Iscrizione al Partito Radicale del 1990

Uno dei nuovi iscritti al Partito radicale transnazionale del mille novecentonovanta e Massimo Gidoni quarantasei anni psichiatra già appartenente alle Brigate Rosse attualmente operatore presso il Centro aizza della Caritas di Roma
Massimo come mai ha deciso di prendere la tessera del partito radicale de dunque la mia situazione abbastanza particolare no nel senso che io sono
Un detenuto
Che lavora in in articolo ventuno coturnice l'articolo ventuno che cioè e il lavoro interno cioè io esco di mattina dal carcere rientra la sera
E sono vincolato con
Rigore adesso elettroniche sempre sul posto di lavoro non
Ora quindi me e c'era anche questo questo problema cioè il fatto che questo vincolo così preciso ovviamente non mi permette
Nessun o quasi impegno diciamo di partito impegno di partecipazione e cioè voglio dire ecco iscritti al partito radicale per me
Quindi e partecipare con Colico trovare decreto rapporto con altra gente con altre persone con altri compagni
E e questo diciamo e anche al di fuori del discorso pronti della vita Rita di partito non so se mi sono spiegato Massimo come è conosciuto questo partito radicale
Beh va be'io abbastanza così vecchia diciamo ho quarantasei anni che che il partito radicale o conoscono Sempre il potere e conosco quindi anche l'impegno impegno del Partito Radicale ora diciamo più direttamente quello che è stato un po'così un contatto
Secondo me è abbastanza così bello col Partito radicale poi è stato dice tra
Con
Con Marco soprattutto Marco all'epoca dello dello sciopero della fame che facevamo a a Nuoro abate Carlo Rho con alcuni così detenuti soprattutto le Brigate Rosse
E avevamo fatto uno sciopero della fame a oltranza la prima persona che in qualche modo
Era venuta a trovare cogliere rotto un pochino il nostro isolamento era oltre oltre il cappellano pronta un peccato era era stato Marco Marco Pannella cosa ricorda di quell'episodio
Bene trainati da te ne vai autostrada io ormai erano in una ventina di giorni che faccio lo sciopero eravamo praticamente isolati
Stranamente tantino era l'inverno poi beh a un certo punto si apre la la la la la la porta blindata si apre il cancello e compare la faccia sorridente Marco Pannella diciamo era stato così con una indubbiamente la cosa abbastanza bella cioè titoli improvvidamente un amico ecco l'affitto cioè trovare un un un amico di sempre
Che stupì quella visita
Mi stupì non me l'aspettavo questo non mi aspettavo nessuno in realtà che indubbiamente
Tutti tutti riempito di di di amicizia di gioia ecco Marco Pannella magari non so forse l'aveva riconosciuto soltanto attraverso i mass media
Effettuato ha fatto va bene parlare di persona con voi ben e credo che rapporto diciamo con Marco ma con un po'con tutti i radicali cioè un rapporto che e credo sia di amicizia
Cioè sostanzialmente quel rapporto con delle persone in una in una in una diciamo società in cui e difficile alle ore dei rapporti chiari precisi di amicizia ecco rapporto con i radicali io credo sia sia permette dove lo sento molto così
Al di là quindi diciamo Pato degli impegni specifici nonché il partito porta avanti e poi condivido ma poi c'è ecco a monte diciamo forse anche prima se questo questo trentuno reti calore di rapporto umano
Secondo te qual è la battaglia un certo senso più bella porta davanti al partito radicale
Attualmente
Anche nel passato
Va va be'ci son tutte le battaglie del settanta degli anni settanta che avevano indubbiamente tutte su un piano molto così avanzato molto intelligente molto così puntuale su quello diciamo puntuale con quello che è un discorso di una società che che cambia che cerca una sua identità più progredita più più a a misura può uomo no
Beh attualmente mi sembra viceversa che sia
Molto interessante questo è un po'quello che diciamo mi mi mi trova in maggiore sintonia Pato perché io poi lavoro in un centro dove ci sono malati piace ma che ovviamente provengono per il novanta per cento tutti da dalla droga
