L'amnistia e la crisi della giustizia in Italia: intervista all'ex direttore del DAP Nicolò Amato

Radio radicale siamo in collegamento con Niccolò Amato ex direttore del dipartimento dell'amministrazione del della giustizia terrà parlare della mischia lei sostiene questa iniziativa battaglia radicale che è proseguita
Da mesi perché ha deciso di di sostenerla
Che elementi porta a sostegno di questa battaglia visto che lei conosce molto bene
Il il nostro sistema penitenziario del sistema arretrato e che non
Sederci aggressiva di giustizia sul tema di giustizia viene io ho aderito perché credo che il livello di crisi
Nel nostro sistema di giustizia dell'OCSE-DAC cerare io avevo raggiunto il limite della bancarotta del fallimento totale e apprezzo l'iniziativa dei radicali
Che mi sembra danni siano sostanzialmente gli unici
Apporre conforto a con convinzione questi temi
Che sembrano scorre nella totale indifferenza del Paese soprattutto nella classe politica
Quale francamente io non non non riesce a capire come possa continuare a essere
Impegnata parlo volgarmente in questioni di potere in questioni interne
Il partizioni utili tutela di interessi reciproci ma il nome del
Non sicuri minimamente dello stato del Paese
E cioè c'è un vecchio un vecchio detto secondo il quale la civiltà di un Paese si misura dalla civiltà dei suoi tribunale inglese sulle carceri
A questo punto di vista l'Italia è un Paese peggio che Terzo Mondo davvero abbiamo smarrito noi che eravamo la culla del diritto abbiamo smarrito un minimo di senso della legalità
Ma scusi ma la lentezza dei procedimenti
Ma come si fa perché giustizia è una giustizia che in che grandi per esprimersi e per concretizzarsi in una sentenza
Un sistema giudiziario
Nei quali si è smarrito il principio fondamentale dello Stato di diritto per cui ad un giudice super partes
E terzo corrispondono le due parti accusi la difesa su un piano di sostanziale parità di diritti
E di dignità lo stesso tema la difesa e davvero svuotata di qualunque potere reale di qualunque peso
Dettare esercizi alla fine un ruolo come l'Italia è rappresentato prodotte curativo ma non di sosta
Un sistema nel quale
Che l'unico Paese al mondo il potere enorme della magistratura a come contraltare una totale al senso di responsabilità
Io ricordo
Un referendum di cui radicali siete con altri falchi politico dei liberali sono stati promotori parecchi anni fa
La responsabilità
Nello sulla responsabilità civile del del dei magistrati e la legge che è stata fatta
Nella
Presunto attuazione di questo referendum sotto serve che mi ha svuotato di contenuti
Ed allora abbiamo il vuoto
Ma io
Io pongo questa domanda l'acqua all'estero
Un sistema democratico nel quale ad un potere molto ampio non debba corrispondere un minimo di responsabilità
E quindi ci sono l'una feriti temi
Sui quali giustamente apprezzabilmente
I radicali cercherò di richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica della classe politica
Non so io mi auguro che finalmente ci sia un un inizio di svolta
O sennò davvero la crisi della giustizia alla crisi dei diritti civili la crisi della legalità la crisi della moralità del Paese ci travolge cura
Distruggerà la nostra storia la nostra civiltà nel nostro speranza alle nostre attese non rimarrà più nulla siano la dispersione di quello che eravamo e che non siamo più
Lei come ha trovato l'azione del ministro del della giustizia su questo piano che ha varato che
Il tempo alle alle diciamo ha risolto marginalmente con qualche problemino mamma insomma ha lasciato un po'
Le cose come stavano forse ma per carità io io io comprendo che questo ministro come molti dei ministri precedenti
Hanno certamente delle difficoltà e dei condizionamenti
E in una in un sistema politico che non trova spazio per i problemi di fondo e quel poco spaccio che crollano viene soffocato dallo strapotere delle corporazioni
Per cui alla fine intercettare qualcosa di utile è difficile ma non seguono i pannolini caldi
Noi abbiamo bisogno di cooperazione in radica radicale penso di una trasformazione dell'universo giustizia
Ma guardi che voglio fare solo un esempio ma perché le cose che si potrebbero dire sono tante
Da lentezza dei procedimenti
Questa lentezza che svuota di senso e di contenuto l'idea stessa della giustizia
Ma come può essere risolto se non c'è finalmente il coraggio destabilizzato e di scandire nell'ambito del processo
Termini tassativi entro i quali
Non solo la difesa del voto nelle proprie facoltà ai propri limiti ma anche la cosa
Ma anche la polizia giudiziaria ma anche i giudici
Devono
