Confagricoltura Academy

Buongiorno a tutti
Possiamo prendere posto
Abbiamo allora davanti una mattinata impegnativa
E quindi
Cominciamo puntualmente
I nostri lavori
E do
Presidente prego la chiamiamo
Dalla parola Presidente Guidi per avviare i lavori della giornata e sapere meglio cosa ci aspetta nei contenuti
Bene
Continuiamo il nostro percorso di apprendimento di conoscenza
Di questi processi di cambiamento un ultimo tassello alcuni tasselli ultimi si aggiungono
Come ho avuto modo di dire anche in passato il
Sta cambiando si tenta di cambiare un processo che non è iniziato col Governo monti ma era iniziato anche precedentemente l'impalcatura del istituzionale dello Stato soprattutto a livello locale
Oggi discuteranno di questo
Castiglione che Presidente delle Province italiane
Era stato invitato alla partecipare perché elemento importante anche
Vasco Errani che ha
Tentato in tutti i modi di essere presente perché era importante anche la discussione dei due elementi
Ma purtroppo a altri impegni lo hanno sottratto a questa discussione
Una lettera che poi vi leggerò di Vasco Errani fare gli umori a questa accademiche e però
Voglio cominciare subito a a suggerire qualche elemento
L'impalcatura a livello locale delle istituzioni si è
Nel tempo stratificata
Tentando di portare il livello decisionale più vicino I cittadini
Obiettivo corretto ambizioso che però nel tempo a generato forse una stratificazione burocratica una stratificazione normativa
Che
Le imprese vivono spesso come un
Fra una zavorra una
Vincolo allo sviluppo delle imprese anche perché il tutto non è stato realizzato in una crescita armonica certamente questo riguarda soprattutto le regioni che hanno
Questa delega alla all'agricoltura
E quindi abbiamo bisogno di capire come questo Stato possa essere più snello più efficace più efficiente possibilmente senza perdere quel collegamento territoriale che pure è un elemento importante
Il Presidente Errani si scrive caro Presidente desidero congratularmi per la creazione di Confagricoltura accademica sono certo che la come ci invita a Romina sarà un'occasione utile per una ripresa riflessione approfondita sul valore agricoltura
Formulo a tutti i partecipanti i migliori auguri di buon lavoro rammaricandomi per il fatto che impegni istituzionali precedentemente assunti mi impediscono di partecipare a questo evento come avrei voluto
Non sorgono infatti le importanti connessione tra le istituzioni regionali e locali e le politiche per lo sviluppo che hanno nelle autonomie e nelle imprenditoria agricola due protagonisti imprescindibili
Sono convinto che in questa fase difficile di crisi economica che sta attraversando il Paese ciascuno può e deve fare la propria parte ma correzione rare le scelte strategiche per avviare una politica per lo sviluppo e per il lavoro
Tutto ciò vale a maggior ragione nel settore dell'agricoltura dove incombono rischi quali la volatilità delle quotazioni e delle materie prime alimentari dove occorre lavorare sospetti fondamentale come la funzione più critico
Per le Regioni poi saranno di particolare utilità le riflessioni che questa che da questa Assise usciranno sul tema della politica agricola comune
Su cui peraltro abbiamo sollecitato come Conferenza delle Regioni il Governo ad assumere in maniera concertata le necessarie iniziative alle ipotesi di riforma della PAC
Colgo questa occasione per rinnovarle la disponibilità della Conferenza delle Regioni a trovare ulteriori momenti di confronto le invio i miei più cordiali saluti momenti di confronto che non mancheranno assolutamente e però dal Presidente delle Province italiane note
Presidente della Provincia di Catania
Vogliamo capire meglio quali sono le problematiche che un cambio dell'assetto istituzionale con particolare riferimento alle Province può avere sul sistema di relazione con i cittadini ma anche sul sistema di relazione con le imprese prego
Buongiorno Benedet questa giornata conclusiva dell'Académie di Confagricoltura Presidente gli imprenditori da tre giorni cercano strategie vera superare la crisi economica il Presidente ha parlato di un momento di di responsabilità niente sarà
Più come prima per crescere c'è bisogno anche di un confronto costruttivo con le istituzioni
Anche le Province sono finire l'occhio del ciclone c'è un decreto anche soprattutto c'è un decreto salva molti che però
Insomma ipotizzammo compensi salvavita
Decreto salva Italia
Che ipotizza però
Grazie grazie l'incoraggiamento un
Insomma un futuro incerto per le Province
Enrico Torri conteranno ad avere come interlocutore le le Province oppure no ma intanto un grazie un grazie per l'invito per aver previsto questa sessione
Sarebbe stato molto interessante anche il confronto con il Presidente Errani c'è un confronto costante quotidiano settimanale in Conferenza della Regione Conferenza unificata quindi
Abbiamo lavorato molto assieme e continueremo a lavorare assieme abbiamo voluto una Commissione per interloquire con il Governo Comuni Province e Regione perché quando si parla di riforma delle istituzioni
Tutti assieme noi vi espongo un tavolo con il Governo quindi sarebbe stato sicuramente un tavolo molto interessante e qua torno con grande piacere quindi
Grazie al Presidente grazie a Confagricoltura grazie per aver scelto la Sicilia Taormina devo dire che ho concorso in qualche maniera nel passato anche a individuare questa location essendo stato parlamentare europea in Commissione agricoltura Assessorato regionale agricoltura e quindi oggi la Presidente alla Provincia quindi sono veramente tanti motivo ho accolto con grande soddisfazione una decrescere questo invito
Oggi noi siamo al centro del dibattito tema delle Province
E
Qualsivoglia platea ogniqualvolta c'è una platea interessato una in platea molto qualificata qual è quella
Di stamattina così importante hanno gli fa piacere poter esporre alcune nostre considerazione perché si fa sempre fatica sia inserito il dibattito sulla sull'abolizione delle Province perché si è partiti si è partita l'abolizione delle Province per fare cassa all'interno di una manovra economica noi diciamo l'assetto dell'istituzione troppo importante di come noi
Pensiamo che immaginiamo le nostra istituzione dall'altro lato c'è un problema di
I costi della politica a costi che vanno ridotte di semplificazione di riduzione egli tanti orpelli e chiaramente impediscono alle anche all'impresa di
Di avere un percorso produttivo più agevole e quindi
Quindi il tema è stato inserito falsamente all'interno dalla dalla manovra economica quindi la l'articolo ventitré del salve Italia non potendo essendo prevista
Le Province previste in Costituzione al pari dei Comuni delle Città metropolitane delle Regioni dello Stato è inserito in un contesto costituzionale
Non potendo abolire le Province perché è prevista la costruzione hanno pensato di svuotare le competenze le funzioni delle Province
Ed è chiaro che da quel momento noi non abbiamo fatto la Resistenza e lo dico con molta franchezza noi non vogliamo fare nella Resistenza nel difendere ad oltre sa alcune situazione che so obiettivamente la modificare siamo stati i primi e le Province l'Aniene a chiedere alcune modifiche di cui parlerò
Da qui a breve quindi
Nel svuotare le con il Salve Italia si svuotano le funzioni le Province dovrebbero diventare organi di indirizzo e di coordinamento obiettivamente non si capisce
Quale la funzione di indirizzo di coordinamento
Non comprendiamo a chi possono devono essere trasferite le competenze ai Comuni alle Regioni
E allora centotrenta mila chilometri di strada provinciale l'ottanta per cento e l'affetto e viaria nazionale oggi è gestita alle Province e se ci permettete oggi
Rispetto alla gestione delle Regione noi abbiamo
Ha avuto nel passato un processo inverso dalla Regione sono state trasferite alle Province e abbiamo avuto una riduzione dei costi almeno il trenta per cento oggi si vorrebbe tornare alle Regioni per farne che cosa
Delle agenzie regionali perché non è
Da domani mattina centotrenta mila chilometri da provinciale vengono trasferite alla Regione ed abbiamo una riduzione dei costi avremo un appesantimento del post avremo altre agenzie avremo altri consigli d'amministrazione
E già l'esperienza e consolidata l'esperienza di Veneto Strade c'è quella che dalle Province tra sei dalla Regione con un'agenzia che
Di fatto a ricostituito un consiglio d'amministrazione allora
Questo è centotrenta mila chilometri provinciale
Cinquecentocinquanta centri per l'impiego nel dire cinque mila edifici istituzioni scolastiche sul territorio
Quindi ci sono obiettivamente a quel momento sono resi conto che c'era un problema di patto di stabilità c'è trasferire le competenze ai comuni o alla Regione sarebbe stato un po'un impatto sul sul patto di stabilità molte
Molto di quel Comune avrebbero ce l'ha avuto l'effetto di
Un effetto negativo sul patto di stabilità c'è un po'da del personale il trenta per cento oggi quando il personale degli enti locali ma le Regioni e c'era un aggravio di costi di almeno il trenta per cento
Ci sono c'è un problema che riguarda il patrimonio quindi ci sono una serie di problemi questo a
Permesso a noi di aprire un tavolo di fare una proposta di dire le Province a nostro avviso
Pariordinate ai Comuni alla Regione ecco questo le volevo appunto domandare c'è qui le mentre si va verso l'aggregazione ci sono anche dei fondi per favorire gli agricoltori parlano di sviluppo in rete le Province hanno seguito un percorso inverso
Sono aumentate allora lei sta dicendo che devono resistere tutte quante poi noi abbiamo detto che sono state forse gli unici che in questo quadro hanno voluto a
Ho fatto una proposta di autoriforma lo abbiamo detto le ultime per intenderci le ultime Provincia fino a qualche anno fa quando uno portava in patria nel proprio territorio una nuova provincia
Era un vessillo c'è quindi le nuove Province e le ha volute il Parlamento non l'ha voluto l'Unione delle province italiane obiettivamente ci siamo resi conto che quando parliamo di Area Vasta quando parliamo di gestione delle funzioni quando parliamo di quel raccordo tra il piccolo Comune in Italia ci sono sei mila comuni sotto i cinque mila abitanti sei mila comuni
E la Regione che a nostro avviso dovrebbe avere una funzione più legislativa che amministrativa non diventare fu un appesantimento delle procedure burocratiche quindi questo ente tra il piccolo Comune cioè oggi discutiamo dell'abolizione della Provincia di Sondrio
E quei resistette destinati a trentuno abitanti oppure lo è al
Parliamo dell'abolizione della Provincia di Milano ricevitore del del delle Province quindi della istituzione della Provincia con un milione di abitanti e poi resistono regioni con trecento mila abitanti allora
Il tema è più complesso ma riordinato e noi abbiamo fatto una primavera proposta di autoriforma delle nostro possa prevedendo sul piazzale diciamo che le sei Province l'Area Vasta la dimensione ottimale
Abbiamo affidato uno studio alla Bocconi per dire qual è la dimensione ottimale per la gestione dei servizi di area vasta che significa pianificazione territoriale che significa
E Protezione Civile che significa assetto idrogeologico che significa
Viabilità provinciale che significa i centri per qual è la dimensione ottimale la Bocconi ha fatto uno studio scientifico che abbiamo consegnato al Governo mi certo la dimensione ottimale oggi è quattrocento trecentocinquanta quattrocento mila abitanti allora il governo dell'area vasta verrà meno
Un
Una popolazione di trecentocinquanta quattrocento mila abitanti cosa significa per noi questo significa
Che oggi su una dimensione di questa avremmo il cinquanta per cento le Province
Va bene da centodieci province passeremo a sessantacinque settanta Provincia sessanta
Sessanta province sarà trecento e cinquanta Miro quattrocento mila significa
C'è una dimensione ottimale si possono gestire i servizi quindi noi siamo per la riduzione del del numero delle Province lo abbiamo detto l'abbiamo scritto e l'abbiamo scritto all'unanimità sell l'unica organizzazione nazionale anche le piccole province hanno accettato per dire questa nuova dimensione lavoro l'accettiamo quindi la dimensione ottimale a questo Umberto vogliamo che
Il tema delle città metropolitane
Scritte in Costituzione cioè oggi aboliamo le Province lasciamo in Costituzione le città metropolitane in base alla previsione
Legislativa dall'articolo dell'articolo venti tra un sulle città metropolitane cosa vogliamo fare
Vogliamo laddove esistono noi diciamo laddove esistono le Città metropolitane o saranno istituire citano dopo ma è chiaro che non potranno esistere le Province c'è quel uno dimensione
Anche dei servizi della conurbazione quindi dalla dell'Area metropolitana dall'Area Vasta quindi
Rilanciamo sulle città metropolitane rivediamo le Province rilanciamo sulle città metropolitane
Diciamo anche
Che l'amministrazione periferica dello Stato si adegui anche all'accorpamento delle Province sarebbe paradossale
Che noi oggi accorpiamo le Province tutti vogliamo l'accorpamento la Provincia e poi resiste una organizzazione è un'amministrazione
Periferica dello Stato che non è più in linea con questa con questo non avviene fra questo comporterebbe veramente un risparmio significativo vederla se l'amministrazione periferica visto che l'organizzazione dei prefetti e la struttura ministeriale ha fatto qualche resistenza rispetto a questo l'ho io in un tavolo in maniera in un tavolo con il Governo ha detto va beh allora ho capito che da questo momento in poi per difendere le Pro vince dovremmo agganciarci all'amministrazione periferica allo Stato perché nessuno pensa di fare una colpa perché poi in questo Paese i tagli e le riforme gli accorpamenti devono fare sempre gli altri ad esso vene
Se l'amministrazione periferica dello Stato debba si deve adeguare a mio avviso a questa impostazione da questo progetto che noi abbiamo visto e poi c'è un altro tema se non c'è che
Sarebbe veramente un risparmio significativo nel
Per il nostro Paese quello sì che sarebbe una riduzione dei costi della politica mai ci che abbiamo fatto uno studio l'abbiamo consegnato al Governo l'abbiamo considerato abbia detto sono oggi
Sette miliardi di euro il costo
Clienti enti strumentali agenzie ATO idrici altro rifiuti consorzi di bonifica che bacini imbriferi sono tutte
Una una
Enti sette miliardi di euro di costi due miliardi e mezzo il costo dei consigli di amministrazione o immagina dagli ATO rifiuti o gli ATO idrici o i bacini imbriferi
Tutte funzioni che potrebbe essere benissimo ricondotti ad altri
Livelli di governo quindi penso alle alle Province penso o al Governo dall'Area Vasta quindi su questo nessuno ci danno una risposta quindi questo che c'è o il il risparmio di si otterrebbe riducendo ed il il numero dei consiglieri provinciali sarebbe di certificato la nella relazione il Governo scrive a sessantacinque milioni di euro
Però siccome prima del salva Italia già c'era stato un provvedimento normativo che avalla ridotto i Consigli provinciale oggi noi calcoliamo da trentacinque a quaranta milioni di euro la il risparmio e non si vuole intaccare oggi quello che può la questa larga d'azione l'amministrazione dello Stato e gli enti strumentale le cui funzione fra l'altro sono i nominati della politica non sono gli eletti
Noi oggi azzeriamo ciò che i cittadini eleggono e difendiamo ciò che la politico poi i la politica nomina quando parliamo di ATO idrici ad un rifiuto io dico solo
Quando mi sono insediato
Presidente la Provincia essendo il Presidente anche dall'ATO idrico il solo costo del consiglio di amministrazione dell'ATO idrico grazie tanta mila euro al mese
Al mese
Oggi
Da un ricondotto anche questo il PD significa che parlo della provincia di Catania dell'ATO idrico di Catania immaginiamo questo cosa significa
C'è quindi questo e chiaro che noi vogliamo continuare a difendere poi c'è un tema che riguarda la partecipazione io ritengo che il Governo oggi prevede
Un'elezione di secondo livello per le future province prevede che l'elezione
I consiglieri comunali eleggono i consigliere provinciale eh quindi un'elezione di secondo livello io sono sempre per la elezione diretta l'autorevolezza di un Presidente eletto direttamente dai cittadini e altro dicevo poco fa
Nel nel breve colloqui abbiamo avuto cioè io che oggi faccio la razionalizzazione della rete scolastica se io chiamo i sindaci chiamo i dirigenti scolastici sono eletto sono autorevole o la possibile dire riduciamo accorpiamo semplifichiamo agevoliamo questo percorso sì lo so sarò il Presidente dei consiglieri comunale dove si in decide mi eleggono fa ad ognuno chi vorrebbe dicevo guasti o che vorrebbe ci o scientifico chi vorrà ognuno ha una una propria scuola questo per dire uno e sei il più banale per e quindi è chiaro che perché non non ci sarà una razionalizzazione ci sarà una ipertrofia ma io sono per per la elezione sembra quindi tendo sempre a lezione
Vedendo ciò che i cittadini eleggono c'è la possibilità di esprimersi dei cittadini perché
Poi
Qua in un'assemblea così c'è un vento di antipolitica però in nei Consigli comunali non si discute più
Dei Consigli provinciali non ci saranno corsi di Consiglio regionale sono mai in mano ai governatori il Parlamento va avanti per voto di fiducia in luogo della partecipazione della democrazia sono alcune questioni che obiettivamente sono ricco sono troppi
I quarantacinque consigliere provinciale sono d'accordo riduciamo ma
Privilegiamo sempre l'elemento della partecipazione e la di moda come democrazia del del cittadino che decide che deve essere l'amministratore e poi anche di quel livello di governo di cui parlava il Presidente più vicino chi fa che cosa mi ha visto il cui nodo cruciale oggi è questo decidiamo abbiamo un'opportunità gli abbiamo detto al Governo
