Tra gli argomenti discussi: Crisi, Economia, Elezioni, Esteri, Francia, Hollande, Le Pen, Presidenziale, Rassegna Stampa, Sarkozy, Sviluppo.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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Quel giorno gli scrutatori di Radio Radicale giovedì ventisei aprile questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta anche l'edizione di oggi sarà ovviamente dedicata
Alle elezioni in Francia in particolare al
Corsa di Nicolas così ma anche fosso a o Londra
Per conquistare l'elettorato di estrema destra che il primo turno delle presidenziali di domeniche a votato al diciotto mezzo per cento la candidata del Polo assieme al Marin le tende leggeremo editoriale
Dalle mondo che attacca l'attuale Presidente Sarkozy il fine non giustifica tutti i mezzi vedremo altri commenti
Il figlio e liberazione in sostanza
I giornali di opposte tendenze politiche sono alle prese con il difficile compito di criticare il candidato dell'altro campo
Perché alla fine fa la stessa cosa di quello del proprio campo cioè appunto dare la caccia I voti di Marin le pene leggeremo ancora analisi dal feroce al Times secondo il quale il fallimento di sale così
Riflette la crisi di identità della Francia in particolare l'incapacità di sviluppare una nuova identità politica in risposta alla globalizzazione
Approfondiremo poi un'altra questione perché il dibattito dopo i risultati delle elezioni presidenziali in Francia
Ma anche dopo la crisi di governo in Nolan da senso entrato soprattutto sulla questione crescita economica vs austerità
Leggeremo un pezzo da le Monde il dibattito sulla crescita sì intensifica in Europa ai Paesi in difficoltà sperano che la vittoria di Fossò Londra
Permetta di allentare la stretta del rigore
Leggevo soprattutto negli tra viale del Wall Street germe agli orrori tra il dibattito ipocrita sulla crescita in Europa lo scontro austerità contro spesa pubblica
Ignora lei riforme essenziali le dimentica il Wall Street esprime un punto di vista molto liberale
Chiuderemo con una nota di conia un editoriale dal Times che dice i francesi che vogliono espatriare in caso di vittoria di a Londra benvenuti a Londra ma cominciamo
Dal
Dibattito sulla caccia ai voti di Bari nelle tende sia Nicolas Sarkozy sia Fossò long sono impegnati
Del tentativo di recuperare elettorato che domenica scorsa votato estrema destra per le Monde il fine non giustifica tutti i mezzi vale soprattutto per l'attuale Presidente scrive
Questo quotidiano il Presidente della Repubblica per definizione il Presidente di tutti i francesi rappresenta per quanto possibile
Insieme della collettività nazionale dunque logico che i candidati alle presidenziali si rivolgano a tutti gli elettori compresi quelli del connazionale soprattutto quando sono stati i sei virgola quattro milioni a votare
Per Marylin le tende all'indomani del primo turno Fossò blog il candidato socialista di kolossal così il Presidente uscente hanno dunque viziato a parlare con gli elettori
O l'onda analizzato questo voto all'estrema destra come l'espressione di una collera sociale ha cercato di convincere questi lettori che la sinistra
In grado di difenderli il candidato dell'UEPE assicurato che gli elettori le terre solo la voce della Francia che soffre
Che non hanno alcuna lezione di morale da ricevere e che
A dunque intenzione di ascoltarli e di parlare il lavoro il problema
Pesante quasi umiliante per qualsiasi repubblicana di terrestre o di sinistra è che il Presidente uscente cioè Sarkozy secondo nel mondo superato la frontiera tra
Comprensione e compromissione
Certo ieri ha assicurato che non ci sarà alcun accordo elettorale con il connazionale dei ministri dello Sco nazionali in caso di sua rielezione Eliseo
è il minimo ormai salgo sia dotato il linguaggio la retorica perfino le idee o meglio le ossessioni di vari le tende in altre parole sta cercando di attizzare le paure della città francese invece di tentare di calmarla
Tenta di stigmatizzare le élite da gettare in pasto al popolo denuncia il sistema di cui tra l'altro fa parte
Ma soprattutto denuncia quel sistema di cui lui dovrebbe essere il garante in quanto presidente della Repubblica questa empatia per le Monde costituisce un errore politico di Sarkozy la Presidente della Fondazione al può anche aver
Ripulito il suo partito delle scorie più scioccanti ma realtà al progetto lette vista rimane quello che è sempre stato retrogrado nazionaliste xenofobo
