Intervista a Paola De Micheli sulle politiche industriali

Con Paola De Michelis del Partito Democratico Commissione bilancio tra l'altro anche un incarico di responsabilità per quanto riguarda le piccole Magrelli imperiese
E affrontiamo proprio la tematica
Partendo da quello che ha detto oggi passerà in audizione siamo sicuramente in recessione ci sono dei dati che lasciano
Tutto sommato pensare che nella seconda metà dell'anno magari riusciremo ad avere un rallentamento di questo
Di questo processo però bisogna sapere se eccome affrontarlo
Penso che i dati che ci arrivano soprattutto gli organismi internazionali soprattutto peso i dati di ieri dell'OCSE sul fatto che la seconda dal secondo trimestre ci sarà un rallentamento della recessione
Sia un dato relativo sostanzialmente alla ripresa complessiva del sistema europeo rispetto agli attacchi speculativi questo sarà possibile sembra che non succeda qualcosa in Spagna in Portogallo allora le politiche del Ministero dello poco nomi co delle infrastrutture penso debbano accompagnare e spingere questo diciamo così piccolo segnale di contro per Enza che ci arriva da questi indicatori europea e la prima politica Scoma urgentissima una revisione di tutti gli incentivi fiscali all'impresa
Siccome non ci sono soldi e questo è abbastanza noto ormai noi abbiamo quel bacino che
Cito cifra circa quarantacinque miliardi dati di dicembre due mila
E undici di incentivi quindi non sono contributi fondo perduto ma sono meccanismi automatici che scattano sul pagamento delle varie imposte per le imprese che ne
Siamo utilizzare per fare politica industriale oggi è illustro momento più immediato e anche può dare una scossa maggiore
Ad alcune filiere e ad alcuni settori della nostra produzione soprattutto sul manifatturiero io faccio sempre questo esempio quello del cinquantacinque per cento
Sulle ristrutturazioni per il miglioramento energetico guardate che questi meccanismi automatici che non prevedono burocrazia non prevedono consulenze non prevedono oneri amministrativi per chi deve giudicare i bandi e le domande quelli sono i meccanismi che ci consenta di far politica industriale e penso che il Ministero dello sviluppo economico in combinato col Ministro dell'economia abbia già gli elementi per poter
Ridisegnare questo meccanismo
La situazione però rimane comunque grave non possiamo non segnalare cosa che purtroppo nei periodi di crisi aumenta il numero dei suicidi
E
E la risposta che la politica deve dare in tal senso c'è la questione dei rimborsi lo Stato deve dei soldi alle piccole e medie imprese insomma questi debiti europee si protraggono nel tempo
Questa è una delle nostre battaglie tra l'altro portate avanti anche con il grande supporto di Radio radicale e con l'onorevole Beltrandi del
Del del Gruppo dei Radicali proposte di legge d'iniziativa parlamentare iniziative sul territorio la questione e sostanziale che si è cumulato troppo
Purtroppo debito nei confronti delle imprese da parte dello Stato
Addirittura si qualcuno arriva a dire che siamo quasi vicini novanta miliardi perché in realtà è un debito che A due A caratteristica in parte in conto capitale quindi copre Investimenti e in parte in parte corrente penso per esempio all'immenso debito della sanità della sanità vissute nei confronti
Dico tutte quelle cooperative sociali che fanno servizi complementare all'interno degli ospedali per gli anziani eccetera eccetera
Allora
Noi siamo di fronte ad un'emergenza di questo tipo anche perché quando noi abbiamo urlato all'emergenza nel due mila nove dicendo guardate che così non corriamo da rischi per la stabilità stesse del sistema imprenditoriale italiano c'è stato c'è stato detto che che stavamo cantando delle favole insomma
Il risultato è che la cifra enorme quindi problema da risolvere ancora più grande
Io sono una di quelle che ritiene che è quando ne parliamo in pubblico per esempio come questa intervista non dovremmo parlare poco di cosucce delle cose tra di noi e molto invece di cose concrete tipo questa perché poi la fuori
Dal da questo palazzo ci sono delle persone che tirando sulla Ciavatta saracinesca tutte le mattine patiscono le pene dell'inferno non avendo nessuna responsabilità sostanzialmente perché è molto spesso non posso non escano sempre pagato le tasse che hanno fatto tutto tutto quello che
Egli è stato chiesto
Il
Ministro stamattina dice entro dodici mesi dovremmo riuscire a pagare la metà di questo debito quindi siamo il debito più vecchio mi sembra un obiettivo molto ambizioso
Io solo la prima mettermi nelle assolute e totali disponibilità se c'è un disegno
Finanziario per fare questo pagamento per arrivare a questo pagamento custodiva i pagamenti dico non distribuiamo aspettative che poi non si realizzano perché questo non è
Banalmente un tema finanziario ed economico questo è un tema
Sul cui sul quale
Si gioca la vita e la morte di impresa e di realizzazioni personale di persone
Quindi se c'è a questo disegno il Parlamento ne venga messo al corrente e noi siamo saremo felicissimi di poter dare il nostro contributo perché tra l'altro abbiamo anche fatto un'elaborazione
Su questo tipo di problemi senta la questione della legalità sa perché gliela pongo perché tra l'altro un qualora ce ne fosse stato bisogno la connessa Reding oggi
A ricordato che si potrebbe addirittura avere un un punto di PIL in più un per cento di PIL in più se