C'è
La Carta delle autonomie al Senato e già approvato alla Camera oggi al Senato
Cosa fanno i Comuni cosa fanno le Province e le regioni che a nostro avviso Rubra avere quella funzione legislativa e non di ulteriore appena appesantimento degli iter burocratici oggi
Non ci sono insiste l'ottanta per cento e uno a un piano regolatore perché sono e per anni discutono con la Regione li compra fuori un piano regolatore chi fa che cosa così i Comuni
Noi abbiamo detto le Province non vogliono fare quello che fanno i Comuni
Le Province non devono fare e i servizi sociali le Province non devono fare
L'attività culturale e le Province non devono ma le Province devono fare
Il tema la pianificazione le Province devono quando
Parliamo di assetto idrogeologico non può essere il piccolo comune della deve essere un governo di area vasta quando parliamo di protezione civile quando parliamo di viabilità provinciale quando parliamo di distruzione superiore disse di scuole quando parliamo di mercato del lavoro della formazione professionale allora c'è una dimensione del governo dell'area vasta a mio avviso questa va difesa
La difesa però
Creando anche il consenso necessario risentirla la domanda successiva è questa il progetto è chiaro quindi lei immagina le città metropolitane accanto a delle Province
Più ampie grandi
Alternative anche una che ci aiutano in area vasta che ancora non è stata una istituzione ho anch'io la Regione che convivano insieme problema è che le città metropolitane sono state disegnate nel novanta e non sono mai partite
Come si possono tradurre questo progetto poi in realtà cioè gli imprenditori
Hanno bisogno di certezze ma questo faziosi nelle passioni palestre lei questo lo chiediamo al Governo e noi facendo pensiamoci agli imprenditore non posso dire oggi tutti gli investimenti programmati e alle Province di colpo sarebbero paralizzate cioè parliamo di un Paese che vuole ripartire
Dico poi mangiate i mutui contratti oltre all'effetto sul patto di stabilità
Basterebbe pensare ai mutui contratti con la costa deposit pesca chi saranno questi questi mutui dove andranno a chi andranno c'è quindi se vanno sui Comuni cioè il patto è saltato
Ma poi c'è anche oltre all'effetto sul patto di stabilità c'è anche un tema che riguarda l'efficienza della nostra struttura delle nostre seduzione del
Del delle Province quindi agli imprenditore agricolo dico agli imprenditori in genere oltre vada fatto un esperimento vedo
Dottore vorrà dire abbiamo col Ministero dell'ambiente quando
Si è dovuto parlare di efficienza energetica si è rivolta alle Province l'ho fatto voglio detto energetici abbiamo fatto l'efficienza le nostre scuole abbia fatto i progetti pilota perché è una dimensione per la gestione dei servizi a dimensione ottimale abbia parlo di efficienza energetica abbiamo parlato di servizi aggiuntivi per il mercato del lavoro quindi la istituzione provinciale dico o il governo dell'area vasta questa dimensione che noi immagina molto il Comune può essere veramente
Quello strumento che agevola che semplifica che che sta vicino al mondo dell'impresa perché le conosce quando parliamo di agricoltura e ho fatto agricoltura
Parlare di agricoltura a Catania o a Siracusa e altro parlare agricoltura ad Agrigento qua Trapani per un momento poi
Visto che il tema sempre caro ministro ricorre sempre il tema della utilizzazione delle risorse comune darmela represso stamattina sui sui giornali se io avessi oggi noi abbiamo due miliardi di euro del Fondo sociale europeo
Due miliardi di euro se non riusciamo a utilizzare siano essi cinquecento milioni in provincia di Catania del Fondo sociale europeo faremo Lare questa Province
Farei la formazione che serva questa Provincia che poi non è
Per non solo le imprese di Catania sono hanno altre rispetto all'impresa
Rispetto alle imprese
Il dramma ma se parliamo del piano di sviluppo rurale due miliardi di euro che non riusciamo a utilizzare regola la via ricorda benissimo quando quando si lavorava per e questi meccanismi di agevolazione di accelerazione la dimensione provinciale oggi sarebbe anche uno strumento utile per poter fare
Per poter dare proprio ora una risposta immediata anche alle alle imprese all'impresa in generale ma alle imprese agricola in particolare c'è questa bella e iniziativa che abbiamo preso assieme al MIPAF
Con dire con l'assistenza dell'INEA giugno delle Province
E il MIPAF prendo per verificare sullo sviluppo rurale quanto questa collaborazione a livello sub regionale può essere proficuo quanto meglio possono essere utilizzate per il se quanto meglio si può assistere l'impresa quando si può lavorare molto sulla formazione professionale sulla certificazione o sulla qualità sulla sicurezza alimentare quindi certamente oggi mai possiamo
A sole se andremo avanti in questo progetto che noi sosteniamo in maniera molto forte devo dire che anche le Regioni e i Comuni oggi sono resi conto che il tema di chi fa che cosa di evitare gli apparentemente così è un tema reale
Il Governo oggi comincia dopo la la proposta iniziale cominciamo a mi pare che c'è una maggiore consapevolezza e quindi del tempo dello slogan perché poi
Questo dal dall'abolizione Provincia diciamo con altrettanta franchezza c'era molto
C'era molto di nella linea che presto si aprirà un tavolo con il nome lavora già l'abbiamo chiesto l'abbiamo fa il Governo lo ha riconfermato quello che sul finire della passato Governo già era stato fatto quindi la c'è una Commissione paritetica enti locali Comuni Province e Regione e il Governo nazionale
Abbiamo aperto un tavolo con il Ministro padroni vite a mio avviso questo deve servire a a organizzare meglio le nostre istituzioni ma soprattutto deve servire al mondo dell'impresa deve servire
A come supporto per far sì che questo Paese non non muoia di appesantimenti burocratici
Uno per tutte l'esempio del SISTRI con controlli molto abbiamo fatto un protocollo perché per lo diventava un ulteriore appesantimento burocratico invece c'è necessità di snellire cioè agli USA di tracciare il rifiuto ma c'è anche la chiusura
Di agevola di di che non diventi ne è un costo né un appesantimento burocratico per le imprese agricole
Questa mattina giornali dicono anche un'altra cosa c'è Alesina un fondo di Alesina dove dice che la pressione
Fiscale aumenta anche per come tali tributi locali
Quindi questo tavolo dovrà essere aperto per forza che accomuni
Per cercare di capire come diventare virtuosi qui ci sono i servizi costano va recuperata efficienza ma è chiaro che
Questo purtroppo questo effetto lo vedremo ancor di più nei prossimi mesi c'è questa tassazione si sta trasferendo tutta a livello locale io ritengo che sia ormai
Arrivato a un livello di sopportabile
La tassazione a livello locale quindi i servizi e cioè i costi non vengono ridotti i servizi
Sono
O molto spesso anche gli avrebbe
Non migliorano e poi c'è invece un appesantimento burocratico e questo è un tema un tema vero un tema reale Dellai sono ammessa sono locali con mai hanno aumentato perché poi per far quadrare i bilanci tagli significative
Quando si opera un taglio agli enti locali è chiaro che se lo opere a livello comunale parliamo di servizio sociale parliamo di servizi alla persona e quindi quando l'opera a livello provinciale parliamo di sicurezza nelle scuole parliamo di c'è se dicessi quante sono le risorse oggi che ho a disposizione per la sicurezza nelle scuole c'è eccetera io se rende conto che noi non si può non si può chiedere
Sempre la la sicurezza l'efficienza energetica con una delle risorse per poterlo fare con il patto di stabilità
Regione se parliamo di Regione parliamo di trasporto pubblico locale parliamo di sanità
Quindi oggi in questi ultimi manovre noi l'abbiamo detto la manovra si è concentrata sul taglio agli enti locali sulla riduzione sull'obiettivo di patto sembra sugli enti locali ed è chiaro che tutto questo voi
E in qualche maniera i bilanci parte devono essere fatti quadrare
è oggi
La risposta dell'Amministrazione è stata una risposta parziale non sufficientemente forte perché purtroppo hanno aumentato le aliquote e qui ne pagano ma con i cittadini pagano le imprese questore
Obiettivamente va corretto in urgentemente perché nei prossimi mesi avremo
Certamente a livello locale la gente
Qualche qualche presumo tutto l'impresa poi mettiamo Equitalia quindi problemi che sono passa abbastanza noi la politica che non è pronta a un federalismo nuovo i cittadini
Quando parliamo di sette anni ad hoc quando parliamo di federalismo a mio avviso con le ultima manovra non possiamo più parlare di federalismo c'è un processo perché dal fondo perequativo che non esiste più cioè quelle
è un percorso e i costi Standard un abbiamo lavorato sui costi standard quindi oggi sul
Tema del federalismo pare che ormai
è un percorso avevamo tanto lavorato abbiamo lavorato
Alla responsabilità degli amministratori abbiamo lavorato alla individuazione dei costi standard oggi purtroppo tutto questo viene viene meno cioè parlare ancora oggi di federalismo con senza risorse chiaro che
Non
è un processo che si è
Frenato in maniera in maniera irreversibile quindi
Era quindi voglio dire nell'era digitale in futuro avremo ancora cento camere di commercio
Spetta sette dieci nel testo ma abbiamo e centodieci camere di commercio abbiamo centodieci istituto dell'impresa ma abbiamo ancora centodieci se dell'Inpdap abbiamo centodieci sede dalla città delle dell'ENPALS del e quindi sono
Tutto quello che doveva essere allora si parlò di Ufficio Territoriale del Governo dovrà essere quell'ufficio territoriale a livello locale o alla dimensione dalla cava sto dalla dimensione provinciale che doveva accorpare tutte gli uffici della dell'Amministrazione perché ha purtroppo
Tutto questo invece non è successo si è lanciato si è voluto mettere questo tema delle Province per dire stiamo facendo qualcosa la verità è che
C'è una volontà nostra di riformarsi c'è una volontà nostra
Di fare questo ma se non ce l'abbiamo fatto forse è l'unica istituzione che ha
Fatto un progetto vero di di autoriforma non mi pare che complessivamente via quindi a riprendere con maggiore forza con maggiore vigore le il Governo devo andare avanti con maggiore determinazione acché
Il tema dell'assetto istituzionale venga inquadrato e quindi ognuno chi fa che cosa ci sono le federe istituzionale c'è la modifica legislativa costituzionale
Ci sono ce la carte l'autonomia e poi c'è un tema che riguarda i costi della politica che noi siamo in prima fila per poterlo
Cioè assolutamente d'accordo su questo
Elevati aderite ha fatto un discorso molto ampio che io provo trovò insomma sintetizzare per farle la domanda
Insomma c'è una ricchezza territoriale da contrapporre ormai a un
Ricchezza finanziaria sovranazionale anche un piccolo territorio può essere marchio può essere ricchezza
Bisogna però ridisegnare i confini
è d'accordo con questa impostazione assommando oltre quelli che sono i Comuni le Regioni le Province ma assolutamente sì un patto quando noi parliamo di
Di province parliamo di di entità di Governi di area vasta a mio avviso oggi noi possiamo dare certamente un contributo va ridefinito tutto ci sono delle aree dei territori che possono essere promosse che possono essere valorizzate
Quando parliamo di di sviluppo rurale quando parliamo di territorio rurale chiaramente parliamo del settanta per cento del territorio europea e quindi quando immaginate nuove politiche vanno immaginate nuove istituzioni che si possono che possono promuovere questo questo questo il territorio e quindi possono valorizzato quindi questo è
Assolutamente mi pare sono assolutamente in linea convinto con De Rita
Fra l'altro vi è un grande sostenitore delle Province abbiamo fatto delle iniziative assieme a lui uno dei più grande sostenitore più oggi non vogliamo diamo alle Province pagavamo governo di area vasta chiama
Ma è uno di quelli che ha sostenuto fortemente ci perché ci sono delle ricchezze delle vitalità delle professionalità delle esperienze
Cioè che in sede locale possono essere possono dare quella forza quella spinta per far ripartire il Paese
Benissimo allora Presidente grazie volevo solo per a tradurre in fatti concreti
Quello che voi non erano stati abbiamo fervore l'abbiamo ancora
Dalla partecipazione
Della segretario Bersani che arrivato
Puntualissimo all'appuntamento
Sì in effetti in effetti ieri verità parlava del fatto che siamo passati da una sovranità di territorio a una sovranità finanziaria
E
Non è bene fosse recuperare la sovranità diciamo degli spazi del territorio di un elemento
Forse per recuperare anche quel concetto di realtà che serve alla nostra alla nostra Italia
Al Ministro dell'Agricoltura ieri ho già offerto una suggestione molto ampia sa bene il ministro al quale
La propensione l'orientamento quali sono le prospettive che Confagricoltura intende affermare
E quindi
Lasciamo il Ministro diciamo in
Piena disponibilità di di esprimere la sua visione della dell'agricoltura non senza vedi chiesto però un contributo anche
Sull'impalcatura sul modello del ministero dall'agricoltura del governo dell'agricoltura
Perché noi spesso abbiamo l'impressione che in un mondo così globale così grande così complesso
Questo frazionamento delle responsabilità in termini agricoli questa delocalizzazione dei ruoli delle competenze a livello nazionale regionale e provinciale non sempre
Consenta all'Italia di ottenere le migliori performances in termini di lobby comunitaria ma anche in termini di efficacia di spesa e mi riferisco I PSR teneri sviluppo rurale
Quindi come dicevamo anche ieri sera
Occorre forse ripensare un posizionamento dei centri decisionali
Delle strategie per arrivare a quell'idea di agricoltura che noi vogliamo affermare perché l'Italia un grande Paese agricolo molo può essere esse si muove diciamo con un unico ma volontà con un'unica strategia prego
Buongiorno a tutti carissimi amici e siamo ancora qui insieme ci siamo già sentiti ieri
Però non posso sottrarmi all'invito di Mario Guidi al perché faccio oggi con voi un confronto un po'tutto Tundo su come vedo io sui temi che abbiamo davanti sua agricoltura crescita sul modello di sviluppo che andiamo a costruire in questo Paese per i prossimi anni
Una delle cose che più mi hanno colpito nei mesi scorsi parlando con voi parlando con gli imprenditori agricoli un po'dappertutto è proprio il fatto che veniva una richiesta non solo
Di fare impresa non solo di poter fare impresa Manzi quasi una richiesta che va al di là di questo
Come a dire ma l'agricoltura fa parte del modello di sviluppo che noi vogliamo in questo Paese o no
Bene quest'altra domanda non è poi alla fine ne peregrina né infondata
Perché in effetti abbiamo alle spalle un periodo in cui in forme diverse c'è stata la convinzione in questo Paese da una parte delle classi dirigenti
E anche da una parte dell'opinione pubblica nella percezione comune e diffusa che l'agricoltura fosse un fenomeno residuale
Che fosse qualcosa che ci dovevamo portare appresso per forza di inerzia ma che in realtà avesse perso un suo ruolo economico nel contesto sociale avesse perso una dinamica propulsiva
Questo tipo di cultura che devo dire ha fatto danno al settore lo ha fatto pesantemente ci ha messo a lungo in una situazione di ghettizzazione
Fuori dal contesto delle grandi scelte di politica economica di questo Paese il che francamente del tutto incomprensibile in primo luogo sul piano oggettivo
Perché l'agroalimentare rappresenta comunque oggi oltre il dieci per cento del PIL nazionale con un'occupazione che viaggia intorno secondo stime approssimative intorno a un milione di addetti
Ma anche perché è illogico e non ci vuol molto a comprenderlo
Che tutto il sistema agroalimentare è in realtà quel pezzo di economia nazionale che più di ogni altro è destinato a durare in questo Paese potrà passare tutto
Tra cent'anni tutte le attività produttive che si fanno nel settore industriale oggi non ci saranno più l'agroalimentare ci sarà ancora
L'agroalimentare eh fisiologicamente in modo evidente qualche cosa su cui si può investire con convinzione anche nel lungo periodo
Ebbene io di fronte a questa vostra richiesta era di fronte alla necessità la voglia di fare impresa che avete credo che noi abbiamo il dovere di darmi delle risposte di darvi delle risposte che siano puntuali e che rispondano veramente
A quello che l'esigenza dell'agricoltura italiana oggi quali sono le criticità che avete davanti lo sapete meglio di me ma le vogliamo ricordare insieme
C'è una problematica che riguarda la fiscalità è il tema è all'ordine del giorno è un tema scottante ne abbiamo già parlato anche ieri ma ci torno su volentieri perché
Dal primo momento aveva individuato questo elemento nella manovra di dicembre come un elemento che avrebbe sollevato una problema dica non facilmente risolvibile per il settore perché l'intervento sull'immobile è stato fatto è stato un intervento pesante
Perché non solo ha comportato come per tutto il resto della della dell'area del patrimonio immobiliare un innalzamento della pressione ma anche qualcosa di nuovo cioè l'ingresso di tutto una parte
Del patrimonio immobiliare quella dei fabbricati rurali
Quelli strumentali che fino ad oggi era inclusa nella fiscalità dei terreni un ingresso a pieno titolo come elemento di tassazione a parte
Che non poteva non determinare un forte impatto sul settore e così è l'impatto è in effetti forte
è e ed quel e la preoccupazione anche accresciuta da un elemento ulteriore l'elemento ulteriore è la indeterminatezza di questo impatto nella misura in cui contestualmente noi abbiamo introdotto limo sui fabbricati rurali
