Sono stati discussi i seguenti argomenti: Afghanistan, Chen, Cina, Crisi, Diritti Umani, Economia, Esteri, Rassegna Stampa, Unione Europea, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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15:02 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - PARLAMENTO
8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
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Contro gli scrutatori di Radio Radicale giovedì tre maggio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura anti David Carretta nell'edizione di oggi ci occuperemo
Fondamentalmente di tre temi partiremo dalla Cina dal caso di cenno in guanti Chengdu l'avvocato
Cieco che ha lanciato una sfida
Sia a Pechino sia a un uomo Citton rifugiandosi nell'ambasciata americana ieri
è uscito apparentemente Stati Uniti e Cina hanno raggiunto un accordo leggeremo
Un editoriale da le mondo su questa sfida per l'appunto a Pechino e Washington il punto centrale e e che tipo di accordo è stato
Raggiunto dalle due capitali ci potremmo anche di un altro caso in Cina un'imprenditrice che è stata condannata
A morte per una serie di operazioni finanziarie salvo che la Corte suprema cinese a revocato questa
Condanna su pressione dell'opinione pubblica vedremo un editoriale dal Wall Street Journal Europe parleremo di Afghanistan un tema che non posso comparso dall'autorità internazionale Barack Obama martedì ha fatto un
Viaggio sorpresa in questo paese dove ha firmato un accordo di partnership strategica con Kabul confermando la presenza militare
Molto più a lungo del due mila quattordici
Data di partenza almeno teorica delle truppe nato per il New York Times questo viaggio di Obama è un'opportunità mancata perché non ha spiegato agli americani dettagli di questa partnership
Strategiche soprattutto della sua strategia afgana
Il Wall Street Journal Europe invece ritiene questo viaggio positivo perché
Finalmente il Presidente americano uscito dal suo nascondiglio politico afgano chiuderemo con la crisi della zona euro cresta d'attualità sui giornali economico-finanziari trovate
Brutti dati sulla situazione economica disoccupazione corda indice
Di ordini del di ordinativi delle imprese in merito calo tutto questo ha fatto cadere le nuovamente le borse
Ieri
Noi approfondiremo il dibattito austerità versus crescita lo faremo con il primo editoriale di ieri del Financial Times sulle giuste politiche di ostilità i Paesi sono diversi
E così devono essere anche le necessità in termini di finanze pubbliche tra neo chinesi anni nel che li hanno in qualche modo il quotidiano della City sì situa nel mezzo ma cominciamo
Dalla Cina dall'editoriale di oggi di de monde dal titolo il dissidente che sfida Pechino e Washington scrive il quotidiano francese dal ventidue aprile una delle
Più importanti figure della dissidenza cinese e l'avvocato Chengdu agli incendi
Era sotto la protezione diplomatica americana Pechino ieri ha lasciato l'ambasciata degli Stati Uniti per essere ricoverato in un ospedale
E ritrovare la sua famiglia visibilmente americani cinesi si sono messi d'accordo alla vigilia di una scadenza importante la segretaria di Stato Hillary Clinton il suo collega al Tesoro Timothy Geithner
Sono attesi oggi domani in Cina per la Conferenza annuale sia americano incentrata sul dialogo economico e strategico tra Cina e Stati Uniti la questione centrale per le montano e sapere quali sono stati i termini dell'accordo raggiunto tra Pechino e Washington
Sulla sorte riservata a celle
C'è ne ricorda le monde una personalità da ammirare quarant'anni nato cieco studiato legge diventato avvocato ha difeso la causa dei genitori che lottano contro la politica demografica del figlio unico in Cina
Con capi di imputazione fabbricati ad arte il regime lo ha condannato a quattro anni di carcere dove è stato torturato
La sua liberazione nel due mila dieci non ha messo fine al suo calvario assegnato a residenza cioè gli arresti domiciliari
La Fattoria di famiglia nell'est del Paese e subito minacce e pestaggi di gruppo da parte dei TIR Gulmini incaricati di sorvegliare allo la moglie la figlia non sono state risparmiate accenna sempre detto di non voler lasciare la Cina
Ma intende far condannare quelli che al soldo delle autorità locali non cessano di perseguitato uno questo il senso della sua fuga secondo
Le monde che poi
Spiega che il momento è delicato per i dirigenti cinesi la gerarchia del Partito comunista in pieno dibattito interno box si Lai uno dei dirigenti più in vista del partito comunista cinese è stato appena epurato
Il suo caso destabilizza la direzione
