Rassegna di Geopolitica. L'allarme della Banca Mondiale sull'aumento dei prezzi alimentari a livello globale

Venerdì ventisette aprile due mila dodici buongiorno per trovate l'appuntamento con la rassegna di geopolitica oggi torniamo a parlare di sicurezza alimentare globale dopo l'allarme lanciato dalla Banca mondiale
Secondo la quale i prezzi alimentari a livello globale sono aumentati dell'otto per cento nell'ultimo periodo tra dicembre due mila undici e Marzotto mila dodici per una serie di ragioni che vedremo nel merito più avanti
Se le attuali previsioni di aumento dalla produzione alimentare non dovessero avvenire i prezzi a livello globale potrebbero giungere livelli ancora più altri sottolineando la necessità di rimanere vigili
Mette in guardia la Banca mondiale
Dopo quattro mesi di diminuzioni dei prezzi avvenute consecutivamente vuole prezzi alimentare tornano accrescere minacciando ancora la sicurezza alimentare di milioni di persone
Ha dichiarato Ottaviano Canuto che è uno dei vice presidente della banca mondiale al trema che è il programma per la riduzione della povertà e la gestione economica e dunque secondo canuto mettere prima di tutto il cibo la questione alimentare deve rimanere la priorità per la comunità internazionale e nel nostro lavoro nei Paesi in via di sviluppo
A seguito di due gravi gravissimi crisi alimentare globale avvenute nel recente passato nel giugno due mila otto nel febbraio due mila undici la Banca Mondiale implementato una seri
Di osservatori specializzati per allarmi precoci diciamo così di possibili crisi
Alimentari a livello globale tra questi il Food tra esso Watch che l'osservatorio prezzi alimentare potete rintracciano attraverso il sito della Banca mondiale che World Bank punto via
Nell'ultimo bollettino aprile due mila dodici è qui che il rischio viene sottolineato
I prezzi alimentari globale sono aumentati dell'otto per cento negli ultimi quattro mesi dal dicembre due mila undici al marzo due mila dodici e
Sono solo il sei per cento al di sotto del punto di crisi cioè il picco storico del febbraio due mila undici quando ci fu l'ultima crisi globale
Tutti si elementi i prezzi alimentari
Sono aumentati tranne per il riso l'aumento dei prezzi del petrolio a livello internazionale avverse condizioni metereologiche la
Sempre maggiore domanda da parte della sia per le importazioni alimentari che la persistente crisi finanziarie dell'Europa hanno tutto contribuito questi
Aumenti i prezzi alimentari all'interno dei Paesi sono talmente alti in alcune parti del mondo che con i loro momenti hanno superato anche le dimensioni che sono avvenute in altri Paesi contribuendo così a mantenere alti
I prezzi nella media globale
Il prezzo di tutti i beni alimentari tranne il riso è aumentato in questo periodo il mais del nove per cento l'olio di soia del sette per cento il grano del sei per cento lo zoccolo del cinque per cento
E questo è variazioni solo le più alte riscontrate
Da giugno e luglio del due mila undici unico con controtendenza per quanto riguarda diminuzione del prezzo è il Risso che diminuito a livello globale in media del sei per cento
Che comunque i prezzi alimentare rimangono estremamente alti solo il sei per cento al di sotto della soglia critica che il picco storico raggiunto nel febbraio due mila undici la prima considerazione da fare
E che questo aumento sostanziale avvenuto solo in quest'ultimo scorcio di tempo dopo una fase di prolungato calo significativo sottolinea l'estrema volatilità
Dei prezzi alimentari a livello globale uno delle componenti che ha comportato l'aumento dei prezzi alimentari a livello globale è stato l'aumento la quotazione del barile di petrolio
I prezzi del petrolio incidono sui prezzi alimentare con i loro affetti sui prezzi dei fertilizzanti sui costi dei trasporti sugli ingenti sussidi alla coltivazione di biocombustibili
Al posto di alimenti
Oggi in marzo il prezzo del barile di petrolio che in media centodiciassette dollari americani otto per cento in più di un anno fa del marzo due mila undici
L'incertezza circa le disponibilità a livello globale mostra gran parte dell'aumento del costo del petrolio
Inoltre mette in guardia il bollettino della Banca mondiale l'annunciato embargo dell'Unione europea e le sanzioni americane alle compagnie che farà fare con le banche italiane saranno attive da luglio di quest'anno mettendo ulteriore pressione sugli europei
E sugli asiatici per trovare fonti alternative di petrolio
Si stima che le sanzioni possono ridurre le esportazioni petrolifere iraniane di circa un milione di barili al giorno ed è dunque molto difficile prevedere a questo punto l'esistenza e la persistenza di questi aumenti
Fattori altri oltre alle quotazioni del barile di petrolio che incidono sui costi alimentare a livello globale secondo la Banca mondiale sono i seguenti condizioni meteorologiche che hanno colpito esportatori chiave
Trento estremo in Europa nella Federazione Russa e altri Paesi del commovente degli Stati indipendenti scissa avuto un impatto sui prezzi del grano