Ma abbiamo anche contestualmente
Avviato a completamento l'accatastamento dei fabbricati stessi mettendo quindi insieme due elementi che rendono al tempo stesso
Forte l'impatto ma anche indeterminato poi nella sua effettiva dimensione finale
Per tutte queste ragioni
Sin dal primo momento ha fatto presente al Ministero dell'economia
Che occorreva una riflessione aggiuntiva su questo
E abbiamo maturato quell'orientamento che ha portato ieri l'altro ieri alla presentazione dell'emendamento di cui avete piena cognizione che
Forse ad alcuni di voi apparirà non esaustivo ma che in realtà si pone nella giusta direzione mette la problematica il modo in un'ottica più ragionevole
Anche perché soprattutto ci consente meglio di quanto non avessimo fatto finora di valutare attraverso in particolare il gettito dell'acconto di giugno qual è l'impatto reale qual è lo sforzo reale che andiamo a chiedere al settore
Dietro
Quella riduzione
Dire dell'acconto che è prevista nell'emendamento cioè in realtà un ragionamento il ragionamento è andiamo effettivamente a calcolare andiamo effetti aumenta misurare la portata dell'operazione che abbiamo fatto che a differenza di altri interventi dell'IMU non è stimabile a priori proprio perché non conosciamo
In toto il patrimonio dei fabbricati rurali
Andiamo là stimare e poi su quello eventualmente interveniamo con dei correttivi nel frattempo la riduzione dell'acconto alleggerisce la posizione delle imprese
E quindi da una prima sia pur molto parziale risposta insieme a tutti gli altri elementi dell'emendamento di voglio ricordare punto la reintroduzione della franchigia per i terreni eccetera eccetera
Ebbene quello della fiscalità quindi è il primo problema che abbiamo davanti come impresa però lo sapete benissimo perché in realtà chi fa agricoltura
Conosce la dipendenza dell'agricoltura stessa dalle dinamiche comunitarie l'altro elemento fondamentale per l'impresa e la PAC e noi siamo in pendenza di una fase di lì rinegoziazione della politica agricola comune
è un elemento fondamentale
Una parte del sostegno della politica agricola comune va direttamente all'impresa e sotto forma di aiuti diretti ed è una parte fondamentale lo sappiamo perché stare sul mercato oggi
Per l'impresa agricola europea in una situazione di apertura dei mercati stessi in una situazione in cui è venuta a cadere la protezione tariffaria
Che per tanto tempo ci aveva accompagnato nei confronti dei Paesi terzi
Ebbene stare sui mercati è difficile perché competere con l'impresa sudamericana con i suoi costi di produzione con la sua capacità di offrire prodotto ad esempio per fare il caso più eclatante
è difficile senza un sostegno integrativo
Ebbene la rinegoziazione della PAC è un tema su cui il Governo ha concentrato la massima attenzione
Ve l'ho già accennato c'è un gruppo di lavoro interministeriale coordinato dal ministro Moana vero di cui faccio parte
Che ho il piacere di ricordare a voi oggi che assume la parte come elemento prioritario della rinegoziazione all'interno del dossier prospettive finanziarie
La spesa agricola nella sua entità sarà del sarà decisa infatti nell'ambito del negoziato delle prospettive finanziarie
E anche la ripartizione della spesa tra i Paesi membri sarà disposta in quel contesto
Ebbene fiscalità pacca ma in realtà i problemi non finiscono qui oggi come oggi uno dei problemi principali che l'impresa agricola italiana ha di fronte il modo in cui si relaziona al mercato
Nel corso degli anni si è andata progressivamente schiacciando la quota di remunerazione della materia prima rispetto al valore finale del prodotto
Oggi anche in prodotti che vanno al consumatore finale venduti tal quali come degli ortofrutticoli freschi ad esempio il caso più eclatante
La remunerazione che va all'impresa agricola non superare normalmente il quattordici quindici per cento del valore finale del prodotto
Quindi un prodotto ortofrutticolo che esce dai vostri campi oggi e che arriverà nel giro di quattro cinque giorni al consumatore finale
In realtà vede una remunerazione per l'impresa soltanto del quattordici quindici per cento rispetto al prezzo finale e questo è ancor più significativo perché vi sto parlando di un prodotto che non ha costi di trasformazione Abballe
Cioè il quell'ottantacinque per cento di valore che arresta altrove
Copre una sequenza in realtà di pochi giorni
In cui non c'è nessuna operazione di trasformazione dentro
Questo è significativo dello schiacciamento a cui è arrivata la remunerazione del prodotto agricolo nel corso degli anni
Perché c'è arrivato perché la catena di del
La filiera della distribuzione non funziona perché ci sono troppi passaggi perché si sono radicati anche dei comportamenti scorretti a danno dell'anello più debole dalla filiera che è comunque l'agricoltore
Di fronte
Di fronte a queste cose abbiamo cercato di dare io son convinto che sia una cosa importante una prima risposta con l'articolo sessantadue del decreto liberalizzazioni
Dove prescriviamo la forma scritta dove imponiamo dei termini di pagamento dove sanzioniamo i comportamenti scorretti
Guardate che per me questo è è un grande c'è un elemento che rivendico come importante lo sottolineo però al tempo stesso vi voglio anche dire una cosa che se questo non sarà accompagnato anche da un cambiamento di atteggiamento da parte delle imprese agricole
Non sarà sufficiente
Occorre che all'origine e le imprese
Accentui no al processo di aggregazione bisogna andare associati aggregati sul mercato le forme possono essere le più disparate vuole essere una cooperativa può essere un'organizzazione il prodotto possono essere forme associative nuove
Ma l'importante è andare a Greganti andare in forma associata raffrontarsi al mercato
Altrimenti non ci saranno leggi che tengano la quota di remunerazione che andrà all'azienda agricola attenderà purtroppo a rimanere bassa
L'altro giorno ero a Verona per il Vinitaly anzi sono stato tre giorni a Verona e ho approfittato anche per fare una serie di cose che sono andato a visitare il centro ortofrutticolo di Verona che è una piattaforma logistica importante dove passa una quantità di ortofrutta non comune
Beh come voi sapete un centro di quel genere funziona con una serie di box che sono a disposizione di chi vende
Mentre poi ci sono gli operatori che acquistano grossisti o altro che non dispongono di struttura fissa vengono ordinano ritirano
Bene questi box di questo centro ortofrutticolo erano sessantacinque nemmeno uno era in gestione diretta della parte agricola cioè non c'era nemmeno uno dei box
In cui l'agricoltura arrivava direttamente a vendere al centro otto frutticolo sottoforma di cooperativa sotto forma di quello che sia non ha importanza
Questo vuol dire che la roba il prodotto quando arrivava al Centro già aveva fatto almeno un passaggio di commerciale perché chi vendeva lì al centro non era già più l'agricoltore ma era a sua volta un commerciante
Questo non va cioè non è possibile noi dobbiamo fare in modo che la la la parte agricola che lei imperiese nelle forme che riterranno noi possiamo accompagnare questo processo ma è un processo che dovete fare voi
Recuperino quote di mercato
Provocando fisiologicamente l'espulsione di quei passaggi di distribuzione che non sono necessarie al sistema che in realtà sottraggono soltanto valore
Se non riusciamo a vincere questa battaglia tutto il resto difficilmente risolverà i problemi dell'agricoltura
Guardate che noi abbiamo a Pavia ho parlato adesso di fiscalità
E e ci e vi lamentate giustamente per l'intervento sull'IMU
Beh noi usciamo da un lungo periodo di fiscalità che non è stata Ascerto cattiva nei confronti degli agricoltori ce lo diciamo chiaramente ve lo dico chiaramente lo sappiamo
Ebbene questa fiscalità nonché attiva nei confronti degli agricoltori non ha comunque inciso sul fatto che progress si va a mente la redditività delle imprese è scesa perché poi alla fine comunque quello che misura la realtà economica di un'attività imprenditoriale
Non è
Al novantanove per cento la fiscalità non è al novantanove per cento nel caso nostro la parte è il mercato alla fine e se non arriviamo correttamente al mercato non ci sarà fiscalità che tenga
Allora bisogna che facciamo uno sforzo collettivo tutti insieme ma lo sforzo è evidente che lo deve fare anche il sistema Paese lo devono fare anche le istituzioni e qui io raccolgo le ha la provocazione che faceva Mario Guidi
E mi chiedo ma questo sistema paese questo sistema istituzionale fatto in questo modo queste istituzioni dell'agricoltura sono funzionali sono effettivamente rispondenti alle necessità dell'impresa
Ebbene in realtà la risposta no o almeno è parzialmente no e in effetti c'è c'è molto da fare c'è molto da riscrivere
Io so quanto
Da parte vostra c'è sofferenza per il modo in cui è stato realizzato come dire la Coop competenza Stato-Regioni nel settore e come la macchina funziona ebbene io vi devo dire che avete ragione
Perché l'applicazione il modo in cui abbiamo declinato la regionalizzazione è un modo sbagliato
Noi oggi facciamo attraverso la Conferenza Stato-Regioni tutta una serie di cose che è assurdo fare mentre non ci facciamo quelle che dobbiamo fare
Cioè a mio parere in Conferenza Stato-Regioni devono essere discusse le opzioni politiche non devono passare le if gli elementi di gestione
Oggi io lo dico qui anche ai segretari presenti che avranno ben altre responsabilità su queste tematiche al di là direi di quello che io farò dirò e dire del tempo che io sarò in questo ruolo
Ma in realtà il sistema va riscritto
Perché qui non è questione di mettere in discussione la scelta l'opzione regionale per carità mi non mi passa nemmeno per la testa il problema è che il sistema deve essere disegnata in modo da funzionare
Oggi che cosa succede succede che per quanto mi riguarda per quanto riguarda lo spaccato che conosco e che conosco non da oggi ma da trent'anni a questa parte
Tutte le grandi opzioni di politica agricola non vengono in realtà discusse in Conferenza mentre tutto quello che è un'attività di gestione in cui la risposta dell'OSCE
E immediata dell'Amministrazione alle esigenze mutevoli del contesto e diventa essenziale quelle essi
Passano in Conferenza con il risultato che
Oggi come oggi io impiego cinque sei mesi perché poi alla fine i tempi son quelli
Per fare delle modifiche nella gestione amministrativa degli aiuti delle misure delle regole che riguardano l'attività produttiva
Perché devo passare attraverso una sequenza quella di Conferenza Stato-Regioni che è assolutamente inutile
Arabo rapportare a quel tipo di problematica
Allora ripensiamo queste cose di pensiamo al modo in cui abbiamo declinato la la regionalizzazione
Ogni pezzo dell'amministrazione dello Stato Stato centrale regioni deve avere il suo spazio di competenza e deve essere in grado di esercitarlo con estrema rapidità
Quello che poi va a centralizzare in una discussione una visione comune sono le linee di politica agricola e in generale questo mutatis mutandis io immagino per gli altri settori le linee di politica economica
Ecco allora
Che su questo come diceva Mario Guidi c'è da lavorare c'è da riscrivere c'è da fare
Io credo che noi abbiamo una grande opportunità che si è aperta in questi mesi l'opportunità di riscrivere una parte di queste regole insieme
Naturalmente con il Parlamento ma anche con le con le parti sociali anche con voi anche con la rappresentanza degli agricoltori lo dobbiamo fare in modo che
Vengano almeno seminativi germi per una riforma dello Stato che vada nella direzione giusta che renda il sistema più funzionale
Più rispondente all'attività delle imprese meno autoreferenziale perché oggi questo in larga parte è stato scritto dall'ottica della politica e non dall'ottica dell'impresa
Io su questo non ho altro da aggiungere
L'impegno che avremo nei prossimi mesi sarà un impegno rientrato alla crescita ieri Corrado Passera vi ha detto che
Siamo in una fase che resta difficile siamo su una fase che richiederà ancora tempo per uscire
Però vi ha anche detto io credo non c'ero ma penso di sì perché son sicuro che ve lo abbia detto perché ne abbiamo parlato molte volte anche insieme
Siamo però in una fase in cui dobbiamo cominciare a lavorare per la crescita oggi usciamo da una sequenza in cui il Governo ha dovuto soprattutto lavorare con un un uomo sentiero strettissimo dal cui non si poteva derogare
Per togliere il Paese dall'emergenza ora bisogna voltare pagina bisogna anche passare una fase che guardi alla crescita
Io credo e voglio insieme a voi che il settore agroalimentare sia al centro di questa fase di recupero al centro della crescita di questo Paese
In un modello di sviluppo che non può dimenticare l'agricoltura non può dimenticare quello che è tutto il sistema agroalimentare italiano rappresenta nel nostro Paese grazie
Massimo
Buongiorno a tutti il credo Presidente sia stato si è andato ad accogliere
Il Segretario del Popolo della Libertà Angelino Alfano appena verrà cominceremo quest'incontro
Che credo
Sia interessante per tutti anche abbastanza inedito perché
Non si erano mai viste le prime tre lettere dell'alfabeto che si presentasse l'insieme in pubblico dopo molti mesi
Soprattutto dopo quest'ultima fase un po'convulsa del Governo
Credo anche che dopo quello che abbiamo ascoltato qui da parte del ministro da parte di chi lo ha preceduto ci sia un grande interesse
Per capire un po'questo Governo verso che cosa ci porterà
E soprattutto quali saranno nei prossimi mesi i rapporti
Tra questo governo tecnico e la classe politica io approfitto di questo momento di di vuoto per dire che qualche tempo fa mi è successo di essere ad un dibattito in televisione
E c'erano due persone un giornalista è un politico che in una pausa dicevano qua non si litiga e tutta una finzione
Ecco io ho l'impressione che forse la finzione sia stato un altra
E cioè sia stato il momento in cui per lungo tempo troppo tempo si è litigato in modo esagerato in modo aggressivo portando poi Paese verso la situazione nella quale oggi
Credo quindi che in realtà sia molto positivo
Che oggi ci siano i tre segretari
Nella maggioranza che sostengono che sostiene e Monti perché dimostra la voglia di discutere in modo diverso non di passare da una finzione all'altra ma soprattutto di un sostegno di una sostanza questo governo dei tecnici
è arrivato segretario Alfano quindi credo che potremo cominciare
Do la parola al Presidente di
Piccoli momenti di
E in passato
Allora
Consentitemi intanto
Un pizzico di emozione
Nella
Avere in sala
Sinistra e libera tre leader contemporaneamente dei
Partiti che oggi
Assommano al sette più del settantacinque per cento del consento consenso nazionale una grande responsabilità una grande opportunità per noi di confrontarsi con loro
E a loro
In un brevissimo intervento mio voglio raccontare in un attimo che cosa è stata questa accademico
Questo accade mi è stata tre giorni di studio di approfondimento sulle dinamiche del cambiamento
Qualcosa si muove abbiamo detto volevamo capire in chiede versione ci si muoveva
Abbiamo ci siamo confrontati con altre entità con altre rappresentanze con altre imprese
Abbiamo approfondito i temi dell'internazionalizzazione delle reti di impresa e dei modelli di crescita di quello che necessario alle imprese in un'ottica di discontinuità rispetto a un passato che evidentemente non potrà più tornare
E nemmeno le imprese di Confagricoltura vogliono che questo passato torni questo messaggio alla politica siamo usciti in una crisi dovesse mai entrati in una crisi
Il cui profondità ancora non abbiamo forse percepito vogliamo uscirne rafforzati vogliamo che questa crisi costituiscono elemento di discontinuità
Siamo convinti che esista una gerarchia nelle cose
Abbiamo cominciato il primo giorno parlando dei massimi sistemi agricoli della pressione dell'agricoltura due mila e cinquanta
Il secondo giorno ci siamo confrontati come dicevo con altre organizzazioni abbiamo ascoltato il ministro dell'agricoltura il Ministro del lavoro sviluppo economico
Mario Catania Corrado Passera
Ma alla fine alla fine di tutto esistere per noi ancora una gerarchia della politica
Una gerarchia della politica che significa
Responsabilità della politica significa responsabilità dell'interlocuzione delle imprese
E vorrei che
Il dibattito di oggi
Moderato da Massimo Franco
Partisse dal presupposto che in questa sala non ci sono degli imprenditori dell'agricoltura
Ci sono degli imprenditori
Dei cittadini ci sono delle imprese che hanno bisogno ancora una volta di capire
Qual è l'elemento di discontinuità che la politica potrà portare
Abbiamo bisogno di costruire un Paese diverso dal passato migliore
Abbiamo bisogno di avere tutti una voglia di cambiamento che questa sala manifestato in questi giorni e che ci aspettiamo anche dalla politica
Una politica che sembra assurdo pur nelle diversità deve superare in questi momenti e lo sta facendo gli steccati delle divisioni perché il bene del Paese è un bene che travalica in certi momenti ma ci dobbiamo preparare un futuro
Dobbiamo decidere quale Italia vogliamo con l'Italia vogliamo costruire noi come imprese vogliamo fare la nostra parte abbiamo bisogno ancora una volta che la politica sappia fare la sua grazie
Grazie Presidente quindi grazie a voi
Per essere qui grazie ai segretari
Dei tre partiti che sostengono il governo dei tecnici del Presidente Monti io non so se le fotografie che vengono scattate oggi
Saranno considerate un aggiornamento oppure una smentita di altre io credo che invece probabilmente siano una delle foto di gruppo che noi vedremo in questi mesi perché siamo in una fase
