Istituzioni: la riforma del regolamento della Camera

Peppino Gargani grande approderanno nell'aula di Montecitorio quelle ormai mitiche riforme del Regolamento della Camera dei deputati che secondo autorevoli esponenti del governo e della maggioranza dovrebbero costituire una sorta di panacea e di soluzione finale per un parlo mento che viene definito improduttivo in borgata incapace di barare leggi e altri forme quanta vorremmo entrare un po'nel merito di quelle che sono le proposte che vengono avanzate di riforma del Regolamento della loro effettiva efficacia
Oggi intanto che affronteranno nei prossimi giorni si affronterà il nodo delle procedure verso le quali può essere modificato il Regolamento de la Camera dei deputati è una questione che si trascina da moltissimo tempo che ha conosciuto un vere e proprie sprawl durante la discussione del dell'abolizione del voto segreto alla Camera dei deputati qualche mese fa vediamo allora con me nasce la questione della riforma regolamentare il famoso orologio dell'ottantuno quando perché tentò di ASF dare una prima riforma del Regolamento e e l'unico nemico da battere sembrava l'ostruzionismo radicale come si arriva alle proposte di modifica di oggi
Sì innanzitutto dire distinguere le due grandi due grandi problemi oggi e sono in discussione e questo ti mancano poi votate le questioni relative alle nuove procedure per le modifiche regolamentare mentre nel merito delle altre questioni di modifica del regolamento della Camera le affrontiamo un momento dopo per evitare sovrapposizione di questioni come dicevi tu
Nell'ottantuno fu adottata per prassi una lodo pezzo di carta con nuove procedure diverse da quelle del Regolamento da quelle con cui c'era sempre proceduto che sono le stesse del procedimento legislativo ordinario per legge
C'era la questione delle ostruzionismo radicale e Frodo tate delle procedure cosiddette per principi che hanno espropriato del tutto il Parlamento dei singoli deputati della possibilità di proposta e di emendamento di potere vedere votati anche discussi i propri l'emendamento ecco scusa che interrompo fino ad oggi terra in base alla famoso accordo dell'ottantuno chi proponeva le modifiche regolamentari e la così della Giunta per il Regolamento nord sono presieduta dalla presidente della Camera e compra sto come
E questo è un altro problema ancora andiamo ma attimo per gradi perché nella Giunta non sono rappresentati tutti i gruppi e questo rappresenta un altro problema ulteriori che va ad aggravare la situazione dicevo nell'ottantuno fu adottata questa procedura e abbiamo visto si sono resi conto anche i comunisti da quando si è trattato di discutere del voto segreto come questa procedura sia è stata e lesiva dei diritti del Parlamento perché le proposte alternative dalla limitazione del voto segreto per esempio quelle proposte
Che contemplavano l'abolizione del voto segreto solo per le leggi di spesa non furono mai sottoposte nella loro testualità al tutto dei deputati e sì arrivati ad una nel regolamento voto segreto attraverso questa a a a abnorme mostriciattolo dell'odore ottantuno finalmente anche i comunisti sono resi conto un anno e mezzo fa che queste procedure andavano superate e quindi la Giunta si è messa a discutere su come superare quali altre norme introdurre e quindi queste nuove norme saranno oggi in discussione
Il nostro giudizio su queste nuove procedure e però molto negativo c'è qualche passetto in avanti ma e molto modesto e a nostro avviso questa disciplina rimane una disciplina bizantina
A nostro avviso di dubbia costituzionalità che continua ad espropriare i deputati e dei loro diritti delle loro prerogative
E e annota visto quella disciplina che prevista al Senato con il quale il Senato ha approvato anche varie altre modifiche al Regolamento sarebbe stata la strada più lineare e più saggi ad adottare anche alla Camera ma la Camera sembra essere una camera speciale
E vengono continua ad essere proposte delle procedure speciali per quale motivo questo giudizio negativo la Giunta continua anziché adesso Morgano referente che riferisce al Parlamento come avviene per le commissioni per le proposte di legge per le proposte anche Ringo mitica costituzionale dove sono le commissioni che riferiscono all'Assemblea invece in questo caso la giunta rimane titolare esclusivo del potere di proposta all'Assemblea cioè i deputati possono presentare situato proposte ma queste non giungono mai in quanto tali all'Assemblea e possono rimanere nel cassetto per sempre senza alcun obbligo
Per la giunta di differire l'assemblea per lo meno per le proposte di legge c'è un obbligo non abbia rispettato ma c'è un obbligo per le Commissioni doveri riferiva sembra entro quattro mesi ho detto entro due sedi grata d'urgenza in questo caso non c'è nessun obbligo di appunti