Comunista qualche mese dalla transizione di leadership previste in autunno in occasione del diciottesimo congresso del partito un gesto di compromesso per risolvere il caso centotre beh essere sfruttato
Dal campo dei falchi dei duri cioè gli alleati di box si Lai partigiani di una linea dura contro gli Stati Uniti
Per parte loro gli Stati Uniti chiedono alla Cina collaborazione su diversi dossier chiave Corea del Nord Iran Siria eccetera
Su cui l'appoggio diplomatico di Pechino può fare la differenza
La relazione sino americana e in una fase difficile
Causa campagna elettorale gli Stati Uniti denunce non mercantili ISMU cinese è diventato uno dei temi di predizione del candidato repubblicano Mitt Romney l'interdipendenza economica non impedisce
Una sfiducia strategica sempre più evidente nel Pacifico occidentale dove americani cinesi spesso uffici sfiorano
Incidenti che potrebbero innescare anche una guerra Pedemontana occorre sperare che Barack Obama abbia ottenuto dall'autorità cinesi
Le garanzie più solide sulla situazione in cui si troverà celle a dopo la sua uscita dall'ambasciata americana ne va
Della fedeltà del Presidente democratico I valori che difende occorre sperare
Che i dirigenti cinesi abbiano colto almeno uno dei messaggi un piatto loro da questo giovane avvocato cieco cioè
Il futuro della Cina e lo stato di diritto non il Regno degli Scatigno si degli energumeni del regime così tra l'altro
Le mondi in questo editoriale c'è però un altro caso emerso nei giorni scorsi
Che non riguarda tanto
Le le le questioni più politiche ma economiche evidenziava ieri con un altro editoriale il Wall Street Journal Europe ICCA pro espiatorio finanziario di PEC sino
La drammatica fuga del dissidente cenno uguali Cheng attirato l'attenzione globale sulla repressione politica da parte di Pechino ma c'è un altro caso di alto ciò che sta facendo la stessa cosa sulle disfunzioni finanziarie della Cina è il caso di Ugo gli incubi imprenditrice cinese
Che ha visto la sua condanna a morte per raccolta illegale di fondi cancellate dalla Corte Suprema dopo che il suo caso attirato la sintonia TIA dell'opinione pubblica cinese
Un tempo considerata come un modello di imprenditrice che aveva costruito un impero
Miliardario partendo da un salone di bellezza
Wing era stata arrestata nel due mila sette condannata a morte nel due mila e nove la Procura
L'accusa di aver preso circa sessanta milioni di dollari da investitori privati illegalmente ma secondo la difesa
Gli investitori erano a conoscenza dei rischi correvano i progetti di cui erano legittimi Pechino può vedere la storia di un come quella della finanza non regolata ma questo tipo di causa il risultato delle politiche finanziarie
Del Governo centrale in particolare la stretta sul prestiti e credito dove le banche tra virgolette commerciali vengono in realtà governate dallo Stato un sistema bancario senza
Una base legale il sistema bancario con una base legale solida avrebbe strumenti contrattuali finanziari per proteggere gli investitori da gente senza scrupoli il caso di Wind che dimostra la necessità
Di un mercato del capitale
Legalizzato libero la sua condanna a morte un capro espiatorio per
I problemi inerenti al sistema finanziario cinese così conclude tra l'altro di Wall Street Journal Europe tra di ieri naturalmente continueremo a seguire le vicende cinese anche in in funzione di questa transizione
Di leadership intanto torna d'attualità un altro dossier internazionale l'Afghanistan perché martedì il Presidente americano Barack Obama è andato Kabul ha fatto un discorso ha firmato un accordo di partnership strategica con Hamid Karzai
Quali sono i commenti dei giornali americani mi ortensie critico un giornale molto vicino ad Obama anche la sua politica afgana
Il titolo dell'editoriale che potete rileggere oggi sull'Herald Tribune ed è opportunità mancata il Presidente Obama ha fatto il suo primo discorso sull'Afghanistan in quasi un aiuto
Parlando la base di Bagram nell'anniversario dell'uccisione di Osama Bin Laden la Casa Bianca lo descritto come un grande momento ma il Presidente ha sprecato l'opportunità di spiegare pienamente la sua strategia
Su una guerra che gli americani vogliono vedere finire al più presto Obama ripetuto che le truppe da combattimento per i cani saranno ritirate entro la fine del due mila e quattordici che le truppe afgane saranno
Pronte molto prima per assumersi la responsabilità primaria della battaglia contro i talebani
Ma il discorso del Presidente è stato carente sui dettagli Obama non ha spiegato cosa gli Stati Uniti e loro alleati pensano di fare
