Chiusura di Radio radicale

Queste le lettere del giorno a Radio Radicale
Ci scrive Giuseppe Ferrari da Genova
Listini di radio radicale sono Pippo di Genova iscritto dal mille novecentottantadue cioè da quando tramite l'ascolto di radio radicale ho scoperto di essere sempre stato un radicale nel mio intimo ho settant'anni ne ho visto e passato di tutti i colori sulla politica italiana e come ripeto solo in questi otto anni mi sono accorto di condividere in massima parte la politica del Partito Radicale
Una politica non violenta lungimirante preveggente da cui direttamente o indirettamente tutti dobbiamo qualcosa
Le innumerevoli battaglie proposte per una giustizia giusta i diritti civili aborto divorzio obiezione di coscienza e moltissime altre
Che oggi in secondo tempo tutti i partiti o qua si condividono parlano anche se velatamente lo stesso linguaggio ma che tra i cavilli burocratici restano solo chiacchiere
Spero ma non tanto non buonsenso che radio radicale continui nel servizio pubblico di verità e di informazione di democrazia e libertà segue paia di contributo
Roberto Maggiorelli da Siena spettabile redazione di Radio Radicale ancora una volta mettete in gioco la vostra vita e da giorni si ascoltano disperati appelli per mantenermi invita oggi siete in una situazione grave in questi anni avete dato il meglio di voi con Radio Parlamento i filetti
Non ascoltarli più mancheranno a centinaia di persone le nostre frequenze rischiano di restare in silenzio
Ed è il momento potete sensibilizzare Radio Italia Radio del Partito Comunista Italiano
Che potrebbe impegnare le vostre onde i vostri FM centodue cinquecento megahertz che escono dal Monte avviata sono molto bassi
Il partito radicale non può più mantenervi oggi vende chiedete contributi e donazioni ebbene anche Radio Krishna centrale da tempo in quella crisi finanziaria
Voi lasciate una vuoto nei lettere che altri non possono coprire c'è bisogno della nuova legge per le radio private
Spero che vedrete nasce a Roma c'è bisogno di capire che le nostre battaglie vanno continuate affare contro la caccia eccetera la televisione di Stato non mi fa parlare Marco Pannella in questi anni e sempre una valido conduttore
E o terrestri cento volte il doppio dei iscritti italiani la vostra vita e nuovamente in pericolo non essere un'emittente la terza o quarta italiana significa moltissimo
La mossa la non violenza e la vostra politica radio radicale deve vivere
Al CEOD Zeni pensionato di Crotone c'è inviato la copia della lettera che ha deciso di inviare all'onorevole Nilde Iotti Presidente della Camera dei deputati
Onorevole presidente Gramsci sosteneva e credo giustamente che la verità di per se stessa sia un fatto rivoluzionario
Radio radicale trasmettendo indiretta convegni congressi sedute parlamentari dibattimenti processuali eccetera
Ha fatto penso farà di verità contrastando anche la dilagante narcosi dell'informazione di regime
Poiché tale emittente in un Paese dove esiste la libertà di informazione ha dovuto cessare le trasmissioni
Faccio voti perché la voglia intercedere presso le sedi opportune affinché radio radicale possa riprendere la sua funzione da più parti ritenuta insostituibile
Vittorio pupillo di Lentini in provincia di Siracusa la chiusura di radio radicale certamente un grave fatto che colpisce tutte quelle conoscenze Sanneo oneste
Attraverso Radio Radicale seguivano giorno dopo giorno tutte quelle vicende poco pulite di uno Stato usurpatore
E di quel potere partitocratico cui non interessa dare informazione ma bensì Bisi informare l'opinione pubblica di tutti quei fatti e misfatti dei mistificatoria al potere e all'informazione certamente per arrogarsi pure questo monopolio garantito dalla nostra Carta costituzionale e chi ha il potere piglia tutto infrange
Mettendo in crisi di fatto tappando la bocca a un'emittente che ha sempre trasmesso di tutti senza filtri o manipolazioni all'informazione
Solo queste crescita sociale culturale e che certamente non giova al potere partitocratico di turno
E mira solo al nanismo culturale sociale come terreno molto fertile ai loro propositi partito pratici
Per cui si fa appello agli alti gradi dello Stato affinché radio radicale possa ripristinare le trasmissioni in quale organo di informazione anzi è Tizio pubblico dei cittadini e per una crescita sociale e culturale che proprio in questi momenti severa
Tanto bisogna distinti saluti
Un anonimo ha inviato a radio radicale e per conoscenza a Giovanni Spadolini presidente del senato e a Nilde Iotti Presidente della Camera la seguente lettera in questi giorni di ubriacatura delle masse sparute ma Massenet radicali e di alcuni finché già tori utili idioti e mosche cocchiere del variopinto scacchiere politico
Ebbene sentire una voce discorde per richiamare radicali e non al senso della realtà
