Stampa e regime

Precoce qua e stampa e regime la rassegna stampa di oggi non avrà naturalmente quotidiani che non sono
In edicola Mara una carrellata di quello che troviamo sui settimanali questa settimana in edicola ovviamente non ci soffermeremo su alcuni dei temi
Che sono presenti oggi sui settimanali o che in qualche modo ci consentano di parlare anche del dei temi della nostra agenda e della nostra attualità naturalmente il finanziamento pubblico perché questo
Il tema che hanno scoperto i giornali a qualche settimana dopo il caso Lusi dopo la vicenda del tesoriere della lega Nord L'Espresso con il titolo l'abbuffata
Dice del terremoto giudiziario che travolge anche la lega e mette in luce un sistema inquinato una partito politico sperpera denaro pubblico senza controlli vedremo come i settimanali affrontano questo argomento parlando della situazione
Della lega Nord dall'altra parte parlando anche della Margherita lo fa in particolare panorama con un articolo dedicato a Luigi Lusi
Ma anche a una nipote cura una collaboratrice del senatore elusive gestiva
La cassa della Margherita e che oggi lavorano per il Partito Democratico dice Panorama parleremo della
Questione che riguarda la giustizia attraverso però
Alcuni spunti perché non ci sono articoli sui settimanali che parlano della situazione della giustizia ieri come sapete c'è stata una
Marcia una manifestazione da Regina Coeli fino
Alle soglie di San Pietro organizzata
Dei radicali in preparazione in qualche modo di quella marcia del venticinque aprile che
Vuole ricordare la battaglia per l'amnistia la giustizia e la libertà la iniziativa promossa dai radicali ma che vede l'adesione di
Decine e decine di associazioni
Che si occupano di carcere ma di molti molti esponenti anche della Chiesa dei partiti di
Associazioni che la promuovono di giustizia non si parla molto sui quotidiana sui settimanali che abbiamo qui sul tavolo oggi però vogliamo partire da una spunto che ci ha offerto dalla periodico della Associazione Luca Coscioni che si chiama Luca che in una
Nuova veste grafica a partire da questo mese
Dal dal due mila dodici e che ci offre un articolo firmato da un un collaboratore di Radio Radicale come Simone Sapienza che si occupa proprio della battaglia dei radicali partendo da dà i numeri in Italia scrive Sapienza ci sono
Nove milioni di processi arretrati per avere una sentenza definitiva è necessario attendere dieci anni settanta per cento dei furti e l'ottanta per cento degli omicidi rimangono impuniti
Negli istituti di pena italiana vivono sessantasette mila detenuti in quarantacinque mila posti regolamentari negli ultimi dieci anni nelle carceri italiane ci sono stati più di seicento suicidi
Io devo dire la misura esatta francesi sono saliti a sessantaquattro mila cinquecentottantacinque per cinquantasei mila
Cinquecento posti la popolazione carceraria è aumentata del sei e sette per cento la superficie alla quale ogni detenuto addirittura tra due virgola quattro e quattro metri quadri
Due terzi delle prigioni sono sicuro poco popolate nell'ultimo anno centoquindici detenuti suicidati nelle carceri francesi tre tentativi di suicidio al giorno
Con uno riuscito ogni tre giorni in Gran Bretagna sono circa ottantotto mila detenuti in rapporto alla popolazione si tratta di un valore molto preoccupante mai così alto nella storia è l'attacco di una
Articolo scritto da Sapienza che parla di questo come uno dei presagi di una crisi come negli anni trenta e il titolo con un punto interrogativo Paesi fanno altri esempi di situazioni paragonabile a quegli anni Trenta intanto la situazione in Europa con il nazionalismo in Ungheria un altro dei temi di cui
Ci occupiamo ci occuperemo da Radio Radicale
Un altro punto segnalato è quello della
Dissesto idrogeologico altro punto è quello della crisi economica e quindi dei sussidi
Degli imprenditori e poi il mancato rispetto degli obblighi internazionali leggiamo questo punto la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha condannato l'Italia per il respingimento i verso la Libia nel cosiddetto caso gli stessi che riguardava ventiquattro persone
Nel due mila nove non è stato in particolare rispettato l'articolo tre della Convenzione sui diritti umani quello sui trattamenti degradanti e la tortura
è risultato di una politica quella del Trattato italo-libico voluta dalla larghissima maggioranza del Parlamento italiano nonostante l'ostruzionismo dei radicali una politica che ha comportato innumerevoli violazioni delle stesse leggi italiane questo dice tra l'altro
Sapienza che correda queste riflessioni conta due interviste una
A un filosofo come Franco Cassano e l'altra un intellettuale europeo cosmopolita come Predrag Martelli e ricerche riflettono sulla situazione dell'Europa sulla situazione dell'Italia e anche sulle carceri dice presenzio
Ma tra ieri ci ha sollecitato da Sapienza sulla situazione italiana in Italia e nel mio paese tentano di nascondere queste realtà a volte con successo io ho doppia cittadinanza croate ed italiano chiesto varie volte di entrare in carcere ma non ci sono mai riuscito
Tornato nel mio paese due anni fa volevo vedere le carceri di Sarajevo la Bosnia Erzegovina e sarà la più grande vittima della guerra tutti sanno che sono stato a fianco dei bosniaci
Delle vittime che pure non sono riuscito a vedere le prigioni invidio Voltaire che forse è riuscito a visitare le prigioni del proprio Paese
Nell'era dell'illuminismo la società di oggi ci nasconde il mondo del castigo questa è una soglia della cultura del nostro tempo dovremmo entrare in uno spazio nuovo e creativo anche nella sfera della detenzione questo dice
L'intellettuale Matvejević interpellato da Luca alla rivista della Associazione Luca Coscioni in
Thriller il numero uno del due mila e dodici dal quale abbiamo preso questa questo spunto parleremo ancora di giustizia di carcere con altre segnalazioni del giornale ma voglio a questo punto profittare
Per recuperare una
Rubrica che doveva andare in onda sabato mattina che proprio di una
Vicenda di detenzione principale la pillola del rovescio del diritto Di Giandomenico Caiazza la sentiamo e poi torniamo con i settimanali
Fra le tante cose che facciamo grande fatica a capire bene ce qui sta
In quali casi l'invio degli ispettori da parte del ministro di Giustizia per valutare il contenuto e dunque i presupposti e le ragioni di una decisione giurisdizionale adottata da un qualsivoglia magistrato da la Repubblica
Costituisce un attentato all'autonomia e dalla indipendenza della magistratura
E quando invece costituisce un atto dovuto da accogliere con plauso ed ammirato apprezzamento
Alcuni giorni fa il tribunale di sorveglianza dell'Aquila presieduta da un magistrato di qualità professionale e morale unanimemente riconosciuta la dottoressa Laura Longo accolto l'istanza del detenuto Michele Aiello
Condannato per fatti di mafia a quindici anni di reclusione
Disponendo il differimento della pena per il periodo di un anno da scontarsi in detenzione domiciliare per ragioni di salute valutate come incompatibili con il regime carcerario
Una perizia collegiale affidata a due medici specialisti uno pneumologo ed un gastroenterologo
Descrive accuratamente le patologie giudicate molto gravi di cui soffre il detenuto che ha perso già dieci chili di peso e che fra le altre problematiche
Soffre di intolleranze alimentari molto gravi e giudicate incompatibili con il vitto ordinariamente somministra abile in quel carcere
Se lo che Michele Aiello imprenditore di primo piano della sanità siciliana è un detenuto considerato eccellente per la gravità delle imputazioni e per il peso specifico della sua vicenda
Giudiziaria dunque il provvedimento balza subito agli occhi e viene immediatamente fatto oggetto di attacchi straordinariamente duri
Il primo il sostituto procuratore di Palermo dottor Nino Di Matteo che fu il Pubblico Ministero nel processo a carico di Aiello e che è anche presidente dell'Anm palermitana
La critica è circospetta ma esplicita
Se il motivo della concessione della detenzione domiciliare dice a Michele Aiello e quello che ho letto sui giornali e cioè il familismo impossibilità di dare un minimo adeguato al detenuto