La lungaggine dei processi nonna rallentasse quello che poi appunto al sistema giudiziario italiano
Le piccole e medie imprese più in generale le imprese di questo sicuramente soffrono
La questione della legalità per i radicali è legata nel caso di genere all'amnistia per la questione delle carceri e ad una riforma complessiva per quanto riguarda la questione anche del
Del civile e di quello che ci gira intorno
Ma io posso sostenuti sosteniamo da tempo che i documenti di partito e anche con proposte molto concrete che c'è una necessità
Ne dobbiamo conti dobbiamo immaginarci no che questo momento che comunque nel quale comunque rimane l'emergenza per cui ci sono due tipi di politiche c'è un ragionamento di emergenze
E quindi interventi sciocco per affrontare l'emergenza
E poi c'è un aspetto più di
Diciamo così di medio termine sulla giustizia tutta la giustizia la necessità di una riforma per euro pensar sì no e per uscire anche da da questa fastidiosa vicende di un quindicennio dettato solo dalla presenza di uno quando invece
Cantante persone aspettano giustizia chiedono giustizia
Ma l'emergenza e quindi tenendo conto di chi ha usato prima parte alla giustizia civile la giustizia civile che hanno solo un i impatto sull'economia che già c'è in Italia che si muove in Italia ma anche su quella potenziale che l'Italia può attrarre molto di più di altri temi
Che
Per chi ha fatto impresa come me per chi fa impresa come ma sacri diventano secondari al rispetto alla consapevolezza dei se vieni qui fare impresa potreste che non avere mai giustizia o comunque versione in tempi improponibile
Ci sono delle piccole cose che si possono fare subito ne abbiamo proposto e riproposto per esempio l'ampliamento dell'utilizzo del processo civile telematico
In tutti i tribunali d'Italia quando invece ha già sperimentato solo in dodici tribunali fu un'iniziativa presa Governo Prodi che oggi ha dimostrato di funzionare per esempio incerte
Una parte Tribunale di Milano in altri tribunali in giro per l'Italia
Un'ingiunzione di pagamento è passata da otto mesi otto giorni per
In questo momento dove c'è stata l'esplosione proprio l'ultimo mese dei mancati pagamenti tra privati oltre al problema di cui abbiamo parlato prima
E mancati pagamenti e pubblico immaginati cosa può voler dire riuscirà a vanvera sul piano giudiziario ingiunzione di pagamento a rate
E poi una su una complessivo riordino di procedure
Di procedure perché al netto di tutte le inefficienze di un sistema giudiziario che ha delle
Delle antichità
Ma c'è un problema di procedure che sono oggettivamente farraginosa
Rispetto alle quali l'ampliamento della farraginosità ha generato anche in un qualche modo un massimo di legalità cioè più è difficile
Fare un percorso un processo presentava un documento al più è facile che qualcuno furbescamente si ponga in termini legali lei ce l'abbiamo la proposta di riforma anche su questo
Si tratta cioè si tratta di avere consapevolezza e questa non è una questione tra virgolette di equilibri politici tra un partito e l'altro che sostiene questo Governo ma questa è una questione di civiltà oltre che un dato economico certe assoluto topos bloccare tutta una serie di
Partite aperte per la crescita e quindi non crede che la questione delle carceri possa essere affrontata con una soluzione sciocca quale potrebbe essere quella dell'amnistia
Io non sono favorevole all'amnistia l'ho già detto però sono anche molto molto attenta
Vado spessissimo né nel carcere soprattutto è la mia città poi sono stata anche in altri carcinoma mi occupo e soprattutto la sua strada mia città
Sono sicuramente consapevole che quella un'emergenza straordinaria un'emergenza che ha due caratteristiche
Diciamo così una serie di problemi legati proprio la gestione dei carceri che però alla parte finale è un problema legato alla gestione della custodia cautelare
Che sempre di più sta diventando uno strumento di deterrenza per dai piccoli reati e che in realtà invece proprio perché ha usato in questo modo corre il rischio
Di incentivare la recidiva perché se tu fai un mese in carcere di custodia cautelare quando esce se talmente incazzato col mondo che c'è il vaglio di delinquere ancora e via
Nei confronti dello Stato proprio soltanto rabbia e odio soprattutto in questo tipo di carcere quindi c'è un problema di organizzazione di della vita carceraria vere e proprie diamo sostenuto questa norma terra aumentarle gli incentivi per le aziende che fanno lavoro in carcere
E io sono stato una delle promotrici dopo Covi stato questo questo carcere veramente incredibile che il dottor Razzi di Padova
E però poi c'è questa oggettiva questione la custodia cautelare che va rivista perché è alla fine ti ritrovi con un quaranta per cento di persone che sono in carcere che poi verranno so
Altri che sono quasi tutte persone molto povere che vengono da situazioni molto umili che non hanno la possibilità di farsi difendere in un certo modo creando quindi l'ingiustizia nell'ingiustizia il classismo nell'ingiustizia
E io più Vade più sento intollerante questa cosa al netto di tutto non Pescara soluzione sia l'amnistia
Bassi ai fatti che la politica si riappropri del senso profonda parola riforme che non è un posizionamento politico e tattico per recuperare tutto al cento nei sondaggi ma come diceva Andreatta la capacità di mettere le mani per davvero nella realtà