Di grande transizione se non di rivolgimento e quindi credo che
Dobbiamo abituarci a
Politici che discutono
Che possono discutere non sempre nello stesso modo e non sempre con gli stessi interlocutori quindi c'è una dinamica della società politica che credo si accelera da qui alle elezioni del due mila tredici ma credo anche però
Che la presenza qui oggi dell'onorevole Alfano dell'onorevole Casini dell'onorevole Bersani
E dica intanto che la capitale politica si è spostata per qualche ora qui a Taormina grazie
Ad un'iniziativa direi coraggiosa e anche fortunata del Presidente Guidi perché credo che
Quando forse ha pensato a questo non credeva che la situazione sarebbe stata
Così interessante per gli ATER l'opinione pubblica e anche complicata per la classe politica per lo stesso Governo
Ma credo sia anche il segno che questi tre partiti sono intenzionati a dare sia sostegno parlamentare e politico sia sostanza politica ad
Governo che per motivi oggettivi linea relativamente e quindi anche di questo credo questo un gesto di responsabilità del quale
Bisogna ringraziare i partiti
Dicevo prima molto brevemente che
Si è passati da un periodo di grande
Aggressività reciproca quasi di rissa
A un periodo in cui si discute molto almeno in questa maggioranza così anomala qualcuno ha detto che è una finzione ecco io credo che forse la finzione lo ripeto
Fosse quella precedente nella quale c'era un atteggiamento di aggressività reciproca che non ha molto fatto bene al nostro Paese
E
Credo che l'importante oggi con l'aiuto dei nostri tre interlocutori sia quello di capire meglio dove stiamo andando quali sono i rapporti con questo Governo
E di vedere se anche tra i tecnici ci sia bisogno di una ricalibratura del linguaggio rispetto alla politica perché non sempre i tecnici sono all'altezza del compito che è stato loro dato dalla classe politica
Io
Mi permetto di cominciare questo confronto seguendo l'ordine alfabetico abbiccì ecco e poi ci permetterete magari di giocare un po'con le iniziali a seconda delle sollecitazioni che verranno
Dei nostri interlocutori questa delle iniziali una tortura che mi perseguita dalle elementari
Sempre interrogato per primo
Però
Son sempre domande fascicoli fa poi ne restano poi quindi alla fine facciamo l'argomento a piacere avrà
Allora volevo chiederle subito al Segretario del PdL Angelino Alfano
C'è la l'impressione che ci sia fame di governo nel mondo imprenditoriale
Ma ci sia anche fame di politica di avere dei referenti certi affidabili cosa che
Ultimamente è sembrata venire meno
Io volevo capire come si traduce il recupero di credibilità che l'Italia sta avendo a livello internazionale grazie Mario Monti a livello di politica interna a livello di azione dei partiti che sostengono questo governo
Fame di politica è un eccesso di indulgenza nei nostri confronti forse un desiderio troppo ottimisticamente
Avverato sì nell'assunto di chi mi ha fatto la domanda cioè del dottor Franco io non credo che ci sia in questo momento una particolare fame di politica però la dimensione tecnica del Governo ai in centoventi giorni dimostrato
Che le soluzioni del Governo anche quando il Governo e tecnico
Non sono l'elaborato di un software
Cioè non c'è un Governo
Che come se fosse un computer
Metti dentro tutti i dati viene fuori la soluzione quello tu devi fare cosa sta avvenendo fuori in queste settimane in questi giorni che c'è un qualcosa di
Tanto va sottovalutato della cosiddetta politica
E che invece necessità al Paese a maggior ragione in un momento difficile come questa sapete che cos'è
L'ascolto
Cioè la politica sta recuperando e la società quello sì lo vuole e anche tanto la dimensione dell'ascolto
Per cui se il Governo tecnico
Si pone nella logica di un programma di computer che mette dentro i dati esporrà le soluzioni tecniche per cui siccome serve aumentare limo agricola aumenti amo a prescindere dall'avere ascoltato gli agricoltori
Poi la politica ascolta va al Senato e cambia
Ma non per una clientela non pertinente lirismo ma perché il mettere l'orecchio a terra e sentire l'umore profondo di un Paese e un qualcosa che appartiene alla politica allora se qualcuno si era illuso del fatto che
Si potesse completamente fare a meno dell'ascolto della gente delle categorie di coloro i quali rappresentano poi gli stakeholders veri del Paese
Quelli che producono reddito e allora qualcuno si era sbagliato
Cosa stiamo facendo in questa fase
Noi stiamo sostenendo un governo perché riteniamo che sia giusto sostenerlo
Al contempo
La strisciata finale del programma del computer non è sempre coincidente con ciò che noi riteniamo faccia bene all'Italia
E noi per capire quel che fa bene nella singola decisione all'Italia ascoltiamo parliamo è questa la dimensione della politica che sta
Tornando fuori
Io non credo al
A
A una modalità per cui non si ascolta nessuno e si decide
Noi
Invece specificamente noi del PdL riteniamo che ci siano due di
Di
Che debbano camminare sempre insieme la D di dialogo
Bisogna parlare ascoltare dialogare poi quella Landi di decisione perché un Governo che non decide un Governo che dialoga senza tirare le somme bene quello che intendo dire io e che alla fine di questa esperienza
Di governo forse ci sarà un po'di restituzione alla politica dell'onore
Che probabilmente è stato sottratto negli ultimi dieci o dodici anni perché dico questo perché alla fine si sarà compreso che senza qualcuno che ascolta non c'è probabilmente mai la decisione giusta
Grazie senta visto che
Ci stiamo le faccio la domanda piacere ma cosa ha detto oggi al foglio che ha fatto tanto discutere sull'atteggiamento rapporto tra voi del PD
Ma io non non ho detto nulla di
Di trascendentale perché ce lo Stato dichiarazione non no no no no no i volevo sapere io era una curiosità mia volevo capire siccome
Poi una guerra civile era una laddove il limite che Laviola l'allarme scrisse poteva ripeterci cosa aveva
Qual era stata un suo giudizio sul Pd oggi rispetto a voi
Noi crediamo che vi sia una nostra collaborazione con il PD che non Anna con le differenze cioè
Noi siamo lo sappiano che siamo in
Noi siamo in un rapporto col Governo Monti che non annacqua le differenze ciò non non toglie l'importanza ciò che stiamo facendo cioè noi cosa stiamo facendo stiamo sostenendo un Governo Horri enunciando ciascuno un pezzo dei propri argomenti
Su qualunque materia voi abbiate sentito il Governo decidere ho visto il Governo decidere
Su qualunque materia non troverete mai esattamente la nostra proposta e non troverete mai esattamente la proposta del PD sito si è sempre trovato e di questo io continuo a dare atto pubblicamente al Presidente Monti
Perché è stato davvero bravo nel riuscire in questa
Efficace sintesi troverete un punto di coniugio un punto di sintesi tra proposte che in origine erano differenti
è chiaro che
Poi verrà il giorno in cui si voterà e ciascuno farà le cose come ritiene di doverle fare
Cioè come ritiene in conformità ai propri ideali e i propri programmi di doverne fare ed io credo che l'anno prossimo si arriverà esattamente a questo schema
Allora la diede l'onorevole Pier Luigi Bersani volevo capire da lei se in qualche modo
Quello che diceva il suo alleato di governo
In qualche modo
Corrispondeva quello all'idea che allega il rapporto col Governo e tecnici oppure se in quanto
Se pensa che
Oggi quando c'è un'associazione degli imprenditori che vogliono
Avevo udienza si rivolgono di più al Governo i partiti sei partiti soprattutto sono in grado
Di dare risposte che vadano al di là dell'appoggio un emendamento
C'è secondo lei una professionalità dei partiti che oggi è in grado di dare risposte di indicare un Progetto
Ma io trovo queste cose la politica è un tema
Non nuovo diciamo anche il capo del Governo precedente se lo prendeva quei politici dal politiche politici di professione su un'altra cosa anche molto imposte né per amor di Dio ma questo è naturalmente la politica le sue debolezze alle scuole
Alle sue cosa rimontare e per cui si creano dei luoghi comuni assolutamente infondato il tipo per esempio
Far correre l'idea
Diceva penso di non poco fa a far correre l'idea che se parli che so quello che devo dire per forza dell'incassarle soluzione corporative
Io dicevo qualche membro del Governo di un altro caso avevamo Cernobbio quei commercianti che io per esempio ho tolto la licenza del piccolo come dalla sera alla mattina dalla sera alla mattina sondato dirglielo
Poi ascoltando
Oltre alle proteste ho capito anche qualche buon suggerimento per mettere in equilibrio meglio la cosa non è affatto vero che la discussione con la società apporti all'ENPAS delle riforme queste non esiste questa cosa
Abbiamo visto una politica in alcune fasi è stata capace di raddrizzare i conti pubblici e lo fa anche riforme forse anche più eclatanti di quelle di cui si parla adesso
Problema non è questo quindi tecnici politici il problema sono i i problemi che tecnici e politici devono affrontare
Ora io segretario però mi pare e
Quando
Si è fare la FAO diceva le due di dialogo e di decisione ecco la sensazione che sia e che il governo del presidente Monti
Non sia un governo molto incline alla concertazione
E quindi tende a privilegiare ti una decisione che è un problema reale
E dal Ministero Tania se fosse come la richiesta vedremo come andrà sulla riforma del lavoro fosse così sarebbe un numero nel senso che vedere in contrapposizione decisione con la concertazione c'è una concertazione può esser fatta male finire male sui
Ma noi siamo usciti dai guai più grossi negli altri mi anni novanta
No come siamo usciti alla scala mobile noi
Con un gesto d'autorità no con la concertazione su un sito scala mobile per concertazione cose dove tu lasci qualcosa sul tavolo e tutti assieme si prende su qualcosa si è una di una sede forse un po'nella fase diverso capito però
Insomma concertazione un all'obbligo di idee di di di fidi finire come si dice con risultato ecco è un metodo il quale bisogna aver fiducia
Però non è questo secondo me nessuno volevo discute volevo segnalare un punto cioè novità su stiamo discutendo sui giornali fra noi di tante cose ma
Fondo ma il compito della politica di portare
La consapevolezza dei problemi che abbiamo davanti
Io se devo dire la verità in queste ore in questi giorni non nel mio primo pensiero non è affatto quelle cose di cui poi mi chiedo ma che qui fuori e mio primo pensiero è vedere che di nuovo
In Europa sta arrivando un elemento di delicata instabilità sul sui mercati finanziari
Questo è il punto adesso e dico perché
Perché il Giappone dove andate o superati così al duecento per cento di debito e non succede sta cosa
Perché per gli Stati Uniti che hanno pro-capite cinquanta mila dollari di debito e noi che siamo i più anni bianco anta mila non succede questa cosa
Perché si pensa tutti pensano che in Europa a cominciare dai Paesi cosiddetti periferici ma poi arrivando a tutti si sta avvitando un meccanismo di
Recessione
Manovre
Manovre recessione con la previsione che è l'andamento della recessione destabilizza di nuovo i conti pubblici e si rincorre un comma nove
Ora
Questo è il problema altri son tutti sotto problemi
E questo problema può avere solo dalla politica una risposta in una dimensione europea io invito le forze politiche sono qua
A provare a fare un po'ci stiamo provando a vedere se viene fuori una ragionevole piattaforma europea che sia un po'diverso
E insomma io parlo per il mio campo no sono qui del padre parla perse
Ma io sono per esempio molto ma molto soddisfatto che perfino lei spende
Sempre a di tedesche stia dicendo in questi giorni in Parlamento guarda cara Merkel che se non aggiungi qualcosa al al fisco al comparto noi non te lo votiamo
Sono arrivati lire in giro di sei mesi anzi è un atto così
In Francia si sta discutendo di questo ma voli anche abbiam piattaforma vogliamo mutualità e un po'di debito con l'euro BOT vogliamo fare un po'divertimenti Cocco il proseguo vogliamo fare di modo che i Paesi che posso fare a politica espansiva la facciano
Se no guardate
Vogliamo fanno una tassa sulle transazioni finanziarie che ci aiuti abbassare un po'i debiti sovrani
Vogliamo regolare un po'i mercati finanziari
Ma scusate è possibile voi lo sapete avete il problema delle commodity agricole colma e sono in mano alla speculazione più più violenta per il petrolio ma è possibile che cala la domanda di petrolio metà il prezzo del petrolio
Insomma noi siamo se no noi andiamo a litigare o farli accordi in una pozzanghera che
Dentro un mare che si muove in un'altra direzione
Allora io amerei qui poi torno bombatura metro chiudo qui ma
A me era e che si percepisce che non non
Cioè nessuno fa miracoli
Non pensiamo con tutta la la la schiera buona volontà eccetera qui nessuno fa miracoli nei tecnici dei poli nel nel software record nella dimensione diciamo del dimensione ricco di cui stiamo discutendo quotidianamente
Di questo bisogna avere consapevolezza poi qui dentro
Però non ti inventi Caldoro possiamo dobbiamo fare delle scelte dobbiamo certamente essere credibili non essere sul fronte del problema almeno metterci non dei Paesi più esposti a livello europeo
Ma di questo stiamo parlando metterci una posizione di non essere i primi della lista
Ma noi da solo più di questo non
Ecco
Per non essere i primi della lista tuttavia e chiudo ci sono effettivamente n cose da fare riforme incisive segmento sia parlarne vedere sulle quali mi piacerebbe discutere io e poi fare saremo alternativi e chiaro sulle molte materie ma in questa fase
Nessuno deve dubitare del almeno per quel che riguarda me sento gomma scusate ho detto prima di tutta l'Italia ho detto non voglio vincere sulle macerie
Adesso sento dire voglio andare a votare a ottobre ormai di che cosa stiamo parlando
Ma questi amo cercando di fare per il meglio e famoso rapporto tecnici politici acqua e su questo non è una contraddizione tecnici politici
La contraddizione è un Paese che capisse che ci vuole una stretta per l'emergenza ma sta vivendo prendendo delle botte sul piano economica e sociale molto forti
E la politica deve creare un collegamento fra questa sensibilità e l'azione di governo
E l'azione di governo deve essere sensibile a questo a questo ruolo
Quel
Cioè se diciamo una cosa è perché la gente per strada ferma noi
E non la riportiamo venir diamo ragione a tutti no però attenzione no mi fa attenzione ecco disse sembra che lei sia abbia additato proprio all'ultimo un paradosso
Il Governo prende delle decisioni
Ci sono contraccolpi economici e sociali piuttosto pesanti la gente si avvicina voi vi chiede cosa state facendo pesco allora quello che volevo chiedere all'onorevole Casini in fondo questo è un Governo nato con un patto tacito
Voi tecnici governate
All'ombra di questo governo tecnico la politica si rilegittimarsi per Rio offrirsi poi all'opinione pubblica
Elettorato del due mila tredici in realtà questo gradino però non si sta abbassando per paradosso si sta alzando
Io volevo capire all'onorevole Casini se
Ritiene che l'esperienza di Monti
Sia destinata a chiudersi nel due mila tredici come una parentesi o in realtà sì a quel punto
Non dico che ci sia la prospettiva che i tecnici sostituisca dei politici anche perché credo nessuno se lo auguri sarebbe un colpo la democrazia ancora peggiore di quello che abbiamo visto ma certamente che i politici abbiano sempre più bisogno di questo rapporto perché altrimenti questa rilegittimazione fatica ad affermarsi
Massimo sono un po'cose diverse allora cerco di mettere in piedi uno umbra in ordine
Un conto è il rapporto tra tecnica e politica
Secondo me in teoria questo un problema che non ci dovrebbe essere
Perché la politica si è sempre servita di persone anche tecnica del settore quando è stato una buona politica
Io ricordo ad esempio il Ministro De Castro che era un tecnico della materia e che la politica aveva scelto come un felice penso Ministro all'ora del e può valere per tanti assessori che ci sono per tante cose
Debbo dire anche che non vedo neanche un'azione in compara compartimenti stagni perché disguidi lo sa bene qui c'è il ministro Catania che
Si è
Lungamente rapportato con ciascuno di noi tre per cercare di svolgere un'azione incisiva in
E in riferimento al minimo in agricoltura
E anche con qualche risultato che non è probabilmente definitivo e finale ma che comunque ha dato un segnale allora io non ho mai visto la contrapposizione tra tecnici e politici
è vero che si sono prese personalità indipendenti dai partiti
Che avevano servito lo Stato che erano impegnate nelle professioni
E qui nasce la seconda questione perché essi voleva favorire un armistizio tra i partiti cioè qui il punto non è
Tecnici politici il punto è la politica aveva bisogno di un momento in cui le nostre energie collettive e individuali fossero indirizzate non a combatterci Alice a vicenda
Ma
Ad impegnarsi per far superare al Paese questa crisi e questo lo stiamo facendo
Poi è vero che la politica se fa bene si sta c'è se fa male si biasima però non c'è dubbio che noi oggi stiamo facendo questo
E devo dire lo dicono del vero che io in questo sono un po'facilitato perché non condivido il dogmatismo reciproco che invece sia al fanno che Bersani su versanti diversi fanno
Ad esempio del mito dell'alternanza perché ma è un discorso lungo non ci voglio entrare non mi interessa è un elemento di visivo no ma secondo me che ci interessa e ne parlerà
Questo sta depauperando elezioni perché il dato che oggi le elezioni comunque sono ancora distanti cerchiamo di parlare dei problemi
Io vedo
Che questa esperienza ha dato dei risultati positivi
Dico anche però che qui dobbiamo stare molto attenti
Perché i risultati positivi
Ma
