Intervista a Pier Paolo Baretta sul Documento di Economia e Finanza presentato dal Governo Monti

Con Pier Paolo Baretta parliamo di dare al suo e ed è parliamo partendo diciamo da una considerazione
Proprio di tipo didattico cialda sta sono ha composto di tre parti tutte e tre sicuramente saranno importanti per l'Europa ma soprattutto la terza su uccelli ci sarà una risoluzione all'unanimità che il Parlamento conforterà
E che impiegherà il Governo rispetto ad alcune linee
In Europa
Quanto sarà vincolante
Sì non non sarà l'unanimità sarà di maggioranza perché penso che l'opposizione
Che ha un atteggiamento pregiudiziale non accetti
Un quadro condiviso come maggioranza stiamo definendo gli ultimi ritocchi ma mi pare di poter dire che
Faremo una risoluzione unica B e vincolante nel senso che è una procedura prevista dalla legislazione europea da legislazioni italiana
E proprio il fatto che il giorno prima del presentazione del piano nazionale delle riforme alla Commissione europea il Parlamento sia tenuto ad esprimersi con un voto è la prova del del vincolo legislativo che la risoluzione assume nei confronti del Governo
In questo senso lo sforzo che abbiamo fatto in queste ore in questi giorni è stato quello di
Smussare
Nelle le differenze di opinione per trovare un percorso che sia caratterizzato soprattutto su un equilibrio tra
Il Risanamento del rigore che sono ancora i ma necessari ma contemporaneamente questa accelerazione sulla crescita ci sia davvero
E non resti invece come è stato sinora un'intenzione senza un'applicazione pratica
Che poi è il tema europeo in questo momento no che si dibatte nelle sedi europea lo stesso Draghi
E che ha detto non si può avere tanta crescita se poi ci si si riduce ad Agrate vere sono tasse
è il tema della campagna elettorale in Francia è il tema della stessa Merkel chiaramente deve affrontare appartengo store prossimo appuntamento elettorale in poi
Proprio nei confronti del del suo riposizionamento con con con l'Italia e con la Francia stessa
Sì vedo crescere questo dibattito a favore della crescita non in maniera astratta ma
In maniera di di di
Della comprensione che si tratta di un'esigenza inderogabile
Il sta crescendo in Europa
Credo sia effettivamente
In parte l'effetto della campagna elettorale ma questo vuol dire che
Sena la campagna elettorale tutti gli attori perché in Francia
Olanda in maniera più esplicita ma anche SAR così
Ha ben presente la questione in in Germania la la Merkel al momento non ha i voti per approvare il fiscal cose in Parlamento in più c'è l'elezione dei lender tra una settimana
Se però questo è il tema della campagna elettorale vuol dire che la percezione è che la popolazione i popoli la gente sia ad un punto critico e quindi abbiano bisogno di vedere la svolta
Dal punto di vista delle politiche economiche probabilmente la il la vicenda della Grecia che è stato un disastro dal punto di vista la gestione dell'Europa
Ha fatto poi riflettere
Sul fatto che nessuno si salva da solo
E contemporaneamente questo messaggio può essere arrivato più direttamente all'opinione pubblica che non ha ancora i Governi e credo che in questo senso questa discussione in queste ore in questi giorni in queste settimane
Sia invece un'occasione anche
La nostra risoluzione oggi per favorire questa presa di coscienza e dettare questa questa svolta anche in Italia basta leggere
I giornali di questi ultimi due tre giorni
Vediamo dei convertiti al
Al tema della della crescita
In equilibrio con rigore fino al punto che
Molti di coloro che fino a ieri ricevono soltanto rigore ha detto adesso dicono soltanto crescita mentre invece ante entrambe
Le questioni vanno tenute insieme
Perché tra l'altro se non si risana i conti pubblici non si avranno mai risorse masse non cresce il PIL se non cresce l'economia nemmeno il risanamento sarà portato a casa con successo
E proprio per scendere un po'nel pratico in questo adesso che misure che misure ci sono
C'è una politica di riforme che viene confermata
Come da programma del Governo
Con un'analisi direi trasparente dona è stato il fatto che quello che si è fatto finora che è stato indispensabile però ha avuto un effetto recessivo sull'economia
E questo
Mi fa dire che il Governo stesso alla coscienza che non può continuare così contemporaneamente ci sono dei punti che
Forse per la ragione dal rapporto con un'Europa che sta solo adesso cambiando
E quindi la preoccupazione di non sentirsi esposti a critiche europee sono eccessivamente sfumati
Ed è quelli sui quali stiamo discutendo insistendo anche come Parlamento e anche come Partito Democratico innanzitutto il fatto che
Siamo arrivati ad un punto
Dove salvo per una patrimoniale sulle grandi fortune spazio per nuove tasse non ce ne
Bisogna prenderne coscienza ma se non c'è spazio per una imposizione fiscale ulteriore
Da allora bisogna parlare
Della spesa pubblica bisogna parlare dei tagli della razionalizzazione
E questo è un tema sul quale si si chiacchiera molto essi
Costruisce ancora poco
Ma contemporaneamente bisogna immaginare sia dal lato dell'abbattimento del debito sia dal lato delle risorse per la crescita anche forse di liberarsi di qualche pezzo di patrimonio
So qual è l'obiezione il mercato non allevamento migliore per vendere
Ma mi chiedo se ci sarà un momento migliore se continuiamo ad avere ciascun italiano sul proprio sulle proprie spalle
Un il peso di trenta mila euro a testa che è la componente soggettiva del debito quindi mi sembra che la complessità di questi argomenti
Faccia sì che si sia arrivati alla comprensione esatta che
Ci vuole una continuità
Nella perseguimento del del rigore della salute dei conti pubblici ma una discontinuità
Nel immaginare chi è arrivato il momento di
Agire esplicitamente a sostegno della crescita in questo senso le tasse allora andrebbe addirittura passate almeno per il lavoro e per l'impresa
Da un punto di vista più politico lei vede la possibilità di elezioni a illustri padelle state o in autunno possibile
Oppure a questo punto la legislatura terminerà e andrà a sua
Passo a scadenza
Ma io non vedo questa possibilità forse pecco di razionalità ma
Mi sembra che le ragioni che hanno portato a
Scegliere il governo Monti siano tutt'altro che esaurite la situazione economica non solo è preoccupante ma sta peggiorando
Non ci sono ricette diverso dal tenere insieme rigore e crescita ed equità
Inoltre non penso che
Un blocco della legislatura per arrivare lezioni qui anticipata diciamo atta a tarda estate o subito dopo
Consentirebbe di avere strumenti efficaci di decisione sarebbe un rallentamento è una responsabilità che la politica non si può prendere
Invece di pensare lezione anticipate la politica è meglio che pensi a fare le riforme compresa quella elettorale