Pagato qualche esitazione passata irresponsabilità la destra finora avevano sempre ricusato queste idee per anni l'ex Presidente Jacques Chirac aveva coraggiosamente ricordato che la Repubblica francese
Assicura l'uguaglianza di tutti senza distinzione di origine razza o religione cedere su questa esigenza
Significa rafforzare il faut nazionale e piazzare la destra in una situazione
Molto più vulnerabile in futuro per le Montero quello di Sarkozy anche un errore morale in politica infatti il fine non giustifica tutti i mezzi
L'elezione
Non legittima tutti cinismi salvo dar ancor più ragione alle Filippi che proprio di Marin le tende a controlli menzogne dei politici francesi e salvo vendere la propria anima infine conclude le Monde
Quella del presidente uscente anche un'ammissione di impotenza nel due mila sette Nicolas Sarkozy aveva saputo convincere
Era riuscito a convincere che sarebbe stato in grado di dare
Risposte alla Francia che soffre
Piazzarsi cinque anni dopo sullo stesso terreno di Marilla tende significa ammettere che non CE riuscito così tra l'altro l'Hammond questo dibattito però sulla
Caccia i voti di estrema destra
Per molti aspetti è paradossale lo spessore Bond oggi pubblico l'intervista Ségolène Royale la ricorderete la candidata sconfitta nel due mila sette che dice da chi ha votato le pene chi vuole mettere delle barriere all'ingresso di
Immigrati in realtà non è razzista lo stesso lo stesso o Londra questa settimana in un'intervista al Grassi ho detto che
Lui Orassi
Si convincerà agli elettori del fu una sia dal
E poi ci sono i giornali schierati che sono alle prese con il difficile compito di attaccare il candidato del campo opposto
Perché in sostanza fa la stessa cosa del candidato del proprio campo cioè dare la caccia è inutile attende
Ieri lo facevano le Figaro e Libération cominciamo dal quotidiano conservatore o Londra in terra incognita il titolo dell'editoriale tocca a lei convincere gli elettori del Foro nazional
Pronunciata da fu solo questa fase costituisce una svolta storica per la sinistra basta ricordarsi l'epoca non troppo lontana in cui il Partito Socialista considerava gli elettori del fonazione al come dei lebbrosi
E condannava chiunque tentasse disse indurli il Partito Socialista
All'inizio degli anni Novanta fece questo processo Chirac e poi dal due mila e due lo ha fatto Nicola sarà così Colombo con colpo di bacchetta magica cancelli vecchi pregiudizi socialisti
E ora da ostensibili mentre la caccia sul terra le prevista dunque terra incognita vedremo il sei maggio
Al ballottaggio se avrà successo
Il problema per le figlio e che le classi popolari da tempo non hanno più un partito socialista è questo ha portato la sua sconfitta nel due mila e due e nel due mila sette e anche oggi o Londra non da le risposte giusta è questa la sintesi dell'editoriale
Di le richiamo
Ringrazio in un altro editoriale sempre di ieri dal titolo imitazione scriveva la dica non ancora ceduto le falle però sono sempre più evidenti quindici anni fa Chirac aveva imposto un cordone sanitario per isolare
E proteggere la destra classica dall'estrema destra in nome di una certa idea dalla Francia ogni de ogni alleanza aree vietata
Con un colpo di poker disperato e cinico Nicolas Sarkozy parla come il candidato del fonazione alpeggio ha detto che Marine le Pen è compatibile con la replichi paradosso
E che insomma deve prendere ma questo lo diciamo noi non non diceva sul paradosso è che
L'ho mai da spendere il padre di Marin le tende che più volte avuto ottimi risultati nelle presidenziali degli anni scorsi
è una creatura politica alla fine di o solamente o l'ex presidente socialista che
Di permise di correre le presidenziali e di andare anche in televisione proprio permettere e in difficoltà la destra più in generale sul
Sulle voto presidenziale francese il primo turno ma vincere una campagna elettorale vale la pena segnalare anche un'analisi pubblicata ieri dal Financial Times di
Da chi la i di professione avere a
Siamo SPÖ il fallimento di Sarkozy riflette la crisi di identità della Francia
Scrive tra l'altro Zaki lei di ossessionato dalla necessità di impressionare i suoi interlocutori di dimostrare di essere sempre in azione
Sarà così ha perso di vista una quella che era la sua visione strategica del due mila e sette la tutti i lotti perché era anche liberale di siccità