E la questione è ancora più grave perché come dicevi ricordavi tu o da una parte non tutti i gruppi sono presentati nella Giunta del Regolamento adesso per un avvicendamento con lo Stato e quindi io ne faccio parte quindi nostro gruppo fra ripropone e presente ma non sono presenti informa piena come avevo membro di dei gruppi del verde di Lippi ma anche della maggioranza come il gruppo liberale anche il il gruppo misto quindi manca una la finte verità piena della giunta e nel momento in cui alle modifiche Regolamento si va addirittura un significato di riforme istituzionali beh credo che questo sia ancora molto più grave perché la Giunta di fatto acquisisce un ruolo delicatissimo di filtro istruttorio del tutto discrezionale
E quindi il diritto di emendamento deputati ed escluso dall'odore ottantuno viene reintrodotto da questa modifica ma in forma molto complesse e in volute e tali di fatto da poter annullare
Questo diritto tanto per fare un esempio per non entrare però troppo nei dettagli che sono molto tecnici e cioè la basilare per l'intera emendamenti ma cosa prevede questa nuova procedura per prima si vota il testo della Giunta solo se il testo della Giunta non viene approvato si mette in discussione gli emendamenti a partire da quello più vicino al testo della Giunta solitamente invece nel procedimento legislativo si votano prima gli emendamenti
Prima quelli più lontani e via via quelli più vicini e in fondo il testo definitivo invece qui tutto capovolto
E quindi in teoria questo potere di emendamento può essere annullato perché tra l'altro se anche non dovesse passare la proposta della Giunta
E non la a potrebbe essere consentito di sospendere discussione far mancare il numero legale o non so quale altra accorgimento adottare quindi se la maggioranza diciamo non si vede approvata una sua proposta Po chiudere tutto e comunque non far mai votare un emendamento anche questo rischio l'abbiamo visto quando ci sono questioni di grande importanza com'è stata quello seduto dietro come potrebbero essere molte modifiche che verranno in discussione situazioni di tensione potrebbero anche determinare fatti del genere e quindi quanti dicono che con questa molto c'è pure ci sono maggiori poteri dell'Assemblea sono nuovi spazi per le opposizioni tutto questo rimane molto aleatorio a nostro avviso non c'era nessun una ragione per non adottare disciplina azionato dei motivi che hanno indotto a quell'odore ottantuno cioè l'ostruzionismo radicale sono comunque superati
Perché in ogni caso sono state approvate delle modifiche al Regolamento presento articolo ottantacinque ultimo comma che impediscono la possibilità di presentare moltissimi emendamenti per cui Positano il socialismo non ci sono anche in questo caso poi comunque noto gruppo ha presentato tre emendamenti insieme anche tutto vede Lippi per consentire che tutti i gruppi sarà presentato in aggiunta e territorio
Ore
E il testo che viene adottato dal Senato quindi questo anche a testimonianza del fatto che proprio non c'era da giorni di adottare queste procedure bizantine che sono ripeto un'offesa al Parlamento sono tra l'altro di dubbia costituzionalità come ho detto perché vanno a rappresentare un potere esclusivo di modifica l'aumento da parte della Giunta sottraendo questo potere alla Parlamento stessi
Ecco perché io per quanto riguarda quindi le procedure di modifica dei regolamenti quei proporrete come Gruppo Federalista Europeo insieme abbiamo per interpretare i nervi che venga sostanzialmente adottata la la procedure in vigore al Senato sia che le modificherà elementari vengano quant'grazie normali leggi e e abbiano quelli per cui la Comit una commissione sopra la Giunta per il regolamento le esamina rete visse all'Assemblea che poi butta sul testo della Commissione sugli emendamenti dei parlamentari esattamente e c'è un problema su cui voglio pure aggiungere la Costituzione prevede che il Regolamento si adottato a maggioranza assoluta dei membri alla camera e questo è un po'il nodo ma questo problema c'è sostanzialmente anche per le leggi costituzionali che prevedono maggioranze qualificate Mare prevede non solo per il voto finale pere gli emendamenti per gli articolisti voluta ama Violante semplice così prevedere commento del Senato giustamente però il Regolamento del Senato prevede in ogni caso la possibilità che un certo numero di imputati glielo dice nato in quel caso i deputati è nostro nel nostro possa richiedere che singole norme siano stralciate per essere votate con la maggio la assoluta e quindi questo credo che rappresenti una garanzia per tutti per la maggioranza delle opposizioni per qualunque gruppo per qualunque deputato che comunque non ci siano norme perché non riscuotano l'adesione il voto della maggioranza assoluta della Camera come prevede il la costruzione è un semplice rimedio a quello che è previsto dal Senato che non va a intaccare la possibilità di voluto degli emendamenti delle presentati da qualunque deputato quindi configura a mio avviso una situazione una