguri che sono stati qui così vi sono stati sciolti proprio per infiltrazioni
Mafiose proprio per
La presenza della criminalità organizzata soprattutto di matrice ndranghetista più o meno negli stessi giorni lunedì scorso il diciannove
Quindi marzo il Consiglio Comunale di Torino ha votato l'istituzione della Commissione Consiliare Speciale sulla legalità unna com'è una Commissione che potrebbe nei suoi venti mesi di vita questi sono quelli che sono stati decisi potrebbe avere
Essere molto utile a patto che allora ne parliamo con Giulio Manfredi della direzione dei Radicali Italiani nonché esponente dei radicali torinesi che abbiamo al telefono buongiorno Giulio
Allora ho fatto un'introduzione un po'lunga ma era per capire anche la situazione anche l'importanza che potrebbe avere questa Commissione Consiliare a patto che
No un'introduzione molto opportuno l'attuale perché nell'elenco
Dei comuni che sono stati sciolti tediarvi pianificazioni mafiose
Ha citato oltre all'IMI anche Racalmuto che ricordiamolo era il paese di Leonardo Sciascia signora da Sciascia che negli anni I quindi
Nei primi anni Ottanta
Ci ammoniva e ammoniva tutti naturalmente inascoltato che la palma va al nord
La palma la linea della Palma si spostava sempre più al nord ed energetica Marco facendo adesso perché fuor di metafora da
Non sono i radicali ma anche i radicali danni enunciano le infiltrazioni
Della 'ndrangheta soprattutto nel Dodic taglia e come al solito ci troviamo davanti all'AIED della che quindi vediamo solo la punta dell'iceberg benché la parte
Sommersa che enormemente maggiore non si vede ancora
Però allo scioglimento del Comune di legni direi è molto significativo da questo punto di vista
E oltre a questo da radicali lui credo solamente i radicali continuino imperterriti a segnalare
Quello che ci pare lampante ma così accecante che pochissimi dovete lo cioè il fatto che
I corsi di garantiti i mafiosi credere le varie mafie
Quando il loro punto di forza del narcotraffico cioè la possibilità che Lina come a fine anno ogni giorno ogni ora di investire nell'economia legale
Del denaro cash contanti attua risultante dal commercio dallo spaccio delle sostanze stupefacenti illegali
Solo
Che colpisce questi questi profitti derivanti dal narcotraffico certo non si portino precarie fisicamente la mafia la 'ndrangheta eccetera ma ci darà
Un durissimo colpo a questo alterò perché finora
Continuando con le metafore continuano ma Gaia
Tagliare i rami alcuni rami dell'albero della mafia ben che invece l'apporto di legalizzazione
Dagli era ed è proprio la pianta del del Bellaria comasche alla radice e quindi eviterebbe che i rami una volta tagliati i fili fornito
Ci pare
Devo pur penso ci pare di dire cose ragionevoli e non non rivoluzionaria ma ragionevoli ma forte come ci ammonisce come ci ammoniva anche Sciascia in questo Paese appunto essere ragionevoli significa essere rivoluzionari si
Venendo a Torino nei giorni scorsi è stata istituita questa Commissione Consiliare Speciale sulla legalità potremmo anche chiama Harlan una sorta di Commissione comunale antimafia magari per forse non è proprio solo questo ma insomma visto quello anche
Le notizie di cronaca potrebbe anche essere questo che come facevate notare tu e Silvio viale presidente di radicali italiani che è consigliere comunale a Torino
Potrebbe essere a una buona opportunità purché abbia il coraggio anche magari la la volontà di di analizzare poi fare dire alcune cose
I ricordo che la Commissione presieduta da Roberto Tricarico che un esponente del PD
Ex verde vicino a molti profili infettive quindi
Sicuramente una persona anche attento alle tesi antiproibizioniste i nostri ragionamenti
Speriamo che questa Commissione che lo ricordo norme una delle solite commissioni che durano in eterno ma terminerà i propri lavori
Nel dicembre del due mila tredici quindi si è data una scadenza e questo mi pare molto positivo
Spero che questa Commissione con procedura Tricarico riesca anche ad acquisire i dati interpellando attualmente le forze dell'ordine
La magistratura eccetera per capire anche su Torino che sulla grande Torino perché
Che affianca iniziativa di piani stiamo ragionando e di Consiglio comunale sta ragionando
Sull'area metropolitana di Torino quindi sulla grande Torino quindi ragionare
Su qua i porti di
Mafiosi in San Firenze antichisti eccetera vengano ogni giorno videro statisti in città nell'economia legale nell'economia legale e quanta percentuale di questi sia dovuto al narcotraffico
Ecco perché abbiamo credo dati interessanti noi cercheremo del limite del possibile come
CD permetterà Regolamento la Commissione di dire anche la corsa su questo
Presso occorre avete già parlato altre volte che anche a Milano
è istituito la Commissione più o meno simile e quindi credo che sia interessante anche
Che e importante che da queste Commissioni vengano dei dati attuali
Appunto cui certo quello che tra l'altro mi viene da pensare che essendo ne abbiamo parlato anche del la situazione di Milano delle mani sulla città come tra l'altro titola un libro uscito recentemente di cui abbiamo parlato con uno degli attori Gianni Barbacetto giornalista del fatto proprio
Qualche settimana fa potrebbe anche esserci un interessante gemellaggio tra queste due Commissioni tenendo conto anche del fatto che la stessa Commissione parlamentare di indagine sulla mafia quella presieduta
Da la senatore Beppe Pisanu
Proprio nella sua
Bozza di relazione che abbiamo anche proposto varie volte l'abbiamo anche fatto ascoltare da Radio Radicale
Ah proprio me sottolineato il la realtà dell'infiltrazione della presenza mafiosa al nord e i legami con la col traffico di droga e quindi insomma
C'è di che
Per anche per queste commissioni comunali
Sì anche perché poi parliamoci chiaro la usciti non è che il Comune di legni avviarci accettato dagli altri Comuni da mura altissime il cui chi solo all'ENI
