Diario di iniziativa radicale

Buongiorno buongiorno a chi ci ascolta correva l'anno due mila sei il ventinove settembre per l'esattezza il luogo Lupo del monte paese in provincia di Potenza i confini con il piglio
Avevo del voto che vivono circa mille duecento persone
Ed è da credere che si conoscano tutti gruppo di più di tutti i locali carabinieri dovrebbero si supporre anche conoscere due fratelli gemelli Domenico e Sebastiano
Dovrebbero conoscete bene perché il Paese non non può essere sfuggito il fatto che questi due fratelli gemelli patiscono dei gravi ritardi mentali
Qua del ventinove settembre del due mila sei carabinieri fugando nella casa dei due fratelli trovano una rivoltella hanno evidentemente ha fatto il loro dovere sequestrando ma
Ed è
Appunto quello che prescrive la legge quando viene redatto un rapporto che riassume l'accusa in un paio di righe detenzione illegale di arma
Ora i carabinieri si suppone che conoscano le armi se sostengono che si tratta di una pistola fabbricata prima del mille ottocentonovanta si suppone che sappiano quello che dicono sono dei militari in fin dei conti
E cosa si fa in casi del genere si istruisce un processo un processo per detenzione di armi legale che si conclude nel due mila dodici la sentenza non luogo a procedere
Ecco come mai nel due mila sei la detenzione illegale di arma sei mesi dopo sei anni dopo chiedo scusa diventa
Non luogo a procedere come mai nei patti è in concreto il giudice di Melfi assolve pienamente i due fratelli
Perché la pistola non è una pistola perché non si può detenere illegalmente un'arma che non è un'arma perché la pistola che si diceva fabbricata prima del mille ottocentonovanta in realtà è una pistola giocattolo un oggetto aperte virgolette il PD
Primo che sarebbe potuta essere facilmente scambiata per una bomboniera in un matrimonio di cacciatori
Chiuse le virgolette sono le parole dell'avvocato dei due fratelli
I due gemelli sull'avevano detto con tutto il fiato che avevano in gola non è un'arma è un giocattolo vi ricordo che ci ha lasciato papà quando è morto niente da fare detenzione di armi legale bastava guardarla quell'armi legale
Si vedeva subito che la spinta con quella poggia bizzarra che ricalca quelle che sono strette alla cintura dei conquistatori se Spagna oli nei del cinquecento in moltissimi film ed era stata messa in bella mostra sopra un caminetto dell'abitazione dei due fratelli
Niente da fare per i carabinieri era un'arma illegale
I carabinieri come variano entrati in casa dei due fratelli
Cercavano oggetti sacri derubati al cimitero del Paese e qui si può immaginare la scena che poi produce in un cimitero per rubare degli spostati e in paese tutti lo sanno i due fratelli con la testa non c'erano del tutto
E allora andiamo da loro si bussa alla porta nuovo aprono sul Po prego accomodatevi
Ecco lì in bella mostra l'arma illegale subito in caserma poli interrogatorio Tito poi l'avviso di garanzia apparso nei giorni settimane mesi arriva l'imputazione detenzione illegale di armi da tre a dodici mesi più l'ammenda
Si chiudono le indagini preliminari c'è il rinvio a giudizio finalmente qualcuno pensa di rivolgersi a un perito naturalmente l'avvocato dei due fratelli non ci pensano nei carabinieri nel pubblico ministero
Racconta l'avvocato all'apertura della busta contenente la presunta arma idonee ad offendere presenti io il giudice e il perito
Tutto si è risolto in una risata non c'è stato nemmeno bisogno di un'analisi approfondita una covata unica un simulacro da bancarella
E invece no non c'è proprio niente da ridere sei anni carabinieri rapporti verbali interrogatori magistrati rinvio a giudizio avvocato per perseguire il reato di detenzione di giocattolo
Una storia da ricordare quando ci dicono come ci dicono spesso che quella della giustizia e della sua amministrazione non è un problema urgente non è la madre di tutte le questioni con cui
Si deve fare i conti in questo Paese
Buona giornata buona fortuna