Attualmente appunto l'esperienza molto grosso la battaglia molto grossa e la battaglia sulla sul sul problema della tossicodipendenza cioè la la la la situazione di proposta dalle leggi soprattutto la legge
Volute dal Partito socialista dal dalla dalla Russo Jervolino e via discorrendo sono e con l'opposizione a quel regime sembra perlomeno doveroso
E e quindi anche la proposizione di una maggiore
Approfondimento del problema quale può essere
Essere legato al discorso porta avanti ora
Ecco tu lavori ricordare a questo centro analizza e della Caritas come viene vista in quest'ambiente la tematica antiproibizionista
Ma
Io credo che chi lavora in questo campo in in buona parte non pochi condividere le ragioni di una proposta anti proibizionista ora è pur vero che c'è una situazione che cioè e la proposta è con il contratto in piccionaia no
Ho fatto in piccionaia sarebbe uno sconvolgimento di un mercato immane di una di una di una di una situazione appunto di profitti dediti migliaia e migliaia e migliaia di miliardi
Che oggi fanno ovviamente gestiti con dietro tutta una serie di torture di apparati di rapporti così grossi colpi capillari così radicati
Dei quali appunto non si può che tener conto in una in un discorso di questo genere cioè voglio dire la porta antiproibizionista anche un significato molto grosso non può che essere di da dell'ottica di un discorso tuttavia che anche il più grosso che cioè quello della possibilità doverosa di attaccare tutti quei fra le strutture gli apparati che oggi sostengono per esempio il riciclaggio del denaro sporco e via discorrendo ora nell'ambiente più dicevo
L'ambiente di di di di degli addetti mi tocca al lavoro questo discorso è un discorso che passa tuttavia molta molta gente che lavorando
In questo campo a a ormai acquisito una sorta di il pessimismo vale a dire ne ha provate veramente tante non e oggi fatto così un po'di negli DTT di tecnico di scetticismo e facilmente questa è gente che viceversa può essere può attendere scivolare verso un versante più repressivo
Ecco un altro centro che tipo di problema incontrano in una tendenza
Beh va beh equiprobabili Ivanova sono quando complicati cioè ovviamente la il a con colpisce colpisce un po'tutto quello che è l'immaginazione colpisce un po'i centri di ampia a tutti i livelli no sia a livello personale che a livello sociale
Dove io direi i i ragazzi che son qua in linea di massima hanno strutture appunto ai conclamati fanno gli animali Alfano abbastanza fiduciosi
Cioè fiduciosi che per loro cincischia facendo essi potrà fare parecchio
E credo che questo sia l'atteggiamento più costruttivo più importante coperchi che si trovava troppo in una condizione punto di di di di di malattia quale intorno Life oggi
Senti Massimo torniamo per qualche istante la tua vita politica ha messo in tasca la tessera del partito radicale però come diciamo in apertura se è stato un aderente alle Brigate rosse come perché deciso di diventare brigatista
Ma mai io credo credo che che ci sia questo cioè io
Nata da molto in molti molti anni
In qualche modo oltre inizialmente abbastanza inconsciamente ma successivamente in modo sempre più consapevole diciamo
O o a così fatto la una scelta di campo cioè io tratto dalla parte ti e che adesso così non vorrei sembrare ci si niente in pratica da parte sta dalla parte della della della gente in qualche modo che emarginata che è che che che pagava vedete parecchie che subisce no in questa veloce società ora voglio dire
è una scelta che io in qualche modo fatto da quando facevo o studente facevo o i primi anni lo psichiatra Gustavo in ospedale psichiatrico delle citazioni
Relativamente tragica perché gli ospedali psichiatrici negli anni Lampard settanta erano delle tragedia lo sarà anche oggi per quelli che ce ne sono ancora
Nelle tragica diverrebbe immani
E e quindi diciamo io ho questa scelta qui fascetta da da tre
La sulla così la mia partecipazione alle Brigate Rosse in qualche modo