Chi è ci sono infiltrate
La criminalità le istituzioni lenire della cintura torinese
E si parla già di altri Comuni della cintura coinvolti come l'ENI appunto dalla chiamiamola de la Piovra mafiosa e quindi chiamo sull'ordini chi
Speriamo nel nell'indagine l'inchiesta di citarli tutti apertura Minotauro
Che ci siano appunto delle del degli ulteriori sviluppi però appunto abbiamo
Forte siamo uscite inquadrare a illuminare la punta dell'iceberg che ma come dicevo prima
Sotto sotto l'acqua c'è
Tantissimo ancora
Illuminare certo io come tra l'altro ricordo ricordo sempre come proprio restando Torino come Bruno Caccia a cui è intitolato tra l'altro il Palazzo di Giustizia Sostituto Procuratore fu assassinato all'inizio degli anni Ottanta proprio perché
Indagava sulle infiltrazioni della ndrangheta ed eravamo trent'anni fa ma già
Le le l'arrivo delle mafie al nord si segnala dalla fine degli anni sessanta e primi anni Settanta quindi veramente non non sono cose che succedono oggi insomma
Mi permetto di correggerti forse ancora la mafia catanese assai su cui indaga pacata tempo Premafin ti dice anche ecco
Possiamo anche per fare questo ragionamento che appunto il delle mafie partano perché c'è un continuo però il narcotraffico alimenta il tempo e si chiamino età Nerio calabresi eccetera
Rimane come dato fondamentale
Loro poi certo arretrato come al di là dei nomi certo sicuramente come poi volte da Uto maledire fu è proprio tra gli anni settanta gli anni Ottanta che che il SCO esplode il business del del traffico di droga anche in queste radicali furono inascoltati
Profeti diciamo purtroppo e purtroppo ha ragione nel caso di dire purtroppo
Giugliano e ne approfitto ancora anche perché mi sembra visto che tu sei al telefono interessante parlare anche dell'iniziativa che come Radicali state portando avanti a Torino per l'istituzione del Garante Regionale delle carceri tra l'altro
Tra qual è fra tra qualche giorno fa ha retto la manifestazione e c'è stata anche una un ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Cuneo nei giorni scorsi se non sbaglio
Esatto qui anche su iniziativa di uno Mellano siamo riusciti a ottenere l'approvazione di ordini del giorno a Fossano Saluzzo voi Cuneo estraiamo qualche settimana dal basso
Dopo avere ottenuto a Torino affermavo torinese ordini del giorno a sostegno della nomina
Del Garante Regionale delicati cioè fate dei Consigli comunali
E chiude invece ieri giovedì mattina a mezzogiorno
Si presenteranno in quel fatale sui sulla soglia di Pratola gravissimi atti del Consiglio regionale
Perché due fantastico fantasmi radicalità simboleggiare un fantasma che fa girare nelle stanze di Palazzo rapida riflessione del Consiglio regionale il fantasma della legalità
Da oltre due anni c'è una legge che istituisce il Garante regionale delle carceri
Il ruolo del Garante Regionale delle carceri esaltato nel Piano sanitario regionale c'è solo un problema non c'è il garante progetto ancora nominato quindi anche facendo i pantaloni indossando lenzuola bianche tenteremo appunto di informare i cittadini e magari stimolare
La via Goletta dei consiglieri regionali affinché questa piccola ma riteniamo non
Banali mancanza di illegalità sia
Ristabilita quindi ci vediamo punti chi può giovedì a mezzogiorno Torino gli alfieri quindici
Sotto la sede del Consiglio regionale saremo lì un'oretta sperando di essere in tantissimi o per qualsiasi informazione rimango al sito dell'associazione la ricarica Italietta che associazioni maglietta punto class
Allora grazie a Giulio risentirci a presto piacevoli come grazie a Giulio Manfredi della direzione di radicali italiani esponente anche dell'associazione radicale Adelaide Aglietta di Torino
Mobilitazione dunque dei radicali torinese piemontesi Perrelli istituzione del Garante regionale delle detenuti delle persone private la libertà personale come si dice in maniera più corrette più tecnica tra l'altro anche un'iniziativa che chiaramente si inserisce nel solco della devasta iniziativa radicale sul tema delle carceri
E dell'amnistia in vista anche della marcia di Pasqua marcia che si terrà a Roma l'otto aprile
Di cui si è parlato di qua paratoia rimarco o Pannella Prato una conversazione settimanale che abbiamo finito di ascoltare e fino a poco fa di cui ovviamente continueremo a parlare anche nei prossimi giorni da da Radio Radicale
Continuiamo adesso a restare sul tema della delle organizzazioni criminali della criminalità organizzata dell'infiltrazione delle mafie nell'economia e nelle istituzioni
E anche se e restiamo anche sui temi che abbiamo introdotto anche con l'intervista Giulio Manfredi perché poi la potenza economica la potenza di condizionamento che organizzazioni criminali hanno nel nostro Paese non solo viene in larga misura dal traffico dal traffico di droga il traffico illegale delle sostanze illegali
Non è ovviamente l'unica cominciamo così ramo di attività dell'organo delle della criminalità organizzata ma sicuramente uno di quelli che porta più cospicui guadagni se non altro se non quello che porta
Il maggiore guadagno chiaramente siamo sempre parlando di stime perché parlando di traffici illegali ovviamente difficile conoscere l'entità della del del mercato ma incrociando
A dati di vario tipo incrociando risultanze dell'inchiesta degli studi così si sa che il traffico il narcotraffico
Costituisce
Qual è la principale fonte di approvvigionamento economico per le organizzazioni criminali alcune di queste col proprio grazie a questo sono diventate potentissime delle vere e proprie
Organizzazioni globali è il caso purtroppo della 'ndrangheta anche in questo l'Italia a un un triste un triste primato
