Onu: corrispondenza di Stefano Vaccara dal Palazzo di Vetro

Ho poi detto del loro operato e radicale Stefano Vaccari una riunione del Consiglio di Sicurezza dedicata alla primavera araba ha riproposto il braccio di ferro sulla Siria tra Stati Uniti Francia e Gran Bretagna
Da una parte e Russia e Cina dall'altra a partecipare alla riunione presieduta la Gran Bretagna presidente di turno del Consiglio
Molti ministri degli esteri come quegli Stati Uniti Russia Francia Gran Bretagna Germania Hillary Clinton e russo Sergei Lavrov hanno avuto anche degli incontri bilaterali
Per tutti la violenza in Siria deve essere fermata ma su come arrivarci le posizioni all'interno al Consiglio di Sicurezza restano ancora vista
Respingiamo ogni o di quel equivalenza tra gli omicidi premeditato i compiti e la macchina militare siriana le azioni di autodifesa di civili sotto assedio ha detto Hillary Clinton che ha anche denunciato il cinismo del Presidente siriano Bashar al-Assad
Che mentre lo scorso week-end ricevere riceveva l'inviato dell'ONU e della lega araba accolti Anna
Lasciava che continuassero innalzati
Il ministro degli esteri russo labbro anche espresso la forte preoccupazione di Mosca per gli avvenimenti in Siria e ammesso che alle autorità siriane hanno un'enorme responsabilità per la situazione attiva fattuale
Tuttavia allargato anche sottolineato più volte che tra me le parti potrebbero esserci alzare immediatamente la violenza e soprattutto che il Consiglio di sicurezza dell'ONU
Non deve essere manipolato come avvenuto per la Libia quando la NATO è andata oltre il suo mandato dopo che il Senato spetta di garantire una no-fly zone
Ma in realtà poi condotto massicci bombardamenti ha detto l'altro
Un'interferenza dall'esterno usando la forza militare monitor Russo aumenterebbe la minaccia di nelle città diffusione delle armi e metterebbe a rischio la stabilità della regione
Sulla stessa linea la Cina che non era rappresentata al Consiglio di sicurezza dal suo Ministro degli esteri ma dal suo ambasciatore all'ONU Libardo
Egli Pechino ha ribadito che contro ogni interferenza negli affari interni nel nome degli interventi ma l'Italia
E intanto la nuova bozza di risoluzione per il Consiglio di sicurezza la terza dopo che le prime due sono state bloccato dal veto di Russia e Cina che questa volta stanno elaborando sono gli Stati Uniti che si concentra in particolare sull'assistenza umanitaria alla popolazione Siria
Nel testo si afferma infatti che le autorità siriane devono consentire immediatamente libero ingresso agli operatori umanitari
Ma anche che il Governo siriano deve proteggere il suo popolo rilasciate tutto alle persone arbitrariamente detenute ritirare le forze militari dalle città mentre membri armati alle forze di opposizione sono invitati ad astenersi da ogni violenza
Anche il Ministro degli esteri britannico guarire ma anche è francese Alain Juppé esortano da maschi a far fronte alle sue responsabilità il capo della diplomazia francese ha parlato di violenza sempre più barbara
E ancora volta monito che lettori tal siriane dovranno rispondere delle loro azioni davanti alla giustizia internazionale
Davanti a giornalisti CIPE anche insistito sul fatto che una risoluzione del Consiglio non può mettere sullo stesso livello in regime di Assad delle sue vittime
Tutto il contrario del Ministro degli esteri russo all'altro che invece lo steccato e con i giornalisti
Ha ripetuto dal per arrivare ad una soluzione non si deve guardare al passato per darle comparti le colpe a qualcuno invece che è un atto e soprattutto che in Siria il problema adesso sarebbero quelle forze armate anti regime
Molto variegate tra loro aggiungendo che anche Al Qaeda sarebbe tra questi