Siamo ancora in mezzo alla tempesta esattamente come c'eravamo tre mesi fa se qualcuno pensa che il più è fatto io la penso in modo diametralmente opposto si è fatto una cosa iniziale
Ora
Bersani dice ma fare un discorso giusto ma anche potenzialmente pericoloso
Perché è giusto è giusto perché dice qui siamo in una bufera generale se l'Europa ad esempio non si pone in testa di fare alcune cose io concordo totalmente Conte
Ad esempio il
Consentire di scomputare dal conteggio del debito pubblico gli investimenti per le infrastrutture
E cioè non rilancia fortemente lo sviluppo perché siamo in una fase recessiva che porta in ginocchio tutto il Paese tutte le carte
Noi
Non possiamo più di tanto fare con mano giustamente Breguet si può pensare a fare un'altra manovra il Presidente Consiglio ieri ha esplicitamente detto che questa non è una strada percorribile
Ma è vero anche che noi dobbiamo fare le nostre cose e le dobbiamo fare cui tempi che la situazione ci richiede e con il
Il terreno da rimontare a causa dei ritardi che noi abbiamo subito allora
Abbiamo un negoziato importante sul lavoro
è chiaro che io
Io ho dei dubbi
Che questo negoziato possa essere discusso dopo le elezioni amministrative dico sinceramente perché vorrebbe dire che c'è poca consapevolezza del fatto che qui bisogna arrivare al sodo
No non
In modo invasivo offensivo nei confronti delle categorie o del sindacato
Ma su cui
Su questo punto io penso che il Governo non è che nello ha dialogato ai per dialogato ha continuato a dialogare
In queste ore continuerà a dialogare il Presidente del Consiglio non potrà che dialogare ulteriormente con noi poi evidentemente bisogna decidere
Perché se no il rischio drammatico è che questo Paese si paralisi sempre davanti al processo decisionale e aggiungo
Tutto questo dà un segno di impotenza generale allora non si fanno le liberalizzazioni perché le farmacie non si fanno le liberalizzazioni perché i tassisti
Le quote latte e no perché c'è quello che va a manifestare per cui anche sulle quote latte non si fa o si rinvia o si fanno le decisioni sbagliate
Allora è chiaro
è chiaro che qui
Questo è un problema che sfida impartiti Sinistra e Destra perché poi quando si pensa la destra dovrebbe essere decisionista la sinistra dovrebbe essere più concertativa poi si va a vedere non è che la destra abbiamo subìto tante decisioni lassi cioè
Allora siamo tutti chiamati ad aggiornare i nostri parametri è una sfida con noi stessi
Ma la politica riacquista credito secondo me nella capacità anche di affermare un processo decisionale
Il tema
Un tema che voglio dire
A margine di questo ragionano scusi posso prima interrompere un attimo ma questo scusa non c'è non è un errore
Io
Sto constatando una cosa molto preoccupante e poiché conosco la Confagricoltura e ho avuto il privilegio di frequentare i vostri col convegni prego sempre
Voglio dire una cosa perché voi penso che la possiate capire più degli altri
In questo Paese sta maturando una cosa Cap terribile
Che
L'osso nelle difficoltà
Nonostante gli sforzi della politica dei partiti ci stiamo scontrando tra italiani una sorta di invidia sociale o di rinfaccia reciproco che terrificante
Qui si ammazzano e si danno fuoco sia gli imprenditori che gli operai imprenditori operai sono sulla stessa barca non è che D'Alema Ruffini versanti diverso limite prenditore l'imprenditore non può essere raffigurato come
Il cannibale un carnefice dell'operaio del lavoratore perché questo è una questione che rischia di aprire delle lacerazioni delle società italiane che non sono facilmente rimangio inabile
Allora colui che lavora in Campania che sta nella terra
Che è imprenditore della Confagricoltura sa come si rapporta con chi lo aiuta giornalmente si tira su la camicia e va
Nel campo esattamente come quello che il suo dipendente ed è sulla stessa barca e noi come politica non dobbiamo accettare lo schematismo di una raffigurazione che contrasta con la società italiana
Noi poi veniamo da una Regione Bersani ed io
In cui il piccolo imprenditore
Stacco l'operaio dal mattino alla sera non è che sta su due pianeti diversi quando deve licenziare a qualcuno l'angoscia più che altro e di chi deve allora questa è una questione
Che riguarda la coesione nazionale
Perché mi stava a cuore dire perché sono molto preoccupato io l'altra sera devo dire ho visto le trasmissioni televisive che mi hanno
Agitato tutta notte il perché detenuti perché effettivamente agli uno spaccato in cui invece di cercare
Di
Riportare a razionalità dai sfogo solamente assiste istinti sentimenti che esistono Black io dico che non esistono ma se non li amplifichiamo invece di cercare di governare di riassorbire questo Paese non so dove a finire
Beh non è una cosa così marginale ha fatto bene a dirlo lo chiamavano invece molto incontriamo a chi fa il bene ha fatto bene ecco solo una cosa volevo chiedere a tutti e tre
No a una riforma del lavoro del mercato del lavoro che slitti dopo le amministrative
Cioè il timore che non se ne faccia nulla prego Alphand noi siamo per farla
E siamo per farla
Perché crediamo che se il Governo cosiddetto tecnico si ferma di fronte agli ostacoli che hanno anche fermato la politica
E si tratta di un Governo tecnico che ha un privilegio che nessuno ha mai avuto nella storia cioè i primi tre partiti del Parlamento insieme
Sostengono lo stesso Governo
Faccio la l'esempio dell'articolo diciotto che non è l'elemento centrale di tutta la riforma secondo noi
Nel due mila e due noi come Governo Berlusconi dieci anni fa abbiamo provato a riformarlo
Il Circo Massimo due milioni di persone in piazza un clima assolutamente feroce contro di noi son passati dieci anni al punto di partenza
Di nuovo al punto di partenza a parlare delle stesse cose sti dieci anni li ha persi in Italia
Li ha persi in Italia e allora il Governo sostenuto da tutti e tre trovando il punto di equilibrio possibile perché siccome noi non dobbiamo fare
La riforma del mercato del lavoro rompendo la coesione sociale come premessa della riforma del mercato del lavoro se si riesce a trovare un'intesa fra tutti per noi è meglio non abbiamo mai
E citato gli animi per rompere perché fare le cose d'intesa è meglio che farla in rottura
Intini o del Governo tecnico e se non c'è l'intesa che fa
Si ferma e dice ci ripensano alla politica la che ci stanno a fare ecco questo è un po'il
Mi scusi Segretario il tempo è sostanza allora il tempo esso s'
Danza vede però io ora il problema come che siccome le amministrative come la maggioranza ha perso voci come ancora meno Foa articolo io
Io e quando dico io
Non è salto la prima persona singolare per io intendo
Il Popolo delle Libertà il mio partito o come schema che in riferimento
Alle singole questioni del Governo se vi è una sensibilità più accentuata di un un altro partito che sostiene il Governo
Io non ho lo scopo noi non abbiamo scopo di mettere in difficoltà il
Partito altro che sostiene il Governo nella fattispecie lo scopo per noi della riforma del mercato del lavoro non è nel mettere in difficoltà il PD perché noi non abbiamo il problema
Di mettere in difficoltà un altro partito abbiamo il problema di fare una cosa giusta per l'Italia cioè se io
Oggi devo dire qual è il titolo di ogni capitolo che affrontiamo
Il mio titolo di capitolo è la cosa giusta per l'Italia cioè sforzarsi su ogni argomento alla fine discutendo ragionando di trovare la cosa giusta per l'Italia
Allora se la cosa giusta per l'Italia necessita di una settimana in più e ci prenderemo la settimana in più io non credo francamente
Che Bersani e il PD si vogliano sottrarre alla riforma del mercato del lavoro credo siano alla ricerca di una travagliato punto di equilibrio anche rispetto alle loro sensibilità col sindacato e quant'altro dobbiamo dare il metodo che però le cose si fanno
Da questo punto di vista io faccio qui un discorso al quale tengo molto vedete
Il governo dei tecnici sta facendo quello che deve fare i singoli partiti anche pagando un Dazzi o auto rispetto al proprio elettorato si stanno sforzando di fare quello che devono fare vi è un altro attore
Nel sistema che in un tempo di crisi si deve sforzare di fare il massimo che può
E sono le banche
Le banche devono cominciare a fare
A fare il massimo che possono vedete io sono sufficientemente giovane per avere cominciata guadagnare quando il modello di antico di filiale di banca
Stava forse tramontando però mio papà agli imprenditori che io ho conosciuto anche gli imprenditori agricoli mi raccontano un sistema bancario
In cui l'imprenditore andava dal direttore della filiale o dal responsabile la filiale che conosceva Luigi
La serietà della sua famiglia il Papa il nonno e c'era uno scenario attorno al quale costruire il rating era il rating male
Era allora il piromane perché io di una persona conosco la biografia conosco la storia non c'era bisogno di arrivare a Basilea per avere il rating il rating nasce dalle conoscenze personali
E allora se
Se faccio l'esempio dell'impresa agricola
è la più
Patrimonializzata anche in base ai rendi di fondiari ed è la più affidabile perché quella con meno sofferenze perché fare il credit crunch con le imprese agricole
è un modo per disincentivare la produzione agricola è un modo per
Frenare frenare lo sviluppo dell'economia questo
Siccome non si è moderati e di centro per caso non mi porta all'eccesso opposto dunque dagli addosso alle banche perché l'economia senza le banche non potrebbe girare
Allora il mio non è un ragionamento contro le banche è un appello alle banche perché facciano esattamente tutto quello che possono
Tutto quello che possono
Per dare una mano d'aiuto all'Italia in un tempo di crisi
Allora cosa possono fare per esempio
Hanno preso cento trentanove miliardi all'un per cento dalla BCE
Facciano
Facciano un gruzzolo facciano un gruzzolo lo mettano sui rispettivi siti internet non capisco perché la trasparenza debba appartenere agli imprenditori debba par ma la trasparenza scusatemi ho sbagliato espressione la
Pubblicizzazione diciamo perché trasparente come se ci fosse opacità
La pubblicizzazione dei rispettivi dati allora hanno preso centotrentanove miliardi all'uno per cento
Facciano un gruzzolo e stabiliscano siccome l'abbiamo presa all'un per cento ente vogliamo che le imprese se ne accorgano e vogliamo che le imprese se ne accorgano noi facciamo un gruzzoletto questo gruzzoletto e a sostegno della piccola e della media impresa
Perché noi l'abbiamo avuto all'un per cento e lo mettiamo a disposizione del Paese
è questo che dovrebbero fare polemica potrebbero fare anche altre cose ma sono cose che
Diciamo non non interessano specificamente questa platea perché
Perché se crisi
La crisi deve essere affrontata con lo spirito di sistema
Allora se il
Popolo delle Libertà ha rotto l'alleanza con la lega per il bene
Dell'Italia per fare questo Governo se il Partito democratico al quale non voglio fare eccessi di spot in mattinata se il Partito Democratico
Però
Favorito nei sondaggi perché in quel momento c'era il favore dei sondaggi forse c'è anche adesso forse a quello che alludeva poco fa Massimo Franco
Se il Partito Democratico favorito nei sondaggi
Ha scelto anch'esso di non andare al voto pur essendo favorito nei sondaggi noi abbiamo rotto un'alleanza pur
Avendo interesse a tenere in vita l'alleanza vuol dire che qui c'è qualcuno che fa qualcosa anche contro il proprio specifico interesse per un qualcosa di più alto ricordiamocelo sempre di più alto per noi
Che si chiama bene comune
C'è un qualcosa di più importante per me del mio partito ed è il bene dell'Italia
Allora se è questo qualcosa qualcuno lo mette al centro lo devono mettere al centro anche le banche
Cioè le banche devono avere un approccio al Paese che deve essere un approccio in cui in tempo di crisi devono fare qualcosa in più perché ciascuno di noi ha fatto qualcosa in più di ciò che avrebbe giustificato in base al proprio interesse
Quel qualcosa in più si chiama amore per l'Italia e passione per l'Italia occorrerebbe che lo mettesse non solo le organizzazioni no-profit in teoria come la politica ma anche quelle profitto
Molte sulla definizione della politica come organizzano prova infatti io per riposare pienamente d'accordo infatti
Per
Proprio per per per prevenire la battuta ho detto in teoria ha detto in teoria non provvede vedete perché anche qui
Anche qui noi faremo il disegno di legge contro la corruzione partendo da un presupposto
Che per chi intende personalmente la politica la politica come un'attività profit ci devono essere le indagini le Indie inchieste e alla fine il carcere
C'è chi ruba deve andare in galera questa è la nostra opinione
Letto questo detto questo noi abbiamo in riferimento anche alla politica una concezione per quanto mi riguarda dipende anche dalla mia fede religiosa dalla mia fede religiosa
Per cui il bene o il male stanno nel cuore dell'uomo
Non è che ciascun imprenditore agricolo d'Italia allo stesso tasso di perbenismo
Ci sono in ogni organizzazione umana le persone perbene e le persone per male l'idea che noi abbiamo è che facendo delle buone leggi scopriamo le mele marce
Ed evitiamo che il cesto intero diventi marcio scusi verso una cosa lei non mi ha però risposto dunque non ho capito io lei è d'accordo con una certa età impossibile no no possibili acquascooter
Lei è d'accordo con l'onorevole Casini che si sita dopo le elezioni amministrative si rischia di non approvare la riforma sul mercato del lavoro io sono dell'idea che prima si fa e meglio è
Prima si fa in meglio e questa è la nostra alla nostra teoria ma se per farla una settimana prima dobbiamo far cadere il Governo meglio ma la settimana dopo c'è questa
Quindi
Quindi mi rivolgo all'onorevole Bersani come ve come vede io che ho qualche capello grigio in meno l'onorevole Casini sono più saggio della ripresa in più per il bianco
Eseguite nel piano
Sia stempiato se aveva usato o almeno
Anche un po'più allarmante perché lire
Che è meglio aspettare una settimana almeno si evita la caduta del no
No ma voglio dire a mia la mia non ho capito benissimo
Ho capito benissimo credo no il problema è un altro però evidentemente siamo ad un momento di passaggio che non è banale
Cioè su questa storia il Governo sta incontrando
Più difficoltà di quanto si pensasse lei tra l'altro
Il suo partito sosteneva non lo strumento del disegno di legge ma del decreto e quindi non è stato molto contento della pressione che il Quirinale ha fatto in modo tale che il Parlamento potesse discutere e modificare
Questo articolo diciotto soprattutto
Ecco io volevo in proposito chiedere all'onorevole Bersani sei condivide l'analisi
Di Casini e Bersani fino a che punto in particolare se ritiene anche lunghe vada fatta questa riforma prima delle elezioni amministrative
E
Mi viene anche a chiedere come mai avete tanta paura di queste elezioni amministrative
Ma io sento gossip che non
Che non capisco francamente ma intanto andava detto che le norme non ci sono ancora
Noi non sappiamo quanto il Governo manda le norme in Parlamento
Non so è un piccolo particolare perché i tempi comincerà andare lì
Io sono per farlo nei tempi di un'entità che sentiamo ve o
E tecnico
è così no senza allora io son per farla nei tempi di un decreto
Va bene
Meno dei che se ce lo siamo meglio ancora
Faccio notare che tutti i decreti che sono stati sono arrivati dal Governo il Salvi Italia le vere Rizzo azioni questo fiscale come Cossu sul primo sono modificati dal Parlamento
Di che cosa stiamo parlando
Di che cosa stiamo parlando Ahmed viene un sospetto
Non è PDA drammatizzare questa cosa
Non è il PDA drammatizzare
Abbiamo una certa idea che non dipende
Al fanno da fatti sindacali inventiamo una certa idea vorrei farti notare che cosa ha sentito due o tre volte di sta cosa a chi scusami è una a allora anche di più vi no no ma dico pascolare ma siccome siete tre scorsa analoga è una pensava bisogna andare un po'nel merito no
Quando tutti i vizi dieci anni fa fu respinta un'iniziativa per togliere l'articolo diciotto sì
Sì
Era la
Diciamo così un meccanismo che anzi è l'articolo diciotto non si sta discutendo di questo
Cioè non so leggiamo sì lo specchietto del Sole ventiquattro Ore di due giorni fa ci sono tre paesi in Europa chiami il reintegro automatico come noi adesso che siamo noi
Il Portogallo e l'Austria
La proposta del PD non è di mantenere così l'articolo diciotto
è di modificarlo e farlo più o meno come in Germania è interni marca
Punto
Il Portogallo torno ieri l'altro Stato ieri l'altro in Portogallo sta discutendo una norma sul mercato del lavoro e alla troika perché il Portogallo e
Diceva lì vigilato più che è un eufemismo dirti ha vigilato
Benissimo stanno discutendo su una serie di misure anche drastiche e così via sul tema dei licenziamenti riformuli meccanismi la giusta causa ma non tocca non neanche il tema del ring compilatori e nessuno li ho sta chiedendo
Di che cosa stiamo parlando
Allora sono io che mi preoccupo non sono io che dramma teso
Per me quella legge deve andare avanti perché contiene delle cose che abbiamo voluto anche noi e che sono positive
Io dico solo perché vogliamo inserire un elemento
Diciamo di
In norme ansia
Non solo delle tute blu
Se io vi dicessi che mi ferma per strada non so le tute blu
Sono le hostess dell'EasyJet l'altro giorno sono due in grisaglia Milano che lavorino azienda finanziaria sono queste perché vogliamo inserire un elemento
Così diamo sia in tutt'Italia e non diciamo al mondo che facciamo come la Germania
Perché non possiamo dire al mondo abbiamo fatto una riforma delle pensioni che non se lo sognano in su
Mettiamo un po'di soldi sul riversarli esazione del delle delle tutele sociali modifichiamo l'articolo diciotto per rendere più flessibile anche l'uscita lo facciamo secondo un modello europeo e non americano
