Intervista ad Arturo Diaconale sulla sua adesione alla 2ª Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà del 25 aprile 2012

Il venticinque aprile prossimo si terrà una marcia per l'amnistia la giustizia e la libertà
Noi ne parliamo con uno dei promotori Arturo dia con Ale direttore dell'opinione benvenuto su Radio Radicale
Grazie e buonasera
E allora questa seconda marcia serve per chiedere al Parlamento un impegno concreto io le faccio in tema subito una domanda
In genere i politici aderiscono a queste iniziative o comunque aderiscono a livello valoriale per quanto riguarda il rispetto
Dei diritti costituzionali dei diritti umani dei diritti civili nelle carceri ma anche il rispetto dei diritti dei cittadini Cap passano diciamo sud tra virgolette sotto le forche caudine della giustizia in genere ma poi non si riesce mai apportarli
Su un ordine del giorno concreto
Sandica beh purtroppo sì è vero è assolutamente vero cioè un'adesione formale a cui non segue mai è un comportamento sostanziale nel senso che a parole
In tanti dicono di essere favorevoli a un'iniziativa di questo genere alla riforma della giustizia all'impegno per un'amnistia riesca a riportare un minimo di condizioni più umane all'interno delle carceri
Per alleggerire il peso dei fascicoli giudiziari che si sono accumulati nel corso degli anni
Nelle nei tribunali italiani però poi
A queste dichiarazioni formali non seguono mai fatti reali anche perché
Per quanto riguarda l'amnistia c'è una difficoltà che è stata introdotta negli anni Novanta e con la scellerata decisione
Di porre dei vincoli parlamentari molto più forti e la possibilità di andarsi a realizzare delle amicizie adesso ci vuole una maggioranza di due terzi
In un Parlamento in cui
L'influenza di un certo tipo di cultura giustizialista
Molto diffuso ed è trasversale e non soltanto sulla sinistra non soltanto sulla destra ma in alcuni casi anche nell'area
Diciamo
Del centrale dove ci dovrebbe essere una sensibilità più accentuata verso questi temi
Senta in tutto questo il ruolo giocato dall'informazione la RAI è l'ultimo richiamo dall'Agcom ce l'ha avuto se non sbaglio a gennaio
Proprio su questi temi parlo di RAI perché parliamo di servizio pubblico ma l'informazione in genere secondo lei per quale motivo su questi temi a così di relativa attenzione
Perché l'informazione italiana per la sua quasi totalità è un'informazione condizionata da
Un conformismo di tipo giustizialista
Che non è soltanto un conformismo di tipo culturale ma anche un conformismo di tipo commerciale in gran parte dell'informazione italiana è convinta che cavalcare
La vocazione dalla richiesta di manette cavalcare alla richiesta di condanna e cavalcare
Un parla
Penali il modo parli giustizialismo forse andando
Contenta di avere più audience e permette di avere di vendere più copie
Aldilà dei risultati da un punto di vista commerciale quindi
Questa questa informazione segue in maniera Pecori le questa questa idea e non si rende conto invece che esistono delle battaglie che debbono essere fatte a prescindere dare gli interessi di bottega contingenti
Altro elemento in tema rilevante nelle due mila e due addirittura ci fu l'appello di Wojtyla che chiedeva clemenza e il mondo cattolico aderisce
Parlo anche della marcia sono tantissimi cappellani che aderiscono le associazioni cattoliche eppure anche qui
Ci sono tantissimi i politici che si rifanno e si richiamano anzi ogni tre per due ai valori cristiani cattolici ma su questo fronte sono immobilizzati
Anche lì intanto al mondo cattolico un mondo ormai frazionato variegato articolato me in mille rivoli nelle posizioni mille atteggiamenti
E quindi non è riconducibile a una realtà unica ha una voce unica
E poi c'è impatto oggettivo che
A questo al al alla cultura dominante alla linea che dovrebbe essere quella vini appunto del messaggio cristiano molto spesso corrispondono
Per le necessità politiche di tutt'altro segno
Che premiano qualsiasi tipo di impegno reale su questo terreno
Senta Napolitano nello scorso luglio richiamo la prepotente urgenza di intervenire
In tema ammonti ha parlato di di questo tema anche che cosa secondo lei manca a questo punto
Secondo me all'ancora all'intesa politica
Cioè vanta una maggioranza all'interno del Parlamento che dicendo a un anno
Concretamente e realmente nella direzione della della missiva leggo la riforma della giustizia perché
Io non credo che l'amnistia già la panacea di tutti quanti i mali
Un ordinamento che abbiamo sollevato che va richiesto e che va sollecitato ma soltanto sono com'Primo punto a cui deve seguire assolutamente una riforma complessiva della giustizia nel nostro Paese
E questa maggioranza arancione perché non c'è l'intesa politica perché ci sono in ogni porto politiche ogni forza politica rispondo laddove logica