Obbediente eternamente lasciatevi chi deve stabilire che la cosa deve essere approfondita deve rispondere svolto ogni accertamento entro un certo termine ma noi il giorno dopo
Che la certezza delle aree deve essere emanata entro un certo tempo non il giorno dopo
Noi assistiamo esclusiva assistiamo a indagini istruttorie che durano anni
Noi assistiamo a processi che durano anni perché il rinvio e io
Da un'altra udienza all'altra ogni volta pigmenti di mezzi uno addirittura piani
E questo errore accettabile che serve stabilire una leggere
E poi in sede del principio della Costituzione che prevede il processo giusto la ragionevole durata del processo
Se noi ci limitiamo alle
Dichiarazioni pratiche però andiamo contenuto concreto porrà i principi che cerchiamo di
Inserire nella legge
E il nostro continuo conflitto fra le aspiratori retoriche
E la realtà che contraddice ogni tra l'altro il progresso serio effettivo lei condivide l'idea delle Ministro di riaprire il carcere di Pianosa dell'Asinara
Esclusivamente per il quarantuno bis
Ad e io il carcere versione di a finalità servitori aperte io nell'estate del novantadue quando il il le stragi di mafia opposero una emergenza ineludibile
Ma l'emergenza come io ho sempre sostenuto come io
Penso non può essere la regola
Di di gestione normale di un sistema di giustizia o di un sistema penitenziario preveda nel
Perché carcerarie non si risolve
Costruendo nuove carceri una dopo l'altra problema non è quello
Il problema è per esempio
Bene domandarci come possa accettare che in una popolazione penitenziaria quasi il cinquanta per cento dei detenuti sia ancora in attesa di giudizio
Questi sono i temi di fondo
Sui quali
Il ministro ma tutto il Governo alla classe politica e il Parlamento euro esercitare la loro strategia banche per la loro o responsabilità
Senta nel sistema americano anche le carte anche in quel sistema penitenziario le le carceri scoppiano ci sono stati dei beni dei casi in cui alcuni giudici hanno deciso la di di scarcerare alcuni delinquenti comuni che hanno commesso dei reati predatori così dice così sono stati liberati per su un ordinanza dell'Egitto il magistrato è pensabile una cosa del genere del nostro sistema sarebbe incostituzionale
No non sarebbe costituzionale io credo che
Noi dobbiamo riflettere
Su un'opera di Pepe la ricerca del cioè la scelta cambia
Di criteri i valori cambiano i criteri di valutazione cambiano
Anche le
Lezioni edilizia altrui e le violazioni delle leggi vengono valutate diversamente col passare del tempo allora dobbiamo seriamente riflettere
Quali sono leggi
Però le pensioni più gravi che richiede loro l'appello del carcere
Che possono esservi invece tra le pressioni che richiedono soluzioni diverse dal carcere perché non è che ogni violazione della legge penale debba necessariamente comportare
Il carcere
La depenalizzazione la Decaro socializzazione da questo punto di vista questo sarebbe ma soprattutto lo sveltimento dei processi
Perché i processi sono celebrati in maniera rapida il problema viene in gran parte risolto guardi lei non diventi richiama carcerario
I suoi problemi
Che sono specifici del sistema carcerario non molti dei problemi del sistema carcerario solo come dire derivati dai difetti dai problemi del sistema giudiziario
Se non
Cerca cerealicole o con L'Espresso in qualche misura del sistema giudiziario
Se non ci impedisce l'uno non si può guarire neanche l'altro
Certo lei pensa che sia possibile il Presidente della Repubblica si faccia dare dal DAP all'elenco dei detenuti che ha per reati amnistia vile firmare circa cinquantamila sessantamila provvedimenti di grazia
Questo bisognerebbe chiederlo tessile per largo ma una cosa del genere sarebbe accettabile nel nostro sistema costituzionale visto che in questo periodo siamo abituati a elementi strappi
Quasi guardi che lei si è previsto dalla Costituzione e quindi non è che ci vengono incostituzionale in questo
Siamo in un momento di emergenza e quindi l'idea dell'amnistia che è giusto che naturalmente proprio terre
Togliere uno una gran parte di questo arretrato che grava sussisteva giudiziale e sul sistema carcerario quindi la bestia in questo momento è una richiesta Fonsai Sas giusta e legittima
Guai però immaginare che esamini sia ossia la risoluzione del FAS
Da venerdì e nelle Commissioni diretti svuotati campo
E provvedere poi realmente a
A risolvere i problemi ma risolverli a fondo nell'Olocausto nell'ora e dieci
Certo pene io la ringrazio moltissimo per la sua disponibilità ringrazio Niccolò Amato ex direttore del dipartimento dell'amministrazione della e penitenziaria col quale abbiamo parlato del della missione la ringrazio
Grazie a lei e salute a tutela del ascoltatori di Radio Radicale