Cosa c'è che non fa perché ci si
Perché si solleva in modo così questa cosa
O si può forse pensare capisco le trasmissioni televisive più almeno non credo perché sa che ci sia in giro questa cosa anzi vedo il contrario
Tutti sanno gli altri lavoratori lo sanno che sono sulla stessa barca non vedo questa cosa qui non vedo
E non si può dire quasi un garante lavori circa da perché pensi che il impedito li voglia licenziare ma che ragionamento e non esisterebbe il diritto del lavoro se se se se ci fosse
Cioè se faccio una norma contro i borseggi non è perché penso che tutti gli italiani sia borseggiatori
Cioè non non ragioniamo così per favore c'è un punto d'equilibrio che consente la coesione son d'accordo con così l'abbia un problema di coesione di dire al mondo guarda l'Italia è tutta assieme ci sta prendendo e si rimette in moto
Cosa andiamo a cercarli ripetitivi se no tutto qua quindi io son per fare alla svelta ragionevolmente ragionevolmente
Con delle modifiche significa dire che però vanno anche presentate come tali perché se andiamo in giro per il mondo a dire noi stessi che non stiamo cambiando niente
è poi difficile e sequestra giro Presidente monti ma quanto no no non
Non dico tanto Monte sebbene non ce lo dica chi è che no ma teniamo anche cento rana cambia Franco abbiamo anche tutta una letteratura
Una letteratura
Che si attacca delle cose che non esistono e abbiamo dei problemi enormi di altro genere allora o che il mercato del lavoro ma noi adesso dobbiamo andare un po'di lavoro
Perché non possiamo passare dei mesi a parlare solo di mercato e lavora parli politiche industriali
Adesso messo Kattali dice una cosa che è vera per
Riguarderà anche per gli altri
Se torno abbiamo dissento se non rafforzi la base produttiva i produttori e consenti che li soldi vadano la valutazione vanno su meccanismi e stati di rendita non ne veniamo a capo
E ha ragione a dire Topo e abbassare il fisco finché vuole poi dare i contributi finché vuole ma se la base produttiva non sorga Nizza è come dare
Acqua sul marmo perché quei soldi fanno un giro e tornano alla rendita
E all'intermediazione
è vero per tutti i nostri settori economici intenzione bene per un settore cono dobbiamo occuparci un po'di questo il credito
Ok e fanno però guardiamoli in faccia questa situazione so che avete fatto un accordo con la banca nazionale per avere un po'di per Roma guardiamo i fatti a sta cosa appartiene al discorso che facevo prima all'inizio
Cioè in Europa hanno preso questi queste queste banche qui hanno preso diciamo ottocento
Né miliardi di euro ok l'ottanta per cento di questi soldi li hanno prima riportati io riporto la Banca centrale alla Banca centrale
Loro padano l'uno o più un po'di Coffa l'uno e mezzo li stanno rideposita andò allo zero venticinque quindici si rimettono un punto
Per perché un po'prenoti turista un po'si ricopre loro obbligazioni ma non si fidano prestarli
Il a spetta aspetta
Sto dicendo quel fenomeno diagonali faccia no se adesso tu fai un plafond di e l'accusa di piccole imprese la banca che fa quello validi l'altra banca noi dai soldi a lei non si fidano fra loro
Il meccanismo è un meccanismo molto complicato che va ricondotto al tema che dicevo all'inizio
Non sto Sissi sfida della crescita non ci si fida che gli imprenditori possa restituirli non ci si fida del fatto che l'altra banca tu puoi avere rapporti con un'altra banca
Non ci si fida allora fiducia
Interna e internazionale non sono internazionale anche interno
Forza riforme ma tutti assieme
In Europa a cambiar delle politiche così ne veniamo fuori ora io
Voglio però rispondere chiave capisco la domanda
Problemi zero appena arrivano le norme a dare la scadenza l'impegno di lavoro che si fa normalmente come fosse un decreto non poteva essere un decreto per ragioni
Che non sono politiche sono di tipo istituzionale
Quindi benissimo chiedo chiedo
Che così come avvenuto per tutti gli altri decreti ci sia la possibilità
Di
Perfezionare di discutere in Parlamento con un ruolo della politica e sono sicuro che portando la discussione nostre
Diciamo fraterni amici qua no
La
Il dato
Dati
Nata
Aeroportualità riconosco erariale allora era sull'esempio mica notizie che ho inviato una mattinata prevedere un'apertura perché
Fratelli coltelli ma
Pur sempre con l'America è pur sempre fratelli
Io sono
Convinto che ragionando si può vedendo le esperienze europee vedendola cose eccetera si possa approvare una soluzione che sia positiva questi costi resto convinto se non fosse così sarebbe la curioso e cose e per me le amministrative ho letto su qualche giornale il titolo preoccupa soprattutto io annuncio neanche in mente quando parli questi problemi poi ciò risatine sull'altro capitolo
Cioè uno dice prima di tutto l'Italia e poi condizione qualche fa alla alla al voto di doccia cerchiamo di capirci poi visto che mi interessano molto ma naturalmente sto ragionando in tutt'altra chiave
Perché qui abbiamo davanti delle questioni che sono che vanno ben al di là del tema delle delle amministrative devo dire che da quello che lei dice
Verrebbe da pensare che si vada verso un accordo de plano quando lei però aggiunge non sono io che drammatizza o sono altri drammatizzano quando penso al suo collega di partito D'Alema tetto c'era un po'Willy il Coyote
Il cattivo e dentro il Governo ha cercato di spaccare il PD ed isolare la CGIL mi fa capire che in realtà sì ci sarà un problema di tempi per il testo che arriva
Ma forse ci sarà anche un problema di merito che non avete affrontato e che resta lì come una pietra
Quindi
L'abbiam resta lì io avrete capito se cioè un ecco non è una cosa rediga merito che non è arrivata ad avere il demerito segretissimo se è un problema di merito ecco vedi capitolo qualche ho detto che
Per una forza politica che una forza di governo che non sta dicendo stiamo fermi su niente che porti una proposta di riforma presentabile al mondo riferite alle migliori esperienze europee
Sentirsi dire non se ne parla
Bene già capire perché
Bisogna capire perché sorge spontanea una domanda perché
Io
Credo che sia legittima fasi sta domanda se si persiste esse il in una cosa che vuole inchiodando nostra posizione conservatorismo non è così
Non è così
Io naturalmente faccio un'altra domanda non è perché io mi chiedo se
Voi
Non accettate un'impostazione e il Governo non accetta di mediare mi chiedo qual è il prossimo passo cioè il problema non è soltanto i chiedersi perché il Governo non accetta
Ma che succede se alla fine queste due rigidità non riescono a trovare un punto di mediazione
Ma qui era appunto dicevo io bensì punti per il ruolo della politica si troveranno i punti di mediazione ma voglio mi rifiuto di pensare che quando i buoi in un momento in cui il Governo di ricevere il Parlamento il suo ruolo ovviamente mi rifiuto di pensare poi
Io credo che si può io ho molta fiducia nei ragionamenti insomma no la signora Merkel ha detto il sottoscritto sui giornali sul
Suo su altri signora Merkel
è a capo di un po'di uno di un Paese che porre mente è l'unico in Europa avendo un surplus non sapendo dove mettono che può fare investimenti l'unico Paese che può fare investimenti e quindi è un Paese che ci interessa
La Merkel signora Merkel ha detto dell'incontro lo scopo me uscito che ha chiesto come cosa facciamo sulla corruzione
Io propongo che gli rispondiamo sulla corruzione facciamo e poi sull'articolo diciotto metà per lavoro facciamo come voi
Otto
Cioè c'è qualcosa che non finirà questo ragionamento bene ecco allora se c'è qualcosa che non finirà mi si deve dire dove non fila ecco lo sta dicendo Alfano
Perché ha fatto un gesto con l'adozione non lo voglio liquidare con una battuta e anche perché
Ribadisco che ho grande rispetto per
Il modello tedesco in che cosa funzionerà
E in che cosa usate per che cosa si caratterizza si caratterizza per affidare al giudice il reintegro
O meno del dipendente ok
Cosa cambia tra il modello tedesco il modello italiano riconosciuti azioni giudicherò prendiamoci Luigi
Il problema
Ovviamente non è
In riferimento alla categoria della magistratura in quanto tale per la quale occorre nutrire Ispra rispetto ma per la giurisprudenza che secondo un filone culturale che ha una sua dignità
E che risalente negli anni e una
Giurisprudenza tendenzialmente sempre contro l'imprenditore tendenzialmente sempre
Datore di lavoro
Perché
Se
è vero che le misure leggesse il giudice reintegra il lavoratore sempre che lavora presso un aeroporto che ruba il bagaglio di Chen do che era di modica quantità il furto oppure serre integra quello che lavora in un albergo e che qui non ha le carte di credito
Perché allora
Verrà esaminato anche i primi al mondo intero
Claudio minoritarie in modo per e il modo per annullare il secondo il reato di una norma cioè se noi stabiliamo va beh il reintegro non è out
Go ma lo affidiamo al giudice va beh okay non è automatico ma quasi Alfredo posso interromperti dal farlo però bisogna non è un agente allora
Io sono un giudice
Mi arriva una caldi licenziamento no perché in Italia che gli arrivano lì San cinquanta cause cento cause se Capra licenziamenti più articolo diciotto ci siam parlando
Dello zero virgola zero per cento delle questioni del lavoro che finisco davanti un giudice ma
Facciamo il caso ma arriva un
Un caso di questo genere
Io giudice Ossorio la possibilità o dire integrarlo o di mandarlo a casa
Può essere che il giudice di fronte pura una mancanza di quel soggetto e avendo a disposizione solo mandarlo a casa consigli
Gli scatti l'idea beh
La proporzione fra quello che ha fatto
E il danno che ne riceve non avendo da mantenere la famiglia ma può essere corretta
Spetta da
Aspetta da
Aspetta da aspetta da
Scusate
Scusate
Caldi in Germania il cinque per cento viene reintegrato dei casi
Il cinque per cento
Perché c'è la possibilità del giudice di valutare dentro dei Renzo
Il diciamo l'indennizzo
Io non vedo perché anche un giudice italiano non dovrebbe avendo questa possibilità
Di risolvere con un indennizzo non vedo perché
Se gli dai questa possibilità quindi non sto dicendo che faccia la norma come prima
Sto dicendo che cambiamo la norma in questo senso e allora stai dicendo una cosa scusate posso inserirmi questo discorso stai esattamente io nel merito
Potete immaginare che le mie idee non solo
Non puoi dire l'articolo diciotto perché si sta facendo tutta questa enfasi sull'articolo diciotto come se ci fosse una sorta di complotto di qualcuno che vuol mettere in difficoltà impedisce l'articolo diciotto in realtà questo negoziato
Ha spaccato anche il sindacato le forze sociali
Una parte hanno fatto dei passi altri sembrava che andasse in una direzione alla fine si sono accodati a un niente e questo ha creato l'enfasi non è che l'ha creato qualcuno perché era una crea ma detto questo
In nello scambio di battute tra Al Fatah Bersani c'è la soluzione
Che è quella di
Di
Sostanzialmente estinguere una fascia i discrezionalità del giudice che a questo momento crea abusi su cui il datore di lavoro e il mercato del lavoro viene ingessato
Ma c'è la possibilità di arrivare alla soluzione noi questa soluzione siamo in condizione di trovarla col sindacato e con il Governo
è chiaro che non potrà piacere a tutti come può alla mai e questo è inevitabile anche a me non l'ho chiesto prima la legge elettorale mi piace la legge a me non piace alle tale così come la stiamo facendo ma è un compromesso possibile perché io sono per la proporzionale a tedesca per cui non vedo perché bisognerebbe di me bisogna rimettere il premio di maggioranza al partito feriti
Ma
Mi siedo al tavolo con persone che la pensano diversamente e dobbiamo trovare un accordo per la legge elettorale
E devo dire e devo dire e devo dire
Probabilmente nei colloqui che il ministro Severino accolla fornirò già un'ipotesi di soluzione su questo tema si sta discutendo per cui io credo
Che però su una cosa possiamo essere tutti d'accordo
Non sono d'accordo con te Alfano una settimana in più una settimana di meno qui stiamo parlando delle elezioni amministrative al primo turno c'è il sei maggio il secondo c'è il diciotto quello che è così se vogliamo aspettare fino a giugno
Pensando a quello che tutti in questi momenti
Stiamo vedendo sul mercati
Considerando che siamo al primo aprile lo spazio per avere l'approvazione almeno di uno di rami del Parlamento c'è poi il passaggio successivo potrà anche completarsi
Ma secondo me si deve fare con tempestività e non si deve lasciare marcire questo problema perché è un problema che puzza più stima la bensì lascia lì
Perché la c'era i rapporti tra le forze sociali lascerà i rapporti con la politica e in campagna elettorale diventa al tema principe delle divisioni tra i partiti anche nella nostra campagna elettorale
Dopodiché
Dopodiché dopodiché
Io vorrei che di questa legge si parlasse anche delle altre cose perché ad esempio il provvedimento che dà benefici fiscali a chi trasforma un contratto a tempo determinato in tempo indeterminato
Non è una cosa banale per una generazione che si è abituato a ormai al precariato permanente perché non c'è la possibilità del così detto virgolette lavoro fisso
Per cui io credo
Che
Tra le cose che vanno e le cose che possono anche non trovare la piena sintonia dei partiti il margine per una soluzione c'è mamma trovata al più presto
Come io aggiungo
Non è che qui
Anche sul resto anche sul resto l'altro giorno ho letto un articolo allucinante
Su un giornale diceva Casini cerca di mettere in difficoltà il PdL sul tema della giustizia ma non è io normalmente dico da nessuno anzi lavoro esattamente perché la cultura le difficoltà siano superate su questi temi
Come sulle intercettazioni tutti diciamo invecchiano dicendo che le intercettazioni sono barbare che i gossip di intercettazione personali sui giornali una barbarie
Lo diceva Prodi lo diceva Mastella Berlusconi Castelli indietro tutti però la legge non si fa
Perché alla fine si alza qualcuno che non vuole che si faccia legge non una legge punitiva una legge che riporto in tutto il rispetto delle regole
La responsabilità civile dei magistrati c'è un Parlamento che ha che ha discusso che ha deciso
Oggi vediamo che quella formula la formula che non porta da nessuna parte per ammissione di tutti può essere modificata deve essere modificata ma non è che possiamo rinviare questo problema
Non è che possiamo rinviare di mettere la legge sulla corruzione sapete cosa vi dico io ve lo dico subito
Per me e poi che noi stiamo dando la fiducia un Governo piuttosto che questa filiera di su alcune materie
Di incontri contro incontri si assuma la responsabilità il Governo di fare una proposta sul tema della corruzione
Vediamo sentiamo preghiamo dopo di che c'è un Ministro vuol fa la proposta la faccio non la vuol fare si assuma la responsabilità di non farla perché se no anche qui è una commedia degli equivoci che si finisce per non arrivare mai a capo di nulla
Allora dato che siamo partiti bene
Sei segniamo da questa condizione del lavoro io credo che possiamo fare delle cose positive è chiaro che adesso il tema è la crescita ma lo avvertiamo tutti che il tema è la crescita
Perché teme l'appagamento della pubblica amministrazione di cui ancora parliamoci chiaro sì a parte qualche così l'ho visto adesso il miliardo per gli enti locali qualcosa che si sta sblocca Ando anche
E poi e poi scusatemi questo tema della spending review
Perché
Oggi come sono stati fatti i tagli
Cioè qui
A sentire i Ministri da Tremonti a tutti gli altri anche quelle aree
I tagli sosta di fatti perché ogni volta che si fa una manovra sempre i tagli sono stati fatti sugli enti locali i tagli sono stati fatti sulle Province comune era i giorni
Io che per carità e il Presidente dell'UPI rossa
è giusto en
Perché perché zone di sprechi c'erano ma se poi questi tagli sono in qualche modo
Cosa fa l'ente locale quando il taglio eccessivo sblocca le aliquote per cui alla fine si traduce tutto in una pressione fiscale ancora maggiore per i cittadini che non ce la fanno più allora è chiaro che il taglio così
è una versione diversa del taglio lineare perché è troppo facile dire benissimo allora taglio sulla sanità x stadio
E poi
E poi magari tagli sulla sanità x è risultato che l'azienda sanitaria non paga i fornitori privati beh allora è tutto un un gatto che si ma mangia la coda io credo che noi dobbiamo su questo tema
Vedere se questa benedetta spending review porta qualcosa perché si tratta di tagliare spesi vive dello Stato laddove ci sono poi cose inutili il resto sono chiacchiere o son cose troppo facili da fare e se i tagli agli enti locali finiscono per essere un aggravio di tasse per i cittadini B
Io non credo che si è più sostenibile non credo che sia più sostenibile la pressione fiscale perché oggi per chi paga le tasse a livello inaccettabile poi chi evade vediamo anche dai dati di oggi
Sono una cosa mi scusi
Casini
Lei con firma che a suo avviso se non si fa presto quella riforma e quell'articolo diciotto liste rissa avviarsi
No ma non è che rischia di sabbia assi l'articolo diciotto rischia di scambiarsi Governo
Perché quando lei decisioni in un meccanismo così complicato sì
Non si aggrediscono come abbiamo fatto con le altre questioni che erano sul tappeto
Ma io penso che sia chiarissimo d'anche per il Presidente così Violante Bersani tra fanno credo che questa sia un elemento di divisione sappiamo tutti che non si può tenere lì una bomba atomica potenziale
Capace di innestare conflitti sociali e tutto il resto aspettiamo l'elezione mi sa dire poi dopo il primo turno diremo che aspettiamo il secondo che quindici giorni dopo e poi arriviamo a luglio bassa marea non è questo il punto ormai il problema è sul tappeto