De della rischi del narcotraffico tra l'altro e della Candy quel di quello che rappresenta il cui del pericolo grave pericolo ha parlato anche il il Papa Benedetto sedicesimo lo ha fatto sull'aereo che lo stava portando in Messico non poteva sottrarsi visto che il Messico eh ormai da qualche anno teatro di una battaglia durissima tra lo Stato lo Stato sempre più debole e lo Stato sempre più corrotto purtroppo e le organizzazioni criminali che poi si fanno la guerra tra di loro
Ecco è sicuramente
Ente importante che il Papa abbia
Sole abbia sotto il fatto questa sottolineatura nella prima di arrivare in Messico sarebbe anche utile che magari papà facesse sentire la sua voce che con lei e la sua aut-aut solita per chiedere alle a chi poi ha la responsabilità politica magari di considerare la possibilità di cambiare la politica sulle droghe ma stiamo parlando di legalizzazione o di antiproibizionismo ma certo se si avviasse una una ripensamento a livello globale delle politiche che da cinquanta ne vengono portate avanti a fronte dei risultati che hanno e non hanno ottenuto e se in questo senso anche la Santa Sede il Papa con la sua autorità morale è anche politica facesse sentire la sua voce
Certo questo avrebbe sicuramente un peso e magari
Darebbe darebbe anche un sostegno ai tanti preti di prima linea tanti religiosi che poi lavorano in prima linea nelle aree più degradate del pianeta nei quartieri anche di confine della della nostra Italia mettendo in gioco la propria incolumità personale e spesso anche sacrificando
La loro vita allora parliamo di infiltrazioni della mafia nell'economia nell'istituzione questo era il titolo proprio di un incontro che si è svolto il quindici marzo scorso a Palermo alla Facoltà di Ingegneria dell'Università degli studi
Terzo incontro di un ciclo di seminari
Sulla cultura antimafia entità dal titolo ricordare per educare al futuro itinerari nella memoria i percorsi formativi
Promossi in vista del ventesimo anniversario della strage di Capaci in cui furono assassinati Giudice Giovanni Falcone sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della della scorta
A queste una serie di seminari organizzati da Confindustria Sicilia Fondazione Giovanni Francesca Falcone
E dall'Università degli Studi di Palermo la la settimana scorsa abbiamo ascoltato il presidente di Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello parlare appunto della globalizzazione dei mercati e dei rischi dovuti alla globalizzazione del mercato oggi parliamo
Della infiltrazione della mafia e delle relazioni che la che le mafie per meglio dire
Hanno intrecciato con la cosiddetta società civile col mondo dell'imprenditoria col mondo della delle professioni e col mondo della politica
E non è cosa di oggi non è cosa degli ultimi dieci venti o trent'anni scopriremo ascolteremo in questo intervento come già alla fine dell'Ottocento si segnalasse non il rischio ma
Che quello che che la mafia all'epoca la mafia siciliana andava andava facendo
Quella che vi proponiamo è
Al punto da questo incontro il quindici marzo un'ampia sintesi dell'intervento del dottor Giuseppe Pignatone è stato fino a poco tempo fa capo della Procura di Reggio Calabria dopo aver lavorato anche in Sicilia ed è da poco tempo chi giorni possiamo dire
Procuratore della Repubblica di Roma un intervento molto lungo il suo che trovati integralmente con tutto questo seminario su Radio radicale punto e ti dicono i di proponiamo punta verso una un'ampia sintesi
Queste infiltrazioni vengono spesso definite
Il fenomeno delle infiltrazioni viene spesso definito come l'area grigia
Secondo alcuni studiosi l'area grigia è un'espressione su suggestiva nella sua stessa indeterminatezza per descrivere lo spazio opaco fra legale e illegale in cui si realizzano collusioni e complicità con l'Amati poi di fatto
Le categorie sociali a cui
Ci riferiamo con questa espressione sono imprenditori professionisti i pubblici funzionari politiche pubblici amministratori in genere
è sempre stato chiaro
Fermarmi l'ha ricordato le parole di Paolo Borsellino ma
In realtà agli studiosi non sempre è altrettanto chiaro a chi vive nella quotidianità nelle terre del sud e peggio ancora in quelle del nord
Diceva gli studiosi è sempre stato chiaro che questo insieme di relazioni questa area grigia è il cuore centrale del fenomeno mafioso il punto di forza
Questo già ci induce a riflettere che quando mai pensiamo che la mafia sia sempre e soltanto quello con la lupara la coppola il bazooka secondo diciamo tempi e luoghi
Ci sbagliamo la forza la mafia sono queste che già
Franche teme ottocentosettantasei chiamava
Le relazioni naturalmente la mafia forte perché tutti sappiamo che può ricorrere alla violenza ma diceva Franchetti no
Vi ricordo che il numero di minimo di casi di solito non è affisso mille novecentottantaquattro ottantasei il maxiprocesso
Dichiarazioni Tommaso Buscetta
La prima contestazione di concorso esterno in associazione mafiosa nasce proprio per colpire all'area grigia che amano ora io userò questo termine cioè source potrebbe dire borghesia mafiosa relazioni esterne
Si fece era allora la storia si ripete grandissime contestazioni su questo reato
Invenzione giurisprudenziale eccetera uno studioso palermitano Costantino Visconti che ha scritto un libro su questa ha dimostrato che è di concorso esterno si parlava già nelle sentenze la Cassazione all'ottocento quindi anche lì
Per così dire
Non solo nulla di nuovo sotto il sole ma
Il problema provinciale era già noto Salvatore Lupo è una non storico palermitano
Definisce cosa nostra un'associazione criminali i cui ma affiliati
Sono a loro volta inseriti in un sistema di relazioni centocinquanta anni dopo il termine torna che ricollega ad altri soggetti fra i quali in profili figura all'impresa imprenditori e manager quindi abbiamo
Al centro del problema le relazioni di cosa
Che cosa dice Antonino Giuffrè tanta Gioffrè ha cominciato a collaborare del due mila due mila due