Che spingono in direzione esattamente contraria
Il timore poiché cedere o sostenere indicare andateci derivante dalla riforma della giustizia la tesi del
La richiesta della mitigazione un modo per sfuggire parte è un modo per rivendicare una sorta di impunità da parte della politica rispetto
Alle vicende non
Lo dico con ciò da cui si moltiplicano è anche un altro elemento che gioca a sfavore di cui della riuscita di queste iniziative direttore secondo lei chi frena ditino nella Partito Democratico il PdL
Ma io credo che all'interno del Partito Democratico e all'esterno del Partito Democratico nella sinistra italiana
Egli ha collaborato nel corso degli ultimi vent'anni una fortissima componente di tipo giustizia libera che è contraria al Consiglio qualsiasi
Iniziative in questo senso becco ma l'Italia dei Valori e avere
Oggettivamente il partito delle manette e quindi non farà mai una barca Ariosto avevamo balia deriva
A
Opposizioni diciamo garantiste o comunque
A progetti che prevedono l'amnistia ma nello stesso tempo anche
Che so io all'interno del cosiddetto perché dopo
La componente Liliana una componente almeno alcune punte
Decisamente giustizialista e così come o su un versante della vetro del centrodestra
Ci sono settori
Anche noi in via delle che non sono esattamente garantistici
Quindi
C'era un atteggiamento trasversale a ricevere un quinto
Rosso piumino rossonero chiamammo come di qualsiasi colore che però è un filo ampi
Probabilmente contrario a ogni iniziativa che riserva a ripulire a riportare un minimo di umanità dentro le carceri
Senta lei parla spesso di umanità dentro le carceri mentre i Radicali sottolineano non solo l'umanità ma alla legalità nelle carceri nel dettato della Corte costituzionale
Io però le volevo chiedere una cosa la Corte dei diritti dell'uomo il Consiglio d'Europa parlano spessissimo della lentezza dei nostri processi e ci condannano
L'uomo comune insomma è capitato a tutti noi di di sapere di giudizi che si protraggono per due tre anni quattro anni
Altrettanto vive male la situazione della giustizia italiana secondo lei i qual è il pensiero più comune
Che vige in Italia in tema
Dunque allora faccio una premessa io parlo di umanità e metto in sottordine la legalità perché molto spesso la legalità nasconde viene applicato in maniera disumana
E invece l'umanità contiene messo nel conto del concetto di umanità ci doveva essere per forza
Io chiedo il principio della legalità e quindi
Chairman c'è il rischio che una legalità non nome guarda sia addirittura peggiore del male perché si vuole correggere tutto quello
è vero che il nostro Paese
I tempi della giustizia il suo uomo poco lunghissimi e molto spesso non portano nessun tipo di risultato assi producono magari effetti dopo che
Tardi
Infine inviarmi
Però il vero il vero problema avere autorizzazione
Che un cittadino normale armi pronte alla giustizia e quella che
Chi trova di fronte ritrovare infilato in una certa virgolette Buscema
Cioè la giustizia italiana ha come caratteristica quella di non dare nessun tipo di certezza nei tempi nelle conclusioni né nelle
Possibilità nelle
Chiunque entra nel vortice della giustizia club quando io ero brava volta
Una Pallone uscirà
Come ne uscirà
Come potrebbe potrà approntare risolvere cioè nella più assoluta delle totale incertezza
Ed è qui ben certo insomma
Che inoltre
Il cittadino a rango di subito esposto perché il tipo di
Non ho dipinti i tipi di di violenza o magari ammantata di legalità e questo è l'attuazione
La mia povere che e tutti quanti i cittadini hanno nei confronti del sistema giustizia nazionale
Chiarissimo le faccio un'ultima domanda rispetto alla marcia del di Natale del due mila e cinque secondo lei cosa è cambiato
Bene il Papa allora alla riduzione del decentramento peggiorata
Credo che la situazione rispetto allora adesso ci dirà
Peggiore sia più grave sia più inquietante
E sia destinata allora ad ad aumentare dei pericoli di pericolosità in misura esponenziale non ci dobbiamo dimenticare
Che viviamo in una condizione di crisi pesante difficile
E accentua le pensioni che
Aumentare i rischi che scatena reazioni per rischia di scatenare reazioni pesanti e non ci troviamo
A in una situazione di questo genere con un sistema di giustizia che non funziona
Un apparato carcerario che produce soltanto
Che che che diventa veramente una fabbrica di afflizioni
E è un'università della criminalità ecco quindi siamo nelle condizioni peggiori rispetto al due mila cinque
Che già era una situazione
Non
Non piacevole da una situazione grave adesso siamo in una situazione gravissima
Direttore io la ringrazio per la disponibilità ringraziamo Arturo diagonale che ricorda il direttore dell'opinione grazie