Di apertura della Francia al resto del mondo la sconfitta al primo turno è l'espressione collettiva della fatica la Francia
Di sviluppare una nuova identità politica e risposta alla globalizzazione il San così ISMU sembra finito ma il problema
Per il probabile presidente socialista rimane perché i problemi che hanno portato al fallimento del Sarkozy sommo rimangono
Va detto che
E risultati del primo turno in Francia ma anche la crisi di governo indoor in Olanda hanno provocato una serie di commenti che riguardano i temi
Economici un po'perché
Fossò lode a promesso di di
Di non ratificare il famoso fiscal comparti trattato di Bilancio se lo sarà modificato per iscrivervi
Norme che promuovano la crescita economica un poco anche perché la l'austerità comincia a essere controproducente anche i paesi
Con finanze pubbliche più o meno sane come come l'Olanda almeno nell'urna il medio periodo anch'esso lande costruito un deficit molto alto la caduta del Governo è stata provocata dal rifiuto dell'est dal della destra populista di sostenere
Nuovi tagli per centrare gli obiettivi
Di di di disavanzo e allora le mondo di oggi il dibattito sulla crescita si intensifica in Europa e paesi in difficoltà sperano che la vittoria di von so long permetta di allentare la stretta del rigore
Comincia così questa
Questo pezzo firmato dal
Diversi giornalisti come evitare uno scontro tra Angela Merkel Consoloni in caso di vittoria
Del socialista francese al secondo turno delle presidenziali la questione oggetto di riflessioni tra i ventisette nel momento in cui i dirigenti europei per rendono sempre più sul serio l'ipotesi di una sconfitta di Sarkozy i contatti informali per tentare di risolvere il rompicapo diplomatico che potrebbe essere
L'alternanza in Francia si sono moltiplicati prima e dopo il primo turno delle presidenziali l'ex Ministro degli affari europei riserve di cui è stata inviata come mi sarebbero Sella Parigi Pier moscoviti ci si
è incaricato di far passare qualche messaggio gli ambasciatori dei ventisette
Visto che una modifica del fiscal compatta pare arduo i socialisti fanno sapere che un patto non modificato ma accompagnato da un protocollo addizionale e
Da conclusioni del Consiglio europeo più sostanziali sulla crescita potrebbe essere accettabile per la Francia insomma
Faccio mezzo trucco nelle posizioni di volontà
Comunque l'arrivo al potere dialoga rischia di aprire una fase delicata in Europa nel momento in cui le incertezze politiche in Francia Olanda Grecia ringrazio si vota il sei maggio le minacce di recessione provocano un aumento dell'attenzione sui mercati
L'articolo poi prosegue racconta in particolare Kim a chi converrebbe un successo di un'onda tra gli altri ci sono Mario Monti in Italia emani allora voi in Spagna
Meno secondo le Monde alla fine
O Londero non lo sarebbe poi tanto male nemmeno per la cancelliera Angela Merkel che ha di fronte alcune elezioni
Controverse elezioni regionali ma il punto è la crescita ieri tra l'altro c'è stata questa
Dichiarazione di Draghi davanti all'Europarlamento per andrò compatto un contratto per la crescita dopo il fiscal compatti nel contratto
Di Bilancio il Wall Street Journal Europe oggi
Commenta la cosa con con toni liberali e forse
Come dire il il comparto per la crescita di Draghi
Rispecchi rende
Quanto pensa il quotidiano economico americano
Il dibattito ipocrite europea
Sulla crescita allo scontro ostilità contro spesa dimentica le riforme essenziali crescita o austerità
Questa è la scelta che di fronte all'Europa in questi giorni o almeno i keynesiano i conti in uno a dire questo secondo il loro punto di vista che ha dominato i consessi economici mondiali dall'inizio della crisi del due mila otto
La crescita è principalmente frutto della spesa pubblica il messaggio sempre lo stesso spendi di più e avrai crescita anche se un Paese alza le tasse per pagare
Le spese ma evitare di tagliare la spesa come suggeriscono i tedeschi
Alle tre menti sarete a favore dello street ai quindi sarete contro la crescita
In realtà del Wall Street Journal si tratta di un dibattito senza senso che fra intende le vere fonti della prosperità economica aiuta
A spiegare l'attuale cause europeo il vero dibattito deve essere su quali politiche sono più efficaci per creare crescita e allora
Andiamo a leggere quali sono queste politiche negli anni Ottanta al mondo aveva imparato almeno così pensavamo