Avendo fatto parte della Commissioni Cosa Nostra insomma del vertice Cosa Nostra e uno di quelli che ha fornito dopo Buscetta le
Notizie più interessanti da dal cuore dell'associazione cosa dice in una delle sue interrogatori Giuffrè
Nel mondo ci sono vari poteri oltre quello mafioso naturalmente per cui il presupposto dal potere imprenditoriale potere economico politico
Per funzionare davvero devono essere tutti collegati tra loro perché altrimenti il marchingegno non funzione e l'Unione che fa la pericolosità
Ripeto è una dichiarazione che può sembrare rozza
Si cuce alle precedenti che dirò lì diciamo inflitto
Per dire che dar franche termine ottocentosettantasei agli storici fino al mafioso tutti hanno chiaro che la forza di questa
Organizzazione mafiosa ma vale anche per la 'ndrangheta per alcune forme dalla camorra
Sono le relazioni stesse fosse un problema soltanto militare di violenza di di prepotenza di minaccia lo Stato lo avrebbe già risolto probabile interne ottocentosettantasei ma certamente
In pochi anni
Invece allora che cosa è invincibile Cosa Nostra no naturalmente tutto questo premessa al mio discorso serve secondo me almeno questo è quello che voglio comunicare io
Che noi lottando la mafia come ha detto Alfredo
Lottiamo per un obiettivo possibile però perché questo obiettivo sia possibile perché ve lo possiamo raggiungere dobbiamo conoscere il nemico dobbiamo conoscere chi c'è di fronte perché ai punti di forza corrispondono anche i punti di debolezza
Se noi riusciamo a rompere questa unione al di là del degli arresti assolutamente necessari del decine centinaia o migliaia di
Urbano Palanza chiamiamola così che poi comprende anche i grandi mafiosi molto spesso semmai il punto cruciale che se noi riusciamo a rompere quella che
Più farebbero scusare l'ultimo dice l'Unione questo insieme relazioni viene meno anche la pericolosità quindi dobbiamo avere chiaro queste dobbiamo avere chiara un'altra cosa che periodicamente
Torna come una tentazione
Per la macchia come per il lei mafie come per il terrorismo non esiste il grande vecchio al lungo si è creduto che è dietro o terrorista che ha in sé insanguinato l'Italia e messe a rischio la democrazia del nostro Paese negli anni settanta
I primi anni Ottanta ci fosse un grande vecchio c'è una singola persona un rischio numero ristrettezze persone che
Manovra fossero tutto
E a quei tempi sarò ricondotte tutte le decisioni colpendo le quali quindi il fenomeno si risolveva
Non esisteva il grande vecchio per il terrorismo che era un fenomeno diffuso sia pure numeri limitati rispetto alle mafie non esiste a maggior ragione un grande vecchio parlanti per le mafie dobbiamo cessare la sensazione
Che arrestando e condannando una singola persona per quanto potente per quanto importante per quanto significativa risolviamo il problema ma
Il problema è molto più complesso molto più complicato perché come diceva Lupo come diciamo gli altri otto recita di ceti come dice Santino che io non ho citato ma che parla di un blocco sociale
Che c'è dietro la mafia di migliaia e migliaia di pesanti dice l'UDC ente a migliaia di persone
Il
Problema riceve molto più complicato quindi non si risolve con un arresto eccellente no con una condanna eccellente cosa che naturalmente si deve fare cercare di fare se ci sono le condizioni
Le relazioni cosa significa significa che la mafia è attenta a costruirsi un consenso sociale
Cioè nelle poi nella nostra realtà siciliana calabrese napoletana non è che il mafiosa e uno esterno fuori che
Ripeto con la coppa lupara che spunta solo per fare l'estorsione è in mezzo a noi nella nostra sede ed gode di un grande consenso sociale indeterminati strati della nostra città e dei nostri Paesi
Parlando di aree grigie accise riferiamo indecenza apporti che alle Lamacchia i mafiosi hanno con gli strati alti della società con le categorie costituente che si trova nella fascia alta della società
La prima di queste categorie quella Crocco cruciale per certi versi e quella degli atti degli imprenditori delle impresa ma è cruciale anche e soprattutto perché
Lei impresa e possono costituire gli imprenditori meglio posso costituire il tramite privilegiato
Che mette in contatto i mafiosi con il resto della società
Questo è il più accentuato in Sicilia ameni in Calabria dove la la la la evoluzione sociale meno avanza
Non è il mafioso con la copre la lupara il mafioso conosciuto diciamo così a difficoltà ovviamente a presentarsi a Palazzo di Giustizia parlare un magistrato all'assessorato e parlare con l'assessore
E così all'università e parlare con un professore per raccomandare qualcuno
Ha bisogno di un tramite di una
Mediatore
Gli imprenditori molto spesso queste quello che emerge dai nostri processi sono Lazio
Il canale privilegiato quello che meglio si adatta alle esigenze dei mafiosi perché da un lato i mafiosi entrano in contatto con gli imprenditori di solito tramite
Il pagamento del pizzo
Tra l'imprenditore all'impresa sul territorio deve entrare il rapporto col massimo dall'altro l'imprenditore ha un suo patrimonio costituito oltre che dai soldi avverto un patrimonio di conoscenze e di relazioni di contatti
Un no How anche di modo di rapportarsi con questo per cui è
Ovvio normale lei cito non desta nessun sospetto che è un imprenditore va dal palazzo di giustizia a parlare con il magistrato all'assessorato a parlare con l'assessore all'università a parlare col professor
Tutti i grandi capimafia hanno
Un continua una continua preoccupazione per i rapporti con le imprese che non è tanto per il pagamento del pizzo quanto per avere l'impresa a disposizione queste la parola magica che ricorre in Sicilia come in Calabria
Cioè a disposizione per poi contattare altre persone altri
Altri
Funzionari altri politici magistrati professori
