Intervista a Francesco Boccia sull'IMU

Vasco bocciare un emendamento al decreto fiscale dei relatori alla Senato sembrare avviarsi a chiarimento definizione ed il tema delle modalità di pagamento della prima rata del limbo
C'è però una questione molto politica che riguarda
I Comuni che oggi con Segretario dell'ANCI di arrivo pongono un problema di
Trasferimenti che non avvengono più dallo Stato centrale a agli enti locali danno comunque drasticamente alleggeriti e con questa tassa che una volta era comunale adesso così
Non non è più
Lei fa parte da parlamentare del Pd responsabile delle commissioni economiche fa parte
Della Commissione bicamerale sul federalismo fiscale non è un controsenso che per un ordinamento avviato sì
In quella direzione una tassa davvero federale qual era l'ICI ad essa abbia perso queste caratteristiche comunque c'è un problema reale per i Comuni di di risorse
Ah iniziamo vuol dire che se
Siamo in queste condizioni è perché nel due mila otto in maniera incosciente
La maggioranza che
Che vinse le elezioni deciso di cancellare il dieci per sicuramente incoerente e che avevano le che maggioranza non c'è dubbio quello è il peccato originale in questa
Vicende
è per completare
Soprattutto perché ci ascolta questa storia
Il primo viene introdotta con un decreto di attuazione che è quello sul federalismo municipale dalla Commissione bicamerale
Due anni e mezzo dopo
Ammettendo di fatto la stessa maggioranza ammette l'errore fatto sulla cancellazione dell'ICI eh per completezza di informazione contro quel decreto votano Partito Democratico
Italia dei Valori UDC e terzo polo passa come ricorderete
Con un voto a maggioranza
In aula perché la Bicamerale si blocca su quindici e quindici
Stata questa vicenda oggetto delle prime pagine dei giornali
Principali titoli del dibattito politico
Italiano
Proprio perché per la prima volta la Bicamerale sul federalismo dopo
L'uscita
Dei finiani dal dal PDL
Di fatto
Aveva numeri simili tra maggioranza e opposizione e dell'IMU fu il
Il primo primo ostacolo che fu superato corrono
Ha chiesto con il voto dell'Aula
Quindi tutti quelli che oggi che prendono le distanze all'IMU dovrebbero in qualche modo avere l'onestà intellettuale di assumersi anche la responsabilità politica della genesi del libro
Non voglio parlare solo di storia ma questo e quello che è accaduto negli anni che abbiamo alle spalle ora vediamo qual è la strada migliore possibile io penso che la strada migliore possibile sia esattamente quella tracciata dal del rio
Presidente dell'ANCI che una strada di buonsenso e che è esattamente quello che
Lei diciamo dal due mila otto
Facciamo sì che l'imposta municipale unica e cioè la vecchia ICI modificata
Sia intanto di imposta la cui decisione spetta esclusivamente
Al territorio e quindi al Sindaco facciamo decidere al Sindaco chi paga e chi non paga e soprattutto consentiamo al sindaco di
Incassare tutte le risorse
Che vengono fuori da questa imposta aver cancellato l'ICI aver trasformato le risorse che un tempo il Comune incassa o all'ICI in
Trasferimenti dello Stato e tra l'altro arrivano con sensibile ritardo
E soprattutto
Aver modificato la natura dell'IMU facendola diventare un'imposta che viene pagato territorio me avere incassata per gran parte a Roma
è evidente che ha creato un corto circuito dal quale ora non ne usciamo più anche per effetto della crisi che viviamo perché è evidente che
I Comuni son senza risorse finanziarie
E i cittadini si ritorna a pagare un'imposta che le era stata cancellata ma l'incasso di questa risorsa
Va più al centro che in periferia e quindi
La copertura di retta diciamo attraverso l'imposta che noi paghiamo con i bollettini che ci arrivano in casa dei servizi pubblici essenziale mi riferisco al trasporto
Alla sostegno alla scuola e a disabili una correlazione che oggettivamente non si vede più accorta i sindaci ad essere sul piede di guerra
E i cittadini teoricamente ad essere sempre più arrabbiati anche perché evidente l'incentivo che c'è nei limiti previsti a dare ad innalzare al massimo poi da parte dei Comuni
La parte che possono alla volta trattenere minima quindi anche qui io penso che se
Si vuole davvero una responsabilizzazione degli amministratori locali e dei territori non assenso fissare un'aliquota minimo l'aliquota massima
è stata vecchia battaglia
Tempi
Universitari fissiamo
Le responsabilità sui singoli cespiti fiscali poi e siano in comunità definire i parametri quei cittadini giudicano in funzione della capacità
Del singolo amministratore locale di
Garantire servizi di qualità alta
Correlati appunto alle imposte che si pagano ma ora penso che
Questo dibattito rischi di diventare astratto se non si trovano delle soluzioni a breve ritengo che la soluzione ipotizzata al Senato non sia ancora sufficiente perché
Un primo passo ma non è sufficiente ipotizzare un pagamento derivano
Entro il primo semestre dell'anno dell'aliquota base che ricordo a tutti non essere del quattro per mille e poi il saldo nella seconda parte
Forse può essere utile per i contribuenti ma certamente non aiuta le casse dei Comuni perché alcuni Comuni vivono perennemente con anticipazioni di cassa e rischiano di
Morire dissanguati per mancanza di liquidità io penso che sia necessario in questo passaggio nella fase di dibattito sul decreto fiscale tra Senato e Camera
Un
Sussulto di coraggio da parte di questo Governo che ha ereditato questo pasticcio
E questi mi è stata ereditata dal Governo Monti
E probabilmente è arrivato il momento di
Comunitari i trasferimenti dello Stato
In imposte locali fino in fondo quindi io mi auguro che le imposte vengono incassate tutte dei Comuni
E che si trovi una soluzione rispetto al peso ponderato tra la prima casa che deve costare meno e soprattutto
Le seconde e terze quarte case grandi patrimoni
Grazie a Francesco Boccia deputato del Partito Democratico