Che per uscire dal malessere economico degli anni Settanta il modo migliore era di incoraggiare gli investimenti privati e la presa di rischio la mobilità e la flessibilità del lavoro aliquid per fiscali
Per formare capitale lì le liberalizzazioni e per fare business porre fine al
I controlli sui prezzi
In questa crisi l'Europa ha tentato di tutto tranne queste politiche Senegal nuovo Thatcher sono fuori moda per essere invocati dagli europei
Che dire della Germania negli anni novanta in i primi anni dell'ultimo decennio la Germania era un gigante zoppo con tassi di crescita bassissimi e un tasso di disoccupazione che nel due mila cinque era all'uno virgola tre per cento
L'allora cancelliere Gerhard Schroeder o socialdemocratico riuscì a stupire il mondo i suoi elettori
Facendo approvare una riforma del mercato del lavoro
Che apri la strada alla prosperità relativa attuale che il Governo sulla rete e poi la coalizione guidata da Angela Merkel
Hanno anche pagato la spesa federale delle tasse federale sui redditi
Per le imprese
Se si includono le tasse dei lender delle degli Stati Regione la media dell'aliquota sulle imprese in Germania oggi vicino al trenta per cento contro il cinquanta degli anni Novanta
Queste riforme hanno reso la Germania competitiva hanno attratto investimenti creato posti di lavoro
E alla fine hanno aperto la strada Risorgimento economico del Paese oggi il tasso disoccupazione cinque sette per cento
Il Governo Merkel ha reso al mondo un altro a favore nel due mila e nove nel pieno della crisi finanziaria quando ha rigettato gli appelli del Fondo monetario internazionale dell'allora premier britannico Gordon Brown del Presidente Obama ultra che del consensus keynesiano dominante
Di iscriversi al partito della Spesal globale
Hanno già pompato somme infinite di denaro nell'economia e i risultati sono tetri aveva detto al nel due mila dieci Ministro delle Finanze
Tedesco vuol far Schäuble tutto ciò il brevetto
Il Risorgimento dalla Germania sarebbe stato ancor più forte se Merkel i suoi partner di coalizione non avessero rinnovo Gato la promessa fatta in campagna elettorale di tagliare le tasse
E se non avessero alzato l'IVA
Le altre tasse per mantenersi vicino al pareggio di bilancio detto questo l'Europa è davvero fortunata ad avere la sua più grande economia che rimane forte e affidabile sui mercati del debito
Ora però perché viene rimproverata per aver evitato con gli errori politici che hanno portato la crisi del debito e per aver avuto il coraggio di incoraggiare altri Paesi a emulare le riforme che hanno funzionato in Germania
Il che Misiani non perdoneranno mai ai tedeschi di aver ragione un'altra bisboccia europea colpi di spesa pubblica infatti è insostenibile
I livelli del debito sono cresciuti in modo drammatico nel mondo sviluppato dall'inizio della crisi del due mila otto quel debito e la recessione attuale dimostrano il grande fallimento della spesa che iniziale
I tassi di interesse tornano a crescere alla periferia della zona euro le borse tremano gran parte del continente recessione
Il vigilante is di Adam Smith che sono gli investitori nei mercati del debito sovrano
Stanno dicendo i Governi europei che senza riforme
Che riducano la spesa incoraggi non la crescita
Dell'economia privata i loro Paesi sono una scommessa sempre più a rischio
I mercati del debito sovrano probabilmente sono l'unica lobby a favore delle riforme realmente pro crescita che esista oggi in gran parte d'Europa
A parte l'inflazione che rischia di
Creare nuove problemi soprattutto di innescare una nuova crisi la crescita economica il solo modo che l'Europa a per uscire dai suoi problemi di debito attuali
Ma deve essere crescita privata innescata da riforme sul tasse mercato del lavoro regolazione pensioni e altro
Gli elettori europei hanno già tagliato la testa diversi Governi uscenti
Sembrano pronti a continuare ma quel che occorre eliminare e il consensus dominante e dannoso secondo il quale la spesa pubblica può portare alla prosperità così tra l'altro
Il Wall Street Journal Europe per chiudere un una segnalazione rapidissima ironica il Times di ieri un editoriale inverte egli ha lite venite e restate ai francesi preoccupati di una vittoria Londra perché alza le tasse
Quel tra nuova regolazione eccetera eccetera diciamo biochimica lotto abbiamo finito una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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