Il pagamento del pizzo che pure rimane importante diventa spesso una questione di principio di principio più che un importo l'importo economico di perse
Domanda cruciale che poi è uno dei fil rouge che si dice del mio intervento se riesco a a esplicitarlo
Ma gli imprenditori sono sempre vittime
Cioè questa violenza
Che indubbiamente c'è bella mafia nei confronti
Per ora stiamo parlando degli imprenditori
è sempre e soltanto crea uno stato di necessità si può dire di no al mafioso
Per molti anni noi
Quindi a questo tavolo siamo tutti magistrati ma non solo i magistrati abbiamo detto che questo è il vero naturalmente abbiamo proceduto e procediamo per estorsione nei confronti di mafiosi
Ma abbiamo detto anche che non è tutta la verità
Abita monco detto e abbiamo piano piano nel noi stessi siamo abbiamo cercato di essere sempre più chiari ma sulla base di risultanze indagini non di
Elucubrazioni scusate il termine
Che c'è alla base di questo accanto a una indubbia forma disse di violenza che entri nelle nostre deve una violenza nell'aria che non c'è bisogno di business perché si espliciti che basta l'attack nel nei lucchetti Este fenomeni simili
C'è però molto spesso anche o principalmente un calcolo di convenienza
Imprenditore cioè si fa un conto
Nico viene più tono esisterà o mi conviene piuttosto pagare i mille euro per dire secondo la dimensione dell'impresa l'appalto accedere alla richiesta di assunzione di manodopera guardiania
Stare tranquillo e scaricare poi questi prezzi
Sui prezzi finali dell'opera ma molto spesso ci può essere questo progetto di questo calcolo di convenienza euro economica da alcuni anni questa che sembrava un'aberrazione
Di alcuni magistrati che lo ripeteva non lo alcuni operatori del diritto che lo ripeteva no sistematicamente come vox clamans in deserto
è diventata invece una consapevolezza diffusa degli interessati
Quel
Confindustria ha cominciato Confindustria Sicilia ma è una posizione oggi di Confindustria nazionale vi risparmio la citazione della presidente di Confindustria Emma Marcegaglia che allora detto davanti alla Commissione parlamentare antimafia
Ha riconosciuto che molto spesso c'è questa ottavo quello di convenienza economica perché diciamo questo intanto che dobbiamo conoscere la realtà dalla conoscenza della realtà nasce
Come contrastare questa realtà se c'è un patto i contraente al patto sono due la mafia e le imprese
Sul versante dalla mafia cosa dobbiamo fare ma la risposta e faccio almeno rispondere poi magari è più difficile fare mai dobbiamo fare i tre cesti le indagini di arresti la esegue i sequestri le confische
In modo continuato efficiente senza stancarsi
Impegnando tutta le forze lo Stato però è chiaro
Dall'altro lato e queste essenziale proprio Ivan Lo Bello che
Ripeto citiamo perché come ha detto Alfredo
Uno de grande punto di speranza per questa terra ha riconosciuto che
Proprio l'efficacia della repressione statale che culmina nel due mila sei due mila sette con la cattura di Provenzano nel processo Gotha altri processi San Lorenzo importanti fino alla cattura e lo Picco
E che ha scardinato il livello medio alto dell'organizzazione militare Cosa rossa così come noi l'abbiamo conosciuta per vent'anni acconsentita Confindustria Sicilia che esisteva la prima non è che è nata del due mila sei
Ma ha consentito spazi di libertà spazi di azione che prima non aveva
E lo stesso per Addio pizzo che esisteva prima ma che ha potuto muoversi crescere muoversi allargarsi anche fuori di Palermo grazie a questi spazi di libertà è quello che sta succedendo
Informato minore ovviamente in Calabria dopo alcuni anni di una repressione più efficace nascono le prime associazioni
Questo e il versante
Come dire della repressione nei confronti del contraente mafia
Se vogliamo prendere la
Come dire l'acqua la costruzione alla descrizione scientifica del fenomeno
Dobbiamo andare agli studi di un economista franoso che il professore ma Jean darò il quale ha detto ha dimostrato no e che è sbagliato la posizione di quelli che dicono più lo sviluppo economico uguale
Meno criminalità organizzata l'equazione va modificate cioè non basta investire portare soldi per avere meno mafia
Dice Mascia andare o con uno studio che ovviamente vi risparmio ma è le l'equivalente edotto di quello che abbiamo detto finora più investimenti illegalità
E meno criminalità organizzata uguale più sviluppo economico e cioè la ricchezza la nostra terra dipende da un lato dall'alto meno criminalità organizzata dalla lotta all'olio
Ma dall'altra da uno sviluppo di legalità al di fuori di cioè dunque l'intero contesta anche qui quello che diceva offre
Quindi questo è quello che dobbiamo fare da lato no ostro diciamo del contrasto alla mafia dal lato dell'imprenditore cioè il contatto il secondo con trenta del patto che cosa dobbiamo fare qui la risposta è più difficile
Dobbiamo arrendere più conveniente opporsi dire no alla mafia e meno conveniente di RFI ci sono una serie di proposte
Confindustria Sicilia ha cominciato col dire
Fuori dall'Associazione chi paga il pizzo si parla di black list di guai e di guai triste blacklist e cioè cancelletto svantaggiare coloro che non dico no alla mafia Quetti visti favorire gli imprenditori che dicono sia
Torno un attimo sul discorso e ci sono altri strumenti alla si parla del rating per le imprese è tutto un fervore di idee che naturalmente non sono semplici se attuare perché faccio il principe libertà
Economica e tutta la concorrenza non sempre facile dire che si presenta Rina col bazooka ma imprenditore si ripresenta sempre facce pulite
Torno un attimo sul la posizione di Confindustria Sicilia che dice
Es es esposti gli imprenditori che pagano il pizzo perché non è una mail Ra affermazione astratta
Questa posizione ci torneremo dopo a proposito della politica
E la posizione né incide su quello che gli economisti hanno e i sociologi chiamano fattore reputazionale