Tra l'altro le mediazioni meno
Se io posso posso dire sul negoziato
Io sul negoziato credo che qualche rilievo tattico alla metodologia con cui è stata condotta ricopre sindacato forse lo potrei fare forse qualche piccola esperienza politica né
Un negoziato non si tiene aperto in modo così in continuazione incontri con regole e poi alla fine
Il negoziato si sta lì cinque giorni dal mattino alla sera compreso a notte né alla fine si arriva al sodo perché se no
La questa possibilità deresponsabilizzante le parti sociali e c'è un gioco dei quattro cantoni chi era d'accordo il mattino diventa
Contrario la sera invece bisogna chiuderebbe chiuderemo così su questo forse è stato qualche errore tattico anche del Presidente del Consiglio e di cui tre
Perché voi avete fatto un vertice assai sotto di noi Presidente Consiglio non fa mai errore va bene allora problema allora è stato chiaro cedevole lungo i solo gli errori invece si decidesse quale condizione
Ci sia
Dato forse un errore di comunicazione ecco no penso ecco timore di un accordo che è un errore nemica cioè voi lo se quel verde c'è
Avete in qualche modo quasi dato per scontato che si andasse verso l'accordo
Io così avevo capito mi aveva allora cosa immorale
In queste ore
Devo dire però c'è sicuramente un difetto di confessione mio anche anche lei Bersani aveva capito così ma nove su mai possiamo possiamo ovvero che l'obbligo di dire la verità e possa essere confermata allora aspetti dando in quel verde non è avevamo affatto discusso di merito
Non abbiamo affatto discuti metto
Abbiamo discusso in un giro di tavolo
Di di dire ma il Governo cosa deve puntare cosa chiediamo che fa sì che era una guerra e la Linke rifarsi attivamente il Governo lavori per un accordo che tenga conto ebollizione ricordo anche la frase
Camere piaciuta botto che ormai simbolo di Alfano che dice io non come ho letto adesso l'ha detto come ha detto adesso io non punto alla allora sia chiaro che Presidente che non punto la rottura o qualche dato adesso l'ha detto che la
Quindi l'accordo era sulla esigenza che il Governo lavorasse per una convergenza pro loco poi quello che è successo su quel tavolo ci sono tante interpretazioni ecco
Io
Penso penso che
Come chissà se ci saranno e ci saranno le condizioni per un po'per un punto di caduta di accordo del contesto parlamentare ma anche in quello sociale significa che penso che
Si erano anche lì le possibilità lo dico che c'era qualcuno ha detto c'era una col Governo questo no presso l'ormai fa parte del Governo c'era un accordo e poi ci avete ripensato
No una pallore Pecere teoria di chi dice c'era un accordo anche con la CGIL e il Governo non ha voluto farlo poi c'è la teoria di chi vizio Milone c'era un accordo con tutti gli altri tanto vero che c'è un verbale e la CGIL nulla voluta
Mettiamoci in mezzo questa questa realtà che nasce mettiamoci in mezzo questa cosa che c'è del pochino diverrà un'alta d'altra parte un pochino di più
Quindi non quindi non è esatto comunque io voglio ribadire qui Ri.Rei dubbio solo per dare i tempi più stretti e questa cosa
Bisogna mirare i tempi più stretti questa cosa perché convengo sul fatto che questa cosa può creare nel corpo sociale la gente eccetto uno uno un turbamento molto serio
Molto seria
Al di là forse il fatto in sé eccetera quindi non vigenti sono per farla sul dopodiché
è attualmente
Bisogna che arrivino le norme unico sulla guerra
Cioè se no ma questo non credo dipenda da voi ma dal Governo un'altra cosa
Siccome prima si parlava giustamente l'Italia di entrambi sociali
Siamo in un'economia che entrare in piena recessione
Mi sembra che ne nell'opinione pubblica si stia
Insinuando una psicologia dei risparmi energetici anche della paura
Ma soprattutto e tra i giovani non solo tra gli anziani si sta anche creando un forte pregiudizio verso la classe politica
Come qualcosa di costoso e a volte inutilmente costoso avvolti in modo
Illegalmente costoso
Io volevo capire ci sono stati dei gesti fatti dalla classe politica fino a che punto voi ritenete
Di poter affrontare questo malumore diffuso nell'opinione pubblica
E vorrei anche chiedergli se pensate che incerte ostilità che incontrate
I tecnici alcuni atteggiamenti di danneggino di più di quanto in realtà novità Nagin comportamento degli stessi partiti o comunque di alcuni esponenti di questi partiti che poi non sono mi pare
Sanzionati come vorreste o come dite che vorreste fare
Prego fate
Io su questo argomento ho un'idea che credo molto concreta cioè senza troppi giri di parole
Ciascuno di noi ha la propria biografia ai cittadini chi ci vota una custodiale capire se ciascuno di noi nella vita aveva un'altra chance la possibilità forse di guadagnare più dello stipendio parlamentare se avesse fatto qualcos'altro nella vita se invece ha fatto il terno al lotto
Prendendo stipendio ciascuno e alla propria vita la propria storia e anche le proprie chances di carriera alternativa
Quello che a me preme di sottolineare e che l'onere della prova non spetta ai cittadini
Spetta a noi
Cioè Sennori faremo delle cose buone
Se saremo credibili
Se avremo scritto in in testa quando camminiamo che quel che pensiamo esattamente ciò quel quel che noi proviamo a fare e quel che noi proviamo a fare esattamente quel che serve all'Italia secondo noi
I cittadini anche a fronte dei tagli dei costi che abbiamo fatto riterranno il costo per la politica un costo sopportabile
Viceversa se noi facciamo i tagli ma al contempo diamo l'impressione di un minuetto di un teatrino di un gioco delle parti di un qualcosa che non si interessa dei poteri dei dei problemi reali dell'Italia qualunque taglio dei costi è insufficiente perché tutto ciò che accade è del tutto inutile
In quanto non siamo credibili
Quindi compete a noi con le cose che facciamo restituire hanno gli stessi la dignità della funzione io in questo sono molto calvinista cioè ritengo che da una prospettiva doveri Istat
Noi dobbiamo fare per intero il nostro dovere e poi affidarci a una cosa che gli italiani hanno in quantità enorme è che l'intelligenza capiranno
Se noi li avremmo messi nelle condizioni di capire
A questo proposito io siccome
Da questo momento il sole dodici e mezzo anche se siamo assunto rischiamo di cominciare a parlare in contrasto con le curve glicemico e dell'uditorio
Se penso che sia il mio ultimo giro vorrei senza retorica ringraziare Mario Guidi perché cosa perché
Nel titolo c'è scritto la rete tra virgolette della politica delle scelte per le imprese poi percorsi per la crescita mette insieme due cose che secondo me hanno tra loro molto a che fare
E cioè la politica che è chiamata a scelte
E la crescita
Vedete io parlo un pubblico di imprenditori e quindi
Ci intendiamo facilmente noi da quindici anni
Non cresciamo come Paese cioè si è fermata la crescita abbiamo questa benedetta Europa che civili spiega che il tema centrale di tutto e il rapporto tra il debito ed il PIL
Tra il deficit ed il PIL e tutti voi sapete che il rapporto è una frazione con un numeratore un rumeno un denominatore
Io ho sempre l'impressione
Che essendo il denominatore la crescita sempre perché il PIL e PIL sia che si tratti di deficit sì che si tratti di debito il denominatore sempre la crescita e il numeratore un parametro no
Che il
Deficit il debito ci si occupi sempre del numeratore della frazione
E quindi noi facciamo un rigore più austeri di più tagli più credit crunch più tutto al più
Sempre che interviene sul numeratore e non diamo mai l'impressione dopo avere somministrato alla nostra economia agli antibiotici di dare le vitamine
E quindi sbilancia Mola cura per il Paese allora il tema del convegno che il tema di come passare dal
Meno zero virgola due di crescita alle più uno più uno e mezzo più due io credo che debba essere
Il vero dibattito che debba animare
La stagione di questo Governo per i prossimi dodici mesi cioè noi dobbiamo da adesso in poi
Puntare alla crescita inventare dei modi compatibili con un'Europa che anch'essa ci ha spesso indirizzato solo sul numeratore della frazione come fare crescere il Paese perché noi non possiamo
Immaginare che
L'Italia possa andare avanti senza che
Cresca se l'Italia vuole andare avanti bisogna mettere al centro la crescita
E poi se metteremo al centro la crescita noi potremmo fare alle tre cosa che veramente serve sono tre taglie dove dobbiamo tagliare la spesa pubblica improduttiva perché a dimagrire non devono essere nell'imprese manco gli italiani ma deve dimagrire lo stand tagliare la spesa pubblica improduttiva
Tagliare il debito e alla fine tagliare le tasse
Ma questo è
Cioè noi se non faremo questo avremo sempre inseguito i nostri debiti
E non avremmo messo a posto l'economia questo il mio giudizio secondo me questa deve essere la missione del Governo per i prossimi dodici
Scusate non stanno litigando quindi non possiamo
No non è costi della politica onorevole Bersani ma insomma
Tanto anche qui
Cosa due aspetti uno è quello generalissimo già in tutto il mondo
Poi noi misura eccezionale ma comunque in tutto il mondo occidentale almeno c'è un posto un problema c'è perché perché
è chiaro che la politica si svolge ancora Rivarolo Caroli dallo nazionali problemi ormai sono rivali internazionale e quindi
La politica un televisore conti risolta arriva a dei problemi che la politica non non ha più le leve per potete risolvere quindi se non vi risolve il problema di costi sempre troppo questa è la prima
La prima cosa
Poi c'è il termite Aliano quindi una lunga storia di discredito dove siamo usciti al muro di Berlino con
Però sempre partire da lì è perché in tutta Europa chi è uscito il muro di Berlino ho acquisito l'unificazione ho acquisito la libertà
Solo noi ci siamo trovati in un vuoto clamoroso e che avevano le ragioni ripresi principali Tangentopoli spesso la politica la semplificazione un po'populista arriva una risolve tutto lui accetta la nostra storia
Che ha sempre lasciato la politica con quell'elemento quella tracce profondo di rischio
In più aggiungiamo sulla questione giusta razionale cioè cittadina Cosve pensare vent'anni che discutiamo di farli formi sul sonar modificar meccanismi cioè succede mai niente depressa non so neanche capaci aggiustarsi loro cose allo stato delle cose mie
Tant'è vero che alla controprova quando fu fatto una riforma potrebbe quella dei Comuni comunque uno la posso giudicare quell'elemento di novità di vita Alison istituzione comunale lire azione diretto queste stesse cose che si inventano
Ora quindi adesso per farla breve io credo che noi dobbiamo dar la prova che riusciamo a fare sul serio qualche riforma no discuterlo riforme elettorali costituzionale eccetera
E io sono molto affezionato anzi proporrei che condividessimo magari in questa
Sede qua nessuno e abbiamo presentato anche Casini io sono non lo ricordo sia la PdL eccetera delle proposte di legge sui partiti anche voi
Io veramente io do darei una priorità assoluta questa cosa perché se noi vogliamo democrazia normale deve essere fondata in qualche modo su partite in tutto il mondo è così
Allora sono cose di sistema io non posso avanzare solo col mio codice interno eccetera perché
Prima di tutto l'Italia non è che posso fare il la denunzia per la in un partito solo tra il sistema
Allora ci vuole una legge sui partiti che garantisca la certificazione
Vede dei Bilanci concorso esterno Corte dei conti e così via dicendo
Che garantisca l'esigibilità trasparente dei meccanismi interni partecipazione credo che abbia dei codici etici se no
Né mancando il rispetto dei quali non può avere il finanziamento pubblico poi andare
Presentate lezione eccetera eccetera cioè delle norme sui partitiche riescono a mettere dentro al sistema politico anche qualche elemento di certezza di un elemento
Esigibile e infine
E infine c'è un profilo faceva cenno i giovani no
Varate uno sì al fanno ognuno usa la sua Skoric ma insomma io credo che la riparato questo gap
Politica alla fine la politica ha una passione se no non può non può partire dall'idea che un altro mestiere
E credo che i giovani possono riprendere i canali sopra interessa la passione la politica anche se c'è del nelle meccanismo di una democrazia che non ha nemici
Però a
Contendenti
Sono grandi idee su grandi opzioni su grandi valori
Può esserci un'emergenza nella quale un po'tutto sì però alla fine se non c'è
Il dibattito il confronto è anche lo scontro politico solo grandi idee su modi diversi di pensare pur in una lealtà verso un Paese è difficile che la gente sa passione che i giovani possa riprendere il tema della politica e quindi
Non lo so dal mio lato vuol dire se non so l'atto degli altri cioè dal mio lato vuol dire che
A un giovane devi ancora dirli forse anche brevi Carli quello che ha in testa che tutti gli uomini e donne del mondo lo spessore urbi di tale stesso uguale diritto alla libertà
Di Lecce prenderla suo un pochino ancora andare un po'riscoprire perché cavolo di ragione nato il concetto di politiche insomma perché se no se vogliamo sempre basso
Io non credo che un giovane posso appassionarsi perché poi parliamo lei ha sempre Basso Lina sempre basso
Viene fuori una politica mai radicato su dei valori sui veri ideali sulle spinte etiche morali e diventa invece un possibile percorso di emancipazione personale di
Di status quando non di mestiere e così via dicendo quindi tocca tutti secondo me
Adesso io
Fatemi chiudere così io sto facendo nel Mezzogiorno stiamo investendo usare un impegno generale mettendo duemila giovani
Due mila giovani non un meccanismo di formazione in Rete
Con dei chiudere dove ci sono temi di merito su temi di fondo la legalità le cose eccetera e devo dire è incredibile a liquidare della Sicilia reso meno di quattro cinque centri sono messi questa cosa è incredibile la moglie invece che ci sarebbe
è soltanto che devi trovare dei canali
Io li ho scelti un po'laterali diciamo rispetto
A al percorso classico di come si forma adesso l'iter politico perché
Per me è un po'la questione drammatica quella critiche verso Franco sollevata cioè se viene un disamore in una generazione in terra o in un paio di generazione di giovani si ribadisce un disamore un disprezzo per la politica
Io non so dove andiamo dove abbiamo finito questo veramente preoccupati grazie a metà
Costi della politica
Ma piove condivido sia quello che ho detto entrambi voglio anche dire una cosa c'è molta gente che si serve della politica e molti che era servono ora qui sono con Alfano e con Bersani
Per quello che può valere la mia testimonianza personale io conosco queste due persone negli anni l'ho conosciuta per lungo tempo sono convinto che non in siano interessati a rimpinguare il loro contributo ca
A costruirsi dei privilegi
Ad arricchirsi con la politica e gente che ha la passione per la politica che crede in quello che sta facendo
E d'altronde questo è il percorso di tanti nuovi io però credo un fatto c'ho molto riflettuto in quest'ultimo tempo su questo periodo problema perché è un problema decisi
Io credo che purtroppo si dice
Tra i ragazzi non le chiacchiere stanno a zero
Purtroppo oggi siamo arrivati a un punto
A causa anche di una demagogia imperante
Ma anche e soprattutto delle prove di inefficienza della politica perché non è che qui c'è un grande vecchio c'è una regia occulta c'è un complotto dei poteri forti contro la politica c'è una politica capo Cati approva disse
Ora la gente finché non aveva problemi che la riguardavano in prima persona il rischio del posto di lavoro la cassa integrazione l'azienda da chiudere tutto questo lo vedeva con una certa estraneità oggi
C'è questo stato d'animo nuovo nella gente allora sinceramente la conclusione a cui sono arrivato molto serenamente è questa
A questo punto la politica deve fare dei gesti come quello
Concreti
Che colpiscono la politica e che dimostrino la gente la credibilità senza inseguire la demagogia
Ma ad esempio
Perché se oggi vai a chiedere le persone quanti parlamentari servano sto Paese dobbiamo ridurre a cinquanta ecco no senza seguire la demagogia ma ad esempio
Che era nostra riforma istituzionale che abbiamo messo appunto nulli
Noi tre
Cioè
I tecnici ma noi siamo d'accordo ci sia una riforma e una riduzione del numero dei parlamentari significativa
Secondo me e il miglior modo dire accreditarsi della politica perché
A quel punto la testimonianza più valore di tutte le critiche che possono essere fatte cioè un Parlamento disse i cento persone che si riduce
Anche progressivamente in modo realistico perché parliamoci chiaro lei dobbiamo fare i primi della classe addirittura fa perché se no dopo diventa un'ipocrisia ma in modo serio e concreto per me questo è l'unico modo
Per testimoniare che la politica alla capacità di uno scatto di reni voglio anche dire una cosa
C'è una cosa che minori dice Massimo
Ci conosciamo da tanto tempo non solo con Bersani affanno ma anche Conte
Chi io ad esempio fatto politica dai banchi di scuola bene
Oggi trovo ogni tanto magari qualche amico di famiglia qualche amico che mi dice ti posso mandare mio figlio perché sai mi piacerebbe far politica
Io ogni tanto ha avuto degli incontri
Per verificare
Perché
A monte ciò dei ragazzi che arrivano
Mi spiego e
Sono incontri piacevoli ma ogni tanto avuto cose che per me per chi come me e come voi
Ha la passione della politica sono stati disarmare anti cioè questi ragazzi ma compunti che arrivavano in giacca e cravatta eccetera fili persone perbene che minuziosa io vorrei far carriera politica
Ecco
Cioè io a quel punto non potete dirmi niente cioè io devo dire va beh
C'è qualcuno è il fondamento che manca
Perché noi siamo persone che hanno fatto una carriera politica anche se il termine brutto è così