Ogni visto francese proprio mentre lasciava il Consiglio di Sicurezza radio radicale ha chiesto tempo sarà più ottimista o meno sulle possibilità del passaggio di una risoluzione e io per detto di non sentirsi ottimista ma di sentirsi pragmatico
Il Segretario Generale dell'ONU Ban Ki Moon nel condannare contorni duro l'uso sproporzionato della forza da parte del regime di Damasco
Ah soprattutto saltato il Consiglio all'unità per sostenere la missione di Kofi Annan ed evitare così che la Siria precipiti in una catastrofe ancora peggiore
Infatti al centro della discussione della discussione c'era la missione dell'inviato dalla lega araba del Segretario generale dell'ONU Kofi Annan appunto anche se i suoi incontri in questo week-end e quel Presidente Assad terminati senza un determinante
Accordo non lasciano molte speranze che l'ex segretario dell'ONU possa sbloccare la situazione
Quando abbiamo visto l'ambasciatore cinese Baudo uscire dal Consiglio di Sicurezza andar via senza fermarsi con i giornalisti siamo riusciti a chiedere in sé alla fine di questa riunione dedicata al Medioriente egli fosse
Egli credesse di più le possibilità di un passaggio di una risoluzione sulla Siria
Bordon si è fermata per un attimo per dire bisogna aspettare il ritorno di Annan ha dalla sua missione prevedere
Ma intanto di
Giungeva notizia il nuovo massacro con vittime donne bambini da un
A un
Che gli attivisti anti regime hanno attribuito alle milizie le liste mentre dal Governo è stato imputato i terroristi finanziati da Arabia Saudita e carta
Le vittime una cinquantina intere famiglie dei quartieri a maggioranza sunnita di Camarra alza intonerà da voi avevano i loro corpi mutilati e sono stati mostrati da video amatoriali pubblicati su internet ed attivisti anti regime
Le uccisioni di civili in Siria devono fermarsi adesso il mondo dello mandare un messaggio chiaro che questa situazione inaccettabile ha detto così Hannane ieri Duncan are
L'ex segretario dell'ONU incontra oggi nella capitale turca i vertici del Consiglio nazionale in Siria principiare principale piattaforma di oppositori all'estero
Annan durante i colloqui con Assad a Damasco aveva sottolineato la necessità di riforme che cioè in una base per una sedia democratica una società pluralista stabile e prospera
Ho sollecitato il Presidente a seguire un antico proverbio africano si leggeva ancora nella nota di Annan diffusa da palazzo di vetro non si può girare il vento e allora bisogna girare la pena
Ma Damasco azzarda ribadiva D'Anna nella versione sempre sostenuta dal regime secondo la quale le violenze sono dovuto all'operato di terroristi
Al Palazzo di Vetro ieri c'è stata la conferenza stampa di Valeria mostra responsabile dell'ONU per gli affari umanitari
Per riferire sulla sua visita di due giorni in Siria una missione anche per la
La sua per cercare di permettere l'organizzazione umanitaria di raggiungere la popolazione siriani siriana più colpita dai combattimenti e dalle violenze
A Mosca detto di aver visitato Homes anche parti del quartiere di Bava ma per cercare di rendersi conto personalmente dell'impatto dei combattimenti sulla popolazione civile
In barba a marzo rimasta pianificata dalla distruzione che ho visto a detta mossa nessuna costruzione è rimasta intatta era chiara l'evidenza dell'uso di artiglieria pesante
Il quartiere era deserto vi sono alcune persone in lacrime che cercano di recuperare alcune oggetti personali
Ah mostra continuato dicendo di essere estremamente preoccupata sulla sorte di circa cinquanta mila persone che abitano nel quartiere dobbiamo sapere che fine hanno fatto dove sono adesso e di che cosa hanno bisogno
Bisogna sapere dove sono i feriti esse vengono curati
A Mosca ha riferito che il Governo siriano le ha detto che ha bisogno di più il tempo per considerare le sue proposte per gli aiuti umanitari