Un'impresa insieme ai macchinari al personale ai brevetti eccetera
Ha una ricchezza che è costituita dal suo buon nome dalla fama dall'avviamento si diceva
Termico di detto commerciale l'idea della espulsione di chi paga il pizzo eh
Incide vuole incidere su questo tu sei una persona non per bene noi non vogliamo più avere a che fare Conte
Quando tu esci fuori dal sistema in questo caso di Confindustria ma ci dovrebbe essere
Allargare a qualsiasi altro ambito della società farci lo stesso può valere per i professionisti lo stesso deve valere
Da e per i magistrati che abbiamo il nostro Codice etico
Tu devi essere un pari a un isolato se così fosse mai falsa faremmo dei grandi passi avanti
La realtà è che le imprese mafiose generano la la povertà l'arretratezza del nostro terre perché cacciano le imprese buone e ovviamente chi ci guadagna e soltanto
Il mafioso
Però ripeto e questo ci porta all'altro
A come dire seconda parte della mio discorso non è semplice perché su questa in su questa economia mafiosa non ci vuole non ci campa non ci vivono soltanto cento mille mafioso
Ci vivono larghi strati della nostra società per altro verso questa situazione
Delle imprese ma anzi ho dell'altri inguinali tacche oggi ha enormi disponibilità di denaro è uno dei grandi problemi del nostro Paese
Perché questa disponibilità a far sì che la mafia possa tentare di comprare impresse
Pulite che siano magari in difficoltà economiche lane precese abbiamo dimostrato un tentativo
Io dalla 'ndrangheta calabrese di comprare una impresa medio-grande di dalla Lombardia
Senza sostituire nessuno in modo che come dire alla Camera e come ci ha risposto dando tutti nati Bergamo Pavia Piacenza e c'era nessuno sottolinea un po'dico io ma nella realtà erano i calabresi che almeno la disponibilità
E bisogna pure combattere la la illusione che la mafia sia
Arretrata rozza che quindi si possa fare soltanto io il le impresa di camioncini di movimento terra subappalti vedi quattro lo so
La mafia è sempre stata raffinata capace di
Andare al passo con l'economia oggi parliamo tutti di finanziarizzazione alla mafia perché la l'economia di quella fase finanziarizzazione
Ma quando Vito Ciancimino negli anni Sessanta era il padrone di Palermo ha il e varò sostanzialmente nell'interesse dei costruttori mafiosi il Piano relatore Palermo quello era il momento più alto dell'economia palermitana
Lamacchia essendo non è affatto quella rozza
Che tante volte le fiction Ricci ci rappresenta
è infatti abbiamo
Alcune ormai sono diventate vi trovate su internet periodicamente alcune cifre significative
Tutti citiamo perché non
Di e l'Autorità per la fonte eccessi me poi da fare ulteriore fatica Mario Draghi oggi governatore della Banca europea allora dalla Banca d'Italia
Il quale dice nell'arco di
Trent'anni la che emenda organizzata fatto per dall'Italia vari punti di PIL in larga parte ascrive mancati investimenti
Ecco dice pure
Mario affermato tre fattorini benché la crescita bianche l'infiltrazione mafiosa nella struttura produttiva
Per queste necessario contrastare le mafie la pressa che esse conserva al sud l'infiltrazione che tenta un anno
E tutto questo possono fare peraltro questi
Questi il i mafiosi grazie alla connivenza di professionisti di commercialisti di tributaristi
E di i notai e avvocati questo ci porta finito al sull'aspetto strettamente economico ma sempre sul tema delle premiazioni
Su quello le relazioni con altre fasce della società professionisti e pubblici funzionari cosa mettono a disposizione professionisti avvocati pubblici funzionari delle organizzazioni mafiose
Da un lato mettono a disposizione le loro competenze quello che abbiamo detto con le con la esempio di Ciancimino
Dall'altro possono mettere a disposizione beni preziosi cioè la tutela dalle indagini
Per esempio le cosiddette talpe della DDA Palermo di alcuni anni fa sono stati arrestati un appartenente alla Guardia di Finanza da partente allarme i carabinieri e così via i quali rivelavano notizie segrete sulle indagini
A esponenti di primo piano all'organizzazione mafiosa in questo caso la relazione con gli uomini dello Stato serve a proteggere il dato
E queste relazioni creano ulteriori relazioni perché proprio nel caso le talpe attraverso una serie di passaggi si arrivava al Presidente alla Regione che come voi sapete è stato condannato per favoreggiamento
Passiamo al fulcro del problema
Nel senso che
Oggi specialmente al sud ma in modo sul crescente anche al nord
E su questo le indagini calabresi sono più ricche di risultanze di quelle siciliane perché l'andrà anche per presentare un atto molto più di quanto non sia mai avvenuto per Cosa nostra
Dimostrano questo tentativo delle mafie di contattare di entrare nei rapporti con pollice amministratori locali perché attraverso di loro che passa oggi la gran parte delle risorse del Paese
Ovviamente i di investimenti pubblici specialmente al sud ma non solo al sud sono
Il punto cruciale della ricchezza il punto cruciale quindi dell'attenzione della mafia
E allora abbiamo questa serie di relazioni quale la cosa fa importante capire
Cosa che qui in Sicilia ormai entrata come dire nel nostro comune sentire sono quelle cose che qui non c'è bisogno neanche di dire ma che in altre parti d'Italia
è necessario di vite
Che è l'interlocutore non è la singola cosca mafiosa l'interlocutore e l'organizzazione mafiosa un'organizzazione d'Italia e se essa alla mafia siciliana Cosa nostra senza la 'ndrangheta
Non è una cosa di poco differenti di poca importanza ne è una cosa scontata
Buscetta
Franco
Grazie retrocesso Paolo Borsellino
Questa fetta di pregio e statura palermitana nel merito storico di avere spiegato che cosa è cosa nostra su questo poi abbiamo cercato di lavorare ognuno coi nostri limitare gli anni successivi
