Chiusura di Radio radicale

Radio radicale da molti giorni ormai tace
Se entro il trenta aprile non accadranno fatti nuovi questo silenzio sarà definitivo e l'intero patrimonio della radio verrà messo in liquidazione
Se c'è una possibilità di riaprire radio radicale questa dipende solo in minima parte dalle nostre forze e volontà
Sappiamo invece che richiede ben concreta altrove abbiamo meno di cinquanta giorni di tempo durante i quali chi può intervenire sa che non ci saranno concesse proroghe l'abbiamo detto chiaramente
Non vi aspettate quindi qualche clamoroso successo dalla nostra iniziativa gli strumenti per intervenire li conoscete molto bene utilizzate lì
Telegrammi telefonate manifestazioni sit-in appelli tutto l'armamentario che in questi anni è stato nostro patrimonio comune ora è nelle vostre mani
Anche l'obiettivo che noto occorre che a Radio Radicale venga riconosciuto economicamente il ruolo di servizio pubblico di informazione che ha svolto gratuitamente in questi anni e che lei sia reso possibile continuarlo nel futuro secondo regole chiare di mercato
Cioè contratti e convenzioni
Radio radicale servizio pubblico
Non organo di partito
Una radio tra le tante una proposta di legge ad hoc per radio radicale già esiste per questo ci aspettiamo dai parlamentari che l'approvino in fretta ben prima di quel trenta aprile che ci vedrebbe scomparire per sempre
Certo ci preoccupa molto che dopo i primi giorni di reazione alla notizia ogni canale di comunicazione con l'esterno venga a cessare l'attenzione dei media di quest'ultimo periodo giustifica pienamente i nostri timori dei riconoscimenti prestigiosi che ci sono giunti poco o nulla gli è stato riferito e con l'eccezione di Mauro Paissan sul manifesto e Paolo Ungari sul tempo nessuno tra i cosiddetti opinion maker ha sentito il bisogno la necessità di fare una riflessione su quel che siamo stati e quel che abbiamo rappresentato per il Paese in questi quindici anni
Per questo chiediamo a chi ascolta le nostre poche parole di pretende di sapere dal suo giornale dal suo TG quello che succede a radio radicale perché noi non possiamo più dirglielo
Alcuni di voi hanno deciso di scriverci si tratta di lettere a volte bellissime nelle quali leggiamo la sorpresa e le preoccupazioni per quello che sta accadendo sono testimonianze importanti e della forma di comunicazione che preferiamo
Il nostro indirizzo e via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma mentre i nostri telefoni sono il quattro sei zero cinque quattro uno il quattro sei cinque sette undici
Una campagna come quella che stiamo conducendo ha dei costi elevati per noi insostenibili in un momento in cui anche gli acquisti necessari rappresentano un problema per questo abbiamo bisogno del vostro aiuto del vostro denaro
Quello che segue è un primo elenco di sottoscrittori
Francesco Venier uccidi Roma duecento mila lire Emanuela bagna rally di Marino provincia di Roma cento mila lire Marco C rimedi Marino provincia di Roma cento mila lire
Margherita Malagoli di Roma seicento mila lire Lorenzo Grassi di Firenze cinquanta mila lire Ida Canavesi o di Firenze cento mila lire Stefano Petrucci di Roma quarantacinque mila lire
Mandino a Moretto di Bologna cento mila lire
Liliana Gallo di ancora cinquanta mila lire Maria Antonietta Massucci di Roma cinquanta mila lire Renzo lei disse di Torino cinquanta mila lire
Laura Catinari e le ombre stratificata in albo provincia di Modena centocinquanta mila lire Aldo schermato di vinci provincia di Firenze cinquanta mila lire
Mariuccia Pinciroli di Salsomaggiore provincia di Parma cinquanta mila lire Clotilde buon Assisi di Roma cento mila lire
Roberto pannetti di Grosseto dieci mila lire Vittorio tedeschi di Bologna venti mila lire Giovanni Miccoli di Roma cento mila lire Giovanni CIR Miliano di Firenze cento mila lire
Laura Arnaut Palombi di Roma cento mila lire Maria Teresa sequenza si da Verona un milione un anonimo da Roma cento mila lire
Aristide Gonnella di Roma un milione Michele garbato di Milano sessanta mila lire Nicoletta russi Serra di Roma cento mila lire Eduardo Melfi di Catania cento mila lire
Radio radicale via Principe Amedeo numero due zero zero uno otto cinque Roma
Attenzione in queste ore drammatiche della chiusura di radio radicale è importantissimo vigilare c'è chi potrebbe approfittare dello stato di emergenza per occupare abusivamente le nostre frequenze se questo dovesse accadere avvisate ci subito
Telefonando alle settantatré quarantasei quarantasei con prefisso zero sei
Quanto
Qui
Quanto
Qui
Qui
Qui qui
Qui
Qualche
Qui quindi
Quindi
Qui
Quella qua
Qui
Quattro