Primo non v'è dubbio che Radio Radicale abbia trasmesso informazioni utili di ogni genere
Ma come si può definire il servizio pubblico quando nel contempo con il filo diretto si fa propaganda radicale ed è legittimo sul piano istituzionale e quando Vieri congresso radicale si sospende la rassegna stampa e talvolta si mettono in onda sproloqui di ogni genere
Spesso da parte del vostro Pannella guru e santone più che l'uomo politico che abbia sedotto suggestionato o meglio plagiato
Non è dato sentire una voce di opposizione a Pannella possibile che sia infallibile siete una chiesa anzi una setta che parla sempre di inneggia alla non violenza ma in realtà incita all'odio e al disprezzo
La violenza non è solo quella fisica anzi talvolta questa fa meno male di quella verbale sia a base di calunnie o c'entra
Secondo perché poi negli intervalli ricorrente sempre alla musica di Chiesa quando voi siete anticlericali dichiarati
Terzo avete sempre combattuto chi attinge al denaro pubblico ma ora che vi fa comodo chiedete i soldi allo Stato
E avete il coraggio di schierarmi a difesa dei contribuenti come durante del referendum per l'abolizione del finanziamento ai partiti
Quarto altre radio private come faccio un privato al servizio del partito a voler essere considerato servizio pubblico è un altro mistero che dovreste schiarire
Pagano fior di quattrini per far contratti di collaborazione con cantanti per rubriche di vario genere eccetera
Mentre voi per trasmettere le sedute parlamentari processi eccetera non pagate niente per cui se foste ragionevoli vi dovreste contentare
E invece ci volete guadagnare mantenendo così la vostra radio al servizio del partito radicale con il denaro pubblico
Questo è peculato bello e buono se siete obiettivi leggete la presente dalla vostra tribù una e non solo leggere mia de sulla morte di radio radicale uno che la pensa come tanti Luca starci di Roma
Radio radicale rappresenta non solo la voce dell'informazione è anzitutto un pubblico servizio obiettivo che nel corso di questi anni è stato costantemente tenacemente perseguito grazie a un lavoro ispirato a criteri di obiettività e di equilibrio
Equilibri obiettività propri di chi ritiene irrinunciabile credere nei valori di tolleranza di pluralismo di democrazia che il pensiero laico e federalista insegnato a noi tutti
Per queste ragioni a mio avviso la richiesta di un provvedimento di legge ad hoc per garantire la funzione della radio e opportune giustificata il provvedimento di legge essenziali in tempi assai brevi ettari esigenza non può essere interpretata come la richiesta di una sovvenzione termine che quasi equivale a un riconoscimento alla memoria
Non è questo il punto ed è bene essere consapevoli che la vita di radio radicale presuppone un dovere un diritto di scelta da parte di ognuno e oggi sul piano parlamentare di ogni forza politica vorrei aggiungere che per quel che mi riguarda la radio è stata e continua a essere una sede di confronto di dibattito
Dei molti amici che lavorano in redazione ho appreso molto e altri dibattiti altro porto unità di dialogo spero possano aver luogo nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Non occorre fare accademia ecco un contributo il mio impegno a sostenere la battaglia per radio radicale cioè
Roberto Follini da Città Sant'Angelo in provincia di Pescara ci scrive questa lettera cara radio radicale mi sento come una vecchietta a cui hanno rubato la borsetta con la pensione mi sento cioè defraudato di un mio elementare diritto quello all'informazione
Non sono radicale mondo iscritto al Pci e neanche un ascoltatore fedele ed assiduo della radio però mi accorgo proprio adesso che rischia di estinguersi che di radio radicale mi bastava la consapevolezza che ci fosse animo comunque non cedete neanche per un minuto al vittimismo alla consapevolezza di stare subendo una sorta di martirio ci sono cioè pochi giorni e non c'è tempo per piangere al limite si piangerà dal primo maggio festa dei lavoratori evviva
Raccogliete tutte le vostre energie la vostra rabbia per vivere questi giorni con decisione come se ognuno di essi fosse l'ultimo
Da parte mia ho spedito una lettera sia al giornale Repubblica che all'Unità e anche al presidente della Camera Nilde Iotti
Sto raccogliendo in famiglia qualche soldo da mandarmi tra qualche giorno sarà poca roba di Alberto non siamo una famiglia molto abbiente io sono disoccupato
Ma pur sempre qualcosa sono d'accordo sul vostro silenzio radio giusto per capire come potrà essere il futuro prossimo senza questa emittente
Viva la radio quindi come dispensa attivo di suoni energie fantasie e nel vostro caso di informazioni non pre corte
Corso quindi che c'è bisogno di voi ciao
Roberta San Menotti da Trento e la comicità al femminile o al maschile a seconda di chi si fa interprete compare l'espressione più volte citata non crediate conosco i miei limiti
