Diario di iniziativa radicale

Buongiorno buongiorno a chi ci ascolta
Ma assolto per non aver commesso il fatto
Come e perché i giudici della Corte d'Appello abbiano assolto Raniero Busco co ritenendolo innocente mentre i giudici di primo grado lo avevano condannato a ventiquattro anni per il delitto di Simonetta Cesaroni
Lo si leggerà nelle motivazioni della sentenza quando saranno depositate quello che fin da ora ci si può lecitamente chiedere
è come mai per una vicenda consumato il sette agosto del mille novecentonovanta si è dovuto attendere il ventisette aprile del due mila dodici per una sentenza di appello è interrogativo valido anche se Busco fosse
Trabucco fosse stata confermata la condanna ventidue anni dopo
E non si può dire che sia stata scritta la parola fine perché esiste sempre la possibilità di impugnare la sentenza
Il giorno dopo il ventotto aprile la Procura della Repubblica di Milano
Chiede l'archiviazione dell'ultima indagine sulla strage di Piazza Fontana che ha avuto come principali spunto investigativo la tesi della doppia Bomba una dimostrativa degli anarchici l'altra piazzata all'insaputa del primo attentatore popoli o per un CDR di matrice fascista
Per i pubblici ministeri la tesi è insostenibile
Ma anche fosse stata sostenibile quello che fa riflettere è che la strage di Piazza Fontana si è consumata il dodici dicembre del mille novecentosessantanove quarantatré anni fa
Nelle stesse ore la Corte dei Conti ha condannato Antonio estese settant'anni alto magistrato di Cassazione napoletano up pagare di tasca propria duecento mila euro a titolo di risarcimento del danno dell'immagine dell'amministrazione della giustizia
Per gravi reati commessi all'epoca in cui prestava servizio presso il Tribunale di Napoli
Ecco il secondo quanto rivelato da due camorristi pentiti Carmine Alfieri e Pasquale Galasso per al soldo della camorra e si occupava di aggiustare i processi
E va benissimo che vi sia stato condannato a risarcire dello Stato per i danni d'immagine che ha recato
Il fatto è che i viene arrestato nel mille novecentonovantacinque diciassette anni fa
L'azione risarcitoria cominciata solo quattro anni fa nel due mila otto
Tre anni dopo la sentenza della Corte di Appello di Roma che condanna i rischi a cinque anni di reclusione condanna confermata l'anno dopo dalla Corte di Cassazione
Per ricapitolare
Al resto nel mille novecentonovantacinque condanne in appello dopo dieci anni nel due mila cinque sentenza definitiva quattordici anni dopo nel due mila nove azione di risarcimento conclusa nel due mila dodici
Ora a prescindere dal fatto che per aver commesso reati gravi come aggiustare i processi che vedevo gli imputati dei camorristi in cambio di denaro di però l'ex dopo di viaggi e soggiorni turistici all'estero e appartamenti utilizzati senza pagare l'affitto di sorta cinque anni
Paiono davvero pochi sono i tempi biblici che
Anche in questo caso sconcerta hanno e inquietano
E certamente tutto sarà stato fatto non abbiamo motivo di dubitarne
Seguendo le regole e applicando la legge e questo motivo ulteriore di inquietudine di sconcerto perché
C'è da chiedersi se sia normale che l'applicazione della legge comporti questi tempi
Molti questi irragionevoli tempi della giustizia italiana evidentemente sì
Sono normali perché appena il caso di dire che sindacato dei magistrati la sempre loquace Associazione nazionale dei magistrati di fronte a episodi come quelli che abbiamo citato non affiatato
Prima di finire
Oggi due maggio una persona tutti noi molto caro si avvia allegramente verso le ottantatré primavere le festeggia come suo solito impegnato assieme ad altri compagni e dirigenti a Pistoia a sostenere candidati radicali per quella realtà municipale credo che sia anche in digiuno Palma mi scrive alla giustizia somma fa le sue cose di sempre l'impegno per la lotta
Per la conquista e l'affermazione di diritti
Che poi
Tutti noi beneficiamo auguri a questo straordinario attivatore di democrazia e a tutti noi buona giornata buona fortuna