Non capisco cosa abbia impedito di cambiargli il medio
Molto più dura e sarcastica la dichiarazione del di torvi dottor Vittorio Alcamo Presidente di Sezione del tribunale di Palermo
Che parla di provvedimento inaccettabile virgolette in questa Italia in cui nessuno si indigna più ed in cui si può arrivare a simili offese dell'intelligenza comune e dei diritti degli altri cittadini privi di mezzi
Da qui si scatena un inarrestabile processo mediatico di crescente veemenza da parte di molti organi di stampa fino a coinvolgere conduttori televisivi economici
Tutti uniti a vomitare indignazione feroce sarcasmo sui giudici autori di un provvedimento
Che come è naturale per le abitudini culturali e mediatiche di questo Paese quasi nessuno si è preso la briga di leggere e giacché ci siamo magari anche di comprendere
Questa storia del familismo e l'innesco ideale di una reazione così scomposta e giacobina
Il provvedimento viene descritto come un pretestuoso appellarsi ad una marginale intolleranza alimentare ad un le come peraltro assai poco diffuso dunque
Scandaloso nelle sue premesse nelle sue conseguenze
Il conduttore televisivo di una popolare trasmissione domenicale tale Massimo Giletti dichiara urbi et orbi
Darò l'assillo al ministro io questa storia non la mollo si tratta di capire come è possibile che un tribunale a
Vi ha deciso una cosa del genere
Proprio per tutelare tutti quei magistrati onesti che lavorano bene ma vedo nel proprio impegno vanificato
Perché dobbiamo sui desumere
Che nel mondo in bianco e nero di questo signore i magistrati del Tribunale di Sorveglianza de L'Aquila sono disonesti e lavorano male
Irriferibile il monologo del comico Brignano alle Iene tutto incentrato su doppie Tripi sensi su uffa avete tenuti carcere e chi è più NA più un nervo miti
Nessuno di questi signori ne sono certo ha letto il provvedimento che in tale ipotesi peraltro
A qualcuno di essi andrebbe anche pazientemente spiegato
Avrebbe potuto apprendere in primo luogo
Che la patologia è ben più complesse grave del semplice far finta di affarismo facile nota di colore sulla quale sparare a pallettoni
Se me le ragioni di privacy ci impediscano di entrare ora nei dettagli
Ma che soprattutto è questo il punto decisivo
Che è esattamente per queste stesse ragioni ripeto esattamente per queste stesse ragioni
Già il ventisei marzo due mila e quattro il giudice delle indagini di parlare di pare le indagini preliminari di Palermo dottor Giacomo Montalbano
Dichiarava che la Yellow allora detenuto in carcere in custodia cautelare nello stesso procedimento che poi lo vedrà definitivamente condannato a quindici anni di reclusione
Versava in condizioni di salute incompatibili con il regime carcerario che imponevano l'assunzione con il regime degli arresti domiciliari che poi addirittura sarà rimesso in stato di libertà
Bisognerebbe chiedere all'ora per esempio all'indignato presentatore televisivo Massimo Giletti si appresa questa circostanza avrà il coraggio di scrivere
Tra i magistrati diciamo così cattivi del suo assai rozzo elenco anche il giudice delle indagini preliminari di Palermo cosa della quale ci permettiamo di dubitare sin d'ora essenza
Tentennamenti e vorremmo chiedere a tutti quei giornalisti e quei politici che hanno gridato allo scandalo quando il ministro della giustizia inviata ispettori per valutare decisioni giurisdizionale dei magistrati
Buoni che indagavano su imputati cattivi
Come sono ora queste ispezioni sul Tribunale di sorveglianza dell'Aquila buone o cattive e la indipendenza ed autonomia della Presidente Laura Longo
E della dottoressa Maria Rosaria pare uti vale o non vale quella dei magistrati buoni
Ma
Buona giornata a tutti
Così dunque con Giandomenico Caiazza abbiamo parlato dire
Come la stampa parla delle carceri la giustizia dei detenuti in russe invece internazionale della
Il settimanale che attende il meglio regionale di tutto il mondo ci parla di russi alla polizia russa nella bufera per una serie di accuse di violenze e torture che nelle ultime settimane hanno sconvolto gli agenti
Di diverse città del paese la prima denuncia è arrivata
Dalla capitale del tapparsi stanno Akhazan dove all'inizio di marzo un uomo è morto dopo essere stato brutalizzato dalla polizia mentre si trovava in arresto sulla scia
Di questo primo caso vicende simili sono state denunciate negli Urali in Siberia gli abusivi la pulizia non sono casuali che sono la norma scrive un quotidiano che si chiama
E in sede temi journal e affondano le radici nel regime che si è imposto nel Paese l'attuale sistema della pubblica sicurezza dice il giornale on line
Di fatto priva i russi della possibilità di essere cittadini che rispettano le leggi spesso applicate da banditi in uniforme
Di poliziotti la tortura nelle nostre carceri invece o né nei confronti dei nostri
Detenuti torture di Stato è il titolo di un articolo che compare sull'Espresso questa settimana è che racconta vicende che risalgono ad alcuni anni fa
E che però in questi mesi stanno tornando un po'alla luce anche grazie all'azione parlamentare dei radicali in particolare della deputata Rita Bernardini che ha presentato diverse interrogazioni su
Su queste storie e tra l'altro è una storia lunga perché furono i radicali negli anni Ottanta insieme
Allo stesso settimane all'Espresso a denunciare il rischia la possibilità che fossero state compiute delle servizi e delle torture nei confronti di brigatisti allora arrestati
Il dossier ci ricorda questa vicenda c'è anche una
Foto che
Ripropone la la copertina de L'Espresso che ritrovata proprio così in Italia c'è la tortura con un punto interrogativo
E si torna a parlare di Salvatore Genova l'uomo
Poliziotto che denuncio questa vicenda sono anch'io responsabile di quelle torture usato le maniere forti con i detenuti usato violenza persone affidate la mia custodia inoltre non ho fatto quello che sarebbe stato giusto fare
Arrestare i miei colleghi che le compivano dovevamo arrestarci l'un con l'altro questo dovevamo fare Salvatore Genova nell'uomo il cui nome da trent'anni legato alla grigia vicenda della nostra storia recente quella delle torture
Subite da molti terroristi tra la fine degli anni settanta e primi anni Ottanta la vicenda grigia perché malgrado il convergere di testimonianze concordanti le denunce di poliziotti coraggiosi
E le inchieste giudiziarie la verità non è mai stata c'è stata nessuna condanna definitiva
Nessuna responsabilità gerarchico amministrativa nessuna responsabilità
Politica solo lui il commissario di polizia Salvatore Genova e quattro altri poliziotti arrestati con l'accusa di avesse viziato Cesare di Leonardo uno dei
Cinque carcerieri del generale americano
Dozzina sequestrato dalle BR il diciassette dicembre ottantuno e liberato dalla polizia il ventotto gennaio ottantadue
Evocare il nome di Genova vuol dire far tornare alla memoria l'acqua e sale e i brigatisti le sevizie le botte
Oggi Salvatore Genova non ci sta più nel novantasette aveva iniziato a mandare al Ministero informative esposti senza avere risposte adesso ha deciso di fare nomi indicare responsabilità svelare quel che accadde davvero in quei giorni
Drammatici e la il racconto e questo questura di Verona di centottantuno il prefetto De Francisci
Capo della struttura di intelligenza del finale quella che si chiamava Ucigos convoca Umberto Improta Salvatore Genova Oscar Fioroni e Luciano De Gregori
E la squadra messe in campo dal ministro dell'interno
Dal Ministero dell'interno che era guidato da vedi Ora unioni per cercare di risolvere il caso dozzine il capo dell'Ucigos Defranceschi Scisci dice che l'indagine delicata importante dobbiamo fare bella figura ci dà il via libera
A usare le maniere forti per risolvere il sequestro ci guarda uno a uno e con la mano destra indica verso l'alto ordini che vengono dall'alto dice quindi non preoccupatevi se restate con la camicia impigliata da qualche parte
Sarete coperti faremo quadrato Improta Fassi con la testa dice che si può stare tranquilli che per noi garanti Shell Hui il messaggio è chiaro dopo la riunione cerchiamo di metterlo stia realmente a fuoco fino a dove arriverà la copertura fino a dove possiamo spingerci dobbiamo evitare ferite gravi e morti questo ci diciamo tranne i funzionari e fermare agli arrestati senza lasciare il segno il giorno dopo la riunione più allargata partecipa anche un funzionario
Che tutti noi conosciamo di nome di fama e che in quell'occasione ci viene presentato e Nicola associa primo dirigente
Capo della così detta squadretta dei quattro dell'Ave Maria come li chiamiamo noi
Sono gli specialisti dell'interrogatorio duro della quest'alé legano la vittima un tavolo e con un imbuto con un tubo gli fanno in cui citare grandi quantità di acqua salata la squadra è stata costituita all'indomani del ci sono di Moro con un compito preciso
Applicare anche detenuti politici quello che fanno tutte le squadre mobili
Ciò ci aveva precisato non raggi di propria iniziativa la costituzione della squadretta fu decisa a livello ministeriale ciociara che Umberto Improta soprannominato dottor dei tormenti est un nomignolo che gli resta attaccato per tutta la vita
Torno a Verona gennaio con i suoi uomini e quattro i quattro dell'Ave Maria da più di un mese il generale prigioniero la pressione su di noi è altissima
Il ventitré gennaio viene arrestato un fiancheggiatore Nazzareno Mantovani iniziamo interrogarlo noi lo portiamo all'ultimo piano della questura oltre a me ci sono improntate sfiorò lì dobbiamo disarticolare lo prepararlo per ciociari quattro dell'Ave Maria
Lo facciamo a parole ma non solo gli usiamo violenza anche io
Poi bisogna portarlo da Cioce in un villino preso in affitto dalla Questura lo facciamo i notte Luca richiamo bendato su una macchina insieme a quattro dei nostri su un'altra ci sono socia con i suoi uomini
Incappucciati
Sì o no li Improta io insieme ad altri agenti siamo su altre due macchine una volta arrivati Mantovani viene spogliato legato mani e piedi
E Cioce inizia il suo lavoro con noi come spettatori prima le minacce dure te frizzanti eccoti qua il solito agnello sacrificale se in mano nostra se non parli verte finisce male
Poi il tubo in gola l'acqua salatissima il sale imbocca la quale il tubo dopo un quarto d'ora Mantovani sviene e si firmano
Poi li prendono mentre lo stanno trattando entra il capo dell'Ucigos De Franciscis e fa smettere il waterboarding dopo qualche giorno l'interrogatorio decisivo che ci porterà alla liberazione di Doge a quello del BR bulimia e della sua compagna
Elisabetta Arcangeli
Io sono fuori per degli arresti quando rientro in questura va dall'ultimo piano qui separati da un muro perché potessero sentirsi ma non vedersi
Ci sono Molinella Arcangeli lista interrogandoci crolli
Ma sarei potuto essere io al suo posto probabilmente mi sarei comportato allo stesso modo il nostro capo Improta segue tuttora vicina la ragazza è legata
Nuda la maltratta non ritirano i capezzoli con una pinza le infilano manganello nella vagina la ragazza urla
Il suo compagno la sente Vieri chiaro duramente colpito allo stomaco e alle gambe
Ha paura per sé ma soprattutto per la sua compagna
I due sono molto uniti costituito costruiranno poi la loro vita insieme avranno due figlie
è uno dei momenti più vergognosi di quei giorni uno dei momenti in cui dovrei arrestare i miei colleghi e me stesso invece carico insieme a loro Mulini a sulla macchina lo portiamo alla villetta per il trattamento
Lo devo diamo legato al tavolato subisce la questa alle e dopo pochi minuti patria ci dice dove è tenuto prigioniero il generale dozzina il vizio successo prendiamo tutti e cinque i terroristi riportiamo nella caserma della cenere di Padova
Ciascuno in una stanza legato alle sedie bendato due donne
E tre uomini tra loro Antonio Savasta che inizierà a parlare quasi subito che proprio con me consentendoci di fare
Centinaia di arresti ma le violenze non finiscono con la liberazione del generale il clima è surriscaldato tutti sanno come abbiamo fatto per l'arrivo linea
E scatta limitazione il mano libera per tutti un gruppo di poliziotti della Celere che si autodefinisce guerrieri della notte
Quando noi ci siamo va nelle stanze dove sono i cinque brigatisti libici ha duramente
Un ufficiale della Shell ed è uno di quei giorni viene da me chiedendomi se può dare una ripassata a quello stronzo riferendo sia Cesare Di Lenardo l'unico di cinque che non collabora con noi io non gli dico di no inizia in quell'attimo la vicenda che ha portato
Al mio arresto la mia responsabilità esistere precisa non aver impedito che il tenente Giancarlo a ralla portasse Di Lenardo fuori dalla caserma la finta fuso il signore FIFA fucilazione
E quello che accade fuori dalla caserma lo sappiamo dalla testimonianza di Leonardo io privi di detenuto alle docce degli agenti stavano improvvisando su di lui un trattamento di acque sale
Li feci smettere ma non li denunciai diventando così il loro complice questa
è una parte della racconto di Salvatore Genova raccolta dall'Espresso pagine
Settanta settantadue c'è anche il racconto della delle resta delle risposte anzi dire non risposte che il ministro all'interno di gioia mi diede in Parlamento che negò
Che ci fossero stati torture possiamo con assoluta fermezza grande tranquillità di coscienza respingere l'accusa adombrate in alcune interrogazioni è sicuramente presente incerta campagne stampa di aver trasferito la lotta contro il terrorismo
Su un terreno diverso da quello dell'ordinamento giuridico mediante una pratica sistematiche violenta del rapporto tra Stato e cittadino
Al momento del resto così rispondeva Rognoni alle
Interrogazioni presentate in Parlamento dai radicali ma anche da Giacomo Mancini lo avete risentito questa questo dibattito parlamentare dalle frequenze di Radio Radicale grazie
Al lavoro del nostro Aurelio versa potrebbe ritrovare tutto solo Radio Radicale punto it sul nostro
Archivio
La vicenda insomma delle
Delle torture e poi tornare attualità in Parlamento proprio per una interrogazione presentata dal deputata radicale Rita Bernardini gli ha risposto un Sottosegretario all'interno che un prefetto che è stato a capo della stessa struttura l'Ucigos
Che aveva in qualche modo autorizzato con Gaspare De Francisci quelle
Torture
Il
Gli altri temi allora vediamo il finanziamento pubblico ai partiti e come se ne parla sui giornali c'è grande dibattito tutti scoprono questo tema ieri poi c'era
Bersani che diceva dobbiamo fare presto una legge in quattro punti verrà affrontare e risolvere la questione solo che in Parlamento ci sono da da almeno due anni delle proposte di legge che riguardano
Il finanziamento dei partiti lo Statuto dei partiti rispetto dell'articolo quarantanove della Costituzione una firmato dal deputato radicale turco e dagli altri parlamentari radicali un'altra è firmata da un parlamentare del PD
Che ha posizioni diverse anche su come i controlli devono essere fatti anche sulla trasformazione diciamo tendenziale dei partiti
Si tratta di Ugo Sposetti tesoriere dei Democratici di Sinistra però queste proposte di legge diciamo sono state considerate molto marginali per molti mesi adesso diventano urgentissimi addirittura si parla di un decreto inserito fatto dal Ministro della Giustizia inserito in un altro provvedimento per
Dire qualcosa per rispondere alla pressione dell'opinione pubblica su questo tema
L'Espresso il
Il pezzo di Bruno Manzi all'otto con Riccia del direttore del settimanale con il commento a partire dalla vicenda della lega
Perché si susseguono le scoperte di mala gestione di fondi pubblici destinati alla politica c'è innanzitutto la sinistra coincidenza con il ventennale IVA nel topo lì che si porta dietro l'inesorabile confronto tra i Mario Chiesa di ieri di oggi
Mentre permane un grigio panorama di corruzione diffusa che in questi anni lungi dall'essersi schiavitù ha conosciuto nuove forme nuove tecniche di pervasività c'è poi la stranezza di un Governo di tecnici che d'un tratto dimostra la possibilità di amministrare la Cosa pubblica
Con criteri diversi dal passato che rivela ciò che covava sotto la cenere una crescente sfiducia dell'opinione pubblica nei confronti di certi partiti politici tanto distanti arroganti da ignorare non vedere che cosa avviene nel loro retrobottega
Dove si gestisce la Cassa lasciando immaginare superficialità e disinteresse o peggio ancora connivenze
Che omertà questo scrivere altro Manfrè lotto e poi c'è appunto Sposetti qui ci mandano tutti a casa in un
L'articolo a pagina quarantasette dell'Espresso
Virgolette l'ho detto a Gianfranco Fini con Massimo D'Alema ne parlo tutti i giorni gli faccio una testa così lo capite o no che se tra che tra sei mesi i partiti non ci saranno più finiti
Perfino lui grande difensore degli antichi simboli e tentato di gettare la spugna Ugo Sposetti l'ultimo tesoriere dei DS il compagno Ugo
Fama di cristallina onestà personale sempre pronto a mettere la faccia sulle battaglie più impopolare a difesa del finanziamento pubblico per le forze politiche degli stipendi dei parlamentari
E del meccanismo dei rimborsi elettorali ci vorrebbero più soldi altrimenti la fanno la politica la fanno solo i ricchi la fa solo Berlusconi
Conosco la battuta dopo il caso Lusi
è quello di Bel Sito sei rimasto da solo io sono preoccupato e anche incazzato ma come ora i revisori dei conti chiamati dal Parlamento a controllare i bilanci dei partiti si svegliano e scrivono al Presidente della Camera
Che le loro verifiche sono solo formali insufficienti a garantire la trasparenza necessaria e Fini che fa come se niente fosse annuncia di aver spedito la lettera i gruppi parlamentari e le Commissioni di competenza
Ma in questi ultimi mesi ne abbiamo viste di tutti i colori non solo le inchieste della magistratura sulla Margherita è una sulla lega c'è Rutelli
Che per difendersi ha spiegato che i bilanci dei partiti sono facilmente classificabili e c'è uno dei revisori delle Camere Tommaso Di Tanno che in tv agli intoccabili affermò testualmente che quando arriva un bilancio lui e i suoi colleghi si mettono a ridere
Si limitano a dargli una spolverata perché la legge dà soldi in modo dissennato senza trasparenza chiesi spiegazioni nell'Aula di Montecitorio perché il rendiconto dei DS irregolare non può essere infangato così
Ma ora allarga le braccia Sposetti che nel due mila e due con una legge aumento o la quota rimborsi insieme al tesoriere della lega Balocchi e di Forza Italia Crimi
L'indignazione di cittadini ci metterei ci metterà i partiti sullo stesso piano e ci spedirà a casa tutti tra sei misi questo
Dice Sposetti racconta L'Espresso che naturalmente poi a articoli sui business dei rimborsi elettorali sugli incassi
Arrivati e partiti il per il voto del
Due mila otto e alla cronaca delle tre inchieste e che riguardano la lega Nord delle accuse la famiglia le rese dei conti interni e le indagini
Che travolgono la delega di cui sapete tutto non c'è bisogno che
Che continuiamo
Ad occuparcene andiamo all'altro settimanale
Panorama anche qui la storia di copertina politici e soldi pubblici qui il cui quel Piano diciamo ancora diciamo per inseguire ancora di più la
L'onda o quello che si pensa sia l'onda la
Il la la malessere diffuso nell'opinione pubblica il titolo e questo se il nuovo articolo diciotto fosse applicato e politici molti di loro sarebbero da
Licenziare è un'inchiesta esclusiva così presentata dal
Settimanale
Regione per regione su quanto poco tra tra parentesi lavora la casta si parla della produttività diciamo dei vari Consigli regionali dal Trentino Alto Adige alla Sicilia dello stipendi o meno mensile lordo con
Comprensivi di rimborsi diaria dei Consiglieri regionali del numero dei consiglieri regionali c'è una classifica c'è Roberto Formigoni presepio ma c'è anche Vasco Errani c'è il Presidente del Trentino Alto Adige Lorenzo Dellai c'è anche Nichi Vendola
Tre le riunioni della Commissione bilancio della Regione Puglia le vere mesi del due mila dodici Formigoni due ore e cinquantacinque minuti il totale del lavoro svolto nella Commissione bilancio
Della regione Lombardia nei primi tre mesi del due mila dodici questi sono
I numeri insomma fanno un po'effettuo voi bisognerebbe vedere che cosa fanno perché uno può anche lavorare dieci minuti se riesce a fare qualcosa di
Significativo di Formigoni invece poco parlano ancora i giornali sulla vicenda che forse più importante anche perché riguarda la violazione della legge se ne ricorda L'Espresso ma con un piccolo articolo
Che però ci dice che le storie non sono finite più spesso il presidente della Regione
Lombardia ha detto e specialmente in passato i radicali avete perso quattro a zero avete provato a bloccare la mia elezione che è stata voluta a furor di popolo di popolo dalla stragrande maggioranza del popolo
Lombardo pigliando via cavilli come il cavillo che non avevo raccolto le firme necessarie per presentare le le liste in particolare il listino Formigoni
I giornali si sono soffermati su quella vicenda solo per chiedere a Formigoni se sapesse che c'era Nicole Minetti come mai aveva accettato
La presenza della della consigliera regionale
Proposta dal suo partito nel suo listino pochi invece gli hanno chiesto come era andata la vicenda delle firme delle firme presentate persone a sostegno di quella lista depositate e evidentemente tutte false basta vederle per capire che erano
Scritte tutte dalla stessa mano infatti molti di quelli che dovevano infirmato quelle liste per presentare il listino Formigoni sono stati chiamati dei magistrati hanno detto ma quando mai non l'abbiamo firmato sull'Espresso pagina ventiquattro c'è un trafiletto che ci riguarda questa vicenda firme false
Capitolo secondo la Procura di Milano porta avanti l'indagine segreta sulle attestazioni raccolte per le elezioni amministrative del due mila e dieci
E alza il tiro sui vertici del partito finora sono finiti sotto inchiesta quindici rappresentanti del PdL si tratta soprattutto di consiglieri comunali provinciali
Che avevano certificato l'autenticità delle firme consegnati da Clotilde strada vice responsabile settore letterale del PdL Lombardia e assistenti della consigliera Nicole Minetti
Adesso la nuova inchiesta stralcio dovrebbe riguardare i mandanti politici di più alto livello che avrebbero ordinato l'operazione truffa il procuratore aggiunto Alfredo Robledo che ha già interrogato diverse persone ma i verbali sono stati segretati
Gli accertamenti dei pubblici ministeri sintetizzati nel documento di chiusura dell'indagine lo scorso diciassette ottobre
Hanno permesso di dimostrare la falsificazione di seicentotto firme per le regionali
E trecentootto per le provinciali queste certificazioni sono servite per presentare la lista regionale per la Lombardia e quella provinciale il Popolo delle Libertà Berlusconi per Formigoni
La maggior parte dei presunti sottoscrittori sottoscrittori non hanno riconosciuto nella grafia né il sostegno
Ai movimenti questo ci ricordava in un articolo piccolo piccolo L'Espresso
A proposito di Formigoni tra l'altro Formigoni per aver detto che i radicali invece avevano taroccato quei dati i radicali avevano chiesto l'accesso agli atti avevano visto che le firme erano facevano presentato le denunce Formigoni dissi radicali hanno
Mento Roma sono loro ad aver toccato quelle carte per poter dire che io non non avevo raccolto le firme in modo regolare per queste sue affermazioni
Formigoni a giudizio per
Diffamazione nei confronti dei radicali e vedemmo anche questo processo si avrà
Un qualche
Sviluppo
Vediamo gli altri temi che riguardano torniamo in qualche modo al
Al tema della
Del nostro Paese del caso l'Italia come
Dicono i radicali lo facciamo attraverso
Due segnalazioni uno e dal venerdì cioè il settimanale che esce con la Repubblica che dedica la copertina alla questione delle coppie di fatto a partire da un
Personaggio
Famoso
Probabilmente famoso
Ad agosto mi sposo con un uomo mai ma prima hanno avuto una bambina dalla figlia di Leonard Cohen mentre l'Italia si divide sui diritti dei gay un musicista americano che si chiama Rufus Wainwright si racconta
La storia appunto è raccontata dalla
Dal Venerdì di Repubblica la versione di Rufus sposo un uomo così metto la testa a posto e poi c'è un'intervista al senatore Ignazio Marino che spesso verso il sentito appunto da questi temi