Sembra assurdo ma la tragicità dell'ironia o meglio del sarcasmo non cinismo raggiunge profondità inesplorate
Possibile che un ente radiofonico quale radio radicale alla portata di persone civili quali presumo esse siano gli ascoltatori debba tacere e che i fruitori possano condurre un'esistenza tranquilla dinanzi a questa situazione
Orripilante creata sì all'interno di un organismo strutturato all'insegna della verità dell'informazione
Possibile che radio radicale interlocutrice quotidiana più attenta alla laicità del pensiero moderno per mancanza di fondi non posso trasmettere quelle notizie indicative
Perché crede ancora di avere un ruolo nella società è un compito preciso da svolgere con estrema dedizione e severità di propositi
Nel paese della falsità banalità ipocrisia qualcuno ci manovra e volutamente incide sui nostri atti relegando ci in gabbie da dove difficilmente potremmo sconvolgere la realtà
Credo siamo giunti al limite del baratro quando l'informazione monopolio di pochi mentre la cultura di fatto permea la nostra visione mundi il diritto alla conoscenza si nega la solamente sarà capace di condurci lontano dalla Libia dall'oscurità della non conoscenza radio radicale purtroppo l'unica fonte di crescita il deserto avanza il silenzio distrugge dinanzi a uno del fenomeno dilagante di indifferenza
Comunque la rabbia avrà altri canali per manifestarsi nessuno potrà paralizzare quel processo mentale non credo alla sorte dell'ironia quel muscolo atrofizzato riprenderà il suo movimento non crediate sarà il paladino della sensibilità
Un Santissimo braccio Marco Taradash l'antiproibizionista per eccellenza la sua voce mi sveglierà ogni mattina dalla mia fragile esistenza della via fragile esistenza
Da una scuola di Ostia siamo studenti di un istituto tecnico romano del trentunesimo di Ostia e con la presente vorremmo esprimere il nostro appoggio e la nostra solidarietà a tutti voi
E a coloro che in questo momento si stanno impegnando per risolvere l'attuale situazione
Non è da molto che seguiamo la vostra emittente radiofonica
Ma anche un così breve periodo è stato sufficiente per comprendere l'importanza di un mezzo di informazione diretto e pulito come il vostro
Riteniamo che tali qualità siano sempre più rare in questa società che permette la concentrazione dell'informazione nelle mani di pochi violando perfino l'articolo ventuno della Costituzione
Ed è anche a causa di ciò che una notizia così importante come la chiusura di radio radicale è stata minimizzata
Si è forse pensato di aver finalmente trovato il modo per eliminare una scomoda voce
Per noi invece la vostra radio è stata strumento di lavoro e di studio l'abbiamo seguita in classe in diverse occasioni abbiamo continuato ad ascoltarla personalmente grazie al vostro aiuto abbiamo cominciato a comprendere che cosa significhi essere cittadini consapevoli manderemo telegrammi ai presidenti delle due Camere con il seguente testo per informare educare far crescere la scuola ha bisogno di radio radicale
Perché venga riconosciuto alla radio il ruolo di servizio pubblico sensibilizza eremo amici e più persone possibili nella speranza che il nostro impegno contribuisca a vincere una battaglia di democrazia e libertà
Un caldo abbraccio di solidarietà auguri a tutti da Cristina De Angelis azzurra De Angelis Francesca Ferranti Francesca Bartolomei Arianna Marinelli Luana Mengoni Orizio Cocchi Diana Massaro Chiara che ha fisse
Alessia Barbelli Elena carta Daniela Giammarini Stefania State Luana Ussi Antonella ritenni Angelica Bellini
Giuseppina Ciaccia Valeria per tre Ca'Elisabetta Serafini Manuela muratori Fabrizio dei massimi Gianluca Di Giacomo Patrizia Servadio Alvaro Ruggeri Sabrina Olivieri
Vicino a me ma non è al Gualdi Enrica D'Aquino Roberta De Blasi s'Antonella De Blasi S. Paola Viero Barbara D'Angelo Raffaella Ciuti Sabrina Brollo Simona Di Domenico Anna Rita Meli Doro
Savino Isernia da Milano
Sono molto dispiaciuto che Radio Radicale abbia sospeso le trasmissioni apprezzo il vostro forte sincero impegno in favore della civiltà e della democrazia
Il vostro silenzio è sintomo di una gravissima crisi senza servizio da voi offerto impossibile sperare in una società più democratica e più giusta
Invierò al presidente Cossiga una lettera per sollecitarla fare ciò che è in suo potere affinché possiate essere messi in condizione di ricominciare a svolgere l'indispensabile servizio pubblico di informazione Cosima e cordialità
PS complimenti per la coraggiosa presa d'di posizione in favore dell'ebraismo ed Israele
Posizioni ancora più apprezzabile in questo periodo di imperante antisionismo ottuso e conformista il nostro indirizzo è il seguente radio radicale via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma