Tra gli argomenti discussi: Amnistia, Antiproibizionisti, Carcere, Corruzione, Droga, Emergenza, Fini, Giovanardi, Giustizia, Referendum, Tossicodipendenti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 3 minuti.
Rubrica
Dibattito
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11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buongiorno
Attualmente in Italia la semplice detenzione personale o il consumo personale di sostanze legali non sono un reato però secondo l'articolo settantacinque della legge sulla droga sono un illecito amministrativo che prevede una serie di sanzioni
L'articolo settantatré della stessa legge punisce invece chiunque senza autorizzazione coltiva produce fabbrica estrae raffinato vende offro mette in venti accede distribuisce commercia trasporta procura ad altri invia parto spedisce in transito consegna per qualunque scopo sostanze stupefacenti o psicotrope
Insomma il consumatore di sostanze legali e letteralmente accerchiato da norme e sanzioni repressive
Ancora di più lo è tossicodipendente magari Cetona sostanza per procurarsi i soldi necessari e da questa sfida dose e che viene naturalmente punito se commette altri reati correlati alla sua condizione di dipendenza
Il risultato è che i reati di droga hanno un'incidenza pesante sul sistema della giustizia sul sistema carcerario al trenta giugno due mila undici per cedimenti aperti dalle varie Procure in tutti Italia per il solo articolo settantatré erano settantanove mila centottanta mila le persone sottoposte ad indagine
Circa il quaranta per cento dei detenuti sono in carcere per reati connessi alla legge sulla droga la stragrande maggioranza dei quali per violazione della solo articolo settantatré
Qua del ventinove per cento dei detenuti al momento dell'ingresso in carcere si definisce
Tossicodipendente o assuntore abituale ciò che colpisce che siano pochi coloro che poi accedono alle misure alternative che pure sono previste per i tossicodipendenti e sono solo misure alternative perché non ci sono piene alternative insomma il risultato che tale è lo stato delle nostre carceri che è sotto gli occhi di tutti i radicali lancerà l'idea di un referendum sulla legge sulla droga e chi è contro l'amnistia che invece chiedono anche i radicali potrebbe cogliere questa occasione
Per cercare di mettere di non condannare il nostro sistema giudiziario al disastro totale una grande iniziativa per cambiare la legge sulla droga e le altre normative e che contribuiscono al collasso delle carceri ormai patire sono convinti il tanti bisogna mettere mano alle leggi che hanno portato a questa situazione quelle leggi sono
La Bossi-Fini sull'immigrazione ma soprattutto la fine Giovanardi sulle droghe
Chi potrebbe fare qualcosa in Parlamento magari Governo sembra avere altro in questo momento nella propria agenda e del resto non stanno facendo molto nemmeno in tema di lotta alla corruzione
La corruzione tra privati il reato di antiriciclaggio la reintroduzione del reato di falso in bilancio mi sembra non siano proprio all'ordine del giorno che pure sarebbero norme gli importanti per combattere la criminalità organizzata che infiltra all'economia legale
Che ormai stabilmente insediata anche al nord del nostro Paese quella criminalità organizzata che sul traffico illegale delle droghe ha costruito e mantiene la sua enorme potenza economica insomma come vedete torniamo al punto di partenza di quel circolo vizioso che sta strangolando la giustizia nel nostro Paese
Ne parliamo oggi alle tredici alla notiziario antiproibizionista appuntamento dunque a più tardi un saluto da Roberto Spagnoli
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