Perché siamo stati i vertici dello stato dei Governi nelle cose
Ma lo abbiamo fatto partendo da una passione politica non è che a dettagli ci poneva il problema della carriera politica
Era stato è stato una spinta e stando a come
Quando uno si innamora di una donna non sa perché si dà morale perché se tutti sapessero che c'è una ricetta per cui non si dà uno si innamora perché una cosa così o di un uomo
A secondo dei cessi evidentemente mi auguro
Centemero
Bene no no momento hanno è Secchieri onorevole Alfano aveva detto che sarebbe stata la domanda fino alla piacere quindi è giusto che ci sia e in ordine inverso rispetta quello in cui abbiamo cominciato
Quindi vorrei chiedere in modo telegrafico all'onorevole Casini che cosa non gli piace dei Monti
Guardate
Mi è più facile se mi chiedi difetti di mia moglie
Affermerebbe
Per
Allora le ho chiesto all'onorevole Bersani vorrei chiedere se rivoteremo Intermonte a Palazzo Chigi dopo le elezioni
Io dopo di me che l'audizione dopo le elezioni politiche
Se si mette al centro sinistra
Costruita dal fanno vorrei chiedere
Che cosa a monte che Berlusconi non ha
Grazie attraverso l'abilità
Venga come dire
Dell'amico
Tesi a far
Allora mi permetto
E per
Per
Mi permetto di fare a falsare la battuta dell'onorevole Casinelli presidi LaPresse qual è il pregio di un'altra donna che mia moglie non ha la
Allora
Molte grazie a tutti per l'attenzione la pazienza ma credo ne valesse la pena grazie
Come
Grazie
Grazie
Temo
Che
Tema credo abbiate risiedere
Bene altri dovete sapere che ricorre per me un anniversario importante perché un anno fa esattamente sono stato eletto Presidente
Tre
Come
Come ha detto il Presidente Casini un anno fa
Non avrei sperato nessun modo migliore per festeggiare questo primo anniversario
Proprio
Ridurrò al minimo perché dopo un splendida mattinata come quella che abbiamo avuto io devo assolutamente ringraziare veramente un grazie leader dei tre partiti credo nome di tutto a Confagricoltura
Dei trecento mila Sozzi di Confagricoltura dei cinquecento mila tra associati pensionati di Confagricoltura grazie per l'attenzione che avete dimostrato e per il livello del dibattito che Massimo Franco ha sapientemente potuto orchestrare
Con una flessione che va al di là dei temi scontate con una capacità di interloquire anche fra lettere le persone che
Alza il livello del dibattito
Quindi la mia relazione di chiusura che devo per forza fare perché a qualcuno me l'ha scritta e quindi e non posso deluderli ecco fino a stanotte abbiamo lavorato
Però la chiude la massima ma prima ma prima vorrei entrare nel dibattito sul tema del lavoro
E dirò fosse cosa che a questa sala non piaceranno più di tanto ma non sbagliate che sono sempre Mario Guidi sono sempre presidente di Confagricoltura sempre una grande azienda agricola però vi dirò che cosa penso
Io penso che per tanti anni
Forse troppi la politica si sia occupata di teme che apparivano veri che apparivano i temi che la gente voleva ma in realtà
Erano temi non veri non tangibile
Oggi abbiamo sentito una politica che invece
Importa poco per quali motivi è tornato a occuparsi dei temi veri dei temi che incidono sulla vita delle persone dei questo che le voglio segnalare
La questione dell'articolo diciotto chi è assunto la dimensione
In termini di percezione di impatto di quant'altro per l'unico motivo che del fatto che noi abbiamo attribuito all'articolo diciotto questa dimensione di problema
Non è un tema da banalizzare
Non in questo momento
Guardate noi forse esso mi permetto di dirlo forse non è nel sistema agricolo non abbiamo completamente la percezione della profondità della crisi di quanto sia profondo il baratro di quanto questo incida sulla vita delle famiglie
Giorni fa andavo a
A Mantova e attraversa un Paese che si chiama Cerea un Paese in cui i lati della strada e pieno di
Opifici di magazzini di capannoni fanno mobili parla di di ricordare
Bellieni costruite negli anni Sessanta Settanta si vede tutta l'evoluzione no negli anni in cui si sono allargati
La metà di questi era vuota
Può non apparire questo tema ma dietro quella vuoto
Ci sono persone famiglie che hanno perso il lavoro
E che saranno meno in grado di comprare la qualità dei nostri prodotti
Quando io durante tutto il percorso di questa accademica
Ho tentato di spiegare il concetto di creazione di valore e la necessità che Confagricoltura guardi al di là della propria settorialità noi ci dobbiamo preoccupare
Del benessere di questo Paese
Noi dobbiamo occuparci
Anche delle altre imprese
Perché il benessere non si materializza tasse
L'ha generata o va governato
Quindi il tema di come
Una parte della per la
Dei nostri concittadini dire
L'abolizione la modifica e quant'altro dell'articolo diciotto è un tema che invece ci deve appassionare
E ci deve preoccupare tutti
Perché l'Italia oggi corre su un
Una sottile un sottile filo una sottile lama
Io
Lo percepisco dalla mia osservatorio privilegiato quando la possibilità di Stati in azienda
Quando ho la possibilità di camminare per le strade del mio paese della bassa
Penso che lo percepirà che anche voi
A Bersani però
Dico questo noi abbiamo bisogno come imprese
Di essere rassicurati sul fatto che la meritocrazia vale per tutte
Che questo Paese se la cava
Se
Real chi mette il concetto che c'è qualcuno che può essere più bravo più capace di un altro
Le reti sociale tutto il welfare tutto deve essere garantito una società evoluta ma noi abbiamo bisogno della certezza di poter dire che la meritocrazia non vale solo per le imprese
Quelle meno brave devono chiudere è stato detto l'altro giorno dobbiamo saperglielo dire
Bisogna essere bravi io vorrei un Paese lo dico alla mia alla mia parte
In cui abbiamo in migliora la migliore scuola
I migliori servizi pubblici abbiamo servizi pubblici più efficienti
E vorrei
Che se mia figlia e più brava a scuola possa avere una pagella che gli dà conto della su impegno del suo studio
In Italia noi invece abbiamo vissuto anni in cui abbiamo reclamato ognuno per una specifica area territoriale una specificità
Perché il territorio e più difficile perché è un'area perché è un contesto no no noi dobbiamo dobbiamo muoverci dobbiamo essere più
Bravi più capaci dobbiamo studiare di più e dobbiamo puntare a migliorarsi sempre che poi il tema di Taormina e della catena
Chiedo scusa credo che il silenzio in sala non denota diciamo così
No lo dico lo lo dico perché credo che il momento ci debba far riflettere tutti e aggiungo un tema
Andare dopo le elezioni amministrative
Significa che cosa
Per per trovare un vecchio modello per cui la politica spettava sempre
Di poter carpire un consenso immediato e spostare la decisione successivamente noi abbiamo trascinato questo meccanismo inattesa delle lezioni successiva
Cercando ripeto un consenso di breve periodo sacrificando quello di lungo periodo
Quindi noi abbiamo bisogno di decisioni ponderate di un ascolto che è stato detto abbiamo bisogno di decisione la fretta non è mai una buona consigliera
Allora proviamo di concludere questa tre giorni e che è stato intenso è stato interessante almeno per quanto mi riguarda non so se come abbiamo detto all'inizio mi ha reso un uomo migliore ma quanto meno l'uomo più consapevole come spero tutti e donne naturalmente ma spero tutti tutti voi
In questo anno di presidenza se c'è una cosa che ho capito che
E difficile oggi avere la responsabilità della guida
Della guida di qualsiasi cosa
Di un'organizzazione di rappresentanza che un partito politico
Di un Governo oggi vediamo delle difficoltà guidare le imprese le loro rappresentanze delle associazioni destituzione guidare i processi economici che e difficile reso ancora più complicato perché non si fa più sconti
Ma per nessuno però noi siamo comparso articoli che dobbiamo vivere un momento in cui ricostruire questo paese
Questo Paese può uscire dalla crisi
Non basandosi sulle macerie ma con una
Profonda ristrutturazione che ci consenta di
Salvare quello che del passato ci serve io ho usato questo esempio Presidente Casini quando mi sono insediato poiché George Clooney me l'ha copiato nel film Oltre le nuvole e quindi
Però insomma non si può arrivare primi dappertutto da
Permettono zaino ho detto perché ci avventuriamo in un nuovo viaggio
Attraversiamo come ha detto qualcuno che conosciamo una terra incognita forse
Ma in questo sai non mettiamo tutto quello che del passato ci serve per attraversare questa terra e lasciamo tutto quello che non ci serve
Ha buona abbiamo buone guide l'abbiamo sentito stamattina io sono
Molto soddisfatto che ciò che anima ciò che ho sentito dalle tre leader di partito e la passione per portare avanti un'idea un concetto che
In Italia la pluralità non abbiamo fatto nel nostro Paese la diversità la proprietà la richiesta di questo Paese e quindi in questa diversità noi dobbiamo lavorare con questo noi dobbiamo lavorare certo siamo consapevoli del fatto che
Tutto sta cambiando rispetto al passato
Che niente di quello che c'era in passato
Potrà tornare
No non significa che come già detto dobbiamo lasciare tutto significa però che dobbiamo approcciare le cose con modi diversi con strumenti diversi come stiamo facendo noi qui all'Accademia abbiamo parlato dirette abbiamo parlato di crescita abbiamo
Cercato di capire come il contesto è autonomo e si sta muovendo
Credo che abbiamo una percezione più chiara oggi delle dinamiche che governano questo cambiamento e credo che abbiamo anche capito che occorre che superiamo la settorialità
Lo stanno già facendo le nostre imprese
Badate amici miei e le nostre imprese sono più avanti di noi
Se il sindacato di rappresentanza
Non interpreta velocemente il cambiamento viene superato dalle proprie imprese imprese che abbiamo visto come visto Catania limitati
Uno spaccato di una grande agricoltura un'agricoltura che coniuga la tradizione
Il territorio ma
Lo condisce con l'innovazione con la specializzazione con l'ingegno
La cosa che vale di più in Italia e l'ingegno delle italiane come dico sempre
Sicuramente il grano duro prodotto in Italia è un buon grado
Poi non è neanche tanto vero
Sì perché lo dobbiamo importare diretta è il momento della verità Massimiliano quindici diciamo le cose come stanno non è il pomodoro che sicuramente di qualità neanche tanto la mozzarella ma l'ingegno italiano di aver fatto la pista
E quello che ci contraddistingue dei quello su cui dobbiamo puntare sulla capacità di mettere insieme le cose di mettere in relazione alle cose e le nostre imprese lo stanno facendo perché abbiamo visto che si sono relazionate con i propri fornitori
Colle università con il sistema bancario noi abbiamo cominciato a farlo oggi
Abbiamo cominciato a farlo in questi giorni ci siamo accorti come credo non siamo così diversi dall'impresa industriale si in dimensione di fatturato chi era che era così preoccupato come ci è stato detto piccola grande un concetto relativo
A parte il fatto che non è detto che
Le le cose stiano esattamente così però insomma voglio dire abbiamo capito che i problemi sono uguali e non dobbiamo uscire dobbiamo uscire
Dal pensare che noi siamo così diversi
Questa diversità Xing marginalizzata
Abbiamo la possibilità di esplorare altri mondi di proiettarsi una dimensione e lo possiamo fare in questo momento molto più che in altri momenti perché come abbiamo sentito c'è una grande attenzione al sistema una grande attenzione al cambiamento
E quando tutto viene messo in movimento ricostruire il puzzle e viene più facile
E quindi dobbiamo sfruttare questa opportunità altrimenti altrimenti saremo spazzati via
Dobbiamo avere anche il coraggio di dire
Che le cose
Possono non essere come diciamo così
Come appaiono
Dobbiamo studiare dobbiamo avere i numeri e Confagricoltura deve proporre diffondere una più solida cultura d'impresa e dobbiamo anche offrire come abbiamo detto dei modelli di modernizzazione per le nostre imprese dobbiamo essere in grado di fare questo ieri
Una giornalista mi ha chiesto se alla fine del mio discorso intendevo fare come la chiamata
Una azienda cioè se volevo trasformare Confagricoltura in un anziché in una azienda pubblica come non ricordo più cosa aveva
Definizione del concetto che noi dovessimo noi vendere il prodotto e sono di fare un'azienda collettiva no assolutamente
Assolutamente il sindacato così come i partiti devono hanno un altro ruolo hanno un'altra funzione
Di interpretare di leggere
Le dinamiche e di offrire possibili soluzioni ma sono le imprese che devono farlo
Noi
Siamo solo chiamati
A aiutarle
Cambiando i metodi per farlo
Dobbiamo concentrarci sugli interessi generali dobbiamo farlo io credo
Cercando di guardare veramente un po'più lontano noi noi rimaniamo
Sempre un po'andando avanti come si fa in macchina ce lo specchietto retrovisore di fianco
Teniamo sempre d'occhio cosa succede dietro queste bene perché guardare al passato serve aiutare
Non fare gli stessi errori per il futuro ma dobbiamo cercare di dotare i nostri occhi diventi più potenti per guardare ancora un po'più lontano
Perché il futuro si Kostunica costruire dal presente
E noi dobbiamo contribuire a costruire il futuro delle nostre imprese e di questo Paese
Ma qual è l'Italia che vogliamo
Io
Forse sa sarò anche
Sbaglierò ma in un momento come questo ho la presunzione di pensare che veramente potremo avere l'occasione di costruire
Una volta tanto un modello diverso io l'ho chiesto ministro da Catania foglio bianco tracciamo i contorni e gli indirizzi dell'agricoltura magari si potesse farlo so bene che non lo si può fare né per il sistema italiane per l'agricoltura tanto meno
Però se noi facessimo questo disegno che diventa un disegno attendere
Di dove vogliamo andare ci servirebbe ci servirebbe per capire quali sono le politiche per misurarle di minuto di minuti momento
Un'Italia fra quattro fra dieci anni un'agricoltura di che tipo
Io credo che
Dobbiamo costruire un'agricoltura che non perfetto e le sue debolezze dicevo ve lo dico chiaramente
Non dobbiamo preoccuparci del cambiamento dobbiamo essere più proattivi che protettivi
Poi non dubitate che difenderemo gli interessi delle imprese ma dobbiamo avere questa capacità di guardare oltre di andare lontano
E non preoccuparsi del fatto che
Diciamo così c'è un cambiamento in atto non dobbiamo addirittura preoccuparsi della globalizzazione
Dobbiamo gestirla tanto non riusciremo a evitare ma certo
Dobbiamo chiedere con fermezza che quando si fa un accordo commerciale con un Paese come il Marocco sia almeno un rapporto win-win come si dice in inglese e noi non possiamo
Pensare
Che l'agricoltura sia uno strumento abbiamo la percezione che il sistema agricolo i sistemi agricoli sono l'elemento con cui
Si fa da pacificatore delle dinamiche geopolitiche mondiale delle dinamiche dei popoli ma non possiamo accettare altrimenti
Noi creiamo nuova porrò per povertà
E la creiamo in casa
Quindi occorre maggiore attenzione occorre maggiore i nomi misura nel nel fare le cose
Semplificazione e sburocratizzazione impalcatura delle amministrazioni pubbliche a livello locale tutto può e deve essere messo in in discussione noi noi oggi mettiamo in discussione la nostra organizzazione
Mettiamo in discussione la mettiamo a confronto con quello che succederà
Certo questo comporterà che si perderà qualche privilegio
Comporterà che salti qualche poltrona
Ma credo che
Non ci dovremmo fermare le nostre imprese nostre aziende non credo che ci chiedono di fermarsi dietro a questo serve però serve però e ho finito perché non la voglio tenere lunga
Serve però
Che
Davvero l'impresa venga messa al centro delle strategie di questo Paese della politica del Governo perché l'impresa
Perché l'impresa è il motore dello sviluppo ed è il motore del benessere
Senza l'impresa non c'è benessere un'impresa con responsabilità sociale come ho detto all'inizio del mio intervento
Un'impresa che ha una vocazione etica sicuramente ma senza l'impresa non ci sono di imprenditore non ci sono i propri dipendenti non ci sono richieste come ha detto qualcuno siamo effettivamente sulla stessa barca
Allora noi vogliamo essere parte di questo cambiamento come imprese agricole lo vogliamo essere
E vogliamo credere nella politica vogliamo credere nella capacità della politica di gestire questo cambiamento come abbiamo sentito anche stamattina una responsabilità forte
Vi chiediamo di credere in noi
No come Confagricoltura ma come sistema di imprese e sapendo che dietro le imprese ci sono cittadini
Il cui legame non è così distinto
Concludo qui ringraziando tutti quelli che hanno
Partecipato tutti quelli che hanno portato il contributo a questa accademica
Rivolgo un pensiero a tutte le nostre imprese e i loro dipendenti fanno tutti parte di un sistema noi stiamo lavorando per tutti non dimentichiamolo mai come dirigente in questa difficoltà del ruolo dirigente non lo dobbiamo mai dimenticare
Ho detto che
Facevamo tutto questo per essere migliori per essere più bravi per costruire una associazione
Più snella più svelta e più rappresentativa più digitalizzata a proposito c'è qualcuno che ha imparato in questi giorni a usare le mele è servito qualcosa perché abbiamo organizzato che mentre si era la discussione
Dalla sala si potessero mandare delle nei come con le domande da fare e abbiamo due tre episodi Indeco ben due tre episodi di gente che ha imparato suo momento quindi
Siamo alfabetizzazione informatica quindi siamo usciti migliori no io non so se siamo usciti migliori siamo usciti sicuramente più consapevoli e più in grado di svolge il nostro lavoro nelle nostre aziende
Ma anche come dirigente di Confagricoltura io ringrazio tutti ringrazio lo staff di Confagricoltura tutta la struttura grazie grazie ancora