Per migliorare l'addestramento delle forze afgani in modo che siano in grado di reggere uno scontro con i talebani mi ha spiegato cosa presidente Hamid Karzai pensa di fare per limitare la corruttivo né e l'incompetenza che sono state il marchio della
Sua leadership che hanno alienato buona parte dei cittadini afgani spingendoli verso i talebani per lungo tempo spiega il New York Times abbiamo sostenuto la guerra in Afghanistan come una Guerra dolorosa ma necessaria per assicurarsi che Al Qaeda non abbia più
Una base da cui attaccare gli Stati Uniti ma siamo sempre più preoccupati
Che Obama non abbia una chiara politica per assicurarsi che il Paese non implode a una volta che gli americani se ne saranno andati il breve viaggio sorpresa
Di Obama comunque permesso di arrivare alla firma lungo rinviata su un accordo di partnership strategica con Karzai l'accordo volto a segnalare
Che gli Stati Uniti non taglieranno l'accordo dall'Afghanistan nemmeno dopo il ritiro del due mila e quattordici
Anche con l'accordo manca di dettagli ma almeno c'è la promessa di truppe americane che resteranno e di miliardi di aiuti militari ed economici per i prossimi anni
Questo potrebbe deludere gli americani ma gli Stati Uniti dovranno essere presenti per continuare a dare la caccia ad Al Qaeda e i talebani
Sia in Afghanistan sia in Pakistan questo l'impegno di lungo periodo invia un messaggio importante agli afgani sul fatto che ruota intorno agli abbandonerà come accaduto dopo la cacciata dei sovietici
Il messaggio i talebani e altrettanto importante
Non devono attendere che l'Occidente se ne vada meglio prendere seriamente l'offerta di Obama di negoziati anche sul momento scelto per la visita di Obama l'anniversario dell'uccisione
Disarma Bin Laden era stato appositamente scelto nel suo discorso il presidente ha saggiamente scelto
Di lasciarsi andare sull'una volta una nota di trionfalismo Obama ha detto che vuole Clinton
A devastato la leadership di Al Qaeda e ha insistito che l'obiettivo fissato dall'UE cioè sconfiggere Al Qaeda e negarle una chance di ricostruire la sua leadership a portata di mano
Il messaggio politico di vanno innegabile
Merita enorme credito per aver dato la caccia a Bin Laden né ad altri leader di Al Qaeda in Pakistan
Di certo affatto più progressi del suo predecessore Giorgita più bus l'argomento più forte di Obama per restare in Afghanistan altri due anni e che la principale
Base per continuare questa battaglia
Proprio questo Paese
Dal due mila e quattordici gli Stati Uniti saranno in grado di ritirarsi senza vedere l'Afghanistan a tornare a essere un rifugio per Al Qaeda il problema conclude junior Times che Obama non ha spiegato tutto questo nel suo discorso di martedì
Il Wall Street Journal europeo invece da una lettura diciamo più opportunistica politica del del viaggio di Obama anche se lo saluta positivamente Obama Capulli scrive nella sua edizione di oggi il quotidiano economico americano dizione europea il Presidente Obama
Si era rifugiato in un Scundi figlio politico sull'Afghanistan per quasi un anno
Così è stata una piacevole sorpresa vederlo riemergere sulla questione martedì proprio in Afghanistan
Di certo i soldati saranno stati contenti di vederlo visitare la capitale ricordare agli americani che lì c'è una guerra in corso il momento scelto però appare sospetto l'anniversario dell'uccisione di Osama Bin Laden
E anche l'orario sospetto le quattro del mattino in una base di Bagram il che significa il PAM Time sulla costa Este degli Stati Uniti la campagna afgana per Wall Street Journal
Merita un'attenzione maggiore un sostegno molto più forte da parte di Obama l'opinione pubblica americana è diventata scettica sul conflitto il sessanta per cento degli americani
Dice che i novanta mila soldati che restano devono tornare a casa al più presto possibile Obama raramente ha cercato di convincere
I suoi concittadini dall'annuncio in giugno dello scorso anno dell'inizio del ritiro delle forze del sorgere
Il Presidente non ha fatto alcun discorso maggiore sul conflitto afgano Obama ha comunque lavorato seriamente a Kabul in particolare firmando un accordo di partnership strategica con il presidente Hamid Karzai
Negoziato per molti mesi questo accordo impegna gli Stati Uniti a restare ben oltre il due mila e quattordici la data fissata dalla NATO per trasferire
La responsabilità della sicurezza alle forze afgane gli afgani i loro vicini così come il Pakistan devono
Sentire chiaramente il messaggio cioè gli americani non abbandoneranno questa parte del mondo l'accordo non precise dettagli della presenza militare del sostegno
Anche finanziario americano dopo il due mila quattordici per questo si può aspettare anche se il Congresso l'opinione pubblica devono prepararsi a una robusta presenza incluse