procedura molto più lineare molto più saggia che non si campa rende ripeto perché non debba è salutata anche qui alla Camera ha dato buoni risultati al Senato non ha mai creato problemi al Senato anche ora in queste ultime anni in cui ci sono stati una presenza ricca di altri gruppi di deputati di diverse liste presenti nel Senato quindi non si comprende perché questo non debba avvenire anche alla Camera questo riguarda appunto il punto specifico porte molto tecnico ma molto significativo perché è una premessa se vogliamo poi a tutto il resto del discorso perché tutte le altre modifiche del Regolamento poi sono e vengono discusse attraverso queste modifiche queste procedure che vengono adesso inserite quindi la questione è molto delicata ecco abbiamo nessuna fino adesso della del modo delle procedure attraverso le quali la Camera può procedere alla modifica del proprio Regolamento vediamo ora quali saranno invece le proposte di merito alle proposte di modifica del Regolamento che verranno discusse nei prossimi e prossime settimane presso i mezzi dalla Camera dei deputati anche qui
Cecchi volle Kil'sostiene che bisogna riportare la camera dei deputati alla efficiente TAC piena si dice che per per come fatto attualmente il Regolamento alla Camera improduttiva in cordata non riesce a varare i provvedimenti previsti nel programma del governo se ne fa una corsa ai parlamentari e qual è è ci sono le proposte che la maggioranza avanza per risolvere questo problema pari sono le valutazioni in merito ma quest'analisi si fonda su una dati errati
E del resto ormai otto anni di modifiche regolamentari a getto continuo perché cioè sono ferme da un anno non lo possiamo dimenticare che negli otto anni precedenti dall'ottantuno in poi
Abbiamo avuto circa sessantacinque modifiche regolamentari e tutte mosse da questa impostazione efficienti Istica come se proprio appunto fosse solo di funzionamento di efficienza funzionale e non di ruolo quella del Parlamento una crisi appunto di ruolo del Parlamento proposte che si muovono solo nell'ambito nello spirito di dare maggiore efficienza si fondano appunto su un'analisi del tutto sbagliata che non può portare a risultati come ripeto l'esperienza dimostra e le nuove proposte di modifica sono sostanzialmente non si discostano da a questa linea riguardano in particolare i due questioni uno e il cosiddetto hutu del tempo che poi significa il contingentamento delle discussioni
E l'uso del tempo perché diciamo che maggioranze e opposizioni avrebbero ciascuno dei tempi prefissati nell'ambito dei quali ciascuna maggioranza e opposizioni hanno la possibilità di determinare l'uso del proprio tempo inserendo tutte le proposte che intendono far discutere quindi e senza diciamo il blocco del poteri di detto questione che sarebbe certamente e importante che in qualche modo prevista anche nella proposta
Di modifica del Regolamento che abbiamo presentato a prima firma di Teodori insieme anche gruppi verde di P. due anni fa ma era una proposta inserita in una riforma organica che andava al cuore
Dei problemi adesso viene isolata tra l'altro l'assistono anche dall'altra proposta che la Giunta ha comunque voleva discutere contestualmente che la disciplina dei decreti leggi a cui è agganciata necessariamente la questione della fiducia fiducia non solo sui decreti ma fiducia con abbiamo visto su anche quelle pochissime materie sulle quali è rimasto lo scrutinio segreto e se prima c'era un uso indiscriminato voto segreto adesso è così limitato a pochi si
Materie si anche su queste materie come la riforma del sistema elettorale o l'informazione o la droga il governo USA la fiducia di fatto viene a impedire la libertà di brutto e di espressione del parlamento doveri a
Punto non esistono maggioranze magari per e approvare determinate posizioni che vengono appunto imposte dal Parlamento con questo diktat queste forzature e questi voti di fiducia a getto continuo in giunto il Regolamento nozioni
Fili neppure ad arrivare ad una disciplina di questa materia ripeto decreti legge è questione di fiducia e ed è molto probabile che nella settimana successiva
Alla congresso comunità quando rientreranno i lavori la Camera dopo la sospensione il cinque di marzo verranno in discussione proprio solo le modifiche i relativi al cosiddetto uso del tempo al contingentamento dei tempi ed è una impostazione assolutamente riduttiva assolutamente sbagliata noi riteniamo che il problema della crisi del Parlamento ripeto è una Christie Pirollo il Parlamento non è vero che lavora poco lavora male e non è vero che produce poche leggi problema ed è esattamente l'opposto di quello che produce troppe leggi la prolifera Simone di abnorme di leggi leggine oltre duecento duecentocinquanta leggi all'anno laddove altri Parlamenti mi sfruttano soltanto alcune decine si tratta in particolare di grandi riforme per il resto c'è ma consistente delegificazione che consenta al Parlamento di occuparsi delle grandi questioni non della miriade di questioni minori e quanto alle questioni maggiori non è vero che e le lungaggini dipendono high tech p discussione fatto basta fare un'analisi di quello che accade di chi accaduto negli ultimi anni per rendersene conto le lungaggini dipendono da altri fattori sono dovute al rallentamento imposto da spinte extraistituzionali da far tu che le decisioni vengono previste in sedi appunto partitiche extraistituzionali dipendono dalla mancanza di coesione nella ma Durante dipendono dei diktat dalle forzature dà i voti di fiducia come dicevo che sono volti a conculcare la libertà di culto deputati