Mentre condizioni eccessivamente calde asciutte l'America del sud specialmente Brasile Argentina hanno contribuito alla mesto dei prezzi per lo zucchero il mais e la soglia
Le condizione assolutamente particolari di si cita nel su dovessero degli Stati Uniti hanno anche
Inciso sui prezzi dei cereali
Per fortuna però sottolinea la Banca mondiale si sono anche alcuni gli indicatori che spingono verso il basso i costi alimentari
Altri fattori hanno contribuito a calmierare di aumenti ma sono fattori che potrebbero non esserci nel prossimo futuro e tra questi Sirico da
Il rallentamento della coltivazione di mais per la produzione di etanolo che negli ultimi anni avuto crescita a due cifre negli Stati Uniti
E poi anche le pressioni crede verso il basso della debole domanda globale a causa della persistente crisi europea altro fattore che ha contribuito a tenere più bassi
I prezzi alimentari e dunque a calmierare un po'gli aumenti che si sono comunque manifestati nell'ordine l'otto per cento in questi ultimi mesi
Altra cosa che colpisce molto in questo bollettino del futuro ai suoceri della banca mondiale nell'edizione di aprile
La distribuzione asimmetrica di questi aumenti alimentari
Paese per paese
I prezzi del grano sono aumentati tra marzo due mila undici marzo due mila dodici del novantadue per cento in Bielorussia del cinquantasei per cento in Moldova
Sono di merito e nello stesso periodo del trenta per cento e nel Salvatore nel diciannove per cento del Kirghizistan e del sedici per cento in Africa del sud
Il prezzo del mais è cresciuto in un anno dell'ottantadue per cento in Malawi dell'ottanta per cento in Etiopia del settantuno per cento in Messico
Mentre nello stesso periodo in un anno il mai se diminuito di prezzo in Honduras il trentuno per cento insomma le del venti per cento nel Salvador del diciannove per cento i prezzi del risone perito di un anno marzo due mila undici marzo due mila dodici
Sono aumentati del centoventicinque per cento in Uganda cinquantaquattro per cento in Tanzania e trentotto per cento del Ruanda
Per contro la Bolivia visto i prezzi del riso diminuire nello stesso periodo di un circa ventuno per cento il Bangladesh del diciotto per cento questo sono i prezzi
Ah simmetrici paese per paese degli aumenti decorsi alimentari a questo punto la domanda sarebbe alla luce di ciò stiamo andando verso una nuova crisi alimentare globale e la domanda se la pone anche il bollettino della Banca mondiale
Le previsioni di produzione alimentare rimangono forti per il periodo due mila dodici due mila tredici ma per rispondere a questa domanda avremmo bisogno di una chiara definizione di quello che significa crisi alimentare globale
Sfortunatamente la definizione che elusiva
E arrivare ad ottenere il consenso attorno definizione unica rimane una sfida
Di conseguenza ecco il paradosso in mancanza di una definizione unica del termine crisi alimentare globale non c'è un meccanismo comprensivo per identificare il manifestarsi di crisi alimentare a livello globale
Non si tratta di mero esercizio accademico in quanto la mancanza di consenso circa il termine potrebbe incidere i tempi è la natura delle risposte e soprattutto l'impatto della crisi
Cioè per meglio capirsi risposte adeguate possono essere molto differente alle situazioni che si hanno del fronte ad esempio da una parte una grave insicurezza alimentare transitoria
E dall'altra quelle della fame colonica dunque persistente oppure in situazioni prevedibili encicliche da una parte piuttosto che altre
Non prevedibili non stagionali che colpiscono la sicurezza alimentare a livello di sciocca e dunque in assenza di una definizione comune di crisi alimentare globale non ci possono essere i moduli adatti per contrastarla che però comunque in qualche modo la Banca mondiale si è attrezzata e lo spiega in chiusura di questo bollettino per rispondere a questo vuoto la Banca mondiale sta attualmente sviluppando una cornice di monitoraggio che definisce identifica monitorizza
Le crisi
Dei prezzi alimentari sia a livello globale che a livello nazionale che verranno dunque preso in quali termini di paragone gli indicatori dei prezzi alimenta ieri a livello globale delle precedenti crisi i picchi che si sono verificati nel giugno due mila otto nel febbraio due mila undici confrontando i valori piogge con quelle del due due crisi
Alimentari globale del due mila otto e del due mila undici sarà possibile capire se siamo in presenza di un nuovo shock alimentare a livello globale secondo l'analisi
Della Banca mondiale secondo l'ultimo food Prai su nuoce cioè osservatorio prezzi alimentari per il mese di aprile due mila dodici nel quale
E questo l'allarme lanciato dalla Banca mondiale tra dicembre due mila undici marzo due mila dodici i prezzi alimentari a livello globale sono vantati dell'otto per cento con ciò mettendo a rischio la sicurezza alimentare di milioni di persone nel mondo
Con questa segnalazione si gode la puntata di oggi della rassegna di geopolitica un saluto da Lorenzo rende ci risentiamo lunedì mattina alle ore sei