Che imbarazzi Europa per l'omofobia italica
Gli unici militare a non si parla ovvero si parla e basta e così la sortita di Angelino Alfano che si esercitano nell'antico vaticina della sinistra pronta a fare i matrimoni gay
Alla Zapatero ha avuto il merito almeno avuto almeno il merito di in crespa nella palude poi di nuovo tutto fermo stagnante silenzioso era un discorso di una certa rozzezza citava le unioni tra uomini violando quelle tra donne il senatore del PD
Parere di famiglia cattolico impegnato sul fronte dei diritti e adesso anche in libreria perché ha scritto un libro conversazione con Carlo Maria Martini che tra l'altro
Apre alle ragioni dei gay non non moltissimo insomma questa questa intervista è stata molto battuta sui quotidiani
Risponde alle domande del venerdì
Cistite ci rendiamo ridicoli inerti ridicoli in Europa è capitato anche a me di non sapere dove girarmi
Fine due mila undici era un incontro della Commissione sui diritti civili per fare il punto sull'applicazione delle europea delle leggi nazionali sull'aborto lo sa no che l'Italia nella black list
Anche su questo e per forza abbiamo regioni con l'ottanta per cento di obiettori tra gli anestesisti comunque una
Europarlamentare olandese inizi a dire che bisogna vigilare con attenzione sui diritti civili
E poi fa l'esempio ricordiamoci che la nuova ci sono ancora due Paesi dove le persone che si amano se sono copia dello stesso senso non sono come le altre coppie
E lei io sito arrostiscono basca in quel momento era il rappresentante di una vergognosa
Anomalia noi e la Grecia eppure quando si parla di un'unica in Italia apriti cielo e la classe politica dice Marino ferma al secolo scorso il Paese ma in un'altra direzione
Anzi è già altrove a proposito di doveva
Il Paese il l'autobus per tornare a Luca alla alla rivista dell'Associazione Luca Coscioni anche qui dati la maggioranza assoluta degli italiani su diversi temi che riguardano i nuovi diritti civili la parità giuridica delle copio omosessuali
Il diritto all'aborto l'eutanasia la fecondazione assistita dimostra in tutti i sondaggi lo spirito profondamente democratico e laico e pure questa maggioranza
Non riesce ad esprimersi l'informazione il sistema politico impedisco il Darfur di trasformare il comune sentire in legge questo scrive
Luca con Simone sapienza a proposito di
Di consensi diciamo che avrebbe la
Una legislazione su queste materie su quelli che vengono chiamati un po'sbrigativamente diritti civili
A su cui sullo stesso tema dal dall'Espresso anche il commento intitolato provocazione di Massimo Teodori dedicato proprio alla
Alla vicenda partire dalla sentenza della Cassazione che scrive teoria assestato uno schiaffo laico al Parlamento decretando che la coppia omosessuale e titolare del diritto alla vita familiare come qualsiasi altra coppia coniugata formata da marito e moglie
La sentenza non riafferma soltanto la distinzione tra il diritto canonico della chiesa e la legislazione civile dello Stato ma accusa implicitamente il legislatore di non aver regolamentato la materia
Che interessa milioni di cittadini e poi
Teodori ricorda la l'atteggiamento di chiusura diciamo da parte della Chiesa cattolica anche piuttosto se suo fobie omofobica e poi
La lunga lista di proposte di legge da quella Cappiello dell'ottantotto a quelle poi degli anni Novanta e del due mila fino a DiDoRe quelli di Brunetta e di Rotondi
Che si sono fermati insomma per un per un motivo per l'altro la sorpresa della sorda resistenza una legislazione di tipo europeo
Viene dalle fila della sinistra dove una pattuglia di ex democristiani divenuti in parte teodem ai box ora ha boicottato ogni legge sulle coppie di fatto anche in presenza di maggioranza di centrosinistra
Paola Binetti scrivete odori infiltrata dall'Opus Dei nel Partito Democratico
Ha guidato la reazione clericale coadiuvata dal gruppo di Luigi Bobba che nel due mila dieci ha lasciato il PD per dar vita alla sull'azione persone reti sostenuta da Francesco Rutelli e Luigi Lusi all'insegna paradossale di una moderna laicità
Certo nessuno oggi si meraviglia delle critiche alla Cassazione dei clerico talebani alla Giovanardi Buttiglione e l'UPI né delle strumentalizzazioni politiche o religiose di Alfano Quagliariello ma la questione grave messe luce dalla sentenze che l'attuale Parlamento
E mille miglia lontano dei bisogni e dalle necessità dei cittadini allo stesso modo in cui il referendum sul divorzio del settantaquattro proclamo
Che la rappresentanza istituzionale da era del tutto arretrata rispetto alla società italiana questo scrive
Teodori parlando di
Di coppie
Direi comunque di diritti civili o di questioni sociali le questioni sociali invece sui settimanali tornano a parlarci dell'articolo diciotto non lo facciamo
S'ricordandovi tanto che panorama dedica la copertina questo ma più che altro per dire appunto che
Se fosse applicato i politici va questa espressione politici è sempre piuttosto equivoca l'articolo diciotto vedrebbe molti di loro licenziati e poi perché c'è un
Commento di Giorgio Mulè cioè del direttore di Panorama dedicato proprio la riforma
Proposta dal del Governo in discussione in Parlamento
Si parte con una citazione Panorama la riforma sia al Governo Monti rappresenta l'ennesimo e forse definitivo passo indietro e la tutela dei diritti dei lavoratori questa volta però il suo attacco diretto l'articolo diciotto
Dello Statuto dei lavoratori la domanda è semplice chi può averlo detto ecco un aiuto un'altra frase tratta dal medesimo comunicato anche adesso anche questo baluardo l'articolo diciotto sarà eliminato
Insieme esso la forza dei lavoratori di far valere i propri diritti perché il pericolo di verde il posto di lavoro pur senza alcuna legittima giustificazione non solo diventa concreto ma anche irrimediabili
Mulè continua nel nell'indovinello la prosa vi suggerisce di collegare le parole un sindacalista della CGIL magari a un falco della FIOM acqua
Altro aiutino per andare incontro alle esigenze richieste del mondo imprenditoriale la riforma Monti trasforma il diritto al lavoro in un indennizzo un costo che le aziende potranno preventivare monetizzare
Che tutto questo possa conciliarsi con l'articolo quarantuno comma due della Costituzione
E prima ancora con il lavoro come fondamento della repubblica democratica con la dignità del lavoro e dei lavoratori sembra davvero impossibile va bene dice Mulè
Finita la citazione arrendetevi il documento e di Magistratura Democratica m di è stato redatto da due giudici del lavoro Carla Pontello che Roberto diverso
Il rappresenta la posizione ufficiale della corrente dichiaratamente di sinistra in cui si riconoscono non pochi magistrati anzi moltissimi
Per capirci alle recenti elezioni dell'Associazione nazionale magistrati raggruppamento di MD è risultato prima Milano prima in Veneto secondo a Torino rappresenta cioè la maggioranza delle toghe in quella parte d'Italia che sarà più interessata dall'eventuale riforma del mercato del lavoro
Quella che secondo me di si annuncia gravemente sbilanciate in danno dei lavoratori dei loro diritti
Mi chiedo chi chiede il direttore di Panorama che esito potrà mai avere una causa di lavoro si dovesse mai finire all'esame del giudice Pontello del suo collega diverso o di qualsiasi altro giudice che si riconosce in amidi
Non è necessario essere spetti di diritto per capire che se mai venisse varata la legge la Corte costituzionale sarebbe investita dei ricorsi sollevati dagli stessi giudici L'espresso riferimento alla presunta violazione del secondo comma dell'articolo quarantuno della Costituzione
Sta lì a dimostrarlo la Consulta va detto non brilla certo per imparzialità pur senza ricorrere alle bordate di Berlusconi
Esercizio assai arduo smentire che per storia personale e professionale
La maggioranza dei suoi componenti sia culturalmente vicina alla sinistra nella posizione di M. diceva inaccettabile invasione di campo che una evidente politicizzazione preventiva della giurisprudenza che dovrà necessariamente accompagnare la riforma voluta da Mario Monti
E da Fornero questo scrive Panorama dicendo insomma la