è stata una una scelta di dotarli di uno strumento che indagato in un periodo in un'epoca sia della mia vita da persona inerti quello che era un po'il clima sociale di allora ma mi sembrava uno strumento di cui in qualche modo volevo dovevo votarmi
Era era era tutto abbastanza automatico per me allora
E duramente lì c'era la il problema appunto del dell'esercizio della violenta e questo è un discorso molto molto grosso comunque all'epoca che effetto ti faceva sentire parlare per soprattutto i radicale di non violenza
Mi sembravano ingenui
E cioè allora io tutta la conclusione così e che che che in un certo senso era era era in qualche modo dovevo intervenire nella società anche con la violenza e e la violenza era un qualche cosa che impegniamoci a Violante non appartiene mai completamente a nessuno ho capito però e e tragica parla ma arrivando subirla chiaramente una cosa
è una cosa comunque comunque drammatica
Però voglio dire ecco io avevo un'esperienza di tipi intendiamoci tutta diversa ma di violenza legittima che la violenza Debenedetti chirurgo del medico del piede
Del del di quello che in qualche modo esercita una violenza alla violenza ripeto più che legittima ma che quella di accusare di una una violenta per a fin di bene no
E e niente in un certo senso ecco
Io allora ritenevo una società qualche cosa come una una malata
E uccide più della violenza politica era pur drammatico settore frappè tutti gli aggettivi che si possono fare in che momento è deciso di dire basta con diciamo questo tuo passato
Perché quando ammessi sempre più evidenziato che allora anziché ottenere così che i risultati che avremmo voluto cioè quelli di a infatti ampi diritti di libertà di di di di di di così e di sibili tardi in qualche modo di deliberare liberarci dalla da quello che poteva essere la prevaricazione eccetera eccetera e no si tenevano i risultati esportano posti in un certo senso purché evidentemente ramo entriamo come quelli che stavamo a combattere e questo è stato diciamo l'aspetto che più rivelato il più drammatico per permettere altri era diventato un fatto che in qualche modo hanno interiorizzato ammontavano la violenza e diventammo simili a i nostri nemici
E adesso è aderito al Partito Radicale assenti questo partito radicale a come sempre obiettivi in quanto mai ambiziosi e urgenti come sempre sempre tra la crescere o rischiare di morire secondo te che cosa si può e si deve fare per far sì che il partito radicale possa raggiungere gli obiettivi che si posto
Ma io credo che il partito radicale
Persone dico una che forse non sarà condivisa al partito della radicale deve rimanere quello che è
Certe con le scelte che va facendo le scelte di per in qualche modo un partito transazionale
Un partito che non è più non appartiene più a una realtà regionale effettivamente i partiti messaggi che veicolare idee gli aspetti diciamo sostanziale di quello che e le caratteristici foto del partito radicale non sono non sono non possono non devono essere appannaggio
Verrebbe addetti e di un Paese o di un'altra cedere affrontarono
Devono essere ovviamente di tutti secondo me e ecco questa la caratteristica più genuina nel Partito radicale il fatto che comunque sempre in bilico ma d'altra parte in bilico tra farla
Farà così non non riuscire ad andare avanti invece e poi riuscirci d'altra parte come sarebbe ibride
Dire poter avere una certezza una Nacci corruttibili storie diciamo materialmente organizzativamente più due dovendo fare CIPE che hanno fatto gli altri partiti ma a questo punto ecco partito radicale non farebbe più quello che e e cioè lavora per per un solo per un suo consolidamento formale diciamo deliberativo sul piano economico non farebbe più quello è fondamentale
Che ciascuno di noi diciamo facciamo parte mai di questo partito beffa per interiorizzare un tocco questo questo questa incertezza che anche il cambiamento cambiamenti prendano sente trinchetto esterna
Che e fatelo valorizza dobbiamo sapere che la giunta diciamo del partito da qui
Massimo ti ringrazio e ci risentiamo buon lavoro grazie