Alle stesse conclusioni crediamo di essere giunti ora noi in Calabria cioè che anche in Calabria c'è un'ampia e nel terzo una organizzazione con questi caratteri di unitarietà che alla mafia siciliana
Ma perché questo è importante
Noi ci siamo sentiti dire i miei colleghi con alta o se lo ricorderanno ma che senza perché è un politico un professionista un magistrato si deve sporcare le mani
Avendo a che fare con una banda di Pecorari la bande Pecorari sarebbero state Riina e Provenzano all'epoca
Oppure in Calabria dicono perché è un professionista magistero Pavia si deve sporcare la le mani attorno mettendosi Hack in rapporti con una banda di ex sequestratori di persone perché lì di questo sito
Ovviamente l'obiezione è fortissima se tutti i limiti a pensare che di fronte a te c'è quello con la violenza quella la banda di pecora il che significa estortori dei dei mille euro su cui quello CP Sciarra sopra come Alberto OP
Ma se tu capisci che di fronte a Tele ai un'organizzazione mafiosa come cosa nostra come la 'ndrangheta care che ha rapporti
Quel consenso sociale che abbiamo detto all'inizio
Chiaro relazioni come diceva Franchetti nel mille ottocentosettantasei che ha miliardi di euro va milioni di euro a disposizione grazie al traffico infernale store internazione stupefacenti
Che dispone quindi condizione anche un pacchetto archetti di voti assai significativi e allora tu capisci perché ci può essere
Una tentazione
Degli esponenti a queste fasce alte della
Della società di
Entrare in rapporto con Cosa Nostra sempre magari l'udendo si poi di essere loro a controllare il gioco e molto spesso questo non si capisce senza illudendosi di non andare incontro a sanzioni penali che non sempre ma qualche volta è esista
E scusate se vi dico un'altra cosa dobbiamo stare attenti a non pensare che
Come dire che se
Tutto si possa tagliare con la spada fra bianco e nero bene Emma
Il rischio del contagio come hanno altre occasioni abbiamo detto è presente in ogni fascia della società e in ogni categoria sociale
Quella che ha io chiamata all'inizio ma non è la definizione del mia nell'area grigia non è necessariamente lontana distante da noi
No in Calabria abbiamo vissuto ma esperienze pregresse sono state vissute amaramente in Sicilia negli anni passati nei decenni passati un momento veramente di crisi sotto questo profilo quando è stato arrestato un magistrato di Reggio Calabria
Accusato di favoreggiamento alle cosche e di corruzione ripeto non è in ballo la sua responsabilità penale intanto è stato arrestato sospeso al CSM una giovane collega della
D'altro dalla procura di Reggio e la presidente dell'associazione tra magistrato e del vecchio
Hanno fatto riflessioni autocritiche che io qui non ripeto macchina cito l'esempio di petto che riguarda investe direttamente no perché io sono
Sempre ed è che dobbiamo guardare in faccia o meglio dentro di noi prima degli altri
Per renderci conto che il pericolo non esistono carte non è che basta dire la politica nella politica ci sono persone perbene e ci sono persone scorrette nella magistratura ci sono persone perbene e altre che per ben sono è questo all'infinito in tutte le sere
In ognuna dobbiamo stare attenti dobbiamo fare scelte precise chiusa questa parentesi secondo me fondamentale
Torniamo al concetto del calcolo dei conti di convenienza del patto di convenienza
Ne abbiamo parlato con l'imprendibile per gli imprenditori a probabili prenderò in termini in qualche modo di incertezza nel senso che abbiamo detto sono sulla strada nel negozio hanno i mezzi possa essere vittime di violenze possono fare un calcolo i convegni
Se ci riflettiamo per queste altre categorie di cui abbiamo parlato il politico il magistrato il professionista il pubblico funzionario pubblico amministratore
Il dubbi diminuiscono
Non è che uno di queste categorie che non ripeto per la ventesima volta fa il patto con la mafia si mette d'accordo con il mafioso per paura basterebbe non candidarsi basterebbe rinunziare all'incarico professionale
Lo fa per un calcolo di convenienza questo è il cancro che Rosa la nostra società
E in questo
A
Dopo di questo dobbiamo essere consapevoli si come è stato osservato proprio da Rocco Sciarrone uno agli studiosi più attendere altri fenomeni
E molto spesso mentre per le botteghe ai o di Reggio Calabria o dei quadri dallo venne possiamo pensare che sia il mafioso a temere il coltello dalla parte del manico perché ovviamente quello cioè alla bottega devo uscire dalla sera alla mattina eccetera
Per queste categorie molto spesso
Non è il mafioso in posizione dominante ma è l'appartamento a queste categorie e allora bisogna reagire come si porre al CIPE
Si può reagire con delle scelte che sono individuali ma sono scelte di categoria come abbiamo visto prima scelte che chiamano in campo ciascuno di noi e sotto questo profilo è importante
Il
Fattore reputazionale che avevo detto prima
E cioè
Proprio per queste categorie che vivono anche del prestigio che hanno nella società è fondamentale
Potere godere di un buon no
I prestiti
Per queste dei rapporti col mafioso normalmente sono occulti oppure passano per il tramite di insospettabili ho fatto prima l'esempio gli imprenditori ma nel non è solo quello
Perché queste persone sono importa sono attentissima fattore reputazionale al buon nome ricordarsela quindi
E torniamo al PRA a quello che diceva Paolo Borsellino letto da offre
Al di là dei processi che naturalmente si devono fare rispettando sia chiaro le regole della Costituzione del codice senza forzature perché se andiamo a usare forzature perdiamo la guerra possa vincerla fino a Battaglia ma perdiamo Laura
Al di là dell'esito dei processi penali ci vuole
Il giudizio delle della Società delle fasce sociali interessate vi è un giudizio diverso del servizio di deontologia di etica di opportunità