La riforma non basterà vedrete il
Settimanale L'Espresso ci parla di articolo diciotto da un punto di vista di c'era un po'più
Economico e questa volta è Luigi Zingales che ne scrive nella sua rubrica libero mercato
Che invece ci ricorda l'articolo diciotto non sembra essere così dire le rilevante come molti vogliono farci credere come ben noto esso si applica sulla le imprese con più di quindici addetti
Se rappresentasse un costo rilevante le imprese preferirebbero non superare quella soglia
Questo comporterebbe un addensamento nella distribuzione per classe dimensionale delle imprese torna quota quindici peccato che non ci si evidenza di questa addensamento quando raggiungono quindici a detti le imprese crescono un po'meno ma la differenza è appena percettibile
La probabilità di crescere scende dal trentacinque al trentatré
Quindi questo è un primo dato dice Zingales non non è non è vero che le aziende non ce la fanno a cresce comunque si poteva
Anche ad accogliere la proposta di legge che aveva fatto Beltrandi dei radicali cioè fare una prova a vedere se effettivamente questo
Abolizione dell'articolo diciotto creava occupazione
Fare una prova per qualche anno e poi decidere se effettivamente produceva o non produceva
Occupazione il secondo fatto dice Zingale se che l'attuale articolo diciotto non protegge i lavoratori in modo effettivo secondo l'analisi dell'OCSE in una scala da zero minima protezione a cinque massima protezione e l'Italia è sola uno sessantanove come l'Irlanda
E molto sotto la Francia e la Germania
Se così è perché le imprese si lamentano tanto dell'articolo diciotto
Perché pur non proteggendo beni lavoratori questo articolo è costoso per le imprese il motivo è il tempo e l'incertezza a Roma la durata media di un processo per licenziamento per giusta causa o giustificato motivo
E quattrocentoventinove giorni ma con una forte variazione tra giudice giudice quello più veloce in media risolve la causa in centosettantanove giorni quello più lento in sei centonovantatré
Lo stesso vale per l'esito alcuni giudici romani danno ragione lavoratori sono le quattro per cento dei casi
Mentre altri nel quaranta per cento
Siccome l'assegnazione dei processi e giudice casuale questa differenza calcolata su un numero elevato di processi non può dipendere dal differenze dei casi riflette i preconcetti ideologici del giudice ma questo significa un grosso rischio sia per l'impresa che per i lavoratori
Condanno per entrambi i dati Zingales li ha presi e chi lo dice da la voce punto info con un articolo scritto da Andrea Ichino con questi numeri vi abbiamo offerto proprio da Radio Radicale per qualche qualche settimana fa per
Prima che il Governo poi varasse finalmente la sua proposta
Una un'analisi che studiava proprio l'esito della giurisprudenza su sull'articolo diciotto
Continua Zingales basandosi su questi dati la soluzione tecnica molto semplice la protezione effettiva dei lavoratori deve essere aumentata ma riducendo il costo associato all'intervento dei giudici per conseguire questo risultato basterebbe liberalizzare licenziamento per cause economiche
A fronte di un indennizzo predeterminato diciamo pari a dodici o diciotto mensilità in funzione dell'anzianità del lavoratore io poi dice Zingales aggiungerei che il numero delle mensilità pagate
Al lavoratore non può essere inferiore
A quello incluso nella buonuscita dei manager la flessibilità deve operare anche al vertice solo quando i licenziamenti e per motivi disciplinari le imprese
Potrebbero evitare l'indennizzo in tale caso però devono provarlo di fronte al giudice e rischiare il reintegro in caso dipende da questo scrive
L'Espresso ci ricorda questa
Questa vicenda
Per concludere il capitolo dedicato all'economia volevo segnalarvi dal settimanale dei di RCS il mondo un interessante articolo che ci parla della saga della Esselunga la
Catena di supermercati di Bernardo Caprotti per una volta però non per parlare delle sue eterne polemiche con le coppie con i comunisti che non gli danno le licenze nella
Nelle regioni in cui amministrano ma per parlare delle vicende interne dei problemi interni della dell'azienda che un'azienda familiare amministrata con
Un una certa Energia dal capitano Bernardo Caprotti che però anche dei figli e dei
E quindi delle questioni che riguardano la gestione dell'azienda Esselunga ai ferri corti il titolo dell'articolo da una parte il fondatore della catena e la figlia Marina dall'altra il primogenito assieme alla sorella violetta assistiti da un po'piccole esercito di principi del foro
Avvocati che sono impegnati da in cui in questa vicenda avvocati e giuristi insigni come Natalino Irti urne mali Giorgio De Nova
La storia raccontata e si parla anche della più storia di Bernardo ma anche della versione di Giuseppe cioè di uno dei figli
Di Caprotti che
Lavora nell'azienda invece sulla
Sull'articolo ancora sui temi che riguardano il lavoro l'articolo diciotto c'è una intervista
All'amministratore delegato di Prada la troviamo sull'Espresso anche qui si parla di della situazione dell'economia
Delle riforme del mercato del lavoro ma anche delle difficoltà delle delle imprese
Italiane sono ricco ma che colpa ne oppure perché perché nella
Hit parade dei super spicchi
Patrizio Bertelli
Amministratore delegato liberata secondo la classifica di Forbes la coppia Prada Bertelli ha un patrimonio congiunto di sette virgola otto miliardi
Di euro e al terzo posto assoluto dietro Michele Ferrero quello della della Ferrero e a Leonardo del Vecchio
Bertelli interviste ne fa poche ma nei suoi uffici minimalisti di Milano e di buon umore dice il giornalista dell'Espresso
Non so l'idea della ricchezza come colpa dell'Italia cattoliche dura a morire dice L'Espresso non so se sono i cattolici le colpe spesso attribuita ricchezze nate per motivi speculativi casi di poca trasparenza i furbetti
Hanno inquinato il punto di vista dell'impresa spesso c'è il sospetto quello fatto i soldi perché evaso le tasse ma non è sempre così
Le cronache autorizzano il sospetto dice spesso sì ma poi c'è la componente ideologicamente l'articolo diciotto se n'è parlato prima ancora della riforma del lavoro bisognava fare il contrario impostare la riforma del lavoro e poi arrivare all'articolo
Le parti sociali pensano prima all'incapacità di generare ricchezza licenziamenti facili come conseguenza è tipico di un paese fermo senza slancio verso lo sviluppo
Siamo al Governo Monti tecnico-politico divergenza lei come dice Governo di salute pubblica le sue prime valutazioni dovranno Monti ha una grande funzione raffreddato
Certi animosità politiche ha affrontato il tema urgente della modernizzazione dello Stato grazie anche al Presidente Napolitano ha impostato il rinnovamento del sistema economico e pensionistico
Ha rallentato i giudizi negativi sull'Italia nel mondo molto importante ora i grandi partiti il PdL
E PD sono un po'nella terra grigia costretti a riflettere in che modo tornare ad attivarsi nella fase politica successiva questo dice
Tra l'altro
Il
Bertelli sulla politica più avanti voi
Montezemolo e lusso Ferrari lei ci crede che andrà in politica in prima persona non credo tutti gli amici lo sconsigliano e lei partiti vanno corteggiata più volte ma non voglio politica impresa sono attività troppo diverse
Il Governo Monti ha un vantaggio per Prada rispetto a Berlusconi a me non cambia nulla noi allo stato non prendiamo niente
Lei berlusconiano mai no io non l'ho mai conosciuto grandi capacità espressive di lavoro ma ha commesso errori gravi che non ha mai risolto il conflitto interessa ai giornalisti hanno detto per anni e basta che
Quel conflitto di interessi che noi invece per un imprenditore in politica il problema
Numero uno Leo spiegherebbe un Montin politica anche oltre il suo mandato si politici hanno preso atto che devono gestire una riforma istituzionale corretta turbine politici ma se per fare una riforma pasticciata
è bene che rimanga Monti così sulla
Sul sull'Espresso Bertelli la politica
Oggi tra l'altro
L'intervista con Emma Bonino e dieci e trenta c'è anche oggi anche questo lunedì di Pasquetta e poi la conversazione domenicale