Abbiamo bisogno di un accordo forte che possa consentire un accesso regolare l'organizzazione umanitaria ha detto a Mosca
Un accordo che consente di evacuare i feriti e consegnare gli aiuti alla popolazione disperato bisogno un accordo che renda sicuri gli operatori umanitari alle persone che stanno cercando di aiutare addetta Mazza
A Mosca ha detto poi di essere stata in Turchia dove ha visitato i campi profughi che ospitano i rifugiati siriani vicino al confine in questo momento ci sono in sette campi circa dodici mila siriani ogni giorno circa duecentocinquanta nuovi arrivi
Hamas ha detto di aver parlato con la popolazione civile arrivate in questi campi che lei ha detto di essere dovuta fuggire per salvarsi delle operazioni militari del Governo e tutti hanno chiesto che la comunità internazionale faccia qualcosa per fermare la violenza in Siria
Quando è stata la volta delle domande Radio Radicale dopo aver ricordato che il Ministro degli esteri russo ladro aveva appena detto ai giornalisti che il problema umanitario siviera pure causato dalle forze ribelli armate che si pongono al Governo di assalto
Ha chiesto quindi è da morsa inviata per gli affari umanitari dell'ONU se durante la sua permanenza in Siria tra la popolazione sofferente qualcuno le avesse mai detto di essere stato attaccato da forze terroriste o comunque da forze armate che si oppongono a regime
No nessuno mi ha detto di essere stato attaccato da forze ribelli risposta mostri per poi aggiungere soltanto una volta nei pressi di ha un suo un gruppo di uomini che sostano al centro di una strada mi ha detto che erano stati presi di mira da forze ribelli
Sempre ieri anche al palazzo di vetro arrivata la notizia che un gruppo di ex capi di Stato premi Nobel statisticamente testuali tra cui anche l'italiano Umberto Eco
Hanno sottoscritto una lettera aperta indirizzata al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite affinché ritrovi la sua unità di fronte alla creazione del Governo siriano contro il suo stesso popolo
La lettera è stata scritta in vista del primo anniversario dell'inizio della rivolta contro il presidente siriano Assad
Infine è importante la notizia che il Consiglio di sicurezza alla fine approvato ieri all'unanimità una risoluzione sulla Libia che stende il mandato della missione ONU un disguido per ulteriori dodici mesi
Un documento che revoca l'autorizzazione è concessa concessa agli Stati membri di ispezionare navi ero mobilità e per la Libia e abolisce le sanzioni nei confronti della Libia l'investimento attori chiede la Libia l'investimento African portfolio
Rimane fermo tuttavia l'embargo sulle armi a differenza di quanto prevedeva la prima stesura della bozza
Il testo della risoluzione al quale sono state infatti apportate alcune modifiche per ottenere un consenso unanime tra i quindici
Sottolinea l'attesa delle
Delle elezioni in programma per il prossimo mese di giugno e accoglie con favore recenti sviluppi positivi nel paese in prospettiva di un futuro democratico pacifica e prospera
I quindici inoltre invitano letto Rita libica promuovere e proteggere i diritti umani assicurando alla giustizia responsabilità di violazione
Nella risoluzione ci esprime inoltre grave preoccupazione per le continue segnalazioni di rappresaglie maltrattamenti
è ingiusta detenzione sul territorio invitando le autorità libiche riassumere tutte le misure necessarie per impedire il verificarsi di situazioni di questo del genere
La decisione di estendere per un anno il mandato della missione di assistenza dell'ONU avrà il compito di promuovere lo stato di diritto monitorare la situazione sui diritti umani oltre a sostenere i libici nella gestione del processo di transizione democratica
Italtel nel tentativo di ripristinare la sicurezza pubblica
Dal palazzo di vetro dell'ONU per Radio Radicale Stefano Vacca