E per dire quanto questa importante alternando le parole di Ivan Lo Bello che abbiamo detto prima quella del mafioso calabrese da due soldi
Questo mafioso sentito in udienza nel due mila undici dice ora da un paio d'anni
La politica insomma è cambiata
La gente si guarda un pochettino dall'ambiente alla gente questo è l'azione politica un pochettino era l'ambiente SISTAN allontano dagli ambienti mafiosi
In modo particolare quando sta in politica per non essere coinvolta in scandali
Questo cosa significa
Che se
Il fattore reputazionale essendo lo stesso ma politico ma vale per la per qualunque professionista a avverte nella società attorno a lui il rigetto
Di queste collusione di queste corruzione
Di queste relazioni con gente che si sa o si può sapere o è sospettato esse mafiosa al di là della sentenza di condanna passata in Cassazione ci sta più attento citata attento significa che
Sì
è edita queste relazioni
Diceva Falconara in una intervista
Per ora è essenziale che il fenomeno mafioso per la società civile sia ricondotto a semplice fenomeno criminale isolando lo
Vanno rescisso il fino in fondo i suoi legami naturali che hanno consentito alla mafia di infiltrarsi inquinare corrompere
Solo quando tutti la sentiranno la mafia come un corpo è strana allora essa potrà essere debellata grazie
Era Giuseppe dottor Giuseppe Pignatone da pochi giorni nominato procuratore della Repubblica di Roma proveniva dal dopo aver guidato la procura di Reggio Calabria un'ampia sintesi del il suo intervento nell'ambito del terzo incontro
Di un ciclo di seminari promossi da Confindustria Sicilia Fondazione San Giovanni Francesca Falcone Università degli Studi di Palermo in vista del ventesimo anniversario della strage di Capaci
Il titolo di questo incontro che si è svolto il quindici marzo scorso alla facoltà all'Università di Palermo
Era l'infiltrazione della mafia nell'economia nelle istituzioni trovate
Il tutto tutto l'incontro che l'intervento integrale del
Dottor Pignatone di cui abbiamo proposto un'ampia sintesi su Radio radicale punto liti
Siamo arrivati così al termine di questa puntata del notiziare antiproibizionista solo ancora un minuto per una questione che riguarda Roma di cui ci siamo occupati un paio di settimane fa lunedì scorso il romanzo c'è il PRAE della rete che riunisce un ampio fronte del terzo settore cosiddetto del volontariato romana e laziale e il CNCA Lazio la
Sezione la sera diciamo così del coordinamento nazionale comunità di accoglienza
Sono tornati alla sede del Comune di Roma in Campidoglio insieme familiare degli utenti per manifestare contro l'operato dell'Agenzia comunale per le tossicodipendenze
E giorni fa infatti l'Agenzia il Comune per meglio dire ha reso noto l'esito dei bandi emanati dall'Agenzia per l'affidamento dei nuovi servizi cittadini contro le dipendenze o un
Bandi che hanno ratificato dicono il dal CNC all'epurazione forte ridimensionamento delle cooperative delle associazioni che da oltre vent'anni gestiscono efficacemente a Roma gli interventi in questo settore
E non è punto ce ne siamo occupati un paio di settimane fa con il Presidente di CNCA Lazio Carlo De Angelis domani
Il CNCA nazionale quello del Lazio presenteranno alla stampa un dossier sui finanziamenti del Comune di Roma nel settore delle dipendenze alle tredici alla sala caduti Nassiriya del Senato a Palazzo Madama
Per dimostrare come questa Giunta stia favorendo lo sviluppo di un nuovo terzo settore vicina volte vicinissimo agli orientamenti delle posizioni politiche dell'attuale amministrazione il dossier proporrà anche un ragionamento complessivo sulla politica sociale del
Comune di Roma dall'Agenzia totalmente riff respingono queste accuse gli atti relativi alle procedure di gara
Sono confermano la correttezza con cui lo abbiamo rally abbiamo realizzato dice ha dichiarato nei giorni scorsi il Presidente dell'Agenzia capitolina sulle tossicodipendenze
Luigi ma caro dice che è accusare l'Agenzia e quanto meno curioso non è assolutamente vero
Che
Siano state escluse tutte le organizzazioni che impegnate da molti anni
Gli unici due enti storici che non risultano affidatari di servizi per cui hanno presentato domanda sono le cooperative sociali parse che il cammino mentre altre come villa Maraini una cooperativa sociale Magliano tanta non visto l'affidamento di alcuni servizi ma l'operato della agenzia viene criticata anche dai radicali dei consiglieri regionali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo
La Lista Bonino Pannella la Regione Lazio che
Ricordano come la Fondazione per la Fondazione villa Maraini tre più importanti centri italiani per l'aiuto e l'assistenza dei tossicodipendenti si trovi una grave situazione di difficoltà determinata sì proprio dalle in creda gli incredibili comportamenti
Del comune di Roma e della Regione Lazio anche i radicali fanno riferimento al nuovo bando istituito dall'Agenzia
Per le tossicodipendenze del Comune di Roma tra i servizi eliminati quello presente denominato telefono aiuto al PUA Enna
Per l'assistenza delle persone con problemi di tossicodipendenza oppure l'assistenza rivolta ai detenuti tossicodipendenti le attività di prevenzione di consulenza riguardo il virus dell'HIV tra l'altro i radio radicali
Insieme a Verdi Partito Democratico socialisti si dimise ecologia e Libertà Italia dei Valori hanno
Depositato due interrogazioni urgenti proprio per chiedere come la Regione intende intervenire su queste gravi vicende che colpiscono uno dei centri italiani più importanti di lotta alle tossicodipendenze
Domani ci saremo punto registreremo questa conferenza stampa e ne parleremo sicuramente
Lunedì prossimo alla prossima puntata del notiziare antiproibizionista lunedì come sempre alle
Tredici ci fermiamo dunque qui grazie a voi per l'ascolto grazie a Iva Radicev per l'assistenza tecnica in regia appuntamento fra sette giorni un saluto da Roberto spagnoli