Pannella Bordino saranno
Sicuramente questi temi
Di cui parleremo con la vicepresidente del Senato anche i temi che riguardano la legge elettorale abolire citata da
Isabella Rauti che viene intervistata da Panorama
Il mio movimento e molto sociale si batte per i diritti delle donne afgane per le madri detenute per l'ambiente dei senza casa
Eppure la passionaria della destra la moglie
Di Gianni Alemanno consigliere comunale a Roma
Figlia di Pino Rauti una
Intervista lunga e si parla anche di quali sono le donne politiche le piacciono di più Emma Bonino Anna Finocchiaro Giorgia Meloni
Beh a parte la Meloni due nomi femminili di estrema destra non c'è che dire tradire c'è che è ma è unica in mensa dice la Rauti una politica che il tutto perché il mondo ci invidia Finocchiaro invece la stimo per il rispetto che dimostra sempre
Per le avversario questo dice parlando della della Bonino sul
Sul settimanale Panorama
Gli ultimi temi che vorrei vedere in questa edizione di stampa e regime ci porta nella ad alcuni argomenti
Più
Intanto L'Aquila perché sull'Espresso è la settimana in cui si ricorda il terremoto tre anni dopo l'Espresso pagina ottanta gli sfollati sono ancora più di trenta mila nonostante i tre miliardi e mezzo di euro spesi
Ecco i ruoli e colpevoli ritardi nella costruzione in servizio fotografico con molte immagini
E anche Renzo Piano che dice alle prese con la realizzazione del suo uditorio nel Parco del Castello persino un uomo sobrio come piano non usa mezzi termini e descrivere l'andamento della ricostruzione alla guida indecente
I guasti del ritardo clamoroso con il quale procedere i lavori post-terremoto al centro storico della città e di tutti gli altri Comuni del cratere sismico i rallentamenti negli interventi sul resto del patrimonio abitativo
Anche nelle zone periferiche l'economia agonizzante la disoccupazione dilagante
Giustificano tanta durezza tre anni dal terremoto che il sei aprile due mila nove distrusse la città causando oltre trecento morti decine di migliaia di persone aspettano ancora di rientrare
Nelle proprie abitazioni cosa hai spesi almeno tre miliardi e mezzo per le emergenze la costruzione di diciannove Niutta uno intorno alla città
Tanti altri se ne continua a bruciare per l'assistenza alla popolazione
Ancora affollata siamo di fronte ad un autentico disastro dice il sindaco dell'Aquila Cialente che accusa le autorità di governo e quelle regionali di aver abbandonato la città prendendo in giro
I terremotati chi non ricorda i toni trionfalistici che solo qualche mese dopo il sisma l'allora Presidente del Consiglio Berlusconi usava per descrivere lo stato della ricostruzione invece come le crude cifre dimostrano
Le cose stanno diversamente dei sessantasette mila sfollati del due mila nove
Solo trentaquattro mila sono rientrati nelle proprie abitazioni gli altri sono ancora alloggiati nelle minuta un berlusconiane nei moduli abitativi provvisori
O in altre dimore scelte con il contributo per l'autonomia sistemazione ci sono i numeri appunto su questa
Vicenda per parlare di territorio vi segnalo da dal
Il periodico dell'Associazione Luca Coscioni Luca una conversazione con il l'architetto urbanista Aldo Loris Rossi allievo e amico di Bruno Zevi
Docente di progettazione architettonica a Napoli animatori anche ridiscutere a questo di studi
Filosofici e la conversazione un dialogo Marcovalerio Lo Prete che muove da un manifesto dell'Unione internazionali gli architetti che fu approvato nel due mila otto cioè poco prima del crac rilevare ambrata Hassan
Già quattro anni fa denunciamo ristorni l'insostenibilità del modello economico attuale dice lo risorse
Noi architetti abbiamo antenne particolari abbiamo il controllo di fenomeni che avvengono sul territorio che non sono altro che il terminale i problemi economici e sociali profondi
Lo studioso napoletano indica da tempo l'esplosione demografica EM Galoppi Tana come uno dei sintomi più allarmanti del fallimento
Del pari di paradigma meccanici Istat del mito dello sviluppo illimitato quando s'io sono nato negli anni Trenta del Novecento sulla terra davamo due miliardi ottant'anni dopo siamo già sette miliardi un'espansione
Senza precedenti e quindi
Serve qualcos'altro più avanti dice dice l'urlo ristoro si rispondendo ad una domanda sulla prospettiva della decrescita evocata da alcuni
Pensatori economisti come latouche latouche teorico della decrescita esagera come accade ogni neofita
Dice Loris Rossi evidente che non possiamo tornare all'età della pietra che in futuro vorrò essere in grado di sviluppare microscopi sempre più potenti di osservare l'universo con sempre maggiore dettaglio
In realtà una svolta critiche avvenuta molto prima di latouche delle sue ricerche negli anni Ottanta e Novanta risale
Agli studi del Club di Roma e del
MIT di Boston tra il sessantotto il sessanta il settantadue e alla celebrazione della prima rifare la terra il ventidue aprile settanta in quegli anni che emerge la consapevolezza
Di dover superare il paradigma meccanici vista finora penalizzare alta abbiamo utilizzato un sistema litigo riduttivo abbiamo spezzettato certi fenomeni
Fino a ridurli a problemi sempre più minuti e quindi più facilmente risolvibili così però perdiamo di vista la relazione tra le parti questa la riflessione un po'
Diciamo filosofica un po'
Da pensatori più che da urbanista architetto del di Loris russi le ultime segnalazione le facciamo su alcuni temi di politica internazionale le prendiamo da internazionale innanzitutto che ci parla della
Situazioni in Birmania terza vitali su chi da un articolo dell'Independent internazionale raccoglie il Neil meglio regionali tutto il mondo l'articolo della
Del britannico dei indipendente ci parla di questi elezioni esattamente ventiquattro anni dopo il suo ritorno in Birmania per prendersi cura della madre malata
E l'inizio del suo coinvolgimento il movimento democratico a un Sant'su chi può finalmente smettere di essere un'icona un simbolo una figura e impegnarsi concretamente per trasformare il suo paese le cose
Da fare certo non mancano ha deciso di partecipare alla vita politica democratica birmana spinta dal desiderio di continuare l'opera di nation building dal punto in cui l'aveva lasciata suo padre
Assassinato nel quarantasette per più di su quindici anni però questo desiderio la casetta la prigionia e all'isolamento tutte tutti ora finalmente si trova nella posizione di poter dare un contributo di cui
Non solo ancor ben chiare natura portata
Direzione questo si legge su internazionale
Anche sull'Espresso c'è una cronaca che ci parlerà
Delle elezioni in Birmania ricomincia su chi il
L'articolo
Pagina ottantanove leader politica della Birmania o quindici anni di arresti domiciliari ha conquistato un posto nel Parlamento con oltre l'ottanta per cento dei voti
Per lei la sfida vera comincia solo adesso le elezioni non erano per il rinnovamento di tutto il Parlamento di una delle più dura dittatura del mondo e per un magro dieci per cento di posti e dei voti
Una minoranza dunque che ad oggi ha soprattutto un grande valore simbolico la breccia nel monolite dittatoriale di militari ma domani
Potrebbe diventare il primo passo per un Paese più libero meno povero e soprattutto non così passivamente soggetto all'influenza del vicino cinese da dalla Birmania la Gran Bretagna e questa storia però ci ricorda anche il
Il dibattito politico italiano perché è stato oggetto di uno scambio di lettere dello ritrovare sradicati punto it magari ci torniamo questa settimana con approfondimenti tra
Fulco lanchester Pietro Ichino
Il la lega per l'uninominale cioè la lega promossa più di un anno fa che si propone di
Rintrodurre introdurre un dibattito serio sulla opportunità di un sistema elettorale maggioritario uninominale
All'anglosassone o perlomeno che vada in quella direzione e anche qualche polemica tra il senatore giurista del Partito Democratico Ichino e lanchester a di chi non ha rimproverato
Alla lega per l'uninominale yes tardato nella
Convocarsi né di unirsi nell'ultimo anno in particolare con una lettera del febbraio scorso lanchester gli ha risposto ricordandogli anche come il dibattito piuttosto introiti do tra i partiti in particolare nel Partito Democratico un le sue molte esitazioni sulla questione la legge elettorale