Basi militari un dispiegamento dell'ordine dei ventotto mila soldati americani ancora presenti in Corea del Sud o dopo la guerra di Corea
Insomma conclude Wall Street Journal Europe è un bene vedere Obama riemergere dalla Tora Bora ittica in cui si era rifugiato
Anche se la vera ragione e il suo desiderio di
Evidenziare i successi in politica estera in vista della campagna elettorale delle presidenziali così tra l'altro quotidiano economico americano nella sua
Edizione
Europea per concludere vogliamo tornare oggi anche sulla crisi della zona euro come dicevamo in apertura ci sono dei dati economici negativi che evidenziano come l'Europa sia
Sempre più indirizzata verso una
Più gravare in recessione i dati li trovate sui quotidiani economico-finanziari ma non solo anche un
Sugli altri sugli altri giornali tutto questo si inserisce
In due contesti primo quello delle elezioni presidenziali francesi Sarkozy contro l'ho chiesta ieri sera c'è stato
Il primo e unico dibattito televisivo tra i due contendenti per l'Eliseo vedremo i prossimi giorni come è nata i commenti e poi soprattutto c'è
Il dibattito in corso austerità vs crescita economiche in particolare stimoli pubblici
Però crescita i farmaci al tie si riprendeva posizioni o meglio si schierava nel mezzo tra RAI né ok Misiani e i Merkel Diani definiamoli quelli tutto sterilità
Le giuste politiche di austerità i Paesi sono diversi così devono essere le necessità in termini di finanze pubbliche il titolo del primo editoriale
Scrive il quotidiano della City le politiche di ostilità di Bilancio perseguito in tutta Europa sono sotto attacco come mai prima d'ora il ritorno alla recessione sta erodendo la fiducia degli elettori
Sul fatto che il consolidamento di Bilancio sia il miglior modo per tornare alla prosperità le elezioni in Francia le crisi politiche altrove stanno spingendo i responsabili politici ad allontanarsi dall'impegno indefesso di tagliare i deficit
Più che mai secondo Fraktion Times necessaria chiarezza sul dove cosa e che tipo di ostilità è necessaria gli approcci a senso unico
Su taglio del deficit non vanno bene non esista una singola politica di austerità che vada bene per tutti i Paesi ecco perché
Il Financial Times per esempio sostenuto la strategia di Bilancio del Governo britannico criticando al contempo l'eccessivo zelo in termini di ostilità in alcuni Stati della zona euro e nel dibattito politico americano alcuni commentatori come l'economista Paul Krugman
Condannano la strategia di consolidamento in Europa in modo indiscriminato non c'è dubbio che l'effetto diretto della stretta decorso il conti sia
Una contrazione dell'economia ma a parte il fatto che la crescita di lungo periodo
Ricco richiede finanze pubbliche sane una politica di bilancio l'assist anche due effetti negativi di breve periodo sulla crescita uno il rischio di provocare il panico nei mercati dei bond con effetti negativi sia sul settore pubblico sia su quello privato
Il secondo il rischio di raffreddare ulteriormente lo spirito animale del business in realtà però il punto è un altro gli effetti di stimoli di Bilancio variano da Paese a Paese
Un esempio negli Stati Uniti visto che c'è un mercato del bando dei bond e enorme da cui è virtualmente impossibile uscire
Negli Stati Uniti sarebbe opportuna una politica di stimoli di bilancio a favore della crescita stesso discorso anche
C'è un po'diverso per il Giappone per contro i paesi euro pay
Farebbero bene continuare sulla strada dell'austerità spiega tra l'altro il Financial Times in gran parte perché sono intrinsecamente legati al commercio internazionale e dunque gli effetti delle stimoli si farebbero sentire oltre loro frontiere e poi c'è un rischio alto di fuga degli investitori dai mercati dei bond
Questo non giustifica l'ideologia ufficiale della zona euro di ostilità per tutti e comunque molti Paesi della zona euro hanno ampi margini di Bilancio dovrebbero considerare deficit spending come strumento per rispondere alla bassa crescita o la recessione
Solo quelli con antideficit debito devono tagliare e tagliare di brutto il che significa per esempio Grecia Irlanda e Portogallo ma non la Spagna
Ad ogni modo conclude il Financial Times per tutto questo ci vuole un vero gruppo compatto un patto globale e non solo europeo in cui gli Stati a rischio possano allentare un po'la cintura
Grazie e Paesi si curi che si assumono il compito di alimentare la domanda ma per questo ci vuole anche molta più leadership di quella che abbiamo visto finora
Ci fermiamo a David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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