Dall'uso consociativo dal Parlamento la mancanza di distinzione di ruolo tra maggioranza e opposizione e ripeto dall'uso consociativo che permane soprattutto nelle Commissioni dove vengono notate leggi leggine a tutto spiano quando io in nessun Parlamento credo pochissimi e esiste la possibilità di approvare leggi in Commissione soltanto in Italia durante il fascismo fu inserita la possibilità di leggi votate approvate in Commissione e una pratica a da eliminare nel modo più assoluto se si vuole per davvero rompere il consociativismo invece vediamo che anche di come i socialisti sì a parole il resto ha presentato proposte che dicono di voler spezzare consociativismo invece è proprio una proposta socialista ci sono pendenze ci sono proposte volte ad aumentare le leggi approvate dalle commissioni più meditativa e e questo va esattamente nella direzione opposta del superamento del consociativismo è il la mancanza di Roma dal Parlamento dipende dallo scrutamento soprattutto dalla caduta d'le funzioni ispettive e di controllo e sia per la mancanza di strumenti sia vere che quelli esistenti sono vengono usati i male soprattutto attraverso le prassi per cui non ci sono più sindacato ispettivo fino al rispettivo l'interrogazione se bloccare tutti i giorni del parlamento inglese il primo ministro balli tutti i giorni alla Camera dei Comuni e discute un'ora due ore al giorno dell'introversione sui fatti del giorno City è una discussione vivacissima pallottole mentre anche qui mai previsto già del Regolamento i primi quaranta minuti di seduta dovrebbero essere indicati allo svolgimento del sindacato ispettivo di interrogazioni interpellanze sui fatti del giorno i ministri invece di dichiarare
Nelle sedi più diverse e partitiche di convegni eccetera venire qui a rendere la dichiarazione in giorno per giorno sulle questioni scottanti del momento e il Parlamento vivere in modo vivo la vita appunto delle delle istituzioni quindi anche con possibilità di interesse
Il mento dei giornalisti che quasi mai assistono i dibattiti parlamentari proprio perché le decisioni vengono prese altrove e il Parlamento si vuole sempre più ridurre solo a organo dirà di di ratifica di decisioni prese altrove quindi il problema
E vi è una riforma organica del Parlamento che va ad affrontare questi nodi di fondo non solo quelli di efficienza funzionale che
Pure esistono ma che ora sono risolti in questo quadro oppure evidentemente rappresentano un'illusione se qualcuno pensa
Si illude che le vicende ultime parlamentari o quelle relative alla questione come la droga la normativa anti trait d'informazione possono essere risolte dal problema del contingentamento del tempo si fa delle ripeto pesantissimi lussi Toni fa un errore grossolano non è così che saranno risolti questi problemi noi illustreremo con il Gruppo Verde DP nei prossimi giorni anche una serie proposte alternative che
Riprenderemo dalle proposte già presentate ma ne aggiungeremo anche altre proprio per tentare di avere un quadro organico in cui ci sia questa distinzione di ruoli fra maggioranza e opposizioni in cui anche noi vogliamo che maggioranza e governo abbiano garantiti i propri diritti la possibilità di far votare sollecitamente le proprie proposte
E ma vogliamo anche che il Parlamento le opposizioni i singoli deputati abbiano troppi strumenti soprattutto anche per quanto riguarda il controllo del sindacato e
Io il poteri di indirizzo non siamo per un Parlamento debole e con un governo debole vogliamo un governo forte è un Parlamento forte questa è la linea a cui ci atteniamoci vogliamo tenere e alla quale sono ispirate alcune proposte che presenteremo nei prossimi giorni intanto vediamo se oggi nella discussione sulle procedure sì accende qualche barlume di speranza di vedere approvata non questa piccola riforme ettaro ulteriore sulle modifiche alle procedure per le modifiche al Regolamento scusate il bisticcio di parole ma è così ma delle pro oltre più serie come quelle contenute nella regolamento del Senato eccetto questo potrebbe rappresentare un passo per una riforme Regolamento davvero significativa ma mi sembra che il clima situazione
Che siano tali da non far troppo sperare in questo ravvedimento
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