Ha in qualche modo anche condizionato l'andamento dei lavori di questa di questa lega non solo quello ma anche quello uno degli elementi citati da Ichino invece in un recente articolo sul suo blog è stata la elezioni di George Galloway calo è un ex esponente
Laburista che però ha fondato un suo piccolo partito di sinistra che si chiama rispetta e ed è stato eletto c'erano delle elezioni suppletive
In un Collegio che sia Bradford due strade abbindola sorpresa le sue la sua vittoria creato molte polemiche è stato
Molto intervistato dai giornali anche con toni piuttosto con con toni piuttosto direttiva i quotidiani anche perché Gallo è un personaggio molto controverso appoggiava Saddam Hussein appoggiava Assab era contro la guerra avuto anche qualche problema qualche storiella relativa
Alla allora il Food come qualche politico di casa nostra comunque Galloway
E la sua elezione
è stata ripresa dei chino e viene invece raccontata da da internazionale con un piccolo articolo
Che ci ricorda di un'altra delle prese di posizioni questa volta di un commentatore ed noto come Tariq Ali l'elezione di Galloway alle elezioni suppletive per il seggio Platform West ha scosso il mondo politico britannico
Così sul Guardian ettari cali commenta l'inatteso successo del candidato del piccolo partito di sinistra le Spectre
Che il ventinove marzo ha sconfitto i candidati dei partiti maggiori in un seggio che dal settantaquattro era in mano alle il burqa
Secondo Dari cali la vittoria dei galla quei dimostra che la passività dell'elettorato che dura dei tempi di Thatcher può essere sconfitta che difendere il ruolo dello Stato e presentarsi con un programma di sinistra
Come ha fatto rispetta non è una scelta anacronistica questo scrive
A lire bisognerebbe studiare il Collegio vedere anche come è stata la campagna elettorale su che cosa ha puntato Gallo in particolare sui temi relativi
Alla situazione in Medio Oriente vista la constituency diciamo della sua del suo collegio elettorale ma il dibattito è sicuramente interessante e ci torneremo ne abbiamo già parlato ma ci torneremo
Su Radio Radicale questo articoletto e sull'internazionale per
Rinfrescarvi la la memoria ancora internazionale l'ultima segnalazione invece proprio
In un dibattito ancora più interessante ed è quello che è davanti alla Corte Suprema degli Stati Uniti e l'articolo di Paul Krugman
Lì firma del New York Times dedicato alla all'esame della riforma sanitaria Obama davanti alla Corte Suprema su ricorso degli Stati che si appellavano la Corte suprema perché questa
Della della riforma sanitaria e tema molto contestato da diversi Stati dell'Unione
Nessuno sa cosa deciderà la Corte suprema degli Stati Uniti sulla Ford bocche latte cioè la riforma sanitaria di Obama dopo le audizioni di questi giorni però sembra plausibile che la Corte dichiarerà incostituzionale cioè
Dichiarerà incostituzionale una parte della riforma cioè il mandato l'obbligo per i cittadini di acquistare un'assicurazione sanitaria questo è sicuramente un punto controverso la legge dice che tutti devono avere un'assicurazione
Sanitaria e forse dichiarerà incostituzionale l'intera legge cancellare il mandato renderebbe molto più difficile far funzionare riforma abolire del tutto la legge significherebbe negare la copertura sanitaria almeno trenta milioni di americani
Data la posta in gioco mi sarei aspettato che tutti i giudici della Corte suprema fossero cauti nel parlare sia di questioni sanitarie si di precedenti legali in pratica invece già dalla seconda giornata di audizioni
Sì ha capito che i giudici più stima più ostili alla legge non capiscono o non vogliono capire come funziona l'assicurazione
E la terza giornata in un certo senso è stata anche peggiore con i giudici contrari alla riforma disposti a usare qualsiasi argomento anche il più inconsistente per affondare la legge
Cominciamo dalla battuta più celebre in cui il giudice Antonin Scalia ha paragonato l'acquisto di un'assicurazione sanitaria quello dei broccoli sottintendendo che lo se lo
Stato di può costringere assicurarti può anche obbligati a comprare una certa verdura se ti dice che fa bene giungerà Scalia il paragone ha fatto inorridire gli esperti di sanità perché l'assicurazione sanitaria non è esattamente come un chilo di broccoli
Se qualcuno decide che non vuole comprare dei broccoli non impedisce un altro di comprarli invece se qualcuno non contro l'assicurazione sanitaria fino a che non si ammala
Cioè quello che succede se non è obbligatoria il conseguente aggravarsi di dischi rende l'assicurazione più costosa e spesso inaccessibile per tutti gli altri
Ecco perché l'assicurazione sanitaria non regolamentata non funziona e non ha mai funzionato
Ci sono almeno due modi per affrontare questo tema il primo è tassare tutti sani e malati e usare i fondi raccolti per offrire un'assenza da Ilaria tutti
Così funziona nei programmi federali che si chiamano mediche e mediche Eads che finanziano l'assistenza sanitaria agli anziani e alle famiglie povere l'altro dice umana e obbligare tutti a stipulare una polizza assicurativa aiutando chi non può permettersela
Ci sono differenze sostanziali tra le due scelte obbligare i cittadini a pagare una tassa che finanzi la copertura sanitaria va bene mentre obbligarli a fare un'assicurazione è incostituzionale è difficile capire il perché e a trovare strana questa distinzione non è solo chi non ha una formazione giuridica
Ecco cosa ha detto CIAL spread avvocato dello Stato durante la presidenza di Reagan in un'intervista al Washington post
Non ho mai capito per quale motivo una legge che dice i cittadini di comprare qualcosa debba essere più prudente di una che li obbliga a pagare le tasse poi da
La stessa cosa
In realtà un tempo i conservatori non dispiaceva l'idea di obbligare i cittadini a comprare qualcosa come alternativa le tasse non a caso l'idea originaria del mandato non è di matrice progressista ma nasce dagli ultraconservatori della fondazione Heritage
Stiamo dunque assistendo un cambio di dottrina giuridica secondo fido è solo una questione politica e sono d'accordo con lui
Una cosa mi ha colpito in particolare si è discusso se l'obbligo da parte delle amministrazioni di tutti gli stati di partecipare ad un'estensione del programma federale mediche idee estensione per la quale dovrebbero pagare solo una piccola parte dei costi
Fosse o meno una coercizione inaccettabile da parte di Washington era ed è evidentemente assurda in fondo gli Stati sono liberi di denunciare mediche i d'
Se lo vogliono riprogramma facoltativo anche se tutti gli Stati hanno aderito
La forza Querci tipa di mediche idee deriva dal fatto che il Governo federale aiuta economicamente i singoli Stati
Che scelgono di seguire le linee guida del programma se qualcuno mi offre un sacco di soldi a patto però che segua alcune indicazioni divento forse uno schiavo
Eppure dice Krugman diversi giudici conservatori sembrano difende l'idea che l'estensione di un programma finanziato con fondi federali
A cui gli Stati scelgono di partecipare perché ricevono aiuti dal governo sia un abuso di potere per il solo fatto che gli Stati sono diventati dipendenti da quegli aiuti
Sta giudice Sottomaior è sembrata sbalordita e come se dicessimo al Governo federale più il problema è grande minori sono i suoi poteri
Perché una volta che senza del denaro poi poi non poi più strutturale il programma come luoghi
Da giudice ha ragione è una tesi che non ha senso a meno che l'obiettivo non sia solo distruggere la riforma sanitaria usando qualsiasi argomento a disposizione
Ancora non sappiamo dice Krugman come andrà a finire questa vicenda ma è difficile non avere un brutto presentimento il timore che la fiducia degli statunitensi e l'imparzialità politica della Corte suprema già messa a dura prova
Sia per ricevere un altro colpo ci dobbiamo fermare qui con la rassegna erano i settimanali di questa settimana
In edicola da Paolo Martini e tutto grazie Iva Radicev dall'altra parte del vetro